CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Tragedia sull ss106, uomo muore travolto da un’auto

Un uomo di nazionalità straniera del quale non sono state fornite le generalità e che stava percorrendo in sella ad una bici la statale 106 ionica, nel territorio di Corigliano-Rossano, é morto dopo essere stato investito da un’automobile il cui conducente si è allontanato senza prestare soccorso.

La persona investita é deceduta sul colpo.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano, che hanno avviato le indagini per identificare il responsabile dell’incidente.
Il traffico nel tratto della statale 106 in cui si é verificato l’incidente ha registrato forti rallentamenti.

FONTE: Ansa

CALABRIA – Concorso alla Regione per 54 nuove assunzioni, entro il 26 gennaio la presentazione delle domande

Scade venerdì 26 gennaio 2024, alle ore 23,59, il termine per la presentazione delle candidature al nuovo concorso pubblico per l’assunzione di 54 unità di personale alla Regione Calabria.

Il bando del concorso, Ripam–Regione Calabria, che sarà espletato da Formez PA, è stato pubblicato sul portale inPA al seguente link:

http://riqualificazione.formez.it/content/concorso-ripam-regione-calabria-concorso-pubblico-titoli-ed-esami-reclutamento-contingente.

Il reclutamento riguarda personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nei ruoli dell’amministrazione regionale nell’Area funzionari e della elevata qualificazione.

Nello specifico i profili riguardano: 19 “Auditor, 5 “Funzionario tecnico agroforestale”, 5 “Funzionario statistico”, 5 “Specialista nella comunicazione”, 20 “Funzionario informatico- Analista Programmatore”.

L’invio della domanda di partecipazione dovrà avvenire esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS sul portale inPA all’indirizzo https://www.inpa.gov.it”.

Lo comunica, Filippo Pietropaolo, assessore all’organizzazione e al personale della Regione Calabria.

28 Dicembre 1908: Indelebile nelle memorie il terremoto che distrusse Reggio e Messina

Rimane indelebile nella memoria collettiva di Reggio quel 28 Dicembre 1908 allorquando un devastante terremoto distrusse completamente le città di Reggio Calabria e Messina. Più di centoventimila furono i morti, senza contare le decine e decine di migliaia di feriti. Tutte le infrastrutture furono interrotte, come pure le comunicazioni. Il Governo centrale a Roma nell’immediato ne ebbe solo vaghe notizie senza potere organizzare tempestivamente i primi soccorsi.

In quei giorni erano alla fonda a Ragusa quattro navi della Marina Imperiale Russa le quali, appena avuta contezza dell’immane disastro provocato dal terremoto e dal conseguente maremoto, si diressero immediatamente verso lo Stretto di Messina e all’alba del 29 approdarono tra Reggio e Messina. Sono stati, questi, i primi soccorritori delle martoriate popolazioni dello Stretto. Possiamo benissimo immaginare quale scenario si trovarono davanti. Per ben due giorni furono i pochi ad operare nella drammatica attività di soccorso. I primi aiuti arrivati da Napoli via mare giunsero sulle rive dello Stretto dopo tre giorni. Alcuni di questi marinai persero la vita durante le attività di soccorso e altri di loro rimasero feriti.

Ricorrendo quest’anno il centoquindicesimo anniversario di quel tragico giorno, per ricordare quegli “angeli venuti dal mare” e soffermarsi un attimo a rivolgere loro un pensiero di gratitudine ed una preghiera, la comunità tutta della diaspora discendente da quei marinai, unitamente ai cittadini di Reggio, si è dato appuntamento per il 28 Dicembre alle ore 11.00 presso la stele eretta a ricordo nella Villa Comunale di Reggio.

Non sarebbe necessario ribadirlo ma, visto il particolare momento di congiuntura internazionale, ci teniamo a precisare che la cerimonia non avrà nessuna connotazione di parte e che il marinaio in effige nel mausoleo rappresenta il nonno della popolazione Bielorussa, Georgiana, Kazaka, Russa, Ucraina e di tutta la costellazione di nazioni che al tempo facevano parte della marina imperiale e che la bambina in braccio al marinaio è la nonna di tutti noi Reggini. Pertanto la cerimonia rivestirà, come in unico afflato, un segnale di gratitudine ma anche di pace ed amicizia tra le Nazioni ed i popoli tutti.

CALABRIA – Coronavirus, bollettino Regionale: 93 nuovi casi positivi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 652620 (+93) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 4502553 (+553).

– Catanzaro: CASI ATTIVI 351 (27 in reparto, 6 in terapia intensiva, 318 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 117462 (116979 guariti, 483 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 2925 (35 in reparto, 1 in terapia intensiva, 2889 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 194538 (192915 guariti, 1623 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 0 (0 in reparto, 0 in terapia intensiva, 0 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60821 (60528 guariti, 293 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 436 (70 in reparto, 3 in terapia intensiva, 363 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 213490 (212501 guariti, 989 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 91 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 84 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 54342 (54132 guariti, 210 deceduti).

REGGIO – Appuntamenti al Museo Diocesano dal 28 al 30 Dicembre

Venerdì 29 dicembre h 17-19 il Museo diocesano di Reggio Calabria attende i bambini per una divertente Festa di Natale, occasione per giochi e attività attorno ai Presepi più belli, dall’Italia e dal mondo, appartenuti alla Collezione di Ninì Sapone, esposti negli spazi museali (consigliata la prenotazione).
Sabato 30 dicembre h 11 una visita guidata alla Collezione permanente, recentemente arricchita da nuove importanti acquisizioni, e alla Mostra di Presepi sarà inclusa nel biglietto d’ingresso.
Nel periodo natalizio il Museo sarà regolarmente aperto al pubblico dal 28 al 30 dicembre e poi dal 2 al 5 gennaio (sempre h 9-13 e venerdì anche h 15-19).
Per informazioni si contatti il n. 3387554386.

REGGIO – In città si rinnova la tradizione con il Gran Concerto di Capodanno al Teatro Cilea

«E’ tutto pronto per il Gran Concerto di Capodanno che, come consuetudine, riempie di gioia e di musica il primo gennaio dei reggini al teatro comunale. Grazie al coro lirico ed all’orchestra “Cilea”, diretti dai maestri Bruno e Alessandro Tirotta, si vivranno momenti di incantevole magia». Il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, presenta l’evento organizzato dalla Città Metropolitana, in collaborazione con SviProRe ed il Comune di Reggio Calabria, per celebrare l’arrivo del 2024. «Musiche senza tempo – ha spiegato Quartuccio – allieteranno il primo gennaio dei reggini con melodie di Ravel, Verdi, Suppè, Strauss, Mascagni, Bizet e Puccini».

Il sipario del Teatro “Francesco Cilea” si aprirà alle ore 18, con l’ingresso gratuito che potrà essere ritirato direttamente al botteghino del teatro nelle giornate di venerdì 29 dicembre, dalle ore 17 alle 19, e domenica 31 dicembre, dalle 10 alle 12.«Sarà una grande festa – ha detto il consigliere metropolitano – vissuta all’insegna dell’eccellenza musicale. Il programma proposto dal coro lirico e dall’orchestra “Cilea”, infatti, unisce il repertorio tradizionale a motivi raffinati e ricercati. Un appuntamento unico e imperdibile pronto a confermare i successi delle edizioni precedenti e la bontà del percorso intrapreso nel promuovere la lirica quale elemento popolare, capace di unire la comunità in un insieme di emozioni e suggestioni». «Lo facciamo – ha ribadito – puntando sulle nostre eccellenze, sui nostri ragazzi e le nostre ragazze che rappresentano il cuore pulsante dell’orchestra e del coro lirico “Cilea”». «Una scelta precisa», ha sottolineato il consigliere delegato ricordando «l’importanza di valorizzare le tante realtà musicali del territorio».

«Oggi – ha continuato Quartuccio – i giovani possono esprimere passione e bravura nel tempio della cultura reggina per eccellenza: il teatro “Francesco Cilea”, infatti, è tornato ad essere un vero e proprio punto di riferimento per l’estro e la creatività dei nostri talenti».

«Ed è davvero entusiasmante – ha proseguito il consigliere – riscontrare come la musica lirica ed il belcanto continuino a suscitare l’interesse non solo di un pubblico sempre più attento ed esigente, ma di una nuova generazione che si affaccia con entusiasmo, curiosità ed energia ad un genere ancora attuale e coinvolgente».
«Rispetto a questo – ha concluso Filippo Quartuccio – l’amministrazione, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, può vantare il merito di avere costantemente creduto ed investito nella lirica, estendendola ad una platea quanto più ampia possibile. Perché, la lirica, non è né elitaria né esclusiva. E’ un’arte totalizzante nella sua bellezza e complessità che i reggini hanno dimostrato di amare quando hanno riempito il “Cilea” in occasione dell’ultimo Grande concerto di capodanno o gli spalti dell’Arena dello Stretto quando sono andate in scena le opere di Bellini e Leoncavallo. Quindi, siamo orgogliosi di riproporre un evento del genere a Capodanno per augurare il meglio ad una città che ha tanta voglia di continuare a crescere».

CATANZARO – Trasporta in auto mezzo chilo di cocaina

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I Carabinieri della Stazione di Marcellinara hanno arrestato un 30enne catanzarese con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’uomo, con precedenti di polizia e già sottoposto a misura di prevenzione personale, era stato controllato dai militari dell’Arma durante un ordinario servizio perlustrativo. Sottoposto a perquisizione personale e veicolare, era stato trovato in possesso di circa mezzo chilo di cocaina, successivamente sottoposto a sequestro per l’attività di analisi. L’arrestato è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Catanzaro su disposizione della Autorità Giudiziaria Il procedimento penale è tuttora pendente nella fase delle indagini preliminari.

CROTONE – Operazione Acquabona: violano il divieto di dimora in Calabria e finiscono ai domiciliari

A poco più di un mese dall’Operazione Acquabona che ha inferto un duro colpo ad una delle più note piazze di spaccio della Città con l’esecuzione di dodici misure cautelari, tre degli indagati sono stati ristretti agli arresti domiciliari dai poliziotti della Squadra Mobile.

I tre soggetti, infatti, a seguito dell’esecuzione delle misure cautelari del divieto di dimora nella regione Calabria, disposte dal GIP e notificate loro lo scorso 16 novembre, non avevano lasciato il territorio continuando a dimorare nelle loro case all’interno del quartiere Acquabona,

Grazie ai plurimi controlli effettuati dai poliziotti, nel corso delle settimane successive, infatti, era emerso che gli stessi continuavano a risiedere nelle loro abitazioni non avendo intenzione di allontanarsi dal territorio della Regione.

Tale situazione veniva quindi partecipata all’A.G. procedente che decideva di richiedere l’aggravamento delle misure, accordato dal GIP presso il Tribunale di Crotone, il quale ha aggravato i precedenti provvedimenti cautelari disponendo, per i tre, gli arresti domiciliari, notificati immediatamente agli indagati.

REGGIO – Domani al Castello Aragonese la presentazione del Catalogo della Mostra “Millenovecentootto, oggetti ritrovati, memorie dal terremoto dello Stretto”

In occasione del 115esimo anniversario del terremoto dello Stretto, giovedì 28 dicembre alle ore 17:00, presso il Castello Aragonese, si terrà la presentazione del catalogo della mostra Millenovecentootto e dell’annullo filatelico dedicato a questo tragico quanto importante evento storico.

La mostra dal titolo Millenovecentootto – Oggetti ritrovati. Memorie dal terremoto dello Stretto, inaugurata lo scorso 2 dicembre, ricostruisce una memoria collettiva legata al drammatico terremoto del 28 dicembre 1908 attraverso un corpus di oggetti di vario genere e di diverso valore, riemersi da quelle macerie. Un grande progetto di valorizzazione fortemente voluto e promosso dal Comune di Reggio Calabria, a valere su fondi Pon Metro nell’ambito della programmazione 2014-2020, organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria con il coordinamento del direttore Piero Sacchetti e la curatela dei proff. Marcello Francolini e Remo Malice.

Il catalogo, dal titolo omonimo, pubblicato da Gutenberg Edizioni, presenta il ricco lavoro di documentazione e ricerca svolto a latere del progetto espositivo e restituisce il processo di valorizzazione dell’identità simbolico-artistica della collezione.

La riflessione si apre con un dialogo sulla possibilità di fare della teoria intorno a una mostra sviluppato dai curatori e si articola attraverso numerosi testi di approfondimento critico, fenomenico, filosofico, iconografico e iconologico. Il catalogo presenta i contributi teorici di Antonio Mastrogiacomo, Gabriele Romeo, Vincenzo Santarcangelo, Domenico Michele Surace (AbaRC), Roberta Cruciata (Unipa), Daniela Neri (Funzionario responsabile settore cultura RC), Marco Bassan e Ludovico Pratesi (Fondatori di Spazio Taverna).

All’evento di presentazione interverranno il sindaco della Città di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, l’Assessore Cultura e Turismo Irene Calabrò, il presidente dell’Associazione Anassilaos Stefano Iorfida, il direttore dell’Accademia di Belle Arti prof. Piero Sacchetti e i curatori della mostra proff. Marcello Francolini e Remo Malice.

A seguire, verrà presentato l’annullo filatelico dedicato all’iniziativa: una cartolina con uno speciale timbro commemorativo prodotto in collaborazione con Poste Italiane, con un’immagine realizzata dal prof. Vincenzo Molinari (AbaRC). Un oggetto filatelico che diventa anch’esso pezzo da collezione, che convalida il valore e legato al ricordo del terremoto dello Stretto, un evento che ha profondamente colpito la nostra comunità e che rimane impresso nella memoria.

La mostra Millenovecentootto rimarrà aperta al pubblico fino al 28 febbraio 2024.

Crediti
Millenovecentootto. Oggetti ritrovati. Memorie dal terremoto dello Stretto è un progetto finanziato nel REACT EU PON Città Metropolitane 2014/2020 – Azioni pilota per un distretto culturale e turistico della città di Reggio Calabria – Sub int. 2: “Mostra, eventi, allestimenti per la costruzione del Distretto culturale turistico della città di Reggio Calabria.

Castello Aragonese
Piazza Castello, 89100 Reggio Calabria

Giorni e orari di apertura
dal Lunedì al Venerdì dalle 08.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00
Sabato dalle 14.30 alle 19.00
Domenica dalle 15:00 alle 19:00

Biglietti
Intero: € 3,00 | Ridotto (residenti): € 2,00