SPORT – E’ reggino il Campione Italiano di Judo A2 Cadetti, Alessio Bettinelli.

Una Calabria sportiva che quest’anno ci sta regalando grandissime soddisfazioni a tutti i livelli: è reggino, infatti, il nuovo Campione Italiano di Judo A2 Cadetti, Alessio Bettinelli atleta della ASD Judo Yamashita Reggio Calabria che Sabato 24 Febbraio ha conquistato Policoro, disputando la gara perfetta e aggiudicandosi il titolo di Campione d’ Italia.

Grande soddisfazione, dunque, per il Maestro Maurizio Crea e del tecnico Simone Pizzimenti per il risultato ottenuto, ma anche per l’intera Città di Reggio che può vantare una giovane perla sportiva di risonanza nazionale.

Operazione “Perseverant”: la droga nella Piana di Gioia Tauro (RC) viaggia online

18 indagati colpiti da misure cautelari.

Questo è il risultato dell’indagine “Perseverant”, coordinata dal Procuratore Emanuele Crescenti e dal Sostituto Procuratore Davide Lucisano della Procura di Palmi e condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, avente ad oggetto un articolato giro di spaccio di sostanze stupefacenti, risultato fortemente radicato all’interno del contesto territoriale dei Comuni di Taurianova e Rosarno.

A dare avvio alle investigazioni dei militari dell’Arma era stata la denuncia sporta dal padre di una giovane assuntrice di sostanze stupefacenti che, vista la brutta china che stava prendendo la figlia, aveva deciso di deporre l’orgoglio di genitore e confidare la dipendenza della ragazza ai Carabinieri della Stazione di Taurianova.

Gli approfondimenti successivi fatti dagli investigatori, avviati nel marzo del 2020 e conclusi anni dopo, accertavano i timori dell’uomo, riscontrando l’esistenza di un florido mercato della droga leggera e pesante, con base a Taurianova e ramificazioni a Rosarno, Platì e Gerocarne, dove avevano base i fornitori del narcotico.

L’attività illecita non veniva interrotta neanche durante la pandemia Covid, le cui restrizioni venivano ampiamente aggirate dagli indagati che, per ridurre il rischio dei controlli, avevano messo da parte le autovetture ed avevano iniziato a consegnare lo stupefacente in bicicletta, direttamente presso le abitazioni degli acquirenti.

Per mantenere i contatti con questi ultimi, visto il divieto di assembramento, tutte le comunicazioni venivano effettuate online, con canali Telegram, o di altre applicazioni di messaggistica, dedicati proprio ad accordare la domanda e l’offerta di narcotico. Numerosissime le cessioni riscontrate, per un giro di affari che gli investigatori hanno stimato superiore ad un milione di Euro.

Sulla base degli elementi di prova così raccolti, secondo l’ipotesi d’accusa sposata dal GIP di Palmi che ha firmato l’ordinanza cautelare, si ritiene che gli indagati, grazie a fonti di approvvigionamento sul territorio nazionale e all’estero, siano coinvolti almeno una cinquantina di eventi delittuosi.

A incidere sulle valutazioni effettuate dal Gip di Palmi in merito alla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a carico degli arrestati è stato il valore probatorio dei numerosi recuperi di varie sostanze stupefacenti, in primis cocaina e marijuana, realizzati dagli investigatori, con arresto in flagranza di 9 degli odierni arrestati.

In particolare, il Giudice ha ritenuto di fondamentale importanza il rinvenimento di una piantagione di canapa indiana, ricavata in un bunker occultato da un capannone agricolo. Lì, tre metri sotto il terreno, gli indagati avevano meticolosamente allestito degli impianti idroponici, completi di sistemi di riscaldamento, ventilazione e illuminazione a lampade UV, destinati alla gestione di varie cultivar di canapa indiana, differenziate per il potenziale tossicomanigeno.

In assenza dell’intervento dei militari dell’Arma, lo stupefacente, lavorato in dosi, avrebbe permesso agli indagati di ricavare utili non inferiore a 200.000 Euro.
Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità delle persone destinatarie della misura cautelare, in uno con la fondatezza delle ipotesi d’accusa mosse a loro carico, saranno vagliate nel corso del successivo processo.

Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini.
L’indagine, da ultimo, ha fatto luce anche sui maltrattamenti che la moglie e la figlia di uno degli arrestati hanno dovuto per anni subire in silenzio.

Rese incapaci di denunciare, costrette a vivere secluse, quotidianamente umiliate e più volte malmenate, le due donne sono state ora soccorse dai Carabinieri e sottratte a questa dolorosa e avvilente convivenza.

CALABRIA – Allerta gialla, forte maltempo

Secondo il bollettino diffuso dalla Protezione Civile Calabrese, è prevista una criticità idrogeologica-idraulica per temporali fino alle ore 24:00 di oggi mercoledì 28 Febbraio.

Il forte maltempo interesserà soprattutto, ma non solo, il versante ionico.

In particolare si potrebbero verificare “rovesci di forte intensità, frequenti attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento. venti da forti a burrasca sud-orientali con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Sono possibili fenomeni di esondazione in corrispondenza dei fiumi con bacino idrografico di rilevanti dimensioni”.

Come sempre in condizioni di allerta si ricorda di limitare gli spostamenti al necessario e tenendo conto dei fattori atmosferici adeguare mezzi e percorsi guidando con la massima prudenza.

L’aero-confronto: Reggio, Lamezia e Catania dopo Ryanair

Nella spasmodica quanto vana ricerca del nostro biglietto a 25€, quasi subito abbiamo pensato di confrontare le tariffe più economiche offerte da tutti gli operatori (RYANAIR compresa) dalle nuove mete europee (prendendo in considerazione le rispettive nazioni) e nazionali, verso Reggio e scali vicini: Lamezia, certo, ma anche la pur sempre accessibile Catania.
Ci interessava in primis valutare la concorrenzilità dei prezzi come totale di un soggiorno tipo, insomma: andata e ritorno dal mondo verso Reggio, quanto costa raggiungerci ai visitatori? Un parametro che sarà importante per  lo sviluppo turistico.

Un settore, quest’ultimo, in costante incomprensibile stallo, ed il cui mancato sviluppo, se fino a ieri si legava al fattore chiave “calamita souvenir mancante” (cit. ex assessore turismo Fausto Orsomarso) oggi finalmente si correla ad una serie di interventi seri da dover effettuare, prima di tutto a livello di infrastrutture e trasporti unitamente ad una, necessaria, rinnovata iniziativa imprenditoriale, ad oggi impraticabile.

Sui concetti di continuità territoriale ci siamo, e sui prezzi?
Utilizzando Skyscanner, un’app a nostro avviso tra le migliori per il confronto dell’offerta tra diverse compagnie e destinazioni, in grado di restituire, tra l’altro, il prezzo minore di una data tratta all’interno di un arco temporale o l’elenco delle destinazioni più economiche, abbiamo realizzato un video che mostra lo stato di fatto rispetto al fantastico annuncio dei “voli a 25 euro” .

Tenteremo anche di analizzare le possibili opportunità (o anche i rischi posto che possano sussistervi) della scelta delle destinazioni.

 

DALL’EUROPA A REGGIO E RITORNO

 

E’ noto che Londra non sia Manchester, come soprattutto Parigi non sia Marsiglia,  destinazioni non a caso assenti negli aeroporti vicini, ma comunque non deprecabili; abbiamo in questi casi preso in considerazione altri voli comunque utili all’ingresso dei visitatori delle rispettive nazioni (Inghilterra e Francia) nella nostra città. Per Berlino il confronto diretto con Lamezia è stato possibile, per Tirana, Catania offre prezzi stracciati.

Per il confronto abbiamo scelto Skyscanner, un’app dotata di motore di ricerca a nostro avviso tra i più validi. Elenchiamo:

SPAGNA. Barcellona è la città che ci piace di più, non solo come destinazione, vista la popolarità della città, tra l’altro, della Sagrada Familia e delle altre mirabolanti ideazioni di Gaudì, sede di un tempio calcistico qual è il Camp Nou; l’idea che ci piace è che i flussi turistici immani della città scivolino verso la gloriosa civiltà dei Bronzi a scoprire gli ancoli sinora nascosti della bella e misteriosa Magna Grecia. Se non per un piano di marketing territoriale sinora appena accennato, almeno per il principio dei vasi comunicanti. Tutti e tre gli aeroporti prevedono collegamenti con Barcellona. Prezzi da 180€ verso Reggio A/R, verso Catania 65€.

GERMANIA Dici turisti e parli di teutonici, si sa. Nei decenni d’oro che furono, vi fu un’invasione che poi per cause sconosciute si estinse. Che sia il momento del revival? Vediamo come sta messa Reggio.

FRANCIA Vale quello che abbiamo scritto per la Spagna, anche se con Marsiglia si gioca più di sponda. Trai prezzi più economici, dalla Francia a Reggio, non troviamo Marsiglia. Da Parigi a Catania 30€.

INGHILTERRA Confrontiamo anche qui i prezzi di una nazione parecchio propensa ai fuori porta. Sopra i 100€ il biglietto A/R da Londra, più del doppio da Manchester. Lamezia costa in entrambi i casi la metà. 

ALBANIA (sic!). Prezzi simili tra Lamezia e Reggio (114€) da Catania A/R a soli 28€. Il raffronto:

 

DAL NORD ITALIA

 

Anche dal Bel Paese il turismo aspetta da sempre vie agevoli e veloci, anche rispetto al turismo di rimpatrio dei tanti emigrati, senza contare l’ordinario pendolarismo. Confrontiamo.

TORINO Una è la mole antonelliana, l’altra quella degli immigrati provenienti dalla Calabria. I prezzi più bassi da 128€ A/R a Luglio. 

VENEZIA hub turistico senza bisogno di presentazioni. A/R verso Reggio alta stagione, 155€, 98€ verso Lamezia 

BOLOGNA Oltre a rappresentare un importante snodo strategico per quasi tutte le destinazioni del centro nord Italia, oltre al flusso di studenti fuori sede. Dai 144€ di Reggio ai 75€ di Lamezia per i voli più economici in alta stagione.

CONCLUSIONI

Certamente essere collegati al mondo è un grande passo avanti. Un passo doveroso che merita l”entusiasmo col quale è stato accolto. Rimane il fatto che l’aeroporto dello Stretto, nelle ricerche effettuate, è quello più oneroso, non di rado con ampio margine di scarto.

Nella contabilità del turista,  spendere 50 o 100€ in più potrebbe fare la differenza, soprattutto per brevi soggiorni (i weekend o weekend lunghi vanno sempre piu’ di moda) e soprattutto per chi si avventura all’estremo sud d’Italia senza avere bene in mente la differenza tra le varie città. A orientare la scelta, in mancanza di un brand territoriale ben strutturato e diffuso, potrebbe essere proprio quel margine economico che regala, allo stesso prezzo, una notte d’hotel in più.

Tanto più che arrivato in riva allo Stretto, posto che sia stato misteriosamente raggiunto da notizie sulle attrattive reggine, il viaggiatore non avrà vita agevole in mezzo a trasporti e servizi mancanti.

Una spinta in più potrebbe arrivare dal Ponte, col suo indotto di pendolarismo e con l’eco mondiale che l’opera sta già ottenendo.

 

Cesare Minniti

GIOIA TAURO (RC) – Eseguite 4 misure cautelari, di cui 2 in carcere, nei confronti di 4 soggetti ritenuti responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti

Nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro hanno eseguito un’ordinanza di misure cautelari restrittive della libertà personale nei confronti di 3 uomini e una donna italiani, tutti residenti nel comune di Gioia Tauro, ritenuti responsabili, allo stato del procedimento ancora in fase di indagini preliminari, di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’articolata attività d’indagine, svolta nel centro della città di Gioia Tauro, ha permesso agli agenti della Sezione Investigativa di accertare che gli indagati effettuavano le cessioni di sostanza stupefacente dei tipi cocaina, marijuana e hashish, nelle più svariate ore del giorno anche in aree densamente popolate, incuranti dei ignari passanti ed addirittura, in alcuni casi, in presenza di minori.
I riscontri investigativi hanno consentito di individuare due diverse “piazze di spaccio”, una di queste situata proprio al centro della città. L’altra, invece, sulla strada statale 18, all’ingresso della cittadina.
All’esito delle formalità di rito, per due degli indagati il Gip di Palmi ha disposto la custodia cautelare in carcere, mentre gli altri due sono stati sottoposti al divieto di dimora nel comune di Gioia Tauro.

BOVA MARINA (RC) – Manifestazione conclusiva progetto Filica

Nella splendida cornice del “Tempio della Musica” di Bova Marina, si è tenuta la manifestazione conclusiva del “Progetto Filica”-Festival delle Minoranze Linguistiche Calabresi. Leitmotiv della serata la premiazione del concorso letterario: “Il Sapere Circolare delle Minoranze storico-linguistiche calabresi”, curato dallo studioso, prof. Pasquale Casile. Il concorso, accolto con grande entusiasmo dalle scuole del territorio, ha visto la partecipazione di quattro Istituti Comprensivi della provincia reggina. Trenta gli elaborati ricevuti. Soddisfazione è stata espressa dall’organizzazione del Premio considerando la massiccia adesione che ha visto impegnati alunni ed insegnanti degli Istituti: Montebello-Motta, Gioiosa Jonica- Mammola, Bova Marina-Condofuri e Platì Premiati i primi tre classificati con un ex aequo al primo posto. Consegnati anche attestati di partecipazione a tutti i ragazzi che si sono spesi per il concorso. Nell’ambito del “Progetto Filica”, cofinanziato dalla Regione Calabria ed iniziato lo scorso 15 luglio, si è tenuto un ricco programma che ha vantato numerose manifestazioni: spettacoli musicali, teatrali e presentazioni di libri di autori locali. In particolare, sono state valorizzate le risorse naturali con visite guidate a musei ed in zone caratteristiche di Bova Marina. Ampio risalto è stato riservato dagli organizzatori di Filica, al Parco Archeoderi, fiore all’occhiello del territorio, dedicando giornate aperte a turisti e cittadini che hanno avuto l’opportunità di usufruire del caratteristico trenino. Non sono mancate le “Giornate al parco” per i bambini delle scuole materne ed elementari e due mostre tematiche sugli usi, costumi, mestieri e prodotti locali delle varie minoranze linguistiche calabresi. Mesi intensi, specie luglio ed agosto, caratterizzati da manifestazioni quasi giornaliere. Attività che sono proseguite anche a settembre ed ottobre. “ Un bilancio sicuramente positivo- ha sottolineato- il Sindaco di Bova Marina Saverio Zavettieri- per una manifestazione che si pone l’ obiettivo di veicolare la storia, la cultura e le tradizioni del territorio salvaguardando le radici delle minoranze linguistiche che costituiscono un patrimonio per le future generazioni. In quest’ottica, il programma ha previsto, altresì, scambi culturali ed eventi canori con protagonisti gli artisti delle altre due minoranze linguistiche presenti sul territorio: l’arbëreshë e l’occitana. Si è trattata di una sinergia- ha concluso- volta a consolidare usi e costumi delle rispettive comunità, improntate su valori importanti quali l’accoglienza, la solidarietà e la convivenza nel rispetto delle reciproche credenze.”. Un plauso per il grande consenso che ha avuto la manifestazione è stato espresso anche dall’Assessore al turismo, eventi ed attività produttive di Bova Marina, Francesco Plutino: “Sono entusiasta- ha detto-in quanto siamo riusciti a far conoscere, ancora di più, la nostra splendida realtà non solo ai numerosi turisti ma anche agli studenti che in questo periodo affollano la cittadina alla scoperta di bellezze e tradizioni che vanno tutelate e mai dimenticate”.

Margi

E’ reggino ed al vertice del Ministero, il Direttore generale Giulio Mario Donato: grande soddisfazione per Reggio

E’ reggino ed al vertice del Ministero: una grandissima soddisfazione per tutta Reggio Calabria. Stiamo parlando di Giulio Mario Donato che, su proposta del Ministro Adolfo Urso, è stato confermato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 dicembre 2023, e ad oggi ricopre il prestigioso incarico di Direttore generale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con decorrenza dal 1 gennaio.

A seguito del processo di riorganizzazione, l’avv. Giulio Mario Donato è stato nominato Direttore generale della Direzione Generale Servizi di Vigilanza.

Avvocato e autore di rilevanti pubblicazioni e testi giuridici editi Giuffrè, già nominato in precedenza Direttore generale della Vigilanza Enti Cooperative e Società, sempre su proposta del ministro Adolfo Urso, Giulio Mario Donato è stato anche segretario comunale in Provincia di Reggio Calabria tra i quali nei Comuni di Gerace e Villa San Giovanni.
Per dieci anni ha svolto importanti incarichi alla Regione Lazio come dirigente regionale alla direzione delle “Attività Istituzionali” della Presidenza della Giunta regionale e del Personale, Demanio e Patrimonio. Dal 2019 è al Ministero dello Sviluppo Economico che con il Governo Meloni ha assunto la denominazione di Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Una profonda soddisfazione che affonda le radici nell’orgoglio reggino e che, si determina e si distingue positivamente a livello nazionale attraverso Giulio Mario Donato, al quale non si può non augurare un caloroso buon lavoro!

 

 

REGGIO – Studenti dell’istituto “Piria – Ferraris/Da Empoli” in aula durante il Consiglio comunale, il presidente Marra: “Esperienza da proseguire: i giovani si appassionino alla politica in modo consapevole”

«L’esperienza vissuta ieri dagli studenti dell’istituto “Piria – Ferraris/Da Empoli” ci suggerisce che la strada è quella giusta: bisogna aprire sempre di più le porte di Palazzo San Giorgio ai più giovani e far sì che possano comprendere ed appassionarsi di politica ed amministrazione della Città». Così il presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Marra, commenta la presenza di una delegazione di studenti delle classi V B e V “Sia” dell’istituto tecnico statale economico reggino ai lavori del Consiglio comunale. Gli allievi, accompagnati dalle docenti Luciana Siviglia e Monia Cristarella, hanno preso posto tra i banchi riservati al pubblico, avendo l’opportunità di scambiare opinioni e commenti, prima dell’apertura dei lavori, con i consiglieri comunali presenti nell’aula consiliare “Battaglia”.

Gli studenti hanno poi visitato le sale più significative del Palazzo, dal salone dei Lampadari alla “sala dei sindaci” fino agli uffici del sindaco e del presidente del Consiglio, apprendendo riferimenti utili a comprendere meglio non solo come si svolga la vita amministrativa del Comune di Reggio Calabria, ma anche quale ne sia stata l’evoluzione nel corso dei decenni.

I volti interessati e attenti degli studenti hanno fatto comprendere quanto reale sia il loro interesse verso la vita istituzionale. «Faremo in modo che molte altre classi delle scuole cittadine possano essere presenti durante i lavori del Consiglio comunale. Si tratta di giovani che si affacciano adesso all’esperienza dell’elettorato attivo. È compito degli amministratori creare le condizioni migliori affinché possano esercitarlo nel modo più consapevole possibile», ha concluso il presidente Marra.

REGGIO – Approvato in Giunta l’aumento a 36 ore per gli Lsu comunali, Falcomatà: “Chiudiamo il cerchio su un impegno assunto e riconosciamo l’impegno di chi da anni lavora al servizio della comunità cittadina”

I Lavoratori socialmente utili del Comune, acquisita ormai da tempo la stabilizzazione, hanno visto aumentare il loro monte orario a 36 ore settimanali. Il sindaco Giuseppe Falcomatà, infatti, ha formalizzato l’iniziativa, attraverso una delibera approvata dalla Giunta Comunale reggina, che «riconosce l’impegno e l’abnegazione di chi da anni opera al servizio della comunità cittadina».

«In questi anni – ha affermato il primo cittadino – abbiamo posto in essere ogni azione possibile affinché finisse, una volta per tutte, il precariato nella pubblica amministrazione, dando certezza e continuità lavorativa e consentendo, a padri e madri di famiglia, di raggiungere un salario congruo ad affrontare con più serenità il futuro».

«Questa attività – ha continuato il sindaco Falcomatà – ci riempie d’orgoglio perché suggella un percorso avviato ormai da tempo e che fortifica la nostra convinzione rispetto al concetto di lavoro che deve infondere dignità alle persone, anche e soprattutto attraverso un’adeguata e giusta retribuzione. L’aumento a 36 ore, ovviamente, sintetizza al meglio questo concetto e certifica come il Comune di Reggio, fra i pochi in tutto il Mezzogiorno d’Italia, abbia cancellato ogni forma di precariato pubblico e infuso maggiori certezze ed una piena stabilità occupazionale ai propri dipendenti. Un’attività per la quale vorrei sottolineare il proficuo impegno del già Assessore al Personale Francesco Gangemi, che ha lavorato in questi anni per poter raggiungere questo importante risultato».

«Il lavoro – ha spiegato Giuseppe Falcomatà – è e resta l’unica leva in grado di elevare la qualità della vita dei singoli e dell’intero territorio, ancor più quando si tratta di lavoro pubblico, all’interno di un’amministrazione territoriale e quindi al servizio della cittadinanza. Siamo fieri, quindi, di aver preso e rispettato un impegno con i lavoratori e le lavoratrici. E’ a loro, adesso, che rivolgo il mio più affettuoso pensiero. In tutti questi anni, nonostante le incertezze e le difficoltà dettate dalla particolare congiuntura economica, non si sono mai tirati indietro. Anzi, hanno contribuito, efficacemente, al funzionamento della macchina di Palazzo San Giorgio. Ed oggi, insieme ai tanti nuovi assunti che il Comune ha contrattualizzato appena due mesi fa, possono proseguire il loro lavoro, affiancando l’attività amministrativa, finalizzata alla crescita sociale del nostro territorio».

REGGIO – Sabato al Palazzo della Cultura Pasquino Crupi l’opening de “La Via Crucis di Serafino Valla”

Sabato 2 marzo alle ore 11.00 sarà inaugurata a Reggio Calabria, a Palazzo della Cultura Pasquino Crupi, “La Via Crucis di Serafino Valla”, la personale del maestro Serafino Valla a cura del professor Giammarco Puntelli in collaborazione con Giuseppina Valla. Alla presentazione ed alla successiva apertura della mostra interverranno il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà, il consigliere metropolitano delegato alla cultura Filippo Quartuccio, il professor Giammarco Puntelli e la curatrice dell’opera del maestro, la figlia Giuseppina Valla.

La mostra, che rimarrà visitabile fino al prossimo 5 maggio, presenta quindici opere ovvero le quattordici stazioni della Via Crucis e una quindicesima stazione che il maestro ha rappresentato come la Risurrezione. Il nuovo percorso espositivo si affianca a quello già disponibile dallo scorso 11 novembre, dal titolo “L’arte gentile di Serafino Valla”, visitabile anch’esso fino al prossimo 5 maggio al Palazzo della Cultura.

Il maestro Serafino Valla, nato a Luzzara nel 1919 e scomparso nel 2014, è partito da un’esperienza naïf per poi svoltare verso una ricerca originale caratterizzata da precisi simboli ricorrenti nella sua pittura e da una poesia e da una filosofia che si interroga sull’esistenza dell’uomo in rapporto con l’ambiente e con il trascorrere del tempo.

La sua attività artistica è stata segnata dalla collaborazione e dall’intervento di Cesare Zavattini che ha dimostrato stima e ammirazione per la sua ricerca. Da una figurazione tradizionale ha sviluppato un approccio naïf unico che è diventato un’arte narrativa che favorisce la meditazione. Dopo mostre prestigiose in sedi italiane ed estere, ricordiamo nel 2023 la mostra al Museo Il Correggio, a Palazzo dei Principi a Correggio, e il successo nel periodo pasquale determinato da migliaia di visitatori della Via Crucis del maestro al Santuario de La Verna. Quest’anno nella ricorrenza dei dieci anni dalla scomparsa di Valla saranno dedicati alla sua arte prestigiosi eventi tra i quali la mostra personale a Firenze nel prossimo mese di maggio.