SAN BRUNO (RC) – Grave incidente d’auto, 3 feriti

Grave incidente avvenuto nel pomeriggio di oggi in zona San Bruno. Tre delle quattro persone a bordo della stessa autovettura sono state estratte dall’auto grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco e trasportate d’urgenza in ospedale.

Sul posto è immediatamente intervenuta la Polizia Locale che, dopo aver messo in sicurezza la strada, ha avviato ogni accertamento necessario alla ricostruzione della dinamica del sinistro. Il conducente del veicolo è stato sottoposto ad accertamenti tossicologici al fine di escludere eventuale stato di alterazione da alcol etilico o sostanze psicotrope.

REGGIO – Sport: Saluti dalla vetta, Pallacanestro Viola vince ancora

Nulla è scontato, tutto è complicato, a dirla tutta tortuoso, ma questa Pallacanestro Viola continua a vincere raggiungendo la vetta della classifica, usufruendo a pieno del proprio risultato positivo, il 76 a 86 sul campo della mai doma Fortitudo Messina e della sconfitta dell’Orlandina sul campo della Basket School Messina.

Che fosse una gara imprevedibile c’era da aspettarselo.
La Fortitudo, allenata dall’ex Claudio Cavalieri (acclamato dai tantissimi tifosi reggini presenti sul campo universitario di Messina) ci teneva veramente tanto nel firmare l’impresa.

Primo tempo complicatissimo per i reggini.
Giannullo, l’ex Vis Uzun colpiscono ripetutamente da tre.
La gara appare equilibrata ed i neroarancio con estrema difficoltà chiuderanno all’intervallo lungo sotto di due.
Nel terzo quarto la musica non cambia.
La Effe si affida all’estro ed alla velocità di “dinamite” Marinelli.
La Pallacanestro Viola, invece, ritrova il vantaggio grazie ad un Illia Tyrtyshnyk che inverte il trend dei primi due quarti ed al Capitano Thomas Binelli autore di due triple importantissime.

L’equilibrio si protrarrà fino all’inizio del quarto periodo.
La Fortitudo inizia a mostrare segnali di cedimento.
Il tandem Binelli-Tyrtyshnyk, ancora loro, ben supportati da Simonetti e Mavric, insaccano i canestri per tenere a bada i volenterosi ed eccezionali giovani locali.
D’autorità il vantaggio arriverà anche sul più dieci permettendo a Coach Cigarini di far esordire prima Antonio Mazza e successivamente Antonino Riversata e Daniele Collu, giovanissimi, dall’inizio dell’anno aggregati al roster della prima squadra.

Tagliano, con una tripla prova a tenere in vita Messina ma è tardi.
La Viola è prima e domenica, in casa contro Castanea, vuole il pienone al PalaCalafiore.

Fortitudo Messina – Pallacanestro Viola 78-86
(26-25,15-14,17-21,20-26)
Messina:Marinelli 21,Di Mauro,Bottari,Caporossi 7,Nnabuife 11,Giannullo 5,Uzun 6,Giovani,Catania,Molinia,Kader 6,Tagliano 22.All Claudio Cavalieri
Viola:Aguzzoli 12,Riversata,Simonetti 4,Konteh 2,Maksimovic 13,Mavric 13,Mazza,Seck 1,Binelli 12,Tyrtyshnyk 29,Russo,Collu.All Cigarini Ass Seby Arbitri Matteo Filesi di Chiaramonte di Gulfi(Rg) e Federico Mameli di Augusta(Sr).

REGGIO – Autista Atam aggredito dai tifosi del Trapani, danneggiato bus

Il sindaco di Reggio Calabria ha sentito telefonicamente l’autista aggredito, esprimendo insieme all’Amministratore di Atam Giuseppe Basile, piena solidarietà a tutti gli operatori della società titolare del trasporto pubblico

Nel pomeriggio di oggi, in coincidenza con la partita giocata allo Stadio Oreste Granillo, un autobus del servizio Atam del Comune di Reggio Calabria è stato danneggiato dai tifosi del Trapani. Nell’episodio vandalico è rimasto coinvolto un autista Atam, colpito da una sprangata, che ha riportato ferite al volto anche a causa della rottura di alcuni vetri del bus.

“Un fatto gravissimo” ha stigmatizzato il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà che ha raggiunto telefonicamente l’autista aggredito, esprimendo insieme all’Amministratore delegato di Atam Giuseppe Basile, piena solidarietà e vicinanza nei confronti di tutti gli operatori Atam che svolgono il servizio.

“Queste scene da guerriglia urbana – ha affermato – non hanno davvero nulla a che vedere con il calcio e lo sport. Ciò che è avvenuto è inaccettabile, fuori da qualsiasi logica. Leggiamo spesso di squadre in trasferta che elogiano Reggio ed i nostri tifosi per l’accoglienza riservata. Oggi purtroppo siamo costretti a registrare questi fatti. Ci aspettiamo che siano gli stessi tifosi e la società del Trapani a prendere le distanze da questo episodio di violenza inaccettabile e a risarcire la città e l’Atam dai danni subiti”.

CALABRIA – L’assessore sulla sanità: “Si continua a lavorare verso la normalità grazie al Presidente Occhiuto”

“A chi sostiene che io abbia abbassato la guardia sulla sanità rispondo che ho sempre lottato e continuo a farlo con ruolo e modalità diverse sempre nel solo esclusivo interesse della collettività. Presto presenteremo il “Sanità Day 2023 – La Svolta” e in arrivo anche nella Locride nuove moderne ambulanze, auto mediche attrezzate. La verità sulla sanità? Abbiamo invertito la marcia e si continua a lavorare verso la normalità”.

Così Giovanni Calabrese, assessore regionale alle politiche del lavoro e formazione professionale, già sindaco di Locri e tra i promotori di tante battaglie a tutela della sanità e del nosocomio della Locride- risponde a chi oggi fa sensazionalismo e lo accusa di aver dimenticato la sanità.

“Rivendico con orgoglio – prosegue l’assessore – le battaglie per difendere l’ospedale di Locri. Una lotta fatta contro tutti, contro i poteri forti. A chi sostiene che io abbia abbassato la guardia sulla sanità rispondo che ho sempre lottato e oggi continuo a farlo con ruolo e modalità diverse sempre nel solo esclusivo interesse della collettività. A differenza di altri non ho mai avuto interessi privati da difendere, non sono stato dipendente della sanità, non ho parenti diretti che lavorano nella sanità, non ho pratiche professionali da tutelare. Ho solo un interesse che si chiama funzionamento ospedale e sanità sul territorio. Per tanti anni abbiamo lottato, spesso anche in solitudine, per difendere il diritto dei cittadini della Locride ad avere un ospedale funzionante. Abbiamo lottato non contro una parte politica ma contro governi di centrodestra e di centrosinistra e abbiamo lottato per evitare l’attuazione di un demenziale progetto politico affaristico che puntava a smantellare il nostro ospedale per portarlo alla chiusura. Dietro tale progetto ci sono stati interessi evidenti sulle spalle dei cittadini in un Asl prima e un’Asp dopo sciolte per infiltrazioni mafiosa”.

“Abbiamo urlato, siamo scesi in piazza e lottato non facendo demagogia ma perché la situazione era critica e devastante per la nostra sanità. Ricordo – rimarca Calabrese – a tutti che erano gli anni in cui all’azienda sanitaria di Reggio Calabria si sostituivano i vertici mediamente ogni otto mesi. Erano gli anni in cui nessun reparto aveva un primario. Erano gli anni in cui non c’erano strumentazioni diagnostiche. Erano gli anni in cui i reparti di ortopedia e radiologia venivano chiuse con disposizione del direttore di presidio per mancanza di medici. Erano gli anni in cui al pronto soccorso non c’era personale per il cambio turno. Erano gli anni in cui gli ascensori non funzionavano e i pazienti venivano portati a mano da un reparto ad un altro. Erano anni in cui l’elisoccorso non funzionava nelle ore notturne e spesso neanche in quelle diurne. Erano gli anni in cui la Tac era perennemente guasta. Erano gli anni in cui era più facile morire che sopravvivere in ospedale. Erano gli anni in cui si continua a parlare di un progetto di ristrutturazione di 15 milioni di euro che però non trovava concretezza. Erano anni difficili e nessuno dava risposte. Per questo abbiamo combattuto. Erano anni in cui era necessaria quella lotta e quella difesa partendo dalle catene e quelle manifestazioni che rivendico con orgoglio. Grazie a quelle catene, quelle iniziative e quelle manifestazioni abbiamo impedito la chiusura dell’ospedale. Lo abbiamo fatto quando altri, per svariati motivi, non hanno voluto unirsi alla nostra lotta. Non avevamo al nostro fianco pseudo sodalizi che oggi agiscono per altri interessi o per completare saccheggi iniziati nella preistoria”.

“E oggi com’è la situazione? Tanto è stato fatto e ancora certamente c’è tanto da fare. Non si risolve un problema di quasi un ventennio di abbandono in 5 minuti. La verità è che oggi la situazione è radicalmente modificata. C’è una visione chiara, ci sono risultati tangibili, c’è un’evidente inversione di tendenza. Oggi innanzitutto abbiamo un commissario, il presidente Occhiuto, che coraggiosamente sta affrontando anni di ritardo e di scempio. Un commissario che fa e non dice di fare. Un Presidente di Regione che con la coalizione di governo ha messo la sanità al primo posto dell’agenda politica regionale. Il percorso di risanamento dell’ospedale si sta oggi consolidando grazie a un rinnovato e competente impegno politico. Con Occhiuto e il direttore generale Di Furia risultati tangibili e tutto il resto è noia…o per alcuni paranoia. A differenza degli anni di lotta oggi quasi tutti i reparti dell’ospedale di Locri hanno primari vincitori di regolare concorso, strumentazioni nuove e all’avanguardia. Il guasto alla Tac può, purtroppo, capitare ma rappresenta oggi un imprevisto e non la regola. Abbiamo ottenuto la risonanza magnetica che è stata una conquista per la sanità locridea. Come in tutta la Calabria oggi grazie alla felice intuizione del Presidente Occhiuto stiamo tamponando la carenza di personale con le qualificate prestazioni dei medici cubani. Presto arriveranno anche nella nostra Asp nuove moderne ambulanze, auto mediche attrezzate. Il progetto della ristrutturazione della cosiddetta greca con uno stanziamento di 15 milioni di euro si è concretizzato in atti chiari e regolari amministrativi con l’obiettivo di iniziare i lavori nel 2024. Questi sono solo una minima parte di risultati che presto con il Presidente Occhiuto ed il Direttore Generale Di Furia illustreremo in un’edizione straordinaria del “Sanità Day 2023 – La Svolta” dove verranno rappresentati gli ulteriori risultati e tutte le importanti ulteriori novità che riguardano l’ospedale di Locri e la sanità sul territorio Locrideo. Con impegno, responsabilità e serietà affrontiamo le criticità, programmiamo il futuro e ci confrontiamo nelle sedi proposte solo con chi si impegna e lotta per una giusta sanità e non per tutelare interessi privati. Avanti!”, conclude l’assessore Calabrese.

CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regionale: 43 nuovi casi positivi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 647537 (+43) rispetto a ieri.

 

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

 

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4470948 (+677).

 

– Catanzaro: CASI ATTIVI 120 (11 in reparto, 1 in terapia intensiva, 108 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 117369 (116896 guariti, 473 deceduti)

 

– Cosenza: CASI ATTIVI 957 (25 in reparto, 1 in terapia intensiva, 931 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 193492 (191893 guariti, 1599 deceduti)

 

– Crotone: CASI ATTIVI 0 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 0 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60664 (60372 guariti, 292 deceduti)

 

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 86 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 79 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 212555 (211588 guariti, 967 deceduti)

 

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 19 (4 in reparto, 0 in terapia intensiva, 15 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 54236 (54029 guariti, 207 deceduti)

REGGIO – Emergenza spazzatura, Ripepi: “Il veleno nel cuore dei cittadini e nessuno fa niente!”

Ieri la protesta dei quartieri di Arghillà, Mosorrofa, Sala di Mosorrofa, Mortara San Gregorio e Rione Marconi per l’emergenza spazzatura e la conseguente crisi sanitaria. I cittadini hanno manifestato davanti Palazzo San Giorgio per gridare la loro rabbia e disperazione rispetto ad una situazione invivibile e ad un’amministrazione che per troppo tempo è rimasta indifferente.

Indifferenza che, purtroppo, nonostante le tante persone in piazza, pare che non sia riuscita ad arrivare al sindaco Giuseppe Falcomatà che non ha voluto ricevere una rappresentanza cittadina per mettere in essere una interlocuzione.

A commentare, il Consigliere Massimo Ripepi che già in precedenza aveva denunciato nelle sue dirette la situazione drammatica che vivono i cittadini a causa della spazzatura: “Una vergogna infinita. Aria irrespirabile!”

“Oggi c’è stata una bellissima manifestazione in piazza dei cittadini. C’è una grande difficoltà ad esporsi in questo comune, ma speriamo di riuscire a rompere questo muro di omertà a volte di paura e di sconforto.” – ha esordito Ripepi in diretta da Mortara – “Stanotte c’è stato un ulteriore incendio in un’area vasta adiacente all’Aeroporto, dove avrebbe dovuto esserci il mercato ma che invece è diventata una discarica a cielo aperto che avvelena i cittadini di Reggio Calabria.”

Il Consigliere d’opposizione, presente in piazza per ascoltare gli interventi dei manifestanti, ha poi dichiarato: “La vergogna è che nonostante questa manifestazione e sebbene poi sia entrato a Palazzo San Giorgio insieme a un gruppo di San Gregorio per richiedere una interlocuzione con gli esponenti istituzionali è passato Falcomatà, che non si è neanche fermato, giustificandosi col fatto che avesse Giunta!”

“Una mancanza di rispetto: non verso Massimo Ripepi, ma verso i cittadini che erano là e che avrebbero voluto parlare con il sindaco!” – ha proseguito Ripepi, rivolgendosi poi al Sindaco – “Mi pare di rivedere il vecchio Falcomatà che avevamo prima: con la boria e con lo scirocco che ti contraddistinguevano. Ti dovevi fermare, chiedere quali fossero i problemi, parlare con loro ed uscire fuori in piazza, perché c’erano una comunità di cittadini di tutta la Città. È partito male!”

“Qui non si può respirare!” – ha proseguito Ripepi in quel di Mortara – “C’è gente che sta morendo di tumore! Hanno mandato lettere alla procura, alla Prefettura… C’è un inferno vero e proprio! Una quantità di spazzatura incredibile: ho incontrato mamme che vivono qui con i bambini piccoli.”

“Nessuno fa niente, e la popolazione muore avvelenata! La prima responsabilità del sindaco è quella sanitaria della Città: per una cosa del genere il Prefetto dovrebbe sospenderlo!” – ha concluso Ripepi.

REGGIO – L’8 e 9 novembre modifiche alla circolazione veicolare in occasione delle riprese della produzione televisiva “Tutto al suo posto”

L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria comunica che è stata disposta specifica ordinanza richiesta dall’Ufficio del Traffico per la sospensione temporanea al traffico veicolare in data 8 e 9 Novembre 2023, per consentire le riprese cinematografiche della produzione televisiva “Tutto al suo posto” (titolo provvisorio) realizzata da Pepito Produzioni Srl.

La sospensione temporanea del traffico avverrà dalle ore 07:00 alle ore 20:00, nelle seguenti vie:
– Via S. Francesco di Sales tratto compreso tra Via Miraglia e Corso Giacomo Matteotti;
– Via Foti tratto compreso tra Via Miraglia e Corso Giacomo Matteotti;
– Via Valentino tratto compreso tra Via dei Bianchi e Corso Giacomo Matteotti;
– Via Diego Vitrioli tratto compreso tra Via dei Bianchi e Corso Giacomo Matteotti
– Via Cavour tratto compreso tra Via Arconti e Corso Giacomo Matteotti;
– Via Tommaso Gullì tratto compreso tra Via Arconti e Corso Giacomo Matteotti;
– Via Tommasini tratto compreso tra Via Arconti e Corso Giacomo Matteotti;
– Via Lemos tratto compreso tra Via Arconti e Corso Giacomo Matteotti;
– Via Mons. Paolo Giunta tratto compreso tra Via Arconti e Corso Giacomo Matteotti;
– Salita Giovanbattista Mori;
– Via Domenico Tripepi tratto compreso tra Corso Giuseppe Garibaldi e Corso Giacomo Matteotti;
– Inizio Corso Giacomo Matteotti tratto compreso tra Via Missori e Via Cattolica dei Greci.

Disposta inoltre:

– L’interdizione al traffico veicolare e divieto di sosta, ambo i lati, con rimozione forzata in data 8 e 9 Novembre 2023, dalle ore 07:00 alle ore 20:00, per la Via Plebiscito tratto compreso tra Via Plutino e Corso G. Matteotti;

Pertanto si richiede la deviazione del traffico veicolare di Corso Giacomo Matteotti verso il Lungomare Italo Falcomatà nel tratto compreso tra Via Andrea Caridi e Via Spano Bolani.

– Disposto infine Il divieto di sosta ambo i lati con rimozione forzata in modalità 0-24 in un periodo compreso tra il 7 e il 9 Novembre 2023, come indicato di seguito:
– Via Plebiscito tratto compreso tra Via Plutino e Corso Giacomo Matteotti;
– Via Cattolica dei Greci tratto compreso tra Via Miraglia e Corso Giacomo Matteotti;
– Via Diego Vitrioli tratto compreso tra Corso Giacomo Matteotti e Via dei Bianchi;
– Via Plutino tratto compreso tra Via Diego Vitrioli e Via Plebiscito;

CALABRIA – Furgiuele, Loizzo e Saccomanno: 47mln per elettrificazione Sibari-Crotone

<<Nel percorso di crescita e di adeguamento delle infrastrutture, voluto dal Ministro Salvini, per colmare il divario esistente tra il sud e il resto dell’Italia, altro importante passo avanti: l’elettrificazione del tracciato ferroviario tra Sibari e Crotone. RFI, infatti, su impulso del MIT, ha avviato la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori di “Elettrificazione della tratta Sibari-Crotone della linea ferroviaria Metaponto-Reggio Calabria Centrale”. Lavori per 47 milioni di euro finanziati con i fondi del PNRR. Un intervento di rilevante importanza che rappresenta la seconda delle tre procedure di affidamento previsti per realizzare i tre lotti funzionali dell’articolato progetto d’investimento “Potenziamento collegamento Lametia Terme-Catanzaro Lido-Dorsale Jonica”, approvato dal Commissario Straordinario di Governo con ordinanza del settembre 2023. Per il completamento dell’opera è stato nominato come Commissario straordinario di governo Roberto Pagone. “Si tratta -secondo una nota di RFI-, infatti, di un’opera per la realizzazione di circa 112 km di elettrificazione dell’esistente tratta Sibari-Crotone, mediante la realizzazione di 8 sotto stazioni elettriche in media tensione e la posa del sistema per la trazione elettrica ferroviaria, completando così i lavori propedeutici di allestimento dei pali già in corso di esecuzione lungo la linea a partire dal 2018”. Soddisfazione degli On. Furgiuele e Loizzo, oltre che del Commissario Saccomanno, per l’attività costante del Ministro Salvini per la Calabria, che dimostra, senza dubbio un’attenzione che non si è mai ravvisata nel passato. Questa opera, infatti, consentirà e contribuirà ad uniformare le caratteristiche della rete ferroviaria calabrese in riferimento ai sistemi di trazione, consentendo così il miglioramento e l’esteso utilizzo dei nuovi treni elettrici, con evidente diminuzione delle emissioni inquinanti e l’adeguamento del sistema trasporti alle esigenze dei territori>>.

REGGIO – ‘I Walk The Line’, riflettori accesi sul progetto di inclusione: a Palazzo Alvaro la presentazione del rush finale

I contenuti dell’ultima fase del progetto saranno illustrati durante un incontro previsto per venerdì 3 novembre alle ore 11.00 nella Sala Biblioteca di Palazzo Alvaro

“Mi sono sentito umiliato e per anni ho sofferto”. “Non mi sentivo giusto e ho sempre abbassato la testa”. E ancora. “Mi sentivo fuori dagli standard della società”. Sono le parole di alcuni dei ragazzi intervistati nel corso del progetto ‘I Walk The Line’ che torna a coinvolgere in modo attivo i ragazzi dai 14 ai 25 anni.

Il progetto di inclusione, promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria in collaborazione con il Ministero dell’Interno e previsto dal PON Legalità 2014-2020 “Percorsi di inclusione sociale e lavorativa per particolari soggetti a rischio devianza”, si avvia nella sua parte conclusiva.

Riflettori nuovamente accesi sul percorso virtuoso per giovani a rischio avviato dalla Metrocity, ideato e realizzato dalla Svi.Pro.Re. Un viaggio ricco di momenti speciali dedicati a centinaia di ragazzi residenti nel territorio metropolitano che guarda al futuro con speranza e fiducia e che intende infondere ai giovani della Calabria uno spirito di appartenenza e forte legame con il territorio.

“Per evitare il body shaming bisognerebbe diffondere consapevolezza e diffondere immagini non solo di un corpo perfetto – afferma Lucia – Anche se io sono un po’ in carne devo sentirmi libera di postare le foto senza essere giudicata”.

Inclusione ed educazione alla legalità, questi in estrema sintesi i due obiettivi principali di ‘I Walk The Line’ che, grazie al team di professionisti della Svi.Pro.Re. entrerà nelle scuole di tutta l’area metropolitana con un articolato ed interessante ‘piano d’azione’.

I giovani coinvolti giungono dunque verso il traguardo di ‘I Walk The Line’ attraverso un’articolata fase finale tra percorsi formativi, conoscenza del territorio, legalità e tradizione.

Il progetto intende contrastare i fenomeni di bullismo e cyberbullismo attraverso un intervento sinergico tra diverse amministrazioni centrali, enti e realtà associative.

Da un lato dunque promuovere la legalità, dall’altro offrire la possibilità ai ragazzi di conoscere le potenzialità del territorio in cui sono nati e cresciuti, sfruttando appieno ogni possibile risorsa nella speranza di un veloce e produttivo inserimento nel mondo del lavoro.

“Ho avuto problemi di salute, perché ero basso e grasso e avevo una mobilità quasi nulla – spiega Claudio – Sono caduto in depressione e ho avuto disturbi alimentari. Ero triste ed ansioso”.

E’ l’ennesima testimonianza di uno dei tanti giovani bullizzati per anni costretto a subire in solitudine atti di violenza da parte dei suoi coetanei. L’iniziativa, di straordinario valore civile e sociale grazie alle attività di sensibilizzazione ed informazione, sta già producendo risultati inaspettati.

Venerdì 3 novembre alle ore 11.00, presso la sala Biblioteca di Palazzo Alvaro, verrà presentata la fase finale di ‘I Walk The Line’. Saranno presenti il sindaco metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, l’amministratore unico della Svi.Pro.Re. Michele Rizzo e la dirigente della Città Metropolitana Domenica Catalfamo.

Le attività prevedono la partecipazione attiva dei ragazzi coinvolti in percorsi di legalità attraverso varie attività, esperienze di riscoperta dell’identità culturale calabrese, attività escursionistiche e naturalistiche, percorsi di contrasto al bullismo, cyberbullismo, body shaming, violenza di genere e dispersione scolastica.

Un progetto quindi che punta a sensibilizzare i ragazzi sui temi di violenza e legalità per renderli più forti e consapevoli delle conseguenze di atti giusti ed ingiusti. Da un lato l’illegalità, dall’altro una ‘condotta’ giusta che spesso ti cambia la vita.

“E’ necessario lottare e credere sempre in se stessi perché poi in qualche modo la vita ti ripaga. Adesso non subisco più violenze, e se mi dicono grasso o finocchio, lascio correre – conclude Fabio – un consiglio ai miei coetanei, parlate con le persone fidate”.

REGGIO – Sport, infrasettimanale tutta da vivere: oggi c’è Fortitudo Messina-Pallacanestro Viola

Quarta trasferta della stagione per i colori neroarancio.
Il cammino è al momento roseo con un secondo posto che gratifica l’ambiente e che può essere stimolo per fare ancora meglio.
Il nuovo test lontani dal PalaCalafiore è una gara dalla mille insidie nascoste
Si gioca oggi mercoledì 1 novembre alle ore 20 in casa della Fortitudo Messina.
Tifosi al seguito per i neroarancio con grande voglia di prevalere sulla giovanissima formazione allenata dall’ex Claudio Cavalieri, da giocatore alla Viola dodici anni fa in Serie B.
Gara complicata, come lo saranno tutte per Capitan Binelli e soci.

Dopo la bella e concreta affermazione del Palamilone di Milazzo, con una sola sconfitta subita per opera dell’attuale capolista, l’Orlandina Basket, Reggio cerca la quinta vittoria su sei partite giocate.

Si gioca nella splendida struttura della Cittadella Universitaria dell’Annunziata a Messina.

Zero punti in classifica ma segnali d’imprevedibilità perenne per i neroverdi che, rispetto alla passata stagione in C Gold hanno perso tutti i punti di riferimento, dal giovane Cavalieri a Magarinos, da Mollica a Yeyap e non solo.
Attendi al veloce Marinelli, sotto canestro c’è il tandem formato da Nnabuife e Kader, al tiro l’ex Lamezia Danilo Tagliano, il condottiero di Emmanuele Giannullo, tra i pochissimi confermati.
C’è il figlio d’arte di un ex della Viola, Daniele Di Mauro, giovanissimo atleta figlio di Alberto, nella grande Viola anche in Serie A.

“Ci aspetta un’infrasettimanale difficile e dalle mille insidie- ha dichiarato Thomas Aguzzoli.
Noi arriviamo da un periodo di buoni risultati ma dobbiamo arrivare al nuovo impegno con la massima concentrazione senza sottovalutare niente e nessuno.
Siamo in forma e partita dopo partita stiamo esprimendo miglioramenti continui.
L’inserimento di Illia Tyrtyshnyk ha cambiato molto il nostro roster: è un terminale offensivo continuo ed imprevedibile, in grado di aprire il campo, finalizzare e servire noi compagni.
Il morale è alto, siamo carichi e non vogliamo sbagliare”.

Live- La gara verrà trasmessa in diretta social dalla società ospitante.

Arbitrano i signori Matteo Filesi di Chiaramonte di Gulfi(Rg) e Federico Mameli di Augusta(Sr).

Per seguire il match, inoltre, vi segnaliamo l’App, creata dalla Federazione Italiana Pallacanestro, “Fip Stats”.
Sarà possibile seguire gratuitamente gli aggiornamenti del punteggio in tempo reale(Il Play by Play) grazie all’Applicazione.
Per il box – score, i marcatori ed ulteriori dettagli, invece, l’App sopracitata prevede un pagamento, al costo di 29.90 per ulteriori dettagli statistici.