Nel tardo pomeriggio di ieri è iniziata la nuova stagione in nero-arancio.
Sotto la guida del nuovo allenatore, Federico Cigarini, gli atleti si sono riuniti al PalaCalafiore.
Giorni di conoscenza e giorni d’arrivo considerando che, Omar Seck e Mateja Maksimovic, hanno raggiunto in serata la città di Reggio Calabria e i compagni.
Da Milano è arrivato, il talento ucraino di Tyrtyshnik, dalla vicina Stilo, l’energico Ilario Simonetti, da Reggio Emilia Aguzzoli,da Bologna Thomas Binelli, da Sarajevo Emin Mavric e dalle Marche Yusupha Konteh.
Si è aggiunto al roster in via di completamento il giovane Tommaso Russo.
Il Coach ha già parlato con il team, richiedendo massima motivazione, la stessa che, in caso di successo sul campo, coraggio e volontà provocherà risultati in termini di coinvolgimento cittadino e di pubblico.
Vi terremo aggiornati riguardo le tantissime novità in atto.Già oggi al campo di atletica di Modena è iniziata la preparazione fisica con la guida esperta di Saverio Neri, nel pomeriggio le visite mediche con la supervisione del medico sociale il dott. Gianni Calafiore.
Gravi anomalie e disagi persistenti nel settore scuola
Il Coordinamento Nazionale dei Docenti della disciplina dei Diritti Umani, in considerazione della fine della fase di sperimentazione dell’Educazione civica nelle nostre scuole, come previsto dalla legge 20 agosto 2019, n. 92, riscontra quanto segue:
- tale disciplina, in un contesto complesso e problematico come quello attuale, caratterizzato da una serie di eventi che hanno fortemente inciso sulle abitudini, necessità e strutture mentali, soprattutto dei giovanissimi, dev’essere considerata non un mero riempitivo da archiviare il prima possibile, per non intaccare le ore destinate alle singole materie del consiglio di classe, ma un’opportunità seria di riflessione e approfondimento di contenuti civici e sociali.
La scuola italiana e gli studenti oggi hanno fortemente bisogno di strutturare percorsi studiati intorno alle grandi tematiche della legalità e del diritto; occorre formalizzare la materia conferendole tempi, spazi e professionalità “propri”, evitando ogni forma di improvvisazione. I giovani devono formarsi attraverso percorsi condotti dai docenti più adatti all’insegnamento di contenuto giuridico, vale a dire quelli appartenenti alla classe di concorso A046 – discipline giuridiche ed economiche.
- A parte l’idea, in sé nobile, di introdurre l’Educazione civica negli ambienti didattici come materia, non può essere ravvisato niente altro di positivo nell’impostazione conferita in passato al progetto in questione.
- Attualmente figurano in itinere proposte di legge da parte della maggioranza governativa finalizzate alla modifica della vigente normativa, con l’intento di affidarne l’insegnamento in via esclusiva ai docenti di Diritto in ogni scuola di secondo grado e nel primo grado attribuire il coordinamento della stessa ai docenti della classe di concorso A046.
Auspichiamo che il Ministro dell’Istruzione e del Merito, prof. Giuseppe Valditara, prenda in considerazione le proposte della propria maggioranza e abbandoni l’impostazione fortemente deficitaria ereditata dai Governi precedenti, evidentemente meno concreti nel sostanziare di efficacia un percorso che condotto in maniera diversa consentirebbe di arricchire tangibilmente competenze, conoscenze e maturità nei nostri giovani.
Sanità: domani, 30/08, ore 11.30, cerimonia consegna progetto ritrutturazione ospedale Locri
CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regione: 116 nuovi casi positivi
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 642091 (+116) rispetto a ieri.
Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.
In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4426242 (+1.093).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 132 (10 in reparto, 7 in terapia intensiva, 115 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 116020 (115559 guariti, 461 deceduti).
– Cosenza: CASI ATTIVI 248 (21 in reparto, 0 in terapia intensiva, 227 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 191977 (190422 guariti, 1555 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 12 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 12 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60513 (60221 guariti, 292 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 145 (9 in reparto, 0 in terapia intensiva, 136 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 211090 (210145 guariti, 945 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 31 (6 in reparto, 0 in terapia intensiva, 25 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 54031 (53825 guariti, 206 deceduti).
REGGIO – Al R. Polimeni “Vibrazioni di colori” Personale di Alberta Dito
In una serata di mezz’estate il Circolo Tennis R. Polimeni è all’improvviso scosso da “Vibrazioni” intense che nascono dai colori dei dipinti che irradiano lo spazio come lampi di luce trasmettendo le emozioni di Alberta Dito tramite questa sua personale.
L’evento è stato fortemente voluto dal Presidente, avv. Ezio Privitera, del Circolo Tennis R. Polimeni che ha voluto significare ancora una volta l’impegno del circolo a sostegno della cultura che rappresenta il volano dell’evoluzione dell’uomo, offrendo ai soci ed alla città l’occasione di ammirare la vena artistica della giovane artista reggina, Alberta Dito, che con entusiasmo ha accolto l’invito anche perché la “Personale” Le permetteva di festeggiare il felice coronamento del suo percorso di studi presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria con il conseguimento, nei giorni scorsi, della Laurea Magistrale in Pittura.
Al vernissage della mostra dal titolo “Vibrazioni di Colori” svoltosi il 25 agosto u.s. ha presenziato un numeroso pubblico ed è stato impreziosito da personaggi della cultura e della società con i loro interventi, moderati da Francesco Miroddi, curatore della mostra.
Il Consigliere del circolo Domenico Catanzaro ha ringraziato tutti gli ospiti della loro presenza e ha voluto ricordare che Alberta Dito è socia del circolo ma principalmente che esiste un forte legame di amicizia raccontando alcuni aneddoti dell’artista e l’ha omaggiata con una composizione floreale.
Successivamente sono intervenuti l’Assessore alla Cultura, avv. Irene Calabrò, che ha ribadito le già note capacità artistiche di Alberta ed ha concluso che dialogando con Alberta ha capito che la cultura non ha confini se non nella nostra mente.
Giuseppina De Marco, storico dell’arte e docente dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, ha voluto mettere in evidenza le capacità artistiche di Alberta che ha la dote si saper interpretare in un modo altamente personale i soggetti che dipinge sulle tele trasferendo il suo mondo, semplice esteriormente ma assolutamente profondo nella sua dimensione intima e spirituale, ma ne ha anche sottolineato la sua grande capacità relazionale.
La grande capacità di ricerca e l’attitudine di Alberta ad utilizzare le tecniche coloristiche e la mescolanza dei colori sono state evidenziate da Valentina Minniti, docente dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.
Antonino Santisi, presidente dell’associazione “Il Salotto dei Poeti”, aldilà della valenza artistica di Alberta l’importanza delle sue attività nel circuito culturale reggino.
Ammirando le opere di Alberta Dito si percepisce il Suo mondo privo di sovrastrutture complesse ma è fatto di semplici emozioni che l’artista, ma anche la donna, trasferisce all’osservatore con i suoi dipinti, che nascono d’impulso dalla sua anima che guida la sua mano.
Si rimane ammirati dalla forza dei colori che segnano sulle tele montagne, mare, panorami ed altre immagini che trasmettono emozioni e sentimenti forti ed esplosivi.
Il critico Francesco Miroddi, durante lo svolgimento della mostra, ha dichiarato che l’Artista cerca di trasferire la necessità di dover rispettare la natura ammirandone la bellezza e la maestosità e che
“affrontare un viaggio tra le opere di Alberta per scoprire il suo cuore è un atto dovuto a noi stessi”.
Nei dipinti di Alberta Dito si ha una visione in cui si vede forse l’invisibile attraverso il visibile e viceversa e l’artista è supportata dalla sua pennellata libera, indefinita nel tratto e piena di incisività.
Alberta dice di sé “La mia è una sfida continua, la pittura nasce dall’anima e la pennellata vuole essere libera da ogni condizionamento razionale: dipingo con il cuore ed il pennello è il mio mezzo espressivo. Con le mie pennellate ed i miei colori voglio trasmettere le emozioni forti e travolgenti che sono la vera essenza della vita e…….vi aspetto alla prossima mostra per trascorrere insieme altri momenti gioiosi”
Oreste Mario Dito
PIUME DI VERITAS – Reggina: volano frottole tra Cannizzaro, Saladini e Ilari. I tifosi non sanno più a chi credere
E’ arrivato il grande giorno. Il giorno della partita più importante e difficile che la Reggina e tutti coloro che la amano, si troveranno ad affrontare: oggi alle 12:30 infatti è fissata l’udienza della squadra amaranto in Consiglio di Stato.
Purtroppo però, non basta la tensione che si respira tra le fila reggine: perché, giusto per complicare ulteriormente le cose, stamani Reggio si è svegliata sotto il peso di non una, ma ben 3 frottole ben assestate! E il livello di queste frottole, cari lettori, ha di certo raggiunto e superato anche la Serie A!
IL PRIMA – CANNIZZARO: “ILARI ESCE DALLA REGGINA E LA LASCIA PER SEMPRE. HO CONVINTO SALADINI A RIPRENDERE LE REDINI DELLA SOCIETA’ AMARANTO”
Circa 12 h fa, infatti, l’On. Francesco Cannizzaro, pubblicava sui suoi social un post, dai toni autocelebrativi, nel quale si prendeva parte dei meriti per la rinuncia dell’Imprenditore Manuele Ilari e per aver convinto, invece, Felice Saladini a riprendere le redini della Società amaranto.
E fin qui, nulla di strano… forse!
“Dopo una serrata azione diplomatica durata giorni interi, notti insonni, come espressamente e vigorosamente chiesto da Tifosi e Città, l’imprenditore Manuele Ilari esce dalla Reggina e la lascia per sempre. La Reggina 1914 ha bisogno, in queste ore, di una guida sicura. Contestualmente, quindi, ho convinto Felice Saladini a riprendere le redini della Società amaranto, per rimettere ordine.
Come da me auspicato e caldeggiato, lo stesso Saladini ha accettato di rimettersi in discussione soltanto per coerenza progettuale e gesto di responsabilità nei confronti della Reggina, un segno di rispetto nei confronti di Città e Tifo. E lo ringrazio per questo, perché ne comprendo anche le difficoltà personali. Ma, insieme, siamo addivenuti a quella che reputo la soluzione migliore in questa fase drammatica: la disponibilità a cedere immediatamente davanti ad una trattativa solida e concreta. Saladini è pronto a vendere in qualunque momento il Club davanti ad una forte ed autorevole cordata di imprenditori o investitori che abbiano intenzione di rilevare la Reggina ponendosi due semplici obiettivi: la rinascita e la stabilità dell’ambiente, possibilmente suffragati da vittorie sui manti erbosi. Insieme agli altri attori di questa paradossale vicenda, mi farò io stesso promotore di soluzioni in tal senso, cercando di individuare persone all’altezza dei valori amaranto.
Ma un passo alla volta: adesso andiamo insieme, compatti, con i nostri valori di serietà, libertà ed onestà, al Consiglio di Stato. La battaglia è e deve essere di diritto e di norme; un campo che fino ad oggi non ci ha dato ragione, ma sul quale dobbiamo batterci fino all’ultima goccia di speranza, impegnandoci oltre l’ultimo residuo di energia.
Poi, tutto ciò che verrà lo affronteremo da grande comunità: uniti, verso mete ambiziose.”
– Nota dell’On. Cannizzaro –
IL DURANTE – SALADINI: “HO ASSUNTO NUOVAMENTE IL CONTROLLO DELLA REGGINA 1914 CON L’OBIETTIVO DI METTERE ORDINE!”
Immediatamente dopo, contravvenendo alle sue iniziali dichiarazioni, secondo le quali l’ex Patron della Reggina Calcio non aveva più la volontà di riprendere la guida della Società amaranto, Felice Saladini annuncia:
“Ho assunto nuovamente il controllo della Reggina 1914 con l’obiettivo di mettere ordine. È un atto doveroso nei confronti di Reggio Calabria. Sono convinto di aver operato nel rispetto delle norme. Domani giocheremo la nostra partita più importante per difendere la Reggina. Ringrazio l’on. Francesco Cannizzaro, che è stato sempre vicino alla Reggina, lavorando in modo silente per difenderla“.
IL DOPO – ILARI: “NON HO CEDUTO LE QUOTE A NESSUNO.”
Ma allacciatevi le cinture di sicurezza, perchè il pezzo forte arriva ora, con le dichiarazioni dell’attuale Amministratore Ilari, il quale, dalle due righe di comunicato stampa inviato questa notte, non è più tanto sicuro di voler lasciare le redini della società amaranto.
“Attendiamo fiduciosi – ha scritto Ilari – l’esito del Consiglio di Stato. Non ho ceduto le quote a nessuno. Valuterò il da farsi dopo la pronuncia della giustizia amministrativa”.
PRIMA ILARI E’ FUORI.
POI SALADINI E’ NUOVAMENTE DENTRO.
INFINE ILARI SMENTISCE.
Mentre i tifosi, che dall’inizio della storia, non hanno fatto altro che chiedere la verità e risposte trasparenti ai milioni di interrogativi, si ritrovano sempre di più a navigare nel fango e nelle menzogne, i tre soggetti sopracitati, si divertono a fare un rilancio a chi la spara più grossa.
E’ finito il tempo di sparare balle! La Città sta morendo. I tifosi stanno soffrendo. Le Istituzioni e gli imprenditori ci stanno prendendo in giro.
A prescindere da quale sarà l’esito in Consiglio di Stato, se saremo in Serie B oppure no, cari lettori, ABBIAMO GIA’ PERSO. Perché se sono proprio i nostri amministratori a concedere ad “esterni” di prendere in giro la Città e di fare il loro comodo in casa d’altri, stiamo già grattando il fondo di un baratro fin troppo profondo. Faremo festa alla vittoria delle sciocchezze oppure è arrivata l’ora che i cittadini alzino la testa dinanzi ai soprusi e muovano “guerra” (di giustizia e verità) a tutti coloro che stanno tradendo la nostra Reggio?
Scavate nella vostra coscienza. A voi, l’ardua risposta.
S.M.
Reggina, Versace: “Intervento di Cannizzaro tardivo ed ormai ininfluente. Purtroppo si continua a giocare con la passione dei tifosi”
“Ho letto l’intervento dell’onorevole Cannizzaro. Mi fa piacere che sia uscito oggi dal suo torpore, dopo un lungo periodo di assenza e di silenzio assordante, e che sia finalmente entrato nel merito di una vicenda che va avanti ormai da tanto tempo e che ci ha visto lottare in prima linea con una strategia ben definita. Ben venga anche il suo ultimo intervento e la sua “serrata azione diplomatica”, per utilizzare le sue parole, anche se purtroppo è chiaro che l’ipotesi di restituzione delle società a Saladini a questo punto risulta del tutto tardiva e sotto certi aspetti ormai ininfluente. Non c’è purtroppo il tempo di intavolare la trattativa per la cessione della società alla cordata di imprenditori, un gruppo solido e credibile, che aveva espresso interesse per la nostra maglia. E questo chiaramente potrebbe anche influire sulle sorti future della società”: Così il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace.
“Domani la decisione del Consiglio di Stato sarà decisiva – ha aggiunto Versace – in caso di esito negativo le quote torneranno comunque a Saladini, sarebbe avvenuto comunque anche senza l’intervento di Cannizzaro, in caso di esito positivo invece Ilari potrebbe comunque ritrattare, come è già avvenuto in molteplici occasioni. Purtroppo le parti in causa, lui per primo, si stanno dimostrando poco affidabili. Ed i tifosi, la città in generale, se ne sono accorti. Purtroppo si continua a giocare con la passione di migliaia di persone, tentando di lucrare uno strapuntino di visibilità o di gloria personale. E questa, oggettivamente, è la cosa più triste”.
CS Codici: voli cancellati e traffico aereo in tilt, rientro dalle vacanze complicato per tanti passeggeri
Il ritorno a casa dopo le ferie è già di per sé difficile, se poi si aggiungono disagi ed imprevisti allora tutto si complica. È il caso dei tanti passeggeri che hanno acquistato un volo per tornare in Italia ed hanno dovuto fare i conti con ritardi e cancellazioni. Situazioni che l’associazione Codici sta monitorando, fornendo assistenza a chi chiede giustamente un indennizzo per i disagi patiti.
Clamoroso il caso della Gran Bretagna. Nella giornata di ieri 500 voli sono stati cancellati a causa di un problema tecnico ai sistemi di controllo del traffico aereo. “Stando all’autorità britannica per il traffico aereo – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, il problema è stato risolto, ma la situazione resta caotica. In molti aeroporti si sono registrati ritardi e cancellazioni, con conseguenze anche per gli scali italiani. Disagi importanti, per i quali è doveroso risarcire i passeggeri, bloccati a terra per ore”.
È durata diversi giorni, invece, la disavventura di un gruppo di italiani, in tutto una ventina, al rientro da un viaggio in Polinesia. Partiti giovedì scorso da Papeete, dopo uno scalo a San Francisco sono atterrati a Monaco di Baviera sabato scorso, pronti a ripartire per Roma con un volo Lufthansa. La tappa tedesca, però, si è rivelata più lunga del previsto. Dopo un’ora di attesa a bordo dell’aereo, i passeggeri sono stati fatti scendere senza ricevere informazioni sul rientro. Due di loro sono riusciti a partire domenica con un volo Ita, ma solo perché si erano liberati due posti all’ultimo minuto, in quanto i biglietti messi a disposizione non riportavano il numero di prenotazione. Nel frattempo, l’assistenza di Lufthansa è continuata ad essere insufficiente e solo nel pomeriggio di ieri la situazione si è risolta, merito della caparbietà dei viaggiatori. “Restare bloccati per giorni a terra in attesa di un volo per tornare a casa non è normale – commenta Giacomelli – e, soprattutto, non può essere archiviato come uno spiacevole imprevisto. Anche perché bisogna considerare le spese sostenute per l’hotel e per i pasti, solo per fare un esempio. La normativa parla chiaro. Le compagnie devono assistere e tutelare i passeggeri. Il nostro invito è quello di segnalare situazioni del genere. Di fronte a ritardi, cancellazioni e mancata assistenza, i passeggeri hanno il diritto a degli indennizzi. Ed è quello che si può chiedere proprio in questa vicenda che ha coinvolto il gruppo di viaggiatori bloccato per giorni all’aeroporto di Monaco di Baviera”.
In caso di cancellazioni e ritardi o di mancata assistenza da parte della compagnia aerea, i passeggeri possono rivolgersi all’associazione Codici per ottenere assistenza al fine di richiedere rimborsi e risarcimenti, come da regolamento comunitario. È possibile telefonare al numero 065571996 o scrivere a segreteria.sportello@codici.org.
COSENZA – Detenzione di droga, un arresto
ARRESTATO DALLA POLIZIA UN GIOVANE PER DETENZIONE DI 837 GRAMMI DI HASCISC; RINVENUTO ANCHE UN DEPOSITO DI ARMI, MUNIZIONI E DROGA CHE IGNOTI AVEVANO OCCULTATO IN UN SOTTOTETTO.
Nella pomeriggio di ieri, personale della Polizia di Stato ha eseguito, nell’ambito dei servizi straordinari disposti dal Questore della Provincia di Cosenza e coordinati dal Procuratore della Repubblica dr. Mario Spagnuolo, diversi controlli nel capoluogo, finalizzati al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti.
Nel corso di detti servizi, un giovane è stato arrestato dalla Squadra Mobile poiché trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo hascisc per grammi 837 ed altro materiale strumentale all’attività di spaccio.
In particolare, in un quartiere periferico di Cosenza i poliziotti unitamente all’unità cinofila della Questura di Vibo Valentia ed al cane antidroga “Digos” facevano accesso presso un condominio di edilizia economica popolare. All’interno dello stabile il cane antidroga puntava con insistenza un locale cantina. Una volta intervenuto sul posto , si procedeva, unitamente al giovane proprietario, a fare accesso al ripostiglio e a procedere a perquisizione a seguito della quale si rinveniva della sostanza stupefacente del tipo hascisc, suddivisa in panetti, per grammi 837 circa, nonché un bilancino elettronico ed un coltello ancora intriso di sostanza stupefacente.
Espletate le formalità di rito, il giovane veniva sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione dell’A.G. procedente.
Nel medesimo contesto operativo è stata effettuata una ulteriore perquisizione all’interno del sottotetto di un condominio della medesima zona, che ha permesso ai poliziotti di rinvenire, grazie sempre al fiuto del cane poliziotto “Digos”, numerose armi e munizioni, in perfetto stato di conservazione, ed in particolare: una pistola, tre fucili ed una carabina (di cui un’arma provento di furto ed altre con matricola abrasa) ed oltre 450 cartucce di vario tipo e calibro ed un giubbotto antiproiettile. Occultata insieme alle armi, vi era anche della sostanza stupefacente del tipo eroina, per un peso complessivo di grammi 223.
Il tutto si comunica nel rispetto del diritto degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) al fine di garantire il diritto di cronaca.
CIRÒ M. (KR): Maltrattava la moglie convivente, arrestato dai Carabinieri e tradotto in carcere
I carabinieri della Stazione di Cirò Marina hanno arrestato un 35enne straniero del luogo, già conosciuto, per il reato di “Maltrattamenti in famiglia” ai danni della moglie convivente, in talune circostanze compiuti anche in presenza dei figli minorenni.
L’uomo, già da diversi anni, aveva posto in essere nei confronti della donna quarantenne svariati comportamenti vessatori consistenti in episodi di minaccia, ingiuria e aggressioni fisiche e verbali, e anche a seguito della denuncia di questi comportamenti, sovente scaturiti da futili liti coniugali tra i due, è stata avviata un’approfondita attività d’indagine coordinata dalla Procura di Crotone e svolta nella massima tempestività a tutela della vittima, che ha permesso al Tribunale di Crotone di emettere un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere nei confronti dell’uomo, eseguita prontamente dai militari dell’Arma che lo hanno tradotto, a seguito delle formalità di rito, presso la Casa Circondariale di Crotone.