REGGIO – Sport, Cessel: “Voglia di migliorare, domenica sogniamo il grande pubblico”

Reggio Calabria è pronta ad aiutare la Myenergy.
Sfida tra seconde in classifica, sfida che vale quattro punti.
Domenica al PalaCalafiore, i reggini ospitano la forte Virtus Ragusa.
La Myenergy è riuscita a vincere anche sul campo del Castanea.
Ecco le impressioni del giovane centro Giovanni Cessel.

“E’ stata sicuramente una partita interessante per me.
Mi è servita a lavorare tanto per sopperire alle mie carenze e per provare a dare sempre il massimo per la mia squadra.
So essere ancora più fisico mettendoci la giusta rabbia agonistica.
Mi sono sacrificato sul forte Ferenc/ era quello il mio compito.
Lui aveva un buon corpo, sapeva usarlo e ho potuto mettere in pratica il lavoro che stiamo sviluppando in allenamento”.

Il momento?

“La stanchezza si è fatta sentire a causa dei tre impegni in una settimana.
Abbiamo commesso qualche errore di troppo ma, l’importante era vincerla.
La nostra difesa è la chiave, stiamo migliorando anche in attacco, partita per partita”.

Il prossimo impegno?

“Inutile girarci intorno.
Abbiamo bisogno della gente di Reggio, che sia carica e motivata, come noi.
Sarà una grande partita”

REGGIO – Ripepi VS Scanzi. Il consigliere: “Stiamo andando benissimo: attacchi a gogò!”

Prevedibili erano gli attacchi che avrebbe subito Ripepi dopo il grandissimo evento svoltosi al Teatro Cilea dello scorso sabato. Attacchi che non hanno tardato ad arrivare anche da parte di Scanzi: giornalista, scrittore e… a quanto pare anche attore provetto!

In una diretta, infatti, il giornalista ha attaccato la manifestazione, puntando duramente Massimo Ripepi e facendo finta di non conoscerne o ricordarne il cognome: che dire, un capolavoro del giornalismo, non fosse che qui a Reggio, Ripepi è conosciuto soprattutto a Palazzo San Giorgio per essere uno dei consiglieri d’opposizione, maggiormente attivi sul territorio, da anni.

E subito dopo la stoccata di Lucio Musolino indirizzata a Ripepi che ha poi reagito in diretta, ecco che il giornalista de Il Fatto Quotidiano avrebbe “chiamato Scanzi” per proseguire nella volontà di abbattere ed offendere la fede e la credibilità di Ripepi (questo quanto ironizzato dallo stesso consigliere).

Personaggetti squallidi che non hanno niente a che vedere con il giornalismo.” – prosegue Ripepi che però, sottolinea come Scanzi abbia preso in giro non lui personalmente quanto tutta Reggio Calabria. Infatti qualunque reggino che non sia masochista e non discrimini le proprie radici, dopo aver guardato il video pubblicato dallo scrittore/attore, per amor proprio e della propria Città dovrebbe quantomeno indignarsi per come viene trattata Reggio Calabria: lo scarto degli scarti. Sempre secondo il giornalista: “Tutti quelli che a Reggio Calabria sono campanilisti, sono grezzi, gretti e caciottari”

“Prima di parlare e dire sciocchezze, informati!” – ha rimproverato Ripepi – “In ogni caso se dopo che ha affossato la Meloni, quest’ultima è diventata Primo Ministro, allora noi siamo sulla buona strada: significa che noi abbiamo molte più possibilità di realizzare esattamente quello che, secondo lui, è irrealizzabile!” – ha concluso ironicamente Ripepi.

ANCADIC: Ripascimento naturale del litorale di Lazzaro, atavico problema da noi sollecitato e solite risposte

La Regione Calabria Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici- UOA “Sistemi Infrastrutturali Complessi”  Settore 1, con riferimento alla richiesta d’intervento dell’ANCADIC riguardante il Ripascimento  naturale del litorale di Lazzaro -Frazione del Comune di Motta San Giovanni, con nota dello scorso 18 gennaio diretta all’ANCADIC e per conoscenza alla città metropolitana di Reggio Calabria  Settore 13- Difesa del Suolo Demanio Idrico e Fluviale e al Comune di Motta San Giovanni ha scritto: “ In riferimento alla nota dell’ ANCADIC  del 19.12.2023 si rappresenta che lo scrivente Settore non ha facoltà d’ intervento in merito alla segnalazione in oggetto in quanto non rientrano tra le proprie competenze. Si specifica, altresì, per quanto attiene il quadro normativo, con riguardo alle funzioni attribuite dalla L.R. 34/2002 e s.m.i., che le competenze dello scrivente Settore riguardano la programmazione di interventi strutturali, attività svolta costantemente al fine di finanziare opere a salvaguardia pubblica e privata incolumità.

Nello specifico, continua la comunicazione, le competenze in materia di demanio idrico e fluviale sono a capo del Settore 13 – Difesa del Suolo Demanio Idrico e fluviale alla Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Inoltre, i compiti e le funzioni concernenti l’esecuzione di piccole manutenzioni finalizzate alla difesa del suolo e al pronto intervento idraulico, fatte salve le competenze dei Consorzi di Bonifica, sono assegnate ai Comuni, ai sensi della L.R. 34/2002, art. 89 comma 1 lett. c. Pertanto, in questi casi, è opportuno invitare le Amministrazioni Comunali a provvedere, senza alcun indugio, alla pulizia ed alla piccola manutenzione dei corsi d’acqua ricadenti nel territorio comunale di competenza, al fine di rimuovere le situazioni di pericolo riscontrate.

Infine, conclude la comunicazione, i Sindaci, quali Autorità comunale di Protezione Civile ai sensi dell’art. 15 della L.225/92, nelle more della risoluzione delle criticità segnalate, sono comunque invitati ad adottare, ove si rendessero necessari, gli opportuni provvedimenti a tutela della pubblica e privata incolumità.

Resta da dire che al centro di questo contesto ci sono le persone e i loro fabbricati che li ospitano, nonché strutture balneari ad uso turistico e attività commerciali con personale impiegato sul luogo di lavoro che andrebbero maggiormente salvaguardati secondo legge.

REGGIO – Associazione Culturale Le Muse: Calabria e Veneto riunite nel nome dell’arte pop di Regina Schrecker nella storica Villa Morosini

L’associazione culturale Le Muse “Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria approda in terra veneta e lo fa in occasione di un gemellaggio nel nome dell’arte e dell’icona della moda Regina Schrecker.

La notissima stilista, durante il periodo natalizio è stata presente a Reggio Calabria per iniziare a preparare quello che sarà un concorso aperto al mondo della scuola e che possa coniugare la cultura pop, quella di Andy Warhol ed il mondo della creatività e della moda che viaggia da anni con successi internazionali poiché ideata da Regina Schrecker.

Scelta “Le Muse” come associazione promotrice di tale concorso per la Calabria, il presidente prof. Giuseppe Livoti, nei giorni scorsi, è stato presente nella qualità di componente della giuria per la valutazione finale e premiazione del concorso già svolto in Veneto. Tale manifestazione importantissima collegata alla mostra “Regina Schrecker e Andy Warhol – Fashion e Pop Art in Villa Morosini” si è tenuta appunto nella splendida cornice di Villa Morosini, a Polesella. Tale edificio storico, è residenza che risale al Cinquecento, vera e propria villa attribuita nel progetto architettonico a Vincenzo Scamozzi, abitata nella seconda metà del XVII sec. da Francesco Morosini, doge di Venezia dal 1688 al 1694. La mostra ha presentato al pubblico un binomio indissolubile, quello che si era instaurato tra Andy Warhol e Regina Schrecker tra gli anni ’70 e ’80 con le due opere che il Maestro realizzò ritraendo la splendida modella e stilista, conosciuta a New York insieme con modelli di alta moda prodotti e firmati Regina Schrecker ed un ritratto che Jean-Michel Basquiat le fece su un piatto del mitico Toulà (il primo gruppo italiano che portò l’alta ristorazione in Europa, negli anni ’60) e la boccetta di profumo della Maison Schrecker, disegnata da Arnaldo Pomodoro. I ragazzi veneti, circa 300, appartenenti alla scuola secondaria di primo grado hanno realizzato vere e proprie forme di decorazioni contemporanee che appartengono al linguaggio della Pop Art, su figure in bianco e nero, corpi, che hanno reso popolare Regina Schrecker, manipolati con elementi grafici,  anche di recupero o della pubblicità senza l’apporto della tecnologia, mettendo in evidenza la serialità e non l’unicità come ricorda la poetica artistica di Warhol tra i più importanti artisti americani del XX secolo. La commissione presieduta dalla nota stilista ha visto come componenti: ing. Luciano Zerbinati ex presidente dell’Istituto regionale Ville Venete dal 1996 al 2005, il prof. Giovanni Boniolo filosofo e docente universitario, la prof. Bianca Zerbinati docente di lettere, il presidente Muse e direttore della Pinacoteca di Bova Marina prof. Giuseppe Livoti, l’assessore politiche giovanili, istruzione e formazione del Comune di Polesella Silvia Vignaroli. Il sindaco di Polesella Leonardo Raito ha accolto con entusiasmo la scelta della città di Reggio Calabria e dell’Associazione “Le Muse” per il Sud Italia: è giusto promuovere i territori con occasioni culturali come quella di Polesella, occorre valorizzare l’arte e l’opera di una interprete come Regina ed è giusto ripeterlo anche al Sud creando continuità ed un ponte di idee e di giovani forze per costruire una rete di valorizzazione congiunta come quella che Livoti farà sicuramente. La Schrecker ha ribadito come l’arte non ha barriere ed occorre formare, educate e riportare il senso del bello, poiché la società di oggi sta vivendo una fase di involuzione e, senza giovani leve non ci può essere la società del domani. Livoti saprà coinvolgere i ragazzi del sud Italia in questo concorso che vedrà la mia presenza oltre a momenti pop che stiamo organizzando per i prossimi mesi. Il presidente Muse, portando il saluto della gente di Calabria, si è soffermato sulla comunicazione artistica di tale perfomance d’arte tra giovani, concorso che vede l’unione nonostante le divisioni regionali, ideali linee di demarcazione eliminate in questo caso, dalla figura della Schrecker per una migliore educazione all’arte ed alla cultura, prendendo in prestito il mondo pop e la Pop Art come percorso da seguire e promuovere. Proprio per questo, ha ribadito il presidente Muse, cercheremo di coinvolgere le scuole della città metropolitana in un accattivante viaggio nella moda e nei linguaggi. Presto verrà quindi presentato il regolamento per le scuole reggine.

 

 

REGGIO – Dal Consiglio metropolitano disco verde al Documento unico di programmazione 2024/2026

L’aula Repaci di Palazzo Alvaro ha licenziato positivamente il documento propedeutico all’approvazione del bilancio previsionale dell’Ente

Il Consiglio metropolitano di Reggio Calabria, presieduto dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha approvato, nella seduta odierna, il Documento unico di programmazione (DUP) per gli anni 2024-2026. L’atto è stato introdotto in aula dal consigliere metropolitano, Giuseppe Ranuccio, delegato al Bilancio che ha evidenziato come “il Dup è un importante documento di programmazione che, in vista del Bilancio previsionale, fotografa la situazione dell’Ente, offrendoci dati molto utili in termini di programmazione economica finanziaria. Il DUP indica chiaramente la nostra volontà di seguire precise linee strategiche ed individuare tutti i mezzi per conseguire gli obiettivi. In continuità con quanto fatto finora, puntiamo sulla promozione del settore Cultura, sulla crescita turistica, sullo sviluppo economico, sull’immagine del territorio ed inoltre sulla viabilità e sulla valorizzazione del patrimonio in generale. Grande attenzione anche all’Istruzione e quindi alle scuole, alle palestre, allo sport, senza dimenticare la manutenzione e la messa in sicurezza del territorio, compresi i tratti fluviali. Ancora, abbiamo inteso intervenire sul Welfare e sulla Formazione Professionale. A fronte di ciò – ha aggiunto Ranuccio – è opportuno segnalare che vi è stato un risparmio di circa 2 milioni di euro, grazie alla ricognizione dei mutui ed una gestione oculata delle risorse. Per raggiungere questo risultato, abbiamo potuto fare affidamento su un bilancio in ordine, senza dimenticare anche i finanziamenti intercettati nell’ambito del Pnrr ed una buona capacità di riscossione. Sono previste, infine – ha concluso il delegato al Bilancio – nuove assunzioni che consentiranno alla Città Metropolitana di poter garantire una maggiore efficienza nei servizi erogati, proseguendo sulla strada intrapresa in questi ultimi anni”.

Durante i lavori d’aula gli interventi dei consiglieri si sono indirizzati maggiormente sugli interventi nel settore Viabilità. In merito il vicesindaco Carmelo Versace ha evidenziato gli “sforzi di programmazione relativi ad un settore che ha subito, nel corso degli ultimi anni, continui tagli nei trasferimenti di risorse relativi alla manutenzione ordinaria”. “Ciò nonostante – ha aggiunto – il lavoro di ascolto ed attenzione alle esigenze del territorio non è mancato, anzi continuerà con maggiore impegno”.

Il consigliere Giuseppe Marino sull’argomento ha ribadito l’importanza delle infrastrutture di collegamento con le zone interne “sempre più importanti per evitare il rischio spopolamento”. Marino ha ricordato anche l’esempio virtuoso del piccolo Comune di Camini, guidato dal sindaco Pino Alfarano, protagonista di un progetto di integrazione migranti, avviato nel 2015 che ha realizzato dei luoghi sicuri ed un futuri a giovani rifugiati siriani. “Una storia di accoglienza e multiculturalità che – ha evidenziato Marino – sarebbe bello valorizzare, raccontandola a Palazzo Alvaro”. La proposta ha raccolto il parere favorevole del sindaco Giuseppe Falcomatà.

Sono intervenuti, altresì, i consiglieri metropolitani, Antonino Minicuci, Armando Neri, Domenico Romeo, Filippo Quartuccio e Domenico Zampogna.

CIRÒ (KR) – 19.000€ di sanzioni in un cantiere per il mancato rispetto di norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro

Omessa dotazione di idonea recinzione al cantiere, mancanza dei servizi igienico-assistenziali, mancata sorveglianza sanitaria, mancata formazione generale e specifica: queste le violazioni riscontrate durante un controllo svolto a Cirò, presso un cantiere edile relativo ad un appalto pubblico, dai Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina e dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Crotone. L’Arma dei Carabinieri, sempre attenta al contrasto del lavoro nero e sommerso, nonché al rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione ai cantieri concernenti appalti pubblici, esprime con sistematicità controlli congiunti tra le Stazioni Carabinieri, dislocate capillarmente sul territorio, e i reparti speciali, composti da militari altamente specializzati in materie definite. L’amministratore unico della ditta appaltatrice è stato sanzionato con ammende per un totale di circa 19.000€, ed è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Crotone.

CROTONE – Condannato per maltrattamenti in famiglia continua a stalkerizzare l’ex compagna: in carcere 44enne

Un crotonese di 44 anni è stato arrestato dalla locale Squadra Mobile, che ha eseguito la misura della custodia cautelare in carcere, disposta dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Crotone nei confronti dell’uomo, indagato per il reato di atti persecutori in danno della ex compagna.

Il provvedimento cautelare è scaturito dalla denuncia della donna, nonché dai successivi accertamenti investigativi condotti dai poliziotti della Squadra Mobile che hanno permesso di ricostruire la vicenda.

L’uomo, già condannato a due anni di reclusione per maltrattamenti, sempre commessi in danno della ex campagna, stava scontando la pena inflittagli dal Tribunale di Crotone in regime di detenzione domiciliare in una comunità della provincia di Cosenza e, usufruendo di alcuni permessi per uscire dalla struttura in cui era ristretto, avrebbe perseguitato l’ex campagna con pedinamenti ed inseguimenti anche con l’auto, provocando nella donna uno stato di ansia e timore tale da indurla a modificare le proprie abitudini di vita.

Pertanto, attesi gli esiti delle indagini, la Procura della Repubblica ha formulato la richiesta di idonea misura cautelare al G.I.P., che ha emesso il provvedimento restrittivo, per cui il soggetto, rintracciato in questo centro, è stato condotto presso la locale Casa Circondariale.

CIRO’ MARINA (KR) – Utilizzava il garage per custodire armi e munizioni, in manette uomo 60enne

Ventitré cartucce, una doppietta calibro 12 e un fucile con la canna mozzata così da aumentarne le potenzialità offensive: questo quanto rinvenuto dai Carabinieri di Cirò Marina a seguito di un servizio finalizzato alla ricerca di armi nei giorni scorsi. I militari, infatti, a seguito di perquisizione domiciliare di iniziativa, hanno trovato armi e munizioni abilmente nascoste nel garage di casa di un sessantenne del luogo, che, dopo averle avvolte in un panno, le aveva riposte sopra un armadio. Per lui sono scattate le manette, dovendo rispondere della detenzione di un’arma alterata e di ricettazione. Il Tribunale di Crotone, nella giornata del 19 gennaio, ha convalidato l’arresto.

REGGIO – Sport: Volley B2 femminile, il CUS Catania interrompe il cammino della Reghion

Dopo otto vittorie consecutive, la formazione del presidente Minniti lotta ma si arrende alle siciliane

La Volley Reghion esce tra gli applausi dal match interno contro il CUS Catania, perso 3-1 ma che per larghi tratti ha registrato perfetto equilibrio in campo. Termina così, dopo otto vittorie consecutive, la lunga striscia positiva che ha portato la formazione dello Stretto a ridosso delle prime. La contemporanea vittoria della FuniviaEtna è costata anche la quarta posizione, adesso occupata dalle siciliane, ma il girone d’andata si conclude in modo più che positivo rispetto i risultati maturati nelle tredici partite. C’è rammarico dopo la sconfitta di sabato, soprattutto dopo aver vinto il terzo parziale.

I due sestetti scendono in campo subito concentrati e determinati, e l’equilibrio fatto vedere nel primo set si rompe solo sul finale, con le siciliane vittoriose 25-20. Il secondo gioco è praticamente una fotocopia del primo, e anche il punteggio è identico. Nel terzo parziale, però, il discorso cambia: il gioco della formazione di Cesare Pellegrino è più aggressivo e disinvolto, la Reghion prende coraggio e mette in crisi i piani del CUS. Sul tabellone luminoso del PalaColor il vantaggio si aggiorna fino ad un più nove che lascia ben sperare, ma il CUS approfitta di alcuni errori avversari, si ricompone e prima riduce lo svantaggio, poi mette la freccia e ottiene tre match point. Partita finita? Niente affatto: annullata la prima occasione per chiudere il match, si presenta al servizio Sara Morena, partita titolare nell’occasione. La numero cinque mantiene una calma da veterana che mette in difficoltà la ricezione avversaria, e la Reghion perviene prima al pareggio per poi vincere in rimonta 26-24. La stanchezza fisica ma soprattutto mentale accumulata, non aiuta le reggine, che nel quarto gioco quasi mai entrano in partita fino al 14-25 che chiude la contesa.

La classifica adesso vede la formazione del presidente Minniti al quinto posto dopo uno strepitoso girone d’andata. Si tornerà a giocare l’11 febbraio, ancora a Pellaro, dove arriverà la Saracena Volley.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina facebook ed il profilo instagram “Volley Reghion”.

MESORACA (KR) – Un soggetto deferito in stato di libertà per furto di energia elettrica

Il 19 gennaio us. i militari della Stazione Carabinieri di Mesoraca, nell’ambito dei costanti servizi mirati alla prevenzione e repressione del fenomeno del furto di energia elettrica, hanno denunciato un 51enne del posto.

I Carabinieri, dopo aver accertato la presenza di alcune anomalie nel contatore dell’abitazione del denunciato, tramite l’ausilio del personale specializzato Enel, hanno scoperto la presenza di un allaccio abusivo alla rete principale, che permetteva al proprietario dell’abitazione di sottrarre energia elettrica direttamente dalla rete di distribuzione pubblica, azzerando totalmente i consumi, il tutto tramite un sistema di “bypass” ben studiato.

La costante e mirata attività di controllo dell’Arma dei Carabinieri contro il fenomeno degli allacci abusivi diretti alla rete pubblica, in stretta sinergia con la società Enel con la quale è stato sottoscritto nel 2021 un protocollo d’intesa, continuerà senza soluzione di continuità, concentrandosi sia sulle private dimore sia nelle sedi aziendali ed aziende agricole.