E’ di queste ore la notizia che il Ministero dell?Ambiente avrebbe espresso parere favorevole sullo spostamento del traffico dei TIR al Porto di Reggio.
Lo hanno riportato i colleghi della Gazzetta del Sud; il Ministero avrebbe assicurato che: “La soluzione progettuale proposta risponde agli scopi prefissati e che le misure inserite nello studio di impatto ambientale forniscono prove del disagio derivante dal traffico incrementale generato dalla nuova linea di navigazione”
Il Vicesindaco della Citt Metropolitana, Riccardo Mauro, dal canto suo afferma: ?non retrocediamo di un millimetro. E? inimmaginabile proporre un tale stravolgimento dell?assetto urbanistico di un?area cosi ampia senza il coinvolgimento delle realt locali. Il Comune di Reggio Calabria, il Comune di Villa San Giovanni, la Citt Metropolitana, l?Azienda Sanitaria Provinciale, la Regione Calabria, sono Enti che hanno gi tutti espresso, in maniera formale e a nome delle comunit che rappresentano, un parere fortemente negativo nei confronti del progetto di spostamento del traffico pesante dal porto di Villa San Giovanni a quello di Reggio. Non possibile far prevalere interessi privati a danno di un?intera comunit ?. ?Ci opporremo strenuamente ? prosegue- a questa scelta che consideriamo totalmente insensata rispetto alle prospettive urbanistiche programmate dal Comune e dalla Citt Metropolitana. Gi nei mesi scorsi, in Consiglio Metropolitano, il Comune capoluogo insieme al Comune di Villa San Giovanni, avevano presentato una mozione contro l?idea dello spostamento dell?attracco dei tir, votata unanimemente da tutti i Consiglieri. Troviamo assurdo che si possa pensare di passare sopra le teste di un?intera comunit ?.
Non convinto dall’autenticit , e soprattutto dalla coerenza, di queste ultime dichiarazioni il Consigliere Comunale Massimo Ripepi, il quale non ha mai smesso denunciare i priovvedimenti ( non-provvedimenti , a suo avviso) da sempre inadeguate e carenti da parte di una maggiornaza in Consiglio “peggiore di sempre”.
Lo ha ribadito in un’intervista rilasciata ai colleghi di RTV: ”Avevamo gi da tempo sollevato il rischio. Per i TIR bisogna puntare alla zona di Catona Bolano. Con l’arrivo dei TIR al Porto ci sar la morte definitiva della citt . Dopo l’Aeroporto dello Stretto e l’Autorit Portuale dello Stretto ora vogliono anche ammazzarci il Porto. La colpa per, anche come per gli altri scippi dell’Amministrazione Falcomat che non ha saputo difendere gli interessi della nostra citt . Hanno permesso a nostri nemici fisiologici di distruggere la nostra citt . Adesso si sono messi ad asfaltare qualche strada per fare vedere che qualcosa fanno ma solo perch si avvicinano le elezioni. Noi lo ribadiamo da mesi, per questo problema non bastano fogli e documenti presentati qua e l , serviva andare a Roma a battere i pugni (quando per giunta al Governo vi era lo stesso partito del Sindaco). Questa classe dirigente ha devastato completamente la citt . Serve che i cittadini prendano coscienza: tutti i nostri nemici fisiologici che hanno interessi commerciali e politici a distruggere la nostra citt , in quattro anni di Amministrazione Falcomat ci sono riusciti e ci hanno messo in ginocchio”.