Incendio a bordo di un traghetto: la Guardia Costiera trae in salvo tutti i passeggeri

Questa notte un incendio è divampato sul traghetto Cossyra, in navigazione da Lampedusa a Porto Empedocle, con a bordo 177 persone, di cui 150 passeggeri e 27 membri dell’equipaggio.

Sul posto – sotto il coordinamento della Centro operativo nazionale della Guardia Costiera – sono intervenute una motovedetta SAR di Lampedusa e nave Diciotti, che hanno effettuato le operazioni di trasbordo dalla nave e messo in sicurezza tutti i passeggeri, tra cui anche 83 migranti in trasferimento dall’isola.

Nave Diciotti ha altresì operato in assetto anti incendio, raffreddando con getti d’acqua le parti del traghetto interessate dall’incendio.

147 persone, tra cui donne e bambini, sono attualmente a bordo di nave Diciotti e giungeranno in sicurezza a Porto Empedocle, mentre 3 passeggeri verranno trasferiti con la motovedetta SAR 324 a Lampedusa.

L’incendio è avvenuto nella sala macchine dell’unità.

La nave, sulla quale vi sono ancora membri dell’equipaggio, impossibilitata a proseguire la navigazione, verrà rimorchiata in porto nelle prossime ore.

Fino ad allora la motovedetta CP291 della Guardia Costiera di Lampedusa rimarrà in assistenza.

VILLA S.GIOVANNI (RC) – I consiglieri comunali esprimono una profonda preoccupazione sullo stato di abbandono dei cimiteri comunali

I consiglieri comunali di minoranza di Villa San Giovanni, Marco Santoro, Filippo Lucisano, Daniele Siclari, Stefania Calderone e Domenico De Marco, esprimono una profonda preoccupazione sullo stato di abbandono dei cimiteri comunali e la mancanza di decoro urbano che attualmente caratterizza questi luoghi di importanza sacra e per tale motivo hanno presentato una interrogazione che sarà discussa in Consiglio comunale.

In qualità di rappresentanti della comunità, ritengono che i cimiteri debbano essere luoghi dedicati al riposo eterno dei nostri cari defunti e mantenuti con il massimo rispetto e cura. Purtroppo, negli ultimi tempi, hanno constatato una trascuratezza che ha portato a gravi problemi di abbandono.

I cimiteri appaiono trascurati e abbandonati, con aree verdi incolte e mancanza di manutenzione, e con la presenza di rifiuti e detriti che deturpano la dignità di questi spazi. Ritengono che questa mancanza di decoro urbano nei cimiteri costituisca un affronto alla memoria dei loro cari defunti e alla storia della loro comunità.

In risposta a questa situazione inaccettabile, chiedono con forza all’amministrazione comunale e al sindaco Caminiti di adottare misure immediate e risolute per affrontare questa problematica. In particolare, sollecitano quanto segue:

Piano di Manutenzione: Chiedono l’istituzione di un piano di manutenzione regolare per i cimiteri, che comprenda il taglio dell’erba, la pulizia delle aree e la riparazione delle strutture danneggiate. Questo piano dovrebbe essere implementato tempestivamente per ripristinare il decoro urbano.

Rimozione dei Rifiuti: Ritengono fondamentale avviare immediatamente la rimozione dei rifiuti e la pulizia completa dei cimiteri al fine di restituire loro la dignità che meritano.

Coinvolgimento Comunitario: Invitano l’amministrazione a coinvolgere attivamente la comunità e le organizzazioni locali per promuovere un senso di responsabilità collettiva nei confronti dei cimiteri. Ritengono che solo attraverso la collaborazione di tutti si possa preservare la memoria dei loro cari defunti.

La memoria dei loro cari merita rispetto e onore, e come rappresentanti eletti, continueremo a monitorare attentamente la situazione e ad esercitare pressioni affinché vengano prese le azioni necessarie per ripristinare il decoro urbano nei cimiteri di Villa San Giovanni.