“Il titolo di questa iniziativa, che accosta il Ponte sullo Stretto alle parole crescita, sviluppo e occupazione, rappresenta efficacemente gli obiettivi fondamentali a cui il ministro Salvini, il sottosegretario Durigon e la Regione Calabria puntano, per ridare a questa parte del Mezzogiorno realistiche prospettive di riscatto dalla marginalità economica e sociale”.
È quanto asserito dal presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, nel suo intervento all’iniziativa della Lega (“Ponte: crescita, sviluppo, occupazione”) svoltasi a Reggio Calabria, cui ha preso parte il sottosegretario al Lavoro e al Welfare Claudio Durigon.
Ha aggiunto Mancuso: “Il ministro Matteo Salvini, da autentico ‘politico del fare’, ha dato slancio e concretezza a un progetto inseguito da troppo tempo e creato le condizioni necessarie per la realizzazione del Ponte. Aver avviato le procedure di un’opera così prestigiosa, rinforza la reputazione dell’Italia nello scenario internazionale. Consentendo alla Calabria e alla Sicilia, con l’attraversamento stabile dello Stretto, l’Alta Velocità ferroviaria e la modernizzazione delle altre infrastrutture, a partire dalla SS 106 (per la quale martedì è stato siglato dai ministri Salvini e Giorgetti il decreto sul cronoprogramma dei lavori che conferma lo stanziamento di 3 miliardi di euro) di valorizzare la loro posizione strategica nel Mediterraneo”.
Infine: “Il Ponte sullo Stretto è un’opera ingegneristica che, una volta realizzata, oltre agli effetti positivi per lo sviluppo dell’intera area, potrà essere una delle grandi meraviglie del mondo con una capacità attrattiva smisurata. Produrrà ricchezza generale, ma, se si è davvero convinti, dell’importanza di Calabria e Sicilia in chiave euromediterranea e quali ponti strategici per l’Africa e l’Asia, questo è il momento giusto per potenziare i nostri punti di forza”.