Caldo non lascia la Calabria, temperature fino a 41,8 gradi

Il picco a Reggio e Crotone, sopra i 37 negli altri capoluoghi

La Calabria resta nella morsa del caldo, così come, del resto, era previsto. Oggi le temperature hanno superato i 40 gradi in varie realtà, a cominciare da Reggio Calabria dove, alle 14, secondo i dati della Centrale multirischi di Arpacal, si sono toccati i 41,8 gradi.

A peggiorare la situazione, l’umidità, che aumenta la sensazione di calore percepita di alcuni gradi, e il fatto che le temperature restano sopra i 30 gradi anche di notte.
Se i 41,8 gradi di Reggio è stata la temperatura più alta, anche negli altri capoluoghi si è boccheggiato, con temperature di 38,5 a Cosenza e 37 a Catanzaro e Vibo Valentia.
In conseguenza del gran caldo, città praticamente deserte e località marine e montane prese d’assalto in cerca di un po’ di refrigerio.

 

FONTE: ANSA

ROCCELLA I. (RC) – Arrivati 10 migranti con barca acquistata da loro

Dieci migranti sono stati intercettati da una motovedetta della Guardia di finanza a poche miglia dalla spiaggia di Monasterace, nel Reggino, a bordo di una barca a vela di 15 metri del valore stimato di circa 100mila euro che loro stessi hanno comprato in Turchia per giungere in Italia.

La barca con i migranti a bordo è stata trainata nel porto di Roccella Ionica.
I dieci, di nazionalità turca, siriana e afghana, sono stati trovati in possesso di consistenti somme di denaro e di svariate carte di credito.

Tra loro anche due giovani ancora regolarmente iscritti in Turchia in una facoltà universitaria.
I migranti sono stati sistemati momentaneamente, secondo le disposizioni impartite dalla Prefettura di Reggio Calabria, nella tensostruttura portuale divenuta da tre anni una struttura di primo soccorso e accoglienza per chi, dalla Turchia, dalla Tunisia e dalla Libia, giunge lungo le coste ioniche reggine della Calabria.
La barca è stata intercettata da un’unità navale della Guardia di Finanza di Roccella Ionica. I migranti hanno raccontato di essere partiti circa cinque giorni fa dalla Turchia a bordo della barca acquistata in Turchia e di aver viaggiato nel Mediterraneo senza subire alcun controllo e di volersi rifare una nuova vita in occidente.
Con l’arrivo di stamattina è salito a 8 il numero degli sbarchi nelle ultime tre settimane al porto di Roccella Ionica.
Trenta, invece, sono gli sbarchi nello scalo dall’inizio dell’anno, per un totale di circa quattromila migranti giunti nella Locride.

FONTE ANSA

CAMPO CALABRO (RC) – Incendio si propaga a autofficina, messo sotto controllo

Un incendio di sterpaglie si è propagato all’interno dell’officina Volvo a Campo Calabro, un comune a ridosso di Reggio Calabria dove da un paio d’ore sono impegnati dieci vigili del fuoco con sei automezzi.

Il rogo ha interessato anche l’area del deposito della ditta La Valle che si occupa della rottamazione delle auto.
Il tempestivo intervento delle squadre dei vigili del fuoco ha scongiurato che le fiamme si propagassero all’interno dei capannoni e agli automezzi presenti nei piazzali.

Sono ancora in corso le operazioni di raffreddamento e bonifica.
Gli incendi delle ultime ore stanno mettendo a dura prova il personale dei vigili del fuoco reggino supportati dai colleghi di Messina e da squadre provenienti da Lazio e Campania. È stato raddoppiato, inoltre, il turno delle squadre aeroportuali che, dopo il servizio ordinario presso lo scalo “Tito Minniti”, sono accorsi per dare manforte ai colleghi stremati.

FONTE: ANSA

Bronzi di Riace immortalati attraverso l’arte, Princi: “A Riace imponenti murales a firma di importanti artisti per testimoniarne la loro maestosità”

“QUI ED ORA MURALES: nei secoli dei secoli, i Bronzi di Riace attraverso l’arte”: per la prima volta verrà lasciata una traccia indelebile nei luoghi del ritrovamento delle più importanti opere scultoree dell’arte classica, dopo 50 anni dalla scoperta.

Questo momento sarà ufficializzato nell’ambito di un importante evento promosso, organizzato e finanziato dalla Regione Calabria,  d’intesa con il sindaco  Antonio Trifoli e con l’Amministrazione comunale di Riace, nel quale è prevista l’inaugurazione della prima grande opera di dipinto murario realizzata nei luoghi antistanti le acque del ritrovamento dei Bronzi. Un’opera che vuole assurgere a lasciare segni tangibili ed indelebili dell’immortalità e della maestosità dei due guerrieri.

La cerimonia, che vuol essere anche il lancio di una nuova affermazione e rinascita del borgo di Riace, indissolubilmente legato alla storia dei Bronzi e quindi della Calabria, si terrà martedì 25 luglio, presso l’area della Stazione ferroviaria dello stesso Comune.

Interverranno autorità civili, militari e rappresentanti della politica locale. Nel corso della serata monsignor Francesco Oliva, vescovo della Diocesi Locri-Gerace, darà la benedizione alle opere.

L’evento inizierà alle ore 19:30, con una conferenza di presentazione delle opere, a margine della quale sono previsti momenti teatrali e performance di musica lirica sinfonica, ispirati dall’imponenza dei due guerrieri dell’arte classica, riconosciuti ormai da tempo quale patrimonio culturale mondiale.

“Le imponenti opere che si sviluppano sui muri della Stazione – afferma Giusi Princi, Vicepresidente della Regione con delega alla Cultura – offrono una visione dei Bronzi innovativa e contemporanea, raccontando l’antichità e proiettandola nel futuro, con il fine di consegnare a Riace per la prima volta, dopo 50 anni dalla loro scoperta, un’opera che resti alla Comunità e che sia universalmente assunta come luogo emblema del ritrovamento.”

“L’originale rappresentazione artistica che presenteremo giorno 25 – aggiunge Giusi Princi – è stata affidata ad artisti di rilievo nell’ambito della street art internazionale (Andrea Buglisi, Camilla Falsini e Igor Scalisi Palminteri), vuole essere un omaggio all’eternità dei due guerrieri ed alla loro capacità di attraversare i secoli, simbolo tangibile della maestria e della bellezza senza tempo. Le opere rientrano nei finanziamenti del dipartimento Cultura della Regione Calabria, all’interno delle celebrazioni promosse dall’Ente per il Cinquantenario della scoperta dei Bronzi di Riace. L’intento è quello di rendere questo luogo identificativo come mai avvenuto prima d’ora ed al contempo attrattivo per i turisti, mossi magari dall’apprezzare un’opera a firma di artisti che hanno lasciato impronta del loro estro su muri di tutto il mondo, conseguendo prestigiosi riconoscimenti in numerosi concorsi di categoria.”

Settanta incendi in Calabria, rinforzi Vvf da altre regioni

Le situazioni più difficili nel Reggino e nel Cosentino.

 

Oltre 70 incendi sono in atto in Calabria dove, complice anche l’ondata di calore con temperature già a 37 gradi alle 12, i roghi si sono sviluppati un po’ ovunque. Tutti e cinque i comandi provinciali dei Vigili del fuoco sono impegnati.

Su alcuni roghi sono all’opera anche i mezzi aerei.
Per fronteggiare la situazione, la notte scorsa, su richiesta della Sala operativa regionale dei vigili del fuoco Calabria, il Centro operativo nazionale ha disposto l’invio di uomini e mezzi dal comando di Messina e due moduli di colonna mobile in assetto Aib dalla Campania e dal Lazio in supporto al dispositivo di soccorso messo in campo dal comando di Reggio Calabria.
Nel Reggino la situazione più difficile è segnalata a Montebello Ionico dove le fiamme si sono avvicinate anche ad alcune case. Al momento, comunque, non sono segnalati né feriti né evacuati. Per questo rogo è stato chiesto l’intervento aereo.
Sempre nel Reggino, a Motta San Giovanni, un incendio di vegetazione si è propagato all’interno di un capannone agricolo utilizzato come stalla e per il rimessaggio di foraggi. Le fiamme, che hanno interessato gran parte della struttura, hanno causato ingenti danni materiali e la morte di alcuni animali.
Nella provincia di Cosenza le maggiori criticità sono nella zona dell’Alto Ionio dove nella notte sono stati convogliati uomini e mezzi dai distaccamenti della provincia, una squadra dal comando di Crotone ed un modulo di colonna mobile in assetto Aib dalla regione Molise. In particolare ha destato preoccupazione un incendio a Corigliano Rossano che adesso sarebbe sotto controllo.
Numerosi interventi anche nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.

Fonte:  ANSA

CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regione: 10 nuovi casi positivi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 640646 (+10) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4405287 (+398).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 47 (5 in reparto, 1 in terapia intensiva, 41 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 115634 (115174 guariti, 460 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 39 (29 in reparto, 0 in terapia intensiva, 10 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 191771 (190223 guariti, 1548 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 1 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 1 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60494 (60202 guariti, 292 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 25 (4 in reparto, 0 in terapia intensiva, 21 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 210896 (209955 guariti, 941 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 2 (1 in reparto, 0 in terapia intensiva, 1 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 53986 (53780 guariti, 206 deceduti).

REGGIO – Metrocity, Planetarium e Ministero dell’Istruzione e del Merito insieme per la formazione dei docenti: al via domani a Riace la XXVIII Scuola Estiva di Astronomia

All’ormai tradizionale evento di divulgazione scientifica prenderanno parte docenti di scuole secondarie di secondo grado provenienti da tutta Italia. Gli auguri di buon lavoro del Delegato alla Cultura di Palazzo Alvaro che nei prossimi giorni farà visita ai gruppi di lavoro

E’ ormai tutto pronto a Riace Marina per l’avvio della XXVIII Scuola Estiva di Astronomia dedicata alla progettazione di percorsi formativi per le scuole secondarie di II grado, che si svolgerà nella cittadina jonica dal 24 al 27 luglio.

La Scuola, organizzata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) – Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e Formazione – Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione, con la Società Astronomica Italiana (SAIt), in sinergia con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, e in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), quest’anno sarà dedicata a Italo Calvino, nel centenario della sua nascita, ed avrà per tema “La scienza del possibile: Calvino ed il superamento delle due culture”.

“L’obiettivo della Scuola – spiega la responsabile scientifica del Planetarium Pythagoras – non vuole essere una celebrazione dello scrittore Calvino, bensì una sollecitazione rivolta al mondo della scuola per ripercorrere il suo lavoro, uno tra i più celebri tra quelli italiani del secondo Novecento, cogliendo solo alcuni dei riferimenti scientifici presenti nei suoi scritti”.

Il tema trattato, in un confronto tra letterati e scienziati, ripropone dunque l’idea centrale dell’opera di Italo Calvino: una letteratura intesa come azione conoscitiva, capace di fare da ponte connettivo tra i vari saperi unificati sotto il comune modello del descrivere, di una “filosofia naturale” legata alla vita e all’esperienza in cui le teorie scientifiche sono una possibilità narrativa, preziose alleate per andare oltre la letteratura. Quanto programmato all’interno della Scuola è in linea con il profilo culturale previsto dalle indicazioni nazionali e la finalità sottesa è quella di riflettere insieme ai docenti sui cambiamenti da apportare ai modi di insegnare e di apprendere definendo la scala dei descrittori di riferimento tenendo conto degli ambiti riferiti alla storicizzazione, alla attualizzazione ed alla multidisciplinarietà. Multidisciplinarietà come esigenza del superamento di un sapere ancorato alla specificità di una singola disciplina, scenario prevalente per ogni attività didattica soprattutto se riferita alla scuola secondaria di secondo grado.

Gli auguri di buon lavoro ai docenti che si apprestano ad avviare la scuola sono giunti dal Consigliere delegato alla cultura Filippo Quartuccio. “La scuola estiva di astronomia è ormai diventata per noi una straordinaria tradizione, un appuntamento fisso della nostra estate che costituisce uno spunto di grande livello scientifico, capace di accendere i riflettori sul nostro territorio che consente a tante persone, provenienti da tutta Italia, di visitarlo e di scoprirlo. Sono certo che anche quest’anno la scuola estiva lascerà il segno in tutti i suoi partecipanti, che quando torneranno nelle loro città e nelle loro scuole non potranno che raccontare il meglio possibile del nostro territorio”.

Una lettera di plauso è pervenuta anche dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che non potrà partecipare all’evento per motivi istituzionali. “Ritengo lodevole tale iniziativa, che si contraddistingue per l’alto valore educativo del tema scelto per quest’anno. In quest’ottica – ha affermato – la Scuola di Alta formazione costituisce una grande spinta propulsiva per i percorsi didattici a contenuto storico-scientifico, che promuovono la crescita delle potenzialità e dei talenti delle nuove generazioni e, pertanto, dell’intera comunità”. Il Ministero sarà rappresentato nell’occasione dalla Professoressa Anna Brancaccio della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per la valutazione del sistema nazionale di istruzione. Per la Regione Calabria sarà invece presente la Vicepresidente Giusy Princi, mentre per la Società Astronomica Italia il Presidente Roberto Buonanno. A fare gli onori di casa il sindaco di Riace Antonio Trifoli.

Nel frattempo proseguono le attività estive programmate dal Planetarium Pythagoras nel cartellone “Stelle d’Estate” realizzato in collaborazione con la Città Metropolitana di Reggio Calabria. Nei giorni scorsi al Planetarium è andata in scena l’iniziativa “A caccia di Mercurio e occhi su Venere e Luna”, un’attività di divulgazione scientifica che ha coinvolto bambini e famiglie, invitandoli a scoprire, attraverso giochi a tema ed osservazioni, la magia delle stelle e dei pianeti.

REGGIO – Emergenza rifiuti, Ripepi: “Mortara di Pellaro è un inferno, a serio rischio la salute dei cittadini”.

È di nuovo emergenza rifiuti a Reggio Calabria. La città continua a marcire sommersa dalla spazzatura, dall’incuria e dalla sciatteria dell’amministrazione più incapace della storia.

Tuttavia, chi è libero da ideologie e schieramenti politici sa bene che la responsabilità non è solo del Comune, tant’è che la situazione peggiora di giorno in giorno lasciando spazio solo ad una crescita inarrestabile del degrado urbano e di discariche abusive a cielo aperto in ogni parte della Città.

Provare a governare e risolvere i problemi ordinari neanche a dirlo, figurarsi gli straordinari. I nostri Amministratori li troverete al fresco di luoghi refrigerati a fare tavoli di lavoro inconcludenti o conferenze stampa utili come parate e vetrine autoreferenziali.

Mentre i titolari della stanza dei bottoni cantano, fischiano e parlano in latino maccheronico, ancora una volta ci troviamo di fronte ad uno scenario infernale: la discarica abusiva a cielo aperto di Mortara di Pellaro, ad un centimetro dall’Aeroporto dello Stretto e adiacente al centro agro alimentare, che rappresenta un autentico disastro ambientale e che richiede azioni immediate per preservare la salute dei cittadini oggi seriamente a rischio.

Distese di rifiuti carbonizzati hanno trasformato uno dei paesaggi più belli della città in un’area desolante, triste ed offensiva per la dignità della Città più grande ed importante della Calabria.

Punto d’incontro tra l’Aeroporto dello Stretto ed i centri commerciali e residenziali adiacenti, questa dovrebbe essere una delle aree più pregiate di Reggio e invece è ridotta a uno stato di degrado e devastazione ambientale con emissioni tossiche che mettono costantemente a rischio la salute delle persone che vivono nelle zone limitrofe. È ora di porre fine a questa sinergia di incapacità, incompetenze e timori caratteristici del modo di agire dei nostri amministratori irresponsabili.

La presenza del mercato agroalimentare è un ulteriore ferita aperta della nostra città: si pensi al decreto Reggio bloccato da anni ed al continuo abusivismo di chi, lavorando per vivere, vorrebbe solo sicurezza e stabilità.

Vedere l’inferno ambientale all’interno della nostra Città, nel silenzio tombale delle associazioni ambientaliste, è ancora più triste e preoccupante.

Spero nella resurrezione di esperti ex amministratori ed ambientalisti come Nuccio Barillà capaci di dare una seria mano all’armata brancaleone Falcomatà-Brunetti. Qualcosa però, purtroppo, dovrà succedere per vedere un vero cambio di direzione rivolto alla rinascita di un territorio martoriato e vilipeso.

Il sindaco f.f. Brunetti si faccia coraggio ed intervenga subito predisponendo un presidio di polizia municipale volto ad aumentare i controlli nelle zone interessate e costantemente vigile al fine di prevenire e reprimere qualsiasi forma di abusivismo, comportamenti illegali e atti di degrado.

È giunto il momento di tornare all’etica e alla morale, di agire in nome della giustizia e del bene comune, anziché perseguire esclusivamente interessi personali e di poltrona.

Si predisponga subito un piano di emergenza rifiuti che è ormai diventata una vera emergenza sanitaria tale da coinvolgere la maggioranza della popolazione reggina.

Le segnalazioni di discariche abusive a cielo aperto provengono da ogni parte della Città ed il contemporaneo periodo più caldo dell’anno, con temperature record, ingenera un rischio incendi altissimo con reale e costante pericolo per i cittadini.

È il momento delle azioni reali lontane dalla demagogia e dal conflitto politico. Brunetti se ci sei batti un colpo, fatti coraggio e fai quello devi. Subito.

REGGIO – [INTERVISTE] Gay Pride a Reggio Calabria: contro ogni forma di pregiudizio e violenza, anche se non mancano allusioni negative a Dio e al Clero

È partito ieri alle ore 16:30 dalla Villa Comunale sino ad arrivare al WaterFront, il corteo del Reggio Calabria Pride  con in testa i promotori e i rappresentanti istituzionali del movimento: sono stati tanti i giovani che hanno aderito all’iniziativa e che sono scesi in piazza per manifestare contro ogni forma di pregiudizio, non solo in relazione all’orientamento sessuale.

Il Reggio Calabria Pride, è stato promosso dall’Arcigay Reggio Calabria in collaborazione con Città Metropolitana, Comune, Camera di Commercio e Confesercenti, e ha visto scendere in piazza figure come quelle di Valentina Tripepi, portavoce del Reggio Calabria Pride, Michela Calabró, presidente Arcigay, e Natascia Maesi, la prima donna eletta presidente di Arcigay. A partecipare per conto dell’Amministrazione comunale, invece, Angela Martino, assessora alle Politiche di Genere del Comune di Reggio Calabria.

Positive le premesse di non discriminazione e rispetto anche nei confronti della fede cristiana e della Chiesa, sebbene non pienamente rispettate durante la manifestazione,  in quanto comunque non sono mancate allusioni negative a Dio e al Clero, da parte di alcuni ragazzi presenti su uno dei carri che guidavano la parata. Una nota amara che si sarebbe potuta evitare, in quanto la sfilata arcobaleno, che avrebbe dovuto mantenere un ammanto di equità, è invece scaduta proprio in ciò che, per ideale, contrasta fortemente con la stessa visione LGBTQIA+.

 

Di seguito le interviste agli organizzatori e ai partecipanti del Gay Pride di Reggio Calabria:

REGGIO – Ecojazz, concerto del 25 Luglio

Grande attesa per il concerto di chiusura di Ecojazz 31^ ed nel suggestivo anfiteatro del Parco di Ecolandia, località Arghillà (RC), martedì 25 luglio ore 21.30 GLOBETROTTER PROJECT.

Line up d’eccezione per il live di Luca Di Luzio e il suo Globetrotter Project che si avvale di artisti di fama internazionale: lo straordinario batterista DAVE WECKEL, il bassista ALAIN CARON tra i più quotati al mondo, l’ultra premiato tastierista-compositore GEORGE WITTY ed il brillante sassofonista MANUEL TRABUCCO.
Melodie lineari ma mai banali, ritmiche solide con arrangiamenti accattivanti stile mediterraneo. Performance con sonorità latine, swing, funk, world music, rock. Certo è che in un concerto del genere c’è la probabilità di provare il pathos che tutti cerchiamo nella bellezza della musica. Bellezza che contribuirà a salvare il mondo.
Prevendita biglietti:
B’Art Cafè (corso Garibaldi, 325)
“Progetto finanziato con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02”
Per informazioni: Segreteria 3396915773

Organizzato da: Zefiro aps

Direzione Artistica: Giovanni Laganà

Responsabile di progetto: Maria Piccolo

Responsabile Tecnico Teresa Mascianà