Il cadavere di un uomo, S.G., di 37 anni, stato trovato stamani all’interno della stazione delle Ferrovie della Calabria del quartiere Corvo di Catanzaro.
Accanto al corpo c’era una siringa usata e questo fa ipotizzare che il 37enne sia deceduto per overdose.
A trovare il cadavere dell’uomo, che da pochi giorni aveva lasciato una comunit
di recupero della citt
e, oltre ad essere noto come assuntore di sostanze stupefacenti, aveva precedenti per spaccio, stato un dipendente delle Ferrovie della Calabria, che ha subito informato la Squadra mobile di Catanzaro. (ANSA)
POLISTENA (RC) – Gli studenti del Musicale allietano lo shopping natalizio: concerto al ‘Porto degli Ulivi’ a Rizziconi
Sar un gioved di musica, domani, 20 dicembre per tutti gli ospiti del Porto degli Ulivi a Rizziconi, grazie alla performance degli allievi del Liceo Statale ?Giuseppe Rechichi? di Polistena.
A partire dalle ore 17, infatti, studenti e docenti saranno insieme per un concerto dedicato non solo ai pi noti brani della tradizione di Natale, ma anche a pezzi celebri del repertorio classico e moderno.
In ensemble orchestrale e in band, gli studenti dell?indirizzo musicale con sede a Cinquefrondi daranno prova del loro talento nel cuore commerciale della Piana di Gioia Tauro.
Un?occasione per fare rete con il territorio e rendere pubbliche le eccellenze e le competenze che, ogni giorno, si costruiscono all?interno delle aule scolastiche.
Il Musicale non nuovo a questo genere di iniziative rivolte non solo alla provincia di Reggio Calabria, ma anche al di fuori di essa, come dimostra l?esibizione dello scorso 15 dicembre a Catanzaro.
In quella occasione gli studenti del Liceo diretto da Francesca Maria Morabito sono saliti sul palco del Politeama per l?iniziativa ?Cassiodoro il Grande?, finalizzata a diffondere tra le giovani generazioni la conoscenza del personaggio simbolo della storia e dell?identit calabrese.
Un progetto che ha coinvolto gli istituti musicali di tutte le province nel pi specifico percorso scolastico: ?Vivarium Conoscere Cassiodoro?.
Il pomeriggio di gioved sar utile anche per conoscere gli indirizzi di studio del Liceo, con la presenza di alcuni docenti disponibili ad offrire alcune informazioni prima del prossimo open day fissato al 19 gennaio.
®Ringrazio il direttore del Centro Commerciale Porto degli Ulivi, Loiacono ? afferma il Dirigente Morabito ? per la straordinaria opportunit offerta ai nostri studenti. Ô segnale di un?imprenditoria dinamica, aperta alle realt culturali e ai giovani, foriera di nuove e stimolanti sinergie¯.
Polistena 18.12.2018
Un Natale ricco di eventi per i bambini a Soveria Mannelli
A Soveria Mannelli con il periodo Natalizio prende il via il programma di manifestazioni che quest?anno vedr i bambini della Citt al centro dell?attenzione.
Per l?occasione l?Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Leonardo Sirianni, ha organizzato un cartellone ricco di eventi, insieme alle Associazioni del territorio.
Giorno 20 dicembre verr allestita la casetta di Santa Claus in Largo ai Giovani, ai piedi dell?ulivo della pace, all?interno della quale verranno distribuiti i regali ai bambini di Soveria Mannelli, offerti dalla Associazione di Emigrati ?Heritage Calabria? e distribuiti dallo stesso Babbo Natale in ambiente fiabesco.
La serata verr allietata dal magico suono natalizio della zampogna di Sandro Sottile.
Il 30 ci sar un ritorno alla tradizione per piccoli e grandi. Sempre in Largo ai Giovani alle 16 verranno realizzati laboratori di danza e strumenti popolari con Emy Vaccari. Dalle 17.30 i bambini dell?Antonio Grosso School si esibiranno con organetti, tarantelle e tanto divertimento. Concluder la serata la musica dell?Antonio Grosso Band.
Tutti gli eventi verranno promossi da Calabria Sona, circuito nato nel 2012, che promuove, valorizza e produce eventi e progetti legati alla musica made in Calabria.
Per l?occasione verr creata un?isola pedonale su Corso Garibaldi dalle ore 16:00 alle ore 20.30 di giorno 30.
Proprio l?Associazione di Emigrati ?Heritage Calabria?, attraverso il suo fondatore dott Francois Xavier Nicoletti, nel 2017 ha ufficialmente donato alla comunit del Reventino l?albero della Pace, una scultura in ferro battuto realizzata dal maestro Francesco Talarico. Una grande istallazione che riproduce un albero d?ulivo a grandezza naturale e che intende simboleggiare la pace, la fratellanza, l?unione e l?amore tra i popoli del mondo. L?albero d?ulivo costituito da pi di 8.000 foglie e oltre 3.500 frutti, lavorati singolarmente, interamente a mano e successivamente assemblati. Sui suoi rami campeggiano persino una lucertola e una cicala anch?esse forgiate a mano dall?artista di Pietrapaola.
Lo scorso inverno le foto dell?ulivo della pace innevato hanno fatto il giro del mondo grazie ad una serie di foto scattate dalla Pro Loco di Soveria Mannelli ed inviate ad oltre 1200 indirizzi di media calabresi e calabresi nel mondo. Inoltre, sempre lo scorso anno, grazie alla locale Pro Loco, le telecamere di Video Calabria hanno registrato una parte della trasmissione ?Sei Calabrese se??, condotta da Alvin Tripodi dei Behike Moro, nei pressi dell?ulivo.
All?interno del programma natalizio stata inserita la raccolta fondi per la Fondazione Telethon, organizzata dal Coordinamento Provinciale Telethon di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, e della Pro Loco di Soveria Mannelli
CATANZARO – I Quartieri: il ”Giallo” di palazzo Fazzari
Nota del 07.12.2018 – Alfredo SERRAO ? Presidente Associazione I QUARTIERI
Un ennesimo grande bluff di questa Amministrazione? A questo siamo abituati. Non il primo, non sar l?ultimo. Sarebbe meglio parlare di un vero e proprio ?giallo? tecnico-amministrativo dai risvolti inquietanti: un?opera pubblica appaltata, completata senza copertura finanziaria, mai pagata e quindi mai inaugurata. Almeno questo risulterebbe, a meno di smentite ufficiali.
Ci riferiamo a Palazzo Fazzari che, sempre citando i ?proclami stampa? propinati da Palazzo De Nobili, avrebbe dovuto essere inaugurato a settembre del 2017. A distanza di un anno e mezzo da quei ?proclami?, Palazzo Fazzari, o meglio l?appartamento di 400 metri quadrati ceduto in comodato d?uso dalla Regione al Comune, desolatamente chiuso.
Ma perch, ci chiediamo, Palazzo Fazzari non viene aperto ? La risposta semplice: i lavori sono finiti, ma la ditta non sarebbe stata pagata perch non ci sono i soldi.
L?opera doveva essere realizzata con 400.000 euro dei finanziamenti PAC, soldi che si scoperto non essere pi disponibili.
Poniamo al sindaco una serie di domande, attendendo, se possibile, risposte documentate.
- Su quali presupposti finanziari stata indetta la gara di appalto ?
- Chi ha pagato i progetti preliminari ed esecutivi dell?opera ?
- La ditta esecutrice dei lavori ha ricevuto dei mandati di pagamento e, in caso affermativo, da quali capitoli di bilancio sono stati tratti ?
- I dirigenti dei settori competenti hanno vigilato sull?andamento dell?opera, seguendone i passaggi tecnici e finanziari ?
- Chi ha eventualmente autorizzato, in mancanza di finanziamenti, la prosecuzione e il completamento dell?opera ?
- Esiste un contenzioso ufficiale tra il Comune e la ditta esecutrice dei lavori ?
Si mormora che questa operazione spregiudicata, di cui gli organi competenti dovrebbero valutare la legittimit , sar sanata con i finanziamenti previsti da Agenda Urbana.
Lo stesso sistema, si dice, sar utilizzato per sanare un altro clamoroso bluff, la ristrutturazione della scuola Mazzini.
Noi riteniamo Palazzo Fazzari e la Mazzini patrimoni della citt e del centro storico, ma non vorremmo che l?approssimazione e la superficialit del sindaco e della sua giunta, per non parlare di altro, facessero perdere queste opportunit . Ci chiediamo: e se la Regione non considerasse compatibili queste ?sanatorie? all?interno di Agenda Urbana, che fine faranno questi immobili? Il rischio concreto perch le finalit di Agenda Urbana sono ben diverse da quelle di ?sanare? precedenti operazioni.
REGGIO – Gli stipendi non arrivano: lavoratori Avr scendono in strada a Catona [FOTO]
A.Q.
E’ cominciata presto questa mattina la protesta dei lavoratori Avr, l’azienda che si occupa della raccolta rifiuti e igiene urbana a Reggio Calabria. L’agitazione cominciata qualche giorno fa a causa di ritardi nel pagamento degli stipendi. Una mensilit , quella di novembre, era stata promessa per…ieri 18 dicembre, mentre per la tredicesima bisogner aspettare i fondi della Regione Calabria. Intanto i lavoratori sono scesi in strada bloccando vico d’Ascoli a Catona, visto che si ritroveranno a stringere la cinghia a Natale. Sul posto anche le Forze dell’Ordine e l’assessore comunale all’ambiente e igiene pubblica Giovanni Muraca.
”Crati, tempo di agire”, Madeo (Aria Nuova) scrive ai consiglieri regionali
?I danni avuti dall?abbattimento dell?argine potevano e dovevano essere evitati con dei ?semplici? interventi di prevenzione?. Ô partendo da quest?importante assunto che Francesco Madeo, gi consigliere comunale di Corigliano e rappresentante del gruppo ?Aria Nuova ? Riferimento Popolare?, muove un accorato appello all?indirizzo dei consiglieri regionali della provincia di Cosenza sulla problematica del Crati, chiedendo agli stessi la massima attenzione per la celere risoluzione ed indicando nel dettaglio ipotesi di efficaci interventi.
?Il Crati il fiume pi grande della Calabria ed il terzo fiume pi grande del meridione, con il suo percorso di 91 chilometri. Parte dal Comune di Apriliano, tra Timpone Serra e Timpone Bruno, alle pendici della Sila, con il nome di Craticello, sfociando al confine tra la Citt di Corigliano ? Rossano e la Citt di Cassano. Fiume che conserva un grande valore naturalistico e turistico, la sua foce infatti una zona SIC (Sito di Interesse Comunitario), abbandonato ormai da tempo. Il Crati ? spiega Madeo ? caratterizzato da un grande trasporto di materiale sabbioso che bloccandosi sull?alveo crea delle isole fluviali. Le isole presenti nell?alveo del fiume deviano il naturale percorso dell?acqua addossando, nei tratti non rettilinei, tutta la potenza sugli argini fatiscenti. La forza dell?acqua crea dei problemi di erosione degli argini che possono portare alla totale distruzione, come avvenuto il 28 novembre scorso. I danni avuti dall?abbattimento dell?argine potevano e dovevano essere evitati con dei ?semplici? interventi di prevenzione. Ma di che tipo di intervento parliamo??.
Francesco Madeo e l?intero gruppo di ?Aria Nuova ? Riferimento Popolare?, con l?ausilio di alcuni tecnici, ne hanno individuati due.
?Prendendo in riferimento il tratto incriminato, vediamo in foto che un primo intervento consisterebbe in una semplice ?sagomatura? della parte centrale dell?alveo del fiume, con la creazione di alcuni ?pettini? sull?argine ormai ricostruito e, tra essi, il deposito della sabbia prelevata, andando cos a creare una ?naturale? tutela dell?argine ed un normale deflusso della massa idrica al centro dell?alveo, evitando cos la distruzione dell?argine. Un secondo intervento, sempre facilmente percepibile dalle immagini, potrebbe essere addossare la sabbia tolta dalla parte centrale del fiume, sempre attraverso il procedimento della ?sagomatura?, sugli argini, costruendo un muro protettivo, di solito realizzato sempre con i ?gabbioni? in pietra, intorno al nuovo argine di sabbia, questa volta pi largo e resistente. La sabbia soltanto, per quanto possa essere pressata e lavorata, non resister mai alla potenza idrica, nonostante il cambiamento di direzione dell?acqua. La sagomatura, per i non addetti ai lavori, il normale prelievo della sabbia all?interno del letto del fiume per favorire il passaggio dell?acqua nella parte centrale dell?alveo. Attraverso questa operazione si riporta il corso del fiume verso la sua normale direzione. I pettini nient?altro sono che dei muri, di solito realizzati con ?gabbioni? di pietra, che bloccano, nei periodi di poca affluenza idrica, la sabbia trasportata consentendo il facile deflusso dell?acqua, nei periodi di piena invece spingono l?acqua al centro dell?alveo del fiume. Come gruppo ?Aria Nuova ? Riferimento Popolare? ? prosegue Madeo ? insistiamo affinch l?erosione degli argini fluviali e torrentizi, piuttosto che la ?pulizia? degli alvei e dei canali di scolo, diventino una priorit per la nostra Regione e per la nostra Comunit . Facciamo accenno ad altre problematiche, che riguardano direttamente l?esondazione dei fiumi, dei torrenti e dei canali di scolo, e sono la gestione puntuale del patrimonio boschivo ed agricolo di propriet pubblica ed il controllo delle aziende agricole all?interno del letto del fiume. Troppi danni, parte dei quali non ricevono risarcimenti o ricevono risarcimenti tardivi, sono creati da questa problematica non pi rimandabile alle generazioni future?.
Corigliano Rossano, 19 dicembre 2018
Lsu/lpu, Siclari (FI) in Aula chiede un tavolo urgente
?Se non volete approvare il mio emendamento fatene uno voi, questa in emergenza non una questione politica. Non pu consumarsi questa ingiustizia nei confronti di 4500 lavoratori che da anni vivono di precariato. La questione venga affrontata domani stesso in un tavolo tecnico con i rappresentanti di categoria?.
Il senatore Marco Siclari interviene in aula Senato ed informa i senatori della gravit
della vicenda e porta la protesta dei precari calabresi in Senato e dopo aver preso impegni con gli Lsu-Lpu ha chiesto al Governo di intervenire.
?4.500 disoccupati non troveranno mai pi lavoro, ne potranno accaontentarsi eventualmente del reddito di cittadinanza che non sfamer
i loro figli?, ha concluso il senatore azzurro
L?Olio calabrese del Frantoio Azienda Agricola Piezzi Liliana approda a Sanremo
?Anche il prossimo anno ormai alle porte, nella prima decade del mese di febbraio, ? dichiara il giornalista Fabio Pistoia, responsabile calabrese dell?iniziativa ?Made in Italy? ? nella splendida cornice di Sanremo, in concomitanza con l?edizione n. 69 del celebre Festival della Canzone Italiana (in programma dal 5 al 9), avr luogo la seconda edizione dell?appuntamento nazionale di marketing territoriale denominato ?Made in Italy?. Si tratta di una serie di momenti dedicati alle eccellenze delle diverse regioni italiane, che si terranno mediante esposizioni nel centro di Sanremo, dislocate sia in modo permanente che itinerante tra le hall di strutture ricettive, nonch presso associazioni del luogo. Il tutto non ha scopo di lucro e non prevede alcun ingente impegno economico per le aziende e i singoli partecipanti. L?iniziativa curata da un gruppo di giornalisti freelance e/o collaboratori di agenzie di stampa, blogger e professionisti del mondo della comunicazione provenienti da diverse localit italiane, in collaborazione con realt culturali sanremesi. Un ruolo centrale sar svolto dalla Sibaritide, presente con testi di autori locali, prodotti enogastronomici, creazioni d?arte, gruppi folkloristici. I diversi momenti che vedranno il comprensorio ionico tra i protagonisti nel periodo clou della ?Citt dei fiori? saranno divulgati quotidianamente agli organi d?informazione attraverso comunicati stampa, foto e video. Nella prima edizione dell?iniziativa, in particolare, ampia risonanza hanno avuto le clementine, portate in omaggio anche a numerosi dei cantanti ?big? in gara, ed altri prodotti del territorio?.
Ad essere protagonista nel febbraio 2019 nel periodo clou di Sanremo, perla della Liguria e simbolo del Belpaese nel mondo, sar anche il Frantoio Oleario Azienda Agricola Piezzi Liliana, con sede in contrada S. Agata nel comune di San Demetrio Corone. Il salutare e squisito olio extravergine prodotto dall?Azienda il risultato di un lavoro certosino intrapreso e di un?autentica passione per la terra e i suoi rigogliosi frutti coltivata dalla titolare, la signora Liliana Piezzi, imprenditrice sensibile e attenta ed esperta del settore in virt di percorsi formativi seguiti e titoli in materia conseguiti con costanza e perseveranza.
?La nostra piccola azienda ? dichiara Liliana ? nata e cresciuta grazie all?amore per la natura e per i prodotti sani e genuini. La lavorazione del nostro olio extravergine di oliva realizzata col massimo impegno in ogni passo, per assicurare la massima qualit , dal momento della raccolta a quello della frangitura mediante procedimenti meccanici, realizzata come vuole la tradizione, fino alla consegna al consumatore. Tutti i terreni dell?azienda sono di origine arenaria, ad una quota di circa 350 metri sul livello del mare e all?interno della zona ?D.O.P. Val di Crati?. La giacitura a palcoscenico diradante verso sud permette un irraggiamento uniforme della pianta e un particolare clima collinare, unito alla particolare cura nella raccolta e nella macina, conferiscono al nostro olio extravergine una bassissima acidit ed un elevato contenuto di polifenoli e tocoferolo, sostanze importantissime per la nostra salute e il benessere del nostro corpo. Sono testimonianza del nostro impegno l?adozione dei pi severi regolamenti comunitari per il rispetto dell?ambiente e per la messa al bando di tutti i prodotti chimici e fitofarmaci, per una coltivazione completamente naturale. Tutte le fasi lavorative ? prosegue la signora Piezzi ? vengono seguite personalmente, e in particolare la molitura in frantoio, il confezionamento, l?etichettatura e la commercializzazione, proprio per garantire al consumatore la massima qualit . Oggi, infatti, la nostra azienda vanta una prestigiosa clientela, in Italia e all?estero?.
Corigliano Rossano, 18 dicembre 2018
CALABRIA – Abate (M5S): ” La Sibaritide non sar abbandonata come dai Governi precedenti”
Ancora una volta sono costretta a tornare sull?isolamento in cui versa tutta l?area ormai da troppi anni. Trasporto su ruota, gomma e via mare sono deficitari e i cittadini, che hanno dato fiducia a questo Governo, ne soffrono ogni giorno di pi perch si sentono abbandonati. In queste settimane, poi, il problema si acuito a causa del gran numero di viaggiatori che si riversa sulla tratta per la sosta natalizia. I bus, in questo periodo, hanno alzato alle stelle i prezzi sfruttando le esigenze del ritorno dei ragazzi dall’universit e degli adulti che tornano dai luoghi dove lavorano tutto l’anno per stare in famiglia per le vacanze di natale, sopportando prevalentemente lunghi viaggi notturni. Per non parlare delle tratte del Frecciargento che non lambiscono nemmeno per sbaglio queste latitudini. Chi si sposta lo fa per esigenze di studio di lavoro o, purtroppo, di salute ed inconcepibile costringere questi cittadini a non poter scegliere di viaggiare in treno. Ma qui arrivano solo littorine che portano al massimo a Catanzaro e servono a poco o nulla. Non a caso, la scorsa settimana, sono stata prima firmataria di una interrogazione da me promossa e presentata al Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli sollecitandolo sulla questione Frecciargento Sibaritide-Roma. Ô la numero 4-01007 co-firmata da altri cinquantaquattro senatori del Movimento 5 Stelle, tanto basti a capire come la questione sia sotto l?attenzione di tutto il gruppo dei colleghi senatori del M5S. Nel testo vengono ribadite le urgenze ormai non pi prorogabili e che interessano la Sibaritide. Ô noto a tutti proprio come noi del Movimento 5 Stelle della Sibaritide abbiamo presentato un progetto, inviato in data 20 ottobre, alla divisione Passeggeri Long Haul di Trenitalia che prevede l?introduzione di un nuovo Frecciargento che colleghi proprio la Sibaritide a Roma. Dalle ultime interlocuzioni con Trenitalia, emerso come la societ dei trasporti abbia recepito la proposta e stia lavorando alla realizzazione di un nuovo collegamento diretto e veloce su treno tra Sibari e Roma che avrebbe come bacino di utenza potenziale circa centomila abitanti (concentrati nei soli comuni di Corigliano Rossano e Cassano Sibari). Considerando, inoltre, tutta l?estensione che va da Cariati a Rocca Imperale, i residenti assommano quasi 200mila. Si tratta, oltretutto, di un?area a forte valenza turistica, che vede le presenze in continua crescita, con delle eccellenze di pregio rappresentate dall?area archeologica di Sibari, dal Castello di Corigliano, dal Codice Purpureo e dal Museo della Liquirizia Amarelli, solo per citarne alcune. Ho chiesto al Ministro Toninelli quali misure intenda adottare affinch venga istituito il servizio Frecciargento Sibari-Roma e la tempistica entro cui possa eventualmente essere avviato il predetto servizio ferroviario.
Un discorso a parte merita il Porto di Corigliano. L?impianto completamente privo di tutti i servizi: acqua potabile, energia elettrica, allaccio alle fogne e nessuna forma di raccolta rifiuti. Non esistono nemmeno gli appositi contenitori per la raccolta differenziata (plastica) e dei rifiuti speciali (olio esausto). Non ci sono nemmeno cantieri operativi che permettono ai pescatori di tirare a secco le barche.
Ô necessario fare di pi. Invitiamo sin da ora il Ministro Toninelli, quando torner in Calabria il prossimo febbraio come lui stesso ha annunciato ieri a margine della sua prima visita nella nostra Regione, affinch venga a vedere in che situazione sono costretti a vivere i cittadini della Sibaritide e con che difficolt si spostano. Sarebbe il primo segno che darebbe seguito a quegli impegni presi nel corso dell’incontro tenutosi l’8 novembre 2018 con i rappresentanti della Regione Calabria al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in cui furono affrontati i problemi ferroviari, portuali e stradali della Calabria quali il nodo della tratta ferroviaria Frecciargento tra Roma e la Sibaritide, la questione del porto di Gioia Tauro, i lavori della SS 106 Jonica con il collegamento alla Sila e il completamento della Sibari-Sila. Tre su quattro riguardano proprio la Sibaritide. Si parl dell?istituzione di una serie di tavoli tecnici. Credo sia il momento di avviarli e parlare, risolvere l?isolamento in cui versa tutta l?area.
I cittadini della Sibaritide non possono pi attendere e non sono pi disposti a fare un passo indietro. Vogliono avere pari dignit come gli altri territori. E io sono con loro. Chiedo la massima attenzione per la Freccia, che a tutt?oggi gi all?analisi di Trenitalia, per la Statale 106 e il Porto di Corigliano. Nessuno deve rimanere indietro.
Rosa Silvana Abate (M5S Senato)
Finanziamento aeroporto Crotone?, Siclari (FI): ”Toninelli ha risposto a mia interrogazione”
®Sono felice di apprendere che il ministro Toninelli abbia annunciato di voler finanziare la continuit
territoriale a Crotone accogliendo, di fatto, la mia richiesta. Ma non bastano le solite promesse adesso si passi dalle parole ai fatti¯.
Cos il senatore forzista Marco Siclari che poche settimane fa ha richiesto ufficialmente che fosse garantita, con il finanziamento, la continuit
territoriale per Crotone tenendo accesi i riflettori sulla questione partecipando anche alla protesta del comitato pro aeroporto, oggi torna a chiedere conferme al ministro Toninelli.
®Delle passerelle in Calabria siamo stufi. Occorre stanziare pi fondi per la Calabria per garantire tanto a Crotone quanto a Reggio di poter usufruire di un servizio completo, con voli e tratte in pi. Diversamente sarebbe solo l?ennesimo spot¯, ha concluso il senatore azzurro.