Pacchetto giovani 2018: c’è la graduatoria definitiva, dal PSR circa 60 mln per il primo insediamento in agricoltura

GALLO: “SANATA UNA GRAVE INGIUSTIZIA: ORA CAMBIARE REGISTRO”

Arrivano le graduatorie definitive del Pacchetto Giovani 2018: dal Psr circa 60 milioni per il primo insediamento in agricoltura. Sono disponibili sul portale www.calabriapsr.it gli elenchi degli aventi diritto ai benefici legati al bando riservato ai giovani agricoltori.

“Un’iniziativa – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – avviata 5 anni fa, ben prima del mio arrivo in Assessorato, ma rallentata oltre modo da intoppi di varia natura, pure in considerazione dell’enorme mole di istanze presentate. Revocare il bando sarebbe stata probabilmente la soluzione più logica. Tuttavia, anche con l’impegno del Dipartimento, abbiamo preferito lavorare per superare gli ostacoli, non ultimo quelli legati alla copertura finanziaria, solo in parte garantita. Il tutto per non deludere le legittime aspettative di tanti calabresi, prendendo anzi spunto da quanto accaduto per spingere sull’acceleratore della semplificazione nei bandi di nuova emanazione”.

Nel dettaglio, al termine delle valutazioni della Commissione esaminatrici, sono state ritenute meritevoli di accoglimento oltre 900 domande, che saranno finanziate fino alla concorrenza delle risorse disponibili, fermo restando l’impegno ad utilizzare anche ulteriori, eventuali risorse rinvenienti da economie, revoche, rinunce e rimodulazioni del Psr.

“Il ricambio generazionale in agricoltura – aggiunge l’Assessore Gallo – è uno degli elementi cardine del Piano Strategico della Politica Agricola Comunitaria, come dimostra il fatto che nella nuova programmazione agricola della Regione Calabria, relativamente al periodo 2023 – 2027, è prevista l’attivazione dell’intervento SRE01 che continuerà a sostenere i giovani che vorranno insediarsi per la prima volta nel comparto agricolo quali futuri professionisti del settore, divenendo cioè nell’arco di tre anni Imprenditori Agricoli Professionali o Coltivatori Diretti”.

In quest’ottica, già nelle prossime settimane vedrà la luce un nuovo, specifico bando, con un premio forfettario massimo di 100.000 euro collegato ad un Piano di sviluppo aziendale da realizzare entro 12 mesi dalla concessione del finanziamento. Il piano di sviluppo aziendale dovrà valere almeno il 70% del premio complessivo e il premio secco per l’insediamento varrà il 30%

I candidati dovranno avere un’età inferiore ai 41 anni e non aver svolto in precedenza alcuna attività agricola in qualità di titolari di azienda.

Al termine del programma di insediamento, di durata pari a 36 mesi, gli stessi dovranno risultare agricoltori professionali, IAP o CD, con l’obbligo di mantenere l’attività finanziata, per almeno 5 anni dalla chiusura del programma di insediamento. Previste, naturalmente, procedure snelle e fasi istruttorie più rapide.

REGGIO – Sport, Viola: zoom sul neroarancio Thomas Binelli

Il primo acquisto della Pallacanestro Viola, stagione 2023-24 è Thomas Binelli.

Tanta esperienza Usa. Nel 2015 viaggia alla volta del New Jersey, con Oradell per due stagioni, dove ha sede la Bergen Catholic High School.
Nel 2017 firma a Monroe College, nello stato di New York, poi, nel 2019 si trasferisce a Eastern Michigan University, squadra attiva nell’ ovest della Mid-American Conference (NCAA Division I).
Un solo anno da professionista in Italia, in B all’Orlandina ed oggi, una intrigante occasione di crescita a Reggio Calabria per difendere i colori della Pallacanestro Viola.
“È un onore far parte di una società come la Viola Reggio Calabria, una piazza così storica.
Con il Coach, Federico Cigarini, c’è un buon legame, ci siamo confrontati e parlati molto durante il mio primo anno da professionista in Italia, nella passata stagione a Capo D’Orlando. Abbiamo parlato tanto sul come allenarsi, sulle varie metodologie e mi è sempre piaciuto sia come persona che per il suo modo di allenare.
Mi fido molto della squadra che sta costruendo.
Sono sicuro che il ruolo che potrò ricoprire sarà, secondo le sue idee, importante.
Spero sarà un’ottima annata”.
A tal proposito, che allenatore è, a tuo avviso Coach Cigarini?
“Molto molto energico.
Ci mette realmente tutto se stesso sempre, a prescindere dalle situazioni sia durante i periodi positivi che nelle negatività.
E’ un allenatore che ha il dato, da non sottovalutare, di aver giocato, e questo aiuta.
E’ vero che il basket è cambiato negli anni, ma è anche giusto considerare che riesce a vedere determinate situazioni con il giusto occhio di chi conosce molto bene il nostro basket, anche quello giocato”.
Cosa ha detto tuo papà Gus, della tua scelta?
“E’ contento ma allo stesso tempo ha sempre detto che devo essere io, soddisfatto delle scelte fatte”.
Che campionato sarà?
“Difficile ma siamo pronti alla sfida. Speriamo di avere una squadra molto unita perché alla fine con i campionati lunghi, come il nostro, è fondamentale avere una squadra unita che combatte fino in fondo .
Sarà un campionato, tra “virgolette” di “Vendetta”, sportiva s’intende, abbiamo grande fame di vittorie.
Personalmente, ho fatto solo un anno da professionista quindi sono ancora giovane, non tanto esperto, quindi spero che sia un campionato in rampa di lancio per me ed i colori nero-arancio.
Ci sono ottime squadre, come Ragusa,Orlandina,Milazzo e Piazza Armerina. Noi, non molleremo mai”.
Un ricordo della tua esperienza Usa?
“Ho “la pelle d’oca solo a pensarci” di nuovo.
 E’ stato davvero un sogno che tantissimi  ragazzi vorrebbero vivere   e farebbero di tutto per realizzare”.

Mi reputo davvero molto fortunato, sono stato negli Usa dai 15 ai 22 anni: lo rifarei, è un mondo cestistico molto diverso, ma è stato formativo e bellissimo”.

Ufficio Stampa Pallacanestro Viola

CALABRIA – Sfida tra Elon Musk e Mark Zuckerberg: Occhiuto candida la Calabria come arena dello scontro

Diversi giorni fa, uno dei più grandi imprenditori al mondo nell’ambito social (e non solo), Elon Musk (patron di Tesla e X, la precedente Twitter) ha annunciato che il suo duello con Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, si terrà in Italia: tuttavia ancora non è stata resa nota la sede della sfida.

La prima ipotesi è stata Roma, al Colosseo: un luogo iconico per uno scontro iconico. E’ però arrivata subito la smentita del Ministro Sangiuliano, il quale ha prontamente dichiarato che la Capitale non sarà la sede del combattimento.

Da quel momento si sono ipotizzati diversi scenari, che facessero da sfondo al combattimento tra i due magnati dei social e, tra i luoghi candidati, abbiamo appreso che a contendersi l’opportunità di ospitare tale evento, ci sarà anche la Calabria. Quest’ultima, infatti, è stata candidata direttamente dal Presidente della Regione, Roberto Occhiuto.

“L’idea di un combattimento tra Elon Musk e Mark Zuckerberg, da svolgersi in Italia in una location epica, piace davvero tanto.” – ha dichiarato il Presidente Occhiuto, aggiungendo – “Potrebbe essere una bella occasione, sicuramente alternativa e fuori dai soliti schemi, per rievocare la storia millenaria delle civiltà più antiche della Calabria, ma anche per fare beneficenza e promuovere il territorio. Questa mattina ho sentito il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano e ho ufficialmente candidato la Calabria ad ospitare questo evento mondiale.”

“La nostra regione, la culla dei Bronzi di Riace ha tutte le carte in regola, storiche, culturali e sociali  per poter raccogliere questa sfida”. – ha annunciato Occhiuto.

La sfida, ricordiamo, è nata da un tweet di Elon Musk stesso, nel quale ha dichiarato di essere disposto ad affrontare Zuckerberg in un combattimento in gabbia. La risposta del CEO di Facebook non si è fatta attendere, chiedendo a Musk di “mandargli la posizione”, citando le parole di un famosissimo combattente di MMA, Khabib Abdulmanapovič Nurmagomedov, e dunque accettando la sfida.

Il combattimento avrà uno scopo benefico, grazie al quale, sarà devoluta un’ingente somma di denaro a due importanti ospedali pediatrici italiani per il potenziamento delle strutture e della ricerca scientifica. Il combattimento sarà visibile in streaming sulle piattaforme social dei due miliardari.

Sicuramente, tra le arene di maggior rilievo, senza presunzione e campanilismo, la Calabria e, nello specifico Reggio, con le sue radici magno greche e per la sua posizione strategica e suggestiva nel meraviglioso Stretto di Messina, si pone come un ottimo sfondo per l’evento in questione. Oltre che, per quanto il combattimento sia un qualcosa di non rilevante a livello culturale, rimane comunque un’occasione per la nostra Città, per generare flussi turistici fuori ogni previsione e che porrebbero, almeno per una volta al “centro del mondo” una terra che, troppe volte, è stata relegata nel dimenticatoio.

REGGIO- Castorina sui fondi PNRR : persi 905 milioni, necessario tavolo tecnico con Anci Calabria ed il governatore Occhiuto in difesa di Reggio

“La proposta di rimodulazione del PNRR sottoscritta dal Ministro del Sud Raffaele Fitto non può lasciarci indifferenti perché incide in maniera negativa con un dirottamento inspiegato delle quote del Pnrr e del Fondo per lo sviluppo e la coesione” queste le dichiarazioni dell’Avv. Antonino Castorina consigliere Comunale a Palazzo San Giorgio e componente della Commissione Nazionale di Anci Immigrazione e politiche per L’integrazione.

La città di Reggio Calabria e l’intera area metropolitana spiega Castorina sono mortificate da scelte che guardano con interesse il Nord del paese e con imbarazzo ed indifferenza il centro-sud già colpite dall’autonomia differenziata in un disegno politico ben specifico volto a non creare prospettive di rilancio nei servizi sanitari pubblici, nella scuola e nell’economia dell’intero Meridione»

Se fino ad oggi  la vera sfida per il nostro territorio è stata quella di programmare oggi  nell’indifferenza di troppi alla Calabria vengono tolti ben 905 milioni, cioè quasi la metà dell’importo già assegnato alla regione con un danno economico incommensurabile e che andrà ad incidere negativamente sulle misure di contrasto del rischio idrogeologico, sulla green-economy e  transizione verde e sullo sviluppo delle aree interne dichiara Castorina.

Come classe dirigente che guida la città più grande della regione Calabria e come difensori di un territorio per troppo tempo abbandonato abbiamo il dovere concludere Castorina di rilanciare la necessità di non perdere queste somme e di avviare un tavolo tecnico e politico con il governatore della Calabria per programmare interventi mirati ed immediati per l’area Metropolitana di Reggio Calabria.

 

CALABRIA – Medici cubani, Tavernise (M5S): buone notizie per gli ospedali dello Jonio Accolgo con piacere la notizia dell’arrivo dei giovani professionisti

CORIGLIANO ROSSANO – Non posso che accogliere con enorme piacere la notizia dell’arrivo dei medici cubani nell’ospedale di Rossanno oggi, e domani in quello di Corigliano, ma altri sono attesi anche al nosocomio di Trebisacce e di Cariati. Un arrivo tanto atteso per via della grave carenza di personale che è ormai diventata endemica nella nostra sanità pubblica. La loro presenza è indicativa della risoluzione di questo problema e spero possa rappresentare un momento di svolta per allentare lo stress che si vive in corsia. Il personale di alcuni reparti è ormai stremato dai turni massacranti, penso solo al pronto soccorso, e l’utenza soffre di riflesso per colpa di queste carenza. Siamo in un circolo vizioso che può risolversi solo con l’implementazione di personale, un percorso che appare tortuoso e lungo, complicato ma non impossibile.

Per queste ragioni e per altre considerazioni fin dal primo momento ho considerato positivo l’impiego di personale cubano nei nostri nosocomi. Tanto più se sulla loro professionalità e sul loro entusiasmo per questa nuova sfida che li aspetta c’è una considerazione positiva del direttore sanitario dello Spoke di Corigliano Rossano, Luigi Muraca.

Non vorrei mettere le mani avanti, ma spero che il contratto di questi professionisti, che come noto ha durata di un solo anno, potrà essere prorogato ancora, non fosse altro perché grazie alla loro presenza ci sentiamo già tutti più sollevati. Possa giungere da parte mia un augurio di buon lavoro ai professionisti cubani e un in bocca al lupo alla sanità calabrese. 

Reddito di cittadinanza, la CGIL incontra il Sindaco Aldo Alessio

Lo scorso 9 Agosto, presso la sede del Comune di Gioia Tauro, si è tenuto un incontro tra il Sindaco Aldo Alessio e la CGIL Area Metropolitana di Reggio Calabria alla presenza del Segretario Generale Gregorio Pititto e dei Segretari Confederali Gemma Sorgonà e Pasquale Marino, avente ad oggetto i nuovi provvedimenti varati dal governo sul Reddito di Cittadinanza.

Il cambio di passo varato dall’esecutivo Meloni e le conseguenti ripercussioni sociali, dovute alla perdita del sostegno, per un ingente numero di nuclei familiari sul nostro territorio metropolitano e non solo, ha reso necessario l’incontro, richiesto dal Segretario della CGIL Pasquale Marino, con delega alle politiche sociali, e tempestivamente partecipato dal Sindaco di Gioia Tauro.

L’incontro è stato proficuo e ha messo in luce il modus operandi del Comune. Si è avuto modo di apprendere, difatti, che relativamente alla presa in carico degli ex percettori del RdC, già in carico ai Servizi Sociali, sono già state attivate tutte le procedure di monitoraggio, attraverso la piattaforma GEPI; applicazione che consente anche l’alimentazione del Sistema informativo dei servizi sociali, necessario a migliorare la capacità di programmazione degli interventi.

Al contempo però si è rilevata una falla nel sistema di comunicazione con la piattaforma gestita dai Centri per l’Impiego, difatti il sistema in uso dagli operatori regionali impiegati nei CPI non interagisce con GEPI e viceversa. Questo non consente al personale impegnato nelle due Amministrazioni coinvolte di avere una visione reale sia delle informazioni sui nuclei che dell’intero bacino di percettori da trattare.

Nel corso dell’incontro il Sindaco ha inoltre notiziato i presenti riguardo lo spostamento degli uffici del Centro per l’Impiego di Gioia Tauro, che avverrà nel 2024, dall’attuale sede, di proprietà di un privato e con dei costi a carico dell’Amministrazione comunale, ad una nuova sede in locali confiscati alla mafia. Notizia, questa, accolta favorevolmente dai dirigenti sindacali della CGIL.

Seguiranno altri incontri con i Sindaci dei comuni dell’Area Metropolitana ai quali la CGIL Area Metropolitana di Reggio Calabria ha già chiesto un confronto urgente al fine di conoscere le iniziative messe in campo per limitare le difficoltà, già registrate, dovute alle modifiche apportate alla misura sociale dell’Rdc ed agire, dunque, nell’ottica di politiche di welfare universale, in modo sinergico. L’intento è quello di non lasciare indietro nessuno, in quanto è bene ricordare che il Reddito di Cittadinanza, in particolar modo nel nostro territorio, rappresenta uno strumento essenziale per dare sostegno ad un’utenza particolarmente fragile, in un contesto gravemente carente di possibilità lavorative, dove certamente non sarà la formazione fine a se stessa a cambiare le sorti a quelle tante famiglie che vivono in una condizione di grave povertà.

 

Scontro frontale sulla statale 106: un morto e 3 feriti

Un morto e tre feriti è il bilancio di un incidente stradale avvenuto nella notte sulla statale 106 a Crotone.

Due vetture, una Lancia Musa e una Nissan, si sono scontrate frontalmente, per cause in corso di accertamento, in località Trafinello nelle vicinanze del bivio per Cutro.
La vittima è il conducente della Musa, che viaggiava assieme alla moglie e alla figlia minore, entrambe ferite così come la giovane donna alla guida della Nissan.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Crotone che hanno estratto le tre persone ferite dall’abitacolo affidandole al personale sanitario del Suem 118 che ha provveduto al trasferimento in ospedale.
L’intervento dei vigili del fuoco è valso anche alla messa in sicurezza delle vetture e del sito. La statale 106 nel tratto interessato è rimasta inizialmente chiusa al traffico per poi essere resa transitabile su un’unica corsia fino al termine delle operazioni di soccorso. La Polizia stradale ha avviato accertamenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto.

Fonte: ANSA

“E…State con noi” – La campagna estiva della Polizia Stradale a Reggio Calabria

E…State con noi: questo il nome della nuova campagna di educazione stradale organizzata dalla Polizia di Stato per questa estate.

Il progetto, avviato già dal 30 giugno, prevede fino al 3 settembre incontri con la Polizia Stradale nelle località turistiche italiane. L’iniziativa è rivolta ai viaggiatori che si sposteranno lungo le strade ed autostrade di 27 località in 10 regioni.

Nell’ambito di questo progetto, nel pomeriggio di domenica 13 agosto, il Pullman Azzurro della Polizia di Stato farà tappa all’Arena dello Stretto “Ciccio Franco” di Reggio Calabria, con l’aula didattica itinerante, grazie alla quale la Polizia Stradale fa scuola di sicurezza, e la Lamborghini Huracan, la supercar utilizzata per il trasporto urgente di organi, plasma e sangue.

Durante la manifestazione sarà anche possibile provare un simulatore di guida e testare i propri riflessi nel percorso che riproduce gli effetti della guida in stato di ebrezza, nonché altre attività interattive, il tutto finalizzato a sensibilizzare i vacanzieri sulle corrette condotte da tenere su strada anche in considerazione dell’aumento dei flussi di traffico nei fine settimana.

All’Arena dello Stretto è, altresì, prevista la presenza della Polizia Postale e del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica con proprie strumentazioni ed apparecchiature, nonché la delegazione provinciale dell’Associazione DonatoriNati della Polizia di Stato.

Esodo estivo, ANAS: 3 ore di attesta agli imbarchi per la Sicilia

Secondo fine settimana di agosto con un sabato di bollino nero per le partenze del ponte di Ferragosto. In previsione dell’aumento dei flussi veicolari nella mattinata di oggi Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) presidia la rete con il monitoraggio costante del personale, il pronto intervento in caso di criticità e la massima riduzione possibile del numero dei cantieri attivi – fino al primo fine settimana di settembre ne restano sospesi 811 – lungo la rete stradale e autostradale di competenza.

Sulla A2 “Autostrada del Mediterraneo” rallentamenti e code agli imbarchi di Villa San Giovanni per la Sicilia dove si registrano tempi di attesa di circa tre ore.

Traffico intenso ma scorrevole sui principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata  che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

Infine, al nord, i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.

Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/piani-interventi).

 

La presenza su strada di Anas è di oltre 2200 risorse in turnazione costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale che assicurano il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.

Sono in corso azioni preventive per garantire una vacanza sicura a bagnanti e diportisti.  Alla luce della consolidata collaborazione tra Guardia Costiera e Anas anche quest’anno la campagna di sicurezza rivolta a segnalare le emergenze in mare alla Guardia Costiera è condivisa da Anas attraverso i pannelli elettronici a messaggio variabile presenti sulla rete stradale italiana e sui canali social istituzionali dell’azienda.

Il claim diffuso è: “Per le emergenze in mare chiama la Guardia Costiera”. Vogliamo attraverso un impegno congiunto garantire vacanze tranquille prevenendo eventuali criticità in mare e lungo i litorali.  

Un viaggio informato

Per un viaggio informato le notizie su esodo estivo e viabilità sono disponibili ai link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo e  www.stradeanas.it/infotraffico e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e gli account Twitter @stradeanas, @VAIstradeanas @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2023.
Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:

 

– VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai;

 

– APP “VAI” di Anas, scaricabile gratuitamente in “App store” e in “Play store”;

 

 CCISS Viaggiare Informati del Ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico;

 

 Numero verde Pronto Anas 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore h24 e avere informazioni sulla viabilità in tempo reale. Inoltre, digitando il tasto 5 si può avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete con la posizione dei cantieri, con il tasto 0 è disponibile la situazione previsionale del fine settimana.    

– Live Chat del Servizio Clienti all’indirizzo www.stradeanas.it per parlare con un operatore dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e avere anche informazioni sulla viabilità in tempo reale e sui cantieri inamovibili.

Bollettini di viabilità sono trasmessi su Tgcom24 e sulle radio partner di Anas: Rai Isoradio, Radio Italia (nazionale).

 

Anas, società del Polo infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ricorda le campagne di prevenzione per la sicurezza stradale “Quando guidi, Guida e Basta”, per il rischio incendi “La strada non è un posacenere” e contro l’abbandono degli animali sulle strade #AmamieBasta.

REGGIO – Marcianò: “Vergogna, deturpato il lungomare di Catona con un cemento di colore giallastro”

“Deturpato il lungomare di Catona con un cemento di colore giallastro. L’attuale stato dell’area urbana rispecchia l’incapacità amministrativa di chi ha promesso il restyling di uno dei luoghi più belli della città ed invece, ha eliminato le mattonelle della passeggiata mettendo al loro posto, una colata di cemento. Una vergogna”.
Tuona il Componente del coordinamento provinciale della Lega RC Michele Marcianò di fronte allo “scempio causato dagli pseudo interventi di rigenerazione urbana della linea marina che parte da Reggio fino ad arrivare a Catona”.
“In pompa magna avevano annunciato gli assessori comunali Rocco Albanese ed Irene Calabrò l’approvazione del progetto definitivo/esecutivo dell’intervento per un importo pari a € 1.500. 000,00 con i fondi Pon e Poc Metro e che tali interventi avrebbero riportato ai fasti di un tempo, il lungomare di Catona, ma, ad oggi, i cittadini si ritrovano marciapiedi dissestati e privi di un’adeguata pavimentazione – afferma Marcianò -. Percorsi pedonali impraticabili, pericolosi, polverosi che impediscono la funzionalità e la fruibilità degli spazi. I residenti del posto, i commercianti, i pochi turisti basiti da questo scempio urbano, hanno più volte sollecitato chi amministra la città a rivedere tali lavori, a prestare maggiore attenzione sulla rimozione di tutta la pavimentazione attuale e la posa in opera di una nuova passeggiata”.
L’esponente della Lega nel ribadire che, “purtroppo, tutta la città, dalla periferia Nord a Sud, è in grave stato di abbandono, con mancata manutenzione stradale, tombini pericolosi come quelli lasciati aperti sul Viale Aldo Moro, marciapiedi degradati che provocano situazioni di pericolo per i cittadini”, non può che spronare gli inquilini di Palazzo San Giorgio a “guardare con attenzione il quadro sconfortante dei quartieri di Archi, Gallico e Catona che non è molto diverso dal resto della città ma, non per questo dobbiamo chiudere gli occhi su un cattivo servizio verso la cittadinanza”.
“I cittadini e i commercianti di Catona sono pronti a scendere in piazza, pretendono che vengano rimesse le mattonelle e, soprattutto, vogliono riappropriarsi di uno spazio a cui, ovviamente, tengono molto. Forse, è opportuno ricordare agli amministratori del Bene Pubblico che quando si sono proposti per guidare Reggio conoscevano benissimo le sue criticità ma questo, non gli ha impedito di regalare tante promesse evaporate dopo l’occupazione delle poltrone- conclude Marcianò -. Alla nostra città occorre un’inversione di tendenza, dobbiamo aprire quel circolo virtuoso in grado di bloccare il degrado e restituire fiducia alle persone”.