REGGIO – Sport, infrasettimanale tutta da vivere: oggi c’è Fortitudo Messina-Pallacanestro Viola

Quarta trasferta della stagione per i colori neroarancio.
Il cammino è al momento roseo con un secondo posto che gratifica l’ambiente e che può essere stimolo per fare ancora meglio.
Il nuovo test lontani dal PalaCalafiore è una gara dalla mille insidie nascoste
Si gioca oggi mercoledì 1 novembre alle ore 20 in casa della Fortitudo Messina.
Tifosi al seguito per i neroarancio con grande voglia di prevalere sulla giovanissima formazione allenata dall’ex Claudio Cavalieri, da giocatore alla Viola dodici anni fa in Serie B.
Gara complicata, come lo saranno tutte per Capitan Binelli e soci.

Dopo la bella e concreta affermazione del Palamilone di Milazzo, con una sola sconfitta subita per opera dell’attuale capolista, l’Orlandina Basket, Reggio cerca la quinta vittoria su sei partite giocate.

Si gioca nella splendida struttura della Cittadella Universitaria dell’Annunziata a Messina.

Zero punti in classifica ma segnali d’imprevedibilità perenne per i neroverdi che, rispetto alla passata stagione in C Gold hanno perso tutti i punti di riferimento, dal giovane Cavalieri a Magarinos, da Mollica a Yeyap e non solo.
Attendi al veloce Marinelli, sotto canestro c’è il tandem formato da Nnabuife e Kader, al tiro l’ex Lamezia Danilo Tagliano, il condottiero di Emmanuele Giannullo, tra i pochissimi confermati.
C’è il figlio d’arte di un ex della Viola, Daniele Di Mauro, giovanissimo atleta figlio di Alberto, nella grande Viola anche in Serie A.

“Ci aspetta un’infrasettimanale difficile e dalle mille insidie- ha dichiarato Thomas Aguzzoli.
Noi arriviamo da un periodo di buoni risultati ma dobbiamo arrivare al nuovo impegno con la massima concentrazione senza sottovalutare niente e nessuno.
Siamo in forma e partita dopo partita stiamo esprimendo miglioramenti continui.
L’inserimento di Illia Tyrtyshnyk ha cambiato molto il nostro roster: è un terminale offensivo continuo ed imprevedibile, in grado di aprire il campo, finalizzare e servire noi compagni.
Il morale è alto, siamo carichi e non vogliamo sbagliare”.

Live- La gara verrà trasmessa in diretta social dalla società ospitante.

Arbitrano i signori Matteo Filesi di Chiaramonte di Gulfi(Rg) e Federico Mameli di Augusta(Sr).

Per seguire il match, inoltre, vi segnaliamo l’App, creata dalla Federazione Italiana Pallacanestro, “Fip Stats”.
Sarà possibile seguire gratuitamente gli aggiornamenti del punteggio in tempo reale(Il Play by Play) grazie all’Applicazione.
Per il box – score, i marcatori ed ulteriori dettagli, invece, l’App sopracitata prevede un pagamento, al costo di 29.90 per ulteriori dettagli statistici.

REGGIO – Castorina in commissione ambiente su Mortara: chiesta convocazione ad hoc in loco ed intervento interistituzionale

La politica ha l’obbligo morale ed istituzionale di risolvere quello che da troppo tempo si sta perpetuando al Mercato di Mortara e per farlo serve il supporto di tutti i livelli istituzionali nella completa necessità di risolvere un problema che si protrae da diverso tempo :  queste le dichiarazioni dell’Avv. Antonino Castorina Consigliere Comunale a Palazzo San Giorgio durante i lavori della Commissione Ambiente presieduta dal Consigliere Comunale Giuseppe Nocera.

Non si può attendere altro tempo perché la situazione di disagio ambientale che vede protagonista la discarica di Mortara  sta diventando talmente pregiudizievole da trasformarsi in una vera e propria bomba ecologica con tanto di imminente pericolo sanitario per tutti i cittadini che risiedono nei paraggi

Ho chiesto come valore simbolico ma anche pratico che la Commissione Ambiente si possa riunire con urgenza proprio a Mortara spiega Castorina per pianificare con urgenza la bonifica di questa zona e la messa in sicurezza ed allo stesso tempo pianificare un intervento che coinvolga più settori e più autorità nella assoluta esigenza di risolvere questa situazione.

Se da un lato la  tutela dell’ambiente che ci circonda spiega Castorina deve essere priorità per tutti non possiamo dimenticare che il nostro Sindaco Giuseppe Falcomatà in questa zona ha immaginato il centro agroalimentare, il canile, il mattatoio , il deposito e le officine ATAM, progetti concreti che devono avere realizzazione e che hanno l’assoluta esigenza di mettere un punto all’emergenza ambientale che si ripropone con una cadenza sistemica.

Proseguiremo il nostro impegno conclude Castorina per realizzare il programma elettorale del nostro sindaco Falcomatà consapevoli che tutte le istituzioni devono collaborare per dare un messaggio chiaro su Mortara come simbolo di riscatto ambientale e sociale quanto mai urgente e necessario e certi che su un tema così delicato come quello della sicurezza dei nostri concittadino afferma Castorina ci possa essere un comune agire ed un comune sentimento di tutti.

EMERGENZA SPAZZATURA: Oggi la protesta dei quartieri della periferia di Reggio davanti a Palazzo San Giorgio: la gente muore di tumore e Falcomatà non riceve i cittadini, VERGOGNA!

E’ emergenza igienico sanitaria a Reggio Calabria, città metropolitana dei Bronzi di Riace dove il turista viene accolto dal fetore dei rifiuti, spesso incendiati e quindi veicoli di malattie oncologiche.

Oggi, ad alzare la voce davanti Palazzo San Giorgio, i quartieri di Arghillà, Mosorrofa, Rione Marconi, Sala di Mosorrofa e Mortara-San Gregorio (rappresentati rispettivamente da D’Aguì Patrizia – Gruppo Civico Noi Siamo Arghillà, Andidero Pasquale – Presidente Comitato di Quartiere Mosorrofa, Genoese Antonino – Presidente Comitato Io vivo San Gregorio, Crucitti Giuseppe – Abitante Rione Marconi, Sorgonà Agostino – Abitante Sala di Mosorrofa)  che hanno protestato per denunciare la situazione oramai invivibile e pericolosissima per la salute e anche per chiedere un immediato intervento da parte delle istituzioni e delle autorità competenti affinché anche a Reggio, si possa vivere nella “normalità”.

Normalità che purtroppo i cittadini hanno dovuto troppo spesso rivendicare dinanzi alla stasi e all’immobilismo che regna sovrano nel Comune reggino: i tassi di tumori e malattie oncologiche sta salendo alle stelle, tanto che è stato avviato anche uno studio epidemiologico, a cura del CNR, per capire la correlazione tra la presenza delle discariche e l’aumento di tumori nelle zone interessate. I quartieri oggetto della ricerca sono San Gregorio, Mortara, Rione Marconi e Mosorrofa e oggi, a richiedere l’inserimento nell’ambito di questo studio, anche il Quartiere di Arghillà.

Richiesta accolta da Anna Maria Stanganelli, Garante della Salute della Regione Calabria, una dei protagonisti della ricerca in questione, anche lei scesa in strada per accogliere e affiancare i cittadini nella protesta.

“I cittadini sono stanchi e disperati! Sono anni che siamo ridotti in pessimo stato e dilaga tra la gente una sfiducia nelle istituzioni tale che ognuno di noi si sente totalmente abbandonato a sé stesso!” – ha spiegato Patrizia D’Aguì, Portavoce del Gruppo Civico NOI SIAMO ARGHILLA’, dal quale è partita l’idea della protesta congiunta dei quartieri reggini – “Non dovremmo essere noi cittadini a scendere in piazza per reclamare i nostri diritti, ma le istituzioni stesse dovrebbero garantirceli! Falcomatà nel 2020 aveva annunciato che Arghillà sarebbe stata presidiata dall’esercito: ma così non è stato! Ok ai presidi, ok ai controlli, purché gli interventi siano risolutivi e fatti nel più breve tempo possibile!”

Oggi il Sindaco Falcomatà è rientrato ed essendo presente nel palazzo del Comune abbiamo richiesto una interlocuzione con lui, ma non ha voluto riceverci!” -ha proseguito Patrizia D’Aguì – “Siamo profondamente indignati da questa cosa! I cittadini sono in piazza disperati e il primo cittadino, che dovrebbe rappresentarci, ha ritenuto più importante altro piuttosto che ascoltare le nostre istanze, VERGOGNA! Siamo molto delusi e avviliti da questo comportamento. A quanto pare non è a casa sua il problema: perché se lo fosse stato avrebbe agito diversamente! Noi non ci sentiamo da lui rappresentati ma certamente non finirà qui!”.

“Mi auguro che Falcomatà, rientrato dopo un periodo di pausa, abbia capito (guardando da fuori) che qualcosa si può fare e che la faccia!” – ha attaccato Pasquale Andidero, Presidente del Comitato del Quartiere di Mosorrofa – “Cosa che non tollereremo più è l’annuncite! Non vogliamo più sentire «vedremo… faremo…»: prima di annunciare le cose, fatele!”

“Vogliamo risposte concrete, perché fino ad oggi abbiamo avuto soltanto promesse mai mantenute!” – ha raccontato Marialaura, membro del Comitato IO VIVO SAN GREGORIO – “Le istituzioni sono completamente assenti! Il problema non riguarda soltanto i 5 quartieri che manifestano, in quanto dallo stradone di Mortara passano la frutta e la verdura che arriva sulle tavole di tutta la nostra Città e la nostra provincia, per cui è un problema che riguarda tutti!

In piazza anche l’imprenditore reggino Giuseppe Falduto che ha subito precisato che vorrebbe che: “Reggio torni ad essere una città normale! Il vero responsabile della situazione critica è l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria: noi cittadini siamo tutti qui e siamo disponibili a dare una mano!”

Dato che Falcomatà ha detto che ama la sua Città, scenda in piazza tra i cittadini a dimostrarcelo!” – l’appello lanciato al sindaco dal cittadino del Rione Marconi, Diego Crucitti – “Noi speriamo che gli amministratori escano da questi Palazzi e vengano in piazza a raccogliere le istanze di noi cittadini! Vogliamo un Consiglio comunale all’aperto dove ci spieghino perché siamo in queste condizioni!”

Un sussulto di vita e di amore per la collettività, quello dei cittadini che oggi, mettendo da parte impegni personali e lavorativi, hanno deciso di mettere la propria faccia sul campo per far valere i propri diritti e quelli di tutta la comunità rispetto ad una situazione che mette in grave rischio la salute di molti, specie dei soggetti più fragili.

Le immagini della manifestazione: 

Le interviste: