REGGIO – Covid 19, G.O.M. “Bianchi Melacrino Morelli”: gli ultimi aggiornamenti

La Direzione Aziendale del G.O.M. “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria comunica che, nelle ultime ventiquattro ore, sono stati 137 i soggetti sottoposti allo screening per CoViD-19. Di questi, 13 sono risultati positivi.
In seguito a 2 ricoveri e 3 dimissioni, sono 38 i pazienti positivi al CoViD-19 ricoverati al G.O.M.: 23 nell’Unità Operativa di Malattie Infettive, 11 in Pneumologia, 1 in Pediatria e 3 Terapia Intensiva.

I pazienti finora accolti dal G.O.M. sono 3.258 (di questi, 6 hanno avuto un doppio ricovero per un totale di 3.264 ricoveri).
I pazienti deceduti sono 758.
I pazienti clinicamente guariti sono 2.019.
I pazienti trasferiti ad altro ospedale sono 443.

La Direzione del G.O.M. continua a raccomandare il rispetto delle misure di prevenzione del contagio, di tenere comportamenti sociali responsabili a tutela della salute di tutti nonché di aderire consapevolmente alla campagna vaccinale nazionale.
Per info. o in caso di sintomi sospetti contattare il numero Verde 1500 ministeriale.
Per info. sulla campagna vaccinale regionale contattare il Numero Verde 800 00 99 66 della Regione Calabria.

CALABRIA – Regione: beni confiscati alla mafia e politiche attive per il lavoro, Giusi Princi esalta l’esperimento del canile di Sant’Ilario dello Ionio

“Si è concretizzato un esempio virtuoso che combina legalità e riduzione della disoccupazione. Emigrazione e Criminalità rappresentano infatti alcune delle principali piaghe sociali della Calabria… e Sant’Ilario dello Ionio è riuscita in un sol gesto a contrastare entrambe, con un’azione che potrebbe fungere da modello per tante altre realtà della nostra Regione”.

Lo ha detto il Vicepresidente della Giunta regionale, Giusi Princi, a margine della visita istituzionale presso il canile che ricade sul territorio del Comune di Sant’Ilario, nel cuore della Locride, posto sotto sequestro nel 2020 dal Tribunale di Locri – Ufficio del GIP, e che ha ormai letteralmente cambiato regime.

Il Vicepresidente ha voluto quindi toccare con mano l’evoluzione del progetto per il quale ha messo in rete diversi attori. Da due mesi, infatti, sotto la gestione dell’Amministratore giudiziario, Alessandro Calabrò, il canale ospita tre tirocini di inclusione sociale attivati nell’ambito del PON Legalità. Protagonisti del progetto sono detenuti presi in carico dai servizi regionali del Ministero della Giustizia; un minore seguito dal Centro di Giustizia Minorile e due adulti presi in carico dall’Ufficio Esecuzioni penali esterne.

Dalla visita istituzionale del Vicepresidente è nato un momento di confronto tra i vari attori che hanno consentito la realizzazione di tutto questo: il Sindaco di Sant’Ilario dello Ionio, Giuseppe Monteleone, il Procuratore della Repubblica uscente di Locri, Luigi D’Alessio, il nuovo Procuratore, Giuseppe Casciaro, e il Sostituto Procuratore, Marzia Currao, per l’ASP di Reggio Calabria, Massimo Gurnari, per l’Ufficio interdistrettuale esecuzioni penali esterne di Catanzaro i funzionari Salvatore Caserta e Rossella Lo Prete, per il Ministero del Lavoro lo staff impegnato nella creazione della rete regionale dei servizi per il lavoro di ANPAL SERVIZI, gli enti partner nell’ambito dei progetti PON Legalità EITD, ISTEFORM, Opera Don Calabria e Fare Impresa, nonché i rappresentanti dell’associazione animalista UGDA, impegnati in attività di volontariato all’interno del canile e grazie alla cui denuncia partirono a suo tempo le indagini che hanno consentito di ridare dignità alla struttura.

“Oltre alla bontà del progetto in generale e la grande valenza morale intrinseca – ha affermato una piacevolmente sorpresa Giusi Princi – ho potuto apprezzare le buone condizioni in cui i nostri quasi 300 amici a quattro zampe sono ospitati dalla struttura, e la grande passione che aleggia su questo luogo. Ho avuto modo di constatare, tra l’altro, che negli ultimi due anni si è riusciti a far adottare ben 150 cani, dimostrazione di lavoro lungimirante verso obiettivi ben precisi.”

Altro elemento emerso nel corso dell’incontro è la costruzione di una stabile rete di collaborazione pubblico-privata. È stata cioè evidenziata dagli intervenuti da un lato la funzione dell’associazionismo quale elemento di sprone e controllo sull’operato delle aziende sul territorio, con particolare riguardo a quelle che svolgono (come nel caso del canile di Sant’Ilario) attività delicate, e dall’altro quella delle imprese ospitanti simili tipologie di tirocini, che per svolgere compiutamente la loro funzione sociale richiedono non solo alta professionalità da parte degli imprenditori ma anche particolare sensibilità. La stessa dimostrata dalla Procura di Locri che, con grande umanità, ha accompagnato sin dall’inizio il percorso di legalità.

L’incontro si è concluso con l’auspicio che la rete dei servizi per il lavoro attivata dalla Regione Calabria possa essere presto rafforzata anche attraverso il coinvolgimento organico di altre imprese gestite da amministrazioni giudiziarie, nonché da attività di formazione dedicata, replicando la positiva esperienza di Sant’Ilario dello Ionio.

CALABRIA – Regione, dall’Uliveto della Cittadella, l’olio per la lampada votiva di San Francesco di Paola

L’INIZIATIVA CURATA DAL DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E DA CALABRIA VERDE

L’olio proveniente dall’uliveto della Cittadella regionale “Jole Santelli” alimenterà la lampada votiva di San Francesco di Paola, Patrono della Calabria e della gente di mare.

Un notevole quantitativo di olio, infatti, è stato donato alla Comunità dei Padri dei Minimi di San Francesco di Paola, rappresentata dal Padre Generale Gregorio Colatorti e da Padre Francesco Trebisonda, correttore provinciale e rettore del santuario.

“È importante sottolineare che le olive sono state raccolte da personale della Regione”, precisa l’Assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, promotore dell’iniziativa insieme al Presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto. “Abbiamo dato una destinazione produttiva a frutti che altrimenti sarebbero andati perduti”, aggiunge Gallo, sottolineando l’importanza simbolica di «un gesto pensato per diventare consuetudine, a suggello del forte legame di fede e cultura che lega i calabresi a san Francesco”.

Da segnalare: le attività di raccolta e trasformazione sono state coordinate dal Dipartimento Agricoltura, in collaborazione con Calabria Verde, azienda regionale che si occupa della cura e della gestione del patrimonio forestale.

CALABRIA – Covid, bollettino regionale: +1.893 nuovi casi positivi rispetto a ieri

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 3236229 (+6084). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 414650 (+1.893) rispetto a ieri. Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria. Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: CASI ATTIVI 4239 (54 in reparto, 4 in terapia intensiva, 4181 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 61793 (61467 guariti, 326 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 25073 (64 in reparto, 0 in terapia intensiva, 25009 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 86451 (85319 guariti, 1132 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 1051 (16 in reparto, 0 in terapia intensiva, 1035 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 41715 (41479 guariti, 236 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 5569 (38 in reparto, 3 in terapia intensiva, 5528 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 145285 (144495 guariti, 790 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 849 (11 in reparto, 0 in terapia intensiva, 838 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 39691 (39517 guariti, 174 deceduti).

L’ Asp di Catanzaro comunica: “OGGI 373 POSITIVI DI CUI 5 FUORI REGIONE ( 1 IN T.I.)”.

L’Asp di Cosenza comunica: “Nel setting fuori regione si registrano: 8 nuovi casi a domicilio”.

CALABRIA – Regione: piano antincendio boschivo, domani ore 10.30 conferenza stampa Occhiuto-Gallo

Domani, giovedì 30 giugno, alle ore 10,30, presso la Sala Verde della Cittadella di Catanzaro, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e l’assessore all’Agricoltura, Gianluca Gallo, terranno una conferenza stampa durante la quale sarà illustrato il Piano antincendio boschivo regionale (Aib).

All’incontro con la stampa interverrà anche il dirigente regionale Uoa Forestazione, Domenico Pallaria.

Parteciperanno, inoltre, i vertici dei Carabinieri forestali, dei Vigili del fuoco, della Protezione Civile e di Calabria Verde, e rappresentanti dell’associazionismo.

Giornalisti, operatori e fotografi potranno accedere a partire dalle ore 10.15.

#Maipiùstragi, oltre 80 sigle per la Manifestazione Nazionale contro la ‘ndrangheta, a sostegno del procuratore Nicola Gratteri

5 luglio, ore 19, piazza Duca d’Aosta (davanti Stazione Centrale), Milano.

 

#Maipiùstragi: sono più di ottanta le organizzazioni della società civile e i sindacati che in poche settimane si sono aggregate per la manifestazione nazionale contro la ‘ndrangheta, a sostegno del procuratore Nicola Gratteri e di tutti coloro che rischiano la vita a causa delle mafie.

Martedì 5 luglio, dalle ore 19, appuntamento in piazza Duca d’Aosta, di fronte alla Stazione Centrale. A Milano, per ricordare che la ‘ndrangheta è un problema nazionale. A Milano, per ribadire che le infiltrazioni criminali nell’economia legale sono un’emergenza per la tenuta della democrazia.

«La scoperta di un progetto di attentato nei confronti del Procuratore della DDA di Catanzaro, a inizio maggio, ci ha spinto ad agire – sottolineano i rappresentanti degli enti promotori – Trent’anni dopo le stragi di Palermo – continuano – abbiamo sentito l’esigenza di scendere in piazza il giorno prima, come scorta civica, per dire alla ‘ndrangheta e alle massonerie deviate che quella stagione è finita, fa parte di altri tempi, e che l’Italia non tollererà che qualcuno la evochi di nuovo. Diversamente, la risposta della società civile sarà durissima».

In piazza Duca d’Aosta martedì 5 si alterneranno interventi e testimonianze di personalità del mondo della cooperazione, del sindacato, dell’economia, della filantropia, del volontariato, del giornalismo e dello spettacolo.

Intanto, anche sui social è partita la mobilitazione: hanno aderito con videomessaggi di supporto alla manifestazione PIFMarco Paolini, Albano, Michele Placido, Luca ZingarettiGiovanni MinoliMaurizio De GiovanniAngela Iantosca, Padre Maurizio Patriciello, Antonio Stornaiolo, Rita Pelusio, Gianluigi Nuzzi. I loro videomessaggi sono condivisibili dai social degli enti promotori e sul sito ufficiale maipiustragi.it

Elenco adesioni al 29 giugno 2022:

ACLI – ActionAid – Comitato Addiopizzo – Addiopizzo Travel – Agapanto APS Roma – Agesci- AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) – Altromercato – APS Parità per le Diversità – Arci Servizio Civile Calabria – Associazione Amici Della Casa Della Carità – Associazione Andiamo Avanti – ANPI – Assifero – Auser Regionale Lombardia – Auser Milano – Avvocati senza Frontiere – Azione Cattolica – CCO – Crisi Come Opportunità – Caritas Italiana – Caritas Ambrosiana – Caritas Emilia Romagna – Casa Internazionale delle Donne – Centro per l’Autonomia Cooperativa Sociale – Centro Studi Rossanese “Vittorio Bachelet”- CGIL Calabria – CGIL Lombardia – Chico Mendes Altromercato cooperativa sociale – CIES-Onlus – CISL Calabria – CISL Lombardia – CNCA Lombardia – CNCA Nazionale – Collectif Avanti – Comunità Competente Calabria – Comunità Progetto Sud – Confcooperative Federsolidarietà – Confcooperative Reggio Emilia – Comitato don Peppe Diana – Consorzio Sir – Consorzio Cooperativo Nausicaa – Consulta Nazionale Antiusura Giovanni Paolo II – Centro Sportivo Italiano Milano – SV.net – E.V.A. Cooperativa Sociale – FICT (Federazione Italiana Comunità Terapeutiche) – FOCSIV – Fondazione Finanza Etica- Fondazione Con Il Sud – Fondazione Corte delle madri – Fondazione San Bernardino – Forum del Terzo Settore nazionale – Forum Terzo Settore Calabria – Forum Terzo Settore Città Di Milano – GOEL Gruppo Cooperativo – Human Foundation – Ideeinformazione – Il Mulino – Associazione Il Quinto Ampliamento – Italia che Cambia – JSN JESUIT SOCIAL NETWORK ITALIA Onlus – Cooperativa sociale “La Speranza” Cassina e S. Agata – Laboratorio Ricerche & Studi Vesuviano – Legambiente – Libera Milano Contro Le Mafie – Associazione culturale L’Orablù – Made in Carcere – M.A.S.C.I – Associazione Microfinanza e Sviluppo Onlus – Movimento Agende Rosse – Movimento M24A Equità Territoriale – Onlus Movimento per la Giustizia Robin Hood – Next Nuova Economia per Tutti – Nuova Cooperazione Organizzata NCO – Pastorale per i Problemi Sociali e il Lavoro Calabria – Associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli – PLEF – Progetto Policoro Calabria – Rete Antimafie Martesana APS – Rete Recovery Sud -Cooperativa Sociale Ripari – RITMI – Rete Italiana di Microfinanza – Rock No War – Scuola di Formazione Antonino Caponnetto – Slow Food Italia – Sud 20/40 – Terra Dea di San Giorgio a Cremano – T-ERRE Turismo Responsabile – Associazione Un’altra storia Varese – Unicobas – Comitato #versoil23maggio – WikiMafia Libera Enciclopedia sulle mafie

Con la collaborazione di:

Altavia.disko – Gruppo Grandi Eventi – Gruppo Pubbliemme – LaC Network

#maipiùstragi #maipiùsoli #iostocongratteri #stopndrangheta #accendilaluce

REGGIO – Congresso Silp-Cgil, Versace: “Città metropolitana al fianco della Polizia di Stato”

Il Sindaco f.f. è intervenuto ai lavori dell’importante appuntamento congressuale di categoria, esprimendo gratitudine e pieno sostegno agli operatori della pubblica sicurezza

“Siamo profondamente grati al corpo della Polizia di Stato, a tutte quelle donne e uomini che ogni giorno, in ogni angolo del nostro Paese, mettono la loro professionalità e la loro generosa dedizione, al servizio della collettività, a garanzia della sicurezza e per la piena affermazione della legalità”. È quanto affermato dal Sindaco facente funzioni della Città metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, in apertura dei lavori del sesto congresso provinciale del Silp-Cgil ospitato nei locali del Museo del Bergamotto di Reggio Calabria e a cui hanno preso parte, fra gli altri, il Prefetto Massimo Mariani, il Questore, Bruno Megale e il Procuratore generale, Gerardo Dominijanni.

“L’opera della Polizia di Stato – ha poi aggiunto Versace – assume un rilievo ancora maggiore in contesti territoriali particolarmente complessi come il nostro in cui si richiedono un’attenzione ed uno sforzo costanti da parte di tutti gli operatori della pubblica sicurezza. Ma ciò che da sempre caratterizza l’impegno degli uomini della Polizia, è senza dubbio lo straordinario senso d’appartenenza a questo corpo unito ad un approccio al lavoro inteso, prima di tutto, come servizio reso alla collettività. E fa male quando nel dibattito pubblico – ha rimarcato il rappresentante di Palazzo Alvaro – in modo troppo sbrigativo e superficiale, emergono solo gli aspetti repressivi legati al duro e difficile lavoro delle forze dell’ordine che invece sono spesso chiamate a svolgere attività supplementari rispetto agli orari di lavoro previsti, in contesti che mettono costantemente a rischio la loro stessa incolumità”.

La gratitudine da sola non basta, ha infine concluso Versace, “occorre che le classi dirigenti, ad ogni livello, pongano in essere azioni concrete a supporto del lavoro svolto dalle forze di polizia. In questa direzione, nel quadro dell’attività di programmazione dei progetti legati al PNRR, la Citta metropolitana sta lavorando insieme alla Cgil per un protocollo d’intesa in materia di sicurezza. Un percorso a cui crediamo molto e che deve vedere protagonista anche il Silp, il cui contributo può rivelarsi di fondamentale importanza”.

REGGIO – Replica del G. O. M. al comunicato del consigliere metropolitano Michele Conia sul disservizio della rete elettrica

In replica al comunicato stampa inviato dal consigliere metropolitano e sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia, il Grande Ospedale Metropolitano“Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria precisa quanto segue.

Non risponde al vero l’affermazione che le attività diagnostiche e delle sale operatorie siano state bloccate a causa del blackout. Infatti, la presenza di cinque gruppi elettrogeni e di continuità garantiscono l’erogazione di energia elettrica in Ospedale anche in situazioni di emergenza permettendo lo svolgimento delle attività del blocco operatorio, benché a regime ridotto, il funzionamento delle apparecchiature elettromedicali e diagnostiche, nonché la depurazione delle acque, sebbene non la climatizzazione.

La situazione denunciata dal consigliere Conia, com’è facile comprendere, non è di responsabilità del G.O.M. di Reggio Calabria, ma è riconducibile ad una interruzione dell’erogazione della corrente elettrica da parte dell’ENEL dovuta ad un guasto alla rete elettrica occorso su via Vallone Petrara. Il guasto in questione è seguito ad una anomalia registrata già nella notte di lunedì sulla rete di Via Melacrino dalla quale il presidio “Riuniti” dipende. A causa di questa l’approvvigionamento elettrico del presidio “Riuniti” è stato dirottato su Via Vallone Petrara dove poi si è avuto un guasto ben più serio. Nondimeno, in questa circostanza il G.O.M. di Reggio Calabria ha reagito con grande prontezza mobilitando uomini e mezzi per il governo e la sorveglianza dei gruppi elettrogeni e di continuità, gli ascensori e le centrali idriche, e limitando al minimo le incontrovertibili difficoltà. È stato anche attivato l’intervento di un generatore di corrente di proprietà del gestore della linea elettrica, ma del quale non c’è stato bisogno.

In riferimento a quanto accaduto, già nella giornata di ieri, il G.O.M. di Reggio Calabria ha ufficialmente informato S. E. il Prefetto di Reggio Calabria circa l’interruzione di energia elettrica al presidio “Riuniti”.

Dispiace che il firmatario della nota, persona di grande correttezza istituzionale,  abbia inteso non controllare gli accaduti con la Direzione risparmiando così un attacco strumentale al GOM che –  come illustrato – è stato vittima al pari di tutti i Cittadini della zona di un disservizio causato da terzi.

Il “colpo da battere” richiesto al Presidente Occhiuto forse sarebbe doveroso, a tutela dei Cittadini, che lo battesse la Città Metropolitana nei confronti dell’ENEL.

 

Staff Direzione Generale

REGGIO – UniRC| Gli studenti del Dipartimento Agraria ai vertici nazionali del Progetto RURAL4UNIVERSITÀ2022

Il Progetto RURAL4UNIVERSITÀ2022, rivolto agli studenti universitari italiani, e promosso dal Ministero delle Risorse Agricole Alimentari e Forestali, dalla Rete Rurale Nazionale e dalle Regioni, nell’ambito del PSR 2014-2020, ha lo scopo di promuovere fra i giovani la conoscenza in tema di sostenibilità, innovazione e cooperazione, di buone pratiche aziendali ed esperienze di successo, sostenute dai Programmi di Sviluppo Rurale.

L’attività, cofinanziata anche dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria, a cui partecipa per il quinto anno successivo il Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, coordinata per l’Ateneo reggino dai dottori Lorenzo Abenavoli e Demetrio Fortugno, consente di avere una ampia visione del quadro normativo e tecnico agronomico correlato alle politiche di sviluppo rurale, con particolare attenzione allo sfondo istituzionale e legislativo su cui si costruiscono le politiche agricole e i relativi piani strategici nazionali di attuazione.

Il percorso formativo è stato finalizzato a fornire conoscenze di base sulla storia e l’evoluzione della Politica Agricola Comune (PAC) dell’Unione europea per il periodo 2014-20, sulle principali novità della programmazione strategica in Italia nel periodo 2023-27 e sul ruolo centrale che cooperazione, sostenibilità e innovazione rivestono per lo sviluppo del settore agricolo e delle aree rurali, con particolare riguardo al nuovo modello di attuazione dei piani di transizione ecologica e digitale, al fine di conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale.

Il Dipartimento di Agraria, nell’ambito delle proprie attività di terza missione, ha colto l’occasione fornita dal RURAL4UNIVERSITÀ2022 per promuovere rapporti diretti con il contesto produttivo regionale, coinvolgendo aziende calabresi che si distinguono come esempi virtuosi di innovazione e sostenibilità, allo scopo di migliorare l’impatto della ricerca sulla comunità e favorirne le possibili ricadute positive sul territorio.

Grande soddisfazione è stata manifestata dal Prof. Giovanni Enrico Agosteo, Direttore del Dipartimento di Agraria, per l’ampia partecipazione degli studenti dell’Ateneo reggino, che nonostante il momento delicato che il Paese sta attraversando, si sono dimostrati parte diligente e fortemente motivata, tanto da rappresentare la compagine più numerosa al corso di formazione online, inserito nel più ampio programma dell’iniziativa Rural worlds – Parole come semi, e conseguendo la migliore performance in ambito nazionale alla prova finale, hanno ricevuto per questo il plauso dei rappresentanti della Rete Rurale Nazionale.

Il risultato conseguito ha consentito, a cinque studenti calabresi, di poter accedere all’Hackaton Camp, percorso formativo che prevede study tour con visite aziendali e incontri con portatori d’interesse, che si terrà nel settembre prossimo in Sardegna.

L’evento ha rappresentano, per gli studenti della Mediterranea, un valido momento per confrontarsi, approfondire e dibattere sull’attuazione delle misure del PSR. Tutto ciò ha creato sinergie positive e permesso loro di cimentarsi in attività che potranno, opportunamente utilizzate, generare i cambiamenti di cui i sistemi agroalimentare e forestale calabrese necessitano; infatti solo attraverso il trasferimento delle conoscenze, l’applicazione delle migliori tecniche e delle buone pratiche, si potranno innescare i cambiamenti necessari allo sviluppo del territorio. Il Programma quindi, ha permesso di apprendere le nuove strategie e i modelli attuativi delle pratiche, che assumono sempre maggiore importanza per l’economia, per la sicurezza alimentare, per la salute dei consumatori e per la tutela dell’ambiente.

REGGIO – Polizia di Stato: arrestato 24enne che aveva occupato abusivamente un appartamento ed opposto resistenza agli agenti

Ieri sera, in una via del centro cittadino, le Volanti sono intervenute in un immobile dove un soggetto extracomunitario aveva forzato la catena posta a protezione dell’accesso di un appartamento e lo aveva occupato abusivamente. L’uomo alla vista dei poliziotti ha opposto resistenza brandendo un mattarello in legno manifestando l’intenzione di non lasciare l’appartamento.

Sul posto la Sala Operativa della Questura ha fatto intervenire il personale delle Volanti equipaggiato con la pistola ad impulsi elettrici Taser X2, anche in considerazione del fatto che il cittadino extracomunitario, molto agitato, aveva colpito ad una spalla un operatore di Polizia.

A seguito dell’utilizzo del Taser l’uomo è stato paralizzato temporaneamente così da consentire agli Agenti di intervenire in sicurezza e successivamente è stato sottoposto ad accertamenti medici che non evidenziavano alcun trauma. Il soggetto è stato quindi arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate.