CALABRIA – Istruzione, da ottobre via al progetto pilota a sostegno degli studenti con disturbi di apprendimento. Princi: “definite le fasi operative con i direttori delle asp provinciali”
Entro ottobre, in tutti gli istituti scolastici della Regione Calabria sarà attivato il progetto pilota nazionale per l’individuazione precoce e la presa in carico degli alunni con disturbi specifici di apprendimento (dsa).
Ad annunciarlo con orgoglio è Giusi Princi, vice presidente della Giunta con delega all’istruzione, che rimarca il buon esito dell’incontro propedeutico all’avvio del progetto, voluto con tutti i direttori generali delle Asp provinciali calabresi, al quale, oltre alla coordinatrice regionale, Maria Bernardi, dirigente del Dipartimento salute, hanno partecipato anche i direttori sanitari ed i referenti delle Asp che seguiranno le scuole.
“Con il presidente Roberto Occhiuto abbiamo previsto delle equipe dedicate a supporto di ogni istituto scolastico della Calabria – afferma Giusi Princi – consapevoli che i disturbi specifici di apprendimento scolastico (dislessia, disgrafia, discalculia), oltre ad essere rilevanti per le conseguenze socio-relazionali che comportano, sono anche molto frequenti nella nostra regione, dove su una popolazione scolastica complessiva (6-18 anni) di 228.733 alunni, 11.500 sono gli alunni portatori di un disturbo specifico dell’apprendimento e, di questi, soltanto 3600 circa sono in possesso di una certificazione specifica”.
“Con un importante stanziamento di oltre 1 milione di euro in una prima fase – prosegue Princi – a cui si aggiungeranno ulteriori 6 milioni di euro che abbiamo stanziato per i successivi 5 anni nell’ambito del progetto ‘Scuola e Sanità’, sono state potenziate le risorse professionali dei servizi sanitari territoriali con un imponente piano di assunzione (neuropsichiatri infantili, psicologi, logopedisti, assistenti sociali). Sono, infatti, 74 le nuove professionalità contrattualizzate dalle Asp, di cui: 15 neuropsichiatri infantili, 28 psicologi, 28 logopedisti, 3 assistenti sociali. In ogni distretto Sanitario delle singole Asp (Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Crotone, Vibo Valentia), saranno attivate una o più equipe di supporto alle istituzioni scolastiche, formate da psicologo, logopedista e neuropsichiatra infantile, che attraverso un approccio multi-professionale garantiranno un percorso diagnostico e di presa in carico rapido degli studenti con percorsi di accesso facilitati ai servizi”.
“L’incontro è stato molto proficuo ed operativo – continua Giusi Princi – abbiamo definito i presupposti operativi ed organizzativi affinché le scuole e le famiglie vengano accompagnate costantemente nell’accesso, gratuito, ai servizi. Ringrazio per il prezioso lavoro la coordinatrice Maria Bernardi, i direttori generali delle Asp Antonello Graziano, Antonio Battistini, Lucia Di Furia, Simona Carbone e tutto il personale amministrativo e sanitario per aver permesso, lavorando anche nei mesi estivi, di garantire questo importante supporto alle scuole sin da inizio anno scolastico, come avevamo garantito con il presidente, nonché commissario ad acta, Roberto Occhiuto. Prossimamente – conclude la vicepresidente – saranno diramate apposite indicazioni rivolte alle istituzioni scolastiche, per illustrare le fasi operative del percorso, da condividere con le famiglie”.
CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regione: 85 nuovi casi positivi
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 643016 (+85) rispetto a ieri.
Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.
In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4433158 (+722).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 166 (16 in reparto, 8 in terapia intensiva, 142 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 116313 (115851 guariti, 462 deceduti).
– Cosenza: CASI ATTIVI 400 (34 in reparto, 2 in terapia intensiva, 364 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 192072 (190512 guariti, 1560 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 21 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 21 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60532 (60240 guariti, 292 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 208 (14 in reparto, 0 in terapia intensiva, 194 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 211255 (210308 guariti, 947 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 73 (8 in reparto, 0 in terapia intensiva, 65 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 54045 (53838 guariti, 207 deceduti).
REGGIO – Sabato 9 settembre il Concerto dell’Ensemble d’archi del Conservatorio Cilea
Nell’ambito delle Festività mariane sabato 9 settembre il Museo diocesano, con il Patrocinio del Comune di Reggio Calabria, promuove nel Cortile dell’Arcivescovado un Concerto dell’Ensemble d’archi del Conservatorio di musica Francesco Cilea.
L’evento rinnova una consuetudine, quella dei Concerti del Diocesano, ospitati nel Cortile sul quale si affaccia, a far da preziosa quinta architettonica, l’ala tardo-settecentesca dell’antico Palazzo arcivescovile, oggi sede del Museo.
L’Ensemble d’archi del Conservatorio Cilea nasce nella classe di Musica d’insieme per strumenti ad arco guidata dal prof. Giovanni Caridi e rappresenta una larga parte dell’attività formativa dell’Istituto.
L’organico dell’Ensemble si compone dei seguenti musicisti: violini primi, Giada Politanò, Sara Cogliandro, Cecilia Popa Mare, Cesare Scappucci; violini secondi, Marilena Fusà, Maria Antonietta Bagalà, Gabriele Durante; viola, Saba Safavi; contrabbasso, Francesco Macrì; violoncello, Prof. Giovanni Caridi.
Sarà un viaggio musicale dal Barocco al Moderno, con composizioni, tra gli altri, di Johann Pachelbel, Antonio Vivaldi, Johann Sebastian Bach, Gioacchino Rossini, Franz Joseph Haydn, Wolfang Amadeus Mozart, Goran Bregović e Karl Jenkins.
Nell’occasione il Museo diocesano sarà aperto dalle h 19 con ingresso gratuito.
REGGIO – Brunetti risponde a Lamberti: “Sue affermazioni gravi ed offensive. Bando Reggina e Dante Alighieri non sono questioni legate. La sua è una ricostruzione strumentale per rientrare dalla finestra in una vicenda in cui la porta principale gli era stata chiusa in faccia”
REGGIO – Arrestato un soggetto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e sequestrati 4 kg di marijuana e diverse piante di cannabis
Nei giorni scorsi, nell’ambito di mirati servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli Agenti delle Volanti di Reggio Calabria hanno arrestato un trentenne reggino, colto nella flagranza dei reati di evasione e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
L’uomo, già sottoposto alla misura restrittiva della detenzione domiciliare, è stato sorpreso all’interno dell’abitazione di un vicino di casa, senza un giustificato motivo e senza la prevista autorizzazione.
Sottoposto a perquisizione domiciliare, con l’ausilio della squadra cinofila composta dai cani antidroga Casting ed Hank, nell’abitazione dell’uomo sono stati rinvenuti circa 925 grammi di marijuana in un sacchetto di cellophane termo saldato.
Nel proseguo dell’attività, in diverse aree condominiali comuni sono stati rinvenuti e sequestrati complessivamente altri 3,2 kg di marijuana, suddivisi in diversi involucri di cellophane riposti in grossi sacchi neri.
Al termine dell’operazioni di rito, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, il trentenne è stato ricollocato in regime di detenzione domiciliare presso la propria abitazione e la sostanza stupefacente, rilevata dal personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, è stata posta sotto sequestro.
Nello stesso ambito, gli Agenti della Polizia di Stato hanno rinvenuto, in prossimità dello svincolo autostradale del Calopinace, 5 piante di cannabis.
Quest’ultime, di altezza varia compresa tra i 53 centimetri ed i 3,40 metri, erano circondate da vegetazione indigena e da alcuni manufatti in legno e lamiera, e sul luogo erano presenti due cani di grossa taglia, privi di microchip.
Le piante, analizzate da personale della Scientifica, sono state estirpate e, su disposizione dell’A.G., sequestrate a carico di ignoti.
REGGIO – Versace: “Lamberti non sa di che parla, le sue accuse mosse da velleità personali e politiche”
LAMEZIA TERME (CZ) – Travolto da un’auto mentre regola traffico, morto operaio
Un operaio é morto dopo essere stato investito da un’automobile mentre stava regolando il traffico a seguito di un incidente stradale.
È accaduto stamattina a Lamezia Terme, lungo la strada che dalla statale 280 conduce all’aeroporto.
La vittima, che aveva 24 anni ed era residente a San Pietro Apostolo (Catanzaro) lavorava per un’impresa che svolge servizi stradali per conto dell’Anas. Sul posto carabinieri e polizia stradale. L’incidente si é verificato all’altezza di un restringimento di carreggiata istituito per consentire lavori di rifacimento dell’asfalto.
Il conducente della vettura che ha investito l’operaio si è fermato subito per soccorrere la vittima. La sua posizione é adesso al vaglio di carabinieri e polizia stradale, che stanno svolgendo le indagini sotto le direttive della Procura della Repubblica di Lamezia Terme. Si sta valutando, in particolare, la velocità con cui stava procedendo il conducente dell’auto investitrice e se la segnalazione del precedente incidente, così come del restringimento di carreggiata per consentire i lavori di rifacimento del manto stradale, fossero stati attuati in maniera corretta.
FONTE: Ansa
CALABRIA – UE: Occhiuto incontra Ferreira, politiche di coesione e commercio al centro del colloquio UE
Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha incontrato, nel secondo giorno della sua missione a Bruxelles, la Commissaria europea per la Coesione e le riforme, Elisa Ferreira.
Tra i temi al centro del colloquio l’uso produttivo delle risorse Ue, le politiche di coesione della Calabria, il commercio internazionale, la mitigazione del rischio derivante dai cambiamenti climatici, ma anche la necessità di un riconoscimento della macroregione del Mediterraneo.
“Spesso – ha spiegato Occhiuto – le regioni, soprattutto quelle del Sud, che avrebbero più bisogno dell’Europa, hanno un atteggiamento un po’ distratto nei confronti dell’Ue. Credo invece che possa essere utile un confronto istituzionale sempre più diretto e intenso, teso a sviluppare politiche europee capaci di ridurre i problemi e massimizzare le opportunità”.
Sulla questione della macroregione del Mediterraneo, il presidente Occhiuto ha poi sottolineato che sono territori che spesso affrontano insieme gli stessi problemi come i flussi migratori, i fenomeni della desertificazione o della siccità, e che meritano di essere gestiti in una logica di insieme, ma sono anche regioni che possono restituire all’Europa enormi opportunità.
“In Calabria – ha precisato – abbiamo il porto di Gioia Tauro, che è il primo porto d’Italia, ed è il luogo dove si stanno concentrando la maggior parte degli scambi nel Mediterraneo che stanno diventando sempre più importanti nel paradigma dell’economia europea”.
REGGIO – Reggina, Curva Sud: “Basta avventurieri rispettate la nostra storia”
Di seguito il comunicato stampa della Curva Sud della Reggina.
Sono anni che il famigerato studio Tonuci fa da garante per l’acquisizione della Reggina. Risultato? Solo avventurieri e faccendieri, rischio di fallimenti ogni stagione e prese in giro da parte di gente che si appoggia a questo studio solo per fare business. Nella giornata di ieri anche il Sig. Bandecchi ha manifestato la propria volontà ad acquisire la Reggina, con una percentuale del 50% con le restanti quote da dividere fra tanti imprenditori: 50, 30, 20… state dando i numeri!
La Reggina non è una multiproprietà, la Reggina non è un giocattolo, da tenere un anno come sbandierato dal Sig. Bandecchi per poi essere buttato nella spazzatura.
Questa gente non la vogliamo! La Reggina è una cosa seria, forse qualcuno non ha ancora capito che con questi presupposti preferiamo stare fermi, per la nostra dignità, non abbiamo bisogno di elemosinare niente a nessuno.
Chi ha intenzione di investire qui sappia che la tifoseria pretende progetto, serietà e dedizione alla causa oggi… marchio e tutto quello che appartiene alla nostra storia domani!
Per noi questo secondo aspetto vale più di ogni altra cosa, chi verrà deve sapere che riappropriarsi del marchio Reggina dovrà essere il primo obiettivo da raggiungere.
Questo sarà un anno di transizione, ma il prossimo occorre rimettere tutto al proprio posto. Speriamo che domani si metta la parola fine a questa agonia, perché di mezzo c’è la nostra passione che già è stata bistrattata e violentata in questi ultimi anni. Non permetteremo più a nessuno di giocare con i nostri sentimenti: chi verrà ne deve essere consapevole.
Ripartiamo ma con serietà. Basta faccendieri.
LA REGGINA SIAMO NOI!!!