Il Consiglio regionale della Calabria, nel corso della seduta odierna, ha dato il via libera all’unanimit
a un ordine del giorno sui rischi per le politiche di coesione e la PAC (politica agricola comune) dell’Unione europea per il periodo 2021-2027. Il testo che ha ottenuto il voto favorevole dell’aula di Palazzo Tommaso Campanella lo stesso approvato, il 29 ottobre scorso, dalla Plenaria della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, nella sessione che si tenuta proprio a Reggio Calabria.
?Diamo seguito con coerenza a quanto deciso dalla Plenaria esattamente un mese fa ? commenta a margine della seduta il presidente delle assise calabresi, Nicola Irto – . Con il voto di questa sera, il nostro Consiglio regionale, nel mantenere la linea politico-istituzionale condivisa in sede di Conferenza, contribuisce a dare forza a una battaglia che consideriamo giusta e irrinunciabile. Noi crediamo fortemente nell’Europa, nei suoi ideali e nelle sue istituzioni, ma vogliamo che essa sia soprattutto l’espressione delle diverse specificit
dei territori?.
Nel corposo documento votato dal Consiglio calabrese, vengono manifestate la preoccupazione per la riduzione del 10% dei fondi per la coesione e la contrariet
alla riduzione dei tassi di cofinanziamento dell’Unione europea. L’ordine del giorno esprime inoltre la necessit
di escludere i cofinanziamenti nazionali e regionali dal Patto di stabilit
, di rivedere le regole della condizionalit
ex ante e di rafforzare le politiche giovanili in Europa. Con riferimento alla politica agricola comune, il documento stigmatizza i tagli sul bilancio relativi alla Pac e boccia il modello di governance delineato nella nuova proposta legislativa della Commissione europea. Critiche infine alla ?macro condizionalit
politica? relativa allo Stato di diritto che risulta eccessivamente generica.
REGGIO – Caracciolo (FI) su Scuola Media Ugo Foscolo: ”Quando sar riconsegnata alla Citt ?”
Quando sar riconsegnata alla Citt la scuola media Ugo Foscolo? Quando termineranno i lavori di consolidamento strutturale della scuola? Anzi quando riprenderanno i lavori interrotti ormai pi di quattro mesi fa?
Questi alcuni interrogativi presentati al?Amministrazione Falcomat mediante una interrogazione a risposta scritta da parte del capogruppo di Forza Italia Mary Caracciolo.
Appare impensabile che ancora oggi non siano stati conclusi i lavori di consolidamento iniziati nel 2015, finanziati in parte con soldi regionali, volti a restituire alla citt un istituto storico.
In un momento di grave crisi strutturale delle scuole occorrerebbe accelerare la conclusione dei lavori della scuola media della zona sud della Citt . Ed invece oggi sotto l?occhio di tutti l?ennesimo cantiere abbandonato da questa amministrazione, che ha dimostrato nei fatti la poca attenzione verso la tematica fondamentale dei diritti dei bambini.
In questi anni abbiamo assistito solo a molte parole volte a sottolineare l?importanza di un consolidamento strutturale delle scuole frequentate dai piccoli cittadini di Reggio Calabria, ma aldil degli spot nulla in realt stato fatto.
Ci che appare incredibile che allorquando si ha un importante intervento strutturale invece di accelerare la conclusione dei lavori ci si permette il lusso di lasciare il cantiere sine die abbandonato.
Auspichiamo quindi in una ripresa dei lavori che possa condurre ad una celere conclusione della scuola da restituire alla cittadinanza, perch come noto i cantieri lasciati in stato di abbandono provocano danni tragici ed irreversibili come abbiamo potuto purtroppo gi tristemente constatare.
Mary Caracciolo
Capogruppo Forza Italia
CALABRIA – Bando regionale sostegno al volontariato: il caos. Gallo:”Prorogare i termini”
Il Bollettino ufficiale regionale dice una cosa. Il sito internet della Regione un?altra. Nel mezzo, le associazioni di volontariato e di promozione sociale, che non sanno che pesci prendere.
Sembra scoccare una volta ancora la scintilla del caos all?ombra della Cittadella. Lo denuncia il consigliere regionale Gianluca Gallo, accendendo i riflettori sul bando per il sostegno allo svolgimento di attivit di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale: all?incirca un milione di euro destinato al finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza sociale. ®Fino al 2016 ? premette il capogruppo della Cdl ? il bando stato gestito direttamente dal Ministero del Lavoro. Dal 2017 affidato alle cure della Regione e quest?anno non tutto sembra essere andato per il verso giusto¯. Prosegue Gallo: ®Stando alle numerose segnalazioni che in queste ore stanno pervenendo da associazioni ed organizzazioni, pare esservi una grave discrasia tra quanto scritto sul Burc e quanto invece riportato dal sito ufficiale della Regione. Una diversit di non poco conto, considerato che quanti attingono la notizia attraverso internet rischiano di ritrovarsi nelle condizioni di non poter partecipare al bando¯. Il fatto: ®Mentre il Bollettino pubblicato il 20 Novembre annuncia che i termini per la presentazione delle candidature decorrono dalla data della stessa pubblicazione, sul sito si leggeva, ancora fino al 27 Novembre, che la pubblicazione non aveva avuto ancora avuto luogo e che la stessa era in itinere, contrariamente a quanto invece realmente accaduto. Due versioni contrapposte, ingannevoli e foriere di pregiudizi per le associazioni come per la stessa Regione, sottoposta non solo ad un?ennesima figuraccia, ma anche al rischio di trovarsi invischiata in contenziosi e richieste risarcitorie¯. Da qui la sollecitazione dell?esponente della Cdl ®a voler rimediare all?errore, prorogando i termini in modo da non compromettere i diritti di nessuno¯. Ma non basta: ®Sarebbe anche opportuno chiarire ? incalza Gallo ? chi abbia definito gli ambiti di intervento dai quali i progetti da presentare debbano prendere le mosse, e cosa contempli il piano operativo regionale al quale si rimanda ma di cui scarseggiano informazioni e riferimenti¯. In coda, un ulteriore suggerimento: ®E? previsto che, a fronte del milione disponibile a copertura del bando, possano essere sovvenzionate iniziative fino ad un importo massimo di 100.000 euro. Sarebbe forse opportuno ripensare tale scelta, considerato che la necessit di rimediare al caos generato lo consentirebbe, e pensare di abbassare a 50.000 euro il tetto massimo di finanziamento, per garantire la cos la fattibilit di un numero maggiore di progetti come del resto avveniva quando la gestione del programma era affidata al Ministero¯.
Reggio Calabria, 29 Novembre 2018
Avv. Gianluca Gallo
Consigliere regionale della Calabria
Presidente Gruppo consiliare Casa delle Libert
CALABRIA – Corrado (M5S): ”Segnalato al MiBAC il rischio di una mega-discarica nel cuore agricolo della Sibaritide”
Corrado (M5S Senato – Commissione Cultura): ®Segnalato al MiBAC il rischio di una mega-discarica nel cuore agricolo della Sibaritide che causerebbe gravi danni anche al circuito culturale e turistico, poich nella zona si trovano una serie di importanti aree archeologiche¯.
La senatrice Rosa Silvana Abate (Commissione Agricoltura) ha stigmatizzato nei giorni scorsi quanto gi denunciato oltre un anno e mezzo fa dal Presidente internazionale dell?ISDE, l?Associazione Medici per l’Ambiente, Ferdinando Laghi: il tentativo di un privato di portare nella Piana di Sibari una piattaforma per il trattamento e lo smaltimento di grandi quantit di rifiuti di ogni sorta (fosse settiche, fanghi di ogni tipo, scarti di macelleria, ecc.), provenienti soprattutto da Campania, Puglia e Basilicata.
La Sibaritide non soltanto una delle zone pi fertili della Calabria, cuore pulsante della regione nel campo dell?agricoltura di qualit . Oltre ad ospitare il celebre Parco archeologico di Sibari, fra i pi grandi e importanti siti culturali d?Europa, nello specifico, l?area ASI (oggi CORAP) di Cammarata, in agro di Castrovillari, scelta per la piattaforma progettata dalla Ecologica Sud Servizi S.r.l. limitrofa ad una serie di importanti testimonianze archeologiche che spaziano dall?Antichit classica all?alto Medioevo, tutelate ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Le pi note si trovano nelle localit Camerelle, Dolcetti, Familongo e Celimarro.
Dopo aver recepito le istanze dei cittadini, ho segnalato la situazione alla Direzione Generale del Ministero per i Beni e le Attivit Culturali, chiedendo particolare attenzione nell?esprimere la valutazione di competenza. Al collega on. Paolo Parentela (Commissione Ambiente), che ha chiesto l?accesso agli atti al Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, stato infatti comunicato che l?istruttoria tecnica del progetto sospesa in attesa dei pareri del CORAP e della Soprintendenza ABAP. Auspico che la straordinaria importanza culturale di quel distretto sia riconosciuta espressamente e siano tutelate le opportunit lavorative degli addetti del comparto agricolo come di quelli del settore culturale e turistico.
Margherita Corrado (M5S Senato)
REGGIO – Il Movimento Nazionale solidarizza con i dipendenti della Citt Metropolitana
I lavoratori della ex Provincia nei giorni scorsi hanno anche occupato i locali di
Palazzo Alvaro – Protestano per la mancata applicazione del contratto, della
progressione economica e del riconoscimento degli incentivi ? Da otto mesi non
percepiscono i buoni pasto.
I lavoratori della ex Provincia, ora citt Metropolitana, da otto mesi non percepiscono i buoni pasto previsti per legge. Un evento che non era mai accaduto. Infatti, i dipendenti della Citt Metropolitana di Reggio Calabria, sono ormai da tempo in uno stato di agitazione e, nei giorni scorsi, al culmine di una intensa e partecipata assemblea sindacale, con momenti di grande tensione, hanno deciso di occupare la sala conferenze del Palazzo Metropolitano per manifestare civilmente tutto il proprio malumore contro le (non)scelte di Falcomat . Al Sindaco Metropolitano viene contestata la mancata sensibilit nel non avere mai visitato i vari uffici dell?ex provincia e soprattutto di non riconoscere ai dipendenti i pi elementari diritti previsti dal contratto collettivo di lavoro. Una mancanza di rispetto prima e di dovere amministrativo-giuridico dopo. Le vane promesse fatte e le inutili contrattazioni con le rappresentanze sindacali che si sono susseguite nei mesi scorsi, hanno solo mortificato le OO.SS stesse e delegittimandole nel ruolo del proprio mandato.
Falcomat & Co., infatti, con decisioni contorte ed attraverso il varo della nuova macrostruttura, hanno provocato un caos organizzativo e gestionale in quasi tutti gli uffici metropolitani, lasciando nello sconforto assoluto gli addetti ai lavori, peraltro mai ascoltati. Gli stessi lavoratori, dopo aver subito angherie ed umiliazioni professionali di ogni genere, oggi hanno detto basta! Una vicenda assurda che delinea ancora una volta la palese inettitudine del sindaco a gestire persone e problematiche annesse, e di cui ne siamo venuti a conoscenza solo grazie alle varie note delle organizzazioni sindacali di categoria che hanno denunciato questo insostenibile stato di cose. Lavoratori diligenti ed onesti vittime della mancata sottoscrizione del nuovo contratto di lavoro, dell’assenza del regolamento che fissa i criteri di ripartizione degli incentivi (e siamo ormai a fine anno), vittime della mancata applicazione della progressione economica orizzontale e della consegna dei buoni pasto da oltre otto mesi. Come pu un sindaco ignorare le necessit dei propri dipendenti, dovute per legge, ed il disagio che gli stessi sono costretti a vivere con le loro famiglie nell’affrontare i problemi della quotidianit ? Il Movimento Sovranista esprime incondizionata solidariet e la pi assoluta vicinanza a questi dipendenti ed alle loro famiglie per la grave e insostenibile situazione di precariet in cui versano, causata dall’incapacit da parte dell’amministrazione Falcomat a porvi un rimedio immediato. Un dramma sociale che ormai caratterizza la vita della maggior parte dei reggini, costretti ad
assistere al totale stato di abbandono in cui versa la nostra amata citt .
Ersilia Cedro
Delegata Nazionale MNS
Trattore si ribalta nelle campagne cosentine: muore 53enne
SAN PIETRO IN GUARANO (COSENZA), 28 NOV – Un agricoltore di 53 anni, Vincenzo Le Pera, morto in un incidente sul lavoro in localit
“Caselle nuove” di Redipiano, frazione di San Pietro in Guarano.
Le Pera, impegnato nella raccolta della legna, stava lavorando alla guida del suo trattore che, per cause in corso d’accertamento, si ribaltato, schiacciandolo. L’agricoltore morto sul colpo.
Sul posto i vigili del fuoco, i carabinieri della locale stazione e i sanitari del 118.(ANSA)
REGGIO – ”Le Muse”, domani Aldo Mantineo racconta…”Zagara e cemento”
Il Laboratorio delle Arti e delle Lettere ?Le Muse? di Reggio Calabria continua presso la sede di via San Giuseppe, la sua programmazione annuale ma, questa volta anche di venerdi.
L?occasione, come ricorda il presidente Muse Giuseppe Livoti la presentazione di ?Zagara e Cemento?, corto, tratto da un racconto del giornalista Aldo Mantineo e realizzato a cura del regista Paolo Ghezzi. Una narrazione che evidenzia, la perdita del senso della bellezza, del dato di natura. Una storia tutta siciliana, ma di carattere universale, che pone l?attenzione tra il rapporto opposto tra uomo conservatore, custode dei luoghi naturali e l?uomo animato dalla forte speculazione edilizia che trova nel ? cemento- il simbolo della negazione dei profumi dei tipici agrumeti. Il bello di natura, cos, violentato da abusivismi edilizi ed architetture plastiche che dimostrano un annientamento, soprattutto nel nostro territorio, di quei principi di equilibrio tra l?essere umano e l?ambiente che lo circonda, snaturando il senso delle cose e soprattutto delle aree verdi e delle ancestrali geografie paesaggistiche. Aldo Mantineo, giornalista professionista caposervizio della redazione di Reggio Calabria della Gazzetta del Sud ed stato per oltre venti anni corrispondente dell’Agenzia Ansa da Siracusa. Ha pubblicato diversi libri dedicati soprattutto a vicende di cronaca legate al territorio siracusano. Ha ottenuto diversi riconoscimenti tra i quali nel 1994 una menzione d’onore al Premio cronista dell’anno; nel 2000 al Premio Saint Vincent (sezione libri di cronaca). Nel 2005 ha vinto il Premio addetto stampa dell’anno, categoria non profit, per la gestione della comunicazione del Movimento antiracket siracusano. E’ stato componente del Collegio dei revisori dei conti dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, segretario del Collegio dei Probiviri dell’Associazione siciliana della stampa e pi volte segretario provinciale del Sindacato dei giornalisti siracusani.
Alla presentazione-conversazione e, vista la grande attualit dell?argomento che non circoscritto solamente al territorio siciliano, ci sar Francesca Giuffr ? presidente Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Reggio Calabria, mentre il Coro delle Muse, realt di circa 35 elementi, aprir la manifestazione con la direzione dei Maestri Enza e Marina Cuzzola.
Al via la partecipazione del pilota Chiarelli alla Coppa delle Regioni
Mesi e mesi di preparazione fisica e psicologica che approdano, finalmente e a giusta ragione, ad un importante appuntamento sportivo nazionale, tanto da fare onore all?intera comunit di Corigliano Rossano. Il concittadino Alessandro Chiarelli, pilota diversamente abile di go-kart, come si ricorder , stato infatti selezionato dall?Automobile Club d?Italia ACI-CSAI per partecipare alla Coppa delle Regioni 2018. A tale appuntamento prenderanno parte solo 6 calabresi, e Chiarelli uno di questi, scelto direttamente dal capitano della squadra, Maurizio Virelli, nominato dal delegato Puglia-Calabria, Giuseppe De Carlo.
L?importante sfida della Coppa delle Regioni avr luogo a Viterbo l?1 e il 2 dicembre prossimi, ma il Nostro in partenza gi in queste ore per le necessarie ed ineludibili prove. Il Campionato Italiano per Squadre Regionali in programma a Viterbo, che torna a grande richiesta dopo una lunga assenza e che vedr al via i migliori piloti classificati dei Campionati Regionali 2018, riguarder le categorie 60 Mini, KZ2, KZ3 Junior, KZ3 Under, KZ3 Over. Chiarelli giunge a tale fatidica data grazie all?impegno profuso unitamente al suo competente e affiatato staff, in primis di due grandi professionisti: il dott. Marco Marchian, dietologo e nutrizionista, e il personal trainer del Centro Fitness e StreetWork di Corigliano Scalo.
Alessandro Chiarelli, con tale significativa designazione e relativa partecipazione, si vede dunque riconoscere a livello nazionale l?impegno profuso in prima linea; impegno che lo ha visto in tutti questi anni conseguire con determinazione importanti affermazioni sui circuiti calabresi e di tutta Italia. Questa sua presenza alla Coppa delle Regioni il campione coriglianese la dedica al suo ?maestro? Riccardo Sicilia, scomparso prematuramente e improvvisamente di recente, che stato un punto di riferimento umano prim?ancora che sportivo per Alessandro e che lui, pertanto, non potr mai dimenticare.
La passione per il go-kart di Chiarelli si cos tramutata nel tempo in un?occasione di rilancio e valorizzazione delle sue condizioni psico-fisiche, facendone un campione non solo nel mondo dello sport ma anche e soprattutto nella vita, insegnando a se stesso e agli altri che la disabilit pu costituire un?opportunit per emozionare e trionfare. Naturalmente, seguiremo anche questa esperienza facendo il tifo per Alessandro e rendendo edotta la cittadinanza dei risultati conseguiti.
Corigliano Rossano, 29 novembre 2018
Esondazione Crati, j?accuse di Reale (Lega) a Commissario e Oliverio
?La calamit che ha colpito la comunit di Thurio durante la scorsa notte ci rende, purtroppo, ancora una volta consapevoli della inefficienza e sciatteria con la quale viene tenuto sotto controllo l?intero territorio di Corigliano Rossano. Non si pu non evidenziare ancora una volta la totale assenza del controllo del territorio e, soprattutto, del controllo delle aree che dovrebbero essere controllate e curate dalla pubblica amministrazione?.
Esordisce cos, nella sua vigorosa denuncia di utilit sociale, Marika Reale, dinamica dirigente della Lega di Corigliano, nel commentare quanto accaduto a seguito dell?esondazione del fiume Crati.
?Un plauso va sicuramente indirizzato all?ente Regione, grazie governatore! Grazie per tutto l?impegno profuso nella risoluzione dei problemi che attanagliano la nostra comunit , forse chiedere addirittura la risoluzione dei problemi in questa realt amministrativo-politica una vera utopia; s, perch il nostro governatore, che si arrogato fin dall?inizio anche la delega alla sanit , ha profuso miglioramenti su tutto il territorio regionale da un punto di vista di assistenza sanitaria alla collettivit , questa collettivit che viene magicamente trasformata in numeri elettorali ed irrorata di promesse evanescenti solo quando si approssima qualche campagna elettorale. Oggi ? dichiara Reale ? si verificata una calamit che solo per l?intervento divino non si trasformata in una vera e propria tragedia, grazie al cielo non si sono registrate vittime, ci non toglie la gravit di quanto accaduto in quanto moltissimi cittadini hanno perso tutto ci per cui hanno lavorato un?intera vita e ci, per molti, equivale quasi alla morte. Fino a quando si dovr continuare a parlare di tragedie che potevano essere evitate o che erano gi annunciate senza che si sia fatto assolutamente nulla per evitarle? Perch non ci sono mai responsabili? Perch i cittadini hanno sempre e solo doveri nei confronti della pubblica amministrazione mentre i diritti diventano e vengono fatti passare quasi sempre come ?favori? da elargire al momento giusto? La nostra comunit stanca di essere rappresentata da politici ed amministratori che vivono in realt parallele e che non hanno mai contatti con la vera realt della collettivit che dovrebbero invece rappresentare ed aiutare!?.
?Chiaro anche il fatto che un cos vasto territorio gi difficile da amministrare e curare quando era la met di oggi, deve essere amministrato da persone che non badano solo ed esclusivamente alle scartoffie burocratiche, a questo ci devono pensare la miriade di impiegati pubblici di cui l?abnorme entit Corigliano Rossano costellata. Ô vero, siamo sotto l?egida commissariale, ma possibile che questo burocrate che siede sugli scranni della pubblica amministrazione ? si chiede Reale ? badi solo alle scartoffie, eppure la legge (L.225/1992) indica la figura del sindaco, nel nostro caso di chi ne fa le veci, cio il commissario prefettizio, quale principale autorit territoriale della Protezione Civile, con il compito precipuo, fra l?altro, di tenere informati i cittadini su eventuali situazioni di pericolo che possano verificarsi sul territorio o su parte di esso. Quindi, se ci sono lavori da intraprendere, che non rivestono carattere di straordinariet e che possono essere assolti a scopo preventivo, al fine di evitare tragedie quali quella appena verificatasi, perch non ha fatto nulla per impedire che ci avvenisse, eppure non ci voleva uno scienziato a capire che un argine quale quello del fiume Crati andava tenuto sotto controllo come, ne diamo atto, hanno sempre fatto o tentato di fare le passate amministrazioni scongiurando altri tristi scenari come quello verificatosi oggi? La Lega in Calabria si impegna, cos come si sta sempre prodigando, a prestare molta attenzione proprio sulla qualit di vita di tutti i calabresi. La Lega a Corigliano non abbasser mai la guardia su tutto ci che sar possibile attuare affinch la popolazione non debba mai soffrire per la sciattaggine e l?incompetenza di chi la amministra?.
Corigliano Rossano, 29 novembre 2018
REGGIO – ”Una triste storia: da piazza Sant?Anna a piazza del rattoppo”
Non si capiva per quale motivo era stata addirittura annunciata una manifestazione di inaugurazione per un dovuto intervento di manutenzione in piazza Sant?Anna ma, guardando i risultati dei lavori di restauro, tutto diventa chiaro. La piazza diventata irriconoscibile tanto che pu essere ribattezzata con un nome nuovo e pi adeguato: ?piazza del rattoppo?. Appare subito evidente, infatti, che le basole – sostituite solo in alcune parti della piazza – sono di colore differente rispetto a quelle originali, creando un effetto cos ?arlecchino? orribile alla vista e costato ben 60mila ?. Insomma, ancora una volta lavori fatti con approssimazione e superficialit vengono spacciati addirittura per grandi opere. I tecnici si sono sbracciati a spiegare che col tempo i colori si avvicineranno, cosa di cui c? da dubitare fortemente. In ogni caso sarebbe stato pi opportuno fare un?operazione omogenea su tutta la piazza. Generalmente si fa cos ma questa amministrazione ha fretta di tagliare qualche nastro dopo anni di immobilismo cronico: le elezioni si avvicinano. Bisogna essere onesti, dopo quattro anni di nulla qualche rattoppo qua e l pu essere utile in campagna elettorale. Ci sta, per, almeno che questi lavori siano fatti con un minimo di decenza, gusto e, per rispetto dei reggini, con onest intellettuale.
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