REGGIO – Proseguono gli interventi migliorativi sullo stadio Granillo, Falcomatà: “Al lavoro per uno stadio moderno che risponda alle esigenze dei tifosi e in grado di ospitare eventi sportivi nazionali e internazionali”

«Siamo al lavoro per completare i lavori e avere nella nostra città uno stadio moderno e all’avanguardia che possa rispondere alle esigenze di tutti i tifosi e che possa ospitare anche eventi sportivi nazionali e internazionali. L’impianto sportivo si affianca ad un progetto più ampio di 15 milioni di euro che il Comune ha vinto per i progetti Pinqua (Piano Nazionale Qualità Abitare) che occuperà anche l’area del vecchio deposito delle ferrovie a mare».

Queste le dichiarazioni del sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà dopo un sopralluogo effettuato allo Stadio Oreste Granillo, principale struttura sportiva cittadina dove sono in corso ulteriori lavori di restyling programmati dall’Amministrazione comunale reggina. Al sopralluogo erano presenti il vicesindaco Paolo Brunetti, il consigliere comunale con la delega allo Sport Giovanni Latella, il direttore generale della Lfa Reggio Calabria Antonino Ballarino, il club manager Lfa Giuseppe Praticò e rup dell’intervento sullo Stadio Eleonora Megale. Già nei mesi passati l’impianto sportivo, casa storica della società amaranto, era stato interessato dai lavori per la realizzazione del nuovo sistema di illuminazione e per l’efficientamento energetico, oltre che la sostituzione completa di tutti i seggiolini e la riproduzione di tre disegni identitari della Città sulla Curva Sud, sulla Curva Nord e sulla Gradinata Est.

I lavori procedono con la sistemazione del nuovo tabellone a led, la sostituzione di tutti i seggiolini della Tribuna Ovest, dalla Tribuna stampa alla tribuna vip. Saranno inoltre collocati nuovi cartelloni segnaminuti per le partite, uno per la tribuna nord e uno per la tribuna sud. Questo tipo di interventi è finanziato dal Pon metro, mentre con un altro progetto, a valere sui fondi di Agenda urbana, è prevista una pedana per un accesso più agevole per le persone con disabilità e un nuovo ascensore. Nella piazzetta in prossimità del Granillo è previsto inoltre il parcheggio per le persone con disabilità.

«L’obiettivo è avere una struttura moderna ed efficiente, completamente riqualificata, in linea con le aspettative dei nostri tifosi – ha spiegato Latella – I lavori allo stadio Granillo sono un segno dell’attenzione che l’Amministrazione comunale intende rivolgere all’ambito sportivo in generale e specificamente al calcio. Si tratta dell’ennesimo intervento che il Comune programma sullo stadio, dopo i lavori sugli impianti di sicurezza, sulla videosorveglianza e i servizi igienici e quelli relativi all’efficientamento energetico per una nuova illuminazione che ci consentirà di disputare partite di serie A e anche a livello europeo. Abbiamo creato una nuova area per persone con disabilità ed è molto importante perché la precedente collocazione non consentiva loro di vedere bene la partita. L’obiettivo è avere uno stadio che ci consenta non solo di fare sport ma anche grandi eventi».

 

CALABRIA – Autonomia differenziata, Rosaria Succurro (Anci Calabria) annuncia “No alla divisione dell’Italia”, la manifestazione dei sindaci calabresi contro il ddl Calderoli

«Con l’iniziativa pubblica “No alla divisione dell’Italia”, promossa dall’Anci Calabria, da sindaci dei Comuni calabresi esprimiamo il nostro dissenso convinto rispetto al disegno di legge in corso sull’autonomia differenziata». Lo afferma, in una nota, Rosaria Succurro, presidente dell’Anci della Calabria, che precisa: «La manifestazione è prevista per il prossimo martedì 13 febbraio. Alle ore 10 del mattino, sarò al sit-in davanti alla Prefettura di Cosenza, mentre ogni altro sindaco della Calabria manifesterà innanzi alla Prefettura competente per il proprio Comune. Così saremo tutti presenti nelle cinque Prefetture regionali e una delegazione del Consiglio dell’Anci Calabria porterà a ciascun prefetto un documento unitario di noi sindaci». «Il punto è chiaro: non siamo affatto disposti ad accettare questo provvedimento ingiusto, irragionevole e gravato da evidenti incertezze, che – scandisce Succurro – creerebbe una frattura insanabile tra il Nord e il Sud, aumenterebbe le diseguaglianze già esistenti tra le due aree, impoverirebbe il Mezzogiorno e ridurrebbe in misura irrecuperabile i diritti dei cittadini meridionali, a partire da quello alla salute e all’istruzione». «Dall’esame dello stesso disegno di legge, sono emerse – spiega la presidente Succurro – criticità pesantissime, intanto la mancata definizione dei Lep, che per la Calabria valgono otto miliardi di euro, le quali rendono l’articolato una trappola e davanti a cui non possiamo voltarci dall’altra parte. Infatti, noi sindaci siamo i difensori delle comunità che più subiranno le conseguenze del provvedimento in questione, contrario alle esigenze e alle istanze delle autonomie locali, privo di garanzie e portato avanti a prescindere dalle nostre richieste; posto che abbiamo responsabilità enormi e spesso ci mancano risorse adeguate a garantire i servizi essenziali nei nostri territori». «Dalla Calabria – conclude Succurro – si alza il grido dei sindaci per tutelare l’eguaglianza dei cittadini e l’unità del Paese».

 

REGGIO – Sport, Cigarini traccia la strada: “Arrivare tra le prime sei per ottenere il PlayOff”

Il Coach della Myenergy, Federico Cigarini è stato ospite degli studi dell’emittente “L’altro Corriere Tv”.
Il capo-allenatore neroarancio ha argomentato sul derby vinto in casa della Bim Bum Rende e sui prossimi obiettivi stagionali al microfono di Stefania Scarfò all’interno del format “L’Altro Corriere Tv”.
Ecco le sue impressioni.
Il derby di Calabria?

“Il passo falso con Ragusa ci poteva stare, sono più esperti.
Siamo un roster giovane che sta stupendo.
A Rende volevamo fortemente la vittoria, anche perché era necessario vincere per poter festeggiare la matematica dei primi quattro posti e la conseguente qualificazione al Play-In Gold.
La qualificazione non era così scontata.
Ad inizio campionato, eravamo quotati dagli addetti ai lavori tra il sesto o settimo posto: così non è stato grazie al nostro lavoro giornaliero, il nostro spirito di sacrificio e la voglia di giocare a basket.
Ritengo che il gruppo dei miei ragazzi sia fantastico.
Nel derby eravamo consapevoli delle grandi difficoltà da superare.
Avevamo un roster più lungo rispetto a loro, nonostante l’assenza di Omar Seck, che comunque andremo a recuperare settimana prossima.
Abbiamo iniziato un po sottotono, anche a causa della sconfitta di Ragusa.
Un risultato che ci da tranquillità per le prossime tre settimane per ricaricare, inserire qualcosa di nuovo e provare a stupire ancora”.

La sconfitta con Ragusa?

“Ci deve servire per migliorare.
La partita era molto sentita ed importante, c’era tantissima gente.
Una cosa bellissima è che abbiamo riportato tanta gente al Palasport, aggiungiamoci i 900 contatti e più raggiunti con la diretta social.
Sono sicuro che la sconfitta, così come accaduto post Capo d’Orlando alla seconda giornata ci servirà per il futuro.
La mia squadra sa reagire e lo ha dimostrato.
A mio avviso lo dimostra perché siamo giovani, giovani, coraggiosi e spavaldi.
Credo che l’esser giovani aiuti, è ovvio che, la pressione aumenta.
Le aspettative si sono alzate, probabilmente stiamo giocando meglio fuori casa che in casa, forse anche grazie alla nostra gioventù”.

Dove possiamo migliorare?

“Stiamo migliorando in difesa.
E’ un campionato dove si segna tanto.
Non possiamo pensare di risolvere le situazioni da soli, ma di squadra. Lavoriamo per questo.
Sono orgoglioso di allenare la società neroarancio e sono al lavoro per migliorare tutti i dettagli possibili.
Avevamo degli obiettivi dentro e fuori dal campo:li abbiamo già raggiunti tutti.
Pensare a quanta gente sta venendo al Palazzetto mi rende orgoglioso, idem il pubblico in trasferta, sempre con noi.
Siamo secondi in classifica, dunque, anche gli obiettivi in campo sono stati meravigliosamente raggiunti”.

Le sconfitte subite durante la stagione?

“Potevamo fare di più ma non sarebbe stato reale vincere sempre.
Preferisco questa situazione: piedi per terra, fame e voglia di vincere.
E’ possibile anche che le troppe vittorie ci abbiano fatto togliere per un attimo i piedi da terra e non va bene”.

Le prossime partite?

“E’ vero, stiamo pensando alla seconda fase.
Un derby Reggio-Messina è sempre molto importante.
Idem giocare in casa di una società molto organizzata come Piazza Armerina: dunque, non molliamo”.

Il nuovo obiettivo?

“Arrivare tra le prime sei, arrivare al PlayOff.
Poi, si vedrà.
Inutile fare proclami.
Vogliamo lavorare verso il futuro, senza ansie.
L’arrivo di Myenergy,il nostro title sponsor offre tranquillità: pensiamo a dare il massimo.
Nella nuova fase avremo gare toste: arriveremo probabilmente quinti o sesti. Nulla è scontato, toccherà combattere”.

REGGIO – Taurianova capitale italiana del libro, Princi: “Sostenerla è affidare alla lettura, alla conoscenza, alla cultura, il riscatto di un’intera regione”

“La Regione Calabria favorisce e sostiene tutti gli impulsi del territorio atti a promuovere l’istruzione, la cultura e dunque, indirettamente, la socialità e l’immagine positiva delle proprie realtà. Pertanto, l’iniziativa del Comune di Taurianova di candidarsi a capitale italiana del libro non può che vederci in prima linea a supporto di questa azione. E siamo orgogliosi che abbia già superato le preselezioni del Ministero, rientrando tra le cinque finaliste. Restiamo quindi in trepidante attesa, speranzosi che la città, già famosa per l’infiorata, possa aggiungere un altro fiore al suo occhiello.”

A dirlo è Giusi Princi, vicepresidente della Regione Calabria, con delega ad istruzione e cultura, commentando favorevolmente la proposta di Taurianova, che a giorni dovrebbe avere il responso da parte della Commissione ministeriale.

“Quello ottenuto fin qui è già un ottimo risultato, sintomo – evidenzia Princi – che il progetto è solido e ben radicato nei valori che la manifestazione nazionale intende. Calabria è sinonimo di storia, di cultura. Da sempre. Strumenti che dobbiamo solo imparare a valorizzare al meglio come volano di sviluppo a 360 gradi. Perché raggiungere un risultato del genere significa anche muovere tutto l’indotto turistico, commerciale, non solo socio-culturale. Pertanto, mi congratulo per lo spirito d’iniziativa avuto dalla ridente cittadina di Taurianova, da sempre molto attiva culturalmente. È questo lo spirito giusto che incarna alla perfezione il modus operandi di una Regione che, col presidente Roberto Occhiuto, ha dato una netta sterzata ad un modo di fare troppo passivo. La Calabria ha bisogno di tutte le sue forze migliori per raccontare di sé la grande voglia di riscatto”.

“L’auspicio è che sia proprio Taurianova – conclude la vicepresidente Princi -, da tradizione terra di grandi scrittori, intellettuali e poeti, a diventare la Capitale 2024, che vorrebbe dire affidare proprio alla conoscenza, alla cultura, il riscatto di un’intera Regione. Del resto, Taurianova ha una storia consolidata in materia, avviata già nel 2017 con ‘Taurianova Legge’ e implementata, al meglio, fino ai nostri giorni attraverso una serie di iniziative culturali che hanno posto sempre il libro come protagonista assoluto, come motore e chiave del cambiamento di questa importante realtà dell’Area Metropolitana di Reggio e della Calabria tutta”.

REGGIO – Convocato a scuola aggredisce l’insegnante di un Istituto comprensivo, i Carabinieri denunciano il padre di uno studente

Un orribile episodio di violenza si è consumato all’interno di una scuola primaria e di II grado di Reggio Calabria. Uno dei docenti dell’Istituto comprensivo, infatti, è stato aggredito fisicamente da un 34enne a seguito di una discussione inerente la condotta scolastica tenuta dal proprio figlio minore.

In particolare l’uomo, a seguito di un litigio intercorso qualche giorno prima tra il proprio figlio ed un suo compagno di classe durante l’orario di lezione di educazione fisica, era stato convocato presso il predetto Istituto al fine di conferire con il docente coordinatore di classe ed essere informato del comportamento tenuto dal proprio figlio 12enne, il quale nello specifico aveva aggredito un altro alunno.

Giunto presso l’edificio scolastico, dopo aver chiesto al minore chi fosse il docente che lo aveva fatto convocare, il padre dell’alunno si rivolgeva allo stesso con tono minaccioso, urlando che non doveva essere disturbata la famiglia del ragazzino, per poi aggredirlo fisicamente sbattendolo contro un muro e afferrandolo per il collo.

L’insegnante, assistito dal personale della scuola, fortunatamente non riportava traumi significativi e decideva ugualmente di ricorrere alle cure mediche.

I carabinieri della Stazione di Cannavò, dopo aver svolto gli accertamenti del caso, identificavano il genitore, il quale verrà deferito all’Autorità Giudiziaria per lesioni, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, poiché l’insegnante era impegnato nell’esercizio delle proprie funzioni all’interno della scuola.

Il quotidiano impegno dell’Arma, anche all’interno degli istituti di formazione, è finalizzato a dare una risposta diretta ai crescenti episodi di violenza che non solo violano i diritti del personale aggredito, ma minano anche la vita collettiva scolastica.

Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per l’indagato vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva.

Associazione Anassilaos: “La ricostruzione dopo il terremoto del 28 dicembre e l’opera di Giuseppe De Nava”

Con un incontro sul tema “La ricostruzione dopo il terremoto del 28 dicembre e l’opera di Giuseppe De Nava”, a cura del Prof. Renato Laganà, architetto, già docente dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria nonché studioso delle vicende storiche della Città di Reggio Calabria, che si terrà giovedì 8 febbraio alle ore 16,45 presso la Sala Giuffrè della Villetta de Nava prendono avvio le manifestazioni commemorative del Centenario della morte dello Statista reggino (27 febbraio 1927) promosse dalla Biblioteca De Nava e dall’Associazione Culturale Anassilaos con il patrocinio del Comune e della Deputazione di Storia Patria per la Calabria. Introdurrà e modererà l’incontro la Prof.ssa Antonella Postorino, Responsabile del Centro Studi Cultura dell’Architettura e del Paesaggio dell’Associazione Anassilaos. Parteciperà la Dott.ssa Daniela Neri, Responsabile della Biblioteca. Lontano dalle beghe e dai contrasti politici e amministrativi che hanno caratterizzato tanta parte della vita politica reggina tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento (almeno fino al 28 dicembre 1908) subito dopo il sisma Giuseppe De Nava, anche in virtù del suo ruolo di esponente del Governo nazionale, si adoperò per la ricostruzione della sua città mediando tra i diversi interessi e gli accesi contrasti che non mancarono anche dopo il terremoto. L’omaggio a De Nava proseguirà in Biblioteca nei giorni successivi: giovedì 15 febbraio con un incontro sul tema “Il quadro culturale e letterario calabrese e reggino tra la fine dell’Ottocento e i primi venti anni del Novecento” con la partecipazione della Prof.ssa Francesca Neri, studiosa di letteratura e l’intervento della Dott.ssa Daniela Scuncia con alcune note sull’arte figurativa reggina e calabrese tra la fine dell’Ottocento e i primi venti anni del Novecento (introdurrà la Prof.ssa Pina De Felice, Responsabile Poesia Associazione Anassilaos; giovedì 22 febbraio con l’inaugurazione di una mostra dedicata allo statista a cura della Biblioteca “Pietro De Nava” e dell’Associazione Culturale Anassilaos (con documenti della stessa Biblioteca e della collezione di Giuseppe Diaco) e l’intervento del Prof. Antonino Romeo, studioso di storia e Deputato della Deputazione di Storia patria per la Calabria, sull’ultimo anno di vita di De Nava; martedì 27 febbraio con un incontro con gli allievi dell’I.C. Vitrioli-Principe di Piemonte allo scopo di far conoscere alle più giovani generazioni la figure più significative della Città e la partecipazione del Dott. Fabio Arichetta, Studioso di Storia, Deputato della Deputazione di Storia Patria per la Calabria nonche responsabile del Centro Studi per la Storia Moderna e Contemporanea “Rosario Romeo” dell’Associazione Anassilaos. Dati i lavori di restyling della Piazza intitolata a De Nava e del monumento a lui eretto una corona d’alloro con nastro tricolore e amaranto sarà affissa a lato della grande immagine di De Nava conservata presso la Villetta che egli donò per testamento alla Comunità reggina quale Biblioteca a condizione che venisse intitolata allo scomparso fratello Pietro.

REGGIO – Il programma del Carnevale Reggino con momento clou il Galà di lunedì 12 febbraio al Teatro Cilea

Sei giorni ricchi di momenti di animazione e di aggregazione caratterizzeranno il Carnevale reggino, promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni della Città. E’ stato definito il programma di attività che coinvolgerà, in particolar modo, il centro storico dall’8 al 13 febbraio prossimi, richiamando la partecipazione di bambini e famiglie all’insegna della tradizione e del divertimento.

Un cartellone che prevede tanti eventi, sia al mattino che di pomeriggio, disseminati in particolare tra la Villa comunale, Piazza Italia e Piazza Duomo, con sfilate delle scuole, laboratori e racconti con animazioni per bambini, attività ludico sportive, spettacoli di pirofagia (giocoleria col fuoco), musica e balli per tutte le età. Il momento clou sarà lunedì 12 febbraio, alle ore 17.30, con il Gala Carnevale Reggino al Teatro Cilea, in occasione del quale l’Amministrazione comunale inviterà a salire e ringraziare sul palco tutti coloro che hanno inteso offrire il proprio contributo all’organizzazione delle attività. Martedì 13 febbraio, gran finale con la sfilata cittadina, da Piazza Garibaldi a Piazza De Nava, preceduta dal carro allegorico e le 500 d’epoca. In piazza Duomo, ogni giorno, saranno inoltre presenti stand di dolciumi e articoli carnevaleschi.

“Devo ringraziare tutte le associazioni che, in gran numero, nonostante il poco tempo avuto a disposizione, hanno inteso rispondere positivamente all’appello lanciato dal Comune. L’obiettivo, condiviso con il sindaco Falcomatà, è stato quello di allestire insieme un programma che potesse coinvolgere la comunità e far rivivere le tradizioni legate al Carnevale, offrendo al contempo un’occasione di indotto economico per i diversi operatori”, ha commentato l’assessore alle attività produttive, Marisa Lanucara.

Partecipazione ed entusiasmo che sono emersi anche dalle tante adesioni da parte delle scuole del territorio al concorso “Creatività mascherata”, ideato dall’assessore alla Pubblica istruzione, Anna Briante, che così commenta l’iniziativa: “E’ stata un’opportunità per i più piccoli per dare sfogo alla propria fantasia divertendosi. La commissione si riunirà domani per decretare i premi alle maschere e alle filastrocche più belle, che saranno consegnati lunedì prossimo in occasione della cerimonia al Cilea”.

CALABRIA – Bit Milano 2024: Occhiuto, Calabria va oltre il mare e presenta una nuova narrazione per attrarre nuovi turisti

Si conclude con un bilancio positivo la partecipazione della Calabria alla Bit Milano 2024.

Quest’anno, dal 4 al 6 febbraio presso l’Allianz MiCo, la Regione ha puntato su una promozione mirata, presentando un’offerta turistica variegata in grado di soddisfare le esigenze sempre più diversificate dei turisti provenienti da tutto il mondo.

Il fitto programma di eventi presso lo stand della Calabria Straordinaria, allestito con una veste grafica rinnovata e accattivante, ha riscontrato un’importante partecipazione sia da parte degli addetti ai lavori che dai visitatori e la stampa presente in fiera.

Oltre alle rinomate spiagge e coste, la Calabria ha valorizzato le aree protette offrendo una vasta gamma di attività per gli amanti dell’outdoor e del relax e mettendo in luce l’importanza della sostenibilità ambientale nel turismo e della tutela e promozione delle aree protette marine e montane.

La presentazione del progetto “ITALEA. Il viaggio verso le tue radici” ha evidenziato come questo tipo di turismo può contribuire a promuovere un senso di appartenenza e identità culturale tra i visitatori, nonché a stimolare lo sviluppo economico e sociale delle comunità locali attraverso l’incremento del turismo sostenibile e responsabile.

Il panel dedicato al turismo religioso, intitolato “Tra cielo e terra sulle orme di San Francesco di Paola”, ha visto il presidente Occhiuto condividere idee e visioni con altri relatori di spicco, esplorando le potenzialità delle radici spirituali della regione come attrattore turistico da valorizzare.

La promozione del territorio calabrese alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano è stata supportata da una serie di iniziative e collaborazioni strategiche, tra cui spicca la partnership con Rai COM. Questa collaborazione ha già portato a importanti risultati, come la realizzazione dello scorso Capodanno televisivo RAI a Crotone.

“La Calabria viene percepita come una regione importante turisticamente soltanto per il mare mentre è uno scrigno di bellezza e di esperienze che spesso il paese non conosce – è intervenuto il presidente della Regione Roberto Occhiuto -. La Calabria ha montagne straordinarie, è la regione della Magna Grecia, con pezzi di storia e di cultura immersi nel mare, itinerari enogastronomici straordinari, borghi bellissimi, e la Bit è l’occasione per far incontrare la Calabria con operatori che possono darci una mano a investire sullo sviluppo turistico della Regione”.

“Abbiamo fatto un progetto con la Rai che sta funzionando molto bene. La Rai ospita in 50 produzioni all’anno, servizi sulla Calabria e sulle bellezze naturali, paesaggistiche, culturali e solo nei primi tre o quattro mesi abbiamo fatto circa 50 milioni di telespettatori”, ha continuato Occhiuto.

“Quindi è un modo per dare al Paese un racconto diverso, perché della Calabria si parla a volte solo per i suoi problemi, invece è una terra piena di risorse e di grande opportunità e questo accordo serve a fare entrare la Calabria più bella nella casa di milioni di italiani”.

Durante la partecipazione alla BIT Milano, il presidente Occhiuto, coadiuvato dai dirigenti del Dipartimento Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità, ha delineato tre driver cruciali per lo sviluppo del turismo in Calabria.

La prima riguarda il potenziamento degli scali aeroportuali per migliorare l’incoming turistico. In questo senso, è stato annunciato l’arrivo in Calabria dell’amministratore delegato di Ryanair per definire nuove rotte dalla Regione, con l’obiettivo di aumentare i voli e attrarre almeno 5-6 milioni di passeggeri nei prossimi 4-5 anni. Si prevede già un significativo aumento dei passeggeri già dall’anno prossimo.

La seconda azione si concentra sul miglioramento della mobilità interna alla Calabria, fondamentale per garantire un’esperienza turistica fluida e completa. Tuttavia, si auspica che l’aumento delle presenze turistiche possa stimolare la nascita di nuove iniziative imprenditoriali, soprattutto guidate da giovani, nel settore della mobilità.

Il terzo aspetto cruciale è quello della ricettività, che richiede un cambiamento di mentalità e un’ambizione elevata da parte di tutti gli attori coinvolti nel settore turistico.

Il presidente Occhiuto ha sottolineato l’importanza di imporsi come una destinazione turistica di primaria importanza e ha invitato al coinvolgimento del mercato per raggiungere questo obiettivo. Non solo mare, appunto, il coinvolgimento dei “Borghi più belli d’Italia”, durante la tre giorni, ha contribuito a evidenziare il ricco patrimonio culturale e storico della regione. In Calabria ben 16 borghi sono riconosciuti tra i più belli.

Il panel dedicato alla “Locride 2025” ha chiuso in bellezza la partecipazione della Calabria alla BIT Milano 2024.

Gli operatori turistici, gli enti e le associazioni presenti alla fiera hanno espresso soddisfazione per la promozione dell’offerta turistica calabrese, confermando il successo dell’evento.

 

REGGIO – Avviati i lavori per la nuova piscina comunale, Falcomatà: «Con la riqualificazione del Palloncino, l’ammodernamento al Granillo e il nuovo progetto dei Pinqua questa zona diverrà una cittadella dello sport»

Avanti tutta con la riqualificazione della piscina comunale. Il sindaco Giuseppe Falcomatà, accompagnato dal vicesindaco Paolo Brunetti e dal consigliere comunale con delega allo Sport Giovanni Latella, ha effettuato un sopralluogo nell’area per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di “Riqualificazione dell’impianto natatorio comunale del polo sportivo di Piazza della pace”.
É in corso la demolizione dei manufatti presenti per consentire la successiva realizzazione di un nuovo moderno impianto sportivo che prevede, tra l’altro, la rigenerazione della vasca coperta e delle strutture di servizio e di supporto per pubblico e atleti. I lavori sono stati consegnati poche settimane fa, e si aggiungono in zona a quelli di ristrutturazione del Palloncino e a quelli di restyling dello Stadio Granillo.

«Ci troviamo nel ventre della nuova piscina comunale – ha chiarito il sindaco – un progetto finanziato dal Coni e presentato insieme al presidente Giovanni  Malagò. I lavori di riqualificazione sono già in corso da qualche settimana. Oltre alla realizzazione della piscina comunale, verrà anche riqualificata la piazza antistante, che si affaccia sul quartiere di Gebbione. Si tratta di un progetto moderno e all’avanguardia che si integra con gli altri lavori che sono in corso in questa zona della città. In particolare penso alla riqualificazione del Palloncino che stiamo seguendo; ai lavori di ammodernamento dello Stadio Granillo e al nuovo progetto dei Pinqua, alle spalle della tribuna coperta, un progetto di 15 milioni di euro che contribuirà a rendere questa zona una cittadella dello sport».

L’investimento, per un totale di 5 milioni di euro, è frutto della collaborazione fra il Comune e il Coni nazionale e regionale che ha consentito la destinazione di un finanziamento dal fondo “Sport e Periferie”, attraverso la società dello Stato “Sport e Salute”, legge 23 gennaio 2016, n.9 “Misure urgenti per favorire la realizzazione di impianti sportivi nelle periferie urbane”.

«Sono ripresi anche i lavori della piscina comunale – ha commentato il delegato Latella –  in un’area che è altamente abitata la presenza di queste strutture sportive è un fattore aggiunto. Oltre alla piscina di proprietà dell’Amministrazione comunale di Parco Caserta, in un’area densamente abitata come questa, c’è l’esigenza di questa nuova struttura. Quest’attività fa parte di una serie di interventi che vanno nella direzione di migliorare il parco degli impianti sportivi cittadini, ristrutturando gli impianti esistenti e programmando la costruzione di nuovi. Stiamo seguendo i lavori con molta attenzione affinché possano essere completati nella data stabilita».

REGGIO – FDI rilancia l’azione politica con il nuovo Coordinamento cittadino

“È un coordinamento cittadino qualificato e qualificante”.
Non ha dubbi la neo presidente Fratelli di Italia Reggio Calabria Ersilia Cedro che, nel primo pomeriggio di oggi, ha presentato il nuovo Coordinamento del partito Grande Città di Reggio Calabria.
Emozionata ma pronta alla nuova sfida, la coordinatrice Cedro,  ha illustrato brevemente le azioni che il partito metterà in campo per ridare la speranza di un futuro migliore a giovani e non.
“Il nostro obiettivo è di fare una battaglia per garantire a Reggio Calabria un volto e uno spirito nuovo. Inizia adesso il momento della responsabilità, per questo è necessario un lavoro di pianificazione. Reggio deve tornare a guardare al proprio futuro e liberarsi da chi la tiene in ostaggio  –  tuona la neo presidente cittadina -. La maggioranza di centro sinistra al Comune ha dimostrato il suo unico obiettivo: conservare la poltrona”.
La numero uno di FdI ribadisce che “occorre invertire la rotta e ridurre la distanza tra eletti ed elettori ma anche, contrastare la disaffezione dei giovani alla politica”.
“La nostra è una linea politica della concretezza, è una politica dell’ascolto – conclude Cedro -. Il percorso di FdI si svilupperà su due binari: programmazione e progettazione. Saremo sul territorio e individueremo le soluzioni. Dobbiamo ricucire lo strappo con la gente. Reggio Calabria soprattutto e prima di tutto”.
Per il consigliere comunale Demetrio
Marino “il partito è stato coraggioso a scegliere una donna ed Ersilia rappresenterà il territorio grazie ad un lavoro sinergico con forze esperte, veterani e giovani. Ovviamente, per sanare le tantissime problematiche bisogna avere delle sentinelle che operano nelle periferie”.
L’ex assessore comunale Franco Germanó (responsabile Enti locali e rapporti con i partiti) ribadisce che “il nuovo organismo di FdI è stato eletto dagli iscritti e intende recuperare per la città una ritrovata identità culturale”.
“Lavoreremo per prospettare la nostra idea di sviluppo ed è vero, che dobbiamo fare questo lavoro con i rappresentanti locali, nazionali e in Europa – aggiunge Germanó -. Dobbiamo essere capaci insieme agli altri partiti della coalizione, con i quali la sintonia è totale, di scegliere uomini e donne che rappresentano la nostra città e diano risposte certe alle richieste della gente. Sarà indispensabile sin da subito aprire un tavolo fra tutte le forze del centro destra per supportare tutti assieme l’attività dei nostri consiglieri comunali e per costruire una alternativa credibile e forte per far risorgere Reggio. Occorre lavorare sui territori e tornare ad essere i rappresentanti della nostra città”.
Il vice presidente Saverio Laganà (delega Sanità) e Giuseppe Agliano (Organizzazione e coordinamento dei dipartimenti) parlano di “ricucire gli strappi della destra per arrivare al traguardo insieme”.
Non è passata inosservata la presenza di Stefano Princi, eletto dal Congresso nel coordinamento del partito e che proviene da una esperienza politica in un’altra forza della coalizione. Princi ha inteso porre in evidenza “come FdI in tutte le sue componenti mi ha immediatamente accolto condividendo assieme idee, valori e prospettive”.
Il coordinamento è così composto:
Saverio Laganà,  Mariangela Barbaro, Antonino Tripodi, Giuseppe Agliano, Franco Germanó, Mario Latella, Demetrio Megalizzi, Morisani Pietro, Princi Stefano, Quattrone Demetrio, Giuseppe Quattrone, Pasquale Naso, Valerio Nucera, Vacalebre Giuseppe, Arena Emanuela, Demetrio Marino.
Probiviri Massimo Blasimme, Fazio Antonio, Salvo Palermo, Franco Perrelli, Natale Pratticò.