REGGIO – INCONTRO CON I SINDACI DEI COMUNI DELL’ASSOCIAZIONE  “AREA DELLO STRETTO”

 

Il Prefetto Clara Vaccaro ha incontrato, presso il Comune di Cardeto, accolta dal Sindaco Daniela Arfuso e dal Sindaco di Laganadi, Michele Spadaro, Presidente dell’Associazione di Comuni “Area dello Stretto”, i Sindaci e Commissari di Calanna, Campo Calabro, Cardeto, Fiumara, Laganadi, Motta San Giovanni, San Roberto, Sant’Alessio in Aspromonte, Santo Stefano in Aspromonte, Scilla, Villa San Giovanni.

Durante la riunione, rientrante nell’ambito degli incontri programmati in provincia con le Istituzioni e le realtà locali, i Sindaci hanno rappresentato le principali problematiche che interessano il territorio, caratterizzato da enormi potenzialità e da criticità risalenti ancora irrisolte.

Sono state evidenziate, in particolare, le carenze della rete infrastrutturale di collegamento, il dissesto idrogeologico, la prevenzione incendi, i disservizi della rete idrica, le difficoltà nel contrasto all’abbandono di rifiuti, la limitata presenza di presidi sanitari di prossimità, il ritardo nello sviluppo delle aree industriali, le carenze di personale nelle Amministrazioni locali.

Al riguardo, il Prefetto ha assicurato che si attiverà per il superamento delle diverse criticità, coinvolgendo i soggetti istituzionali competenti e favorendo il dialogo tra i rappresentanti degli Enti interessati.

Nella mattinata, inoltre, il Prefetto si è recato presso l’I.I.S. “Nostro-Repaci” di Villa San Giovanni, dove è stato ricevuto dal Sindaco, Giuseppina Caminiti, e dal Dirigente Scolastico, Maristella Spezzano. 

Nell’occasione, vi è stato un confronto con gli studenti su tematiche di stretta attualità e sulle prospettive di sviluppo e crescita del territorio, nel quale sono stati evidenziati il ruolo delle nuove generazioni come motore del cambiamento e l’imprescindibile necessità di far sentire la loro voce, manifestando idee, aspirazioni, bisogni e necessità.

A seguire, poi, il Prefetto, accompagnato dal Sindaco di Campo Calabro, Rocco Repaci, ha visitato l’azienda Policom, sita nella zona industriale, realtà imprenditoriale presente con prodotti di eccellenza in oltre 30 Paesi nel mondo.

Reggio Calabria, 6 marzo 2024

 

 

VIBO V. – Minacce a due parroci, sul posto anche l’Esercito

esercito

La presenza dell’Esercito a Cessaniti è stata istituita in risposta alle recenti intimidazioni subite da due parroci locali, don Felice Palamara e don Francesco Pontoriero. Il piano di vigilanza, coordinato dal prefetto di Vibo Valentia, Giovanni Grieco, mira a rafforzare i servizi di sicurezza e il controllo del territorio, affiancando i carabinieri già presenti sul posto.

La situazione dell’ordine pubblico nella provincia di Vibo Valentia è ulteriormente preoccupante dopo il recente invio di una busta contenente un proiettile al vescovo della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Attilio Nostro. Questo evento aggiunge tensione e allarma le autorità locali, che stanno adottando misure per contrastare la criminalità organizzata e garantire la sicurezza della comunità.

FONTE: Ansa

REGGIO – A Palazzo San Giorgio incontro con le rappresentanze sindacali dei lavoratori del servizio di igiene urbana e raccolta rifiuti

Il sindaco Falcomatà ed il vicesindaco Brunetti hanno rassicurato i lavoratori sul mantenimento dei livelli occupazionali dichiarando la massima attenzione dell’Amministrazione nella delicata fase di transizione alla nuova società che subentrerà nelle prossime settimane nell’espletamento del servizio

Si è tenuto a Palazzo San Giorgio l’incontro tra il sindaco Giuseppe Falcomatà ed i rappresentanti delle forze sindacali dei lavoratori del servizio di raccolta rifiuti a Reggio Calabria. Alla riunione, richiesta dalle forze sindacali Fp Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Fiadel, era presente il Vicesindaco con delega all’Ambiente Paolo Brunetti, la Segretaria Generale Antonia Criaco, il Dirigente del Settore Domenico Richichi ed il funzionario Paolo Spanò.

L’incontro ha consentito un focus approfondito sulla delicata fase di transizione che il servizio sta affrontando in questi giorni con il passaggio dal precedente gestore alla nuova società designata. Nello specifico i rappresentanti delle forze sindacali hanno chiesto un’attenzione sul mantenimento dei livelli occupazionali, nel passaggio tra le due società, sull’organizzazione del servizio e sulle condizioni di sicurezza dei dipendenti.

Da parte sua l’Amministrazione comunale, attraverso il sindaco Giuseppe Falcomatà ed il vicesindaco Paolo Brunetti, ha rassicurato i sindacati sull’applicazione della cosiddetta clausola sociale, per il passaggio dei dipendenti tra le due società senza la perdita di alcun posto di lavoro. Il Comune vigilerà affinché la transizione sia completata nei tempi previsti, secondo modalità che preservino i diritti dei lavoratori, ed al tempo stesso garantiscano piena continuità ed efficacia nella gestione del servizio di igiene urbana e di raccolta dei rifiuti.

Tra le situazioni attenzionate dal tavolo l’organizzazione della base operativa della nuova società, la realizzazione degli spogliatoi, l’organizzazione del lavoro e delle turnazioni, l’utilizzo dei mezzi e delle strumentazioni necessarie all’espletazione del servizio. Argomenti che saranno trattati in un prossimo incontro, da convocare a stretto giro, alla presenza dei rappresentanti della nuova società che si appresta, da qui a qualche settimana, ad assumere la titolarità del servizio di igiene urbana per la città di Reggio Calabria.

“Ci riteniamo soddisfatti di questo confronto – ha affermato il sindaco Falcomatà a margine della riunione – con le forze sindacali remiamo insieme nella medesima direzione, verso la tutela dei livelli occupazionali, per un lavoro sicuro e di qualità, che sono presupposti essenziali per uno svolgimento del servizio in maniera completa ed efficiente. Abbiamo tutti a cuore, azienda compresa, l’obiettivo di servire la città e la comunità reggina nel migliore dei modi”.

“Con i sindacati del comparto in questi anni abbiamo sempre lavorato in maniera sinergica, nel rispetto reciproco dei ruoli, superando anche tante situazioni difficili e momenti di crisi. Ricordo come fosse ieri il punto da cui partivamo, con situazioni di crisi, e le varie tappe del percorso, con tante difficoltà, cambiamenti nella gestione e nelle competenze, momenti anche complicati. Tutte situazioni, messe alle spalle grazie al senso di responsabilità dei lavoratori e dell’amministrazione, che raccontano di come insieme si è sempre stati in grado di superare anche i momenti più difficili”.

“Ora si apre una nuova fase, certamente delicata, ma che deve essere affrontata con il medesimo senso di responsabilità e di fiducia reciproca che ha sempre caratterizzato il rapporto tra l’amministrazione, i lavoratori e le forze sindacali. L’obiettivo rimane quello di un corretto e funzionale espletamento del servizio di igiene urbana. E’ chiaro che ci sono questioni che vanno affrontate insieme all’azienda ed in questo senso ritengo fondamentale un confronto con le forze sindacali, affinchè la transizione sia affrontata nel migliore dei modi e si possa iniziare con il piede giusto questa nuova fase”.

Soddisfatto anche il Vicesindaco con delega all’Ambiente Paolo Brunetti. “Ci sono state delle incomprensioni – ha affermato – ma i valori e la responsabilità che hanno sempre caratterizzato il nostro percorso ci hanno aiutato a superarle. Nei prossimi giorni incontreremo l’azienda, con la quale il Settore ha già da tempo avviato una fitta interlocuzione, e ci regoleremo sui vari passaggi da affrontare, aggiornando in maniera costante, nel massimo della trasparenza, le forze sindacali, alle quali chiediamo di affiancarci in questa delicata fase di transizione. Sono convinto che ci siano tutti i necessari presupposti per consentire agli operatori di svolgere il loro lavoro in piena armonia ed in sicurezza, esattamente come è avvenuto in questi anni. Da questo punto di vista l’Amministrazione sarà presente, lavorando con la massima attenzione per il bene della città e degli stessi operatori”.

REGGIO – Alle Muse secondo incontro per la Giornata Internazionale sulla Donna domenica 10 marzo “Donne tra passato e contemporaneità approdando a “Versi di ros…so poesia allo specchio”

L’associazione culturale Le Muse “Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria, si appresta al nuovo appuntamento domenicale del 10 marzo presso la Sala d’arte “Le Muse” di via San Giuseppe alle ore 18, dedicato all’universo femminile.
La manifestazione, rientra nell’ambito della Giornata Internazionale della donna che nel 1977 vede un riconoscimento formale dell’Onu, con l’istituzione della Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale. Negli anni Ottanta in Italia, fino al 1996, lo stupro era considerato reato contro la morale e non contro la persona. Era quindi la violenza sessuale uno dei temi più sentiti durante le giornate di lotta. Successivamente il senso sociale e simbolico di questa data sembrò affievolirsi, ma, gli ultimi esiti di vari accadimenti hanno posto la donna al centro del dibattito sociale, politico, istituzionale. In anni più recenti il movimento Non una di meno, nato in Argentina, ha restituito forza simbolica a questa data: nel 2017 è stato proclamato per la prima volta uno sciopero globale e manifestazioni contro la violenza di genere, il machismo, le diseguaglianze che ancora sono vive nella società e in modo differente in tutto il mondo.
L’evento di questa domenica prevede, come ricorda il presidente Muse Giuseppe Livoti, dopo l’appuntamento di domenica scorsa che era volto ad approfondire i pericoli della comunicazione e diffamazione on line una prospettiva rivolta al mondo femminile, un viaggio sulle “Donne tra passato e contemporaneità approdando a Versi di Ro…so poesia allo specchio”.
Un viaggio con una conversazione che vuole attraversare l’universo femminile ed i suoi cambiamenti partendo dalla pubblicazione di Sonia Impala’, scrittrice reggina che ha dato alle stampe “Versi di ros…so poesia allo specchio” Edizioni G.C.L. L’autrice reggina in questa pubblicazione, continua Livoti, esprime il ruolo di donna ribelle ed anticonformista, un libro che parla di irrequietezza, componimenti che raccontano di aspetti diametralmente opposti di donne con caratteri completamente diverse, che convivono in un unico corpo. Parlano entrambe ognuna a modo proprio, esprimendo modi diversi di vedere la vita, vivere l’amore e manifestare i sentimenti. Nasce così la scelta di fare una riflessione aperta e condivisa con diverse figure istituzionali che racconteranno essere donne nel tempo, nella storia anche calabrese ed al tempo stesso capire le ragioni psicologiche e sociali che la vedono cambiare nella storia tra ‘800 e ‘900 approdando appunto a “Versi di ros..so”.
La conversazione vedrà Sonia Impalà scrittrice e poetessa che tratterà il ruolo attuale del mondo femminile tra virtualità essere e/o apparire, Elisa Mottola che nella qualità di psicologa proporrà al pubblico le diversità dell’universo femminile nel passato e nel contemporaneo, Angela Puleio – direttrice Archivio di Stato di Rc si soffermerà su donne identitarie che hanno avuto ruoli importanti ed hanno riscattato il loro essere nel tempo in cui hanno vissuto, mentre vari momenti saranno dedicati con il Laboratorio di Lettura Interpretativa delle Muse diretto da Clara Condello proprio per interpretare quel tempo nel tempo che …sembra non passare mai e l’attesa è così atrocemente lunga, i pensieri si attorcigliano tra di loro e non ti lasciano via di fuga, ti opprimono e ti consolano, ti martellano e ti illudono, ti ossessionano e ti rasserenano ed intanto attendi senza indugio. Occorre non dimenticare che già prima della guerra, in tutta l’Europa venivano fatte delle lotte affinché le donne potessero ottenere gli stessi diritti degli uomini. Da questo momento il ruolo della donna, comincia a cambiare.
Nasce un movimento femminista denominato “suffragette” formato da tutte le donne che si battevano per il diritto di voto facendo manifestazioni pacifiste come ad esempio lo sciopero della fame o disturbando le manifestazioni ufficiali senza usare mai violenza. Le suffragette si impegnarono anche per avere il riconoscimento del diritto alla parità di istruzione, di occupazione e di reddito tra uomini e donne.

REGGIO – Accademia del tempo libero: evento “Elisabetta e il Tricolore”

L’Accademia del Tempo Libero Odv di Reggio Calabria, in occasione della Giornata della donna ha programmato per sabato 9 marzo, alle ore 17 e 30, la rappresentazione del musical storico-poetico scritto e diretto Caterina Marina Neri: “Elisabetta e il tricolore”.

L’opera è dedicata a una figlia della nostra terra, Elisabetta Romeo, prima donna a sventolare il tricolore a seguito dell’Unità d’Italia. La presenza, di tanti amanti della nostra terra, nelle rappresentazioni culturali, è legata alla volontà di celebrare l’8 marzo in maniera unificante, nuova e originale. Non a caso, infatti, sono stati coinvolti alla messa in scena dell’opera i ragazzi del “Vento nuovo” e la Consulta giovanile di Santo Stefano in Aspromonte. La fedele ricostruzione storica di un momento del Risorgimento italiano, mediante il lavoro prodotto da Marina Neri, ci dovrebbe, oggi più che mai, aiutare a riflettere su quei temi che possano contribuire verso principi di solidarietà e di aggregazione sociale ed economica per ridurre le diseguaglianze e permettere al Sud di mettere in atto potenzialità che certamente sarebbe in grado di esprimere.

Un’opera per festeggiare assieme e per riflettere e condividere la forza della nostra gente. Per questo l’Accademia del tempo libero ha voluto coinvolgere associazioni culturali del nostro territorio  per la presentazione dell’evento: A.I.Par.C Nazionale, Anassilaos, Apodiafazzi, Artisti reggini della Sanità, Bersaglieri sez.di Reggio Calabria, Cif comunale di Reggio Calabria, Circolo Meli di Melito Porto Salvo, Comune di Santo Stefano in Aspromonte,  Deputazione di storia patria, Associazione 18 settembre 2003 di Santo Stefano in Aspromonte, Consulta giovanile di Santo Stefano, Fidapa Morgana, Rhegium Julii, Rizes.

Si è voluto dare risalto a una donna forte e poco conosciuta, Elisabetta Romeo, figlia di quel casato che, con grande trasporto ideale e sicuramente profondo candore, pagò un così alto tributo all’Unità d’Italia. Sin da ragazza Elisabetta respirò un’aria rivoluzionaria e ne vestì i panni attivamente. Nel novembre del 1860 seguì il padre Giannandrea Romeo a Napoli e fu proprio lei, prima Donna e prima italiana del regno unito ad innalzare il tricolore. In lei vi era la summa di ogni sofferenza patita, vi era la gioia di una conquista che travalicava i confini del suo Aspromonte e riguardava con un ideale positivo e ricco di speranza tutti gli italiani. Oggi servirebbe comprendere che, il sangue versato per il raggiungimento di una faticosa Unità d’Italia, non dovrebbe avere vincitori né vinti, ma dovrebbe servire attraverso l’indispensabile supporto delle donne e della cultura a creare le condizioni di unire gli italiani sui principi dettati dalla Costituzione Italiana. L’importante appuntamento di sabato 9 marzo alle 17 e 30 0 presso l’auditorium Zanotti Bianchi, di via Melacrino, vedrà anche la partecipazione all’evento del Comune di Santo Stefano in Aspromonte, che diede i natali a Elisabetta Romeo, e della sezione reggina dei Bersaglieri italiani. Un omaggio ad una donna di Calabria, alla Bandiera e all’Italia, intesa come donna, da difendere e celebrare in questo tempo di inquietudini e di venti di guerra.

CROTONE – Attività antidroga della Polizia di Stato a Fondo Gesù, sequestro di oltre mezzo chilo di eroina

Gli agenti delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Squadra Mobile della Questura sono stati impegnati in una attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti, che ha interessato il quartiere di Fondo Gesù.

Nel corso di alcuni posti di blocco, istituiti nella zona, gli agenti hanno proceduto al controllo di diverse autovetture, rinvenendo dosi di stupefacente, cocaina e hashish, detenute per uso personale, per cui hanno proceduto alla segnalazione al Prefetto di Crotone di quattro persone,  per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste.

Nel medesimo contesto, gli operatori della Squadra Mobile, dopo aver notato movimenti sospetti nei pressi dell’argine del torrente Esaro, hanno proceduto ad una accurata ispezione dei luoghi, rinvenendo in una intercapedine del muro di contenimento un involucro, contenente 507 grammi di eroina, come accertato dalla Polizia Scientifica.

Al momento, la sostanza stupefacente rinvenuta è stata sequestrata a carico di ignoti; in merito, sono in corso indagini, delegate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone.

REGGIO – Sgominata associazione che appiccava roghi ai rifiuti di Mortara, il plauso del Gruppo Civico NOI SIAMO ARGHILLA’: “Ora tocca anche ad Arghillà, da anni soffocata dagli incendi!”

Il Gruppo Civico “NOI SIAMO ARGHILLA’ – La Rinascita” esprime grande soddisfazione per l’intervento della Procura e dei Carabinieri che hanno smantellato un’organizzazione criminale che smaltiva rifiuti pericolosi bruciandoli nell’area del mercato di Mortara-San Gregorio.
Non possiamo che riaccendere i riflettori sulla grave situazione del Quartiere di Arghillà, che è stato recentemente colpito da altri incendi di rifiuti pericolosi.
Nel caso specifico, la situazione è grave e richiede interventi tempestivi. Analogamente all’operazione positiva a Mortara, è essenziale che anche ad Arghillà si adottino misure per affrontare l’emergenza degli incendi. La salute pubblica di tutti i cittadini, compresi i nostri figli, è a rischio, e la collaborazione tra cittadini, associazioni e istituzioni è fondamentale per riportare il quartiere alla “normalità” e garantire la sicurezza e la qualità della vita per tutti.
E’ necessario un impegno costante e coordinato per affrontare il degrado e promuovere la rinascita di Arghillà. Ne comprendiamo l’urgenza e il Gruppo Civico “NOI SIAMO ARGHILLA’ – La Rinascita” sta continuando a fare pressioni e sollecitare interventi appropriati delle istituzioni per affrontare la condizione devastante in cui versa il Quartiere. Associazioni, istituzioni e cittadini devono lavorare insieme, come ingranaggi di un meccanismo ben oliato, per affrontare le sfide e risolvere i problemi. I nostri sforzi in questo momento sono volti a spingere gli amministratori a non sottovalutare la situazione e ad intervenire. È tempo di agire, di rompere gli schemi e di superare i tempi biblici ai quali siamo abituati. La collaborazione tra cittadini, associazioni e istituzioni è sostanziale per portare Arghillà fuori da questa crisi e garantire un futuro migliore per tutti.
Il Gruppo Civico “NOI SIAMO ARGHILLA’ – La Rinascita” continuerà a lavorare strenuamente senza arrendersi davanti alle sfide per portare avanti la causa di Arghillà. Siamo in attesa di essere convocati dagli Assessori del Comune di Reggio Calabria per discutere sul progetto denominato “A M.E.N.O. C.H.E.” che mira a trasformare un ghetto urbano in un laboratorio sperimentale di buone prassi, grazie al programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (Pinqua). Il progetto di riqualificazione, insieme ad altri interventi prioritari, legati alla salute pubblica e ai servizi essenziali, rappresenta un’opportunità per dare nuova vita ad Arghillà.
Il Quartiere di Arghillà con il suo potenziale e la sua gente, merita di rinascere. È un grido di speranza che risuona tra le strade e le case, portato avanti da cittadini coraggiosi e determinati. La nostra determinazione a far respirare nuovamente Arghillà è un atto di amore verso la nostra comunità. Che questa lotta sia un richiamo alla responsabilità e alla collaborazione. La rinascita è possibile, e noi siamo i protagonisti di questa storia. Continuiamo a lottare, a sollecitare e a fare pressione. Non perdiamo mai la speranza, perché è proprio da essa che nascono le trasformazioni positive. Insieme, possiamo vedere Arghillà fiorire e rinascere. Il futuro di Arghillà dipende da noi.

Il senatore Irto (Pd) porta in Parlamento la vicenda kafkiana dell’Ufficio giudiziario di Palmi

Il senatore Nicola Irto ha portato in Parlamento una vicenda kafkiana che colpisce gli ufficiali giudiziari di Palmi (Reggio Calabria), ai quali non viene corrisposto lo stipendio perché il conto di quell’Ufficio giudiziario è bloccato a causa di un vecchio debito che l’omologa struttura di Cinquefrondi, chiusa però da molti anni, aveva maturato nei riguardi dell’Inps. Insomma, lo Stato pignora sé stesso. Perciò, con specifica interrogazione parlamentare, il senatore Irto, segretario del Pd della Calabria, ha chiesto ai ministri del Lavoro, della Giustizia e dell’Economia quali urgenti iniziative di competenza intendano adottare perché nel merito sia attivato «un Tavolo con tutte le amministrazioni interessate, a partire dall’Inps, per individuare una soluzione che tuteli innanzitutto i lavoratori dell’Ufficio giudiziario di Palmi e la funzionalità del medesimo rispetto» alla vicenda.

REGGIO – 8 marzo: arriva “Un fiore di gratitudine” per le donne nelle RSA

Festa della donna: in occasione della celebrazione dell’8 marzo, l’Unione Induista Italiana, in collaborazione con FederFiori-Confcommercio, rilancia con gioia la ormai tradizionale campagna “8 marzo, fiori per le donne delle RSA“. Un’iniziativa che coinvolgerà diverse città italiane, tra le quali Reggio Calabria, e che si propone di portare un sorriso e un momento di gioia di alle donne ospitate nelle RSA.

Il richiamo scelto per questa edizione è: “Un fiore di gratitudine“, che rappresenta la volontà di dare vita ad un momento di riconoscenza che intende donare gioia a coloro che, nella residenza sanitaria alloggiano – e che spesso per gli anziani è un nuovo nucleo famigliare.

In un periodo in cui il mondo rivede l’atrocità delle guerre, le epidemie e la recrudescenza costante della violenza contro le donne, l’Unione Induista Italiana e FederFiori-Confcommercio ritengono fondamentale offrire, in una data altamente simbolica, un tangibile gesto di solidarietà.

Saranno centinaia i fioristi a mobilitarsi in Italia, tra venerdì e sabato, per consegnare vasi di gerbere nelle RSA che hanno accettato di collaborare all’evento; le gerbere sono accompagnate da messaggi augurali che si rinnovano in occasione della Festa della Donna.

«È un vero piacere rinnovare la collaborazione con l’Unione Induista Italiana e riproporre questa iniziativa che coinvolgerà centinaia di fioristi in tutta Italia – dichiara Rosario Alfino, Presidente di FederFiori-Confcommercio -. Questo piccolo gesto di solidarietà, il dono di un fiore e di un sorriso, vuole esprimere vicinanza e affetto a persone che, troppo spesso, soffrono la solitudine. Siamo convinti che, anche attraverso un gesto così semplice, possiamo rigenerare il sorriso e portare un po’ di luce nelle vite di chi ne ha più bisogno».

«Le persone anziane rappresentano la saggezza, la storia vissuta e il tessuto stesso delle nostre comunità – afferma Svamini Hamsananda Ghiri, vice presidente Unione Induista Italiana -. Il loro impegno, la loro dedizione e il loro amore hanno plasmato le fondamenta su cui poggiamo il nostro presente. Ogni giorno, con ciò che hanno seminato ci regalano un esempio di resilienza, gentilezza e amore. Questa iniziativa che si rinnova è un tributo al loro inestimabile dono di sé stesse. La loro vicinanza, un legame con il passato che ci aiuta a navigare nel presente».

REGGIO – L’assessore Nucera incontra editore e direttore di ReggioInforma.it: «Bene la valorizzazione della lingua greca di Calabria»

L’assessore alle politiche sociali del Comune di Reggio Calabria, Lucia Nucera, ha incontrato nei giorni scorsi, a Palazzo San Giorgio, l’editore di ReggioInforma.it, Francesco Nicolò, il direttore responsabile, Elisabetta Marcianò e lo studioso del greco di Calabria, Francesco Marcianò.
Nel corso dell’incontro sono state approfondite le tematiche affrontate dal portale d’informazione, il quale ha deciso di dedicare un’apposita rubrica alla lingua greca di Calabria.
«Il fatto che anche la stampa stia dando spazio a questa tematica, mettendo a disposizione rubriche e articolo – ha affermato l’assessore Nucera – significa che il lavoro portato avanti sino a questo momento sta dando i propri frutti. Di questo sono orgogliosa. In particolare, voglio ringraziare il quotidiano ReggioInforma.it, nato con l’obiettivo di dare risalto alle eccellenze del territorio reggino con un respiro anche nazionale oltre a raccontare le vicende politiche e di cronaca. Lo scopo è soprattutto evidenziare le peculiarità dedicando una rubrica all’area grecanica con articoli scritti sia in greco di Calabria e italiano, attraverso l’ausilio di conoscitori della lingua come Francesco Marcianò, studioso di questa lingua. Ringrazio l’editore Francesco Nicolò e il direttore responsabile Elisabetta Marcianò».
È ormai unanimemente riconosciuta l’attenzione dell’assessore Nucera nei riguardi della lingua greca e della sua valorizzazione in terra di Calabria: «Da persona che parla tale lingua e che ha origini greche – ha proseguito l’esponente dell’esecutivo di Palazzo San Giorgio – ho sempre diretto il mio impegno affinché le minoranze linguistiche siano tutelate difendendole da leggi assurde che, al contrario, ne decreterebbero la scomparsa. In questi anni, sono state tante le iniziative che ho intrapreso per la valorizzazione la lingua greca di Calabria. L’ ultimo in ordine di tempo è il progetto Pame Ambro, che ha coinvolto le scuole del territorio e i ragazzi in incontri che si sono tenuti in orario curriculare come prevede la legge 482/99 per le ore di approfondimento della cultura locale. A questo aggiungo lo sportello per le minoranze linguistiche promosso di recente, e ancora gli incontri tematici in diversi enti, progetti, corsi e iniziative dirette a diffondere la nostra cultura tra la cittadinanza. È importante continuare a valorizzare la lingua greca di Calabria, quale patrimonio di cultura, storia e tradizioni del nostro territorio. Da sempre, ho cercato di porre l’attenzione sulle minoranze linguistiche con progetti, corsi, interventi soprattutto nelle scuole al fine di diffondere e incentivare l’uso della lingua greca, ma anche tramandarne la storia e le tradizioni attraverso le giovani generazioni» ha concluso Nucera.