BOVA M. (RC) – Denunciato dai carabinieri un 56enne per simulazione di reato

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un 56 enne reggino con l’accusa di simulazione di reato.

L’uomo infatti, si era presentato presso il Comando Stazione Carabinieri di Bova Marina per sporgere denuncia per il reato di omissione di soccorso dichiarando di essere stato colpito alla caviglia destra mentre si trovava a bordo della propria bicicletta, dal conducente di un autoveicolo di colore amaranto che, nonostante le richieste di aiuto, si dileguava incurante di averlo investito e senza prestargli la dovuta assistenza.

L’immediata attività investigativa posta in essere dai Carabinieri della locale Stazione, ha tuttavia consentito di accertare che le ferite riportate dall’uomo sarebbero frutto di una caduta autonoma nel mentre quest’ultimo si trovava a bordo della propria bicicletta, escludendo di fatto la responsabilità di terzi soggetti. Per l’uomo cosi, è scattata la denuncia e dovrà rispondere di simulazione di reato.

Trattandosi di provvedimento in fase di indagini preliminari, rimangono salve le successive valutazioni in sede processuale.

 

ROCCELLA J. (RC) – Sbarco migranti, l’ennesimo nel giro di qualche giorno

Ennesimo sbarco di migranti, avvenuto la scorsa notte nelle coste reggine, il secondo nel giro di pochi giorni. 

Il porto di Roccella Ionica, in seguito ad un’operazione di recupero e soccorso messa in atto dalla Guardia di Finanza, ha accolto, questa notte, intorno alle ore 03.00 circa, un totale di 90 migranti, di varia nazionalità.

I profughi, si trovavano in mare su di un’imbarcazione, in provincia di Reggio Calabria, quando sono stati raggiunti e soccorsi dagli operatori delle Fiamme Gialle. Al termine delle operazioni di recupero e soccorso, sono stati fatti sbarcare ed accolti dal porto di Roccella Ionica dove, una volta sottoposti a tampone molecolare da parte del personale sanitario dell’ASP di Reggio Calabria, sono stati ospitati in maniera provvisoria in una tensostruttura realizzata recentemente, gestita dal personale della Croce Rossa e della Protezione Civile.

Solo qualche giorno fa erano sbarcati in 76 nello stesso porto roccellese.

Il 2022 si è visto protagonista di circa 87 sbarchi avvenuti nel solo tratto della locride, accogliendo un totale di oltre 10 000 migranti.

REGGIO – Associazione culturale Anassilaos: omaggio a Nino Consolato Caminiti

Alla presenza del Sindaco ff Paolo Brunetti, dell’Assessore Rocco Albanese e dei Componenti della Commissione Toponomastica Fabio Arichetta e Gianfranco Cordì si è svolta nei giorni scorsi, nel 25° della scomparsa (16 dicembre 1997), la cerimonia di intitolazione ad  Antonino Consolato Caminiti,  poeta in lingua e in vernacolo, scrittore e animatore culturale, tra le figure più significative della cultura reggina del secondo dopoguerra, di una via cittadina (già Vico Petrillina). Alla manifestazione hanno preso parte i figli Francesco e Mariangela Caminiti, i nipoti ed un nutrito gruppo di amici ed estimatori. È stato Stefano Iorfida, Presidente dell’Associazione Culturale Anassilaos,  che all’illustre concittadino ha dedicato una serie di incontri di approfondimento, a delineare in breve la figura e l’opera di Caminiti mentre il Sindaco si è soffermato sull’importanza, per le nuove generazioni, di conoscere, attraverso la toponomastica, figure significative della storia, dell’arte, della cultura, dell’economia, dello sport che hanno operato in città contribuendo in maniera significativa alla crescita civile della Comunità. Da parte loro i figli Francesco e Mariangela Caminiti,  nel ringraziare le Autorità presenti  e gli amici ed estimatori, hanno recitato brani poetici tratti dall’opera dello scrittore.  Antonino Consolato Caminiti nasce a Reggio Calabria il 21 novembre 1916. Prende parte alla  II Guerra Mondiale e negli anni successivi ricopre importanti incarichi nella pubblica amministrazione (è stato tra l’altro Direttore di Divisione presso l’Intendenza di Finanza di Reggio Calabria). Egli è stato soprattutto un intellettuale che ha  amato profondamente la propria città. Giornalista, condirettore, poi direttore, della rivista “Italia Intellettuale”, fondata nel 1945; protagonista, insieme ad altri uomini di cultura del tempo, tra i quali Giuseppe Tympani ed Ernesto Puzzanghera, della vita artistica e culturale di Reggio e insieme poeta di valore che predilesse il vernacolo reggino, lingua  che costituisce una parte significativa del suo corpus poetico a partire dal poemetto in quartine “Rriggiu”, pubblicato nel 1948 come una difesa appassionata e sincera della sua Reggio, in risposta ad un giornalista che aveva dileggiato la città (“Pi rrisposta ‘o rradiucronista i ‘ll’articulu supra ‘a Calabria trasmessu ‘a rradiu ‘nda ffebbraiu ‘ru ’48), e nella silloge “U cantu ra natura” del  1949. A proposito di questa raccolta è significativo ricordare una lettera inviata al nostro dall’amico attore, drammaturgo, regista e sceneggiatore reggino  Leopoldo Trieste “…io ricordavo  le tue prime poesie sincere e piene di sentimento che leggevamo per le vie di Santa Caterina tornando da scuola…ci hai messo in corpo la nostalgia della nostra Reggio, ci hai  fatto sentire i suoi colori, respirare i suoi profumi…” . In schietto vernacolo reggino scrisse anche un’ode alla Madonna della Consolazione “A Maronna ‘ra Cunsulazioni” e una lode alle tradizioni dolciarie della città in “U pitrali e u turruni”. Egli stesso ricordava spesso “non sono uno scrittore impegnato. Scrivo se, quando ne ho voglia e di ciò che mi piace, sia che si tratti di poesia in vernacolo e in lingua, di note d’arte e di cronaca, di saggi, di racconti brevi e di profili, di pezzi di carattere sociale e amministrativo”. Compose anche bozzetti,  poi confluiti  nella raccolta “Io, tu…gli altri/Storie brevi e profili” stampato nel 1992, che raccoglie nella prima parte, piccole testimonianze di vita vissuta e nella seconda “Gli altri”,  una serie di ricordi di uomini “famosi”, dal poeta e scrittore Enzo Bruzzi al già ricordato Leopoldo Trieste, da Mons. Giuseppe Agostino a Oreste Dito, dal medico e chirurgo Renato Caminiti a Filippo Aliquò Taverriti e al poeta Felice Soffrè. Un aspetto interessante dell’attività di Caminiti è costituito, come si diceva sopra, dalla sua partecipazione alla vita culturale della città e ai  “salotti letterari” della Reggio del dopoguerra;  riunioni periodiche che si tenevano di volta in volta nelle case di ciascuno dei partecipanti o in altre sedi. Degno di essere ricordato l’impegno di Caminiti nella battaglia, cominciata nel 1958,  dei giornalisti calabresi per l’autonomia e la fondazione dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria conclusasi nel 1974 con il primo congresso  Regionale nel corso del quale fu approvato  lo Statuto dei Giornalisti della Calabria.

REGGIO – Covid 19, G.O.M.: bollettino settimanale 26 – 1 gennaio

La Direzione Aziendale del G.O.M. di Reggio Calabria comunica che, in relazione all’epidemia da COVID-19, nel corso di questa settimana:
sono stati 687 i soggetti sottoposti allo screening per CoViD-19. Di questi, 23 sono risultati positivi.
Si sono, inoltre, avuti 2 decessi, per un totale di 855.
34 ricoveri, per un totale di 3.990.
23 dimissioni, per un totale di 2.631.
Nessun trasferimento, pertanto restano 470 i trasferimenti effettuati presso altro ospedale.
Sono, invece, 34 i pazienti positivi al COVID-19 ricoverati al GOM. Di questi, 3 sono in Terapia Intensiva.
La Direzione del G.O.M. continua a raccomandare il rispetto delle misure di prevenzione del contagio, di tenere comportamenti sociali responsabili a tutela della salute di tutti nonché di aderire consapevolmente alla campagna vaccinale nazionale.
Per info. o in caso di sintomi sospetti contattare il numero Verde 1500 ministeriale.
Per info. sulla campagna vaccinale regionale contattare il Numero Verde 800 00 99 66 della Regione Calabria.

CALABRIA – Covid 19, bollettino Regione: +591 nuovi casi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 617508 (+591) rispetto a ieri.
Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.
In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4111386 (+2.745).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 1138 (42 in reparto, 5 in terapia intensiva, 1091 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 108323 (107907 guariti, 416 deceduti).
– Cosenza: CASI ATTIVI 3130 (77 in reparto, 0 in terapia intensiva, 3053 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 179930 (178515 guariti, 1415 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 337 (9 in reparto, 0 in terapia intensiva, 328 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 58419 (58143 guariti, 276 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2006 (35 in reparto, 3 in terapia intensiva, 1968 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 204177 (203280 guariti, 897 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 348 (8 in reparto, 0 in terapia intensiva, 340 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 52260 (52068 guariti, 192 deceduti). 

BOVA M. (RC) – Approvata in Consiglio comunale la delibera di adesione all’ArriCal (Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria)

Approvata in Consiglio comunale la delibera di adesione all’ArriCal (Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria), Ente di Governo d’ambito istituito con la legge regionale Calabria 20 aprile 2022, n. 10 per l’esercizio associato delle funzioni pubbliche relative al servizio idrico integrato e al servizio di gestione dei rifiuti urbani. Pur con le problematiche e le incognite che comporta, il provvedimento affronta in modo organico la questione di servizi fondamentali quali il Servizio Idrico Integrato ed il Ciclo Integrato dei rifiuti che, da tempo, attendono una soluzione adeguata sia nell’interesse dei cittadini contribuenti che ne hanno il pieno diritto, che per la valorizzazione e l’attrattività del territorio e delle sue vocazioni turistiche.

“Proprio quest’ultime, secondo il sindaco Saverio Zavettieri, non possono essere sminuite dai cumuli di rifiuti disseminati da deturpatori ambientali lungo le strade o nei torrenti e ancora dalle interruzioni continue  dell’erogazione dell’acqua soprattutto nei periodi estivi a causa di improvvisi guasti nelle reti Sorical ormai vetuste e marce in molti tratti per la grave assenza di investimenti nel settore”.

Se da un lato la gestione dei servizi idrico e rifiuti urbani rappresenta un ambito di lavoro molto intenso e gravoso per i Comuni, dall’altro, l’impegno diretto o in affidamento permette di monitorare con tempestività eventuali disservizi e intervenire tempestivamente.

Soddisfatto il primo cittadino di Bova Marina “per il voto unanime del Consiglio comunale, compresa la minoranza, concesso a questa delibera che impegna e rafforza l’Amministrazione nella richiesta agli organi gestionali preposti ai servizi (ArriCal e Sorical) di interventi più incisivi e risolutivi anche in ambiti finora trascurati da altri organismi”.

“E’ assolutamente necessaria la pulizia dei torrenti per evitare che i rifiuti abbandonati finiscano in mare e quelli depositati sugli spiazzi delle strade provinciali e dell’Anas, accompagnino viaggiatori e turisti lungo i loro spostamenti – conclude il sindaco -. Queste sono criticità che solo un’Autorità e un Ente di governo regionale dotato di risorse umane, finanziarie e di competenze, può affrontare e risolvere”.

 

 

REGGIO – Capodanno: 40enne di comunità rom ferito con colpo pistola, è in prognosi riservata

Un uomo di 40 anni, Gianluca Berlingieri, appartenente alla comunità rom, è stato ferito in modo grave a Reggio Calabria nel corso dei festeggiamenti per il Capodanno.

Berlingieri è stato raggiunto accidentalmente all’addome da un colpo di pistola sparato da una persona che la polizia sta cercando adesso d’identificare.

Il ferito è stato portato in ospedale dal personale del 118 e sottoposto ad intervento chirurgico. Per lui é stato disposto il ricovero nel reparto di Rianimazione. La prognosi é riservata.
Berlingieri, comunque, non sarebbe in pericolo di vita.
Le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto ed identificare il responsabile del ferimento vengono condotte dalla Squadra mobile, intervenuta sul posto insieme al personale delle Volanti. (ANSA).

TAURIANOVA (RC) – Controlli dei Carabinieri, denunciato 30enne fuggito dopo incidente

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Taurianova, nell’ambito di controlli a largo raggio volti alla sicurezza stradale e al controllo dei principali luoghi di aggregazione disposti dal Gruppo Carabinieri di Gioia Tauro, hanno arrestato una persona e deferite all’autorità giudiziaria complessivamente diciotto. In particolare, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Taurianova hanno deferito all’autorità giudiziaria tre cittadini di nazionalità romena poiché accusati di tentato furto di autovettura. I tre infatti, una volta perquisiti, sono stati trovati in possesso delle chiavi del veicolo ricercato. L’automobile è stata rinvenuta poco distante nascosta nel parcheggio di un vicino supermercato. Ad essere denunciata per furto anche una donna di Taurianova che, introdotto all’interno di una farmacia comunale, distraendo la farmacista con la richiesta di un farmaco, prendeva dagli scaffali diversi oggetti. Provvidenziale è stato l’intuito del personale medico che, avvedutosi dell’ammanco, ha contattato il 112 permettendo così ai militari dell’Arma di individuare la donna ritenuta responsabile del furto. Quanto ai controlli stradali, sono stati predisposti, lungo i principali assi viari e nelle zone urbane diversi posti di controllo finalizzati a contrastare la guida sotto l’effetto di alcool, fenomeno in relazione al quale, da venerdì a domenica, sono stati denunciati in stato di libertà 9 conducenti che, sottoposti all’alcool-test o all’analisi per l’assunzione di stupefacenti alla guida, sono risultati non essere in linea con quanto previsto dal codice della strada. Per tutti loro è scattata la segnalazione alla Procura della Repubblica di Palmi, il ritiro della patente, nonché il sequestro dell’autovettura. Inoltre, i controlli su strada hanno portato alla denuncia di un 30enne di San Martino di Taurianova che, dopo aver causato un incidente in cui restava ferito un altro conducente, scappava senza prestargli soccorso. In questo caso l’accusa con cui i carabinieri hanno informato la Procura della Repubblica di Palmi è quella di lesioni personali e omissione di soccorso. Ancora, due conducenti sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Palmi per detenzione abusiva di arma comune da taglio poiché, nel corso del controllo su strada, venivano trovati in possesso di un coltello a serramanico. Sempre grazie all’intensificazione dei servizi di perlustrazione, a Molochio e a Taurianova, i carabinieri hanno arrestato un sottoposto agli arresti domiciliari e denunciato un altro per evasione, avendone riscontrato l’allontanamento dai luoghi in cui erano ristretti. Da ultimo, nel corso delle perquisizioni locali condotte con l’ausilio dei carabinieri cacciatori e cinofili, un pregiudicato è stato trovato in possesso di cocaina, sostanza stupefacente che, secondo la ricostruzione dei militari, sarebbe stata approntata per lo spaccio.
Fonte Adnkronos

CALABRIA – Pesca: pubblicati due bandi FEAMP con dotazione di 3.350.000 euro, Gallo: “Finanzieremo investimenti per la competitività delle PMI ittiche”

Migliorare la qualità dei prodotti ittici, le condizioni di lavoro degli addetti del comparto e la competitività delle aziende del settore. Sono alcuni degli obiettivi dei due bandi Feamp di recente pubblicazione, disponibili sul sito istituzionale www.regione.calabria.it, nella sezione del Dipartimento Agricoltura.

Si tratta, nello specifico, dell’avviso pubblico relativo alla misura 1.43 “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca”, che ha una dotazione finanziaria di 350.000 euro ed è rivolto ad enti pubblici ed autorità portuali: mediante esso saranno finanziati al 100% investimenti volti a migliorare le infrastrutture preesistenti dei porti di pesca, delle sale per la vendita all’asta, dei siti di sbarco e dei ripari di pesca, incluso quanto occorrente per la raccolta di scarti e rifiuti marini, con l’obiettivo di potenziare controllo e tracciabilità dei prodotti sbarcati, accrescere l’efficienza energetica, diminuire l’impatto ambientale.

Con la seconda, distinta misura 5.69 “Trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura”, avente una dotazione finanziaria di 3 milioni, si punterà invece a promuovere la competitività delle imprese di pesca artigianale operanti nel campo della trasformazione, attraverso interventi finalizzati al risparmio energetico e alla riduzione dell’impatto sull’ambiente, al miglioramento della sicurezza, dell’igiene e delle condizioni di lavoro. Si prevede, nello specifico, di innovare sia le strutture sia i processi produttivi. Sono inoltre ammessi investimenti, che portano a prodotti, processi e sistemi di gestione e di organizzazione nuovi o migliorati.

“La Regione – sottolinea l’Assessore regionale alla Pesca, Gianluca Gallo – intende sostenere la filiera ittica, segmento fondamentale per l’economia dell’intero territorio. A tal proposito, i due avvisi pubblici sono di fondamentale importanza, in quanto offrono un aiuto concreto alle imprese ittiche calabresi, fonte di lavoro e di reddito per tanti nuclei familiari e spesso custodi di tradizioni centenarie che oggi più che mai, a causa della crisi dovuta alla pandemia ed alle conseguenze della guerra, hanno bisogno di aiuto concreto”.

Dettagli: i progetti ammessi, parzialmente finanziati o non finanziati per assenza di risorse, potranno eventualmente beneficiare delle risorse rinvenienti dalla dotazione del bando, dal piano finanziario e/o da una sua rimodulazione, da economie, rinunce o revoche.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande, che dovranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica certificata fitosanitario pesca.agricoltura@pec.regione.calabria.it, è fissato alle ore 14 del 26 Gennaio 2023.

La Redazione VeritasNews24 augura a tutti un felice Anno Nuovo!

La Verità ci rende Liberi.

Da questa profonda presa di coscienza affonda le sue radici il nostro quotidiano online, VeritasNews24, che dal 2015 non ha mai smesso di filtrare tutte le notizie, gli eventi e le informazioni al fine di garantire ai lettori un quadro più fedele alla realtà, ponendo – appunto – la verità come base di ogni nostra azione.

In particolare, nell’ottica di questo anno nuovo, che si accinge ad aprire un nuovo capitolo nelle vite di tutti, nel contesto di una situazione fortemente critica – partendo da ogni macrosettore della collettività, fino a toccare ogni singolo aspetto della nostra vita privata – siamo sempre più convinti che ognuno possa rintracciare le fondamenta della società le nel prossimo: un singolo uomo può grandi cose, cosa potranno allora se più uomini collaborassero?

Proprio in questo periodo dove, più che mai, ci viene impedito il contatto con gli altri, oggi più di ieri studiamo nuovi metodi per non tagliare i rapporti e per non spezzare i legami: ed è nei momenti di difficoltà che maggiormente emergono le nostre virtù! Ci vuole solo onestà e tanta pazienza!

Con questo, la Redazione vuole ringraziare tutti i nostri affezionati lettori, augurando sentitamente un Buon 2023!