La Direzione Aziendale del G.O.M. di Reggio Calabria comunica che, in relazione all’epidemia da COVID-19, nel corso di questa settimana:
sono stati 428 i soggetti sottoposti allo screening per CoViD-19. Di questi, 20 sono risultati positivi.
Si sono registrati 2 decessi, sono dunque 899 i pazienti deceduti in ospedale.
Si sono avuti 8 ricoveri, per un totale di 4.287.
6 dimissioni, per un totale di 2.908. Nessun trasferimento ad altro ospedale, che pertanto restano 473.
Sono, invece, 7 i pazienti positivi al COVID-19 ricoverati al GOM, nessuno in Terapia Intensiva.
La Direzione del G.O.M. continua a raccomandare di mantenere comportamenti sociali responsabili a tutela della salute di tutti.
Per info. o in caso di sintomi sospetti contattare il numero Verde 1500 ministeriale.
Per info. sulla campagna vaccinale regionale contattare il Numero Verde 800 00 99 66 della Regione Calabria.
CALABRIA – Pnrr: Schlein, Governatori fanno prevalere interessi di partito
“Non accettiamo le scelte del governo sul Pnrr e ci stupisce che i presidenti di Regione facciano prevalere l’interesse di partito e di appartenenza politica rispetto a quello delle comunità che governano”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, concludendo a Vibo Valentia la festa regionale de “l’Unità”.
“Giudichiamo scellerata – ha aggiunto – la scelta di fare passare dieci mesi di incertezza sugli investimenti del Pnrr.
Per Catanzaro, per esempio, rischiano di saltare 15 milioni di euro di progetti di rigenerazione urbana. É questa l’attenzione che il governo riserva al Sud? Si tratta di un errore madornale.
L’esecutivo fa il gioco delle tre carte. Sta cancellando dal Pnrr, dopo 10 mesi di attesa, 16 miliardi di euro di progetti destinati soprattutto ai Comuni, che sono gli enti che stanno spendendo bene ed in fretta le risorse. Il governo racconta che immetterà altre risorse per coprire quelle che sta togliendo dal Pnrr, ma si tratta di una fregatura perché i soldi che vogliono mettere sono quelli dei fondi strutturali e per lo sviluppo che comunque sarebbero spettati alle Regioni e ai Comuni”.
“La verità – ha concluso la segretaria del Pd – è che si stanno sottraendo fondi allo sviluppo, alla buona impresa ed al lavoro di qualità”.
FONTE: Ansa
REGGIO – Zuppi, purificare la Chiesa dalle contaminazioni con le mafie
Il messaggio del cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, invita a proteggere la Chiesa da influenze e contaminazioni provenienti dalle mafie, in particolare dalla ‘ndrangheta in Calabria. Questo messaggio è stato diffuso in occasione della festa della Madonna della Montagna, che si è tenuta nel santuario di Polsi, una località precedentemente associata a riunioni di affiliati alle cosche di ‘ndrangheta.
Nel suo messaggio, il cardinale Zuppi sottolinea come il santuario della Madonna di Polsi sia stato profanato nel passato da interessi privati e mafiosi, sottolineando che la casa della Madre di Dio dovrebbe essere un luogo di misericordia, consolazione e fraternità. Fa riferimento alle parole di Papa Francesco, che nel 2014 ha condannato inequivocabilmente i mafiosi, dichiarandone la scomunica. Il cardinale Zuppi enfatizza che chi usa la Casa di Dio per scopi illeciti offende non solo la Chiesa, ma anche la comunità umana e la propria dignità umana.
Il presidente della Cei esprime il suo sostegno agli sforzi per purificare la vera pietà da queste contaminazioni, affermando che queste influenze non hanno nulla a che fare con Cristo e la Chiesa. Invita Polsi a diventare un luogo di consapevolezza contro le mafie, riconoscendo che queste organizzazioni criminali hanno una vasta influenza anche al di fuori della Calabria, con ramificazioni internazionali.
Il messaggio del cardinale Zuppi è stato letto durante la celebrazione eucaristica nel santuario di Polsi e riflette la determinazione della Chiesa cattolica italiana nel contrastare l’infiltrazione delle mafie nelle comunità religiose e nella società in generale.
Fonte: ANSA
CALABRIA – Trovata morta persona scomparsa, ipotesi omicidio
É stato trovato senza vita il quarantanovenne Carmine Morelo, scomparso il 9 agosto scorso a Corigliano Rossano, nel Cosentino. La scoperta del suo cadavere con ferite compatibili con colpi di arma da fuoco e le connessioni presunte con ambienti criminali sollevano seri sospetti di omicidio.
L’attesa dell’esito dell’autopsia sarà cruciale per confermare la causa della morte e stabilire se si tratti effettivamente di un omicidio. Nel frattempo, è importante che le autorità competenti svolgano un’indagine approfondita per scoprire chi possa essere responsabile di questa tragedia e portarlo alla giustizia.
È anche interessante notare che Carmine Morelo era stato coinvolto in passato in un’operazione contro la criminalità organizzata chiamata “Stop” e che era stato successivamente assolto. Questo potrebbe avere un ruolo nell’indagine in corso per determinare i motivi dietro la sua morte.
Resta da sperare che l’indagine risolva il mistero della morte di Carmine Morelo e che la giustizia sia fatta per lui e per la sua famiglia.
Fonte: ANSA
REGGIO – Il cordoglio della Città Metropolitana per la scomparsa del già Provveditore Maurizio Piscitelli
CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regione: 70 nuovi casi positivi
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 642522 (+70) rispetto a ieri.
Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.
In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4429492 (+509).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 148 (12 in reparto, 5 in terapia intensiva, 131 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 116152 (115691 guariti, 461 deceduti).
– Cosenza: CASI ATTIVI 340 (19 in reparto, 1 in terapia intensiva, 320 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 192006 (190448 guariti, 1558 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 8 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 8 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60524 (60232 guariti, 292 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 163 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 156 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 211176 (210229 guariti, 947 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 54 (6 in reparto, 0 in terapia intensiva, 48 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 54033 (53827 guariti, 206 deceduti).
REGGIO – M.E.T.R.O. Polis, al via le attività programmate
Al via le attività di “M.E.T.R.O.-Polis: il luogo del possibile”. Presentato mercoledì 30 agosto nella sala biblioteca di Palazzo Alvaro, a Reggio Calabria, il progetto comincerà a entrare nel vivo già in questa settimana.
Due saranno i laboratori attivati in via Annà 105, a Melito Porto Salvo (RC), dove ha sede “Insieme senza barriere”, associazione capofila dell’iniziativa progettuale: “Emozioniamoci” e “Casse armoniche”. L’iscrizione è gratuita e aperta a chiunque voglia parteciparvi. Saranno interessati anche i territori dei Comuni di Roghudi e Montebello Jonico, partner del progetto.
Il primo incentrato sull’educazione emozionale, sarà aperto martedì 5 settembre, alle ore 17. Lo guiderà il counselor bioenergetico e mediatore interculturale Eugenio Criscuolo, presidente dell’Associazione di Mediazione Interculturale “AIM” e project manager.
L’Educazione Emozionale è un modello di accompagnamento delle relazioni da una prospettiva basata sul rispetto, la collaborazione, la cooperazione e le competenze transpersonali. Questo modello sarà utilizzato come strumento per la coesione del gruppo e la proposizione di nuovi strumenti di comunicazione e di interrelazione fra i partecipanti.
I percorsi non formali seguiti, tra l’altro, sperimentati già con successo in altri momenti formativi di vari progetti aiuterà i partecipanti a: far crescere i processi di apprendimento delle proprie emozioni per riconoscerle e viverle; approfondire le dinamiche relazionali e affettive disfunzionali costruendo, assieme, un nuovo modo di relazionarsi e ritrovare la dimensione sociale nel “qui e ora”; promuovere le competenze critiche verso i comportamenti di isolamento a rischio e quelle di empatia verso i segnali di sofferenza dell’altro.
Il secondo laboratorio, il cui avvio coinciderà con l’apertura dell’anno scolastico, invece, sarà tenuto da Nunzio Pellicone, presidente dell’associazione “Insieme senza barriere”, già responsabile del laboratorio di chitarra attivo a “Villa Benvenuto”, sede associativa ospitata in un bene confiscano alla criminalità organizzata.
Gli iscritti al laboratorio verranno coinvolti in modo attivo e saranno accompagnati a una sorta di “alfabetizzazione musicale”, attraverso l’utilizzo del gioco come strumento.
È previsto l’approfondimento delle seguenti tematiche: musica e corpo; musica e movimento; musica e fantastico; musica e gioco; musica e performances. Gli elementi per la costruzione di performance mimico musicali saranno il corpo, i suoni vocalici, danze popolari e attività motorie inventate, elementi del blues e del rock, elementi di body percussion, strumenti creati con materiale di scarto e di riciclo.
M.E.T.R.O.Polis è un progetto nato per creare uno spazio sociale, culturale ed educativo permanente, che diventi punto di incontro tra due mondi oggi considerati “fragili” ma che, se messi in relazione, possono diventare punto di forza e di riferimento per la comunità tutta: giovani e disabili.
Il finanziamento è stato concesso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria con l’AVVISO PUBBLICO ANNO 2022 per la Selezione di progetti di utilità sociale da realizzare sul territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria in partenariato con Enti del Terzo Settore.
Per iscrizioni o informazioni:
e-mail: metropolisluogodelpossibile@gmail.com
n. telefonici
Antonella Surfaro (E-Hub Europe): +39 342 391 0891
Giuseppe Toscano: +39 348 005 8738
REGGIO – Solidarietà di Massimo Ripepi per la vile aggressione al giornalista Cesare Minniti
Voglio manifestare tutta la mia solidarietà a Cesare Minniti, giornalista impegnato e lavoratore indefesso. È con amarezza che apprendo della vile aggressione che ha subito, mentre svolgeva il suo lavoro di servizio alla città e per i cittadini. Ma la verità purtroppo, non solo non piace vedersela sbattere in faccia, e ciò perché la nostra amata, nobile Reggio ha anche un lato oscuro: una mentalità, che va ad ogni costo estirpata. L’aggressione gratuita al giornalista Minniti ne è una prova lampante. Una vergognosa e indegna messinscena di gratuita follia, inciviltà e ignoranza, a danno di un operatore nel pieno delle sue funzioni professionali e soprattutto a danno dei reggini altrettanto onesti e pronti a lottare per fare risorgere Reggio.
Il mio pieno appoggio e sostegno va a Minniti, all’emittente Reggio TV, ed al suo editore, che come sempre si fonda e si batte per la legalità ed il buon giornalismo ed a tutti quei giovani professionisti, che non lesinano le fatiche quotidiane pur di trasmettere quell’unica verità.
Se anche una gretta coscienza è ormai il nume tutelare di una piccola parte di questa nostra bistrattata città; se anche c’è chi fa finta di niente rispetto a episodi come questo, che inneggiano alla violenza senza senso, e se anche nessuno volesse più crederci, è altamente giusto e lecito, è un dovere civico, mostrare la realtà, raccontare il marcio, denunciare l’iniquità.
Su questo Cesare Minniti è paladino, di questo facciamo ancora una volta la nostra bandiera, e ci sentiamo orgogliosi di avere un giornalista come lui, al servizio senza se e senza ma.
REGGIO – ANCADIC: solidarietà al giornalista Cesare Minniti e a RTV
Migranti, il presidente del Consiglio Regionale della Calabria Mancuso: “Se l’Europa c’è, si faccia sentire adesso”
“Se l’Europa c’è, si faccia sentire. E’ adesso che deve battere un colpo, se lo farà a ridosso della campagna elettorale del prossimo anno rischia di non essere credibile. Sulla questione migranti – afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso – che, per numeri (200 mila a fine 2023) e problematiche umanitarie, è da tempo diventata strutturale, il Governo italiano e i suoi Ministri stanno facendo tutto il possibile. Con lo scopo di favorire flussi migratori legali, bloccare l’immigrazione illegale contrastando le reti criminali coinvolte nel traffico dei migranti, implementare l’integrazione senza cui l’accoglienza va in tilt, e interloquire, anche attraverso rapporti bilaterali, con i Paese di partenza e di transito da cui si fugge per guerre, carestia e mutamenti climatici. Altrettanto impegno – aggiunge Mancuso – stanno dispiegando i sindaci e tutti i soggetti, pubblici e privati, che fronteggiano, con abnegazione e responsabilità e purtroppo con sempre più difficoltà, gli sbarchi quotidiani. Ma è l’Unione europea che – sottolinea il presidente Mancuso – superando la logica dell’emergenza, deve intervenire con una strategia globale, umanitaria e sicura, che combini il controllo efficace delle sue frontiere esterne con politiche e risorse per l’accoglienza, funzionali anche alle esigenze del mercato e dell’economia degli Stati aderenti. Ed è l’Unione europea, che fin qui ha brillato per funambolismi e promesse disattese, che deve iniziare a governare le migrazioni dentro la prospettiva di sviluppo del ‘Mare Nostrum’, ponendosi l’obiettivo ambizioso di trasformare i flussi del Mediterraneo in piattaforme di relazionalità, in una visione di riequilibrio e di multipolarità degli assi verso l’Oriente e verso il Sud del mondo economico”.