Riattivazione del “tavolo tecnico per i trasporti nell’area dello Stretto”, la soddisfazione dei Club di Territorio di Messina e Reggio Calabria

I Club di Territorio di Messina e Reggio Calabria del Touring Club Italiano esprimono la propria soddisfazione per la riattivazione del “tavolo tecnico per i trasporti nell’area dello Stretto”. In passato più volte i Club si sono espressi, congiuntamente, per uno sviluppo dei trasporti nell’area dello Stretto attraverso interventi mirati nel settore dei trasporti e della mobilità urbana tra le due sponde con l’obiettivo di promuovere iniziative finalizzate allo sviluppo dell’intermodalità in ambito ferroviario, aeroportuale e marittimo nell’area integrata dello Stretto.

La nomina, inoltre, dell’ammiraglio Nunzio Martello [Vice Comandante Generale della Guardia Costiera] quale coordinatore del tavolo ci fa ben sperare che il precitato organismo produrrà atti concreti ed utili a promuovere l’area integrata. Infatti l’ammiraglio Martello è un profondo conoscitore delle dinamiche dello Stretto e dei territori da esso lambiti.

Ad avviso dei Club i primi provvedimenti non potranno non essere:

·         incremento della frequenza e qualità dei collegamenti tra le due sponde.

·         tariffe e biglietti unici per chi prende l’autobus a Messina, o a Reggio e Villa;

·         creazione di un terminal nel porto di Messina per coloro i quali abbiano acquistato un biglietto aereo in partenza dall’aeroporto dello Stretto a Reggio Calabria, nell’ambito dello sviluppo dell’intermodalità mare-aereo nell’area dello Stretto;

I Club tuttavia manterranno alta l’attenzione sui provvedimenti proposti dal tavolo e sulla tempistica della loro adozione dai vari attori locali aventi responsabilità politiche ed amministrative

REGGIO – Coronavirus, G.O.M.: bollettino settimanale 14 – 20 agosto

La Direzione Aziendale del G.O.M. di Reggio Calabria comunica che, in relazione all’epidemia da COVID-19, nel corso di questa settimana:
sono stati 480 i soggetti sottoposti allo screening per CoViD-19. Di questi, 6 sono risultati positivi.
Non si è registrato alcun decesso, pertanto restano 896 i pazienti deceduti in ospedale.
Si sono avuti 8 ricoveri, per un totale di 4.270.
6 dimissioni, per un totale di 2.892. Nessun trasferimento ad altro ospedale, che pertanto restano 473.
Sono, invece, 9 i pazienti positivi al COVID-19 ricoverati al GOM, nessuno in Terapia Intensiva.
La Direzione del G.O.M. continua a raccomandare di mantenere comportamenti sociali responsabili a tutela della salute di tutti.
Per info. o in caso di sintomi sospetti contattare il numero Verde 1500 ministeriale.
Per info. sulla campagna vaccinale regionale contattare il Numero Verde 800 00 99 66 della Regione Calabria.

Calabria: Loizzo (Lega), nessuna opera sarà cancellata. Da Pd e Greco solo fake news 

“I calabresi possono esserne certi: nessuna opera sarà cancellata. Dal Pd regionale e Orlandino Greco solo mera propaganda di chi non ha altra arma politica se non attaccare il ministro Salvini inventando fandonie. La Lega ha un obiettivo chiaro: oltre ai progetti già previsti c’è la determinazione per realizzare il Ponte sullo Stretto. Questo garantirà almeno 100mila posti di lavoro soprattutto nella nostra Calabria e in Sicilia. Lasciamo le polemiche sterili alla sinistra, noi parliamo con i fatti”. Lo dichiara la deputata calabrese della Lega Simona Loizzo.

REGGIO – Reggina e Aeroporto, Ripepi: “Disintossicatevi dalle supercazzole… Le battaglie producono frutti”

Continuano senza sosta le battaglie quotidiane, tramite le dirette social, del Consigliere comunale Massimo Ripepi. Dirette che raggiungono, giorno dopo giorno, un numero sempre maggiore di cittadini e che stanno ottenendo numeri sempre più elevati di consensi.
L’obiettivo è quello di diffondere tra la popolazione reggina, uno spirito di perseveranza, decisione, pazienza, in relazione alle problematiche che, da sempre, investono la città, cercando quanto più possibile, di non conformarsi a ragionamenti fuorvianti, poiché, sostiene Ripepi, “la forza ce l’ha il popolo”, che rappresenta l’unica, vera, possibile ancora di salvezza , alla quale appigliarsi: questo l’obiettivo dell’ormai famoso “Esercito di Rheggio”, l’unico progetto politico e civico che sta offrendo un contributo reale per salvare e risollevare la Città.
La pressione mediatica esercitata da queste dirette, durante le quali vengono evidenziate le giuste azioni intraprese ma, allo stesso modo, sottolineati gli sbagli, senza alcun dubbio, sta producendo risultati. Non solo, anche le “battaglie” portate in campo dal consigliere, hanno smosso situazioni che per lungo tempo erano rimaste irrisolte: una volta smascherati e  messi in luce gli errori, l’amministrazione interviene “perché si vergogna!” –  afferma Ripepi.
“Le battaglie producono risultati”, incalza il consigliere, riferendosi alla questione dell’Aeroporto Tito Minniti di Reggio, battezzato da Ripepi “Aeroporto del Ponte sullo Stretto”, definito strategico a livello europeo e mondiale, e che oggi e soprattutto in futuro potrebbe diventarlo sempre di più, anche in relazione alla possibilità che venga realizzato il, tanto decantato, Ponte sullo Stretto. Ripepi iniziò la sua battaglia per l’Aeroporto diversi anni fa, quando da solo convocò una conferenza stampa nella quale spiegava “come e perché” ci stessero portando via l’Aeroporto. Recentemente, grazie alle molteplici istanze mosse, alle manifestazioni messe in piazza a Reggio e Lamezia T., Ripepi è riuscito a far arrivare la “questione aeroporto” anche a Bruxelles, occasione, appunto, nella quale la Comunità Europea, ha definito lo scalo reggino d’interesse strategico per l’intera Europa, fermo restando la necessità di modificarne la struttura. Fino a questo momento, ricorda Ripepi, le istituzioni stesse sono state i veri e propri “aguzzini” dell’aeroporto, che con le loro “strategie folli” si sono palesati come i traditori di Reggio: partendo dall’ex sindaco Falcomatà, che lo ha “venduto” diversi anni fa, passando per Tramontana, per tutti i consiglieri regionali di sinistra, prima, e di centrodestra oggi, e finendo con la schiera di parlamentari che sono d’accordo ed appoggiano la Gestione Unica.
Ripepi si appella ai nostri parlamentari affinché si muovano con azioni reali e tangibili: Tilde Minasi, Nicola Irto, ed in particolar modo Francesco Cannizzaro, l’unico che, secondo il consigliere di opposizione, abbia fatto, a differenza degli altri, ad oggi qualcosa di concreto. Nel mirino anche Franchini, che Ripepi definisce “uguale” ai personaggi che, per le loro condotte negative, sono protagonisti costanti delle notizie che circolano in questi giorni: Saladini, Ilari e, viene tirato in ballo, anche Gallo. Il parallelismo sta nel fatto che tutti sono concentrati a “sparare supercazzole” – sottolinea Ripepi – al fine di obnubilare i cittadini, allontanandoli da quello che è il fulcro reale e fondamentale della questione. Nello specifico, Franchini è colui che ha fornito i dati di sviluppo al Piano Internazionale degli Aeroporti o comunque, chi prima di lui, ma a lui resta sempre la responsabilità di non averli modificati. E cosa dicono questi dati? Dicono che in 13 anni lo scalo reggino passerebbe da 250.000 a 400.000 passeggeri, un passaggio davvero irrilevante se si pensa che l’aeroporto di Lamezia Terme, ha in progetto di arrivare in 13 anni a 4.000.000 circa di passeggeri. E cosa si evince da questo? La stessa Comunità Europea che ha definito l’Aeroporto Tito Minniti di importanza strategica per l’Europa, basandosi sui dati di sviluppo che sono stati forniti, giunge alla conclusione che Reggio non sia intenzionata, realmente, a fare nulla per lo scalo aeroportuale in questione. Pertanto, incalza Ripepi “Il primo tassello importantissimo” sarebbe quello di trasformare l’aeroporto, modificandone, in primis, la struttura, chiedendo, suggerisce il consigliere, fondi al Ministro Salvini e utilizzando il progetto Gratuito realizzato da Nino Falduto, ad esempio. Il punto fondamentale per Ripepi è, che i cittadini abbiano ben chiara la situazione, e non si facciano “imbonire” perché magari, chi di competenza, promette di far arrivare qualche volo a Reggio: “Si deve mostrare il piano industriale, ciò che conta sono “carte e dati”!”.
Continua, durante la diretta, il parallelismo tra Aeroporto e la “questione Reggina”. In questo caso Ripepi chiarisce che, ad oggi, purtroppo non vi è ancora nessuna certezza circa la situazione in cui versa la società sportiva, in tanti si stanno smuovendo al fine di trovare degli imprenditori disponibili ad assumerne le redini, ma per il momento ancora non vi sono risvolti positivi. Quindi si rivolge ai giornalisti sportivi, chiedendo loro di esprimersi in termini moderati, in quanto dichiarare “soluzioni trovate” che nella realtà dei fatti non corrispondono a nulla di concreto, non è corretto ne tantomeno utile alla comunità sportiva reggina che sta soffrendo per una situazione piombatagli addosso dal nulla e apparentemente senza via d’uscita.
Il Consigliere, prosegue, parlando del sistema di collegamento tra la politica e i reggini: troppo spesso ci si ritrova a votare il “raccomandato di turno” o a rinunciare al voto poiché stanchi della situazione in cui la città versa. Con questo modo di agire non si fa altro che delegittimare la politica e questa è  la scelta peggiore che si possa intraprendere, poiché – chiarisce Ripepi – i politici rappresentano l’espressione dei cittadini e delegittimarli equivarrebbe a delegittimare i cittadini stessi. Piuttosto è il popolo che, dopo aver preso coscienza di ciò, dovrebbe andare a votare con consapevolezza e criterio.
“Non servono parole, ma fatti” conclude Ripepi, che dichiara di non schierarsi né da “una parte” né “dall’altra”, ma di essere dalla parte di “Rheggio 743 a. C.”: “Noi siamo Rheggio, mai lo zerbino di nessuno!”. 

Migranti, nave Dattilo a Reggio Calabria con 454 a bordo

Arrivata al porto di Reggio Calabria la nave Dattilo della guardia costiera salpata ieri da Porto Empedocle (Agrigento) con a bordo 454 migranti.

Lo sbarco è in corso sul molo di Ponente dove le procedure di accoglienza sono coordinate dalla prefettura di Reggio Calabria.
Dei migranti arrivati, 111 verranno trasferiti al centro di prima accoglienza di Ardore mentre il resto saranno collocati nel centro di accoglienza allestito a Gallico, nel comune di Reggio Calabria, all’interno della palestra della scuola Boccioni in attesa di essere trasferiti successivamente, in base al riparto stabilito dal ministero dell’Interno, dopo le procedure di identificazione e foto-segnalamento.

I migranti sono di nazionalità sub-sahariana e tunisina.

 

Fonte: ANSA

A Bova Marina straordinario successo per l’ensemble vocale Nova Kanto

Applausi e tanta emozione a Bova Marina per il “Concerto sotto le stelle” dell’Ensemble vocale Nova Kanto.
La bellezza del promontorio Capo San Giovanni e l’incantevole musica del Coro polifonico hanno stregato ieri sera, il numeroso pubblico presente, catapultato in quelle dolci melodie tracciate al pianoforte dal maestro Angelo Orlando.
Il successo del coro, diretto magistralmente dalla maestra Anna Larizza, è la perfetta unione di voci femminili che si intrecciano tra loro esaltando un vasto repertorio caratterizzato da brani che spaziano nei vari generi musicali, dal sacro al profano.
Soddisfatto il sindaco Saverio Zavettieri che ha ribadito “la professionalità e il pregiato talento delle artiste che si sono formate nei Conservatori di Vibo e di Reggio, costituendo un Coro polifonico che rappresenta un’eccellenza della comunità bovese. Un evento molto apprezzato dalla comunità locale e non solo, organizzato dall’assessore Francesco Plutino ed inserito nelle attività promosse dal Comune, all’interno del progetto FILICA, in una cornice suggestiva su un promontorio a picco che è diventato di fatto un teatro all’aperto nel terreno di proprietà della Fondazione Marzano. La Calabria deve essere orgogliosa di una realtà culturalmente così importante e preziosa – conclude il primo cittadino -. I Nova Kanto sono riusciti a fare del canto un mezzo per relazionarsi e a trasformare ogni melodia, in capacità di ascolto e di presenza”.
Pienamente concorde l’assessore comunale Plutino che nel ringraziare l’amministratore Piero Tuscano, aggiunge: “Abbiamo chiuso un’altra bellissima serata del programma FILICA che, dall’inizio, si è posto l’obiettivo di valorizzare gli artisti Bovesi. Il coro polifonico Nova Kanto si è esibito sul promontorio di Capo San Giovanni ai piedi della statua della Madonna del Mare, un’atmosfera suggestiva ed emozionante che ha reso ancora più unico il live. Ma le sorprese non sono finite, il programma è lungo e Bova Marina avrà ancora altre belle realtà da raccontare e far conoscere”.

SPORT – Colpo Viola, preso il nazionale ucraino Tyrtyshnik

REGGIO ABBRACCIA IL FORTE ILYA TYRTYSHNIK,NAZIONALE UCRAINO

La Pallacanestro Viola è orgogliosa di comunicare l’innesto nel roster di un talento assoluto.
Coach Cigarini potrà avvalersi delle prestazioni in campo di Ilya Tyrtyshnik, cestista nazionale Ucraino.

Guardia di spessore.
Alto 1.91 centimetri per 84 kg di peso forma è un giocatore affermato,classe 1998, che, dopo aver debuttato in patria a 16 anni nella Budvelnyk Kiev si è trasferito prima in Repubblica Ceca, per giocare con la Gba di Praga e successivamente negli Stati Uniti dove ha vestito le canotte collegiali dell’Università di Mississipi, North Platte Comunity College e St. Cloud State.
Nel 2021, è ritornato in Ucraina dove, è stato insignito dei gradi di Capitano del blasonato team del Kiev Basket con il quale ha disputato la massima serie del suo paese e la manifestazione Fiba Eurocup.
Nel 2022, in Svizzera, giocherà accanto ad una vecchia conoscenza della Viola, Dusan Mladan nel Sam Massagno, in A1 elvetica.
Ha vinto il campionato Ucraino, da Capitano del suo team nel 2023.
Con  la canotta della sua nazionale ha appena giocato i Mondiali di basket in Turchia.
Ilya è un giocatore molto forte: disciplinato, tiratore, abile in schiacciate spettacolari dopo le palle rubate ed i conseguenti contropiedi, veloce, cinico e determinato non per niente è figlio del campione Olimpionico di atletica Viacheslav.
La società nero-arancio è molto soddisfatta dell’accordo raggiunto. “ È un passaporto di spessore per far bene e per dare entusiasmo e carica alla stagione che si sta per aprire.
Una guida importante, morale e cestistica per i  giovani compagni ed un faro al quale fare riferimento.”
Benvenuto Ilya!

Ласкаво просимо

Ufficio Stampa Pallacanestro Viola

Mare pulito in Calabria, Saccomanno (Lega): plauso ad Occhiuto per l’utilizzo degli “Ecoboat”

Il mare calabrese rappresenta una risorsa di inestimabile valore per il turismo e la sua salvaguardia è di fondamentale importanza. Questa mattina ho avuto il privilegio di assistere all’azione del battello spazzamare Pelikan, noto anche come “Ecoboat”, utilizzato dalla Regione Calabria per mantenere pulite le acque marine. Già di per sé, il mare si presentava in uno stato cristallino, un vero e proprio specchio d’acqua brillante e favoloso. Tuttavia, l’utilizzo di risorse come questi battelli ci fa comprendere appieno quanto il nostro Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, sia profondamente legato a questa terra e impegnato nella sua tutela. Desidero esprimere un plauso sincero per il suo costante impegno nel valorizzare e promuovere la nostra regione in modo positivo. L’utilizzo degli “Ecoboat” rappresenta un passo importante verso la conservazione del mare calabrese, dimostrando una volontà concreta di preservare la sua bellezza naturale e garantire un ambiente sano per i turisti e i residenti.
La pulizia delle acque marine non solo contribuisce a mantenere intatta la bellezza del paesaggio costiero, ma ha anche un impatto positivo sulla fauna marina e sulla biodiversità. La presenza di questi battelli spazzamare è un segnale tangibile dell’impegno della Regione Calabria nel contrastare l’inquinamento marino e proteggere gli ecosistemi marini. Inoltre, l’utilizzo degli “Ecoboat” rappresenta un esempio di buone pratiche ambientali che potrebbe essere seguito anche da altre regioni costiere. Questa iniziativa dimostra che è possibile conciliare lo sviluppo turistico con la tutela dell’ambiente, creando un equilibrio sostenibile che permette di godere delle bellezze naturali senza comprometterle. In conclusione, desidero ribadire il mio plauso al Presidente Occhiuto e alla Regione Calabria per l’utilizzo degli “Ecoboat” e per il loro impegno nella salvaguardia del mare calabrese. Spero che questa iniziativa possa essere un esempio per altre regioni e che si possano adottare misure simili per preservare le nostre risorse marine in tutto il paese.
Giacomo Francesco Saccomanno
Commissario Lega Calabria

PALLAVOLO – Con grandi aspirazioni, arriva alla Callipo, il libero Martina Landonio

“Alla base di grandi ambizioni ci deve essere un gruppo molto unito e solido”.

Monzese di Carate Brianza, 19 anni lo scorso 31 marzo, Martina Landonio è l’altro libero della Tonno Callipo Calabria Volley Vibo Valentia. Inizi da schiacciatrice vicino casa nell’Ardor Volley Academy D.F., vincendo nel 2017-18 il titolo provinciale Under 14. Quindi campionato di Serie D con UYBA Volley dove nella stagione 2019-20 è passata al ruolo di libero, e sempre nella stessa società di Busto Arsizio ha giocato nelle varie Under 16, 17 e 19 con titoli regionali e provinciali vinti, oltre ad alcune presenze in B2. Nella stagione 2021-22 il passaggio al Volley Segrate 1978 disputando U18 e Serie C; quindi la scorsa stagione in B2 con la Polisportiva 1990 Gioiosa Ionica. In famiglia stessa passione per la sorella minore, schiacciatrice nelle giovanili di Vero Volley Milano. Alquanto entusiasta Martina della prossima avventura con la Tonno Callipo… “Sono molto felice e impaziente di iniziare questa nuova esperienza – ammette – ho accettato di giocare a Vibo perché fin da subito quella giallorossa mi è sembrata una società molto seria e ambiziosa in cui, considerando la mia giovane età, avrò ampi margini di crescita e miglioramento. Anche se questo sarà il primo anno in campo femminile per la Callipo, ritengo che non sarà un problema per la società vista la grande esperienza oltreché i successi conquistati in campo maschile. Alla base di grandi ambizioni ci deve essere un gruppo molto unito e solido, oltre ad un duro lavoro in palestra sia fisico che tecnico. L’obiettivo – ammette Martina – sarà quello di vincere il campionato ed approdare così in B2. A tal riguardo mi aspetto un tifo numeroso e caloroso, pronto a sostenere la squadra in qualsiasi momento ed a darci la carica oltre che sollevarci nei momenti di calo!”

Calabria, la Guardia Costiera intensifica i controlli lungo le coste

La Guardia Costiera intensifica i controlli in Calabria per salvaguardare l’incolumità dei bagnanti. Oggi, in particolare, il controllo viene effettuato proprio vicino alla riva, al fine di garantire la massima sicurezza ai turisti e ai residenti che si godono le spiagge calabresi durante la stagione estiva. La Guardia Costiera svolge un ruolo fondamentale nella tutela delle coste italiane e nella prevenzione di incidenti in mare. Attraverso una serie di controlli mirati, l’organizzazione si assicura che le norme di sicurezza siano rispettate e che i bagnanti possano godersi il mare in modo sicuro. Durante i controlli, gli agenti della Guardia Costiera verificano la presenza di eventuali pericoli, come correnti marine pericolose o presenza di meduse, e segnalano tempestivamente le eventuali situazioni di rischio alle autorità competenti. Inoltre, controllano che le imbarcazioni siano in regola con le norme di sicurezza e che i bagnanti rispettino le regole di comportamento in mare.
 La Calabria, con le sue splendide spiagge e il mare cristallino, è una meta molto amata dai turisti italiani e stranieri. Tuttavia, è fondamentale garantire la sicurezza di chi si avventura in acqua, soprattutto considerando che non tutti i bagnanti sono esperti nuotatori. La presenza costante della Guardia Costiera sulle spiagge calabresi è un segnale di attenzione e di impegno per la sicurezza dei bagnanti. Grazie ai controlli regolari, è possibile prevenire incidenti e intervenire tempestivamente in caso di emergenze. È importante sottolineare che la responsabilità della sicurezza in mare non ricade solo sulle spalle della Guardia Costiera, ma anche sui bagnanti stessi. È fondamentale rispettare le indicazioni dei bagnini e seguire le regole di comportamento in acqua, come nuotare solo in zone autorizzate e non allontanarsi troppo dalla riva. Inoltre, è consigliabile indossare sempre il giubbotto di salvataggio, soprattutto per chi non è un nuotatore esperto. Questo piccolo accorgimento può fare la differenza in caso di difficoltà in acqua.
 La Guardia Costiera svolge un lavoro encomiabile per garantire la sicurezza dei bagnanti in Calabria. Grazie ai suoi controlli intensificati e alla presenza costante sulle spiagge, è possibile godersi il mare in tutta tranquillità, sapendo di poter contare su un’organizzazione che si impegna per la sicurezza di tutti. In conclusione, la Guardia Costiera intensifica i controlli in Calabria per salvaguardare l’incolumità dei bagnanti. Grazie a questi controlli, è possibile prevenire incidenti e intervenire tempestivamente in caso di emergenze. È fondamentale che anche i bagnanti facciano la loro parte, rispettando le regole di sicurezza e seguendo le indicazioni dei bagnini. Solo così sarà possibile godersi il mare in tutta tranquillità.