“Le scuole sicure sono quelle che non crollano”. lo slogan all’insegna del quale un gruppo di studenti cosentini sceso in piazza, sfilando in corteo lungo le vie del centro. Al centro della protesta “i problemi dell’edilizia scolastica e le disparit
tra gli istituti nello stanziamento dei fondi”, con la richiesta di “interventi adeguati alla gravit
delle varie situazioni”. I ragazzi hanno protestato anche contro il “Piano scuole sicure e la possibilit
di introdurre telecamere negli istituti superiori”.
A sostenere la protesta i militanti del Fronte della Giovent Comunista.
“Oggi siamo scesi in piazza – ha detto Eugenio de Fazio, rappresentante degli studenti dell’Iti “A. Monaco” – per denunciare le condizioni vergognose in cui versano le nostre scuole. Ô bastato un solo temporale per fare emergere tutte le criticit
, con acqua nelle classi e corridoi e bagni allagati.
Di fronte a questa situazione, i fondi stanziati non sono per nulla sufficienti per risolvere la situazione”. (ANSA)
REGGIO – ”Attraverso il dono”: torna l’iniziativa di Natale di Giovent Nazionale
Il Natale un momento di gioia soprattutto per i bambini, ma per molte famiglie bisognose un faccia a faccia con le difficolt . In Italia, secondo i dati Istat, vi sono oltre 5 milioni di persone sotto la soglia della povert , una situazione che le politiche fallimentari hanno contribuito ad affossare preferendo aiuti all?alta finanza e al sistema bancario o con linee assistenzialistiche dall? effetto placebo. Noi ragazzi di Giovent Nazionale vogliamo per dare un piccolo esempio: grazie all?iniziativa ?Attraverso il dono? che far rete su tutto il territorio italiano, vogliamo accendere i riflettori sulla solidariet e dare un sorriso a chi si trova nel bisogno. Troverete i ragazzi di Giovent Nazionale, come da calendario allegato, il 15 dicembre a Locri (Piazza dei Martiri), il 20 dicembre a Reggio Calabria (MegaToys Viale Calabria), il 22 dicembre a Gioia Tauro (via Nazionale), con dei punti di raccolta di giocattoli, indumenti e generi di prima necessit che verranno destinati a enti e associazioni no-profit.
RC Il 11/12/2018
Giovent Nazionale Reggio Calabria
Appello della Nuova Frontiera dei Liberi & Forti alla Citt di Lamezia Terme
Ci che ha mosso il Movimento La Nuova Frontiera dei Liberi & Forti, in questo primo anno di vita come Circolo del Lametino, stato il desiderio di offrire un contributo utile ad un tema che ci sta molto a cuore e che sottolinea la necessit di una formazione, che rifuggendo da cristallizzazione negative, possa ridare senso ad una Politica che, pur consapevole delle difficolt , possa interpretare il bisogno di speranza e di rinascita.
La nostra identit di laici cattolici impegnati nel sociale non ci pu trovare indifferenti dinanzi a problemi che non permettono a Lamezia di vivere pienamente quel ruolo di protagonista che le spetta; n consentire che il silenzio assordante dentro il quale ci muoviamo, ammetta che vecchie logiche prendano il sopravvento.
Vogliamo ripensare la politica come spazio privilegiato per la costruzione del bene comune, che significa il bene di tutti e di ciascuno, dove si riconosca il merito, si mettano a frutto i talenti, si creino organi di governo della cosa pubblica formati da persone competenti. Una politica orientata alla riduzione delle disuguaglianze, che sappia contemperare le possibilit , le aspirazioni, le opportunit della singola persona e le ragioni, le necessit e i valori, di una societ , di una comunit ?
Un?azione sociale che possa promuovere la libert e la giustizia, che sappia rispettare i valori e interpretare i bisogni delle persone, in un giusto equilibrio tra diritti e doveri.
Vogliamo offrire il nostro contributo in maniera innovativa e, se vogliamo, anche creativa, in collaborazione con le istituzioni, sia a livello comunale sia a livello regionale, per contribuire alla rigenerazione della politica, sollecitando e favorendo una sempre maggiore partecipazione alla vita pubblica e all?impegno sociale. In questo lavoro necessario l?apporto di ogni cittadino che sente su di s la responsabilit di dover partecipare attivamente al processo di un cambiamento ormai ineludibile.
Queste solo alcune delle considerazioni! Con il nostro appello si vuole invitare la Citt a riflettere sulla Lamezia del futuro, su una citt che partendo dalle proprie risorse intende trasformare le criticit in opportunit , connettendo in maniera pi efficace le evidenti esigenze a percorsi formativi che consentano uno sguardo positivo verso una realt nuova, libera da antichi retaggi, scevra da vecchi canovacci politici e che sappia riguadagnare il ruolo e la dignit che merita.
Lamezia Terme, 11 dicembre 2018 Presidente Circolo del Lametino
La Nuova Frontiera dei Liberi & Forti
Carmela Drom
COSENZA – Controlli del territorio: due arresti
La Polizia di Stato continua nella sua azione di contrasto al fenomeno della criminalit nel Comune di Cosenza e provincia, attraverso serrati controlli del territorio.
Nello scorso fine settimana durante i citati servizi due persone: M.R. di anni 50 e R.D. di anni 27 sono state arrestate in flagranza di reato, la prima per rapina aggravata, la seconda per resistenza a P.U. e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In merito all?arresto per rapina aggravata, giungeva all?utenza telefonica del 113 la chiamata di un cittadino che riferiva in merito ad una lite tra due soggetti, all?interno della Villa Nuova di Cosenza.
Giunti immediatamente sul posto personale dell?UPGSP notava un giovane che, corso in un aiuto di un?anziana signora, cercava di trattenere con decisione un uomo, successivamente identificato per M.R., il quale si era reso responsabile di uno scippo ai danni della stessa.
L?intervento tempestivo degli agenti permetteva di bloccare definitivamente il soggetto che cercava di liberarsi per darsi alla fuga, e di recuperare la borsa della vittima.
A carico del citato M.R. il P.M. di turno disponeva la misura degli arresti domiciliari.
Sempre durante lo scorso fine settimana personale dell?UPGSP ha tratto in arresto in flagranza di reato R.D. per il reato di resistenza a P.U. e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e marijuana.
Nel particolare durante un controllo effettuato all?interno di una struttura ricettiva della citt , gli agenti della volante notavano due giovani che dopo essere entrati, manifestavano alla loro vista un atteggiamento che destava sospetti. Alla richiesta di esibire i documenti di identit i due si davano precipitosamente alla fuga. Dopo un breve inseguimento uno dei due veniva bloccato e sottoposto a perquisizione personale.
Il predetto veniva trovato in possesso di una chiave appartenente ad una stanza della citata struttura ricettiva in uso allo stesso, nel cui interno, a seguito di perquisizione, venivano rinvenuti un barattolo di vetro contenente circa 15 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana; un involucro di cellophane contenente circa 60 grammi di sostanza del tipo cocaina; un altro barattolo contenente a sua volta 30 involucri di cellophane con la stessa sostanza, per un peso complessivo di circa 12 grammi; un bilancino di precisione ed un assegno per svariate migliaia di Euro.
Alla luce degli elementi di reit raccolti il succitato R.D. veniva arrestato per i reati in narrativa indicati.
Anche in questo caso il P.M. di turno disponeva la misura degli arresti domiciliari.
Al Room21 di Soverato ancora celebri artisti della scena Jazz
Al Room 21 Speakeasy, cocktail bar dall?atmosfera raffinata e ricercata situato nel cuore di Soverato, ancora un altro eccezionale appuntamento con la musica Jazz di qualit . Venerd 14 Dicembre alle ore 22:00 salir sul ?palco? il chitarrista di fama internazionale Luciano Zadro, accompagnato dal Jazz Trio capitanato da Paolo Viscardi (chitarra), con Domenico Ettore (contrabbasso) e Pino Giancotti (batteria).
Luciano Zadro, docente prestigioso e prezioso turnista, pu vantare collaborazioni con numerosi grandi jazzisti italiani e americani. Dopo aver conseguito il diploma di “Jazz Master” con il maestro Filippo Dacc, presso il Centro Didattico Musicale di Milano, dall’anno 1987 al 1994 frequenta corsi accademici con i pi qualificati musicisti di fama internazionale: Mike Stern, Joe Diorio, Mick Goodrick, John Scofield, Pat Martino, Pat Metheny, Jim Hall, Scott Henderson. Si esibisce nei principali jazz club di tutta Italia ed all’estero (Inghilterra e Spagna). Presente nei principali “jazz club” dell’Italia Settentrionale, ha partecipato ad “Umbria Jazz 2000” ed inoltre a numerose trasmissioni televisive su varie reti Rai e Mediaset: “Improvvisando”, “Festivalbar”, “Domenica In”, “Mare contro Mare”. Ha realizzato diversi album di musica leggera tra cui “Disco Caribe” e “Summer by Bravo”. Ha suonato anche con il percussionista Luis Agudo, in quartetto acustico, a ?Varese Festival Jazz Settembre 2002?. Suona in diversi contesti di jazz italiano affiancando nomi illustri come Tullio De Piscopo, Massimo Moriconi, Alberto Buzzi, Stefano Bagnoli, Laura Fedele, Ellade Bandini, Danilo Rea etc. Ô stato per quindici anni titolare dei corsi di chitarra moderna presso il Centro Didattico Musicale (uno dei pi affermati e storici centri di formazione di musica moderna e jazz) in collaborazione con il Maestro Filippo Dacc. Ha realizzato un album in collaborazione con Eric Marienthal e Alex Acu¤a; ha collaborato, inoltre, con Massimo Moriconi alla realizzazione di un metodo didattico per il basso. L’ultima recensione discografica stata nel lavoro di Massimo Moriconi “D’Improvviso” in cui hanno partecipato artisti del calibro di Mina, Phil Woods, Erik Mariental, Danilo Rea, Ellade Bandini. Ha collaborato con Gianni Basso, Stefano Bagnoli, Marco Conti, Diego Mascheroa, Max de Aloe, Gianni Coscia, Marco Detto, Franco Ambrosetti, Dino Piana. Sempre nel 2005 ha tenuto seminari di improvvisazione e strumento presso il Conservatorio di Musica di Lugano. Collabora con Danilo Rossi (Prima Viola della Scala di Milano) all’interno del progetto “Music Train Quintet”.
Paolo Viscardi, chitarrista di origine calabrese, ha collaborato con musicisti di fama internazionale come Baba Sissoko, Ennio Morricone, Mariella Nava, Salvatore Russo, Lighea, Gatto Panceri, Daniele Comoglio ed altri. Ô impegnato con il suo progetto di musica gypsy jazz nello stile di Django Reinhardt e come insegnante di Chitarra Jazz presso l?accademia musicale ?Groove Music Academy? e presso l’?Istituto Superiore di Studi Musicali Tchaikovsky? di Nocera Terinese. Chitarrista della TJOrchestra, autore del libro: Parutazione Melodiche “approccio all’improvvisazione”.
Imperdibile dunque l?occasione prestigiosa di ascoltare un celebre artista della scena jazz, sorseggiando cocktail originali, distillati, vini e birre di assoluta qualit accompagnati da succulenti piatti frutto di una continua ricerca e selezione di prodotti.
L?ingresso al concerto gratuito, vivamente consigliata la prenotazione.
”Monopoli”, la Cassazione annulla con rinvio ordinanza contro Carmelo Ficara
La Prima Sezione della Suprema Corte di Cassazione ha accolto il ricorso proposto dal noto imprenditore reggino Carmelo Ficara, difeso dagli avvocati Andrea Alvaro e Antonino Priolo e ha annullato con rinvio l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP DDA presso il Tribunale di Reggio Calabria nell’ambito dell’inchiesta “Monopoli”. Nei confronti dell’imprenditore era stata applicata originariamente la custodia cautelare in carcere in relazione ai reati di estorsione consumata (aggravata dal metodo e dalle finalit mafiose) e di concorso esterno in associazione di tipo mafioso. Si sosteneva che il Ficara avesse concluso un patto politico-mafioso con una consorteria di ‘ndrangheta e, in cambio, avesse ottenuto il “semaforo verde” per importanti investimenti imprenditoriali nel territorio in cui il sodalizio egemone. L’inchiesta muoveva dall’analisi dello sviluppo imprenditoriale del Ficara ed in esso riteneva di avere trovato riscontro alle accuse elevate da un collaboratore di giustizia nei confronti dell’imprenditore reggino. Alla contestazione associativa si aggiungeva anche l’ipotesi accusatoria di concorso in estorsione aggravata ai danni di una societ che aveva eseguito alcuni lavori presso il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria.Avverso l’ordinanza avevano interposto istanza di riesame gli avvocati Alvaro e Priolo, i quali, all’esito di una articolata attivit probatoria, non solo di natura documentale, avevano ottenuto dal Tribunale del Riesame l’annullamento dell’ordinanza in relazione al reato di estorsione aggravata e, per l’effetto, la sostituzione della custodia in carcere con quella degli arresti domiciliari.
Il Tribunale del Riesame aveva, invece, confermato la misura in relazione al reato di concorso esterno in associazione di tipo mafioso, ritenendo che, nonostante l’attivit defensionale svolta, residuassero in ordine a tale capo di incolpazione la gravit indiziaria nonch le esigenze cautelari.
Contro il provvedimento del Tribunale avevano proposto impugnazione di legittimit i difensori del Ficara, lamentando plurimi profili di illegittimit tanto per erronea applicazione di norme penali e processuali quanto per vizi della motivazione.
All’udienza camerale svoltasi davanti agli ermellini di Piazza Cavour il Procuratore Generale presso la Suprema Corte, condividendo l’impianto del ricorso, ne ha chiesto l’accoglimento, sollecitando, pertanto, l’annullamento con rinvio del provvedimento cautelare. All’esito delle discussioni degli avvocati Alvaro e Priolo la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso dei difensori e annullato l’ordinanza del Tribunale del Riesame reggino, a cui ha rinviato gli atti per un nuovo esame.
Soddisfazione stata espressa dai difensori del Ficara, i quali hanno visto premiati i loro sforzi difensivi tesi a far emergere le fragilit dell’impostazione accusatoria anche in relazione alla residua contestazione di concorso esterno in associazione di tipo mafioso.
MOTTA S.G. – Discarica, Mallamaci: ”Impegno commissione speciale vanificato da sindaco e maggioranza”
Nel mese di luglio abbiamo proposto l’istituzione della commissione speciale. La sua istituzione, votata all’unanimit dal consiglio comunale, voleva essere espressione di un nuovo modo di fare la politica, un modo in cui la partecipazione dei cittadini alle questioni inerenti la cosa pubblica diventassero i punti qualificanti di un nuovo agire politico. Avrebbe dovuto rappresentare un trampolino di lancio per continuare a coinvolgere attivamente i cittadini nel dibattito su tematiche di pubblico interesse; non pi decisioni calate dall’alto ma partecipate. La commissione avrebbe dovuto avere, come primo obbiettivo, quello di informare e coinvolgere i cittadini e, come secondo, di determinare in maniera partecipata ogni decisione riguardo a quella che, di gran lunga, deve essere considerata la questione pi importante che una pubblica amministrazione affronta nell’ interesse della salute e della qualit della vita dei cittadini amministrati.
Il primo degli obbiettivi stato, anche se in parte, raggiunto: tante le associazioni che hanno arricchito di contenuti le (poche e poco tempestive) sedute della commissione. Sedute animate dalla voglia di ognuno di voler incidere positivamente sulla questione discarica. L’impegno profuso dai molti stato per vanificato dal sindaco e dalla maggioranza che hanno svilito e mortificato i lavori della commissione ridicolizzando, a mio avviso, i componenti da essi stessi designati a farne parte. Ô quindi evidente che il secondo punto non stato portato a compimento.
Il 26 novembre scorso si tenuto presso la sala consiliare del comune di Motta San Giovanni l’incontro, per me l’ultimo, della commissione speciale: ritengo superfluo continuare a prendere parte ai lavori della commissione speciale, in quanto le decisioni sono prese dalla maggioranza senza alcun rispetto delle considerazioni emerse nella sede che il consiglio comunale aveva con voto unanime legittimato. Le continue prevaricazioni da parte della maggioranza hanno svilito quanto di positivo abbiamo registrato nel corso degli incontri.
Certo che non mi rassegner e continuer ad operare affinch la nostra comunit , attraverso un necessario cambio di mentalit , possa essere finalmente protagonista e beneficiaria delle azioni messe in campo nella gestione della cosa pubblica e colgo l?occasione per ringraziare, ancora una volta, quanti hanno speso il loro tempo ed hanno offerto il loro qualificato contributo.
Ad oggi non sappiamo se sar il TAR di Reggio o Catanzaro a doversi esprimere sulla correttezza dei lavori della conferenza dei servizi: prepariamoci a quella che dovr essere la battaglia di tutti noi a difesa del nostro territorio per far s che questa scellerata decisione non infici le possibilit di crescita dell’intero comprensorio.
Testimone di giustizia calabrese rimasto senza scorta: oggi su TgCom24
Il direttore generale di Confindustria Marcella Panucci sar ospite della rubrica ?Fatti e Misfatti ? I Fuorilegge? curata da Paolo Liguori e Klaus Davi e in programma domani (oggi, ndr) in diretta alle ore 13.35 su TgCom24, la rete all news di Mediaset in onda sul canale 51 del digitale terrestre e 509 di Sky. Nella puntata si parler anche del caso dell?imprenditore calabrese Nino Cento, testimone di giustizia contro la ?Ndrangheta cui stata tolta la scorta.
CALCIO A 5 – Carmen Nasso arriva a Co.Ros
CORIGLIANO-ROSSANO (Cs) ? Luned 10 Dicembre 2018 ? Magic moment, proprio il caso di dire. L?atmosfera in casa rosa-oro della Corigliano-Rossano Futsal al settimo cielo. Il CR5 viaggia solitario in vetta alla classifica, a pieni punti e dopo due dei quattro scontri disputati in campionato, con avversarie pretendenti allo scranno pi alto del torneo. Le senatrici girano come non mai e la ?cantera? corissanese sembra gi parlare di grandi promesse e talenti del calcio femminile calabrese. Se vero, come vero, che tutte le baby golden-pink sono in stato di grazia e la gara di ieri ha fatto registrare anche l?esordio assoluto della giovanissima Smurra (14 anni) bagnato anche dalla rete che ha fissato il risultato finale sul 14-1.
Ed stata proprio la gara casalinga contro il San Nicola Melicucco a dire molto sulle intenzioni di Arcuri, Marrazzo e compagnia cantando? una gara affrontata con il piglio giusto, mentalmente impeccabile e tecnicamente sopra le righe. La Corigliano-Rossano Futsal di mister Labonia gioca di fino, a due tocchi ed un piacere vederla in campo.
Saranno state proprio le prestazioni convincenti delle prime uscite (5 vittorie su cinque gare tra campionato e coppa) a convincere la societ capitanata da Francesco Galati a mandare in avanscoperta il digg Enzo Rago con l?obiettivo di piazzare un colpo nel mercato di riparazione dicembrino. Colpo che arrivato puntuale ed di quelli che fanno gridare allo stupore e alla meraviglia tutti gli addetti ai lavori.
ARRIVA CARMEN NASSO
Ô di queste ore, infatti, la firma dell?accordo sportivo tra il CR5 ed il giovane talento nazionale Carmen Nasso (millennial classe 2000). Inutili le presentazioni per la calcettista, che ha iniziato la stagione in corso tra le fila della Royal Team Lamezia, militante nella categoria Elite Serie A nazionale di Calcio a 5. La Nasso arriva in riva allo Jonio dopo che la societ di Co.Ros. ha scalzato la concorrenza di altre societ interessate ad accaparrarsi le prestazioni della 18enne azzurrina nativa di Cinquefrondi: una su tutte la KickOff di San Giuliano Milanese al momento capolista della Serie A. Chi Carmen Nasso. Ô tra le ragazze prodigio del futsal calabrese, gi convocata l?anno scorso in Nazionale Under 17 in vari raduni e tornei a testimonianza delle sue innegabili qualit tecniche. La laterale Nasso nata a Cinquefrondi, ora residente a Taurianova. Ha iniziato a giocare all?et di 5 anni con le giovanili maschili per poi passare al femminile col Cittanova. Dopo un?esperienza nelle giovanili della Pro Reggina passa allo Sporting Locri e da li in A2 con la Futsal Reggio. Durante l?esperienza in riva allo Stretto arriva la chiamata in Nazionale Under 17 con la quale ha partecipato al torneo Uefa mettendo in mostra tutte le sue eccellenti doti da calcettista. Nell?estate scorsa entra negli interessi dei club di Serie A. Sono in molti a cercarla e volerla ma, alla fine, la spunta la Royal Team di Lamezia con la quale ha disputato 9 incontri mettendo a segno una rete. Oggi arriva nel magico gruppo di Corigliano-Rossano, con un carico di sogni, prospettive e con la giusta determinazione per agguantare il traguardo agognato da tutte: la promozione.
Carceri calabresi: seduta della CRPO con il vicario Rosario Tortorella
Le condizioni ed i diritti dei detenuti delle case circondariali della Regione sono state illustrate dal vicario delle carceri calabresi, Rosario Tortorella, nel corso dei lavori pomeridiani della Commissione regionale Pari Opportunit .
?Abbiamo ritenuto opportuno, in occasione del settantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ? ha spiegato la presidente Cinzia Nava- dedicare una seduta apposita della Commissione ad una questione cos delicata e cruciale. L?obiettivo capire quanto, nonostante il dovere di ogni Stato di promuovere standard di stili di vita adeguati, i principi fissati nei primi tre articoli della Dichiarazione, ovvero libert , dignit , diritti ed eguaglianza, vengano concretamente applicati nel nostro territorio. Ebbene, abbiamo accolto con soddisfazione da parte del vicario Tortorella l?impegno che l?Amministrazione penitenziaria calabrese sta profondendo per realizzare un sistema decisamente pi a misura d?uomo, rispettoso della dignit del detenuto e della tutela della salute?.
Il dott. Rosario Tortella, partendo dalla storica sentenza ?Torreggiani? con cui la Corte europea dei diritti umani, all?unanimit , ha condannato l?Italia per la violazione dell?art. 3 della Convenzione europea dei diritti umani, ha descritto un sistema calabrese che si evoluto in qualit . ?Il rapporto tra spazio disponibile, che come insegna la sentenza Torreggiani, non pu essere inferiore ai tre metri quadri- e numero dei detenuti risponde ai criteri di normalit . Ma un altro punto qualificante delle nostri carceri ? ha spiegato il vicario- l?organizzazione di tutta una serie di attivit cosiddette ?trattamentali?, ricreative, culturali, sportive e all?aria aperta. Al tempo stesso, si puntato a migliorare i servizi igienici come condizione insita nel valore-dignit del detenuto, dotando quasi tutte le carceri di bagni separati da spazi comuni e prevedendo, all?interno degli stessi, docce con acqua calda. E? un percorso di umanizzazione che, sull?intero territorio, potenzieremo con altri interventi affinch salute e benessere del detenuto siano assicurati adeguatamente?.