CALCIO A 5 – 6a giornata di Campionato: Pirossigeno Citt… di Cosenza vs. Kroton 4-3

Pirossigeno Citt… di Cosenza: Gervasi, Paolozzo, Chiappetta A., Riconosciuto, Gerbasi, Monterosso, Bruno, Galiano, Lanni, Savuto, Chiappetta R., Ceraldi. Allenatore: Mendicino

Kroton C5: Russo, Pino, Cimino, Macrillo, Basile, Federico, Gerace, Arcuri, Martino L., Martino P., Tricoli, Cimieri. Allenatore Orto
Arbitri: Sapia e Sorrenti di Rossano
Marcatori:
– pt: 21ø Riconosciuto (CS) – 31ø Cimino (K)
– st 24øRiconosciuto (CS) – 27ø Arcuri (K) – 28ø Riconosciuto (CS) – 32ø Gerbasi (CS) – 33 Cimino (K)
Cronaca:
Con l’infermeria decisamente affollata, il presidente Fuoco in settimana Š corso ai ripari consegnando nelle mani di mister Mendicino un “vecchio” lupo rossobl—: Lido Bruno. “Visti gli innumerevoli e duraturi infortuni – sottolinea Fuoco – era necessario consegnare al mister un elemento in grado di garantire un giusto supporto di esperienza alla compagine rossobl—“.
Pirossigeno Citt… di Cosenza incerottata dunque, con Chiappetta A. e Monterosso che stringono i denti e scendono ugualmente in campo mentre per Chiappetta R. i tempi di recupero sono pi— lunghi del previsto. Fischio d’inizio e subito Riconosciuto premia la sgroppata di Monterosso ma il sinistro del numero 10 rossobl— termina a lato. Al 5ø minuto Galiano riceve da Monterosso e calcia in porta di prima intenzione trovando, per•, la pronta respinta di Russo. Il Kroton risponde: Macrillo mette in mezzo per Cimino ma l’esperto numero 6 pitagorico non ci arriva di un soffio. I crotonesi alzano spesso il baricentro sfruttando il portiere Russo come quinto uomo, i rossobl— serrano i ranghi e quel che ne esce fuori Š una partita molto tattica con le difese molto attente a non lasciare spazi. Cos il goal arriva su calcio piazzato: siamo al 21ø minuto, punizione defilata battuta da Riconosciuto, sinistro chirurgico con il portiere che nulla pu•. Il Kroton non si scompone riprendendo a macinare gioco e trovando il goal del pari nel primo minuto di recupero: calcio d’angolo scodellato da Gerace, sponda di Martino P. e Cimino, solo a centro area, batte Gervasi.
Nella ripresa sono subito pericolosi i pitagorici: Cimino, di tacco, mette Martino P. a tu per tu con Gervasi che per• in uscita gli chiude lo specchio della porta deviando in fallo laterale. Palla battuta subito per Cimino che conclude in porta, Gervasi vola a deviare e mani nei capelli per il numero 6 crotonese. L’estremo difensore rossobl— si supera al 16ø respingendo il tiro libero del crotonese Arcuri e salvando ancora una volta il risultato. La partita sembra volgere al termine, il Kroton attacca, i lupi si difendono bene e ripartono, il pubblico sbadiglia. Ma il bello del futsal Š che tutto pu• cambiare in un batter d’occhio: siamo al 24ø, Gerbasi si abbassa a prendere palla, la protegge, si gira, salta Macrillo, corre verso la porta e serve a Riconosciuto la palla del vantaggio. Due minuti dopo Š ancora Riconosciuto a provarci da fuori area ma Russo respinge. Entrambe le squadre rispondono colpo su colpo e la partita diventa pi— divertente per il numeroso pubblico presente oggi al PalaFerraro. Al 27ø altro tiro libero per i crotonesi, si presenta ancora una volta il numero 9 Arcuri che questa volta non sbaglia: 2-2. Palla al centro ed i lupi si riportano in vantaggio: Chiappetta A. per Monterosso che taglia la difesa avversaria servendo Riconosciuto, stop di suola e pallone alle spalle del portiere. Si rif… l’estremo portiere ospite Russo respingendo, pochi minuti dopo, le conclusioni ravvicinate di Riconosciuto, prima, e Monterosso poi, tenendo ancora a galla il Kroton. Tre i minuti di recupero. Al primo minuto di recupero arriva il gran goal del 4-2 ad opera di Gerbasi che riceve palla a centrocampo, di prima serve Riconosciuto e subito scatta verso l’area avversaria, riceve palla, controlla, punta sotto l’incrocio dove il portiere non pu• arrivare e grande esultanza dei presenti e della panchina. Giro di lancette, fallo laterale di Martino L. per Cimino che, da fuori area, non ci pensa su due volte e trafigge Gervasi. Non c’Š il tempo di battere la palla al centro che arriva il triplice fischio arbitrale: 4-3 il risultato al termine di una partita al cardiopalma. Ora bisogner… recuperare le forze per il prossimo impegno che vedr… la Pirossigeno Citt… di Cosenza recarsi in casa della prima in classifica: il Bovalino che ha vinto 6 partite su 6 e che vanta il miglior attacco del torneo (34 le reti siglate).

REGGIO – Torrenti esondano, auto trascinate. Paura ma nessun ferito

REGGIO CALABRIA, 4 NOV – Piogge intense in tutta la Calabria, ed in modo particolare in provincia di Reggio, sia nella zona tirrenica che in quella jonica, ed in quelle di Vibo Valentia e di Catanzaro.
 A Bagaladi, nel reggino, ‚ esondato il torrente “Prisco” trascinando per alcune centinaia di metri alcune auto parcheggiate senza persone a bordo. I vigili del fuoco ed il personale della Protezione civile hanno soccorso e messo in sicurezza tre nuclei familiari che erano rimasti bloccati in case isolate.

 A Gioia Tauro viene tenuto sotto controllo il torrente “Budello”, che si ‚ ingrossato. A Drapia, nel vibonese, ‚ stato interrotto il transito su un ponte, lungo una strada provinciale, per l’ingrossamento del torrente sottostante.
Intanto su tutta la regione continua a piovere, ma non vengono segnalate, al momento, particolari criticit….
L’evolversi della situazione viene monitorato costantemente dalla Protezione civile regionale, pronto ad intervenire per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza.

REGGIO – Acqua fuoriesce da tombino in via Orange

Ancora una perdita idrica in citt…. Questa volta, come da immagini allegate, siamo nella centralissima via Orange: da un tombino fuoriesce energicamente acqua che finisce sprecata e scorre indisturbata, attendendo un “pronto” intervento.

CATANZARO – Muore in ospedale una bimba di 2 mesi, aperta inchiesta

Una bambina di due mesi ‚ morta ieri nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro. Le cause del decesso sono in corso d’accertamento. Lo scrive la “Gazzetta del Sud”.
Secondo quanto riporta il quotidiano, la bambina presentava numerose ecchimosi in varie parti del corpo.
Sulla morte della bambina ha aperto un’inchiesta la Procura della Repubblica di Catanzaro. Le indagini sono condotte dalla Squadra mobile. La famiglia della bambina vive a San Pietro di Carid…, un centro della provincia di Reggio Calabria al confine con quella di Vibo Valentia. La bambina, portata in un primo tempo nell’ospedale di Vibo, ‚ stata trasferita successivamente, a causa della gravit… delle sue condizioni, a Catanzaro, dove ieri ‚ deceduta.
I genitori, secondo quanto si ‚ appreso, hanno riferito ai medici ed agli investigatori che la bambina si lamentava e piangeva e che per questo hanno deciso di portarla in ospedale.
Versione che ‚ adesso al vaglio degli investigatori. (ANSA)

MALTEMPO – Intervento di protezione civile in localit… Mulini di Calanna

di Francesco Perri

Intervento di protezione civile in localit… Mulini di Calanna: dal monitoraggio della situazione rileviamo (anche su segnalazione di un cittadino che intende presentare denuncia alle autorit… a causa di una demolizione di entrambi gli argini del torrente che pongono a rischio un gruppi di case arroccate sulla scarpata soprastante il corso d’ acqua,e in seguito la ditta demolitrice ha piazzato alcuni blocchi di cemento i quali nelle attuali condizioni ,in forza di un peggioramento atmosferico e quindi di esondazione non rappresentano sufficiente garanzia di protezione contro la poderosa azione erosiva che sviluppandosi dal basso,quindi dal cuore della piena pu• causare un rovinoso smottamento dell’ abitato) a rischio anche un metanodotto, che potrebbe,a seguito di di esondazione della piena,venire danneggiato insieme a un cantiere della Gallico- Gambarie

Allerta, la Protezione Civile: ”Evitare zone corsi d’acqua, se prossimi stare ai piani alti ed evitare spostamenti” [FOTO E VIDEO]

Sono in corso precipitazioni intense sul territorio della citt… metropolitana di Reggio Calabria e nel vibonese. 
Si consiglia vivamente chi abita in prossimit… dei corsi d’acqua e di canali di non sostare in prossimit… dei locali seminterrati o a piano terra.
Si consiglia inoltre di prestare attenzione nel percorrere strade prossime a corsi d’acqua e a canali, di evitare di percorrere i sottopassi.
Limitare gli spostamenti se non per motivi strettamente necessari. 
Per segnalare ogni situazione di emergenza contattare il numero verde 800222211 della Sala Operativa Regionale Unica (SORU) della Protezione Civile della Regione Calabria, aperta 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.
 

Il maltempo piega la Sicilia, danni e vittime [AGGIORNAMENTI LIVE]

ORE: 01:50

Nove persone, tra cui donne e bambini, sarebbero morti in una villa in contrada Cavallaro a Casteldaccia (Palermo) a causa dell’esondazione del fiume Milicia ingrossato dalle piogge cadute ieri.
La villa si trova al confine dei comuni di Altavilla Milicia e Casteldaccia, non distante dall’autostrada Palermo-Catania.
Nell’abitazione si trovavano amici e parenti per trascorrere insieme la serata. Due persone, un uomo e una bambina, si sarebbero salvate perch‚ uscite per andare ad acquistare dei dolci. Una terza persona rimasta fuori dalla casa ha lanciato l’allarme col cellulare aggrappandosi a un albero quando l’abitazione Š stata sommersa dall’acqua. Le vittime sarebbero annegate perch‚ l’acqua Š arrivata veloce raggiungendo il soffitto.

 

AGGIORNAMENTO –  02:06

Avviate ricerche per due dispersi

Una squadra dei Vigili del fuoco Š impegnata a Vicari (Palermo) nelle ricerche di due persone scomparse dopo che il loro fuoristrada Š stato travolto dalle acque del fiume San Leonardo, che Š straripato in pi— punti. Le persone, di cui uno titolare del distributore di carburante di Vicari, erano andate a recuperare un terzo giovane che si trovava isolato nel distributore e che si Š salvato lanciandosi fuori dal veicolo.

 

AGGIORNAMENTO –  02:17

Ritrovato morto uno dei due dispersi

E’ stato trovato morto uno dei due uomini che erano dispersi a Vicari (Palermo) a causa del maltempo: Š Alessandro Scavone, titolare del distributore di carburanti.
L’auto in cui si trovavano Š stata investita dall’acqua esondata dal fiume San Leonardo. I due erano andati a recuperare un giovane rimasto al distributore. Quando l’auto, che stava rientrando verso le abitazioni, Š stata travolta dalle acque quest’ultimo Š riuscito a lanciarsi dalla vettura salvandosi.

 

AGGIORNAMENTO –  10:19

Premier Conte va in Sicilia

“Sto partendo per la Sicilia, dove il maltempo ha causato almeno 10 vittime”. Lo annuncia su Twitter il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. “Sono in continuo contatto con il dipartimento della Protezione civile per avere costanti aggiornamenti anche sulla drammatica situazione nelle Regioni del Nord”, aggiunge. Alle 9 vittime – tra cui due bambini -, componenti di due nuclei familiari, morte in una villetta in localit… Casteldaccia, nel palermitano, dove sono state travolte dalle acque del fiume Milicia, si aggiunge un uomo, titolare di un distributore, scomparso a Vicari: l’acqua lo ha sorpreso nell’auto mentre stava andando a recuperare una persona che era rimasta al distributore. Alla lista dei morti si aggiunge un disperso, un medico palermitano che ieri sera si stava recando in macchina all’ospedale di Corleone per il cambio turno e di cui non si hanno notizie.

 

AGGIORNAMENTO –  12:02

Trovati due morti in provincia di Agrigento

I vigili del fuoco hanno recuperato i corpi di due persone travolte con la propria auto da un torrente esondato per le forti piogge nei pressi di Cammarata, in provincia di Agrigento. Sono due giovani siciliani residenti in Germania, un uomo e una donna. I due, da quanto Š stato ricostruito, avevano noleggiato l’auto su cui viaggiavano, che Š stata ritrovata dentro il torrente. Il corpo della donna Š stato recuperato.

 

Fonte: ANSA

Scuola di Basket Viola: Halloween e sorrisi

Il 31 Ottobre 2018 Š stato un giorno importante per i giovani atleti della Scuola di Basket Viola.

I gruppi ?Microbasket? accompagnati da Pulcini ed Aquilotti sono scesi in campo per festeggiare, a suon di canestri, dolcetti e scherzetti.

La ricorrenza di origine celtica, un autentico cult dagli Usa a tutto il mondo ha permeato palloni e canestri dei baby atleti coordinati dagli istruttori Enza Gaeta e Giancarlo Gamueda per un pomeriggio indimenticabile.

4 NOVEMBRE – Siclari (FI): ”Grazie a chi serve lo Stato e garantisce la sicurezza”

?In questa ricorrenza, come rappresentante delle istituzioni ma prima ancora da cittadino, rivolgo un profondo ringraziamento a chi giornalmente rischia la propria vita per difendere il paese e garantire sicurezza a tutti i cittadini. Un grazie particolare a chi quella divisa la indossa con orgoglio e onore memore del giuramento fatto alla bandiera. Le Forze Armate sono presidio di legalit… e rappresentano sul territorio la presenza viva dello Stato?. 
Cos il senatore forzista Marco Siclari dopo aver partecipato alla cerimonia di commemorazione ai caduti a Reggio Calabria organizzata dal Prefetto Michele di Bari.
?La sicurezza dei cittadini passa dall?impegno di questi uomini che hanno scelto di vivere per difendere i diritti di ognuno di noi. A loro, oggi, va il mio ringraziamento per come lavorano e rappresentano in modo egregio il nostro Stato. Un grazie a chi indossando una divisa ci rende orgogliosi di essere italiani pur costretti a lavorare in condizioni spesso non ottimali. Il nostro impegno sar… sempre rivolto affinch‚ tutte le forze dell?ordine possano avere risorse e strumenti adeguati al compito fondamentale che svolgono per il paese. La nostra opposizione a questo Governo, che giustifica tagli insensati, sar… volta in questa direzione per tutelare chi tutela l?Italia e gli Italiani?, ha concluso il senatore azzurro.

CATANZARO – Giovent— Nazionale rende omaggio al centenario della Prima Guerra Mondiale

Oggi, in una Delle fasi pi— ardue della nostra identit… nazionale, non possiamo dimenticare i nostri padri che 100 anni fa trionfavano a difesa di una patria appena nata e che piccola ancora si credeva. Alcuni di loro ,per lo pi— provenienti dal meridione, neppure sapevano per quale motivo partivano e soprattutto non sapevano se sarebbero tornati, da una Delle guerre di trincea pi— profonde e mortali della storia,uomini che non hanno pensato due volte a difendere qualcosa che era gi… loro nelle idee e nei pensieri, ma ancora di altri su carta, l’Italia unita. In particolare vogliamo ricordare l’azione della brigata Catanzaro che passo alla storia con il motto  “Su monte Mosciagh la baionetta ricuper• il cannone”. Oggi nel centenario della vittoria della prima guerra mondiale, giovent— nazionale Prov.cz oltre che affiggere i manifesti per la memoria dell’evento si Š recata presso il monumento dei caduti di Catanzaro per deporre un mazzo di fiore simbolico, per dire ancora una volta grazie a tutti loro che hanno guardato in faccia la morte per la nostra vita, che hanno guardato in faccia il nemico per guardarci oggi sorridere e sognare. “Portiamo i colori del sangue e della morte: ovunque vincitori” Catanzaro.