La Direzione Aziendale del G.O.M. di Reggio Calabria comunica che, in relazione all’epidemia da COVID-19, nel corso di questa settimana:
sono stati 489 i soggetti sottoposti allo screening per CoViD-19. Di questi, 13 sono risultati positivi.
Si è registrato 1 decesso, pertanto sono 896 i pazienti deceduti in ospedale.
Si sono avuti 6 ricoveri, per un totale di 4.262.
6 dimissioni, per un totale di 2.886. Nessun trasferimento ad altro ospedale, che pertanto restano 473.
Sono, invece, 7 i pazienti positivi al COVID-19 ricoverati al GOM, nessuno in Terapia Intensiva.
La Direzione del G.O.M. continua a raccomandare di mantenere comportamenti sociali responsabili a tutela della salute di tutti.
Per info. o in caso di sintomi sospetti contattare il numero Verde 1500 ministeriale.
Per info. sulla campagna vaccinale regionale contattare il Numero Verde 800 00 99 66 della Regione Calabria.
REGGIO – Sport, Viola: il secondo tassello dei neroarancio è Thomas Aguzzoli
La Pallacanestro Viola è lieta di comunicare l’ingaggio del secondo atleta per la stagione 2023-24.
Dopo la firma di Thomas Binelli, ecco la firma di un nuovo Thomas,una guardia di belle speranze.
Alla corte del “reggiano”, Federico Cigarini arriva un esterno, dalla stessa scuola di Basket.
Thomas Aguzzoli, guardia/ala di 195 cm, nato il 27 settembre del 2000 a Reggio Emilia, è un nuovo giocatore nero-arancio.
Aguzzoli ha militato per la BMR Basket di Reggio Emilia nella scorsa stagione in C Gold dove ha chiuso in doppia cifra di media.
Precedentemente ha giocato anche in B con la Luciana Mosconi Ancona per due annate agonistiche, intervallate da una parentesi con la Sutor Montegranaro.
Si è messo in mostra nelle giovanili della Pallacanestro Reggiana, facendosi successivamente trovare pronto ad ogni chiamata.
Thomas è un atleta che possiede fisicità e talento e che sicuramente potrà dare molto alla causa neroarancio. “Sono molto contento di entrare a far parte di questa squadra. Non vedo l’ora di iniziare e cercherò di farmi trovare pronto “
CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regione: 26 nuovi casi positivi
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 641140 (+26) rispetto a ieri.
Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria. In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4416659 (+450).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 80 (2 in reparto, 2 in terapia intensiva, 76 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 115751 (115291 guariti, 460 deceduti).
– Cosenza: CASI ATTIVI 86 (18 in reparto, 1 in terapia intensiva, 67 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 191874 (190323 guariti, 1551 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 4 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 4 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60508 (60216 guariti, 292 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 64 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 57 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 210964 (210020 guariti, 944 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 4 (1 in reparto, 0 in terapia intensiva, 3 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 53993 (53787 guariti, 206 deceduti).
Cooking show a Terranova Sappo Minulio, il successo della Pruna di Frati interpretata da Chef reggino Filippo Cogliandro
Sotto un cielo di stelle è andato in scena il Cooking show firmato dallo chef Filippo Cogliandro.
Il cielo era quello di Terranova Sappo Minulio dove, in Piazza XXIV maggio, l’amministrazione comunale ha fortemente voluto chef Cogliandro per valorizzare un prodotto eccezionale di questa terra, le famose prugne conosciute come “pruna di frati”.
Una special guest dunque, Cogliandro, conosciuto ormai a livello nazionale con la sua L’Accademia Gourmet di Reggio Calabria, per interpretare, reinterpretare, valorizzare questo prezioso prodotto nell’ambito di una cena in una gremita piazza principale, che ha contato oltre 250 coperti.
Ecco dunque un altro frutto peculiare della nostra terra, futuro presidio slow food, che chef Cogliandro, insieme allo chef Abdou Dibbasey, cresciuto nella sua cucina, ha sapientemente proposto nei suoi gustosi piatti, mettendone in luce, non solo la bontà, ma anche la sua versatilità.
E Filippo Cogliandro è stato fortemente voluto dall’intera Amministrazione comunale del Sindaco Ettore Tigani e poi dal consigliere delegato all’agricoltura e Presidente del Consiglio Comunale, Valerio Crinò, proprio per il suo continuo impegno nel mondo dell’arte in ogni sua forma, culinaria in primis, certi del successo dell’evento. Non per nulla la sua Accademia Gourmet è divenuta fucina di tradizione, innovazione, arte culinaria, in una continua ricerca e valorizzazione del bello da mostrare, vivere, conoscere, scoprire ma, soprattutto, assaggiare.
E dunque le qualità di queste ottime prugne, prodotto identitario, sono note a tutto il territorio calabrese e non solo, essendo così ricercate che la produzione locale non riesce a soddisfare la numerosa richiesta proveniente da tutta l’Italia.
Il grande potenziale racchiuso in questo squisito frutto è stato valorizzato da Filippo Cogliandro, dando ulteriore prova che il prodotto può divenire un vero e proprio traino di economia e conoscenza restando legato a un contesto storico e culturale tutto da scoprire per una crescita che passa dal sostegno di Città Metropolitana e Regione Calabria, fondamentali in questo percorso di rilancio del territorio.
Un grande successo dunque l’iniziativa che attraverso questa apprezzatissima cena e la mano di chef Cogliandro intraprende un percorso innovativo verso l’ulteriore conoscenza di questo straordinario prodotto raggiungendo appieno l’obiettivo che l’amministrazione del Sindaco Tigani si era preposta.
CATANZARO – Unità cinofila di salvataggio ANPAS croce verde: recupero e salvataggio di vite umane
Il Vigile del Fuoco del Comando Provinciale VV.F. di Catanzaro e Volontario del Nucleo Cinofili ANPAS Croce Verde Catanzaro Silipo Giancarlo (Istruttore e Conduttore dell’Unità Cinofila Operativa di Salvataggio), nella data odierna, ancora una volta e sotto gli occhi dei bagnanti presenti e non solo, nel giro del pattugliamento giornaliero dell’intera spiaggia in località GIOVINO (con postazione fissa presso lo STABILIMENTO BALNEARE COCOBEACH) – come da DELIBERA dell’amministrazione comunale di Catanzaro – hanno tratto in salvo e recuperato dei bagnanti che si erano spinti oltre la BOA, ove gli stessi hanno riscontrato grandissime difficoltà nel rientrare a riva. Nel pattugliamento guardando lo specchio d’acqua, l’Unità Cinofila di Salvataggio ANPAS Croce Verde Catanzaro, composta appunto dal binomio Silipo Giancarlo e MAE hanno notato (come tutti i bagnanti presenti) un allontanamento, un comportamento molto anomalo ed una situazione insolita e fortemente dubbiosa, inoltre dopo le ripetute procedure di rito, prima di effettuare l’intervento, e dopo non aver ricevuto nessun riscontro positivo dalle persone coinvolte e lontanissime dalla riva, senza esitare ulteriormente, la stessa U.C. sopracitata si è lanciata subito nelle acque a nuoto per il recupero dei pericolanti (una distanza oltre circa 300m) – evidenziandoVi che subito dopo di supporto è partito anche il pattino di SALVATAGGIO con sopra gli operatori del soccorso del LIDO DEL SOLE, i quali gli stessi operatori hanno affiancato e scortato l’U.C. operante fino a riva e pronti ad intervenire qualora ci fosse stato bisogno.
L’Unità Cinofila di Salvataggio una volta arrivata sui pericolanti, molto freddamente con un’estrema lucidità e valutando ogni minimo rischio, pericolo e non solo, hanno trainato e salvato tre vite umane, riportandoli tutti a riva sani e salvi.
Infine, vogliamo dire, dal profondo dei nostri due cuori che giornalmente continueremo a fare il nostro lavoro senza sosta fino al 31 agosto e per dodici ore giornaliere, perché tutto quello che è il nostro interesse, appunto è fare prevenzione, salvaguardare, tutelare e mettere in sicurezza tutto un popolo senza distinzione alcuna, soprattutto in ogni tipo di emergenza che ci troveremo davanti ai nostri occhi, in quanto il nostro motto è sempre stato e sempre lo sarà: “TRA LA GENTE, PER LA GENTE” – ringraziando particolarmente e pubblicamente l’Assistente Bagnanti e tutto lo Staff di Soccorso del LIDO del SOLE per il loro appoggio.
Ampia partecipazione alla manifestazione messinese per il movimento No Ponte, che rilancia l’iniziativa sulla sponda calabrese
È assolutamente positivo il risultato della manifestazione che ieri ha attraversato le strade del centro di Messina per dire No al Ponte e Sì ai tanti interventi vitali per l’area dello Stretto. Tralasciando il trito e stucchevole balletto delle cifre che segue ogni manifestazione, a dar forza a questa affermazione non è solo la bella e rumorosa partecipazione al corteo ma anche il clima con cui la cittadinanza ha accolto i manifestanti. Già sulla traghetto i lavoratori marittimi hanno solidarizzato con la nutrita delegazione calabrese, ricordando l’ipocrisia di chi usa le giornate da bollettino rosso, come quella di ieri, e le code agli imbarchi per giustificare l’esigenza del Ponte: si tratta infatti, a loro dire, di poche giornate durante l’anno, facilmente affrontabili implementando le corse anche con l’attuale flotta. E in ogni caso gli investimenti per ammodernare e potenziare la flotta dello Stretto sarebbero nettamente inferiori a quelli stimati per il Ponte, con tempistiche minime e soprattutto dal risultato sicuro.
I tanti interventi che si sono succeduti durante il corteo hanno ricordato le molteplici ragioni per dire No alla follia del Ponte, dalla sismicità dell’area alla unicità di una biodiversità che sarà devastata, dal numero risibile di posti di lavoro reali che si creerebbero rispetto a quelli sbandierati all’incapacità di dare risposte ai problemi di mobilità. I diversi interventi di altre realtà, come No Tav o No Muos, hanno ben evidenziato come parlare di Ponte non significa parlare di un’infrastruttura né di un progetto realizzabile, ma di un modello che attraversa tutte le grandi – e troppo spesso inutili – opere e che relega la natura, la terra e chiaramente i suoi abitanti al ruolo di merce da spolpare e sacrificare sull’altare del dio denaro.
Gli oltre 15miliardi di euro previsti per la costruzione del Ponte saranno soldi nostri, e per recuperarli dovranno raschiare sui risicati bilanci pubblici, nazionali ma soprattutto di Calabria e Sicilia, che nella narrazione pontista saranno i territori più “beneficiati”. Soldi tolti quindi alla sanità, alla scuola, ai servizi sociali, alla prevenzione del dissesto idrogeologico e alla cura del territorio, agli investimenti per ammodernare e potenziare il sistema trasportistico. Altro che dare una risposta ai tanti nostri figli e fratelli che vanno a cercare fortuna altrove.
Il movimento No Ponte Calabria, come fatto anche ieri dal palco che ha concluso la manifestazione, rilancia l’appello a rafforzare l’opposizione al Ponte e a questa logica perversa che ha destinato la nostra terra al ruolo di hub energetico e discarica di rifiuti. Lo facciamo rivolgendoci agli artisti, agli intellettuali, alle personalità del mondo della cultura e dello spettacolo affinché sostengano e promuovano le ragioni di questa lotta. Ma anche a tutti i sindaci della Costa Viola, ZPS che sarà fortemente e irrimediabilmente impattata sia dai lavori per le rampe di accesso al Ponte che dalle altre opere connesse (cave, depositi, discariche…), qualora decidessero mai di avviare i cantieri nonostante tutte le criticità del progetto non risolte.
Cantieri che potrebbero rappresentare altre “prime pietre” spot, come fu per la Variante di Cannitello, ferita ancora aperta per la città di Villa San Giovanni. Non possiamo accettare altre prese in giro del genere, per questo dobbiamo mettere in campo tutte le nostre intelligenze, le nostre capacità, i nostri corpi, e costruire una grande mobilitazione che assicuri un futuro ai nostri figli.
NO Ponte Calabria
Derive Festival a Santo Stefano d’Aspromonte col Parto delle nuvole pesanti
Atteso concerto il 16 agosto dalle 21.30 a piazza Mangeruca a Gambarie con la band che proporrà una tappa del “Sottomondi tour”
Non c’è due senza tre. Per la VI edizione del Derive festival sarà la cittadina di Santo Stefano in Aspromonte ad accogliere la terza tappa del percorso in musica con il concerto del Parto delle nuvole pesanti. Prima l’abbraccio del pubblico indimenticabile al Parco Ecolandia per Marina Rei, poi la grande festa di musica popolare della Locride nel borgo di Sant’Agata, con il live di Fabio Macagnino “Sangu” trio.
Prosegue il festival itinerante di musica divergente e trekking urbano dell’area metropolitana di Reggio Calabria. Tappe estive, a cui faranno seguito appuntamenti invernali, previsti entro dicembre che confermano il desiderio degli organizzatori, l’Associazione culturale laboratori musicali di Reggio Calabria di Teresa Mascianà. di andare oltre il periodo estivo per la valorizzazione del territorio metropolitano.
Nell’edizione 2023 coinvolti sei comuni ospitanti insieme a diverse associazioni locali: concerti, trekking urbani e reading musicali faranno quindi tappa nei comuni di Reggio Calabria, Scilla, Locri, Sant’Agata del Bianco, Santo Stefano D’Aspromonte e Villa S. Giovanni.
Il concerto in Aspromonte
Fortemente voluto dal sindaco Francesco Malara della “città della bandiera” Santo Stefano d’Aspromonte, molto attento alle attività culturali, prosegue il sodalizio d’intenti col festival che animerà, anche quest’anno, una serata del calendario di eventi. È fissato in piazza Mangeruca a Gambarie alle 21.30 il concerto del Parto della nuvole pesanti, che continua con “Sottomondi tour” il suo viaggio ad animare e colorare pubblico e piazze. Un intercambio di energia col gruppo che ha fatto dei concerti dal vivo uno dei momenti più magici, irrefrenabili ed emozionanti della storia della band. Il loro live, portato su palchi importanti, sia nazionali (Primo Maggio, Premio Tenco, Sanremo Rock) che internazionali (New York, Bagdad, Fortaleza, Londra, Berlino, Lisbona, Praga, Budapest), è un crocevia di suoni e liriche, di ironia e allegria, miscelati a momenti teatrali e a imprevedibili follie, capace di coinvolgere il pubblico in danze sfrenate e in canti corali. Un concerto capace anche di far riflettere sul nostro tempo e di regalare suggestioni oniriche. Nel live troviamo un originale metissage di world music, tra sonorità acustiche e venature elettriche, capace di dare mille risvolti alla tradizione mediterranea e nuovo spazio alla canzone d’autore, stimolando il piacere dell’ascolto e la voglia di agitare il corpo.
Il festival è patrocinato dalla Città metropolitana e Comune di Reggio Calabria e si avvale di partner esecutivi di prestigio quali la Fondazione “Giuseppe Marino” e commerciali Malavenda Cafè, Class Gioielli e Vumbaca auto.
REGGIO – Straordinario successo per l’associazione Red and Gold all’Arena dello Stretto
Moto raduno: straordinario successo all’Arena dello Stretto per l’Associazione Red and Gold
Contrasto alle mafie, Pietropaolo: “Impegno senza precedenti del Governo Meloni”
È quanto afferma l’assessore ai Beni confiscati della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo, che aggiunge: “Quanto alle risorse destinate ai beni confiscati, è forse opportuno chiarire per l’ennesima volta – dopo i chiarimenti del ministro Raffaele Fitto e del sottosegretario all’Interno con delega ai beni confiscati Wanda Ferro – che non c’è alcun definanziamento, ma è prevista la sostituzione delle fonti di finanziamento, spostandole sulle politiche di coesione, proprio per salvare e consentire l’effettiva realizzazione dei progetti inseriti nel Pnrr. I precedenti governi avevano infatti inserito progetti che prevedevano un’aggiudicazione anticipata a giugno 2023, quando siamo già ad agosto: tempi del tutto incompatibili con le rigide ed intransigenti regole di rendicontazione del Pnrr. Al di là delle polemiche false e strumentali, il governo ha quindi salvato questi progetti, scongiurandone l’inevitabile definanziamento”.