REGGIO – La Metrocity fa il pieno a Slow Wine Fair, Mantegna: “Presenti con orgoglio per promuovere le eccellenze di un settore in espansione”

«Inizia, come meglio non avrebbe potuto, il Piano fieristico 2024 della Città Metropolitana. La presenza autorevole e di altissimo livello del nostro stand alla fiera internazionale “Slow Wine Fair” di Bologna, promossa da Slow food, sta esaltando le produzioni delle 12 aziende vitivinicole del territorio che ci hanno accompagnato in questa fantastica esperienza».

Il consigliere metropolitano delegato alle Attività produttive, Domenico Mantegna, rilancia l’azione promossa dall’Ente all’interno di uno dei più prestigiosi palcoscenici europei dedicati al vino. «Ci siamo, come sempre, con orgoglio – ha spiegato – per valorizzare e promuovere i colori, i sapori, i profumi delle nostre cantine ed esaltando la qualità e l’unicità della nostra produzione in un settore in forte crescita per l’economia del comprensorio e dell’intera Calabria».

«I dodici partner della Città Metropolitana – ha aggiunto Mantegna – costituiscono una vera e propria eccellenza in un comparto su cui crediamo ed investiamo molto. Le aziende, selezionate attraverso un avviso pubblico, si stanno facendo conoscere ed apprezzare in un contesto che, fino a domani, raccoglierà circa 1000 cantine italiane e straniere, oltre 5000 etichette e decine di migliaia di visitatori e specialisti di settore».

«Una grande opportunità, insomma – ha proseguito il consigliere metropolitano – che, ancora una volta, mette in vetrina quanto di buono e giusto esprime il comprensorio metropolitano. Continueremo a stare al fianco ed a sostenere quanti credono e investono sulle incredibili potenzialità e bellezze dell’area reggina».«La kermesse di Bologna, così come tutte le iniziative inserite nel Piano fieristico metropolitano – ha concluso Domenico Mantegna – rappresentano un’occasione di crescita incredibile per il nostro tessuto sociale, economico e produttivo. Il successo che stiamo riscuotendo anche a Bologna, con le nostre aziende al centro dell’interesse di numerosi stakeholder e curiosi, conferma la strategia vincente messa in campo dall’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà che, sulla promozione e la conoscenza delle peculiarità locali, sta concentrando uno sforzo senza precedenti. Bisogna continuare su questa strada perché è quella giusta».

REGGIO – Festa del Cioccolato Artigianale: 1-2-3 Marzo 2024

A grande richiesta torna a Reggio Calabria, l’amata Festa del Cioccolato, quello artigianale s’intende, tutta un’altra cosa!
Con il Patrocinio del Comune e della Confesercenti di Reggio Calabria, dal 1° al 3 Marzo, su Corso Garibaldi si svolgerà la quinta edizione della Festa del Cioccolato un appuntamento atteso dagli intenditori e non solo.
Il pool dei maestri cioccolatieri dell’Associazione Nazionale “Choco Amore” provenienti da varie regioni italiane, anche quest’anno proporrà le squisitezze prodotte nelle varie ricette regionali di cioccolato “puro”, una eccellenza collocata al primo posto dalla Comunità Europea: dalla raffinata pralineria agli spezzati, dal gianduiotto al cioccolato speziato, con la mandorla tipica della Calabria, con i liquori, con la frutta secca e, come sempre, non mancherà la famosa ed unica “oggettistica in cioccolato” della Choco Passion per la gioia dei bambini e di chi vuole fare un simpatico regalo.
Il Tour delle Feste del Cioccolato Nazionali porta nelle migliori piazze italiane, da oltre 10 anni, questo nobile alimento per la gioia degli assidui frequentatori e dei turisti.
Il segreto del successo di questa iniziativa itinerante è dovuto dal fatto che il cioccolato artigianale essendo senza additivi e conservanti, a differenza di quello industriale, è prodotto in quantità limitate ed è quindi difficile da trovare in commercio. È importante consumarlo fresco per godere appieno del suo aroma unico. Assaporare il cioccolato artigianale è un’esperienza da non perdere: “ti si scioglie in bocca”. Non dimentichiamo, inoltre, che il cacao ha in sé numerose proprietà benefiche per il nostro organismo: è un ottimo antidepressivo, aiuta la circolazione sanguigna ecc. Proprietà che erano ben conosciute fin dai tempi dei Maia e degli Aztechi che lo consideravano “il cibo degli Dei”.
Nei tre giorni di manifestazione, oltre all’intrattenimento bimbi con un’animazione di livello, non mancheranno i laboratori didattici rivolti ai più piccoli, condotti dal noto Maestro Cioccolatiere Angelo Musolino, Presidente della Conpait, Confederazione Pasticceri d’Italia di Reggio Calabria.
L’iniziativa è volta a diffondere, specialmente alle nuove generazioni, la vera cultura del consumo consapevole e responsabile degli alimenti genuini.
Per partecipare ai Laboratori basta prenotarsi sul sito www.festedelcioccolato.it/prenotazionelaboratori

CROTONE – Incidente stradale sulla statale 107, due morti

Un incidente stradale è avvenuto lungo la strada statale “Silana Crotonese”. Le due vittime sono Piero Riolo, di 43 anni, e Lorenza Aloisio, di 33, entrambi di Crotone.
Viaggiavano a bordo della Fiat “Punto” scontratasi, per motivi in corso d’accertamento, con un’altra vettura, una Volkswagen “Golf”, sulla quale si trovavano i due feriti. Si tratta di una donna e della figlia, ricoverate entrambe con prognosi riservata nell’ospedale di Crotone.

La prima è stata sottoposta ad intervento chirurgico, mentre la figlia é ricoverata in rianimazione.

FONTE: Ansa

REGGIO – Assemblea Avis comunale OdV, Calipari: “Il nostro impegno nella raccolta si rafforza: non solo sangue intero ma anche plasma”

L’hotel Excelsior ha fatto da cornice all’assemblea annuale dell’Avis comunale OdV di Reggio Calabria, seguita dal convegno dal titolo “Attuale impiego della terapia trapiantologica e cellulare in Italia”. Un’occasione preziosa di formazione grazie alla relazione di Massimo Martino, direttore del Centro Trapianti Midollo Osseo del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria.
Espletati gli adempimenti di rito, con la relazione della presidente dell’Avis comunale OdV di Reggio Calabria, Myriam Calipari, si è dato inizio ai lavori assembleari presieduti dal presidente regionale Avis OdV Calabria, Franco Rizzuti.
Un altro anno è stato affrontato con spirito di servizio da tutte le componenti dell’associazione, e in particolare dai circa 5000 soci. Espletata l’essenziale attività di raccolta di sangue a beneficio delle persone ricoverate al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. Non solo sangue ma anche plasma.
«Il ruolo del Plasma nell’ambito della raccolta regionale di sangue è sempre più essenziale, anche con riferimento alla produzione plasmaderivati. La sfida è fondamentale e abbiamo dimostrato che, poste nelle condizioni di disporre di separatori cellulari, le unità di raccolta diffuse in Calabria possono dare un contributo importante all’obiettivo nazionale dell’autosufficienza. Sul fronte della raccolta di sangue intero, l’autosufficienza regionale è stata raggiunta. Dobbiamo impegnarci per mantenerla». Così il presidente Avis Calabria OdV, Franco Rizzuti.
Crescita e festa sono state, poi, le parole scelte poi dalla presidente Myriam Calipari per caratterizzare la sua relazione. «È stato un anno in cui abbiamo consolidato i rapporti con le Istituzioni, con la Scuola Allievi Carabinieri, grazie alla straordinaria disponibilità del comandante, il colonnello Vittorio Carrara. Abbiamo, altresì, rinsaldato la sinergia con le Scuole Secondarie di Secondo Grado della nostra città e con le associazioni culturali e sportive. Nel contempo abbiamo beneficiato anche di nuove collaborazioni, come quella con i gruppi Rotary del comprensorio che ci hanno donato nel mese di maggio un camper da utilizzare come polidiagnostica mobile di prossimità.
Tra gli ulteriori bei traguardi del 2023 c’è la raccolta periodica presso la nostra unità di raccolta oltre che di sangue intero anche di plasma, attraverso la quale abbiamo contribuito a portare la Calabria nella top ten delle Regioni italiane. Un impegno che nel 2024 conterà anche sull’utilizzo di due moderni separatori cellulari messi a disposizione dal Centro Trasfusionale. Questa la nostra crescita che ci impegneremo per continuare a garantire in questo 2024 che sarà anche un anno di festa in cui celebreremo il 70mo anniversario dalla fondazione della nostra sezione. I festeggiamenti inizieranno proprio nel giorno dell’anniversario, il 23 Marzo, con la celebrazione della “Giornata del donatore” e proseguiranno nel corso di tutto l’anno con eventi vari dedicati ai nostri donatori con il coinvolgimento di tutta la cittadinanza», ha evidenziato ancora Myriam Calipari, presidente dell’Avis comunale OdV Reggio Calabria.
La possibilità di donare plasma presso l’unità di raccolta di Reggio Calabria è dato di analisi anche nella relazione prettamente sanitaria della responsabile Enrica Pacchiano.
«La contemporanea presenza di donatori di sangue e di plasma nello stesso giorno ha stimolato la curiosità e la crescita culturale dei donatori verso una vera e propria donazione personalizzata che ci ha permesso di ridurre le sospensioni temporanee (emoglobina e ferritina inferiori alla norma). Essa ha consentito, altresì, di migliorare l’indice donazionale e di contribuire, grazie alla sinergia con il centro trasfusionale e del dottore Alfonso Trimarchi, a raggiungere l’autosufficienza di medicinali plasmaderivati, uno degli obiettivi più importanti per il nostro Servizio Sanitario Nazionale. È opportuno sottolineare che la nostra Sezione è tra le prime in Calabria come produzione di plasma e dobbiamo proseguire in questa crescita con assiduità. Diventa quindi fondamentale, il ruolo attivo della nostra associazione, affinché i donatori percepiscano che ogni tipologia di donazione è importante per i pazienti. Sul fronte della raccolta è necessario un potenziamento del personale sanitario per continuare a crescere», ha sottolineato la responsabile dell’area sanitaria Enrica Pacchiano.
«Ancora una volta il volontariato era pronto prima del pubblico ad affrontare la sfida del plasma. E infatti stiamo dando un importante impulso anche a questa raccolta. Una donazione diversificata non solo accresce la diffusione della cultura della donazione sul territorio ma consente anche un risparmio sempre crescente in termini di plasmaderiveti che l’ospedale deve acquistare per i pazienti. I benefici sono, dunque, molteplici». Così il tesoriere di Avis nazionale Mimmo Nisticò.
«È stato un anno positivo per la raccolta sangue, grazie in particolare modo alla scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria che ha dato un impulso importante ai protocolli che stiamo sottoscrivendo anche con altre forze dell’ordine. Ovviamente il ringraziamento è, innanzitutto, da rivolgere alle associazionbi senza le quali la risorsa del sangue, che occorre per il 90% delle prestazioni sanitarie erogate dal Gom, non sarebbe disponibile e la nostra sanità si fermerebbe. Il loro lavoro è parte integrante del processo che garantisce la qualità e la sicurezza del sangue. Il plasma è la nuova sfida che già ci vede primi in Calabria e tra le prime in Italia, grazie anche ai fondi europei e ai separatori cellulari acquistati. I margini di crescita sono, dunque, notevoli». Così il direttore del Servizio di Medicina Trasfusionale del Gom di Reggio Calabria, Alfonso Trimarchi.
La relazione del tesoriere Antonio Perla, l’intervento dell’organo di Controllo Santina Inserra hanno poi preceduto l’approvazione del bilancio consuntivo del 2023 e la ratifica del bilancio preventivo 2024.
A conclusione dell’assemblea anche i saluti della presidente dell’Avis provinciale OdV di Reggio Calabria, Vanna Micalizzi. «Nelle prossime settimane anche la nostra assemblea, momento essenziale di partecipazione alla vita associativa e luogo in confrontarsi sulle sfide da continuare ad affrontare come quella del plasma e dell’autosufficienza».
La fase assembleare è stata seguita dal convegno dal titolo “Attuale impiego della terapia trapiantologica e cellulare in Italia”.
Numerosi i saluti introduttivi tra i quali quelli del comandante della scuola Allievi Carabinieri, il colonnello Vittorio Carrara, che con il generale Sebastiano Destro Castaniti, è stato insignito della Benemerenza di Amico dell’Avis. «Per noi è un onore oltre che un dovere dare il nostro contributo alla nobile causa della donazione del sangue. Continueremo ad esserci e a farlo con sempre maggiore impegno». Così il colonnello Vittorio Carrara, comandante della scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria.
La relazione sul tema è stata affidata al direttore del Centro Trapianti Midollo Osseo del Gome di Reggio Calabria, Massimo Martino. «Oggi possiamo affermare che le promettenti frontiere delle cure di patologie oncologiche consistenti nelle cure chiemoterapiche di ultima generazione, fortemente individuali e mirate, segnano un traguardo molto incoraggiante: determinate categorie di persone malate, che fino a tre anni fa non avrebbero avuto speranza, in alcuni casi oggi possono guarire. Altrettanto positivo è lo sviluppo delle terapie trapiantologiche e cellulari, con i trapianti autologhi di cellule staminali e con i trapianti allogeni, ossia da donatori diversi da sè stessi. Essi stanno segnando nel nostro Paese importanti traguardi. Per esempio con riferimento alla leucemia acuta, la terapia trapiantologica è parte integrante del percorso di cura.
L’altra buona notizia è che sia le cure convenzionali più evolute che le terapie cellulari e trapiantologiche sono praticabili anche in Calabria e a Reggio al Gom, senza necessità di migrare. La ricerca prosegue e l’auspicio è che sempre più categorie di persone malate possano ricorrere a terapie in grado di ridare speranza e di incrementare il tasso di guarigione». Così ha spiegato Massimo Martino, direttore del Centro Trapianti Midollo Osseo del Gom di Reggio e presidente del Gitmo, il Gruppo italiano trapianto di midollo osseo, cellule staminali emopoietiche e terapia.

REGGIO – A Palazzo Alvaro confronto sulla gestione del cinghiale nell’emergenza della peste suina africana

Si è svolto, presso la Sala Perri di Palazzo Alvaro, il convegno workshop dal titolo “Gestione Integrata del cinghiale in emergenza Peste Suina Africana”. L’evento è stato organizzato dall’A.T.C. RC1 con il supporto scientifico di Dream Italia, Società Italiana Ecopatologia della Fauna (SIEF) e dallo Studio Associato Alpvet con il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della stessa Sief: due-giorni di eventi incentrati sul tema della gestione del cinghiale con particolare riferimento al contrasto alla Peste suina africana.

Oltre al Commissario ATC RC1, Massimo Canale, sono intervenuti relatori vari in rappresentanza di associazioni di categoria, dei relativi settori tecnico-scientifici e di quelli istituzionali. Nel corso dell’evento sono stati rendicontati i risultati di gestione del cinghiale con un focus sull’utilizzo dei sistemi di cattura in dotazione ai bio-regolatori nell’ambito delle misure di depopolamento del cinghiale stesso.

Sia il Sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà che il delegato metropolitano Salvatore Fuda sono intervenuti sulla tematica.
In particolare, entrando nel merito, Falcomatà l’ha ritenuta “Una due-giorni interessante per aver offerto un punto di visto più ampio sulla problematica della Peste Suina Africana coinvolgendo specialisti del settore per una riflessione più ampia sulla gestione nazionale del fenomeno ma anche per la valorizzazione della carne da selvaggina sia sull’aspetto sanitario che dello smaltimento delle carcasse. Interessanti – ha aggiunto il sindaco – gli spunti anche sui risvolti professionali rispetto a figure specialistiche come i bioregolatori. Credo che momenti come questi possano consentirci di dare risalto alla tematica per risolvere il problema relativo alla peste suina e tutti gli altri aspetti connessi; non solo sul nostro territorio metropolitano ma anche su quello nazionale”.

Non è mancato il puntuale intervento del delegato Salvatore Fuda il quale, nel ringraziare il commissario Massimo Canale per il lavoro svolto, ha specificato “Vorrei rimarcare l’importanza di un incontro tematico su un’emergenza del genere non solo per contrastare, in collaborazione ed in linea con gli indirizzi della Regione Calabria, il fenomeno della Peste suina africana ma anche per salvaguardare importanti segmenti della nostra economia territoriale. Ricordiamo, infatti, che la problematica riguarda la catena degli allevamenti suini in genere e non solo i cinghiali; quindi tutta la filiera alimentare della trasformazione finalizzata ai prodotti derivati. L’Impegno dei cacciatori ha quindi una ricaduta importante su più fronti e, come città metropolitana, stiamo provando a dare ordine al settore augurandoci che arrivi presto il trasferimento delle funzioni da parte della Regione; perché non basta la sola delega per un auspicato pieno esercizio supportato anche da concreti trasferimenti di risorse”.

BOVA MARINA (RC) – Controlli straordinari dei carabinieri: un arresto per detenzione di arma clandestina

Negli ultimi giorni la Compagnia Carabinieri di Melito di Porto Salvo ha intensificato i propri controlli volti al contrasto della criminalità comune insistente su tutto il territorio.
I militari della Stazione Carabinieri di Bova Marina (RC) infatti, supportati da unità dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, hanno effettuato una perquisizione presso un capannone ubicato in quel centro, alla ricerca di armi, munizioni e materiale esplodente.
Le approfondite ricerche condotte dai militari in tutta l’area interessata hanno infatti permesso di rinvenire un fucile a canne mozze parallele senza matricola, ed un notevole munizionamento pari a quasi 150 cartucce costituite da cal. 12, cal. 22 l.r. e cal. 410 magnum.
Il soggetto che aveva la disponibilità del capannone, sprovvisto di qualsiasi licenza di porto o detenzione di armi, veniva tratto in arresto e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria reggina.
Trattandosi di provvedimento in fase di indagini preliminari rimangono salve le successive valutazioni in sede processuale.
Le attività dei Carabinieri della Compagnia di Melito di Porto Salvo come in tutta la provincia reggina, si inseriscono nello scenario non solo della importante repressione dei reati ma soprattutto della prevenzione degli stessi, per fornire tutti i giorni ai cittadini i più alti standard di sicurezza.

REGGIO – Al Palazzo della Cultura amministratori a confronto con l’Arcidiocesi nel “Cantiere della passione politica”

E’ stato il Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” della Città Metropolitana di Reggio Calabria il teatro del nuovo appuntamento del “Cantiere della passione politica” promosso dall’Arcidiocesi di Reggio Calabria alla presenza di sindaci e amministratori del territorio cittadino e metropolitano.

All’incontro ha preso parte il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme a rappresentanti dell’amministrazione comunale reggina e di alcuni comuni dell’hinterland metropolitano. Il primo Cittadino ha ringraziato il Vescovo Monsignor Fortunato Morrone per l’interessante iniziativa di confronto e di approfondimento giunta ormai al suo quarto appuntamento sul territorio.

Come nel caso dei precedenti incontri del Cantiere, i partecipanti sono stati coinvolti in un momento di confronto tra Amministratori locali, responsabili di associazioni ecclesiastiche e laiche ed esperti, nel lavoro dei tre tavoli tematici, utili a sviluppare ulteriormente il dibattito già avviato nelle precedenti occasioni. I tavoli tematici si focalizzano su temi prioritari per lo sviluppo del bene comune sul territorio cittadino e metropolitano: giovani e lavoro, partecipazione dei cittadini e contrasto al degrado e allo spopolamento.

Nel corso dell’incontro i rappresentanti dell’amministrazione metropolitana e dei Comuni presenti, hanno illustrato al Vescovo alcune delle attività che si stanno svolgendo nella direzione di uno sviluppo sociale nei settori indicati dai tavoli.

L’iniziativa è stata anche occasione di dialogo e di confronto reciproco tra gli Amministratori presenti, che hanno condiviso problematiche ed obiettivi strategici, soprattutto in ambito sociale, che riguardano la collaborazione con l’autorità ecclesiastica, in tutte le sue articolazioni, in particolare nei territori periferici e nella difesa dei diritti delle realtà più fragili.

Il tavolo di lavoro si è aggiornato al prossimo mese di maggio, con un nuovo confronto che coinvolgerà nuovamente sindaci ed amministratori del territorio.

REGGIO – Truffe e furti, il 26 febbraio a Gallico incontro con la Polizia di Stato

Nell’ultimo periodo stiamo assistendo in tutto il territorio provinciale di Reggio Calabria alla moltiplicazione di reati quali truffe e furti in casa, soprattutto a danno di persone anziane e sole. Per provare ad arginare questo triste fenomeno e per informare i cittadini su come prevenire e difendersi, la Comunità Parrocchiale “San Biagio Vescovo e Martire” e “San Nicola di Bari” di Gallico Superiore ospiterà un interessante incontro con la Polizia di Stato. L’iniziativa si terrà lunedì 26 febbraio alle ore 18.30 nei locali dell’Oratorio Don Bosco, siti in Via Anita Garibaldi 290. La cittadinanza è invitata a partecipare.

VILLA S. G. (RC) – Emergenza sanitaria: la minoranza denuncia il silenzio dell’amministrazione Caminiti di fronte al grave declino dei servizi

I Consiglieri Comunali Marco Santoro, Filippo Lucisano, Daniele Siclari, Stefania Calderone e Domenico De Marco esprimono profonda preoccupazione per la critica situazione di disagio e carenza di servizi nel poliambulatorio di Villa San Giovanni. Già alcuni mesi fa, è stata promossa un’azione di sollecito all’Amministrazione comunale per espletare un’azione congiunta e collaborativa tra le autorità locali e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, al fine di non interrompere il rapporto di sinergia territoriale creato e consolidato negli anni.
La persistente mancanza di risposte da parte dell’Amministrazione Caminiti destano grande preoccupazione, poiché sembra vi sia un immobilismo di fronte a una progressiva riduzione dei servizi, senza spiegazioni o rendiconti alle istituzioni competenti. Nonostante le difficoltà attuali, riconosciamo che le Amministrazioni comunali hanno in passato intrattenuto un dialogo con i vertici dell’ASP per migliorare la presenza di specialisti e garantire l’efficienza dell’attività amministrativa.
Tuttavia, ci troviamo ora di fronte a una situazione critica in cui anche operazioni apparentemente semplici, come il cambio del medico generico o la richiesta di presidi sanitari, generano notevoli difficoltà, file e disservizi senza precedenti. Da tre mesi, l’ufficio protesi è stato trasferito a Reggio Calabria a causa del pensionamento di una dirigente, creando un notevole disagio ai Caregiver degli utenti fragili.
Il Poliambulatorio di Villa San Giovanni rappresenta un punto fondamentale di riferimento per l’intero Ambito 14, accogliendo le esigenze territoriali di un grande numero di utenti. Più volte è stato proposto di prevedere l’utilizzo delle strutture del Poliambulatorio di Villa, in via Belluccio, come soluzione per garantire e potenziare la continuità di alcuni servizi territoriali.
Da alcuni giorni, si vocifera la chiusura di un altro importante punto di riferimento territoriale presso l’ex ospedale di Scilla, il CSM (Centro Salute Mentale), con possibile trasferimento presso Reggio Calabria a causa dell’inagibilità dei locali del presidio ospedaliero. Il CSM di Scilla, grazie al lavoro straordinario svolto dagli specialisti e da tutto il personale sanitario, è da anni un fiore all’occhiello dei nostri territori. Tale trasferimento creerebbe un forte disagio per tutti gli utenti e le famiglie che da anni vengono assistiti in maniera efficiente.
La mancanza di risposte e il totale silenzio dell’Amministrazione Caminiti e della rete costituita in passato a tutela dei cittadini e pazienti villesi sono inaccettabili. Come minoranza, ci faremo carico anche noi di una richiesta di intervento presso le autorità competenti, sostituendoci a un’amministrazione ormai disattenta su temi così cruciali, come la salvaguardia del diritto alla salute della nostra cittadinanza.
In conclusione, la minoranza consiliare di Villa San Giovanni sottolinea l’importanza di considerare il futuro sviluppo del territorio, specialmente in vista della costruzione del Ponte sullo Stretto, che rappresenta un’opportunità unica per la crescita e il progresso della nostra comunità. Tuttavia, è imperativo che questa crescita sia accompagnata da un rafforzamento significativo dei servizi sanitari sul territorio di Villa San Giovanni. La situazione attuale, con la precaria condizione del poliambulatorio, evidenzia la necessità di un intervento immediato.
Come rappresentanti della minoranza, ci impegniamo a sollevare la questione presso le autorità competenti regionali, sottolineando che lo sviluppo infrastrutturale del Ponte deve essere accompagnato da un potenziamento adeguato dei servizi essenziali, in particolare nel settore della salute. È fondamentale garantire una rete sanitaria robusta e efficiente sul nostro territorio, tenendo presente questa prospettiva per assicurare che la crescita del nostro comune e dell’area dello stretto sia sostenibile e vantaggiosa per tutti i cittadini.

REGGIO – Proseguono i lavori per il nuovo Lungomare di Catona, il sindaco Falcomatà: “Importante restituire a cittadini e turisti l’opera il prima possibile, contiamo di farlo in estate”

Per l’estate 2024 Catona avrà il suo lungomare rinnovato, un tassello fondamentale per attrarre flussi turistici e nuovi investimenti. Dopo qualche rallentamento, dovuto alla necessità di risolvere problemi tecnici, proseguono senza intoppi i lavori di ammodernamento per il nuovo lungomare di Catona. Sul posto per un sopralluogo si è recato il sindaco Giuseppe Falcomatà, col presidente del Consiglio comunale Enzo Marra, il consigliere Giovanni Latella, il rup Giovanni Rombo e i responsabili della ditta che sta eseguendo i lavori.

Il progetto ha previsto, preliminarmente, la rimozione della pavimentazione e la posa in opera di una nuova passeggiata. Previsto poi dei i parapetti che creeranno un unico livello che sarà destinato a marciapiede. Il restyling prevede il rifacimento delle piazzette con l’installazione di panchine e contenitori di arredo urbano per la raccolta differenziata. Ci saranno nuove ringhiere nei punti dove si è reso necessario e nuove cunette per la canalizzazione delle acque. Le aree attrezzate a parco giochi saranno dotate di sistemi di sicurezza, panchine e cestini per la raccolta differenziata. Il verde pubblico sarà manutenuto e arricchito con la collocazione di fioriture della stessa tipologia esistente. Inoltre, in prossimità della statua di San Francesco saranno realizzati dei camminamenti e delle aree di verde per consentire uno spazio libero da utilizzare come area giochi per bambini.

Nelle aree pedonali e ciclabili, sul massetto di nuova realizzazione, sarà posta una pavimentazione drenante in pietra naturale carrabile ed ecologica, in grado di evitare le problematiche generate da una eccessiva impermeabilizzazione del suolo procurate da un uso indiscriminato di materiali cementizi.

«È un intervento molto impegnativo sul quale l’Amministrazione comunale ha investito circa due milioni di euro – ha dichiarato il sindaco – Un tratto di costa di circa due chilometri che stiamo restituendo gradualmente alla cittadinanza, attraverso un lavoro che prevede la riqualificazione con materiali innovativi e sostenibili. E ancora la realizzazione di ben due aree giochi e la correzione di alcune problematiche che, anche nel corso della realizzazione del cantiere e dell’opera, ci sono state evidenziate dai cittadini. Queste varianti hanno comportato inizialmente qualche rallentamento nell’esecuzione dei lavori che però adesso procedono velocemente. Per noi è importante consegnare e restituire a cittadini e turisti il prima possibile il lungomare riqualificato. Contiamo di farlo per la prossima estate».

«Questo del lungomare – ha aggiunto il primo cittadino – è un cantiere che è seguito quotidianamente non soltanto dall’Amministrazione, ma anche dalla cittadinanza che viene a verificare l’andamento dei lavori. Noi lo facciamo oggi insieme a tutti i rappresentanti dell’Amministrazione di questa zona, mi sento di ringraziare anche la presenza fattiva di Enzo Marra, presidente del consiglio e di altri rappresentanti delle associazioni di Catona».

«I lavori sul lungomare di Catona stanno continuando – ha aggiunto Marra – nell’ultimo periodo abbiamo accelerato, considerando i ritardi che ci sono stati in precedenza per i problemi relativi al materiale e alla posa in opera. Ora però si sta cercando di recuperare il tempo perso. Il nostro lungomare è bellissimo e merita un’attenzione particolare: per questo cercheremo di rispettare i tempi di consegna in modo che, durante il periodo estivo non ci siano disagi».