CALABRIA – Parco Nazionale dell’Aspromonte, Domenico Creazzo svolgerà le funzioni di Presidente

“Cambio” al vertice dell’EPNA: a seguito della conclusione  del mandato del Prof. Giuseppe Bombino, dal 5 agosto il Dr. Domenico Creazzo, vice presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, svolgerà le funzioni che gli sono proprie secondo la legge e lo statuto vigenti.

“Ringraziamo il prof. Bombino per il lavoro svolto in questi cinque anni – ha dichiarato Creazzo – e sulla strada già tracciata proseguiremo per esaltare l’identità culturale dell’Aspromonte, valorizzare il territorio e le sue peculiarità e tutelare il nostro inestimabile patrimonio di biodiversità. Insieme al Consiglio Direttivo continueremo a lavorare in direzione di uno sviluppo sostenibile e desiderabile, coinvolgendo i giovani e supportando le iniziative che, la comunità che riconosciamo matura e consapevole, metterà in campo per proseguire nel cammino di armoniosa crescita nel rispetto dell’Area Protetta”.

Creazzo, è sindaco di Sant’Eufemia d’Aspromonte dal 2012.

BASKET – Pianeta Viola, in attesa di certezze logistiche

Viola Reggio Calabria informa che dopo l’incontro del 30 luglio scorso presso la Città Metropolitana – primo giorno del progetto sportivo a Reggio Calabria portato avanti dall’Amministratore Unico dr. Coppolino – nessuna novità si è registrata in merito alla richiesta, concordata in tale incontro, di potere effettuare sopralluogo congiunto e ricevere istruzioni sulla natura del rapporto eventualmente in essere fra Istituzione Pubblica (Città Metropolitana) ed Istituzione Sportiva (Viola Reggio Calabria) riguardo il Pianeta Viola (foresteria, campi da basket e calcetto, palestra, altro).
Come già comunicato alle figure preposte, Viola Reggio Calabria in assenza di celeri riscontri entro mercoledì 8 agosto, procederà a trasferimento presso altra sede dovendo far partire le convocazioni per i Sig. Atleti (raduno previsto lunedì 20 agosto) e permettere alle oltre trenta persone che lavorano già oggi per la Viola Reggio Calabria di potere avere certezze logistiche necessarie per avviare la stagione sportiva 2018-19, che peraltro è di fatto già iniziata.
La Viola è di chi la ama.

dr. Aurelio Coppolino
Direttore Generale • Amm. Unico
Viola Reggio Calabria

CITTANOVA – XVIII Festa Nazionale dello Stocco: sabato il concerto di Piero Pelù

In attesa della grande serata dell’11 agosto, dedicata alla Sagra dello Stocco e al concerto di Piero Pelù (unica data in Calabria, ingresso libero), la XVIII Festa Nazionale dello Stocco apre i battenti con il programma di attività culturali rivolte alla valorizzazione del territorio e alla riscoperta delle tradizioni artigianali. Un ricco cartellone di iniziative che da domani 7 agosto, proseguirà fino alla giornata di sabato, nel segno dell’identità e della cultura.

7 agosto – L’inizio domani pomeriggio, alle ore 18,00, con la conferenza stampa di presentazione della XVIII Festa Nazionale dello Stocco presso la biblioteca comunale “V. De Cristo” di Cittanova – Piazza Calvario. A seguire la visita alla Villa Comunale “Carlo Ruggiero”, monumento nazionale, e la visita allo stabilimento dell’azienda “Stocco&Stocco”.

8 agosto – Mercoledì, un intero pomeriggio dedicato alla Villa Comunale “Carlo Ruggiero”.  Alle 18,00 l’inaugurazione della mostra fotografica “I borghi di Calabria” a cura di Enzo Galluccio; alle ore 19,00 la visita guidata al “salotto verde” di Cittanova, con l’installazione di schede illustrative; alle 22,00 lo spettacolo di balli e musica del gruppo Majorettes “Città di Cittanova”.

9 agosto – La giornata di giovedì mette in programma la mostra d’arte contemporanea dell’artista Pino Caminiti, con apertura alle ore 18,00 presso la biblioteca comunale di Piazza Calvario. Sempre in biblioteca, alle ore 18,30, l’inaugurazione di una seconda mostra, curata dall’Associazione Pro Loco, questa volta dedicata all’artigianato della tradizione cittanovese. Poi, alle ore 18,30 in via San Rocco e in Villa Comunale, la distribuzione di materiale illustrativo sui Flag dello Stretto. In chiusura di giornata, alle ore 21,30, concerto di artisti locali in piazza Garibaldi, con l’esibizione finale di Louis Manno e la sua band.

10 agosto – Venerdì prossimo, alle ore 21,30 presso la biblioteca comunale “V. De Cristo”, la presentazione del progetto “I casali scomparsi e le bellezze del territorio”, con proiezione di immagini e video. Nel pomeriggio, visita guidata ai luoghi della cultura cittanovese, con raduno presso la Villa Comunale alle ore 18,00, ed esposizione delle eccellenze regionali alle ore 18,30 in viale San Rocco.

11 agosto – In attesa del grande atto conclusivo della Festa, in mattinata l’escursione lungo l’itinerario naturalistico – archeologico dello Zomaro, a cura dell’Associazione Gente in Aspromonte e del referente Giuseppe D’Amico. Raduno alle ore 9,00 presso la Villa Comunale “Carlo Ruggiero”. In serata, infine, la Sagra dello Stocco a partire dalle ore 19,00 in viale Campanella, e il concerto di Piero Pelù a partire dalle 21,30.

La XVIII Festa Nazionale dello Stocco è organizzata e promossa dall’Associazione Turistica “Pro Loco” e dallo sponsor ufficiale Stocco&Stocco di Francesco D’Agostino, con il patrocinio del Comune di Cittanova e del Consiglio regionale della Calabria. Il progetto è presentato sull’Avviso della Regione Calabria – Interventi di valorizzazione del sistema dei beni culturali, qualificazione e rafforzamento dell’offerta culturale – Annualità 2018.

AREA GRECANICA – Notte sotto le stelle, la via lattea da Gallicianò

Tutto pronto a Gallicianò per la seconda edizione della kermesse “Notte sotto le stelle – la via lattea da Gallicianò” prevista per il prossimo 10 agosto proprio nel piccolo borgo acropoli dei greci di Calabria.
Lo start sarà dato alle 19.30 con la premiazione dei concorsi di fotografia, scultura e pittura a coronamento dei “Weekend d’arte grecanici” che hanno permesso ai vari artisti di entrare nell’anima dei luoghi di questo borgo identitario.
Dalle 21.30 in poi saranno tantissimi gli eventi che animeranno i vicoli di Gallicianò, dall’osservazione degli astri con il planetario Pythagoras di Reggio ai numerosi artisti di strada che si esibiranno in più punti. Poi il suggestivo “borgo al buio” con l’arrivo degli escursionisti che risaliranno dal torrente Amendolea e percorreranno l’ultimo tratto illuminando il sentiero. Naturalmente ampio spazio alle mostre degli artisti che hanno partecipato ai concorsi (che dal 19 al 25 agosto verranno esposte anche al teatro greco-romano dell’antica Locri) oltre a quella di Ceramiche Raku.
Immancabili poi i sapori ed i suoni della tradizone di questa terra. Sarà previsto il servizio navetta da e per il borgo al costo di un euro per gli adulti e gratuita per i bambini.
L’evento promosso dall’ Ass. Centro Studi Grecofono di Gallicianò patrocinato dal Consiglio Regionale della Calabria, dalla Città Metropolitana di Reggio, dal Parco Nazionale dell’ Aspromonte e dai comuni di Condofuri e Portigliola vedrà in campo un nutritissimo partenariato di associazioni e altre realtà a testimonianza del fatto che attraverso le collaborazioni è possibile promuovere eventi che mirano a divenire appuntamenti stabili con contenuti culturali ed aggregativi che permettano conoscenza e presenza nei luoghi della storia dei padri.  

CORIGLIANO/ROSSANO – “Distretto Sanitario Jonio Nord all’ultimo posto”, la denuncia di GeneraAzioni

“Il mega Distretto Sanitario Jonio Nord, nato dall’accorpamento dei due ex Distretti di Trebisacce e di Corigliano Calabro, comprende tutto l’Alto Jonio a partire da Rocca Imperiale e tutta la parte della Sibaritide che arriva fino a Rossano, con una popolazione complessiva di ben 103.302 abitanti (circa 56mila dell’ex Distretto di Trebisacce e 47mila dell’ex Distretto di Corigliano), distribuiti in 22 comuni grandi e piccoli, di cui 17 facevano parte del Distretto di Trebisacce e 5 di quello di Corigliano. Si tratta, come si evince dai numeri e dall’estensione territoriale, di uno dei Distretti Sanitari più grandi d’Italia. Alle competenze del Distretto afferisce tutta la medicina territoriale che si realizza fuori dagli ospedali e attraverso una serie di ambulatori medici distribuiti su tutto il territorio ed in particolare nei poliambulatori di Rocca Imperiale, Trebisacce, Cassano Jonio, San Demetrio Corone e Corigliano”.

Ad accendere nuovamente i riflettori sullo stato di salute della sanità locale, dopo i precedenti apprezzati interventi sull’ospedale della Sibaritide che ancora stenta a decollare e le difficoltà nelle quali versano i due ospedali di Corigliano e Rossano, è il presidente dell’Associazione cittadina “GeneraAzioni”, Alfonso Falcone. Il suo dinamismo, unitamente alla sensibilità manifestata nei confronti di tali problematiche, porta Falcone a porre adesso l’accento sul Distretto Sanitario “Jonio Nord”.

“Disfunzioni, ritardi, liste d’attesa interminabili, disagi nell’utenza. Questa è la situazione odierna, sia per quanto riguarda la medicina ospedaliera sia quella territoriale che attraverso la prevenzione sanitaria dovrebbe assolvere alla funzione di filtro e contribuire a ridurre i ricoveri in ospedale. Il caso più lampante – dichiara Falcone – è rappresentato dal Distretto Sanitario “Jonio Nord” che nel corso delle tre annualità 2014/2016 si è distinto per gli ottimi piazzamenti nelle graduatorie delle performances organizzative, mentre nel 2017, anche a causa della instabilità dovuta al continuo avvicendamento delle figure apicali, ha registrato diversi passi indietro finendo addirittura all’ultimo posto tra i 6 Distretti in cui è divisa la provincia di Cosenza. Le graduatorie delle performances tra i Distretti sono pubbliche. Basta andare sul web e scaricarle. Questi i dati del Distretto “Jonio Nord”: nel 2014, 3° posto fra tutte le strutture aziendali e 2° posto tra i Distretti; nel 2015, I° posto fra tutte le strutture e tutti i Distretti; nel 2016, I° posto tra tutti i Distretti con l’86% degli obiettivi raggiunti. Nel 2017, invece, il Distretto “Jonio-Nord” si è classificato all’ultimo posto con il 57,50%. Risultati negativi, poiché al di sotto del 60% gli obiettivi si considerano non raggiunti. Occorre far qualcosa, invertire questo trend. Mi rivolgo direttamente ai vertici del suddetto Distretto. I cittadini sono stanchi e, a giusta ragione, chiedono risposte ai loro diritti”.

 

Corigliano Rossano, 5 agosto 2018

BASKET – Allen Agbogan ancora in Viola

La Viola Reggio Calabria è felice di poter annunciare la sottoscrizione in data 30 luglio 2018 di contratto con l’atleta italiano Allen Agbogan.

Cresciuto nel florido vivaio della PMS Basketball Moncalieri, Allen ha avuto modo di farsi apprezzare come giovane uomo, prima, e prospetto tecnico di primo livello, dopo. Guardia/play, 21 anni ad ottobre, 183 cm per 78 kg, nell’ultima stagione di A2 ha registrato 8,2 minuti di media.

Dichiarazione dell’Amministratore Unico Coppolino: <<Allen in pochi mesi è riuscito ad incarnare lo spirito Viola, come se fosse nato e cresciuto qui da noi, come Tommaso. Insieme a loro sono certo velocizzeremo il processo di integrazione sociale e sportivo atto a perseguire i diversi obiettivi societari che non sono strettamente legati al parquet. Tengo a ringraziare l’agente di Allen che, nonostante numerose richieste per l’atleta, ci ha permesso di attendere l’evolversi della querelle titolo, potendo continuare a contare su un giovane che siamo certi diventerà uomo ed atleta di primo livello. Speriamo di poter camminare insieme per anni>>.


dr. Aurelio Coppolino
Direttore Generale • Amm. Unico
Viola Reggio Calabria

REGGIO – Il 7 agosto “R’Estate in periferia” con il cabaret di Mariuccia Cannata

Dopo il grande successo della versione summer del Festival “Facce da bronzi” al Castello Aragonese, continuano le iniziative di spettacolo nella città di Reggio Calabria dell’associazione culturale arte e spettacolo “Calabria dietro le quinte” con il progetto “R’Estate in periferia”, patrocinato dalla presidenza del Consiglio regionale della Calabria. Un programma variegato di spettacoli comici e musicali dedicato ai quartieri della periferia nord della città di Reggio Calabria. Il primo appuntamento si è svolto l’1 luglio nel quartiere di Concessa con il concerto del gruppo reggino “I Tintarella di Luna”. Martedì 7 agosto alle ore 21,30 a Villa San Giuseppe, ci sarà lo spettacolo “Fiori di cabaret” con i comici reggini “I non ti regoli” (Peppe Mazzacuva e Peppe Scorza), l’attrice Ilenia Borgia, il gruppo musicale I Triplet e l’esilarante comicità di Mariuccia Cannata in arte Pipitonella, direttamente dalla trasmissione Insieme di Antenna Sicilia. Tante iniziative che mirano a valorizzare e promuovere i giovani talenti nel campo della musica e del cabaret, oltre a rappresentare elementi di crescita culturale e di sviluppo turistico del territorio.

VIOLA BASKET – In bocca al lupo, Giulio!

Viola Reggio Calabria informa che l’atleta Giulio Casale, firmato nei giorni scorsi, ha subito un infortunio autonomo che è in fase di approfondimento strumentale, ma che non potrà comunque permettergli di essere presente al raduno previsto a fine agosto (i dettagli, anche del calendario pre-campionato, saranno resi noti a breve). Le aree istituzionale e tecnica continuano a lavorare per completare un roster che per 8/10 è già al completo.

Giulio, playmaker/guardia romana del ’91 che nell’ultima stagione ha militato in A2 nella Leonis Roma disputando 28 gare con 7,6 minuti di media, va un sincero in bocca al lupo da tutta la Viola Reggio Calabria, certi che riuscirà a tornare sul parquet più forte di prima.

Giulio oggi ha voluto sentire sia Coach Mecacci che l’Amministratore Unico Coppolino, manifestando il dispiacere di non poter partecipare all’inizio di un progetto sportivo, a Reggio Calabria, che sentiva già suo.

Che sia solo un arrivederci Giulio, ad maiora!

La Viola è di chi la ama.

PH Giulio Tiberi


dr. Aurelio Coppolino
Direttore Generale • Amm. Unico
Viola Reggio Calabria

REGGIO – Cgil: “Il modello Riac è un tesoro da esportare e alimentare”

Il segretario della Camera del Lavoro di Reggio Calabria – Locri Gregorio Pititto esprime la propria solidarietà al sindaco Mimmo Lucano che da due giorni sta attuando lo sciopero della fame in segno di protesta contro la mancata erogazione di fondi nazionali per progetti di accoglienza e integrazione, che insistono sul territorio del Comune di Riace.

“La CGIL di Reggio – Locri – afferma Pititto – non ha mai esternato alcun giudizio sull’apertura dell’inchiesta da parte della Procura in merito alla gestione dello Sprar, ma sin dall’inizio ha riposto fiducia nell’operato del sindaco Mimmo Lucano, guida di una comunità simbolo in tutto il mondo di accoglienza e di straordinaria dedizione nei confronti degli ultimi. L’auspicio era che la giustizia facesse velocemente il proprio corso affinché lo slancio innovativo del visionario sindaco di Riace, all’insegna del pieno rispetto dei diritti fondamentali e della dignità degli stranieri, potesse proseguire ed  essere occasione di crescita sociale, etica ed economica per l’intera collettività. Eppure, nonostante sia stato stabilito che tutti i conti dei progetti di accoglienza sono in ordine, la Prefettura ha smesso di trasferire i fondi necessari a mandare avanti le azioni in corso, senza i quali – nonostante il lodevole sostegno finanziario della Regione Calabria – quei programmi di inclusione durevole che hanno rivitalizzato l’economia di una comunità minacciata dallo spopolamento, si arresteranno, facendo finire per strada 165 rifugiati e 80 operatori (i quali già da mesi non percepiscono più stipendio). A questo punto è lecito ipotizzare – prosegue il segretario –  che il definanziamento faccia parte di una precisa strategia politica tesa a demonizzare un modello di accoglienza, che contraddice con fatti e risultati riconosciuti a livello internazionale le quotidiane prediche di certa politica. Perché ciò che è divenuto realtà a Riace grazie alla intuizione e alla tenacia di un uomo e di una intera cittadinanza rappresenta una vera e propria minaccia per chi non fa che ripetere a prescindere che l’Italia è in pericolo per la presenza dei migranti, per chi accresce un immotivato senso di paura che recentemente è anche sfociato in episodi di intolleranza e violenza. Nel comune della Locride l’integrazione si è compiuta, esiste e non servono i numeri per certificarla, perché si legge nei volti sereni di coloro che hanno fatto di Riace la propria casa e di coloro che hanno abbracciato gli stranieri interpretando l’accoglienza come una opportunità. E’ quel senso di umanità e di solidarietà che la Cgil difende e promuove, un tesoro che il nostro Paese non può permettersi di disperdere ma che piuttosto deve esportare e alimentare, contestualizzandolo a seconda delle esperienze di accoglienza e integrazione da attuare e migliorare”.

IL SEGRETARIO GENERALE DELLA CGIL REGGIO CALABRIA – LOCRI

GREGORIO PITITTO

CROTONE – Caso Crotone Calcio. Interviene la Deputata del M5stelle Elisabetta Barbuto

Ho apprezzato la celerità con la quale la procura federale della Figc – coordinata da Giuseppe Pecoraro – abbia nuovamente deferito la società veneta e il suo presidente per il processo bis sulle presunte plusvalenze fittizie in collaborazione col Cesena. Abbiamo appreso come la società calabrese abbia anche chiesto di rinviare i primi due match dei clivensi nel campionato di Serie A per consentire alla Giustizia sportiva di pronunciarsi sul caso. Non a caso nei giorni scorsi avevo effettuato questa riflessione sull’elaborazione dei calendari perché se il Chievo – come auspicano in primis le leggi sportive – dovesse retrocedere in Serie B avrebbe anche problemi con le gare allo stadio Bentegodi visto che nella serie cadetta gioca anche il Verona e si troverebbero a giocare due gare nello stesso impianto.

Una vicenda che al grottesco aggiunge altro grottesco. Il Cesena è fallito, era stato penalizzato di quindici punti per le combine nei bilanci in un caso dove sono state violate sono solo le norme del fair play finanziario, oggi fondamentali, ma anche quelle del fair play sostanziale e morale. E ad esserne maggiormente penalizzati, come ho già detto ma voglio sempre ribadire, sarebbero tutti coloro che credono nella giustizia e non solo a Crotone. Un sentore già nell’aria e che puntualmente s’è materializzato perché il fatto che il (primo) processo sportivo sia da rifare e che il Tribunale nazionale della Federcalcio abbia dichiarato “improcedibile” il deferimento del Chievo Verona sa molto di beffa. Si badi bene dell’atteggiamento del club clivense non si sono indignati solo i tifosi del Crotone ma tutti gli sportivi. Ancor più per l’evidente decisione di non partecipare a nessuna audizione  dapprima rinviata con l’invio del certificato medico, e quindi disertata volontariamente e senza nessuna giustificazione con un atteggiamento a dir poco irriverente nei confronti della giustizia sportiva. D’altronde quali avrebbero potuto essere le dichiarazioni del Presidente di fronte a elementi oggettivi che non lasciano spazio all’immaginazione?  Un colpo di scena che rischia di alimentare il vero nemico di questo procedimento: la mancanza di tempo in vista dell’inizio delle gare dopo la pausa estiva. Nelle ultime ore, inoltre, pare sia slittata ancora la composizione del calendario della Serie B per definire ricorsi e ripescaggi. Altro elemento che indica la direzione: far presto per evitare problemi e beffe.

Chiudo, come già ho fatto nei giorni scorsi, auspicando che sulla vicenda si faccia piena luce perché, nei fatti, si rischia di mortificare non solo il calcio crotonese e tutta la grande tradizione sportiva della nostra città, ma soprattutto i valori di lealtà e correttezza che dovrebbero contraddistinguere le competizioni agonistiche. Abbiamo fiducia nella giustizia ma chiediamo rispetto e tempi brevi nel nuovo giudizio con la speranza che si osservino le leggi e trionfino la legalità e i valori dello sport. La città e i tifosi del Crotone rischiano di essere vittime di un’altra ingiustizia. Anche perché pare che nella prima di campionato di A Chievo Verona – Juventus possa esordire Cristiano Ronaldo. Un affare calcistico e mediatico che potrebbe subire gravi danni d’immagine e perdite economiche. Si faccia presto, vincano la giustizia e i valori dello sport. Parlo non solo nel mio ruolo istituzionale, ma anche come genitore e come docente facendo rilevare le nefaste conseguenze di una situazione che avrà delle ripercussioni estremamente negative sui giovani cui potrebbe arrivare il distorto messaggio che in Italia tutto è possibile… tanto alla fine non paga mai nessuno.