Il relatore al decreto fiscale, Emiliano Fenu (M5S) ha ritirato ieri in serata un suo emendamento che prevedeva che i concessionari continuassero a investire nella sicurezza delle infrastruttura anche a concessione scaduta mentre e? stata approvata un?altra proposta del relatore sui porti. Si prevede, in questo caso, la separazione dell?autorita? dello Stretto dall?autorita? portuale dei mari Tirreno Mediterraneo e Ionio, che coinvolge quindi ora i porti di Gioia Tauro, Crotone, Corigliano Calabro, Taureana di Palmi e Vibo Valentia. Reggio Calabria e Villa San Giovanni passano invece sotto la nuova autorita?, che comprende anche Messina e Milazzo Trimestieri.
CALABRIA – Legge contro sprechi alimentari, Nicol: ” Mancano adempimenti della Giunta regionale”
?A distanza di quasi quattro mesi dalla sua entrata in vigore, la legge regionale per la promozione dell?attivit di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari per contrastare la povert e il disagio sociale non pu ancora dispiegare i suoi effetti per l?assenza degli adempimenti conseguenti di competenza della Giunta. Circostanza che – afferma il consigliere regionale autore della legge, Alessandro Nicol – impone di accertare, attraverso un?interrogazione ad hoc, le ragioni che hanno ostacolato l?iter di un testo normativo dai molteplici virtuosi obiettivi, essendo mirata ad introdurre un modello regionale per contrastare la povert emergente e contro gli sprechi, riducendo, fra l?altro, l?impatto ambientale e sollevando gli agricoltori dall?onere gravoso dei ?prodotti da albero non raccolti??.
Con queste parole, Alessandro Nicol illustra i contenuti dell?interrogazione con richiesta di risposta scritta al Presidente della Regione ?in ordine all?attuazione degli interventi di competenza della Giunta previsti dalla Legge regionale n. 27/2018 dalla cui attuazione, peraltro, non derivano nuovi oneri finanziari a carico del Bilancio regionale?.
?Pubblicata sul BURC n. 83 del 6 agosto c.a. ed entrata in vigore il giorno successivo, la legge 27 rischia di rimanere legge-manifesto, priva cio di sostanziale efficacia, attesa l?inerzia della Giunta rispetto alla mancata adozione degli atti conseguenziali che insistono in capo alla stessa, cos come espressamente previsto dall?art. 4 della legge regionale de quo secondo cui: ?La Giunta regionale, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, stabilisce le modalit per l?analisi del fabbisogno e della valutazione degli effetti delle politiche distributive ivi previste e i criteri per la determinazione della soglia di povert e di disagio sociale. Non si comprendono – prosegue il consigliere regionale – le ragioni di questo ritardo soprattutto alla luce degli ultimi report Istat secondo cui in Calabria si registra l?incidenza maggiore della povert relativa e dove una famiglia su tre vive sotto la soglia di povert , il 35,3%, un dato superiore di otto volte a quello della Valle D?Aosta. La misura introdotta – da realizzare in collaborazione con enti, mondo delle cooperative e del volontariato e con la sinergia tra i soggetti attuatori e gli operatori del settore agroalimentare e della ristorazione collettiva – potrebbe costituire uno dei supporti indispensabili nella rete degli interventi di contrasto alla povert e al disagio sociale essendo le eccedenze destinate a soggetti bisognosi (indigenti, emarginati, persone escluse dai circuiti produttivi, donne vittime di violenza, madri sole, genitori separati in difficolt ). Un modello di economia circolare, trattandosi di prodotti alimentari, agricoli e agro-alimentari che – fermo restando il mantenimento dei requisiti di igiene e sicurezza del prodotto – sono a titolo esemplificativo: invenduti o non somministrati per carenza di domanda; rimanenze di attivit promozionali; ritirati dalla vendita in quanto non conformi dal punto di vista formale ai requisiti aziendali o non idonei alla commercializzazione per alterazioni dell?imballaggio secondario che non inficiano le adeguate condizioni di conservazione?.
?Peraltro – aggiunge Alessandro Nicol – la legge ha anche obiettivi di sostenibilit e rispetto dell?ambiente nonch di aiuto al sistema agricolo essendo finalizzata da un lato alla riduzione dei rifiuti alimentari i quali rappresentano un danno per il clima, la terra e la biodiversit ; dall?altra, alla risoluzione della problematica dei ?prodotti da albero non raccolti?, il cui smaltimento pesa sui coltivatori, con l?effetto di incoraggiare il sistema delle piccole e medie imprese in Calabria, settore fondamentale nelle politiche di promozione della regione?.
?In considerazione di quanto sopra esposto – conclude l?esponente politico di FdI -chiedo di conoscere quale sia lo stato dell?arte rispetto agli adempimenti di competenza della Giunta regionale previsti dall?art. 4 della Legge regionale n. 27/2018?.
COSENZA – Gallo solleva caso su precari Asp
Decine di lavoratori, una quarantina almeno, che da anni senza tutele svolgono lavori spettanti ai dipendenti di ruolo presso le sedi di San Giovanni in Fiore e Castrovillari.
Il caso dei precari in servizio tra le fila dell?azienda sanitaria provinciale di Cosenza viene sollevato dal consigliere regionale Gianluca Gallo con un?interpellanza indirizzata al presidente della giunta regionale Mario Oliverio. ®A seguito di contratto sottoscritto dalla Uoc Fornitura servizi e logistica della Asp di Cosenza – ricorda il capogruppo della Cdl – sono 41 gli operatori che da tempo prestano la propria attivit in favore della stessa Asp nell?ambito dei servizi di supporto amministrativo alle attivit sanitarie territoriali ed ospedaliere, dei servizi igienico-sanitari e di trasporto sanitario e dei servizi di manutenzione ordinaria delle strutture dell?azienda sanitaria provinciale¯. Prosegue Gallo: ®Il personale in questione, in realt , in servizio presso le sedi di Castrovillari e San Giovanni in Fiore, da tempo garantisce attivit essenziali, secondo le segnalazioni dei lavoratori stessi e dei sindacati in qualche caso di spettanza di personale di ruolo, e ci in assenza di qualsivoglia garanzia di tutela e del dovuto inquadramento giuridico e contrattuale. Una situazione indirettamente confermata dall?atteggiamento della Asp di Cosenza, che nel corso degli anni si sarebbe preoccupata di promuovere specifici corsi di formazione professionale dei lavoratori¯. Tuttavia, evidenzia l?esponente della Cdl, ®con circolare n. 3 del 2017, integrata dalla pi recente n. 1 del 2018, il Ministero della PA, nel fornire a tutte le pubbliche amministrazioni indirizzi operativi in materia di superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni, ha previsto la possibilit ? in riferimento al triennio 2018-2020 ? di bandire procedure concorsuali con posti riservati in misura del 50% a personale non dirigenziale che risulti assunto con contratti a tempo determinato¯. Rimarcato come ®i vuoti di organico dell?Asp di Cosenza siano ben noti da tempo e peraltro forieri di discutibile qualit nei servizi offerti ai cittadini¯, e che ®l?indizione di eventuali concorsi favorirebbe da un lato il miglioramento della qualit dei servizi, dall?altro l?assorbimento di lavoratori precari la cui professionalit , maturata negli anni, risulta ormai essenziale per garantire l?erogazione dei servizi stessi, cos peraltro assicurando la giusta tutela a lavoratori finiti nel limbo del precariato e che corrono il forte pericolo di rimanere senza occupazione dopo anni di servizio¯, Gallo chiede alla giunta regionale di sapere come la stessa ®intenda tutelare la dignit dei lavoratori precari in servizio presso l?Asp di Cosenza nell?ambito dei servizi igienico-sanitari e del trasporto sanitario con gestione amministrativa¯ e di precisare ®se si ritenga di dover fornire indirizzo all?Asp perch si proceda a nuove assunzioni nel rispetto di quanto previsto dalle richiamate circolari ministeriali¯.
Reggio Calabria, 27 Novembre 2018
Avv. Gianluca Gallo
Consigliere regionale della Calabria
Presidente Gruppo consiliare Casa delle Libert
Una nuova opera del Maestro Guadagnuolo contro la violenza adolescenziale dedicata a Desire
Una nuova opera del Mø Francesco Guadagnuolo protagonista nella scena internazionale, artista e regista, ideatore di un lavoro dedicato al mondo adolescenziale nella ?Giornata Internazionale per l?eliminazione della violenza sulle donne?. Con questa opera Francesco Guadagnuolo vuole fornire, agli studenti, elementi di riflessione su come utilizzare al meglio la propria vita e diffondere coraggio per promuovere la cultura della non violenza, cos l?impegno di Guadagnuolo prosegue nel suo percorso di unione dell?arte con l?attualit nel contesto sociale.
La scultura, dal titolo: ?Desire-Adolescenza violata?, verr ospitata e presentata nella mattinata del 28 novembre 2018 (ore 10) presso l?Istituto Comprensivo ?A. Toscanini? di Aprilia via Amburgo nø5 per ricordare la violenza di genere e per interrogarsi su questo devastante fenomeno caratterizzato da discriminazione e violazione dei diritti dell?infanzia e delle donne, con un simposio dove interverr l?artista Francesco Guadagnuolo e la Psicologa Vittoria Letto sul tema dell?educazione come forma di prevenzione contro le condotte violente e antisociali. Gli interventi saranno presentati dal Dirigente Scolastico Enrico Raponi.
La scultura-installazione di Francesco Guadagnuolo sulla violenza adolescenziale che l?artista ha voluto dedicare a Desire, la giovane ragazza sedicenne violentata e uccisa recentemente a Roma ha procurato forti emozioni ad Aprilia in quanto era di Cisterna di Latina e per ricordarla stato realizzato dagli allievi della Scuola Toscanini un PowerPoint per raccontare la storia di Desire che sar proiettata durante l?incontro assieme ad altri lavori prodotti dagli studenti con canzoni, poesie e la recita di un monologo.
.
Motivazioni che hanno spinto l?artista a realizzare la scultura-installazione dedicata a Desire:
Con quest?opera Guadagnuolo vuole promuovere la scuola come centro educativo e di formazione per portarci a riflettere ad un sentimento di inquietudine per la vita di un?adolescente consumata troppo in fretta come ci hanno segnalato spesse volte le cronache giornalistiche. L?artista ci vuole esortare alla necessit della formazione dell?uomo nella sua sfera affettiva sin dall?infanzia, affinch acquisisca la consapevolezza del rispetto della persona dell?altro sesso e della vita stessa.
L?opera dell?artista, desidera chiaramente attivare una riflessione alla speranza per un messaggio salvifico educativo, indirizzato alle nuove generazioni per un futuro pi sano. L?idea di base sono quei segni cagionevoli del dono della vita che converte la morte in speranza, che Guadagnuolo ha deciso di realizzare in alcune sue opere. Poich si tratta di un?adolescente, l?artista sente il bisogno di raccontare l?accaduto in forma di favola, dunque come sviluppo ludico in cui l?immagine viene riesumata e presentata in forma di visione. L?installazione a forma di ala di farfalla esprime, la libert negata; la scarpetta rossa indica simbolicamente la violenza subita; le margherite rappresentano il candore bianco che denota la purezza perduta; il colore rosso rappresenta il sangue della vita che si sparge in terra.
CORIGLIANO/ROSSANO – Piazza Salotto, Reale (Lega) invoca pulizia e sorveglianza
?La Lega Salvini Premier sezione di Corigliano si sente soddisfatta nell?apprendere la notizia di come il Commissario prefettizio abbia in breve tempo risolto il problema dell?autotrasporto scolastico per quelle zone di montagna che, per decenni, sono stat private di un contesto educativo-scolastico normale. Un?assurdit constatare che quando un problema lo si vuole risolvere lo si pu fare con celerit ?.
Ô quanto afferma Marika Reale, solerte dirigente della Lega coriglianese, che oltre a commentare il ripristino del suddetto servizio nelle zone montane del territorio si sofferma su un?analisi politica a pi ampio raggio, evidenziando lo stato di degrado che affligge la cosiddetta ?Piazza Salotto? dello Scalo cittadino.
?La nostra nuova forza politica coriglianese, tuttavia, si trova costretta a continuare la sua battaglia di denuncia nei confronti di quell?abbandono totale della citt , costretta a subire passivamente il continuo vandalismo e la subdola incivilt di alcuni cittadini, che continuano a mortificare e a non rispettare gli spazi pubblici che appartengono all?intera comunit . Si continua ad assistere, con grande rammarico, ad atti vandalici in diverse aree pubbliche, perci dobbiamo insistere ? dichiara Reale ? nel chiedere a chi di dovere un pi attento e rigoroso servizio di sorveglianza e messa in sicurezza di quelle aree pubbliche che non possono essere abbandonate dopo aver tanto atteso e desiderato la loro realizzazione. La Lega si chiede come pu essere possibile che una piazza, paradossalmente nominata ?Salotto?, possa essere mantenuta in quelle pietose condizioni. Proprio oggi, giorno in cui nel Parlamento si discute l?approvazione del decreto sulla sicurezza, sentiamo il dovere di richiamare il Commissario dott. Bagnato ad una pi attenta e severa azione di sorveglianza, utilizzando tutto ci di cui dispone per poter garantire la sorveglianza e la sicurezza dei cittadini di Corigliano. Quanti mesi sono trascorsi dall?atto vandalico che ha violentemente deturpato l?ingresso della piazza? Quanti anni sono che non viene effettuata una pulizia nel sottopassaggio adibito a parcheggio? Cosa fanno i Vigili? Pur consapevole del loro insufficiente numero di unit per un territorio cos vasto, necessario che siano loro ad evidenziare le noncuranze all?ufficio di settore preposto a questo compito?.
?Troppo facile ? prosegue Reale ? puntare sempre il dito contro gli incivili, troppo sbrigativo evidenziare e mostrare i soliti atti vandalici. Ô necessario invece fare altro. Una struttura comunale ha il sacrosanto dovere di imporre una radicale rivoluzione culturale verso l?incivilt dei suoi cittadini , una rivoluzione che pu partire soltanto da una reale presa di coscienza da parte di ognuno nell?imporre un processo serio di educazione tra la gente, attraverso una sorveglianza continua, supportata da telecamere, strumenti molto sponsorizzati dall?attuale governo leghista, e, non di meno, da una severa e adeguata sanzione?.
Corigliano Rossano, 27 novembre 2018
REGGIO – Magia ed emozioni per le ”Le spose di Abakhi” al Miramare
Domenica 25 novembre 2018, il salone degli specchi di Palazzo Miramare hanno accolto una sfilata di abiti da sposa, donati dall’Accademia del Tempo Libero di Reggio Calabria,tra cui uno creato dalla Sartoria Sole Insieme che hanno coinvolto ed entusiasmato il numeroso pubblico presente.
I presentatoriAnna Foti e Carlo Arnese hanno magistralmente condotto una serata dai tanti temi che ha appassionato i presenti facendo rilevare un piacevole ?Sold Out?: da un lato vi lo spettacolo delle spose, dall?altro, invece, sono andate in scena le iniziative sociali sensibilizzate dell?associazione.
Presenti all?evento, il Sindaco della Citt Metropolitana Giuseppe Falcomat , Lucia Nucera, Assessore alle Politiche Sociali del Comune e Paola Carbone, Consigliera di Parit della Citt Metropolitana di Reggio Calabria.
Il fine sociale –In casa Abakhi sono gi pervenute diverse prenotazioni per sostenere la causa con l?acquisto degli abiti da sposa.
Le modelle sono state accompagnate in questa avventura da Matteo Giordano e da Alhassane Diallo: quest?ultimo un figlio di ?Casa Anawim?, proveniente dalla Guinea Francesce ed accolto dalla comunit grazie alla forza dei progetti associativi legati ai migranti ed all?inclusione sociale e ad oggi in affido in una famiglia reggina.
Il ricavatodell?evento dedicato interamente alla crescita del progetto ?Casa di Benedetta?: La struttura collocata all?interno del Parco dei Monfortani concessa in comodato d?uso gratuito all’associazione che prende il nome della reggina Benedetta Nieddu Del Rio, prematuramente scomparsa e instancabilmente ricordata dai genitori Carmela (significative le parole della signora Cimino durante l?evento) e Costantino, da amici e parenti, attraverso gesti di solidariet concreta.
Alessandro Cartisano, Presidente dell?Associazione ha presentato i programmi e la voglia di crescere del team Abakhi, Fabio Siclari, invece, ha argomentato, nel dettaglio sul processo di crescita del Progetto ? Casa di Benedetta? oggetto di un riuscitissimo filmato candidato all?interno del concorso on-line http://www.ganassinisocialresposibility.com/progetto2018/69.
E? possibile sostenere il progetto anche tramite il sito di crowfounding GOfoundMe digitando ?Casa di Benedetta?.
I sorrisidi Alessandro, Fabio, Fiorella, Olivia, Noemi, Emanuela, Iside, Roberta, Claudia, Francesca, Eleonora, Daniele sono tangibili e testimoniano la perfetta riuscita della serata che ha coniugato una piacevole serata di intrattenimento con la volont di divulgare il fine ultimo: aiutare il prossimo.
L?associazione ha aderito attivamente alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne e i bambini partecipando al progetto ?postoccupato.org? ; le modelle, gli associati ed i presentatori hanno indossato un fiore rosso ed una sedia in sala rimasta vuota e dunque ?occupata? in segno di solidariet per le donne vittime di violenza.
?E? straordinario costatare che, in occasioni di questo tipo la comunit reggina abbia capito al cento per cento i nostri obiettivi ? ha dichiarato il comitato organizzativo ? vedere i saloni del Miramare pieni in ogni ordine di posto e riscontrare i positivi feedback dei presenti implementano la nostra voglia di andare avanti con costanza e volont per completare i nostri progetti in atto e crearne nuovi.
Ringraziamo tutti i nostri partner, amici, spettatori e le istituzioni che non hanno fatto mancare il loro calore e supporto. Grazie a tutti quanti: la krmesse stata possibile perch tutti quanti ci ispiriamo a dei valori: Accogliere il prossimo, chiunque esso sia, specialmente quando si parla di minori.?
Abakhi significa in lingua zulu ?costruttori?. Nasce da sette ragazzi reggini un motore pulsante del mondo del volontariato reggino costituita da giovani che hanno scelto di investire sulla propria citt .
L?Associazione opera nel sociale e si pone come scopi quelli di sensibilizzare la societ , promuovendo e favorendo l?inclusione sociale, valorizzando il proprio territorio, tutelando i pi deboli e svolgendo azioni concrete.
Abakhi resta in attesa di ulteriori prenotazioni degli abiti da sposa: possibile contattare l?associazione sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/AssociazioneAbakhi/ , via posta elettronica scrivendo a abakhi.rc@gmail.com.
VILLA S.G. – L’amministrazione comunale sposa l’iniziativa ”Posto occupato”
Inaudito, sconcertante e inaccettabile concepire che la violenza sulle donne diventi un?anomala normalit . Per dire no nella giornata dedicata a tutte le donne vittime di violenza, l?amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Sicalri, ha avviato una serie di iniziative volte a sensibilizzare soprattutto i pi giovani. Un veloce raduno al Comune, dove stata inaugurata la panchina rossa sulla quale stata affissa la targa ?posto occupato?, ha dato il via a un?intensa giornata ricca di eventi. Un posto che l?amministrazione ha scelto di porre accanto alla casa comunale per simboleggiare la vicinanza dell?amministrazione verso le donne vittime di violenza. Una campagna nazionale alla quale il Comune ha deciso di aderire insieme alle associazioni presenti sul territorio che si battono per le donne e per la difesa dei diritti, Fidapa, Pau, Ex allieve e Vides con il patrocino dell?ordine degli architetti e della commissione pari opportunit e, non poteva mancare, il vice sindaco Mariagrazia Richichi che ha sposato sa subito l?iniziativa come assessorato alle politiche sociali. Presenti le forze dell?ordine come prima figura fondamentale pronta a intervenire in caso di violenza e che hanno sposato favorevolmente l?iniziativa partecipando anche alla marcia.
®Il Posto Occupato un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Ciascuna di quelle donne, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella societ ?ha dichiarato la delegata alle pari opportunit Aurora Zito – Questo posto vogliamo riservarlo a loro, affinch la quotidianit non lo sommerga. Abbiamo dipinto di rosso la panchina pi vicina alla Casa Comunale proprio per rimarcare che il ?no? alla violenza contro le donne costituisce una priorit ed un impegno dell?Amministrazione Comunale della Citt di Villa San Giovanni¯.
Una giornata pensata per rendere protagonisti i ragazzi, infatti, questa rientra all?interno di un percorso avviato dall?amministrazione per sensibilizzare i pi giovani partendo dalle scuole. Dall?elementari con la carta dei bambini che nelle scuole superiori coinvolgendo tutti gli istituti del territorio con video, poesia e immagini presentate durante la tavola rotonda.
Dal comune , dunque, iniziata la marcia fino alla Piazza Valsesia dove stata fatta una prima tappa poich nell?arena erano state esposte le scarpe rosse altro simbolo di una crudelt che l?uomo dovrebbe aborrire perch ogni scarpa rappresenta una donna che ha subito violenza. Qui un minuto di silenzio ha accompagnato il lancio dei palloncini come segno di una liberazione, la rottura di quelle catene a cui troppe donne sono legate silenziosamente schiave di chi le maltratta.
®Da delegata alla legalit mi corre l?obbligo di riportare il tema sulla drammaticit del fenomeno della violenza sulle donne ? ha affermato la delegata alla legalit Maria Giovanna Santoro – Quello che mi sento di dire che la battaglia contro la violenza sulle donne anzitutto una battaglia culturale che tutti dobbiamo combattere contrastando anche le piccole ed apparentemente banali forme di discriminazione basate sulla differenza di genere che costituiscono il germe della violenza¯.
Subito dopo, nella palestra delle scuole medie ha preso il via la tavola rotonda aperta dai saluti del sindaco Siclari che ha ricordato l?importanza di sensibilizzare le nuove generazioni su un argomento che non pu pi essere ignorato. Alla tavola hanno partecipato relazionando il dott. Nasone dell?osservatorio sulla violenza sulle donne, l?avvocato Concetta Grillo giudice della sezione penale di Reggio Calabria e criminologa, lei ha proiettato e commentato un video sulla tratta delle donne nigeriane che in anteprima ha mostrato a Villa San Giovanni. Una realt crudele che vede giovani donne costrette a prostituirsi, vittime dei loro ?protettori?, per saldare un conto che mai avrebbero voluto avere. Testimonianze che hanno aperto un profondo squarcio di riflessione. A concludere anche la psicologa Caterina Marino figura fondamentale per comprendere come la violenza generi traumi e ferite che solo esternando il disagio queste donne possono combattere. Tra gli interventi l?orchestra della scuola Rocco Caminiti che ha intrattenuto i tanti presenti. Non sono mancati spettacoli di danza a cura della maestra Anna Calamia con le scarpette rosse.
Riforma della scuola, il Segretario Generale UGL Calabria Ornella Cuzzupi audita al Senato
?Il Disegno di legge al vaglio del Senato della Repubblica sulle modifiche in materia di ambiti territoriali e chiamata diretta dei docenti va bloccato e cambiato in maniera sostanziale?. Ad affermarlo il Segretario Generale della Ugl Calabria Ornella Cuzzupi che stata audita oggi in Commissione Cultura di palazzo Madama, nella qualit di coordinatore nazionale dell?Area Docenti del sindacato.
®In particolare ? spiega Ornella Cuzzupi ? chiediamo che venga abrogato il comma 66 dell?art. 1 del disegno di legge, il quale prevede che, a decorrere dall?anno scolastico 2019/2020 i ruoli del personale docente sono regionali, suddivisi in sezioni separate per gradi di istruzione, classi di concorso e tipologie di posto. E? di tutta evidenza che tale formulazione infelice e contrasta col carattere unitario e nazionale del sistema di istruzione e del lavoro che vi si svolge, in quanto direttamente e strettamente funzionali all?esercizio generalizzato e diffuso del diritto all?istruzione in ogni ambito territoriale¯.
Regionalizzare la scuola sarebbe assai penalizzante per il Mezzogiorno, secondo Ornella Cuzzupi che ricorda quanto avvenuto nel settore della Sanit pubblica. ®Non vorremmo ? dice ? che venissero create scuole di serie a e di serie b come avvenuto con le strutture sanitarie ed assistere allo stesso squilibrio dei diritti tra Nord e Sud che registriamo nel delicato comparto che riguarda la tutela della salute pubblica. A nostro avviso la nuova norma che vorrebbe introdurre il Governo, presenta carattere di illegittimit costituzionale, con riferimento agli art. 33 e 34 della nostra Carta Costituzionale. In particolare il secondo comma dell?art. 33 Cost., afferma che “la Repubblica detta le norme generali sull?istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi”. Allo Stato quindi compete, in via generale, la predisposizione dei mezzi di istruzione e la creazione delle norme generali in materia. La lettera del dettato costituzionale non esclude che lo Stato possa intervenire finanziando scuole o istituti in difficolt (ci anzi potrebbe giovare al mantenimento di un pluralismo della cultura). E? compito dello Stato, pertanto, intervenire, anche attraverso la destinazione di risorse aggiuntive e misure speciali eventualmente necessarie in quei contesti che presentano maggiori criticit , al fine di assicurare a tutti gli studenti italiani pari opportunit . Con la regionalizzazione degli organici, inoltre,
si corre il rischio che i docenti vengano discriminati anche da un punto di vista stipendiale, essendo di tutta evidenza che le Regioni con grandi difficolt economiche non possono assicurare gli stessi standard previsti dal contratto nazionale, venendosi cos a creare ulteriori squilibri fra gli appartenenti ad una stessa categoria, e in confronto agli altri comparti del pubblico impiego¯.
Un primo risultato nel frattempo stato e il presidente della Commissione Cultura Mario Pittoni, insieme ai senatori, ha annunciato che si far portavoce delle richieste avanzate dalle forze sindacali in modo unitario.
Il Segretario Generale dell?Ugl Calabria
Ornella Cuzzupi
LAMEZIA TERME – Sabato il XIII Congresso Regionale del MCL
Questo il tema del XIII Congresso Regionale del MCL che si celebrer sabato 1 dicembre 2018.
I lavori saranno presieduti dall?Ing. Fortunato Romano, Responsabile Enti Locali della Presidenza Nazionale MCL, e verranno aperti con la relazione del presidente regionale Avv. Vincenzo Massara, cui seguiranno gli indirizzi di saluto di S. E. Mons. Luigi Antonio Cantafora, dei rappresentanti istituzionali e delle realt sociali.
Il MCL in questi anni stato fermamente coerente nel suo essere movimento di popolo: tra la gente e per la gente. Un impegno costante mirato a rappresentare un punto di riferimento in una regione attraversata da incertezze che hanno creato disgregazione sociale e diseguaglianze crescenti. Una regione che stenta a trovare percorsi di ripresa economica, priva di progetti di sviluppo e di crescita. Questa situazione ha contribuito ad alimentare la sfiducia dei cittadini nei confronti della politica e delle istituzioni, viste come entit lontane dai bisogni e dalle aspettative della comunit civile, una comunit che non si sente pi rappresentata ed , quindi, anche esclusa da ogni forma di partecipazione. Oggi diventa sempre pi urgente riannodare i fili di una societ sfilacciata e in profonda crisi valoriale, una crisi strettamente collegata a quella economica. Siamo consapevoli che possibile una pi convinta e forte partecipazione all?interno dei processi sociali e politici, come possibile anche tornare ad una visione dell?uomo e del lavoro che rimetta concretamente la persona umana al centro. Questo il tempo della consapevolezza e della responsabilit , ma dobbiamo guardare con chiarezza al percorso da seguire potenziando le basi e i riferimenti culturali e valoriali.
Siamo di fronte ad un necessario tempo nuovo. E? necessario un percorso educativo e formativo che possa offrire strumenti di discernimento della realt . Un percorso che deve vedere protagonisti soprattutto i giovani, ai quali bisogna consegnare una regione che dia loro opportunit di lavoro e di crescita. Giovani che vanno preparati a essere nuova classe dirigente di cui vi un estremo bisogno. Puntare sulla loro preparazione, professionalit , sulla loro capacit di innovazione e sulla loro creativit . Oggi la politica ha mortificato ogni loro aspettativa.
Il nostro ruolo quello di diventare protagonisti sempre pi attivi, di assumerci con responsabilit e coerenza un ruolo principale nel cambiamento e per il cambiamento.
Va riaffermata l?essenzialit del lavoro per la dignit dell?uomo e per lo sviluppo di tutta la comunit ; Bisogna far emergere le tante ricchezze ambientali, turistiche, culturali, agroalimentari, industriali e, soprattutto, umane;
Riaffermare il valore e il ruolo della famiglia, sulla quale si fa tanta retorica, mentre gli interventi a sostegno e a tutela sono solo marginali.
Questi alcuni temi al centro del dibattito congressuale.
Da queste considerazioni nasce l?idea del tema congressuale, un tema che vuole racchiudere in s la storia di un Movimento popolare, europeista che, attraverso il Vangelo del lavoro, s?impegna per costruire e offrire spazi e percorsi di futuro e di speranza.
Lamezia Terme, 26 novembre 2018.
Il Presidente MCL Calabria
Avv. Vincenzo Massara
CROTONE – Danni tornado, Oliverio chiede lo stato di calamit
CROTONE, 26 NOV – “Oggi stesso faremo richiesta di calamit
naturale al Governo. Chiederemo sia contemplata una linea di intervento a sostegno delle imprese perch l’apparato produttivo deve essere aiutato per evitare che sia messo in ginocchio”. Lo ha detto il governatore della Calabria Mario Oliverio visitando l’area industriale di Crotone colpita ieri dal tornado che ha causato gravissimi danni alle imprese.
“Ho constatato – ha detto Oliverio – che lavoratori ed imprese hanno reagito ed un buon segno. Ma non significa che le difficolt
sono rimosse. Sono enormi. Non possiamo permettere che la struttura produttiva, che d
lavoro a migliaia di persone, possa essere cancellata da un tornado. La Regione valuter
quello che pu fare senza risparmiarsi. Siamo impegnati su una linea di sostegno. Le realt
consolidate devono essere difese. Valuteremo gli spazi di manovra che abbiamo. Per fronteggiare queste emergenze servono interventi legislativi e organizzativi per assumere le misure richieste in queste situazioni”.