CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regione: 146 nuovi casi positivi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 631442 (+146) rispetto a ieri.
Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4240873 (+2.360).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 293 (21 in reparto, 4 in terapia intensiva, 268 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 112381 (111948 guariti, 433 deceduti).
– Cosenza: CASI ATTIVI 377 (50 in reparto, 0 in terapia intensiva, 327 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 187995 (186505 guariti, 1490 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 23 (4 in reparto, 0 in terapia intensiva, 19 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 59869 (59588 guariti, 281 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 180 (12 in reparto, 1 in terapia intensiva, 167 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 209158 (208235 guariti, 923 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 69 (4 in reparto, 0 in terapia intensiva, 65 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 53477 (53276 guariti, 201 deceduti). 

REGGIO – Diritto alla casa, il Comune continua sulla via della negazione delle assegnazioni con motivazioni non rispondenti ai fatti e alle norme

Oggi 28 febbraio  siamo nuovamente in piazza a manifestare  perché dopo oltre tre mesi dall’autorizzazione della Giunta regionale e due mesi dal commissariamento del Tar, il Comune continua a non assegnare gli alloggi agli aventi diritto . Non ha ancora assegnato gli alloggi nemmeno ai primi cinque nuclei della graduatoria di emergenza abitativa dai quali un mese fa ha ricevuto la necessaria documentazione per l’assegnazione. Il Settore Erp continua a dichiarare che la procedura di assegnazione per queste cinque famiglie dipende dalla Commissione Assegnazione alloggi presieduta dal Dr Campagna, mentre non risulta che sia cosi perché, da regolamento comunale, essa dipende esclusivamente dal Comune.

Come se non bastasse, il settore Erp,  dopo che la Giunta  comunale ha dichiarato con delibera del 4 luglio 2022  la disponibilità all’assegnazione di 18 alloggi comunali e 39 alloggi Aterp, fino ad oggi, non ha provveduto ad assegnare, come previsto dalla legge regionale , il 75% di questi alloggi ai vincitori del bando 2019. Non ne ha assegnato nemmeno uno.

È chiara la volontà dell’Amministrazione di continuare a non assegnare gli alloggi come ha già  fatto con i vincitori del precedente bando ordinario 2005.

Ma l’intenzione degli enti riuniti nell’Osservatorio sul disagio abitativo e del gruppo di famiglie che segue questo percorso è quella di  mettere in atto, partendo dalle persone,  tutte le azioni possibili affinché il Comune non continui su questa strada ed invece realizzi effettivamente  una strutturale politica degli alloggi popolari a favore di tutte le famiglie che hanno  bisogno di un alloggio. 

Per dare seguito  alla nostra intenzione chiediamo , ancora una volta, alle famiglie vincitrici delle graduatorie comunali di unirsi agli enti dell’Osservatorio per difendere il loro diritto fondamentale all’alloggio che deve essere garantito dal  bene collettivo costituito dai 6.060 alloggi  popolari di cui è “proprietaria”  la collettività reggina . Dobbiamo evitare che questo importante bene collettivo finalizzato, esclusivamente,  per il diritto alla casa  continui ad essere utilizzato come  bankomat per sanare il bilancio comunale e per altri scopi privati e comunque tutti illeciti. E’ per questo che le proposte che, oggi,  rinnoviamo al Comune sono di  :  provvedere all’assegnazione dei 18 alloggi comunali e dei 39 dell’Aterp,   di attuare  le verifiche sulla permanenza dei requisiti di tutti gli assegnatari con l’applicazione del relativo turn-over, di  provvedere all’acquisto dei nuovi alloggi ( circa 160) con il finanziamento di 11 milioni di euro del Decreto Reggio  e di provvedere alla manutenzione straordinaria degli alloggi utilizzando tutti i fondi vincolati del settore Erp. Al signor Prefetto proponiamo di utilizzare il ruolo di commissario  affidatogli dal Tar per le assegnazioni  anche  come occasione per costituire il  Tavolo sul diritto alla casa che più volte gli abbiamo proposto ed altri Prefetti hanno costituito .   

REGGIO – Tributi consortili, Straface: «Pagamenti ingiusti agli enti irrigui per gli immobili extragricoli, cittadini esentati»

Tributi consortili, Straface: «Pagamenti ingiusti agli enti irrigui per gli immobili extragricoli, cittadini esentati»

Il consigliere regionale autore delle modifiche alla legge sull’ordinamento dei consorzi di bonifica replica al presidente di Anbi Calabria. «L’interpretazione delle modifiche alla legge 11/2003 è chiara e retroattiva»

«È bene chiarire, una volta per tutte, la ratio legis delle modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003 n° 11 relativa alle “disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento consorzi di bonifica”. Rammarica dover smentire quanto affermato dal presidente di Anbi Calabria, Rocco Leonetti, ma il mio intervento precedente sulla materia non è certamente né populista né fuorviante». È quanto dichiara il consigliere regionale Pasqualina Straface, autore della proposta di modifica poi approvata all’unanimità dall’Assise regionale.  

«Il presidente di Anbi ha generato grande confusione nei cittadini nel sottolineare che la modifica dice altro. È invece piuttosto chiara: i pagamenti ai Consorzi di bonifica per gli immobili extragricoli ricadenti nelle aree urbane già soggette al pagamento dei tributi comunali, lo ribadisco, non sono più dovuti. Ed in maniera retroattiva fino all’approvazione di quella legge, ovvero al 2003».

«In effetti – spiega Pasqualina Straface    le modifiche apportate alla legge regionale 11/2003, non hanno una portata sostanzialmente innovativa, ma si limitano a recepire gli orientamenti giurisprudenziali in materia. Giova ricordare che già la precedente formulazione dell’articolo 23 era stata dichiarata costituzionalmente illegittima dalla Corte costituzionale, con sentenza n. 188/2018, nella parte in cui prevedeva che il contributo consortile di bonifica, quanto alle spese relative al conseguimento dei fini istituzionali dei Consorzi, era dovuto “indipendentemente dal beneficio fondiario” invece che “in presenza del beneficio”. A ciò si aggiunga che la Corte di Cassazione a Sezioni Unite, con sentenza della n. 8960 del 14 ottobre 1996, sancisce che, ai fini della contribuenza, gli immobili devono conseguire un incremento di valore “direttamente” riconducibile alle opere di bonifica ed alla loro manutenzione».

«Quanto alla norma di interpretazione autentica, si specifica che l’intervento dello stesso legislatore regionale volto a chiarire che le parole “immobili extragricoli” non si riferiscono alle aree urbanizzate ed edificabili che non ricevono un beneficio diretto e specifico, è in linea con la ratio legis della norma oggetto di interpretazione, oltre che con gli orientamenti giurisprudenziali in materia. Soprattutto, non ha carattere innovativo né, del resto, potrebbe averlo per i seguenti motivi: la norma interpretativa può essere adottata dallo stesso legislatore solo per ovviare ad una situazione di grave incertezza normativa o a forti contrasti giurisprudenziali, selezionando un significato  normativo  di   una precedente  disposizione,   quella   interpretata, la  quale sia potenzialmente suscettibile di esprimere più significati secondo gli ordinari criteri di interpretazione della legge. In caso contrario, la stessa, nonostante l’auto-qualificazione in tal senso – conclude Pasqualina Straface – non   potrebbe ritenersi di interpretazione autentica della disposizione della quale assume di chiarire la portata, sicché si tratterebbe di una previsione caratterizzata dalla novità. In questo caso, identificandosi in una legge modificativa con carattere innovativo e con efficacia retroattiva priva di adeguata giustificazione, la legge interpretativa sarebbe costituzionalmente illegittima».   

MARTONE (RC) – Piantato l’albero di Falcone dagli alunni assieme ai carabinieri  

Nei giorni scorsi, presso il parco giochi comunale Eunice Kennedy Shriver di Martone (RC), nell’ambito del Progetto nazionale di educazione ambientale “Un albero per il futuro”, gli alunni delle scuole per l’infanzia “Don Bosco” e elementari “D. Cento”, assieme ai Carabinieri del Reparto Biodiversità di Reggio Calabria e a quelli della Compagnia di Roccella Jonica, hanno messo a dimora una talea dell’Albero Falcone, che contribuirà a migliorare la qualità ambientale e a formare il “Grande bosco diffuso”.

L’iniziativa è stata particolarmente apprezzata dai bambini, i quali hanno dimostrato ampio interesse ed entusiasmo per un progetto con il quale l’Arma dei Carabinieri, da sempre sensibile alla tematica ambientale e promotrice dei valori della legalità nelle scuole, intende coinvolgere attivamente i più giovani in un percorso reale di consapevolezza ecologica, finalizzato a migliorare l’ambiente e contribuire a mitigare i cambiamenti climatici, nonché accrescere la biodiversità del nostro Paese.

REGGIO – La sede territoriale dell’Associazione Allevatori intitolata a Domenico Tripodi, il plauso di Versace: “Grande lavoratore ed esempio per tanti giovani”

Il sindaco facente funzioni ha preso parte alla cerimonia di intitolazione della storica sede reggina dell’associazione di categoria ubicata sul viale Calabria
“Domenico Tripodi è stato un riferimento per tanti sul nostro territorio. Un uomo d’altri tempi, instancabile lavoratore, fondatore, presidente e per lunghi decenni vero e proprio pilastro dell’Associazione Provinciale Allevatori. L’intitolazione in suo nome della sede dell’area territoriale di Reggio Calabria è un giusto e doveroso riconoscimento verso una figura che nel tempo ha portato alto il nome della nostra città anche in prestigiosi contesti nazionali e che ha rappresentato ed ancora rappresenta un esempio per tanti che tutt’oggi operano nel settore della zootecnia sul nostro territorio”. Ha esordito così il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace intervenendo alla cerimonia di intitolazione della sede Area Territoriale di Reggio Calabria dell’Associazione Allevatori. All’incontro, al quale erano presenti i familiari di Domenico Tripodi, hanno preso parte anche l’attuale Presidente provinciale, Domenico Tripodi, omonimo dello storico presidente, il Presidente Regionale Michele Colucci ed il Direttore regionale Santo Sola.
“Siamo felici di poter prender parte a questo momento così emozionante – ha affermato ancora Versace – ringrazio i vertici dell’Associazione che hanno pensato a questa intitolazione. Un gesto evocativo che richiama l’esempio dello storico presidente, che la famiglia ricorda con affetto ed orgoglio, che negli anni è stato punto di riferimento per tanti giovani che si sono affacciati alla professione di allevatore. La sua capacità di innovare, la sua passione per gli animali, la sua vicinanza ai colleghi, lo hanno trasformato nel tempo in una vera e propria istituzione di questo settore. E credo che se oggi gli allevatori riescano a dialogare in maniera proficua ed organizzata anche con gli Enti territoriali sia dovuto anche alle condizioni positive create nel tempo proprio dal lavoro instancabile di Domenico Tripodi e dalla preziosa eredità lasciata ai colleghi, che oggi stanno proseguendo la sua opera”.

REGGIO – CNNDU: in ricordo del giovane vigile Giuseppe Macheda, vittima innocente della ‘ndrangheta

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani ritiene doveroso ricordare la figura del vigile Giuseppe Macheda, ucciso dalla ‘ndrangheta la sera del 28/02/1985, alla giovane età di trent’anni. Macheda era un componente della squadra per la repressione dell’abusivismo edilizio e aveva denunciato molti imprenditori e proprietari di edifici abusivi nella zona sud di Reggio Calabria.

Attualmente non si conoscono i mandanti e gli esecutori del delitto e la vicenda è stata archiviata.

Capire come sono strutturati i piani regolatori della propria città e qual è l’iter di approvazione dei medesimi può stimolare i giovani ad apprezzare le norme di riferimento urbane, strutturate proprio per non depauperare il territorio e il paesaggio.

Avere rispetto per la propria città deve diventare un aspetto fondante dell’insegnamento dell’Educazione civica.

Pertanto il CNDDU commemora il vigile Giuseppe Macheda per la sua integrità nei confronti del proprio ruolo e dei suoi concittadini. Invitiamo i docenti a inviarci i loro contributi sul tema in questione presso la seguente email: coordinamentodirittiumani@gmail.com.

Il CNDDU nella giornata del 28/02 metterà l’immagine di Giuseppe Macheda sulle copertine dei propri canali social per ricordarne la memoria.

Asi Calabria Nuoto – Finale winter season 2023

Arvalia Lamezia ed Esperienza Nuoto Reggio dominano la classifica generale dell’ultima tappa Winter Season di Asi Calabria Nuoto. Tornano l’entusiasmo e i numeri pre-pandemia in una giornata di grande sport per la Calabria del nuoto.

 

Seconda tappa della Winter season per Asi Calabria nuoto.

Si è svolta a Lamezia Terme questa ultima gara della stagione (la prima si è svolta a dicembre a Reggio Calabria) che ha visto trionfare Arvalia Nuoto Lamezia con 871 punti, seguita a stretto giro da Esperienza Nuoto, del centro sportivo Andrea Maria, con 715.

Ma a trionfare è soprattutto lo sport, il nuoto nello specifico, con una giornata all’insegna dell’entusiasmo e della sana competizione.

Nove le società partecipanti, oltre 300 gli atleti di ogni età che si sono alternati in vasca regalando momenti di grande emozione.

Particolarmente avvincente la 8×50, peculiare staffetta di Asi Calabria Nuoto, che quest’anno ha visto alla contesa dei gradini più alti del podio Arvalia ed Esperienza. Un testa a testa tra le due società, tra la prima e la seconda tappa invernale; a Reggio Calabria era stata Arvalia a spuntare la vittoria, ma Esperienza si prende la rivincita a Lamezia. Ai blocchi anche Arvalia, Olimpo Blu, Blu Team, Pianeta Sport per una bella competizione già oltre le aspettative sin dall’inizio, quando Blu Team parte con una vasca di vantaggio rispetto a tutti contro ogni pronostico. Olimpo parte in coda a inizio gara. A fine gara, però, abbiamo prima Esperinza, seconda Arvalia, terza Olimpo. Olimpo blu quindi risale tutte le posizioni con tenacia regalando momenti di grande patos grazie ad un avvincente scambio di posizioni che ha infiammato gli spalti.

E in classifica generale, come detto, dominano Arvalia ed Esperienza, rispettivamente prima e seconda classificata. Al terzo posto Italica Parco Caserta con 424 punti, per poco rimane giù dal podio Blu Team Nuoto con 414, segue al quinto posto Olimpo Blu 353, sesta Pianeta Sport Apan 265, a seguire Gymnasium Cittanova 181, poi Penta Vibo nuoto con 180, chiude la classifica generale Sporting Club Ardore con 107 punti.

E sono sempre Arvalia ed Esperienza a occupare i primi due posti della classifica Esordienti. Pianeta Sport Apan, che chiude questa classifica, occupa invece un ottimo terzo posto nella classifica Categoria; nella classifica Master è Esperienza ad essere prima, spuntandola su Lamezia, seconda, seguita da Penta Vibo e Gymnasium Cittanova.

La classifica Propaganda, con in vasca i piccolissimi nati nel 2014-2017, vede ancora trionfante Arvalia Nuoto Lamezia, decisamente in forma smagliante in questa stagione Asi, che disputa un ottimo campionato, seguita da Blu Team, Italica, Penta Vibo, Esperienza Nuoto, Gymnasium Cittanova, poi Olimpo blu, Pianeta sport Apan e Sporting Club Ardore.

Si conclude così questo bel capitolo sportivo natatorio che torna alla grande dopo un dicembre costellato di incertezze e qualche timore post-pandemico.

Incertezze spazzate via dal grande e palpabile entusiasmo di domenica, che ha visto tornare in vasca tante società che non partecipavano da tempo come lo Sportimg club. Tutti soddisfatti, a partire dalle squadre che si sono spartite i numerosi premi in palio, sino al responsabile del settore Nuoto Asi Giuseppe Gangemi, col suo staff, e del Presidente del Comitato regionale di Asi Calabria, Giuseppe Melissi.

Qualche numero per dare le dimensioni dello sforzo organizzativo che coinvolge gran parte di questa splendida Calabria appassionata di nuoto: 1000 partenze per quasi 200 batterie. Per tutto questo un meritato ringraziamento va a anche alla Federazione Italiana Cronometristi della sezione di Catanzaro.

 

REGGIO – La Polizia Locale reggina ancora premiata tra le migliori d’Italia: doppio prestigioso riconoscimento conferito da Anci

Premio nazionale sicurezza urbana 2022 e menzione speciale per il progetto anticontraffazione. A ritirare i due prestigiosi riconoscimenti, conferiti alla Camera dei Deputati, sono stati il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, l’Assessora Giuggi Palmenta, il Comandante Salvatore Zucco insieme ad una rappresentanza di ufficiali ed agenti del Corpo

La Polizia Locale di Reggio Calabria si è aggiudicata il premio nazionale  di sicurezza urbana 2022 indetto da Anci con il patrocinio del Ministero dell’Interno nella categoria miglior progetto, oltre che una menzione speciale per il progetto pilota  G.O.A.C. (Gruppo Anti Contraffazione) per le attività svolte nell’anno 2021.

Il primo dei due prestigiosi riconoscimenti è stato assegnato per le attività di rilevamento e verbalizzazione delle occupazioni abusive di immobili svolte in sinergia con altri attori istituzionali in aree complesse del territorio comunale che ha consentito di censire oltre 150 immobili e deferire all’Autorità Giudiziaria circa 125  persone, delle quali 6 in stato di arresto, per vari reati predatori.

Il Gruppo operativo anti contraffazione è stato insignito per aver svolto numerosi servizi anche in altri comuni facenti parti del progetto (Napoli e Bari) mettendo a sistema best practices condivise e canali informativi comuni finalizzate al miglioramento del servizio. Il premio è stato consegnato dal Ministro dell’Interno Piantedosi e dal presidente del Consiglio nazionale dell’ANCI Enzo Bianco presso i locali della Camera dei deputati al Sindaco facente funzioni di Reggio Calabria Paolo Brunetti, all’Assessora alla Polizia locale Giuggi Palmenta e al Comandante Salvatore Zucco, accompagnati ad una rappresentanza di ufficiali ed agenti del Corpo.

La cerimonia si è svolta in occasione della presentazione del rapporto nazionale sulle attività di Polizia locale dell’anno 2022. Parole di elogio e compiacimento sono state espresse dai rappresentanti istituzionali di palazzo San Giorgio per i prestigiosi riconoscimenti. “Felici e soddisfatti – ha affermato l’Assessora Palmenta – di questi due ennesimi riconoscimenti per il lavoro promosso in sinergia con la nostra Polizia Locale, brillantemente guidata dal Comandante Zucco, che quotidianamente lavora per la sicurezza ed al servizio della comunità del nostro territorio. Non è la prima volta che il nostro Comando è riconosciuto a livello nazionale come capofila di progetti e buone pratiche applicate al settore della sicurezza urbana. E’ evidentemente il segno di un lavoro che si sta proseguendo in continuità, nonostante le note difficoltà strutturali dovute all’organico ridotto, sulle quali stiamo comunque intervenendo e progressivamente rimpinguando le unità operative. Ma al di là degli aspetti tecnici e operativi – ha concluso l’Assessora – io credo che questi riconoscimenti siano il frutto della passione e dell’impegno che i nostri agenti applicano quotidianamente nel loro lavoro. Sotto l’uniforme ci sono sempre delle persone, padri e madri di famiglia, che lavorano con onestà al servizio della comunità cittadina, spesso rischiando anche in prima persona. Ed è proprio a loro che vanno dedicati i premi ricevuti”.

 

REGGIO – Autonomia Differenziata: anche Palmi preoccupata dal Ddl Calderoli. Versace e Ranuccio: “Conseguenze potrebbero essere nefaste”

Partecipato incontro promosso nella sala del Consiglio di Palazzo San Nicola. Presente il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace ed il Consigliere delegato e sindaco della cittadina tirrenica Giuseppe Ranuccio, insieme ad altre autorità istituzionali e politiche del territorio metropolitano

Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha preso parte nei giorni scorsi al convegno “Autonomia differenziata”, organizzato dal Comune di Palmi nella sala del consiglio di Palazzo San Nicola. Al confronto hanno preso parte le diverse anime protagoniste del dibattito pubblico: dal senatore del Pd, Nicola Irto, ai rappresentati del M5S, Riccardo Tucci e Laura Ferrara, fino al coordinatore della Lega in Calabria, Giacomo Saccomanno. Preceduto dal sindaco di Palmi, nonché consigliere metropolitano delegato, Giuseppe Ranuccio, Carmelo Versace si è soffermato «sull’importanza d’aver coinvolto più voci e diverse opinioni su un tema fortemente divisivo nel nostro Paese».

«In questa fase – ha detto – c’è bisogno che la gente capisca di cosa stiamo parlando e dell’impatto che una riforma di questo genere potrebbe avere sulla loro quotidianità. E’ un bene, quindi, che iniziative simili si organizzino e si moltiplichino, affinché si capisca, fino in fondo, rischi e opportunità di un provvedimento che vuole stravolgere quell’Italia che, fino ad oggi, abbiamo conosciuto».

«Personalmente – ha proseguito Versace – voglio continuare ad approfondire il decreto Calderoli, voglio sapere cosa si nasconde fra i gangli di questa idea ed allontanare qualsiasi ipotesi che possa intaccare i diritti dei cittadini. Non accetterò mai che, per legge, un bambino di Milano possa vivere in condizioni migliori di un coetaneo reggino. Questa è una possibile deriva che dobbiamo evitare in maniera assoluta e senza negoziazioni. Se, invece, l’autonomia differenziata servirà ad innalzare i livelli di qualità della vita delle nostre comunità, non avrò alcun tentennamento a sostenerla. Oggi, purtroppo, regna una tale confusione da fare vacillare le certezze anche del più solido fra gli ottimisti».

Rivolgendosi, poi, agli esponenti del Movimento 5 stelle, Carmelo Versace li ha invitati «ad interessarsi, maggiormente, ai temi che stanno a cuore agli abitanti della Città Metropolitana, come il mancato trasferimento delle funzioni da parte della Regione, i fondi stanziati per la Statale 106 o l’alta velocità esclusa completamente dall’area di Reggio Calabria».

Il sindaco di Palmi e consigliere metropolitano, Giuseppe Ranuccio, ha puntato sui temi caldi che, da sempre, agitano l’agenda del Meridione: lavoro, mancanza di infrastrutture e ambiente. «Le conseguenze che potrebbe avere l’autonomia differenziata su questioni vitali per le nostre popolazioni – ha affermato – potrebbero essere nefaste». «I cittadini – ha continuato – devono interrogarsi su questo progetto di legge e su quale possa essere la ratio sottesa. Se penso alle condizioni in cui versa la sanità calabrese, una proposta di questo tipo aumenta le mie preoccupazioni». «Se l’autonomia differenziata vuole responsabilizzare le classi dirigenti ad ogni livello – ha concluso Ranuccio – può andar bene, ma se è destinata ad impoverire le regioni che già versano in condizioni difficili, allora va contrastata in ogni maniera ed in ogni sede».

REGGIO – Calcio, Cosenza – Reggina: info per i tifosi amaranto

In vista della gara tra Cosenza e Reggina, in programma questa sera allo stadio San Vito-Marulla con calcio d’inizio alle ore 20:30, si riporta il comunicato della società ospitante.

Si informano i sostenitori della Reggina in possesso del tagliando utile per assistere alla gara Cosenza – Reggina che l’uscita utile della A2 è “Cosenza Nord”. L’arrivo dovrà avvenire entro le 18:30, da lì i sostenitori raggiungeranno lo stadio San Vito Gigi Marulla per i controlli di sicurezza in area limitrofa allo stadio.

Si invitano i gruppi organizzzati a viaggiare in convoglio al fine di rendere più speditive le formalità di controllo, si ribadisce l’obbligo tassativo di avere con sé il biglietto ed il documento di identità senza i quali non sarà possibile accedere all’impianto.