E’ una giornata meravigliosa, straordinaria, un appuntamento fisso per la nostra città che si prepara, annualmente, per accogliere migliaia tra familiari, parenti ed amici che giungono per assistere al giuramento degli allievi carabinieri. Questa scuola per noi è un punto di riferimento, noi come istituzioni onoriamo questa giornata con la nostra presenza e non manca l’occasione per ringraziare l’arma dei carabinieri per quello che fa per il nostro territorio. Proprio ieri ho incontrato il colonnello Cesario Totaro che mi ha riferito delle oltre 90 caserme disposte su tutto il territorio metropolitano. Questo per tutti noi è anche un momento per ricordare e onorare i nostri caduti nell’esercizio del dovere, e rivolgere un pensiero di gratitudine per tutti gli esponenti delle forze dell’ordine, impegnati nella tutela e ripristino della legalità e garantire sicurezza ai cittadini”. Così il sindaco metropolitano e del Comune di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, presente oggi alla scuola allievi Carabinieri ‘Fava-Garofalo’ di Reggio Calabria, in occasione del giuramento del 142.mo corso formativo.
PONTE SULLO STRETTO – Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini incontra il Coordinatore del corridoio TEN-T Scan-Med Pat Cox e l’Ad della Stretto di Messina Pietro Ciucci
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini in occasione dell’incontro con il Coordinatore del Corridoio TEN-T Scan – Med, Pat Cox e l’Amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, per fare il punto sullo stato di avanzamento del progetto del ponte sullo stretto di Messina, ha confermato l’impegno del governo per la realizzazione dell’Opera: “I fondi stanziati in manovra per la totale copertura del ponte e dei suoi collegamenti rappresentano un segnale concreto della nostra determinazione. L’incontro con i rappresentanti dell’Unione Europea e il Coordinatore del Corridoi Scandinavo – Mediterraneo, Pat Cox ha confermato che il ponte non è solo un’opera nazionale ma fa parte di un quadro di sviluppo dei trasporti stradali e ferroviari con impatto positivo per il sistema Italia ed Europa. Sarà una conferma del genio italiano agli occhi del mondo”.
Il Coordinatore del Corridoio TEN-T Scan – Med, Pat Cox, nell’occasione ha dichiarato: “In sei mesi, dal nostro ultimo incontro, rilevo che sono stati fatti importanti progressi, sia per il progetto che per la società Stretto di Messina che ha il compito di realizzare l’opera. Sottolineo in particolare l’attenzione rivolta dalla Società all’aggiornamento dell’Analisi Costi benefici e all’impatto ambientale”. A quest’ultimo riguardo il Coordinatore ha richiamato la priorità della decarbonizzazione che deve riguardare tutta la filiera realizzativa, a partire dalla cantieristica. “Sono molto soddisfatto – ha concluso Cox – dell’attenzione rivolta alla sviluppo della rete di accesso al ponte, grazie l’impegno del ministero delle Infrastrutture che ha stanziato notevoli investimenti per strade e ferrovie in Calabria e Sicilia”.
L’Amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ha presentato i rilevanti passi avanti del progetto a pochi mesi dalla riattivazione della Società: “Stiamo proseguendo l’analisi, unitamente al Project Manager Consultant, la Parsons Transportation Group e al Comitato Scientifico, della Relazione del Progettista. È in fase di completamento l’aggiornamento degli elaborati ambientali, unitamente all’analisi Costi/benefici che dalle verifiche preliminari evidenzia risultati positivi. Sono inoltre ben avviati gli aggiornamenti per lo studio di traffico, il piano economico finanziario comprendente anche i costi di gestione, la relazione di sostenibilità. Il quadro sismo tettonico dell’area dello Stretto è stato rivisto al 2023”.
REGGIO – Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha incontrato il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Colonnello Cesario Totaro
Nel corso della visita istituzionale il primo Cittadino ha ringraziato il massimo rappresentante dell’Arma sul territorio metropolitano per l’opera quotidiana svolta dagli uomini e dalle donne in uniforme al servizio della legalità e della sicurezza dell’intera comunità
Il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà ha incontrato il Comandante provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria Colonnello Cesario Totaro. L’incontro, svoltosi nella sala di rappresentanza Monsignor Giovanni Ferro di Palazzo Corrado Alvaro, è stato l’occasione per ribadire la collaborazione dell’Ente metropolitano nei confronti dell’Arma dei Carabinieri, “preziosa risorsa – ha affermato il sindaco a margine dell’incontro – per la lotta alla criminalità organizzata e per la difesa dei diritti della cittadinanza”.
“Ringrazio il Comandante Totaro per la cortese visita istituzionale – ha aggiunto il primo Cittadino – attraverso lui abbiamo la possibilità di esprimere la nostra gratitudine e la piena ammirazione per tutti gli uomini e le donne in uniforme, che quotidianamente lavorano per la sicurezza della nostra comunità e per liberare il territorio dal giogo criminale della ‘ndrangheta. In particolare – ha concluso – a tutti i Carabinieri che operano nei contesti più complessi, dove le caserme della Benemerita costituiscono un presidio sicuro di legalità ed un solido avamposto della presenza dello Stato sui territori”.
REGGIO – Tre minori deferiti per danneggiamento di una panchina comunale tramite un petardo
Continuano gli interventi dell’Arma dei Carabinieri volti al contrasto della criminalità minorile. Questa volta, i Carabinieri della Stazione di Galatro sono intervenuti per un danneggiamento di una panchina sita in piazza della Chiesa della Santissima Madonna della Montagna a Galatro.
In particolare, i militari dell’Arma appena giunti sul posto, trovandosi davanti la panchina divelta, hanno avviato una fulminea e intensa attività d’indagine utile a dare un nome ai responsabili del danneggiamento. Estrapolati i file delle telecamere presenti sul posto, gli stessi militari hanno individuato il momento preciso del danneggiamento effettuato in pieno giorno con un petardo, riconoscendo cosi gli attori della vicenda in tre minorenni, tutti di Galatro, di età compresa tra i 14 e 17 anni.
L’intervento mirato e attento operato dai Carabinieri di Galatro ha permesso così il deferimento alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di tre minori.
L’importanza della presenza dell’Arma dei Carabinieri sul territorio è riscontrata, in questa occasione, dalla capacità dei militari di riconoscere immediatamente de visu i possibili autori del reato e dalla fiducia che gode da parte delle altre Istituzioni. Attraverso la collaborazione sinergica delle varie parti sociali si possono raggiungere livelli più elevati di sicurezza integrata, permettendo al cittadino di percepire la protezione delle Istituzioni a garanzia del vivere comune.
CROTONE – Gli agenti delle volanti intervengono per una rapina in un supermercato, arrestato extracomunitario
Gli operatori delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Crotone hanno tratto in arresto un extracomunitario di 56 anni, di nazionalità sudanese, indagato per i reati di rapina aggravata, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.
A seguito della segnalazione di un’aggressione in atto nei pressi di un supermercato cittadino, nel quartiere Fondo Gesù, gli agenti intervenuti, su indicazione di alcuni dipendenti, hanno individuato l’uomo, con in mano una grossa catena in acciaio il quale, come emerso anche dalla successiva visione delle immagini del sistema di video sorveglianza, poco prima si era impossessato di merce alimentare. Per guadagnarsi la fuga, il predetto aveva colpito con un pugno al volto un dipendente, nonché la direttrice del locale, colpita alla schiena con la catena, la quale invano gli aveva intimato di restituire quanto sottratto.
Gli agenti hanno bloccato il soggetto, privandolo della catena utilizzata per l’aggressione, mentre i dipendenti feriti sono stati accompagnati presso il Pronto Soccorso del locale nosocomio per le cure del caso.
L’extracomunitario, con permesso di soggiorno scaduto, è stato tratto in arresto ed associato presso la locale Casa Circondariale, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone.
VIBO V. – Indagata dalla Polizia di Stato per maltrattamenti e violenze nei confronti dell’ex marito: applicato il divieto di avvicinamento
Nel pomeriggio di ieri 14 novembre, gli Agenti della Polizia di Stato in servizio alla Squadra Mobile di Vibo Valentia hanno dato esecuzione ad una ordinanza applicativa del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa emessa dal G.I.P. del Tribunale di Vibo Valentia su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di una donna sospettata di aver più volte maltrattato e malmenato il marito, all’epoca convivente, non rassegnandosi alla fine della loro relazione sentimentale.
Si tratta dell’epilogo delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia ed esperite dalla sezione specializzata per i reati contro la persona, in danno dei minori e sessuali della Squadra Mobile, originatesi dalla denuncia presentata dall’uomo a seguito delle continue aggressioni subìte da parte della propria moglie la quale non ha lesinato di porre in essere le illecite condotte consistite in schiaffi, graffi, morsi ovvero lancio di oggetti, anche alla presenza dei figli minori e sul luogo di lavoro del marito.
In una occasione, la donna, evidentemente in preda all’ennesimo raptus della gelosia e del risentimento per la conclusione della relazione – elementi che spesso connotano le condotte maltrattanti dell’uomo nei confronti della donna ma che in questo caso hanno invece visto una inversione dei ruoli fra vittima e aggressore – ha anche fatto trovare al marito i suoi indumenti ridotti a brandelli poiché completamente tagliati.
I riscontri acquisiti dagli investigatori, anche attraverso l’escussione di diverse persone informate sui fatti, hanno consentito al G.I.P. del Tribunale di Vibo Valentia, su richiesta del P.M. titolare del fascicolo processuale, di emettere a carico della donna la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa prescrivendo alla stessa di dover mantenere una distanza di 250 metri dall’uomo e dai luoghi dal predetto abitualmente frequentati, vietando, altresì, qualsiasi forma di comunicazione con lo stesso, anche per interposta persona.
La vicenda denota ancora una volta l’importanza e la necessità di trovare la forza di opporsi alle varie forme di violenza e abusi domestici, poiché solo infrangendo il muro del silenzio e informando le Istituzioni sarà possibile intervenire in tempo prima che determinate situazioni, a volte apparentemente innocue, possano degenerare in irreparabili atti di aggressività fisica e psicologica.
Si specifica, infine, che i provvedimenti adottati in fase investigativa e/o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite in modo da chiarire la fase in cui il procedimento pende e da assicurare, in ogni caso, il diritto della persona sottoposta ad indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili.
REGGIO – “Operazione Masnada”: arrestati 4 giovani responsabili di violenza sessuale di gruppo nei confronti di due minorenni
La Polizia di Stato di Palmi ha eseguito questa mattina in Seminara (RC), Preganziol (TV), Cislago (VA) e Desio (MB), la misura della custodia cautelare in carcere per 3 soggetti e la misura degli arresti domiciliari per 1 soggetto, al momento irreperibile, indiziati, allo stato del procedimento in fase di indagini preliminari e fatte salve diverse valutazioni nelle fasi successive, del reato di violenza sessuale aggravata ai danni di due minorenni originarie della Piana di Gioia Tauro.
La misura cautelare è stata emessa lo scorso 31 ottobre dal GIP presso il Tribunale di Palmi, su richiesta della Procura della Repubblica di Palmi – diretta dal Procuratore Emanuele Crescenti.
Hanno partecipato all’operazione anche personale della Squadra Mobile di Reggio Calabria, dei Commissariati Distaccati di Gioia Tauro, Villa San Giovanni, Polistena, Cittanova e Taurianova, delle Squadre Mobili di Treviso, Varese e Monza Brianza, e con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, Rende e Vibo Valentia.
L’attività info investigativa, svolta anche grazie alle intercettazioni telefoniche ed ambientali, ha portato a ritenere che i tre giovani, tutti legati da parentela a vari esponenti di vertice di cosche di ‘ndrangheta, ed altro soggetto, legato da vincoli di parentela ad un amministratore locale, abbiano compiuto violenze sessuali di gruppo ai danni delle due ragazze minorenni, reiterate nei confronti di una delle vittime ed almeno in un’occasione nei confronti dell’altra, avvenute tra l’estate 2022 ed il corrente anno. Nel corso dell’attività svolta è emerso, altresì, che i giovani abbiano posto in essere anche attività diretta all’individuazione di altre possibili vittime.
Contestualmente all’esecuzione delle 4 misure cautelari, il personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione a 16 decreti di perquisizione personale e domiciliare a carico di 16 indagati per il medesimo reato in concorso tra loro, di cui 4 minorenni, durante i quali sono stati sequestrati diversi dispositivi elettronici, informatici e di telefonia mobile.
REGGIO – Sport: lezioni gratuite per promuovere sport sano e prevenzione
REGGIO – Nuovo album per Sfera Ebbasta: il concerto con Finesse e Ernia verso il sold-out
Sfera Ebbasta ha annunciato il suo nuovo album, un motivo in più per presenziare al Palacalafiore al Sud Sound Festival. Tutte le info e il programma
Sfera Ebbasta ha annunciato l’uscita del nuovo album, X2VR. Lo ha fatto durante alla Special Night all’Allianz Cloud Milano.
Il disco è in uscita il 17 novembre per Island Records: Sfera torna alle origini proponendo il secondo capitolo di una saga che ha mosso i primi passi nel 2015 con XDVR e che ha lasciato un segno nella storia della trap e tra i suoi fan.
Gli stessi che Sfera Ebbasta, in un Allianz Cloud sold out, ha voluto con sé per dare un primo assaggio live del nuovo progetto discografico.
Svelati anche l’artwork di X2VR – uno scatto b/n realizzato da Lorenzo Villa che ritrae Sfera con in braccio il figlio Gabriel- e la tracklist.
L’uscita del nuovo album di Sfera Ebbasta è un motivo in più per non mancare assolutamente al mega dj-set del prossimo 8 dicembre 2023 che si terrà al Palacalafiore di Reggio Calabria. Tutto pronto per il Sud Sound Festival ‘Winter Edition’, primo evento in Calabria dedicato alla musica rap e trap, che vedrà la partecipazione di tre grandi artisti che si alterneranno alla console durante la serata, ovvero Sfera Ebbasta, Finesse ed Ernia.
Un grande evento che al contempo rappresenta motivo di orgoglio per Reggio Calabria, considerato il prossimo arrivo in riva allo Stretto di Sfera Ebbasta, uno degli artisti più seguiti a livello nazionale dalle giovani generazioni.
Il Festival è organizzato dal Cormaci Group e interamente finanziato con fondi privati. Il Sud Sound Festival apre alla musica a Reggio Calabria e sarà il primo di una serie di grandi eventi. DJ Set, esibizioni live, concerti, spettacoli, e tante special guest.
Il programma
Lo spettacolo inizierà con gli ‘apripista’ delle 19.00, sei nuovi artisti del panorama reggino e due scuole di danza si esibiranno per il pubblico del PalaCalafiore.
A seguire le esibizioni in DJ set delle tre star della serata.
Si inizia alle 21.00 con Finesse, nome d’arte di Amritvir Singh, produttore indiano nominato ai Grammy e uno dei dj emergenti da tempo sotto i riflettori degli addetti ai lavori. Il suo singolo d’esordio, Gelosia, primo da mesi nelle classifiche di Spotifye è stato realizzato con la collaborazione di altri tre rapper famosi come Shiva, Guè e Sfera Ebbasta.
Segue l’esibizione alle 22.00 di Ernia, o Er Nyah, altro rapper milanese che inizia da giovanissimo e trova la ‘svolta’ nel 2011 grazie al gruppo Troupe D’Elite formato con Ghali e Maite. Il trio attirerà le attenzioni dei fan sui web e dell’etichetta discografica indipendente ‘Tanta Roba’ di Gué Pequeno, ma i migliori risultati li ottiene nel 2020 con l’uscita del suo secondo album ufficiale, “Gemelli”, come le collaborazioni tra gli altri di Shiva, Fabri Fibra e Madame.
Ultimo DJ set alle 23.00 per Sfera €bbasta, vera e propria rapstar della musica italiana e internazionale con milioni di follower, fenomeno di ascolti online (il più cliccato in Italia su Spotify) e con 172 Dischi di Platino e 31 Dischi D’Oro all’attivo.
Le porte del PalaCalafiore verranno aperte alle 17.00 per favorire il regolare afflusso delle persone.
Dove acquistare i biglietti
Il sito del Festival è già online e consultabile all’indirizzo www.sudsoundfestival.it, mentre per l’acquisto dei biglietti è possibile visitare i siti di Dice e Vivaticket. Le vendite sono già partite con successo e i posti del parterre in piedi sono già in esaurimento.
REGGIO – Associazione culturale Anassilaos: “Michele Barbaro, l’Uomo, il Combattente, il Parlamentare, il Podestà di Reggio Calabria”
“Michele Barbaro/ L’ Uomo, il Combattente, il Parlamentare, il Podestà di Reggio Calabria” sarà al centro di un incontro promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos e dalla Biblioteca “Pietro De Nava” nell’ambito di un ciclo di manifestazioni dedicate a personaggi della storia contemporanea di Reggio Calabria ( nel tempo sono stati ricordati Giuseppe Valentino, Biagio Camagna, Genoese Zerbi, Domenico Romeo) organizzate dal Centro Studio “Rosario Romeo” di Anassilaos, che si terrà giovedì 16 novembre alle ore 16,45 presso la sala Giuffrè della Villetta Pietro De Nava con la partecipazione del Prof. Giuseppe Caridi, Presidente Deputazione Storia patria per la Calabria, che ha concesso il Patrocinio, e del Prof. Giuseppe Parlato, Emerito dell’Università degli Studi Internazionali di Roma nonché Presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo de Felice. Introdurrà e condurrà il Dott. Fabio Arichetta, Responsabile Centro Studi per la Storia Moderna e Contemporanea “R. Romeo”. Nato il 27 maggio del 1894 Michele Barbaro è una delle figure più rappresentative della storia politica reggina del Novecento. Nacque da Francesco, ingegnere e proprietario terriero, e da Vincenza Valensise. Dopo la maturità si trasferì dapprima a Roma per frequentare la Facoltà di Giurisprudenza di quella Università e più tardi a Bologna. Sospese gli studi per rispondere alla chiamata militare e soltanto alla fine della Grande Guerra conseguirà la laurea frequentando altresì la Scuola di Statistica dove conseguirà anche la specializzazione in Scienze economiche e sociali, che gli consentirà di assumere la libera docenza in Statistica all’Università degli studi di Messina, dove insegnerà sino alla morte. Nel corso della Prima Guerra Mondiale prenderà parte a diverse campagne e in particolare in Valsugana, durante quella che sarà la sua ultima azione in guerra. Rimase infatti gravemente ferito alla gamba ma per via della giovanissima età gli fu risparmiata l’amputazione. Rimase comunque mutilato. Il suo coraggio e lo sprezzo del pericolo gli fecero guadagnare una medaglia di bronzo al valor militare con la seguente motivazione: Barbaro Michele, da Reggio Calabria, tenente complemento reggimento fanteria. In cinque giorni di aspri combattimenti diede bella prova di energia, coraggio ed abilità, sia al comando di un plotone, sia al comando di una compagnia da lui assunto sin dal primo giorno, non appena cadutone ferito il comandante titolare. Valsugana, 16-21 maggio 1916. Fu tra i fondatori dell’Associazione Mutilati ed Invalidi di Guerra e tra gli animatori della Federazione Provinciale Combattenti di cui fu presidente. Fu anche Segretario politico del Fascio di Reggio Calabria e nel giugno del 1943 venne nominato podestà. In questa veste il 3 settembre del 1943, in divisa da alpino, accolse il generale Montgomery le cui truppe avevano occupato la Città. Nel corso del Ventennio aveva dato prova di grande moderazione e capacità di mediazione, qualità che gli meritarono il rispetto di antifascisti quali Eugenio Musolino e Enzo Misefari, e che gli giovarono, all’indomani della Seconda Guerra Mondiale, nella costruzione del Movimento Sociale Italiano di cui fu sino alla morte esponente prestigioso. Il 7 giugno 1953, nella II legislatura della Repubblica, fu eletto sia al Senato che alla Camera dei Deputati optando infine per il primo. Fu componente della 6ª Commissione permanente (Istruzione pubblica e belle arti) dal 21 luglio 1955 all’11 giugno 1958; della 7ª Commissione permanente (Lavori pubblici, Trasporti, Poste e Tel. e Marina Mercantile) dal 21 luglio 1953 all’11 giugno 1958; della Commissione speciale per l’esame del disegno di legge recante provvidenze per le zone colpite dalle alluvioni in Calabria (n. 156) dal18 novembre 1953 al 31 dicembre 1953; della Commissione speciale per l’esame del disegno di legge concernente provvedimenti straordinari per la Calabria (n. 947) dal 16 febbraio 1955 al 13 dicembre 1955. Fu rieletto nel 1958, III legislatura, il 25 maggio 1958, sempre nella lista del MSI e fu componente della 6ª Commissione permanente (Istruzione pubblica e belle arti) dal 9 luglio 1958 al 15 maggio 1963; sarà nuovamente rieletto nella IV legislatura, il 28 aprile 1963, e ricoprì l’incarico di Vicepresidente del gruppo del MSI al Senato fino alla morte. La morte lo colpì nell’esercizio delle sue funzioni di consigliere comunale il 3 febbraio del 1965 a Reggio Calabria in Consiglio Comunale durante un appassionato intervento.