REGGIO – Novità nel mondo del Volontariato in città

Il 13 dicembre è il giorno di Santa Lucia e sotto la sua protezione ha preso vita presso la sala biblioteca dell’Istituto “San Vincenzo de’ Paoli” in Via Arcovito n. 1 R.C., il Comitato di Istituto “San Vincenzo de’ Paoli” dell’A.Ge.S.C. di Reggio Calabria.
In particolare alle 14,30 si è riunita l’assemblea dei soci volontari alla presenza della Reverend.ma Madre Superiora Suor Angela Perillo, del Coordinatore Didattico Suor Rosaria Gerundo, del membro del Comitato Nazionale sig.ra Filomena Pirrello e della Presidente Provinciale e del Comitato di Istituto “Maria Ausiliatrice” di Reggio Calabria sig.ra Stefania Misiani.
L’obiettivo dell’A.Ge.S.C., sin dalla sua nascita, è stato quello di sostenere i genitori e le famiglie nel loro compito educativo, per esser motori propulsori dell’alleanza scuola famiglia, sempre per il bene dei propri figli.
I soci che hanno aderito infatti sono genitori che da quando sono entrati a far parte della grande famiglia del “San Vincenzo” hanno sempre operato e collaborato con spirito di servizio per il bene dei ragazzi e l’efficienza dell’Istituto.
In questa scia hanno accolto con gioia la possibilità di prestare il loro servizio in una grande Associazione Nazionale, promotrice dei valori cattolici e che ha la forza di farsi sentire per il bene della scuola cattolica.
Il comitato è così composto: Presidente Sig.ra Letizia Messineo; Vice Presidente Sig.ra Emanuela Pelle; Segretario Sig.ra Giovanna Montesano; Tesoriere Sig.ra Luisa Cuzzola, delegati Sig.ra Laura Calarco e sig.ra Emanuela Labate.
Ad Maiora!

 

CURIOSITA’ – Sai cosa si nasconde dietro ai murales di Borgo Croce?

Borgo Croce è un piccolo paesino a 20 minuti da Reggio Calabria: fino a qualche tempo fa era totalmente emarginato dai flussi di visitatori e turisti e dunque destinato ad estinguersi.
 
Un giorno d’estate del 2020, Maria Grazia Chirico e quelle decine di persone che come lei hanno deciso di restare in questa cittadina, si sono riunite e, attrezzati di pennelli e vernici raccattati nelle loro cantine, hanno iniziato a creare dei murales sulle pareti delle case, realizzando di fatto un coloratissimo percorso che oggi ha ripopolato di turisti l’intera cittadina e ridando così vita alle vie del borgo.
 
Nasce così il progetto Borgo Croce, attraverso la fondazione nell’aprile del 2023, dell’omonima associazione che sostiene le attività grazie ai contributi economici e all’instancabile lavoro della gente che abita e vive il borgo.
 
Tutto nasce, dunque, da un gruppo di persone innamorate del proprio territorio con l’intenzione di valorizzare e promuovere Croce… ma anche da una scommessa: quella di voler vedere ripartire un paesino fino a poco tempo addietro, dimenticato e spopolato. Una scommessa che però ha raggiunto e superato ogni risultato atteso: infatti, secondo alcuni volontari dell’Associazione culturale, si sono raggiunti numeri come 2.000 visitatori in un giorno!
 
Questa storia è emblematica e profonda, tanto da farci riavvicinare alla nostra terra e da farci credere quanto, il nostro (seppur a volte piccolo e limitato) contributo possa risollevare le sorti di un’intera comunità. Un esempio che gli abitanti di Borgo Croce hanno voluto regalare all’intera provincia di Reggio, insegnando a tutti (e agli amministratori in primis), che con l’amore per la propria terra si possono raggiungere grandissimi risultati.

VIBO – Applicato il “Congedo mestruale” per la prima volta in Italia dal Sistema bibliotecario vibonese

Per la prima volta in Italia arriva proprio da Vibo Valentia e, più precisamente, dal Sistema bibliotecario vibonese (una biblioteca multimediale di informazione generale sulla cultura contemporanea con sede a Vibo Valentia),  l’applicazione del tanto discusso “congedo mestruale”.

Fabio Signoretta, presidente del Sistema ha spiegato con grande felicità che questo rappresenti uno dei procedimenti a tutela delle donne più grandi mai realizzati in ambito lavorativo.
In sintesi questo provvedimento prevede un permesso pari ad un giorno mensile per un totale di dodici annuali, in aggiunta a quelli previsti dal Contratto nazionale di lavoro, con diritto alla retribuzione piena al 100%.

Il presidente ha poi specificato che, data l’importanza e la sensibilità che riveste, questa iniziativa andrebbe realizzata in tutti gli ambienti lavorativi. Il Sistema bibliotecario di Vibo è, dunque, il primo ente pubblico ad attuare una riforma del genere.
L’unico dovere che avrà la dipendente sarà quello di comunicare al proprio datore di lavoro, l’utilizzo di tale giorno.

G.S.

 

Fonte: ANSA

RIPEPI: “Natale OFF a Rheggio: le supercazzole di Falcomatà per farlo diventare ON”

“Le supercazzole sono l’antidoto alla verità” – ha esordito ieri così, in diretta su Facebook, il Consigliere comunale Massimo Ripepi che, nel ricordare l’arrivo di Stefano Bandecchi a Reggio il 20 gennaio e l’ufficializzazione del movimento “Rivoluzione Rheggio”, ha proposto agli ascoltatori un’analisi della situazione politica ad oggi: dopo un ritorno trionfale del Sindaco Falcomatà (oramai abbastanza datato),  la nuova Giunta ancora non è stata formata e regna un disastro totale al Comune; per di più, oltre ai servizi essenziali ancora carenti, Reggio è in sofferenza dell’Aeroporto (spina dorsale del sistema turistico) e quest’anno anche del Natale!

 

Ripepi sul “Natale off”

“Natale chiuso, totalmente assente.” – attacca Ripepi sulla questione delle festività natalizie reggine – “Per questo Natale 340.000 Euro saranno spesi dalla Svi.Pro.Re. per conto della Metrocity: anche se, al 17 dicembre 2023, fossero tutti funzionanti i 5 villaggi previsti, porterebbero comunque un gravissimo ritardo di 17 giorni rispetto ai 30 giorni di festività.”

“E dovremmo forse ringraziare Falcomatà? Che dopo un ritardo pazzesco è riuscito a fare i 5 villaggi, con 340 mila euro e ancora non funzionanti!?” – ha rimproverato il consigliere – “Piazza Castello vuota, Piazza Italia vuota, Piazza Duomo a metà. Hanno inaugurato alla Villa comunale, divulgando un reel con immagini… ma, di fatto, nulla di funzionante! Oggi dobbiamo festeggiare che Falcomatà è riuscito a non fare nulla!”.

 

Aeroporto, Ripepi: “Non saranno i 25mila euro a salvarlo!”

“I 25mila euro che ha portato Cannizzaro sono veri, ma quanto cambiano le sorti dell’aeroporto? Rispetto alla parte strategica dello sviluppo dell’aeroporto, incidono solo il 3 – 4 %!” – ha spiegato Massimo Ripepi – “Ciò che influenzerà veramente l’aeroporto è il Piano Nazionale degli Aeroporti che prevede l’intermodalità. Un piano di sviluppo che dovrebbe prevedere un incremento per Reggio almeno pari a quello di Lamezia: e invece mentre noi siamo a 600 mila passeggeri previsti fra tredici anni i lamentini arrivano a ben 4 milioni e 800 mila.”

 

Il progetto “Rivoluzione Rheggio”

Io non sto facendo il polo civico! Sto facendo il polo rivoluzionario!” – ha spiegato Ripepi che poi ha elencato diversi punti sulle prime tappe necessarie da percorrere per la Città di Reggio Calabria. Di seguito i più importanti: “1) dividerci dalla Sacal; 2) cambiare il Piano Nazionale degli Aeroporti; 3) mettere l’aerostazione al mare per sviluppare l’intermodalità 4) fare una strategia di porti turistici oltre il Mediterranean Life (progetto privato, fatto con soldi privati, che produrrebbe 6500 posti di lavoro… ancora bloccato al Comune); 5) valorizzare la ricchezza storico-culturale più grande: i Bronzi di Riace (che sono sottostimati); 6) spostare le scuole che sono in Via Marina in periferia e al centro fare grandi alberghi al fine di promuovere una Rheggio turistica, dove arrivino anche navi da crociera.”

Tutto questo, ovviamente partendo dai servizi essenziali, ristrutturando la macchina amministrativa, attualmente “a zonzo” perché, ha spiegato Ripepi che “ci sono tantissime persone che lavorano al comune senza però che ci sia un vero imprinting politico”.

Reggina, l’LFA, la PEC senza risposta e la disabilità

Parentesi anche sulla Fenice Amaranto. Secondo Ripepi infatti la società non avrebbe risposto all’imprenditore che aveva mosso la sua offerta. Tra le voci che si sono sollevate sulla questione, però, pare sia sorto il dubbio che questo ragazzo non fosse abbastanza ricco e, per giunta… con disabilità.

“Avrebbero dovuto rispondere per una questione di educazione, di correttezza! Eppure qualcuno ha avuto l’ardire di lamentare che fosse disabile! Che c’entra se ha o meno una disabilità!?” – ha rimproverato Ripepi – “Vi dovete vergognare! Cosa sono queste bassezze!? Fate schifo quando mettete in campo queste argomentazioni. Per me questo ragazzo è un eroe! Ha fatto tutto quello che ha potuto: ha messo tutto quello che aveva per salvare la sua squadra. Quelli che lo hanno schernito fanno schifo!”.

 

CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regionale: 83 nuovi casi positivi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 651216 (+83) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4495635 (+478).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 293 (30 in reparto, 5 in terapia intensiva, 258 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 117433 (116951 guariti, 482 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 2500 (31 in reparto, 0 in terapia intensiva, 2469 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 194212 (192594 guariti, 1618 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 0 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 0 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60779 (60486 guariti, 293 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 351 (30 in reparto, 2 in terapia intensiva, 319 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 213149 (212168 guariti, 981 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 53 (6 in reparto, 0 in terapia intensiva, 47 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 54311 (54102 guariti, 209 deceduti).

REGGIO – Cigarini si esalta: ”Vittoria dedicata alla città”

Il tecnico della Myenergy Reggio Calabria, Federico Cigarini ha argomentato riguardo l’impresa.
I neroarancio hanno vinto il Big Match di Capo D’Orlando spodestando l’ormai ex capolista Orlandina e volando sulla vetta della classifica in solitudine
Coach, che gara è stata?

“Una gara difficile.
I primi due quarti mentalmente eravamo troppo carichi e con voglia di “strafare”.. Sapevamo l’importanza anche perché questi due punti servono sia per la classifica di questa  fase che per la prossima fase a mini gironi,dunque, è come se avessimo conquistato quattro punti.

Una sfida pazzesca tra Capo d’Orlando e Viola dove sono contento di averne fatto parte.
Abbiamo vinto una grande gara. Questa vittoria è da attribuire solo ai giocatori, è tutta loro. I miei cestisti sono stati bravissimi, responsabili a recuperare da ‘soli’ nel terzo e quarto quarto. Hanno tirato fuori lo spirito di squadra, di vittoria, di appartenza alla città, di attaccamento alla maglia”.

Siete da soli in vetta, che ne pensa?

“Ragusa ha perso siamo primi da soli ed è tutto vero. Siamo felicissimi. Godiamocela sul momento, già da oggi ricominciamo subito a prepararci, abbiamo già allenamento oggi e martedì per preparare la gara di mercoledì contro il Sala Consilina. Poi, ci godremo le vocanze di Natale, andremo tutti a casa che ce n’è un grande bisogno”.

Sente la necessità di dedicare questo successo?

“Questa è dedicata alla città di Reggio Calabria, dedicata a Myenergy come nuovo “supermega” sponsor della Viola, Myenergy Reggio Calabria. Il primo posto lo dedichiamo alla città, ai tifosi, e vi aspettiamo tutti mercoledì al PalaCalafiore. Prima delle vacanze giocheremo un’altra partita importante, sono due punti per la prima fase dopo, vi aspettiamo numerosi e so che non mancherete”.

MUSICA – Un tributo a Mia Martini: “Lascia che la musica sia un tappeto alla tua voce, adagiati. Non starci sopra e manco sotto, ma accanto; vacci assieme ed arriva a chi ti ascolta; non sovrastarla mai, perché lei ti parla e ti sostiene… tu rispettala.”

Domenica Rita Adriana Bertè, detta Mimì affettuosamente ma artisticamente Mia Martini, cantautrice e musicista italiana, nata a Bagnara Calabra (Reggio Calabria) il 20 Settembre 1947 e deceduta a Cardano al Campo (Varese) il 22 Maggio 1995, sepolta a Cavaria con Premezzo (Varese).

La sua carriera parla da sola anche se cercherò di farlo umilmente io. Nata da Giuseppe Radames Bertè e Maria Salvina Dato, sorella di altre tre figlie Leda, Olivia e la famosa Loredana.
Considerata tra le migliori interpreti di musica leggera italiana, dotata di ampia estensione vocale e duttilità nel passaggio tra i vari registri, era capace di unire note passionali a note più drammatiche, insieme ad una forte intensità interpretativa. Con “Piccolo uomo” e “Minuetto” viene considerata protagonista della musica italiana negli anni ’70 sia a livello nazionale che internazionale rappresentando l’Italia all’Eurovision Song Contest per ben due volte, nel ’77 e nel ’92.
Ispirandosi al genere soul/jazz veniva identificata spesso all’inizio nelle vocalità di Etta James ed Aretha Franklin.
Per motivi di lavoro del padre in quanto insegnante e preside, trascorse la sua vita di adolescenza e gioventù girando l’Italia, fino poi a fermarsi definitivamente a Roma con la mamma e le sorelle dopo l’abbandono paterno. Qui, insieme alla sorella Loredana e Renato Fiacchini (Renato Zero), formò un trio vocale esibendosi dappertutto e lavorando anche al sindacato dei musicisti e cantautori come impiegata. Ebbe problemi con la marijuana e fu in carcere per 4 mesi, cosa che la segnò a vita.

Collaborò con molti artisti i quali scrissero per lei, tra cui Lauzi, Baldan Bembo, Baglioni, Mogol, Cocciante, Bella, Piccoli, Cavallo e, con Aznavour in Francia, eseguì un musical dove fu paragonata anche alla grande Edith Piaf. Vinse moltissimi dischi d’oro e platino in tutta la sua carriera come il premio “Interprete per Eccellenza” conferito dall’allora Presidente del Consiglio Andreotti e definita dalla critica europea “Cantante dell’anno” per aver venduto più dischi in quel periodo.

Nel ’77 da un sodalizio artistico nacque anche quello sentimentale con Ivano Fossati che con l’LP “Danza” che vendette molti dischi, fu proclamato in assoluto il miglior lavoro discografico. Ma a causa della gelosia possessiva e sentimentale di Ivano, Mimì ebbe un crollo psicologico molto forte, tanto da influire anche sulle corde vocali, infatti subì 2 interventi molto delicati, oltre che un atteggiamento di ostruzionismo da parte di tutti subito dopo, a causa di una stupida diceria secondo cui lei sarebbe stata una “portatrice di jella”.

Nell’ ’82 vinse intanto il premio critica a Sanremo vendendo 70 mila copie e nell’ ’83 chiuse la relazione con Fossati e anche con la sorella Loredana e si ritirò dalle scene. Qualche anno dopo si ripropose con “Almeno tu nell’universo” vincendo premio critica e proseguì con altri grandi successi quali “Donne” ” Notturno”.
Dopo la riconciliazione col padre e la sorella Loredana con la quale proseguì anche a incidere qualche brano ci fu un periodo di fermo, e il 14 Maggio 1995 i vigili del fuoco irruppero nel suo appartamento trovandola morta con ancora le cuffiette alle orecchie, dietro l’allarme del suo manager che la cercava da giorni sapendo che non stava bene a causa di un fibroma mal curato e mai operato. Dichiarata morta per arresto cardiaco causato da stupefacenti e quindi suicidio, fu smentito tutto dalle sorelle in seguito.

Io la conobbi negli anni ’80 infatti, poichè svolgevo la mia piccola carriera artistica di cantante e corista supporter in vari gruppi e tanti manager. Ricordo una frase, tra le tante, che mi diceva sempre: “Lascia che la musica sia un tappeto alla tua voce, adagiati. Non starci sopra e manco sotto, ma accanto; vacci assieme, ed arriva a chi ti ascolta; non sovrastarla mai, perché lei ti parla e ti sostiene… tu rispettala.”

Il mio cuore si fermò a quel giorno in cui ebbi la notizia della sua scomparsa. Non la dimenticherò mai, per ciò che mi ha insegnato e so che un giorno ci rincontreremo lassù a cantare assieme….. magari riscaldandoci la voce come facevamo prima di salire sul palco come era solito fare… Ciao Mimì.

Maria Luisa Pirrotta

 

 

MARIA LUISA PIRROTTA: Cantante di musica sia leggera che lirica, corista per coro lirico e polifonico, comprimario in varie opere in giro per l’Italia, corista, turnista e supporter di musica leggera per vari artisti italiani famosi quali anche Mia Martini, Riccardo Fogli, Massimo di Cataldo, Iva Zanicchi Roberto Vecchioni, Anna Oxa e parecchi altri nel corso degli anni associando anche lo studio.
Oggi Maestro di Canto, professoressa di musica nel privato e statale.

REGGIO – Giulietta e Romeo al teatro Manfroce di Palmi

«L’amore trionfa sempre»: esordisce così Paolo Borbonaglia, primo ballerino del celeberrimo “Balletto di Roma”, che ha interpretato “Giulietta e Romeo” danzando sul palco del teatro “Manfroce” di Palmi. Lo spettacolo, che sta riscuotendo successo in tutta Europa, è ispirato alla nota opera del bardo inglese William Shakespeare. Un’opera universale che racconta dell’amore avversato di Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti, vinti dalla passione sebbene appartenenti a due famiglie divise per sempre da sentimenti di inimicizia e odio. Il “Balletto di Roma” si è esibito in esclusiva per la regione nel teatro della cittadina tirrenica riaperto a musica e spettacoli dopo 25 anni di forzata chiusura. L’accoglienza del pubblico è stata caldissima e gli applausi a scena aperta si sono ripetuti durante le due ore di esibizione artistica. «Sono molto felice di essere in Calabria» ha detto Borbonaglia «e di trovarmi in questa splendida struttura di Palmi. Interpretare “Giulietta e Romeo” è per me molto emozionante e mi riempie di responsabilità e di felicità».

Lo spettacolo ha chiuso la due giorni dedicata alla grande danza internazionale, organizzata dall’associazione “Amici della Musica” guidata da Antonio Gargano. Prima del “Balletto di Roma”, infatti, il teatro di Palmi ha ospitato “Vivaldiana” una coproduzione internazionale tra Spellbound,  Les Theatres de la Ville de Luxembourg e l’Orchestre de Chambre de Luxembourg. il nuovo spettacolo di Spellbound, presentato nella cittadina calabrese, è nato dall’idea di lavorare ad una parziale rielaborazione dell’universo di Vivaldi integrandolo con alcune caratteristiche della sua personalità di ribelle fuori dagli schemi. Da questa suggestione è partito il coreografo Mauro Astolfi per tradurre in movimento alcune creazioni di Vivaldi e raccontarne il talento e la capacità di reinventare, nella sua epoca, la musica barocca. Una operazione culturale e artistica pienamente riuscita e accolta dal pubblico calabrese con grande entusiasmo.

VILLA S. G. – Sorrisi e regali di Natale per la Cooperativa Sociale Rose Blu

Un Natale ricco di sorrisi e regali, con uno sguardo attento ai bisogni del territorio, per offrire un contributo tangibile e concreto a quelle realtà associative che operano da anni a favore di persone svantaggiate e con disabilità. Sono iniziate sotto quest’ottica le festività natalizie al Centro Commerciale Perla dello Stretto, che si è reso promotore, nei giorni scorsi, di un’iniziativa interamente orientata alla solidarietà. Sono ormai diversi anni che lo shopping center di Villa San Giovanni organizza eventi sociali e di tutela ambientale con il coinvolgimento degli istituti scolastici e del mondo associativo. Ma questa volta gli operatori dei punti vendita, mossi dal particolare momento storico, hanno voluto unire le forze e spingersi oltre, offrendo quanto di più necessario ad una realtà attiva da vent’anni nel territorio, la Cooperativa Sociale Rose Blu. Shopping in secondo piano per un giorno, dunque, e grande protagonista un simpaticissimo Babbo Natale in monopattino che, tra una canzoncina ed un immancabile “oh oh oh”, ha raccolto e consegnato i tantissimi doni offerti: capi d’abbigliamento, prodotti per la cura della persona, dispositivi elettronici e piccoli elettrodomestici, giocattoli, generi alimentari tra cui i classici panettoni e molto altro. Tanti piccoli gesti che hanno regalato grandi sorrisi alle ragazze ed ai ragazzi con disabilità del Centro Diurno di Rose Blu di via XIII Agosto a Piale di Villa San Giovanni, impegnati dal lunedì al sabato nelle diverse attività ludico-ricreative, quali il mantenimento scolastico, il potenziamento cognitivo, le attività motorie in palestra, il teatro, i laboratori di cucina e teatro, utili ad acquisire e mantenere l’autonomia personale.
«Siamo felicissimi di questa nuova collaborazione con Perla dello Stretto – spiega Domenico Barresi, presidente della Cooperativa Sociale Rose Blu – ed esprimiamo tutto il nostro compiacimento e la nostra gratitudine per questi doni e per l’attenzione rivolta da sempre al mondo del sociale da parte del centro commerciale villese».
«Quest’anno abbiamo scelto di aprire le festività natalizie con un evento di solidarietà – spiega Giancarlo Scilio, coordinatore di Perla dello Stretto – Oltre al gesto concreto, vogliamo rafforzare l’idea del centro commerciale vissuto come luogo di aggregazione popolato da persone che possono fare del bene al prossimo».
«In occasione dell’evento con Babbo Natale in monopattino – fa sapere Sonia Chillè, referente marketing di Wave Services – abbiamo realizzato un video di auguri allegro e allo stesso tempo di sensibilizzazione, che sarà veicolato sulla nostra pagina Facebook e sul nostro profilo Instagram».
Per ulteriori dettagli sull’iniziativa è possibile visitare il sito www.centrocommercialeperladellostretto.it ed i relativi canali social. Per conoscere più da vicino le attività della Cooperativa Sociale Rose Blu è possibile visitare il sito www.roseblu.it

PALMI (RC) – Servizio di controllo straordinario del territorio: oltre 500 persone e 300 veicoli controllati, due denunce

La Compagnia Carabinieri di Palmi, negli ultimi giorni, ha svolto un importante servizio di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione ed alla repressione dei reati in genere.
Durante l’operazione sono state controllate, complessivamente, più di 500 persone e circa 300 veicoli e comminate sanzioni al codice della strada per un ammontare di 25 mila euro. Nel corso del servizio due uomini sono stati denunciati per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e uno per indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti.
Numerose le perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi e droga. Due cittadini stranieri sono stati segnalati alla Prefettura, poiché trovati in possesso di diversi grammi di sostanza stupefacente. Durante un controllo stradale, in particolare, i militari sono stati allertati per il forte odore di cannabis proveniente da un’autovettura. La successiva perquisizione ha consentito di rinvenire diversi grammi di marjuana, subito sottoposta a sequestro.
L’attività descritta fa parte del più ampio progetto di controllo del territorio portato avanti con determinazione dall’Arma dei Carabinieri, con lo scopo di assicurare ai cittadini un crescente clima di sicurezza e legalità, con azioni proiettate anche nelle zone più remote del territorio.