REGGIO – Sport, Viola: Domani sera al PalaCalafiore Myenergy Rc 🆚 Fortitudo Messina

Myenergy con voglia di continuità:alle 20.30 arriva la Fortitudo Messina

Seconda gara casalinga, in tre giorni, per la Myenergy Reggio Calabria.

La formazione neroarancio, dopo essersi rialzata battendo con merito e capacità cestistica il team degli Svincolati Milazzo, vuole trovare la giusta continuità.

Tour de force in atto: mercoledì alle ore 20.30 si giocherà contro la Fortitudo Messina.
Sabato, con tifosi al seguito, i reggini giocheranno a Messina sul campo del Castanea.

La giornata del girone di ritorno è la sesta. Attenti alle insidie: non lasci ingannare la classifica.
La Fortitudo Messina aveva  venduto cara la pelle durante la sfida di andata, dove fu fondamentale l’apporto del Capitano dei reggini Binelli.
I peloritani sono allenati dall’ex Claudio Cavalieri, in neroarancio da giocatore nella stagione 2010-11.

Rispetto alla sfida di andata sono stati tesserati un altro ex, il veterano Dario Scozzaro, il figlio del Coach, il talentoso Simone Cavalieri arrivato dalla B1 di Cassino ed il rientrante Matteo Mollica,  jumper reduce dall’esperienza a Firenze in B.

Nel roster, attenzione al velocissimo Marinelli ed al tiratore Tagliano ex Lamezia.

Arbitrano i signori Daniele Barbagallo di Acireale e Federico Puglisi di Aci Catena.

Info Ticketing: i tagliandi della gara sono disponibili
  online su Vivaticket ( rivenditore ufficiale Bcenters)
 e mercoledì 17 gennaio dalle ore 19.00 al Botteghino (con la raccomandazione di arrivare per tempo per non rischiare tempi di attesa).
La gara verrà trasmessa in diretta condivisa sulla nostra pagina ufficiale fb grazie al  Media  partner ufficiale del club, Reggioacanestro (Rac) con la telecronaca di Giovanni Mafrici.
Sempre  in diretta, sul canale 87 del Digitale Terrestre dalla Tv Ufficiale del Club Videotouring, in radio sulle frequenze 104,4.

Associazione culturale Anassilaos: “Riscoprire una città babilonese”

Sarà dedicato alla civiltà del Vicino Oriente Antico e precisamente all’area di Babilonia il quarto approfondimento sulla storia antica promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos, congiuntamente con la Biblioteca “Pietro De Nava”, e patrocinato dal Comune di Reggio Calabria, che si terrà giovedì 18 gennaio con inizio alle ore 16,45 presso la Sala Giuffrè della Villetta De Nava nell’ambito della mostra libraria e filatelica “Civiltà del Mediterraneo/per servire alla Pace” tuttora in corso presso la Villetta De Nava. Tema della conversazione del Prof. Nicola Laneri, Associato di Archeologia del Vicino Oriente Antico presso l’Università di Catania, lo scavo archeologico a Tell Muhammad (Baghdad) che rappresenta la prima missione archeologica in Iraq dell’Università degli Studi di Catania (Baghdad Urban Archaeological Project) diretta dallo stesso Prof. Laneri (DISUM) alla quale collabora la prof.ssa Annunziata Rositani, Università di Messina, che parteciperà all’incontro, in qualità di epigrafista. Le prime due campagne di scavi hanno confermato i preziosi indizi emersi durante le stagioni di ricerca degli anni Ottanta da parte di studiosi iracheni e cioè che la città fu fondata all’inizio dell’epoca Paleo-babilonese (età di Hammurabi) per essere poi abbandonata circa 250 anni dopo in corrispondenza della cosiddetta ‘Caduta di Babilonia’ (1595 a.C.) da parte del sovrano Ittita Murshili I, come del resto evidenziato dai testi storici di Tell Muhammad. In particolare, gli scavi diretti dal prof. Nicola Laneri si sono focalizzati sul far emergere il complesso sistema di fortificazioni e gestione delle acque che segnava il versante nord-orientale della città. Qui è stato scavato per circa 40 metri il muro di cinta che delimitava un canale o, addirittura, un porto fluviale rivolto verso il fiume Tigri. La porta apriva verso un sistema di ingresso che prevedeva una scala che conduceva ad una ampia terrazza soprelevata con annesso torrione e un canale che faceva parte dell’intricato sistema di fognatura della città. In particolare, il canale fognario era caratterizzato da un sistema di contrafforti interni e di tubazioni in terracotta che favorivano e velocizzavano il deflusso delle acque reflue. Alla sommità della scala si trovava un torrione e, all’interno dello spiazzale esterno, era posizionata una cisterna per la raccolta dell’acqua che in una fase successiva venne trasformata in fossa di scarico. Conduce e modera il Prof. Amos Martino, Responsabile del Centro Studi Anassilaos Glauco di Reggio per la cultura letteraria greca e latina.

REGGIO – Staff del Sindaco, Forza Italia: “La campagna acquisti di Falcomatà, dai giornalisti scomodi ai parenti dei consiglieri”

La sedia di fronte al tavolo da gioco degli scacchi sembra non aver ancora stancato il sindaco Falcomatà: una sedia che non diventa mai scomoda, neppure per una partita cosi lunga e dalle mosse ben studiate, in cui il re si muove continuamente, per evitare lo scacco matto, minacciato dalle pressioni esterne.

Ultima mossa, in ordine temporale, la scelta dei componenti dello staff del Sindaco, o meglio dire la campagna acquisti di un ‘patto di fine consiliatura’ che ha sempre più i tratti di una partita giocata senza regole, con le pedine in uno scacchiere che si muovono in qualsiasi direzione, pur di raggiungere lo scopo finale: arginare uno strappo impossibile da ricucire.

I consiglieri comunali di Forza Italia Federico Milia, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari commentano così la scelta dello staff del Sindaco, che annovera tra i prescelti Paolo Cuzzocrea, figlio del consigliere comunale di maggioranza Pino Cuzzocrea e Gabriella Lax, giornalista dalla penna severa, soprattutto nei confronti dell’ amministrazione Falcomatà.

La scelta di Falcomatà di includere nel proprio staff Paolo Cuzzocrea, figlio del consigliere comunale di maggioranza Pino Cuzzocrea e la giornalista Gabriella Lax, i cui articoli hanno denunciato più volte in questi anni le incoerenze e le criticità di questa consiliatura, è una scelta ben precisa, che parla di mancanza di etica, di trasparenza, di quel rispetto che le istituzioni dovrebbero osservare nei confronti della cittadinanza” dichiarano i consiglieri.

Sono scelte ben precise, che fanno parte di un disegno dai tratti ben delineati e dove ogni figura ha una sua funzione: riequilibrare le posizioni tra dare-avere, per acquisire credibilità e proseguire il mandato, affidandosi a un ‘patto di consiliatura’ che ormai assume sempre più i tratti di una caricatura: è una forzatura, ostinarsi a credere che quest’ Amministrazione possa risolvere i problemi che non è neppure riuscita ad individuare in dieci anni” concludono i consiglieri.

REGGIO – Ufficializzati ulteriori 3 nomi della Nuova Giunta

Firmato il decreto di nomina di ulteriori tre componenti della Nuova Giunta del Sindaco Falcomatà: i nuovi Assessori saranno Domenico Battaglia, delegato alla “Città trasparente”, Anna Briante, delegata alla “Città consapevole” e Lucia Nucera, delegata alla “Città inclusiva e solidale”.

Rispettivamente l’assessore Battaglia si occuperà di Bilancio, Programmazione economica e finanziaria, Tributi e Partecipate, mentre l’assessore Briante di Istruzione, Università e Pari Opportunità. In ultimo Lucia Nucera ha ricevuto delega sul Welfare e Politiche della famiglia, minoranze linguistiche e identità territoriale.

GIOIA TAURO (RC) – Domenico Giannetta plaude le iniziative del Rotary Club

“Da cittadino, ancor prima che da Consigliere regionale, esprimo vivo apprezzamento al Governatore Franco Petrolo – dichiara – e a tutti i club Rotary della Calabria per l’intensa e proficua azione sociale che stanno svolgendo come club service. In particolare – continua Giannetta – esprimo il più ampio riconoscimento alla manifestazione socio culturale del Rotary Club di GioiaTauro, presieduto dall’avvocato Domenico Infantino, denominata “Forme e colori a Sala Fallara: le donne artiste, tra pittura e poesia”.
Un evento, durato un mese, che ha offerto alla collettività una kermesse sui giganti dell’arte italiana (Giotto, Caravaggio, Preti, Gentileschi, Leonardo) con prestigiosissimi relatori e che ha dato l’opportunità a ventisei talentuose artiste calabresi di esporre le proprie creazioni. Trovo – conclude Giannetta – particolarmente significativo e lodevole l’aver voluto dedicare la manifestazione alle donne e la denuncia, attraverso l’arte, di ogni forma di violenza e discriminazione di genere”.

REGGIO – Rigenerazione urbana del Rione Ferrovieri – Pescatori: sinergia tra l’Amministrazione comunale, il Comitato di quartiere ed il Liceo Artistico Frangipane

Al Museo D’Arte Alfonso Frangipane l’incontro tra il sindaco Falcomatà, il vicesindaco Brunetti, i rappresentanti del Comitato e alcuni docenti della scuola

Tra le opere del Museo D’Arte Alfonso Frangipane, ospitato all’interno del plesso del Liceo Artistico “Preti-Frangipane”, si è svolto l’incontro tra il Sindaco Giuseppe Falcomatà, il Vicesindaco Paolo Brunetti, i rappresentanti del Comitato “Rione Ferrovieri-Pescatori”, con la Presidente Filomena Malara ed il suo vice Pino Leone, alcuni docenti-referenti del Liceo, Nunzio Tripodi, Loredana Scopazzo e Roberta Filardi.

Dopo aver fatto visitare e conoscere i preziosi “tesori” del Museo e la storia di inestimabile valore socio-culturale che caratterizza la figura di Frangipane, artefice di una realtà cittadina distintasi pregevolmente in tutto il Meridione, sono stati gli stessi docenti ad introdurre e condurre il confronto con i referenti del Comitato di quartiere con il quale il Liceo Artistico ha siglato, da poco, un protocollo d’intesa volto a formalizzare una collaborazione fattiva finalizzata, come ha spiegato la stessa presidente Filomena Malara, “a portare le competenze e le arti della scuola fuori ed il quartiere dentro”.

“Lo scopo – ha specificato ancora Malara – è quello di favorire la partecipazione e la consapevolezza dei cittadini creando sinergie che favoriscano un processo di identità ed appropriazione di spazi e beni comuni. Rendere protagonisti i residenti facendoli diventare, quindi, i primi custodi dei territori che vivono. La nostra idea è quella che il quartiere deve recuperare le sue identità con l’aiuto di Scuola ed Istituzioni. Bellezza, legalità, civismo e identità sono fattivamente i nostri obiettivi”.

Dopo l’illustrazione corposa di idee e di progetti per recuperare differenti aree e zone del popoloso quartiere con le varie istanze rappresentate dalla Presidente Malara ai referenti istituzionali presenti è stato proprio il Sindaco Giuseppe Falcomatà a dare seguito, anzitutto, alla descrizione degli interventi in corso o programmati per l’intera area compresa tra Calopinace, il Viale Calabria e l’area adiacente all’aeroporto.

Dal Parco Lineare Sud ai progetti di rigenerazione urbana, passando per la riqualificazione dell’area Botteghelle, un polo sportivo integrato, la riqualificazione dell’ex deposito delle Ferrovie (lato mare dello Stadio Granillo) attraverso i PINQUA e molti altri ancora già programmati o in corso di programmazione.

Falcomatà, nell’accogliere pienamente e con favore le proposte del Comitato, ha specificato che “lo spirito ed il metodo delle pratiche di cittadinanza attiva della comunità del quartiere sono e devono essere la normalità; perché è attraverso la partecipazione che il cittadino diventa attore principale e custode dei luoghi che vive. In tal senso il Comune potrà farsi solo interprete e garante di questi processi, favorendoli al meglio in ogni loro fase attraverso il confronto costante con i residenti, in modo tale da scegliere assieme ed al meglio come riqualificare o creare di sana pianta spazi ed aree che devono diventare identitari”.

Anche il vicesindaco Brunetti, rispetto alle sue deleghe, ha garantito sostegno alle proposte del Comitato, soprattutto a tutte quelle inerenti alle aree verdi, ai parchi o alla viabilità ed alla sicurezza.

Un incontro che ha partorito, dunque, in modo corale la volontà e la necessità di una sinergia virtuosa tra Istituzioni, Comitati, Scuola e Comunità educante in genere, nel nome di educazione civica, legalità e sviluppo democratico ed armonioso della città. Una modalità che vuole divenire modello anche per ogni altra zona cittadina per far capire che il governo del territorio vuole cittadini protagonisti e non solo spettatori.

REGGIO – Un altro bene confiscato restituito alla legalità. Falcomatà: «Avviati i lavori per la realizzazione di venti alloggi popolari per rispondere all’emergenza abitativa»

L’intervento, avviato grazie ad un finanziamento ministeriale, a valere sul Pon Legalità per circa due milioni e mezzo di euro, prevede la realizzazione di appartamenti per le famiglie in difficoltà nel quartiere di Spirito Santo

Strutture sottratte al malaffare e restituite alla comunità perché possano svolgere una nuova funzione per chi ne ha bisogno. Sono stati consegnati i lavori di ristrutturazione di un bene confiscato in località Spirito Santo che diverrà sede per nuovi alloggi destinati al patrimonio comunale di edilizia residenziale pubblica.

All’avvio del cantiere erano presenti il sindaco Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco Paolo Brunetti, il Rup dell’intervento Giovanni Rombo, insieme ai progettisti e ai responsabili dell’impresa incaricata dei lavori.

«Abbiamo consegnato i lavori per la realizzazione di venti alloggi popolari per rispondere all’emergenza abitativa che c’è nella nostra città – spiega il sindaco Falcomatà – i lavori verranno realizzati grazie a un finanziamento dello Stato, a valere sul Pon Legalità, per circa due milioni e mezzo di euro».

Il primo cittadino poi si è soffermato sulla destinazione e le finalità dell’operazione: «Da un lato c’è la valenza sociale importantissima – ha precisato – perché si consegnano gli appartamenti a chi ne ha diritto e, allo stesso tempo, lo Stato si riappropria di una parte di territorio e di quelli che sono beni e frutto di attività e proventi criminali. Il cronoprogramma per la realizzazione dei lavori è di circa 24 mesi. Ma, in tutto questo tempo, seguiremo passo dopo passo le operazioni di completamento della struttura».

«Gli immobili frutto di attività illecite da assegnare a chi una casa non ce l’ha ma ne ha diritto – ha poi aggiunto il sindaco – è sempre stato questo il messaggio forte e chiaro che la nostra città ha voluto lanciare a chi ancora oggi vuole fare passare Reggio Calabria soltanto come centro del potere criminale. Nel quartiere di Spirito Santo, oggi, nasce un altro importante progetto sociale abitativo. Un bene confiscato alla criminalità, un enorme palazzo incompiuto, che negli anni si era trasformato in un simbolo di degrado, sarà destinato ad alloggi popolari. Ne realizzeremo 20 in tutto ed i lavori per il completamento della struttura, iniziati proprio in queste ore, serviranno a dare respiro a chi da anni attende un alloggio dignitoso. È questo che deve fare la politica, trasformare il degrado in bellezza, tutelare i diritti, offrire un’opportunità a chi è rimasto indietro».

«È una strada lunga e senza sosta e noi non siamo stati di sicuro perfetti. Ci sono stati inciampi, rallentamenti, errori, ma non ci fermiamo perché la nostra città merita il meglio che ognuno di noi possa darle».

REGGIO – Cedro (FdI): “Il bene della città? No, solo attaccamento alla poltrona”

La situazione di stallo, prima, e di “Forzata riconciliazione”, dopo, è la più tangibile dimostrazione di come questa amministrazione abbia come unico scopo “la conservazione del potere per il potere”. Il Partito democratico, alla nascita della nuova Giunta comunale qualche giorno fa con una nota ufficiale,  aveva  “etichettato” il modus operandi del primo cittadino Giuseppe Falcomatà come “antidemocratico ed individualista, che non favorisce la costruzione del gioco di squadra che si sarebbe dovuto attuare nell’interesse della Città”.
 A distanza di pochi giorni, invece, la visione del Pd reggino è radicalmente mutata, tant’è che  sottoscrive un patto di fine consiliatura con il sindaco, smentendosi platealmente, da portare  avanti in un percorso amministrativo che sacrifica tutto e tutti pur di mantenere lo status quo e le poltrone. Con questo desolante quadro, si prospetta per la città di Reggio Calabria un altro ulteriore periodo di degrado economico e sociale. Il patto di fine consiliatura prevede il completamento di una serie di opere pubbliche che, invece, avrebbero dovuto essere già realizzate o in fase di completamento e solo ora “ritenute di fondamentale importanza per ricostruire un sentimento di fiducia e di speranza nei cittadini”. Il rilancio di cui parlano è presente solo nei loro vuoti discorsi.  Ci sono lavori fermi oramai da anni che testimoniano il fallimento di un’Amministrazione disattenta, incapace,  incompetente, inetta.  È paradossale che, a fronte di quasi 1 miliardo di euro nella disponibilità del Comune, in 10 anni questi improvvisati pseudo amministratori non siano riusciti a fare nulla per cambiare in positivo il volto della nostra Città.
Ma se il rapporto tra Pd e Sindaco si è ricomposto, quale sarà invece  l’atteggiamento di tutte le altre anime del centrosinistra che sono state volutamente escluse, tenute fuori da questo patto di potere? Non voteranno di certo la mozione di sfiducia perché in attesa di ottenere ricompense e prebende, d’altronde il comunicato del Partito Democratico lascia pochi dubbi in merito, oppure, ed è ciò che un’intera città chiede a gran voce, decideranno di avere uno scatto di orgoglio e di amore verso Reggio prendendo le distanze da questa azione politica che non ha nulla a che vedere con l’interesse pubblico. Ai posteri l’ardua sentenza.
Per quanto ci si auspica una scelta di responsabilità, le postazioni ben remunerate avranno priorità assoluta. Toccherà a noi, molto presto, ricomporre, ricucire lo strappo, da loro creato, con la nostra gente. Reggio Calabria soprattutto, Reggio Calabria prima di tutto.

REGGIO – Falcomatà: «Avviato proficua interlocuzione con l’Agenzia del Demanio»

Il sindaco della Città Metropolitana ha preso parte al confronto con Vittorio Vannini, direttore regionale dell’Agenzia del demanio, e Antonio Arnoni, responsabile ad interim degli uffici demaniali di via Miraglia

«Comune, Città Metropolitana ed Agenzia del demanio hanno avviato un percorso condiviso per monitorare assieme e mettere a sistema i vari investimenti previsti sul territorio». È quanto ha detto il sindaco, Giuseppe Falcomatà, a margine dell’incontro con Vittorio Vannini, direttore regionale dell’Agenzia del demanio, e Antonio Arnoni, responsabile ad interim degli uffici demaniali di via Miraglia, al quale ha preso parte anche il direttore generale di Palazzo San Giorgio, Demetrio Barreca.

«Al confronto, proficuo, sul piano di razionalizzazione del Demanio – ha aggiunto Falcomatà – si è aggiunta una profonda riflessione su alcune situazioni in itinere come, per esempio, il Parco Ecolandia. Insieme al direttore Vannini ed al responsabile dell’area reggina Arnoni, quindi, si è deciso di avere un approccio integrato e sinergico su tutte le questioni che riguardano gli investimenti, e sono tanti, sia per quelli che interessano Comune e Città Metropolitana sia per altri previsti dall’Agenzia del demanio».

«Il mio ringraziamento – ha concluso il sindaco – è rivolto al direttore a Vannini ed al dottor Arnoni che, stamane, hanno inteso inaugurare una serie di incontri operativi che porteranno ad una convenzione con reciproci obblighi e attività da portare avanti, inseguendo l’unico obiettivo massimizzare il valore dei beni ed ottimizzare gli spazi utilizzati dalle amministrazioni pubbliche».

REGGIO – Sport: Pallacanestro Viola, Capitan Binelli a suon di triple: ”Avanti così”

Una partita impattante e sensazione per il Capitano della Pallacanestro Viola.
Il primo “vero” break della sfida vinta contro Svincolati Milazzo passa dalle sue mani.
Ecco le impressioni di Thomas Binelli al termine della gara domenicale:

“Dovevamo vincerla, non importava come, di quanto, dovevamo portarla a casa perché venire da due sconfitte di seguito era dura. Volevamo vincerla, siamo partiti forte, poi abbiamo un po’ controllato sino alla fine”

Milazzo?

“Sono una gran squadra ora che sono al completo, all’andata non avevamo un paio di persone ma avevamo vinto all’ultimo minuto. Sono una grande squadra, mancano ancora 5/6 partite. Stiamo lavorando e il lavoro viene fuori. Dopo l’anno nuovo abbiamo iniziato a lavorare di più, io compreso. Sto trovando un buon feeling, speriamo continui così”.

Coach Cigarini aveva parlato alla vigilia della necessità di tornare a giocare come all’inizio, a correre e tirare, senza pensare ‘troppo’:

“Concordo col coach, nel secondo quarto siamo scappati giocando così, correndo e tirando nei primi secondi dell’azione e abbiamo scavato un po’ il solco. Dobbiamo giocare così, nel basket in generale non si deve pensar troppo: bisogna andare, ci divertiamo correndo, siamo giovani ed è giusto così”.

Mercoledì si gioca ancora, arriva la Fortitudo Messina. Una tua opinione?

“Le infrasettimanali sono sempre insidiose, abbiamo un paio di giorni per prepararla. La classifica non dobbiamo guardarla, noi siamo tra le prime posizione e verranno qui come tutti, agguerriti per vincere”.