REGGIO – Sport: Viola, pubblicato il Calendario del girone interregionale

Pallacanestro Viola:si parte il 30 settembre con la trasferta di Catania.

Ecco il calendario.

Il Comitato Regionale Fip Sicilia, Istituzione che organizza il campionato di B Interregionale Calabria-Campania-Sicilia, girone H, ha pubblicato il calendario definitivo della nostra stagione.
L’esordio assoluto nel torneo sarà il 30 settembre 2023 alle ore 19 nella Palestra della struttura universitaria per sfidare il Cus Catania.
L’esordio in casa, avverrà in data 8 ottobre 2023 contro la blasonata Orlandina Basket di Capo d’Orlando dell’ex Bolignano alle ore 18.
Il primo derby di Calabria della stagione, invece, si giocherà il 19 novembre 2023 contro Bim Bum Rende sempre a Reggio Calabria.
La prima fase terminerà in data 18 febbraio 2024, dove i ragazzi di Coach Cigarini si recheranno al PalaFerraro per sfidare la Siaz Piazza Armerina.
Qui il link del calendario completo.
https://shorturl.at/dJLX7

#noisiamoreggio #passioneneroarancio

Incidente lungo provinciale Bovalino-Platì: perde controllo auto che finisce fuori strada, morto ventenne

Un giovane di 20 anni, Salvatore De Marco, è morto in un incidente stradale accaduto lungo la strada provinciale che collega Bovalino e Platì.
De Marco, di Platì, studente universitario, ha perso, per cause in corso d’accertamento, il controllo dell’automobile di cui era alla guida e sulla quale viaggiava da solò.

La vettura é finita fuori strada concludendo la sua corsa contro un muro.
La morte del ventenne è stata istantanea.

L’intervento del personale del 118 si è rivelato inutile.

    Lungo la stessa strada, poco più di un mese fa, in un altro incidente, era morta una donna di 40 anni ed i due figli di 13 e 10 anni.

FONTE ANSA

Successo Strabiliante per la Tappa di Villa San Giovanni del Festival del Sud: Palamara e Cordova Illuminano la Scena Letteraria

Il Festival del Sud – Valentia in Festa ha riscosso un grande successo anche nella tappa di Villa San Giovanni.
L’evento, dedicato all’esplorazione e alla celebrazione della ricchezza culturale della Calabria, ha visto la partecipazione straordinaria di due autori di spicco: Claudio Cordova e Luca Palamara, che hanno portato in primo piano aspetti oscuri e sorprendenti della società italiana.
Luca Palamara, con il suo libro  ha gettato luce sulla rete intricata di lobby, logge e correnti che permea le istituzioni, scuotendo il panorama giudiziario e suscitando un’ondata di dimissioni e scandali che hanno confermato le sue rivelazioni. Palamara ha svelato verità inconfessabili sulla suddivisione del potere all’interno della magistratura, aprendo uno spiraglio verso un mondo di manipolazioni e influenze dietro le quinte.
Il suo sforzo congiunto con il giornalista Alessandro Sallusti ha portato alla creazione di un racconto sconvolgente su un labirinto di intrighi che coinvolge imprenditori, politici, funzionari di alto livello e persino magistrati. Il pubblico ha ascoltato con attenzione mentre venivano esposte teorie audaci su “logge” misteriose e potenti, e su come queste strutture operative influenzino le decisioni giudiziarie e persino la politica.
Claudio Cordova ha portato una luce diversa ma altrettanto affascinante con il suo libro “Gotha”. Questo volume approfondisce le radici storiche e le connessioni della ‘ndrangheta, rivelando legami sorprendenti con la massoneria, ambienti eversivi e persino istituzioni governative. Il libro ha svelato come la ‘ndrangheta, nonostante le guerre sanguinose tra clan e gli arresti continui, riesca a rimanere un sistema di potere potente e in continua evoluzione, influenzando addirittura eventi cruciali della storia italiana come il tentato Golpe Borghese e il rapimento di Aldo Moro.
Il Festival del Sud – Valentia in Festa ha dimostrato ancora una volta il suo ruolo vitale nell’esplorare, condividere e celebrare la cultura del Sud Italia.
L’evento è patrocinato dal Parlamento Europeo. Il Festival del Sud – Valentia in Festa è finanziato anche con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Attività Culturali 2022” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura.

Scout in difficoltà sul Pollino, recuperati da Soccorso alpino

Un gruppo scout, composto da venti ragazzi provenienti da Siracusa, é stato soccorso e recuperato nel Parco del Pollino, nel territorio di Morano Calabro, dai volontari del Soccorso alpino dopo che, a causa delle condizioni meteorologiche avverse, si era trovato in difficoltà perdendo il senso dell’orientamento.
Gli scout, nel momento in cui si sono smarriti, stavano percorrendo un sentiero in un’area particolarmente impervia della Valle dell’Argentino.

L’intervento di recupero, con l’attivazione del Soccorso alpino, è scattato dopo che i ragazzi hanno dato l’allarme in piena notte al 112.
Allo scopo d’individuare nel più breve tempo possibile la posizione dei dispersi è stato attivato l’sms locator, il sistema di geolocalizzazione in uso al Soccorso Alpino.

Ottenute le coordinate, i volontari della Stazione Pollino sono arrivati sul posto ed hanno raggiunto il gruppo di ragazzi, trovati in buone condizioni nonostante la stanchezza.
Gli scout sono stati successivamente trasferiti nel rifugio ubicato in località Campotenese. Alle operazioni hanno partecipato i carabinieri forestali della stazione di Saracena.

 

 

FONTE: ANSA

CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regione: 31 nuovi casi positivi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 640909 (+31) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4412427 (+532).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 61 (4 in reparto, 2 in terapia intensiva, 55 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 115695 (115235 guariti, 460 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 68 (18 in reparto, 0 in terapia intensiva, 50 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 191830 (190281 guariti, 1549 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 0 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 0 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60503 (60211 guariti, 292 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 41 (8 in reparto, 0 in terapia intensiva, 33 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 210931 (209988 guariti, 943 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 2 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 2 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 53990 (53784 guariti, 206 deceduti).

REGGIO – Programma ultima giornata Reggio film fest premiazioni

REGGIO FILM FEST ULTIMO APPUNTAMENTO TRA CASTELLO E WATERFRONT: PREMIAZIONI FINALISTI DEL “MILLENNIAL MOVIE”

 

L’ultima giornata del RCFilmFest, oggi sabato 5 agosto, partirà, nel pomeriggio al Castello Aragonese, dove nella Sala Garcilaso De La Vega si attiveranno due focus, il primo alle 18.30 “Serialità e Territorio: Opportunità per un’area metropolitana attraverso le serie TV”, nel quale interverranno il regista Will Geiger e il consigliere metropolitano Gianni Latella e, alle 19.30 seguirà “La centralità dell’Area dello Stretto nel futuro in Europa”, con gli interventi di del dott. Nicola Nicoletti, del regista Will Geiger e dell’arch. Ilario Tassone, Presidente dell’OAPPC di RC.

Ultimo appuntamento, alle 18.00, anche per la rassegna “Un libro per il cinema” che, presso la Sala Pietro Da Toledo con la presentazione di “Ecovisioni. L’ecologia al cinema dai fratelli Lumiere alla Marvel”, Edizioni Ambiente, il primo libro in Italia a raccontare la storia del cinema attraverso le tematiche dell’ambiente e del clima, sarà presente l’autore Marco Gisotti.

La serata di chiusura della rassegna avrà inizio alle 20.00, presso la Scalinata del Waterfront con la proiezione del documentario “Materia Viva”, regia di Stefania Vialetto, Marco Falorni e Andrea Frassoni. Seguirà la proiezione degli ultimi 3 film in selezione ufficiale al Concorso “Millennial Movie”, e alle ore 21.00 si illuminerà il Red Carpet.

Alle 21.30 verrà presentato il videoclip “Il terzo Bronzo”, del regista Augusto Favaloro e alle 21.40 verrà proiettato il film “Lo sposo indeciso”, del regista Giorgio Amato, prodotto da Morena Gentile e interpretato dell’attore Gianmarco Tognazzi.

Alla proiezione dei film seguirà il momento più atteso del RCFilmFest, alle 23.00 con la consegna dei premi “Millennial Movie”: RCFF alla Carriera, Premio della critica SNCCI, “Leopoldo Trieste” Miglior Attore, “Raf Vallone” miglior attore emergente, “Gianna Canale” miglior Attrice, “Oreste Lionello” miglior doppiatore, Premio “Rhéghion” Miglior Film RCFF, Premio “Mediterraneo” Migliore Regia RCFF, Premio “Giacomo Battaglia” Miglior Attore non protagonista RCFF, Premio “Stretto di Messina” Migliore Attrice non protagonista e tanti Premi Speciali.

I preziosi riconoscimenti, rappresentativi dello Stretto e della Città di Reggio Calabria, sono stati realizzati su progetto artistico dell’Accademia di Belle Arti di RC.

La rassegna chiuderà i battenti a mezzanotte con la proiezione del film “I racconti della domenica”, regia Giovanni Virgilio, sceneggiatrice Manuela Gurgone, attrice Rita De Donato.

La XVII edizione di RC FilmFest è stata realizzata con la collaborazione di partner artistici e culturali, come i performer di LAB1, Il Circolo Filatelico dell’Associazione Anassilaos, il collezionista Giuseppe Nicolò, il Gruppo Cineturismo dell’OAPPC, il fotoreporter Giampiero Corelli, Gerardo Sacco con le sue collezioni e i ricercatori dell’Università inglese di Exeter, che hanno curato mostre e installazioni, e grazie al contributo di sponsor e aziende Made in Calabria.

Nel connubio tra le celebrità e gli splendidi scorci della Stretto, coi il coinvolgimento di partnership sempre attente e presenti, RCFilmFest vuole continuare a lasciare una traccia indelebile con l’obiettivo di offrire un sano e virtuoso contributo allo sviluppo dell’Area dello Stretto.

 

 

REGGIO – La MetroCity ripropone la grande lirica all’Arena dello Stretto: il 21 agosto in scena “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo con l’Orchestra ed il Coro del Cilea

L’orgoglio del Consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio: “L’arte musicale più nobile deve tornare tra la gente, la bellezza sia accessibile a tutti”

A Reggio Calabria torna la grande lirica targata Metrocity. Dopo il successo dello scorso anno con la rappresentazione di Norma di Bellini, anche quest’anno nello splendido scenario dell’Arena dello Stretto torneranno ad echeggiare i suoni della grande opera. L’appuntamento è fissato per il lunedi 21 agosto alle 21.30, nel cuore del Lungomare monumentale Italo Falcomatà. In scena “Pagliacci”, dramma in due atti, libretto e musica di Ruggero Leoncavallo, opera emblema del verismo melodrammatico italiano, insieme a Cavalleria Rusticana, frutto del genio del compositore napoletano. Ad interpretarla l’Orchestra del Teatro “F. Cilea” insieme al Coro lirico “F. Cilea”.

“Una produzione straordinaria – commenta il Consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana Filippo Quartuccio – un’altra perla di rara bellezza che rappresenta certamente uno degli eventi più prestigiosi del nostro calendario estivo. Da anni ormai, insieme al sindaco Giuseppe Falcomatà ed ora con il facente funzioni Carmelo Versace, ci siamo riproposti l’obiettivo di riportare l’arte lirica di fronte al grande pubblico, con eventi di richiamo, ad ingresso gratuito, capaci di coinvolgere l’intera cittadinanza reggina, che siano accessibili a tutti. Perché la lirica non deve essere intesa come un’arte elitaria o esclusiva, ma come un’occasione popolare di socialità e di condivisione, sotto l’aspetto culturale ma anche squisitamente emotivo. Siamo orgogliosi di riproporre un evento del genere in un contesto di rara bellezza come quello del nostro Lungomare. Dopo il successo dello scorso anno sarà un’altra serata magica, con un format che deve diventare familiare nella nostra città, capace di attrarre non solo la comunità ma anche turisti e visitatori”.

L’opera “Pagliacci”, la cui prima rappresentazione si tenne al Teatro dal Verme di Milano il 21 maggio 1892, a detta dello stesso Leoncavallo, si ispira a un delitto realmente accaduto a Montalto Uffugo, dove il compositore visse da bambino alcuni anni. Probabilmente anche l’ispirazione della vicenda rende un legame particolare tra l’opera e la Calabria.

La produzione, ad opera dell’Orchestra del Teatro “F. Cilea” vedrà protagonisti il Coro lirico “F. Cilea” e ovviamente l’Orchestra del Teatro, impegnati in questi mesi nelle produzioni estive di Taormina Arte. Per l’occasione, coro ed orchestra, saranno guidati dal Direttore principale di quest’ultima, il Maestro Alessandro Tirotta, bacchetta carismatica ed artista apprezzato a livello internazionale. Protagonista dell’Opera, in riva allo stretto, nel vero senso del termine, vista la location, sarà il tenore Walter Fraccaro (Canio), cantante tra i più prestigiosi in Italia e all’estero, per la prima volta a Reggio Calabria. Il tenore, dalla carriera internazionale e presente nei maggiori teatri del mondo, sarà affiancato dalla brava e bella presenza del soprano georgiano Elena Sabas (Nedda), soprano in auge con importanti esperienze in tutta Europa. La parte di Tonio, e quindi dell’affascinante Prologo, è affidata alla robusta voce del coreano Cesare Kwon, mentre la parte di Silvio, amante di Nedda, sarà affidata al baritono reggino (Scilla) Raffaele Facciolà, che si sta distinguendo in numerosi contesti e Festival prestigiosi. Completa il Cast la fresca voce del tenore Davide Benigno. La regia dell’opera, assieme alle luci e alla scelta dei costumi, è affidata al veterano Mario De Carlo, in una produzione tutta nuova e realizzata per il contesto e le esigenze di produzione, con l’ausilio del Graphic Designer Maurizio de Marco. Maestro del Coro Bruno Tirotta, Maestro collaboratore Andrea Calabrese, assistente alla regia Marco Labate, Artisti circensi “Giocolereggio”. Costumi della Sartoria Bianchi di Milano, assistente ai costumi Grazia D’Agostino, Trucco e Parrucco Alfredo Danese, Responsabile della produzione Angela Battaglia.

L’opera
La scena si apre con il prologo, affidato al baritono che interpreta Tonio, la sua funzione è di fungere da portavoce dell’autore e introdurre alla poetica e ai principi informatori dell’opera. La piccola compagnia teatrale itinerante formata da Canio, la moglie Nedda, Beppe e Tonio arriva in un paesino del sud Italia per mettere in scena una commedia. Silvio, contadino del luogo, è l’amante di Nedda, suo marito non sospetta alcun tipo di tradimento, ma una volta scoperti sul punto di promettersi amore Silvio fugge via, senza essere visto in volto. Il marito di Nedda è furioso con lei. Il pubblico freme e non può più aspettare, infatti, Beppe arriva dai due per sollecitare l’inizio della commedia. Niente da fare per Canio che non può far altro che cominciare a prepararsi per lo spettacolo. Alla fine di un intermezzo sinfonico, Canio deve fingere di impersonare un marito tradito. Ovviamente, data la sua condizione, la realtà prende il sopravvento sulla finzione e così riprende il discorso, mai concluso, con Nedda rinfacciandole di averlo tradito. La donna prova a mantenere i toni da commedia, ma nel momento in cui si sente minacciata li abbandona per reagire con scontrosità. Beppe vorrebbe intervenire, Tonio glielo impedisce ed intanto il pubblico inizia a capire che lo spettacolo che stanno osservando non ha più nulla a che vedere con la finzione. Nedda non ha il coraggio di nominare il nome del suo amante e Canio, di fronte a questo rifiuto, accoltella prima la moglie e poi Silvio, che era giunto in suo soccorso e si trovava a sedere tra il pubblico. Sarà Tonio (o Canio, a seconda delle scelte musicali e registiche) ad esclamare “La commedia è finita”, nel gelo più totale.

VIBO V. – Nascosti due etti di marijuana in buste sottovuoto all’interno della macchina: arrestato dalla Polizia di Stato

Procedono senza sosta i servizi della Polizia di Stato di contrasto alla criminalità diffusa nel territorio vibonese, mirati in particolare a combattere il fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente, con particolare riguardo all’area costiera, maggiormente interessata in questo periodo dall’afflusso turistico.

Lungo la strada statale che conduce ad una località della c.d. “Costa degli Dei”, un equipaggio della Squadra Mobile notava una autovettura tenere un comportamento sospetto, procedendo al controllo del conducente.

Insospettiti dal comportamento dell’uomo, agitato alla vista dei poliziotti, gli stessi effettuavano una perquisizione del veicolo, rinvenendo due buste sottovuoto di sostanza stupefacente del tipo marijuana nascoste sotto il sedile anteriore del veicolo. Le buste contenevano precisamente mezzo etto cadauna, per complessivi circa 100 grammi di marijuana, chiaramente destinata alla successiva vendita al minuto.

La perquisizione è stata poi estesa anche all’abitazione dell’uomo, rinvenendo ulteriori buste sottovuoto, ritenute utili per il confezionamento della sostanza stupefacente, oltre a due dosi in piccoli involucri in plastica, già pronte per lo spaccio.

Sulla scorta degli elementi investigativi raccolti, si è si proceduto all’arresto in flagranza dell’indagato per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana e, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, l’uomo è stato sottoposto alla misura precautelare degli arresti domiciliari.

Successivamente all’udienza presso il G.I.P. del Tribunale Ordinario veniva convalidato l’arresto e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora presso il comune di residenza con permanenza domiciliare in orario notturno.

 

COSENZA – Arresto di due persone per detenzione di droga e armi da fuoco

AFFITTANO LA CAMERA DI UNA STRUTTURA RICETTIVA PER FARNE UN DEPOSITO DI SOSTANZA STUPEFACENTE; DUE GIOVANI ARRESTATI DALLA POLIZIA PER DETENZIONE DI OTRE 9,5 KG DI HASHISH E MARIJUANA, NONCHE’ UNO DI LORO ANCHE PER IL POSSESSO DI UNA ARMA DA SPARO E MUNIZIONI ILLEGALMENTE DETENUTI OCCULTATI ALL’INTERNO DI UN PELUCHE A FORMA DI PANDA.

Nell’ambito dei servizi disposti dal Questore di Cosenza e coordinati dalla locale Procura della Repubblica, finalizzati all’intensificazione dei controlli di contrasto ai reati in materia di stupefacenti, il cui consumo registra un incremento durante la stagione estiva, nella giornata di ieri personale della Polizia di Stato ha eseguito diversi controlli nel capoluogo e nella vicina Rende, finalizzati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti. Nel corso di detti servizi, due giovani sono stata arrestati dalla Squadra Mobile poiché trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish, marijuana  ed altro materiale strumentale all’attività di spaccio, nonché uno dei due anche per la detenzione illegale di una arma provento di furto e delle relative munizioni. In particolare, nel centro della città di Rende, i poliziotti facevano accesso presso la stanza di una struttura ricettiva presa in affitto dagli odierni indagati. Aperta la stanza gli operanti si ritrovavano davanti ad un consistente quantitativo di sostanza stupefacente e denaro. Pertanto veniva effettuata una perquisizione che permetteva di rinvenire numerosi panetti e frammenti di hashish, del peso complessivo di oltre 9, 5 Kg., materiale per il confezionamento della roga in dosi, tra cui una macchina per il confezionamento sottovuoto, oltre alla somma di quasi euro 5.200 provento dell’attività illecita. Le ulteriori attività di perquisizione permettevano di rinvenire nel giardino di casa  di uno dei due arrestati un revolver cal. 357 Magnum, dotato di cannocchiale, occultato all’interno di un grosso peluche raffigurante un Panda, arma provento di furto, nonché ulteriori 2,5 grammi di hashish ed un bilancino elettronico di precisione. Espletate le formalità di rito, i giovani sono stati condotto presso la casa circondariale di Cosenza, su disposizione dell’A.G. procedente.

Il tutto si comunica nel rispetto del diritto degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) al fine di garantire il diritto di cronaca.