L’odore di morte dell’Aeroporto di Reggio Calabria arriva a Roma: Salvini annuncia che entro l’anno saranno tolte tutte le limitazioni

Si doveva attendere per forza l’incendio all’Aeroporto di Catania per spostare l’interesse dei nostri politici italiani sullo strategico ma crocifisso Aeroporto dello Stretto? Oppure sembrerebbe che siano arrivate a Roma le proteste e le manifestazioni dei cittadini “AMARANTO”, il gruppo di pressione civica e politica, con in testa il Consigliere reggino autonomo Massimo Ripepi, che da diverse settimane ha presidiato gli aeroscali di Reggio e Lamezia per cercare di salvare l’infrastruttura più importante di Reggio Calabria. Un gruppo che, ispirato dalla genuina volontà di vedere risorgere la Città, ha subito incuriosito anche l’Europarlamentare Vincenzo Sofo, il quale ha poi sposato la causa degli AMARANTO, partecipando ad uno dei presidi all’Aeroporto di Reggio. 

In ogni caso, anche se con imbarazzante ritardo, Roma ha deciso di intervenire sulla sentenza di morte che grava sul Tito Minniti.

Si è infatti svolta oggi la riunione operativa al MIT, fissata dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ed i vertici Enac, Enav e della società di gestione aeroportuale (SACAL), durante la quale si è proceduto a precisare le modalità per rimuovere le limitazioni operative relative alla pista 15, al fine di consentire un migliore utilizzo dell’Aeroporto di Reggio Calabria. 

Infatti, entro l’anno – come hanno dichiarato in una nota del MIT – saranno tolte le limitazioni esistenti e da oggi, sarà liberalizzata la pista 15. Inoltre, hanno comunicato, che è stato studiato un piano di volo ad hoc per la pista 33, attualmente sottoposta a restrizioni.

“La nuova procedura di volo tracciata da Enav e in fase di approvazione da parte di Enac permetterà, previo addestramento dei piloti, il superamento delle limitazioni ai voli. Enac, inoltre, ha assunto l’impegno a coprire i costi di noleggio di un simulatore di volo, con i percorsi di avvicinamento dello scalo reggino, da mettere a disposizione delle compagnie interessate per l’addestramento dei propri equipaggi.” – hanno spiegato nel comunicato del MIT.

Nel corso della riunione è stato inoltre discusso anche il progetto di intermodalità mare-aereo con la Sicilia nord-orientale, al fine di ampliare il bacino di utenza dell’aeroporto e rispondere alla domanda di trasporto di tutta l’area dello Stretto.

Purtroppo ad oggi, l’Aeroporto conta un traffico di appena 200mila passeggeri con una previsione di crescita, entro quattro anni, di meno di un milione:  numeri che certificano la mala gestio che ha condannato il Tito Minniti a divenire uno scalo di serie B (e forse anche molto meno!), rispetto alle altre aerostazioni, e che sicuramente non rendono giustizia all’effettiva centralità che l’infrastruttura dovrebbe avere rispetto all’Area dello Stretto ed in previsione della costruzione del Ponte sullo Stretto.

A prescindere dai pareri contrastanti, il miasma che aleggia sull’Aeroporto di Reggio Calabria rappresenta, senza presunzione, una delle più grandi sconfitte politiche della Storia: in primis delle istituzioni comunali che non hanno saputo combattere per difendere una delle infrastrutture cardine dello sviluppo reggino e, a seguire, di tutti i rappresentanti regionali e nazionali che hanno anteposto il proprio interesse a quello di una terra martoriata, che non merita di vivere ciò che sta subendo.

S.M.

REGGIO – Entra nel vivo l’iter per la realizzazione del Museo del Mare: a Palazzo San Giorgio la preconferenza dei servizi con gli Enti e gruppo di progettazione

La soddisfazione del Delegato Romeo: “Progetto sempre più concreto. Sinergia proficua con tutti gli attori coinvolti nella realizzazione dell’opera”

A Palazzo San Giorgio si è svolta una prima riunione in preparazione della conferenza dei servizi, che porterà all’avvio dei lavori del Museo del Mediterraneo di Zaha Hadid, previsto nel tratto terminale del lungomare Falcomatà a ridosso dell’area portuale. È stato un momento di confronto tra tutti i soggetti coinvolti, promosso dal consigliere comunale di Reggio Calabria, Carmelo Romeo, delegato alla realizzazione dell’opera.

Erano presenti l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Città metropolitana, Comune di Reggio Calabria, soprintendenza BAP, Regione Calabria, Direzione marittima di Reggio Calabria, Agenzia del Demanio, Comando Vigili del Fuoco, Agenzia delle Dogane, la società Zaha Hadid LTD, le Opere pubbliche Calabria e Sicilia. Nel corso della riunione, coordinata dal dirigente del Comune di Reggio Calabria e Responsabile unico del procedimento, Francesco Barreca, si sono presi in esame gli aggiornamenti del progetto definitivo, denominato ‘Lotto zero’.

Il Museo del Mare si avvale di un finanziamento complessivo di 113 milioni di euro, a valere sui fondi del Pnrr e Pon Metro plus 2021-2027. “E’ molto importante questa pre conferenza dei servizi – ha detto il consigliere comunale Carmelo Romeo – ci sono intorno a un tavolo tutti gli attori che hanno voce in capitolo su quest’opera maestosa. Per l’Amministrazione comunale è davvero strategica, ed il primo a crederci è stato proprio il sindaco Giuseppe Falcomatà, che ormai due anni fa ha ottenuto l’inserimento dell’opera tra i 14 attrattori culturali del Ministero, circostanza che ha dato il via alle procedure per l’avvio del cantiere. Lo scopo di questo tavolo – ha evidenziato – è quello riunire tutti gli attori coinvolti, per raccogliere eventuali indicazioni e non rischiare di avere lungaggini temporali nel caso in cui possano sorgere, successivamente eventuali difficoltà”.

“Vorrei ringraziare lo studio Zaha Hadid per la sua presenza con il direttore Filippo Innocenti e tutti gli altri collaboratori, che – ha concluso Romeo – hanno illustrato il progetto e tutto quello che stanno producendo per l’avvio del Lotto zero”. Presente a Reggio Calabria anche il direttore dello studio ‘Zaha Hadid’, Filippo Innocenti, che ha seguito tutte le fasi ideative e creative del progetto realizzato.

“C’è una grandissima soddisfazione – ha detto Innocenti – abbiamo seguito il progetto fin dall’inizio del concorso internazionale del 2007. E’ un’opera legata al lavoro di Zaha Hadid. Purtroppo lei non è più con noi, ma adesso rimane chiaramente la sua memoria in questo progetto, che diventa importantissimo realizzare nel suo concetto originale”.

“Il rapporto dell’architettura con il mare – ha aggiunto – è sempre particolarmente interessante, è una fonte ispirazione per tutti i nostri progetti. In particolare per quello di Reggio Calabria, abbiamo la possibilità di ridisegnare un tratto della costa, rinaturizzarlo, e trarre questa occasione per restituire alla città una parte importante che è stata dimenticata nel tempo, andata degradandosi, e che invece rappresenta una bellissima destinazione. Nello specifico questo Museo sarà il punto terminale della passeggiata che è un elemento fondamentale della città di Reggio Calabria”.

In chiusura dei lavori, alla riunione di preconferenza dei servizi, è intervenuto il Sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria, che ha ringraziato tutti gli attori coinvolti nella riunione per la proficua sinergia sviluppata.

Adozioni internazionali, prosegue la collaborazione con la Regione Piemonte, Staine: “Circa 40 bimbi hanno trovato una famiglia in Calabria”

Si è tenuto questo pomeriggio, nella sede della Cittadella regionale a Catanzaro, un incontro tra Emma Staine, assessore alle Politiche sociali e Cettina Trapani, Chiara Avataneo e Paola Ferrando, funzionarie della Regione Piemonte, per un confronto sulla convenzione siglata tra i due Enti per le adozioni internazionali.

Nello specifico, l’accordo promuove iniziative rivolte all’intera cittadinanza e garantisce informazione, formazione, accompagnamento e sostegno al progetto adottivo.

Grazie alla convenzione con la Regione Piemonte, la Regione Calabria offre alle coppie calabresi l’opportunità di poter avviare una procedura di adozione internazionale che si dispiega in varie fasi, che vanno dalla conoscenza del servizio pubblico fino al conferimento dell’incarico e, a seguire, dalla preparazione dei documenti fino al post-adozione.

Negli ultimi anni, grazie al servizio regionale, ventotto coppie residenti in Calabria hanno avviato e portato a buon fine la procedura di adozione internazionale e, di conseguenza, sono stati adottati 46 bambini di diverse nazionalità in Calabria.

“Una quarantina di bimbi hanno trovato una famiglia in Calabria – ha detto l’assessore Emma Staine – e questo dato ci deve spingere a perseguire nella direzione di politiche che incentivano l’adozione. Questa importante convenzione, siglata con la Regione Piemonte, è fondamentale per perseguire nell’individuare e metter in atto politiche sociali sempre più attente e puntuali”.

L’impegno è quello di proseguire nella collaborazione e incrementare l’equipe di lavoro calabrese con la figura dello psicologo.

Auto contro camion, feriti 5 volontari della Croce Rossa

Cinque volontari della Croce rossa italiana appartenenti al comitato di Paola sono rimasti feriti, alcuni in modo grave, in un incidente avvenuto sulla strada statale 18 in località la Tonnara di Amantea, nel Cosentino.
La vettura sulla quale viaggiavano, una Fiat Punto con i contrassegni dell’associazione, si è scontrata quasi frontalmente con un camion che proveniva in senso contrario.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Paola e Lamezia Terme che hanno affidato quattro feriti al personale sanitario del Suem118 per le cure del caso e il successivo trasferimento con tre ambulanze nell’ospedale di Paola.

Il quinto, era rimasto incastrato tra le lamiere ed è stato liberato dai vigili del fuoco e poi trasferito in eliambulanza all’ospedale di Catanzaro.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per ricostruire la dinamica dell’incidente. La statale è rimasta chiusa per consentire le operazioni di soccorso.

 

FONTE: ANSA

CALABRIA – Bando imprese BORGHI-PNRR, webinar informativo organizzato dalla Regione con MIC e Invitalia 

Venerdì 21 luglio, alle ore 12.30, la Regione Calabria terrà un momento informativo, in modalità video conferenza, relativo all’avviso pubblico Bando imprese borghi-Pnrr a cui parteciperanno l’Unità di missione del Ministero della cultura e Invitalia.

Durante l’iniziativa saranno approfonditi i contenuti del bando destinato al sostegno di micro, piccole e medie imprese, associazioni, organizzazioni non profit ed enti del terzo settore iscritti al Runts interessati a sviluppare attività imprenditoriali nei 16 Comuni calabresi aggiudicatari delle risorse Pnrr inerenti la linea B del bando borghi, nel quadro dei progetti locali di rigenerazione culturale e sociale presentati.

Il bando, con una dotazione finanziaria per la Calabria pari a circa 9 milioni di euro mira a sostenere iniziative imprenditoriali che promuovano in modo innovativo e sostenibile dal punto di vista ambientale la rigenerazione dei piccoli borghi attraverso servizi per la popolazione locale e per i visitatori.

L’apertura istituzionale del webinar è affidata all’assessore allo aviluppo economico e attrattori culturali, Rosario Varì. Intervrranno il dirigente generale dell’Unità di missione-Mic per l’attuazione del Pnrr, Angelantonio Orlando, e il dirigente generale del dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali, Paolo Praticò. L’intervento tecnico è a cura di Vittorio Fresa di Invitalia.

Per partecipare all’incontro sarà sufficiente accedere al link in allegato: https://regionecalabria.webex.com/regionecalabria/j.php?MTID=m21a9f0e1bf0055f90ea8ad13af21db0d

CALABRIA – Avviso energia rinnovabile, graduatoria definitiva: ammesse 472 imprese 

Il Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali, con decreto n° 10111 del 17 luglio, ha pubblicato la graduatoria definitiva dell’avviso “Energia rinnovabile microimprese” e approvato gli elenchi definitivi delle domande di agevolazione ammesse finanziabili, non finanziabili e non ammesse/non ricevibili relativi all’avviso.

Sono 472 le imprese ammesse per un contributo totale di circa 7,6 milioni di euro di risorse pubbliche a valere sul POR Calabria Fesr Fse 2014-2020.

L’approvazione della graduatoria definitiva completa l’iter amministrativo della selezione progetti, che dovranno essere ultimati entro l’autunno di questo anno.

“Con la pubblicazione della graduatoria – afferma l’assessore regionale allo sviluppo economico e attrattori culturali, Rosario Varì – aggiungiamo un altro tassello al percorso intrapreso, volto a incentivare l’utilizzo di energie rinnovabili nella nostra Regione. Continueremo a lavorare con impegno per promuovere la transizione verso un’economia più sostenibile e per favorire lo sviluppo delle microimprese calabresi, offrendo loro strumenti e opportunità concrete per combattere il caro energia e permettere loro di essere competitive sui mercati”.

Gli elenchi definitivi sono consultabili sul portale Calabria Europa al link in allegato: https://calabriaeuropa.regione.calabria.it/bando/avviso-pubblico-energia-rinnovabile-microimprese

Amianto, Tavernise (M5S): Regione inadempiente, correre ai ripari: cittadini esposti al pericolo mentre rimandiamo al mittente i fondi per le bonifiche 

Sulla lotta all’amianto la Regione Calabria sta registrando ritardi intollerabili pur trattandosi di un percorso fondamentale per la tutela della salute pubblica, dei lavoratori e la conseguente corretta gestione del territorio.

I dati a nostra disposizione parlano chiaro: l’ISS (istituto Nazionale di Sanità) certifica il perdurare dell’insorgenza di malattie attribuibili a esposizioni di amianto. Già solo questo riscontro autorevole dovrebbe far scattare delle contromisure immediate. E invece, dal punto di vista burocratico e politico, l’allarme non genera alcuna reazione. Per tale ragione, e per cercare di sbloccare questa assurda situazione, ho inteso inoltrare apposita interrogazione al presidente della Giunta regionale, nella quale chiedo conto del mancato aggiornamento del PRAC (Piano regionale amianto per la Calabria), decaduto a maggio 2022, senza il quale si sono fermate procedure importantissime, come i censimenti e le mappature e, cosa ancor più grave, si sono bloccati i Comuni nell’accesso ai fondi per le bonifiche. La stessa Regione nel 2022 ha perso ingenti finanziamenti governativi, pari a € 43.276.093,85, revocati dal Governo a causa della “mancata comunicazione, nei termini, della volontà di utilizzare tali risorse”. Erano soldi che i Comuni avrebbero potuto utilizzare per bonificare dall’amianto gli edifici pubblici entro il 31 dicembre 2025.

Nell’interrogazione chiedo conto delle ragioni del mancato rispetto dei termini e degli adempimenti previsti dalla L.R. 14/2011 e la tempistica per procedere all’aggiornamento del Prac e per avviare ogni utile attività diretta a realizzare le finalità della citata legge regionale. E relativamente alla piattaforma “info amianto PA” e al censimento e monitoraggio del territorio calabrese, cerco informazioni sull’iter riguardante l’aggiornamento dei dati per la nostra regione.

Credo sia importante capire quali iniziative intende assumere la Regione Calabria relativamente al rischio amianto, anche tramite la stipula di un protocollo ben delineato che dia indicazioni ai sindaci su come muoversi, e la redazione di un progetto di graduale eliminazione del rischio esposizione incombente sul territorio calabrese nei siti dove l’amianto è presente in varie forme.

Spero che questa lotta possa diventare un atto concreto dell’amministrazione regionale per recuperare il tempo perso e iniziare a programmare una seria azione di bonifica del territorio calabrese.

Calabria Film Commission, Summer Limited Edition, presentata a Milano la nuova serie tv

La costa ionica calabrese, Cariati e i boschi della Sila sono gli scenari della nuova serie tv “Summer limited edition”, presentata ieri a Milano.

E’ una commedia a tinte rosa e green, dove la Calabria è il set di una storia romantica per tutta la famiglia, sostenuta dalla Fondazione Calabria Film Commision, ideata e prodotta da KidsMe, la Children Content Factory del Gruppo De Agostini e la produzione esecutiva di Open Fields Productions. La serie è costruita lungo sei episodi, dove i protagonisti principali sono gli adolescenti, ma parallelamente si dipana un arco narrativo che coinvolge gli adulti in un’ottica di co-viewing.

Alla presentazione milanese hanno partecipato il direttore Canali TV De Agostini Editore, Massimo Bruno; Gabriele Vagnato, creator e conduttore di Music Distraction; Anton Giulio Grande, per la Calabria Film Commission; Gabriele Vagnato, creator e conduttore di Music Distraction; il regista Mario Vitale, gli attori Alessio Pratico’, Ilenia Lazzarin, Luca Seta e Nicole Sorace. Presente anche il cast di Music distraction.

La nuova serie tv sarà disponibile on demand su Sky dal 24 luglio e in streaming su NOW, mentre dal 28 agosto ogni lunedì alle ore19.50 su DeAKids, Canale 601 di SKY.

CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regione: 16 nuovi casi positivi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 640605 (+16) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4403190 (+767).

 

– Catanzaro: CASI ATTIVI 38 (3 in reparto, 1 in terapia intensiva, 34 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 115621 (115161 guariti, 460 deceduti).

 

– Cosenza: CASI ATTIVI 34 (30 in reparto, 0 in terapia intensiva, 4 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 191767 (190222 guariti, 1545 deceduti) .

 

– Crotone: CASI ATTIVI 1 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 1 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60493 (60201 guariti, 292 deceduti).

 

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 34 (4 in reparto, 0 in terapia intensiva, 30 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 210878 (209937 guariti, 941 deceduti).

 

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 3 (2 in reparto, 0 in terapia intensiva, 1 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 53985 (53779 guariti, 206 deceduti).

REGGIO – Alla scuola allievi carabinieri la prima assemblea del SIULCC – Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Carabinieri

Lunedì 17 luglio 2023 si è svolta l’assemblea sindacale del SIULCC all’interno dell’Aula Polifunzionale della Caserma “Fava-Garofalo”.

I lavori si sono svolti con la presentazione del SIULCC da parte del Segretario Generale Sebastiano Calabrò, il quale ha ribadito l’importanza della vigente normativa che ha permesso di legittimare le APCSM (Associazioni Professionali a carattere sindacale tra militari) in considerazione della peculiare identità – di appartenente a Forza Armata e Forza di Polizia – che caratterizza il Carabiniere/Militare/LAVORATORE.

Nel corso dell’evento, svolto con la partecipazione dei dirigenti nazionale del SIULCC, è stato sottolineato l’innovativo strumento che regola il diritto di assemblea previsto della legge 46 del 28 aprile 2022 per la partecipazione da parte di tutti i militari.

L’assemblea si è sviluppata con la partecipazione attiva degli intervenuti a tutti le fasi del dibattito con particolare interesse per le testimonianze di alcuni militari che rivestono il ruolo di «Comandante di Stazione».

Nell’occasione è stato presentato alla platea uno dei collaboratori dell’APCSM Prof. MATASSO Antonio – avvocato, giornalista e docente universitario presso l’Ateneo di Palermo – che in sintesi si riporta l’intervento di seguito: «Mi è gradito intervenire in questa sede, sia per i legami familiari con il mondo dell’Arma, sia per il fatto di trovarmi a parlare in un luogo di formazione, che suscita di per sé molto rispetto in un docente universitario, come è ovvio che sia. Nello scorso mese di maggio è stato doverosamente celebrato l’anniversario dell’emanazione dello Statuto dei Lavoratori, vale a dire della legge 300 del 1970, voluta cinquantatré anni fa dal ministro Giacomo Brodolini, dal suo successore Carlo Donat Cattin e dal futuro ministro e già insigne giurista Gino Giugni: quel grande intervento riformistico fece sì che la Costituzione entrasse finalmente in quasi tutti i luoghi di lavoro. Adesso si palesa la possibilità e la concreta prospettiva di completare l’opera, grazie a quanto disposto dalla legge 46 del 2022, relativa alla libertà sindacale del personale militare. Con particolare riferimento all’Arma dei Carabinieri, è stata ricordata nei precedenti interventi la fondazione della Benemerita, avvenuta nel 1814: aggiungo che, in ragione di ciò, quella che oggi rappresenta la quarta forza armata ha vissuto tutta la storia del Risorgimento, la qual cosa mi permette di ricordare quanto diceva Giuseppe Mazzini, uno dei protagonisti di tale epoca. L’Apostolo della Repubblica sosteneva infatti che i diritti vanno considerati alla stregua di una conseguenza dei doveri adempiuti: non è certo un concetto alieno a chi è inquadrato tra i Carabinieri; di sicuro, però, oggi il perseguimento e la tutela dei diritti dei militari dell’Arma non possono considerarsi degli ostacoli al servizio, ma semmai delle opportunità atte a favorirne una maggiore efficienza dello stesso. La sindacalizzazione dei corpi armati rappresenta pertanto un quid pluris: se è vero, come si diceva, che il godimento dei diritti per un militare discende dall’adempimento dei doveri, al contempo non si può pensare che i doveri siano adempiuti negando dei diritti. Il sindacato è chiamato così ad un ruolo centrale, in quanto la Costituzione deve poter entrare in tutti i luoghi di lavoro e, proprio per tramite del sindacalismo militare, sarà possibile eliminare ogni residua idea volta a relegare ancora i lavoratori dei corpi armati nella serie B del pubblico impiego.