La Calabria buona diventa un modello da esportare: a Torino, Piemonte e Giappone celebrano Fattoria della Piana

Il punto Slow Food a Piazza Castello ha ospitato l?evento in cui Carmelo Basile ha presentato l?azienda e il nuovo nato ?Pecoritaly? con i presidenti dei Consigli regionali Nino Boeti e Nicola Irto, il direttore economico e del turismo di Kobe Jun Yasuhara e i rappresentanti dell?associazione che organizza il Salone del gusto Fabio Malagnino e Gabriella Chiusano

Superare stereotipi, personalismi, incapacit… – o mancanza di volont… – di fare rete ed iniziare davvero a costruire qualcosa insieme: questa potrebbe essere la sintesi dell’intensissimo incontro di ieri sera a casa Piemonte, il luogo di aggregazione aperto da Slow Food in piazza Castello a Torino per ospitare gli eventi pi— significativi di questa XII edizione di Terra Madre, Il Salone del Gusto. Ma in realt… la serata, iniziata alle 18 e terminata con la degustazione di Pecoritaly, il nuovo nato in casa di fattoria della Piana, Š andata ben oltre. Si sono toccate corde importanti, che hanno sottolineato con forza tutte le sfaccettature di quel titolo che era anche un programma e un orizzonte: l’amore nutre. L’amore nutre e lega, cuce e dipana narrazioni che partendo dal filo rosso costruito con Slow Food Piemonte tra i due consigli regionali di Piemonte e Calabria arriva in estremo oriente, in quella K?be, nel Kansai (Giappone), famosa a livello culinario per la produzione della carne pi— pregiata al mondo.

Condotta da Paola Bottero, che ha messo insieme le parti di storytelling individuati con Fabio Malagnino nella fase preparatoria e organizzativa, la serata si Š aperta con la presentazione di Fattoria della Piana. Carmelo Basile ha spiegato il suo metodo: trasformare i problemi in risorse. Cos Š iniziata l’avventura della cooperativa nel campo della produzione di energia elettrica da biomasse, cos da molti anni le fonti alternative sono diventate le uniche concepite dall’azienda in crescita, cos Š iniziata la fitodepurazione, cos sono arrivati i primi premi, i focus come eccellenza di economia circolare e sostenibile, cos la Calabria pu• dire orgogliosa di ospitare un esempio nazionale e interazionale di green economy.

Fattoria della Piana Š questo ed Š molto altro: Š accoglienza, Š integrazione, Š superamento di ogni tipo di barriere. Di questo avviso anche Nino Boeti, presidente del consiglio regionale del Piemonte, di origini calabresi e attivissimo nel campo dei diritti umani. “Quando ho ricevuto le slide di presentazione della cooperativa” ha spiegato “mi sembrava impossibile che in Calabria, a pochissima distanza da dove sono nato, potesse esistere una realt… simile. Poi ho visto i servizi realizzati dai media nazionali, ed ora ho solo voglia di visitare personalmente tale eccellenza”. Boeti ha suscitato emozioni molto forti confrontando le emigrazioni degli italiani, interne e internazionali, a quelle che ora, senza motivo, vengono cos fortemente osteggiate. Siamo tutti figli dell’integrazione e della capacit… di progredire, mescolando culture diverse, ma emozioni uguali perch‚ vere. Gli stessi temi, le stesse vibrazioni di voci e di parole anche da Gabriella Chiusano, portavoce di Slow Food Piemonte: “abbiamo valori importanti da difendere e da portare avanti, per questo mettere insieme queste realt… Š cos importante. Anzi, essenziale e urgente”. Portare avanti ci• che di buono la Calabria sa raccontare e produrre: il presidente del consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, appena rientrato dagli Usa, ha messo a confronto le storie di calabresi che hanno saputo valorizzare le proprie capacit… oltreoceano con quelle di chi resta o torna per rendere migliore la propria terra. Da sempre attento, oltre il proprio ruolo istituzionale, alla valorizzazione delle eccellenze, Irto ha raccontato i prossimi passi, a partire dalla conferenza dei presidenti che sta organizzando a Reggio Calabria. E domani ricever… la delegazione di Kobe a Palazzo Campanella.

Jun Yasuhara, direttore economico e del turismo della citt… di Kobe, Š partito dall’amore e dalla cura che hanno legato la sua citt… alla carne pi— pregiata al mondo: ricca di grassi insaturi e quasi priva di colesterolo, tenera grazie alla marezzatura intensa, Š cos unica grazie al regime alimentare e al massaggio degli animali. Amore e cura che servono in tutto ci• che si fa, e che devono venire al palato ogni volta in cui si assaggia un prodotto di madre Terra, proprio come succede con i prodotti caseari di Fattoria della Piana.

Dopo i saluti del dirigente regionale Giacomo Giovinazzo e del referente Slow Food Calabria, la chiusura dell’incontro “a cuscinetto tra la fine degli interventi e la voglia di degustare Pecoritaly” Š stata di Fabio Malagnino, Slow Food Piemonte, che ha ripercorso le fasi organizzative e dato alcuni input per dare seguito a quello che Š stato pi— di un incontro, pi— di un evento: “Š stato l’inizio di un percorso di interscambio dal Piemonte alla Calabria, regioni che sembrano tanto distanti eppure sono cos simili”.

BOTRICELLO (CZ) – Scontro frontale tra due auto, un morto e due feriti

Ô di un morto e due feriti il bilancio di un incidente stradale avvenuto stamani sulla strada statale 106 a Botricello. Per cause in corso di accertamento, due vetture, una Audi A4 ed una Citroen Saxo, si sono scontrate procedendo nello stesso senso di marcia.
Nell’urto il conducente della Saxo, P.G., di 69 anni, Š morto sul colpo. Feriti due 34enni che viaggiavano sull’altra auto, portati dal 118 nell’ospedale di Catanzaro. Nell’incidente sono morti anche i cinque cani che viaggiavano sulla Saxo sistemati in appositi box nel bagagliaio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Sellia Marina che hanno provveduto ad estrarre i feriti ed il cadavere dalle lamiere e mettere in sicurezza le vetture. A causa dell’incidente, il traffico sulla 106 Š rimasto bloccato per circa un’ora. Sempre sulla 106, in prossimit… dello svincolo per Vallo di Borgia, il conducente di una Volkswagen Golf ha perso il controllo finendo in un canale.
L’uomo Š stato estratto dall’auto dai vigili del fuoco. (ANSA)

GIOIA TAURO (RC) – Alloggi popolari, le associazioni: ”Equa dislocazione abitativa dei ghetti Ciambra e Asmara, collaborazione e proposte

Apprendiamo da un noto quotidiano locale della decisione, assunta dalle Istituzioni pubbliche,  di avviare la dislocazione abitativa delle  famiglie residenti nel ghetto della Ciambra di Gioia Tauro, dal momento che  il progetto di ristrutturazione del ghetto, precedentemente pianificato, non  sarebbe attuabile. Una buona  notizia, per la quale vale il detto: meglio tardi che mai. Buona parte delle famiglie che dagli anni Novanta vivono nella Ciambra, da tempo chiedono di essere equamente dislocate nel territorio, per non dover continuare a vivere   nel ghetto, anche nell’ipotesi che questo venga  messo a nuovo. Da diversi anni, i volontari dell?associazione Un Mondo di Mondi, coerentemente con quanto richiesto dai diretti interessati, propongono l?equa dislocazione abitativa delle famiglie del ghetto della Ciambra come  di  quello  di via Asmara.

Soltanto l?amministrazione Bellofiore aveva accolto la richiesta dei volontari  di questa associazione,  allora soci della Sezione Provinciale dell? Opera Nomadi di Reggio Calabria.

Difatti sette anni fa, il 30 settembre  2011, il Consiglio Comunale di Gioia Tauro con delibera nr. 43, per la prima volta, decideva l’equa dislocazione abitativa in tutti i quartieri della citt…delle famiglie che abitano i due ghetti. Il progetto per• non ebbe successo a causa delle condizioni avverse:   l?operazione venne fortemente ostacolata e, negli anni, i diversi Amministratori, commissari prefettizi compresi, non hanno mai voluto prendere in considerazione questa decisione, nonostante sia, secondo diverse ricerche sociali ed esperienze, l?unica via percorribile  per il  superamento della  situazione di emarginazione dei ghetti.  Rispetto  al passato,  oggi per•  ci sarebbero le condizioni per favorire il  successo dell?equa dislocazione, visto che le massime Istituzioni dello Stato hanno, finalmente,  deciso di applicarla. Per questo l?associazione Un Mondo di Mondi e l?Osservatorio sul disagio abitativo,  chiederanno nei prossimi giorni al Prefetto, dr. Michele Di Bari, ed al Comune di Gioia Tauro di collaborare alla realizzazione di questo programma presentando  alcune proposte.

La prima riguarda  la necessit… di ampliare il  progetto di equa dislocazione abitativa  anche al ghetto  di via Asmara e non solo a quello della Ciambra.

Per quanto riguarda  il reperimento degli alloggi poi sar…  necessario attivare diversi percorsi. Prima di tutto avviare le verifiche sulla permanenza dei requisiti degli assegnatari dei circa 300 alloggi popolari del comune di Gioia Tauro: un?azione prevista dalla normativa regionale vigente, che, attivando  il turn-over, farebbe rientrare nella disponibilit… del Comune  qualche decina di alloggi erp da poterriassegnare. Anche l?Aterp Calabria, proprietaria degli alloggi della Ciambra, potrebbe contribuire fattivamente all?operazione di equa dislocazione. Potrebbe farlo  convertendo il finanziamento di 730.000 euro, approvato il 28 agosto 2017 (con deliberazione nr. 910) e  destinato  alla ristrutturazione di 16 alloggi della Ciambra, in acquisto di alloggi sul mercato privato di Gioia Tauro. Mercato che presenta molti alloggi vuoti a costi relativamente bassi. In questo modo l?Aterp Calabria dimostrerebbe anche la possibilit… di voltare pagina sulla costruzione dei ghetti. Gli alloggi confiscati alla ?ndranghetapossono costituire un?altra importante risorsa , se il Comune richiedesse anche  i fondi necessari per renderli abitabili. 

 Il coinvolgimento diretto delle famiglie dei due ghetti Š un?altra azione fondamentale e imprescindibile per il buon esito della dislocazione.

Le realt… associative riunite nella rete dell’Osservatorio ed in particolare  l?associazione Un Mondo di Mondi potrebbero offrire la propria esperienza a sostegno.  

Si ritiene indispensabile unire capacit… e  competenze per la riuscita dell’eliminazione dei ghetti.

Per tali ragioni si attende con fiducia la risposta del Prefetto e del  Comune di Gioia Tauro.

 

Osservatorio sul disagio abitativo

Un Mondo Di Mondi    -Cristina Delfino- Giacomo Marino

CSOA  Angelina   Cartella

Societ… dei Territorialisti/e Onlus

Centro Sociale Nuvola Rossa

Comitato Solidariet… Migranti

Reggio Non Tace

Collettiva AutonoMia