REGGIO – Associazione Anassilaos: incontro con il prof. Naymo

Continuano presso la Villetta della Biblioteca De  Nava gli incontri  aventi per tema conduttore “la percezione del tempo tra antico, moderno e contemporaneità” promossi dall’Associazione Culturale Anassilaos, congiuntamente con la Biblioteca Pietro De Nava, nell’ambito dell’iniziative dell’Estate Reggina 2023 organizzate dal Comune di  Reggio Calabria. Giovedì 3 agosto alle ore 18,00  al centro della manifestazione sarà l’importante saggio “Capitula Matrimonialia/ Patrimoni e strategie familiari nella città di Gerace fra XVI e XVII secolo attraverso i patti dotali notarili “  dello storico prof.  Vincenzo Naymo, edito da Corab.  L’incontro è anche patrocinato  dalla   Deputazione di Storia Patria per la Calabria, rappresentata dal Presidente prof. Antonino Caridi  e dall’Istituto italiano dei Castelli onlus rappresentata dal presidente prof. Domenico Zerbi che interverranno all’iniziativa. Condurrà e modererà la presentazione il dott. Fabio Arichetta, responsabile del centro studi storici Rosario Romeo dell’Anassilaos. Il volume nasce da un importante e rigoroso studio scientifico che analizza patrimoni e strategie familiari nella città di Gerace fra XVI e XVII secolo. Al centro di tale studio si collocano i patti dotali, accordi redatti prima delle nozze, erano una forma di atto notarile con il quale le famiglie degli sposi procedevano con verso un accordo per la costituzione del patrimonio della costituenda famiglia, attraverso la dote per la sposa e del dotario dello sposo. Un modello di analisi dello storico Naymo che ci restituisce un quadro patrimoniale che con forza descrittiva di notevole intensità restituisce a noi contemporanei un quadro socio economico e culturale con una certa dinamicità, alla fine del volume vi sono delle foto degli edifici superstiti e di un blasonario di alcune famiglie della Città di Gerace. In apertura sarà brevemente ricordata la figura dello storico Agazio Trombetta scomparso qualche giorno fa.

 

 

CALABRIA – Rdc: Cgil, sospeso a 14 mila persone

Sono più di 14 mila i percettori del reddito di cittadinanza in Calabria che hanno avuto sospeso il sostegno economico.

I beneficiari che si vedono venire meno la misura sono, complessivamente, circa 45 mila, tenendo conto della composizione dei nuclei familiari”.

Lo scrive, in un post sul suo profilo Facebook, il segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato, componente del Direttivo nazionale del sindacato.
“Si tratta di famiglie sotto il livello di povertà – aggiunge Sposato – che stanno vivendo un dramma sociale, senza alcuna prospettiva di lavoro e sostegno al reddito. Questo governo sta sbagliando tutto, ma proprio tutto, e rischia di portare il Paese alla deriva”.
Secondo Sposato, “lo strumento del Reddito di cittadinanza andava dato ai bisognosi ed andava sicuramente migliorato, verificato e controllato. Occorreva perseguire gli abusivi, che sono truffatori della collettività. Ma attenzione a non commettere l’errore di scaricare la rabbia sociale contro i poveri e non contro gli evasori, che costano al Paese 120 miliardi all’anno, mentre il Reddito di cittadinanza, se controllato, costerebbe 5 miliardi”.
“C’è il rischio, inoltre – dice ancora Sposato – che il disagio provocato dal Governo si scarichi sulle Amministrazioni pubbliche locali, che soprattutto nel sud vivono quotidianamente emergenze sociali e difficoltà”.

FONTE: ANSA

REGGIO – “Disciplina transitoria per la fruizione del Reddito di Cittadinanza e relativa presa in carico dei Servizi sociali”

Facendo seguito al comunicato reso pubblico alla cittadinanza in data 28/07/2023 con prot. 183930, secondo cui la scrivente Amministrazione (settore welfare) ha fornito un primo orientamento ai beneficiari e preso atto della nota n. 2835 del 31/07/2023 con cui l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) ha fornito i primi chiarimenti circa la fase transitoria per la fruizione del Reddito di Cittadinanza, la scrivente Amministrazione nell’ambito delle proprie funzioni per quanto di competenza comunica quanto segue:
1. Tutti i nuclei familiari che alla data odierna siano in possesso dei seguenti requisiti:
a. in presenza di almeno un minore a carico;
b. in presenza di almeno una persona con disabilità (allegato 3 al DPCM 159/2013);
c. in presenza di almeno una persona con età pari o superiore a 60 anni;
Qualora non siano stati presi in carico dai servizi sociali, secondo quanto disposto dall’art. 13, comma 5 del Decreto Legge n. 48/2023, entro la data del 31 Luglio u.s., saranno presi in carico dal servizio sociale previa verifica delle condizionalità di cui sopra ed operabilità della pratica su apposita piattaforma GePI.
Nei suddetti casi, la finalizzazione di presa in carico da parte dei servizi sociali potrà avvenire entro il 31 Ottobre 2023, e l’erogazione del beneficio, temporaneamente sospesa, potrà essere riattivata ricomprendendo le mensilità sospese.
Pertanto, nel caso in cui il beneficiario venisse preso in carico dal Servizio Sociale territoriale, anche se ciò dovesse avvenire nel mese di ottobre, verranno assegnate tutte le mensilità pregresse, a partire dal 1° Agosto u.s..
2. Tutti i beneficiari che ad oggi sono stati già avviati per quanto di competenza del Centro per l’Impiego in percorsi di formazione, politiche attive, programma GOL o in progetti utili alla collettività e non possiedono alcun requisito di cui sopra, pertanto rientrano nella fascia dei beneficiari dai 18 ai 59 anni, c.d. “attivabili al lavoro” potranno proseguire nel loro percorso, anche qualora avessero ricevuto comunicazione di sospensione del beneficio a decorrere dal 31 luglio u.s., in quanto la prosecuzione delle attività di cui sopra potrà portare al riconoscimento del beneficio connesso alla misura del Supporto per la formazione e il lavoro a partire dal 1° Settembre p.v.;
3. I nuclei familiari che non si trovano in nessuna delle condizioni precedenti, in quanto non presentano minori, persone con età pari o superiore a 60 anni o persone con disabilità, ma nel contempo non sono attivabili al lavoro in quanto si trovano in una condizione di vulnerabilità sociale caratterizzata da:
a. persone senza fissa dimora iscritte nel registro di cui all’articolo 2, quanto comma, della legge 24 dicembre 1954, n. 1228, le quali versino in una condizione di povertà tale da non poter reperire e mantenere un’abitazione in autonomia e in carico ai servizi sociali territoriali;
b. persone in carico ai servizi per donne vittime di violenza;
c. persone in carico ai servizi per le dipendenze;
d. persone in carico ai servizi sociali territoriali.
Per loro sarà possibile iniziare o proseguire un percorso già avviato con i servizi sociali attraverso l’avvio dell’analisi preliminare su apposita piattaforma GePI, orientato alla finalizzazione di percorso di inclusione sociale che possa garantire l’erogazione del beneficio fino al 31/12/2023.
Si rammenta che, anche in questo caso, qualora il beneficiario venisse preso in carico dal Servizio Sociale territoriale, anche se ciò dovesse avvenire nel mese di ottobre, verranno assegnate tutte le mensilità pregresse, a partire dal 1° Agosto u.s..
Si comunica, altresì, che la convocazione dei beneficiari da parte del servizio sociale territoriale verrà effettuata esclusivamente:
• tramite la Piattaforma digitale dedicata ai beneficiari dell’assegno di inclusione;
• con mezzi informali, quali messaggistica telefonica o posta elettronica, utilizzando i contatti forniti dai beneficiari.
Nessun’altra modalità, diversa da quanto indicato sopra, sarà presa in considerazione e/o agita dalla scrivente Amministrazione.

BIANCO (RC) – Medico sospeso per false certificazioni malattia ad insegnante

Sospensione per nove mesi dall’esercizio dell’attività professionale a carico di un medico, Pasquale Fausto Pulitanò, di 69 anni, residente a Bianco (Reggio Calabria), per avere prescritto certificazioni mediche con cui attestava false patologie ad un’insegnante. Pulitanò é accusato di truffa e falsità ideologica.
Le false attestazioni hanno consentito all’insegnante, 67enne anche lei calabrese, residente a a Bova Marina, nel Reggino, di giustificare le assenze dalla scuola di Olgiate Comasco (Como) in cui era stata assunta a tempo determinato.
Il provvedimento di sospensione è stato adottato dal Gip di Como, Massimo Mercaldo, su richiesta della Procura della Repubblica.
L’insegnante che ha beneficiato delle false certificazioni, grazie alle quali si è potuta assentare dal servizio per l’intero anno scolastico 2020/2021, è anche lei indagata per gli stessi reati di falsità ideologica e truffa ai danni del Ministero dell’Istruzione in relazione alla corresponsione di novemila euro di stipendi cui, in ragione dei suoi presunti comportamenti illeciti, non aveva diritto.
Le indagini sul conto del medico e dell’insegnante sono state condotte, su delega della Procura della Repubblica di Como, dalla Guardia di finanza.

 

 

FONTE: ANSA

CALABRIA – La Regione approva il nuovo codice di comportamento dei dipendenti regionali

TRA LE NOVITÀ LA REGOLAMENTAZIONE DELL’USO DEI SOCIAL NETWORK, IL RISPETTO DELL’ONORE E DEL DECORO DELLA PA

Sulla scia delle novità introdotte dal ministro Paolo Zangrillo poco dopo il suo insediamento, la Regione Calabria, nella seduta di Giunta regionale del 21 luglio scorso, su proposta dell’assessore al personale Filippo Pietropaolo e grazie al copioso lavoro della responsabile della Prevenzione e della Corruzione della Regione Calabria, Ersilia Amatruda, ha approvato con Dgr 357 del 21.7.23 il Codice di comportamento dei dipendenti della Regione Calabria.

Nel rinnovato documento sono dettate le regole al cui rispetto sono tenuti tutti i dipendenti di ruolo della Giunta Regionale, anche di qualifica dirigenziale, i consulenti, i collaboratori, i titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche e chiunque lavori, a qualunque titolo, presso gli uffici della Giunta regionale.

Nel documento, molto ben dettagliato, si va dai principi generali alle aree di rischio specifiche e si individuano i comportamenti che il personale in servizio presso la Giunta regionale è tenuto ad osservare, per esempio, in caso di ricezione regali o di altre utilità, di conflitti di interesse, di utilizzo di tecnologie informatiche, di rapporti di colleganza, di rapporti con il pubblico, etc etc.

Tante le tante innovazioni rispetto alla precedente versione: una apposita sezione dedicata all’utilizzo dei social network e delle tecnologie informatiche, con previsioni di condotta nei confronti dei profili privati dei dipendenti, l’utilizzo di caselle di posta elettronica personali, il rapporto con gli organi di stampa, l’utilizzo delle risorse elettroniche personali ed il rispetto dell’onore e del decoro della Pubblica amministrazione.

Il nuovo codice di comportamento dei dipendenti della Regione Calabria è un documento importante di massima trasparenza e di rispetto delle regole da parte del personale che lavora presso la Giunta regionale ed è stato realizzato, grazie al lavoro condiviso tra la responsabile della Prevenzione e della Corruzione Amatruda e l’assessorato al Personale della Regione Calabria guidato da Filippo Pietropaolo, attraverso l’aggiornamento del precedente codice del 2016 per adeguarlo al nuovo contesto socio-lavorativo ed alle esigenze di maggiore tutela dell’ambiente, del principio di non discriminazione nei luoghi di lavoro e a quelle derivanti dall’evoluzione e dalla maggiore diffusione di internet e dei social media.

“Con l’approvazione del Codice di comportamento dei dipendenti della Regione Calabria – sottolinea  l’assessore Pietropaolo – proseguiamo nella strada tracciata a livello nazionale dal ministro Zangrillo per una riforma della Pubblica amministrazione che basa la sua efficienza sulla valorizzazione delle professionalità che ci lavorano”.

I criteri di misurazione della performance e la responsabilità dei dirigenti per la crescita dei propri collaboratori, l’utilizzo dei social media da parte dei dipendenti pubblici: sono queste le principali aree di intervento su cui agisce il documento.

Più nel dettaglio, tra le principali novità, compaiono: la responsabilità attribuita al dirigente per la crescita professionale dei collaboratori, e per favorirne le occasioni di formazione e le opportunità di sviluppo, nonché l’espressa previsione della misurazione della performance dei dipendenti anche sulla base del raggiungimento dei risultati e del loro comportamento organizzativo; la previsione che le condotte personali dei dipendenti realizzate attraverso l’utilizzo dei social media non debbano in alcun modo essere riconducibili all’amministrazione di appartenenza o lederne l’immagine ed il decoro.

REGGIO – Seconda giornata di RC Filmfest, tra Castello Aragonese e Red Carpet continuano gli eventi dedicati al cinema

Nella seconda giornata, mercoledì 2 agosto, le porte del Castello si apriranno con la rassegna del Concorso “Millennial Movie”, ospitata presso la Sala Garcilaso De La Vega, dove tutti i giorni tra le 9.00 e le 17.00, andrà in onda la proiezione dei Cortometraggi fuori concorso.

Alle ore 18.30, presso la Sala Pietro da Toledo, verrà presentato il libro “Un senso di te” alla presenza dell’autrice Eleonora Geria moderata dall’avv. Giovanna Suriano. In contemporanea, a partire dalle 18.0, presso la Sala Garcilaso De La Vega, si avvierà il ciclo dedicato alla formazione cinematografica, con la Masterclass “Il rapporto tra cinema e Fumetto” a cura di Vincenzo Filosa, Marco Lucisano e Luca Scornaienchi.

Ogni giorno, presso il Castello sarà possibile fruire delle mostre e installazioni e si potrà assistere a brevi estemporanee e spettacoli itineranti di musica e danza.

La serata, presentata da Sabina Stilo, partirà alle 20.00, presso il Waterfront con la proiezione di tre film in selezione ufficiale al Concorso “Millennial Movie”. Alle ore 21.00  il Red Carpet si illuminerà per accogliere la giuria RCFF 2023, composta dal regista Mimmo Calopresti, dal presidente onorario Pina Mengano Amarelli, Cavaliere del lavoro e imprenditrice della storica Amarelli di Rossano, e dai componenti: l’attrice Rita De Donato, il regista Francesco Colangelo, la casting director Paola Squitieri, la giornalista Manuela Iatì, il direttore dell’Accademia di Belle Arti di RC Piero Sacchetti e i critici cinematografici SNCC Paolo Micalizzi, Davide Magnisi e Michela Manente. Subito dopo alle ore 21.00 è in programma una speciale retrospettiva sulla carriera artistica e professionale della madrina Ornella Muti che, nell’ambito della Sezione “Muse”, riceverà il Premio alla Carriera, realizzato dall’orafo delle dive Gerardo Sacco.

Alle ore 22.00 andrà sul grande schermo il cortometraggio fuori concorso “Ma tutto questo Alice non lo sa” con il regista Alessandro Carrieri e l’attrice Eleonora Siro. Alle 22.30, un momento molto atteso in collegamento con il regista Giovanni Veronesi per omaggiare e ricordare Francesco Nuti, che ci ha lasciati il 12 giugno scorso. La serata si concluderà, alle 23.00, con la proiezione del film “Tutta colpa del paradiso”, diretto e interpretato da Francesco ha Nuti con Ornella Muti.

REGGIO – Procedono i lavori per il nuovo impianto di illuminazione e l’efficientamento energetico dello Stadio Oreste Granillo

Sopralluogo del Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella che insieme ai tecnici ha verificato lo stato di avanzamento dell’intervento finanziato dal Comune di Reggio Calabria con un importo complessivo di circa 860 mila euro

Stanno procedendo speditamente in queste settimane i lavori per la realizzazione del nuovo sistema di illuminazione e per l’efficientamento energetico dello Stadio Oreste Granillo, di proprietà del Comune di Reggio Calabria e sede delle gare casalinghe della Reggina 1914.

Nei giorni scorsi il Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella, insieme alla Rup dell’intervento Eleonora Megali ed al Direttore dei Lavori Antonio Principato, ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento dei lavori, che saranno ultimati nei prossimi mesi, consentendo comunque, anche con l’intervento in corso, il normale svolgimento delle gare interne in vista della nuova stagione sportiva.

L’intervento di efficientamento energetico prevede la realizzazione di nuove strutture con maggiore luminosità ed un risparmio sui consumi e verrà condotto sul sistema di illuminazione del terreno di gioco, prevedendo dei proiettori a LED ad alta efficienza, dotati di driver che ne permettono la modulazione, consentendo di realizzare scenari d’illuminazione a differenti livelli d’illuminamento e quindi di consumi energetici. I lavori, con un investimento complessivo di circa 860 mila euro, prevedono dunque l’implementazione dell’impianto d’illuminazione dello stadio, con un conseguente miglioramento della visibilità durante le partite in notturna, determinando la garanzia dell’originaria classificazione dell’impianto.

Il Consigliere delegato Giovanni Latella ha espresso piena soddisfazione per il corretto svolgimento dei lavori. “Seguiamo con attenzione le vicende legate alla nostra squadra – ha spiegato – ma allo stesso tempo da istituzioni responsabili continuiamo a lavorare in modo da farci trovare pronti qualsiasi sia l’esito della vicenda giudiziaria che riguarda la società”.

“I lavori sul Granillo sono un segno dell’attenzione che l’Amministrazione comunale intende rivolgere all’ambito sportivo in generale e specificamente al calcio. Si tratta – ha spiegato ancora Latella – dell’ennesimo intervento che il Comune programma sullo Stadio, dopo i lavori sugli impianti di sicurezza, sulla videosorveglianza, sui sanitari, sul rinnovo dei seggiolini in tutti i settori. Il nostro auspicio è che la Reggina possa confermare la propria categoria, traguardo peraltro sudato ed ampiamente ottenuto sul campo, ed avviare serenamente la propria stagione sportiva per l’inizio delle partite in calendario che si svolgeranno in un impianto sportivo ancora più moderno e funzionale”.

CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regione: 32 nuovi casi positivi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 640810 (+32) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4410053 (+779).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 65 (4 in reparto, 1 in terapia intensiva, 60 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 115669 (115209 guariti, 460 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 45 (19 in reparto, 0 in terapia intensiva, 26 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 191820 (190271 guariti, 1549 deceduti) .

– Crotone: CASI ATTIVI 3 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 3 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60499 (60207 guariti, 292 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 28 (7 in reparto, 1 in terapia intensiva, 20 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 210919 (209977 guariti, 942 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 1 (1 in reparto, 0 in terapia intensiva, 0 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 53989 (53783 guariti, 206 deceduti).

GIOIA T. (RC) – Porto, presentato progetto riqualificazione dell’area retroportuale

Ieri sera, nell’ambito del Festival “Visioni Collettive – Magnifica San Ferdinando” in programma a San Ferdinando dal 29 luglio al 2 agosto, organizzato dall’associazione Disio con il Patrocinio del Comune di San Ferdinando, è stato presentato il progetto di riqualificazione dell’area retroportuale di Gioia Tauro.
Tra i relatori presenti, Maria Vittoria Marini Clarelli del MIC, l’artista Paola Grossi Gondi, che ha donato l’opera Filo Rosso per San Ferdinando, Pietro Sacchetti, Direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria, con il professore Francesco Scialò, e il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, che ha sottolineato quanto sia importante l’ulteriore crescita del porto di Gioia Tauro per lo sviluppo socioculturale del territorio, in quanto attraverso l’offerta di nuovi posti di lavoro si offre alla collettività un’alternativa alla malavita e un’occasione di visione del proprio futuro in Calabria.
Al centro dell’intervento dell’Autorità di Sistema portale, il dirigente dell’area Tecnica dell’Ente, Maria Carmela De Maria, ha illustrato i lavori di riqualificazione dell’asse attrezzato, l’arteria che da San Ferdinando costeggia il porto e giunge a Gioia Tauro.
I lavori sono stati affidati e l’avvio effettivo avrà inizio nel prossimo mese di settembre, per un complessivo valore di 12 milioni di euro, di cui 6 milioni ottenuti tramite la Finanziaria 2019 e altri 6 mln di euro attraverso il PON Infrastrutture e Reti 2014/2020.
Nello specifico, il progetto prevede la realizzazione di opere di riqualificazione nell’ambito del decoro urbano dell’area industriale retroportuale, come la realizzazione della pista ciclabile, con annessa area per attività sportive, la nuova illuminazione a luci led, aree verdi, percorso pedonale, parcheggi e riammodernamento delle corsie dell’intero asse attrezzato. Elemento distintivo del progetto è l’attenzione rivolta alla tutela dell’ambiente e quindi alla sostenibilità degli interventi, per cui il dirigente De Maria ha evidenziato il pieno rispetto dei criteri minimi ambientali nell’uso dei materiali che saranno completatamene riciclabili.

 

REGGIO – In Consiglio Metropolitano la richiesta per lo stato d’emergenza per i danni prodotti dagli incendi e dalla siccità

Dall’Aula di Palazzo Alvaro attenzione anche al tema della viabilità. Approvate variazioni di bilancio con nuovi fondi per le manutenzioni. Al Delegato Mantegna consegnato il dossier già inviato al Governo per richiedere un aumento delle risorse per le manutenzioni straordinarie sulle strade alternative in vista dell’imminente chiusura della SGC Jonio-Tirreno

Il Consiglio metropolitano di Reggio Calabria ha approvato, nella seduta di oggi, una serie di variazioni di bilancio funzionali per l’attività dell’Ente e relative ai settori di Edilizia pubblica, scolastica, viabilità e sport. In apertura dei lavori il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace ha espresso vicinanza alle comunità del territorio gravemente colpite nei giorni scorsi da numerosi incendi, provocando, nel Comune di Cardeto, anche la morte di un uomo.

“A nome dell’intero Consiglio – ha detto – esprimo la vicinanza istituzionale al sindaco di Cardeto e alla famiglia di chi ha perso un loro congiunto”. L’aula di Palazzo Alvaro ha approvato, inoltre, una mozione, presentata dal consigliere delegato all’Agricoltura, Giuseppe Giordano, per richiedere alla Regione Calabria, lo stato di calamità naturale ed attivare tutte le procedure di sollievo economico alle imprese colpite dai danni degli incendi e dall’eccesso termico.

La riunione del Consiglio è stata anche l’occasione per esprimere pubblicamente un resoconto del Festival dell’Aria, promosso dall’Ente, che ha registrato la presenza a Reggio Calabria delle Frecce Tricolore con lo spettacolo acrobatico, al quale hanno assistito circa 100 mila spettatori nell’area del Lungomare monumentale Italo Falcomatà. Il sindaco facente funzioni Versace e il consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella hanno ringraziato tutti gli enti, le forze dell’ordine e le associazioni che hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento, evidenziando, inoltre, la “proficua sinergia riscontrata con l’Aero Club dello Stretto di Reggio Calabria, con il suo Presidente Rino Sculco, e con il gruppo di paracadutismo ‘SkyDive Reggio Calabria’, con il responsabile Attilio Morabito. Due realtà – hanno affermato – con le quali si attiveranno ulteriori iniziative, per rilanciare all’Aeroporto Tito Minniti anche gli sport dell’aria”.

Il Consiglio ha poi approvato una mozione per il ‘riconoscimento della sindrome Elettrosensibilità e la tutela dei bisogni delle necessità e del diritto alla salute dei soggetti elettrosensibili’, primo firmatario il consigliere Rocco Campolo, illustrata in aula dal consigliere Giuseppe Giordano. Approvato, inoltre, il fondo adeguamento maggiori prezzi, l’esecutività per i lavori relativi alla caserma dei carabinieri di Ardore, l’integrazione e le modifiche al regolamento della commissione Pari opportunità, alcuni debiti fuori bilancio illustrati in aula dal Consigliere delegato alle Finanze Giuseppe Ranuccio, fondi per le manutenzioni straordinarie delle infrastrutture viarie e della mobilità sostenibile.

Sul settore viabilità la Città metropolitana parteciperà, con il consigliere delegato Domenico Mantegna, alla prossima riunione dei sindaci della Locride, convocata per affrontare le problematiche relative alla imminente chiusura della galleria della Limina, tra Rosarno e Marina di Gioiosa Jonica. Mantegna illustrerà le richieste già avanzate nei mesi scorsi da Palazzo Alvaro, al governo per aumentare le risorse di manutenzione stradali, ed alleviare le difficoltà che subirà maggiormente la Locride.

Restando sull’argomento Versace, in conclusione dei lavori, ha invitato i consiglieri ad intervenire su tutti i livelli istituzionali, evidenziando, inoltre, che “sui 3 miliardi di euro destinati da Anas alla Calabria, solo 300mila sono stati assegnati all’intero territorio metropolitano e per lo svincolo di Palizzi sulla SS 106”.