REGGIO – Sport, zoom neroarancio su Mateja Maksimovic

Regista di 1.85 cm, abile al tiro, piazzato o in transizione, l’atleta a disposizione del Coach Federico Cigarini.
Conosciamo meglio Mateja Maksimovic: un atleta di origini serbe ma cresciuto cestisticamente nel nostro paese ed italiano di formazione.
Ex Sarno,Ostuni,Siena,Rapallo,Monopoli e non solo.La nuova B Interregionale sarà un bel banco di prova per lui: stimolante e competitivo.
Ecco le sue impressioni
“Sono qui perchè ho sentito parecchie cose belle su Reggio Calabria e sul mondo della Viola.
E’ una grande occasione per me.
Un mio amico ed ex Presidente, ai tempi dei miei trascorsi ad Ostuni si chiama Donato Avenia, una leggenda in riva allo stretto, dunque, sapete già cosa posso conoscere di Reggio e dell’ambiente nero-arancio.
Non vedo l’ora di iniziare e di arrivare a Reggio Calabria”.
Che giocatore sono?
“Sono un atleta che da sempre il massimo in campo.
Ci metto il cuore e l’anima con la massima dedizione.
Sono un professionista e voglio, con grande forza, dare tutto quello che ho per questa maglia”.
I nuovi compagni? “Non conosco nessuno ma ho sentito parlare molto bene, sia come persona che come giocatore di Emin Mavric. Ci ho giocato contro quando lui giocava a Pozzuoli: è un buonissimo giocatore”.
I miei idoli? “In Nba Irving, ed ovviamente Curry ma amo moltissimo il gioco di Mike James”.
La città più bella dove ho giocato? “Tutte molto belle, da Rapallo a Siena, anche se, ho un debole per Ostuni.
In Puglia mi sono trovato meglio rispetto alle altre piazze: il pubblico caldo mi è sempre piaciuto e mi auguro di poterlo vivere anche a Reggio”.
Conosci qualcosa del nuovo campionato?
“Poco ma per quello che so è molto stimolante.
Sono molto amico di Luka Lalic, oggi al Barcellona.Lui per me è come un fratello, siamo cresciuti insieme”.

CALABRIA – In casa con una pistola pronta all’uso, arrestato 69enne

Aveva in casa una pistola semiautomatica 9ž21, con caricatore e munizioni, pronta per essere usata.

Un 69enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per detenzione di arma da fuoco dai carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano Rossano, nell’area urbana di Rossano.
La pistola è stata trovata nell’abitazione dell’uomo nel corso di una perquisizione predisposta dai carabinieri nell’ambito delle azioni mirate al contrasto della criminalità e coordinate dalla Procura della Repubblica di Castrovillari.
L’ arma sarà sottoposta ad analisi di laboratorio per accertare se sia stata utilizzata in episodi criminosi.

L’uomo è stato portato nel carcere di Castrovillari.

Sbarco di migranti a Roccella Ionica, arrivati in 77

Sbarco di migranti nel porto di Roccella Ionica, il 38mo dall’inizio dell’anno per un totale di circa 4mila profughi.

La notte scorsa, a conclusione di un’operazione di soccorso della Guardia costiera compiuta al largo della costa calabrese, sono arrivati a Roccella 77 migranti di varie nazionalità.

Tra loro anche due donne e 6 minori.
Due migranti, affetti da problemi fisici e di salute, subito dopo essere scesi a terra hanno avuto la necessità di ricorrere alle cure del personale medico del 118 e dell’equipe sanitaria di Medici senza frontiere.
Al momento dell’individuazione in mare da parte della Guardia costiera di Roccella Ionica, i 77 migranti si trovavano a bordo di una piccola barca a vela localizzata a circa 12 miglia di distanza dalla costa ionica. Il natante con a bordo i migranti, stando a quanto emerso dalle prime indagini effettuate dalle forze dell’ordine, sarebbe partito lunedì scorso dalle coste della Turchia.
Dopo un primo controllo da parte delle forze dell’ordine e del personale sanitario, i migranti, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, sono stati temporaneamente sistemati nella tensostruttura portuale gestita da alcune associazioni di volontariato della zona.

FONTE ANSA

COSENZA – Arrestato spacciatore 33enne

Continuano senza sosta i servizi straordinari di controllo  del territorio svolti dalla Polizia di Stato nel territorio cittadino. Nel pomeriggio del 23.8.2023, sono stati eseguiti posti di controllo  perquisizioni domiciliari in diverse aree  ad alta densità criminale del territorio.

Nel corso di detti servizi un 33enne, pluripregiudicato, è stato tratto in arresto dalla Volante per detenzione di sostanza stupefacente perché trovato in  possesso di due buste di contenenti circa  80 grammi di hashish, materiale per il confezionamento, bilancini ed un ingente somma di denaro.

La sostanza era occultata all’interno della cucina tra gli alimenti.

Al predetto, su richiesta della locale Procura coordinata dal Procuratore della Repubblica Dr. Mario Spagnuolo, veniva notificata Ordinanza con cui il Tribunale di Cosenza ha disposto per l’arrestato la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Il tutto si comunica nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) al fine di garantire il diritto di cronaca.

CALABRIA – Acquisto libri, interrogazione del consigliere regionale Antonio Lo Schiavo: «La Regione stanzi risorse proprie contro il caro-scuola»

«Presenterò a breve un’interrogazione a risposta scritta, rivolta alla vicepresidente della Giunta regionale Giuseppina Princi, delegata all’Istruzione, per chiedere, tra le altre cose, “se non si ritenga necessario, in previsione del nuovo bilancio regionale, stanziare ulteriori risorse a copertura dei costi dei libri di testo per le famiglie meno abbienti” e “quali azioni sono in programma, relativamente al P. O. 2021-2027, finalizzate all’inclusione e alla tutela del diritto allo studio, che consentano direttamente alle famiglie di essere beneficiarie delle risorse”. L’allarme lanciato dal Forum delle associazioni familiari Calabria, che ha invocato un intervento regionale per mitigare i costi dei libri di testo, e l’esperienza che stanno direttamente sperimentando migliaia di famiglie calabresi impegnate in questi giorni nell’acquisto dei testi e del corredo scolastico, richiede a mio avviso un intervento da parte dell’esecutivo regionale che possa sopperire anche alle lungaggini che caratterizzano l’erogazione dei contributi ministeriali. Del resto, lo ha riconosciuto anche la stessa vicepresidente Princi prendendo atto che è necessario intervenire per garantire l’inclusione scolastica e contrastare in ogni modo la dispersione e la povertà educativa. Pertanto, l’interrogazione mira a chiarire quali azioni strutturali la Regione metterà in campo per affiancare ed ampliare le misure statali a sostegno delle famiglie in questa fondamentale missione educativa. Una missione rispetto alla quale, come classe politica, non possiamo tirarci indietro: ne va del futuro dei nostri giovani e della nostra regione».

Lo dichiara, in un comunicato stampa, il consigliere regionale Antonio Lo Schiavo, presidente del Gruppo misto – Liberamente progressisti.

REGGIO – Chef Cogliandro e l’Associazione Eureka insieme per una serata d’arte presso L’A Gourmet L’Accademia

“Note d’Artista in Accademia” il titolo del nuovo evento promosso da Chef Filippo Cogliandro, che si terrà lunedì 28 agosto, alle ore 19, presso L’A Gourmet L’Accademia di Reggio Calabria.

Una nuova bella iniziativa, nell’ambito degli appuntamenti promossi dall’Associazione EureKa nella ricorrenza del ventesimo anno di attività, metterà insieme due forme di arte, quella musicale e quella culinaria.

L’evento, realizzato in collaborazione con il Centro studi e documentazione musicale Mnemosine, dunque, ripropone il connubio, tra musica e gastronomia, con il concerto dei musicisti, ormai affermati nel panorama musicale nazionale e internazionale: il duo, Davide Alogna, violinista, e Giuseppe Gullotta, pianista, che intratterranno i presenti sulle note di Beethoven, con la famosissima Sonata a Kreutzer di Piazzolla e Morricone.

Il concerto verrà accompagnato da una degustazione firmata dall’apprezzatissimo Chef Filippo Cogliandro, all’interno dell’elegante location, fulcro e fucina d’arte, L’A Gourmet.

Il progetto Eureka!Funziona! attivo in Europa dal 2003, in Italia è stato promosso a livello nazionale da Federmeccanica, in accordo con il Ministero dell’Istruzione, e con la collaborazione di numerose Associazioni Territoriali di Confindustria.

 

CALABRIA – “Menorah Esodo 25”, il docufilm ambientato anche a Cosenza cerca attori. Casting aperto fino al prossimo 9 settembre: iscrizione sulle pagine social

“Menorah Esodo 25” è un docufilm scritto e diretto da Gianfranco Confessore e prodotto da “Visualia- Produzioni Cinematografiche, il cui presidente è Attilio Russo e “Tempi Moderni European Film Association” del presidente Ermanno Reda, con il contributo fondamentale della Calabria Film Commission.

La prossima settimana alcune scene saranno girate a Cosenza: per questo motivo è ufficialmente aperto il casting per una figura in particolare, assolutamente non secondaria. Le eventuali iscrizioni potranno essere fatte attraverso i canali social e le pagine del film (https://www.facebook.com/menorah.esodo25) entro il prossimo 9 settembre.

Il docufilm è realizzato grazie alla partecipazione della Comunità Ebraica di Roma e dell’Istituto nazionale di Studi Romani. Ed ha l’obiettivo di spiegare le peculiarità della Sacra Lampada, ripercorrendo la sua storia lunga 3000 anni. In particolare le interviste di autorevoli personaggi del mondo ebraico, del mondo dell’arte e della archeologia, ed i due protagonisti della parte filmica (Marina Suma e Adolfo Adamo) ci guidano verso la possibilità storico/archeologica che il sacro oggetto possa essere custodito nel tesoro di Alarico. Si crea così un forte legame tra le città di Gerusalemme, Roma e Cosenza dove si narra che il tesoro possa essere seppellito. Verrà presentato nei più importanti festival del cinema internazionali (Venezia, Roma, Berlino, Cannes) e verrà distribuito in tutto il mondo con i sottotitoli in lingua inglese. Sono previste diverse conferenze stampa di presentazione, anche presso la Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica. Gli abiti della protagonista sono appositamente realizzati dalla fashion designer Anna Virgiglio, mentre i gioielli dal maestro orafo Gerardo Sacco.

Particolarmente soddisfatti ed entusiasti i protagonisti, dai produttori al regista. L’opera ha già un primissimo passaggio nel corso del Magna Graecia Film di Catanzaro, nelle settimane scorse. Una piccola anteprima che ha riscosso un notevole apprezzamento, tra gli addetti ai lavori ed i tanti partecipanti alla kermesse calabrese che ha ospitato finanche Russel Crowe. Mentre, tra qualche giorno, sarà presente al “Terme Luigiane Film Fest”. In attesa delle scene da girare nella città di Telesio e di un casting che si annuncia attesissimo.

Nuovi itinerari turistici a Reggio Calabria: i siti archeologici prendono vita con il progetto culturale Rhegion Blow Up, il city tour di Atam e le guide specializzate

L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Reggio Calabria, rientra nella programmazione Por Fesr/Fse

Entra nel vivo il progetto avviato dal Comune di Reggio Calabria, Assessorato alla Cultura, per la rivitalizzazione delle aree archeologiche urbane presenti sul territorio cittadino. Il programma prevede una serie di azioni volte a promuovere la fruizione dei beni culturali attraverso la creazione di eventi, rappresentazioni teatrali, circuiti ed itinerari turistici, per un complesso di iniziative finanziate nell’ambito della programmazione Por Fesr/Fse, curato dal Settore Cultura e Turismo del Comune di Reggio Calabria, guidato dall’Assessora Irene Calabrò, con il supporto della Dirigente Loredana Pace e dei funzionari Daniela Neri e Giovanni Cucinotta, nell’ambito degli obiettivi delle linee di mandato del SIndaco Giuseppe Falcomatà.

Da qualche giorno è iniziato il progetto Rhegion Blow Up, iniziativa che prevede l’ideazione e la realizzazione di itinerari turistico culturali innovativi e interattivi capaci di coinvolgere cittadini, turisti e appassionati, immergendoli direttamente all’interno del contesto culturale dei siti archeologici reggini. Complessivamente sono tre gli itinerari proposti dal programma disposto in sinergia con la compagnia Scena Nuda: quello greco romano, tra via Giulia, le Terme romane, le Mura greche, l’ipogeo di piazza Italia, l’Area Sacra Griso Laboccetta, l’Odeion ed il Teatro Cilea, che avrà come guida il personaggio di Aristotele, quello Bizantino Normanno Angioino Aragonese, tra la Chiesa di San Giorgio al Corso, il Castello Aragonese, la Chiesa degli Ottimati, via Giudecca ed il DUomo, che avrà come guida Sant’Agostino, e quello contemporaneo, tra Opera di Tresoldi, le statue di Rabarama, il Teatro Cilea, la Pinacoteca, la Galleria di Palazzo SAn Giorgio, la stele di Pascoli ed il Duomo, che avrà come guida Freud.

Il progetto ‘Rhegion Blow UP’ costruisce uno stretto legame con la Città ed i suoi beni storici. I beni culturali in cui si realizzano gli eventi del progetto, hanno un valore elevatissimo, in termini archeologico, storico, architettonico e culturale in senso lato, rappresentando uno strumento ad altissimo potenziale per le nuove forme di turismo culturale che in tutta Europa si vanno sviluppando. L’integrazione tra eventi culturali e patrimonio culturale produce una serie di effetti positivi, tra cui l’espansione della domanda di cultura formulata dai residenti e dai visitatori, le opportunità creative e finanziarie che di conseguenza si sono generate sul territorio nazionale, la possibilità di promuovere il turismo culturale, il coinvolgimento dei residenti da parte di operatori e di organizzatori dello spettacolo.

Tra le iniziative messe in campo dal Comune anche il nuovo servizio “Reggio City Tour alla scoperta delle aree archeologiche urbane di Reggio Calabria”. A partire dal 25 agosto infatti, il bus scoperto di Atam è disponibile per esplorare le affascinanti aree archeologiche urbane. Le corse partono ogni giorno alle 10:00 e alle 11:00. Una linea specifica promossa dal Comune Città di Reggio Calabria, Settore Cultura e Turismo, in sinergia con ATAM SpA. I biglietti saranno disponibili direttamente a bordo al costo di soli 3 euro per adulti e bambini.

Le attività saranno accompagnate dalla realizzazione di pubblicazioni ed opuscoli accompagnate da testo descrittivo e disegni di dettaglio dei singoli monumenti e siti archeologici ed il merchandising dedicato alla Città di Reggio Calabria, con penne matite, cappellini e zainetti brandizzati a tema, per contribuire a diffondere un’immagine coordinata della Reggio turistica promuovendo i suoi simboli più conosciuti ed apprezzati.

Altre due importanti novità riguardano la creazione di un gazebo informativo che sarà realizzato nei prossimi giorni sul Lungomare Falcomatà, proprio nell’area adiacente i bagni pubblici, che saranno aperti e disponibili per cittadini e turisti, e l’attività di assistenza presso gli stessi siti culturali, con personale dedicato individuato sempre nell’ambito del progetto finanziato con la programmazione Por Fesr/Fse.

“Sono novità importanti che riguardano il circuito turistico reggino – ha spiegato l’Assessora alla Cultura ed al Turismo del Comune di Reggio Calabria Irene Calabrò – una serie di iniziative integrate, con diversi affidamenti, tutti coordinati dalla medesima strategia che punta alla rivitalizzazione dei circuiti culturali a partire dalle eccellenze cittadine e dai siti archeologici che costituiscono la base identitaria più solida per il nostro territorio. In questo senso – ha aggiunto l’Assessora – in linea con gli indirizzi di mandato del Sindaco Falcomatà, riteniamo che la cultura possa costituire il motore primario di questa rivitalizzazione dell’attrattività turistica del nostro territorio”.

“Attiviamo quindi un percorso, variegato e strutturato – spiega ancora Calabrò – che coinvolge alcune tra le migliore espressioni culturali del nostro territorio, l’ambito teatrale con imprese culturali di grande qualità, professionalità dedicate al settore turistico, gli strumenti già presenti come il bus scoperto di Atam, da coniugare e mettere in rete con iniziative innovative ed interattive in grado di dare vita ai nostri siti archeologici. Iniziamo quindi questo percorso sperimentale – conclude – rilanciando sulla nuova programmazione comunitaria per dare continuità ai progetti ideati”.

Furto Istituto Comprensivo Bovalino, Giusi Princi: “Non siete soli. Insieme lotteremo con determinazione affinché la scuola torni ad essere luogo di apprendimento positivo”

“Esprimo alla comunità di Bovalino tutta, in particolare al Dirigente scolastico Rosalba Zurzolo, al personale docente e Ata, alle famiglie, ma soprattutto agli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Mario La Cava”, la mia più profonda vicinanza riguardo al recente furto perpetrato ai danni della scuola. È difficile trovare le parole giuste per esprimere l’indignazione e la delusione che provo di fronte a un atto così ignobile.”

Parole di Giusi Princi, Vicepresidente della Giunta regionale della Calabria, con delega all’Istruzione ed alla Cultura, in merito del nuovo grave furto (il secondo nell’arco di pochi mesi), perpetrato da ignoti ai danni dell’Istituto Comprensivo “Mario La Cava” di Bovalino, provincia di Reggio Calabria.

“Sono profondamente turbata per un’azione vandalica che attraverso questo gesto così deplorevole e meschino ha colpito tutta la comunità e non solo l’istituzione scolastica. Mi unisco a voi – scrive Giusi Princi nella sua lettera aperta rivolta al territorio – nel condannare fermamente questo gesto vile e nell’esprimere solidarietà a tutta la comunità educante danneggiata da questa azione criminale. La scuola è uno spazio sacro, un santuario per l’apprendimento, dove i giovani dovrebbero sentirsi al sicuro e protetti; il furto subito rappresenta un’offesa a chi si impegna quotidianamente nel garantire un’istruzione di qualità.

Sappiate che non siete e non sarete soli in questo momento – aggiunge il Vicepresidente rivolgendosi alla comunità bovalinese ed in particolare all’Istituto colpito – insieme lotteremo con forza e determinazione affinché la scuola torni ad essere un luogo di apprendimento positivo per i nostri giovani, dimostrando a chiunque sia responsabile di questo spregevole gesto che la comunità è capace di reagire alle avversità dimostrando una volta di più la resilienza e la determinazione nel superare qualsiasi ostacolo.

Affronteremo insieme questo momento difficile ripristinando la sicurezza e l’integrità della scuola, per continuare a fornire un’educazione di qualità ai vostri ragazzi, trasformando questo episodio riprovevole in un’opportunità per fortificare ancora di più il legame tra tutti coloro che credono nell’importanza dell’istruzione. L’essenza della nostra comunità va preservata – afferma Princi – ed è in momenti come questi che la vera forza di una cittadinanza emerge andando oltre la condanna, stando uniti per la ricostruzione e la difesa della nostra ricchezza educativa, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità. Gli atti vandalici non devono avere il potere di piegare la parte sana del nostro territorio: solo in questo modo possiamo costruire un muro di protezione intorno alle nostre scuole.

 

REGGIO – Persi in mare, anche 2 bambini: salvati dalla Guardia Costiera

Brutta disavventura venerdì pomeriggio per i cinque occupanti – tra cui due bambini – di un piccolo natante di 5 metri partito da Villafranca (ME) e diretto verso la vicina Milazzo. Disorientati dalla foschia e non abituati a navigazioni non “a vista”, l’imbarcazione ha dovuto chiedere aiuto alla Guardia Costiera, scoprendo che in realtà si trovava a circa 15 miglia al largo di Gioia Tauro, ben lontani da dove credevano di essere.

Prontamente intervenuta quindi la motovedetta CP 827 partita dalla Capitaneria di porto gioiese, i 5 sono stati tratti in salvo quando erano ormai alla deriva e con il carburante esaurito.

L’episodio conferma quanto sia importante pianificare sempre con attenzione ogni navigazione (anche quelle apparentemente più semplici), non sopravvalutando mai le proprie capacità nautiche, quelle dell’imbarcazione e le condizioni meteorologiche in atto e previste.

La Guardia Costiera ricorda che è sempre attivo, 24 ore su 24, il numero blu per le emergenze in mare 1530.