REGGIO – Maxi incidente tra Gallico e l’uscita del Porto

Nel pomeriggio, tra lo svincolo di Gallico e lo svincolo del Porto, si è verificato un tamponamento a catena coinvolgendo diversi veicoli.

Sul posto sono intervenute le autorità competenti per vari accertamenti.

L’incidente ha causato disagi e rallentamenti.

Fonte: ReggioTV

REGGIO – Domenica 7 aprile Le Muse ripartono dalla Primavera bella stagione tra nutrizione ed allergie

L’associazione culturale Le Muse “Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria, dopo la pausa pasquale riparte con ricchi appuntamenti che si alterneranno tra aprile e maggio.

La Sala d’arte “Le Muse” di via San Giuseppe, così, sarà ancora la location per una serie di incontri e conversazioni che prevedono per domenica 7 aprile alle ore 18 un incontro su “Primavera: la bella stagione tra nutrizione ed allergie”.   

Il presidente Muse prof. Giuseppe Livoti, ricorda, come tale manifestazione dal grande valore divulgativo è, sì rivolto agli adulti ma, potrebbe essere rivolto a tutte le età dell’uomo e dunque, non solo alle età più vulnerabili poiché “nutrizione ed allergie” caratterizzano questa stagione che ci conduce all’estate. L’evento organizzato nell’ambio della Sezione Muse medico – scientifica, vede, così, di volta in volta, la presenza di noti professionisti calabresi che tracciano linee guida su come affrontare tali problematiche. Inoltre, proprio per rendere la serata anche collegata all’arte di scrivere sarà presente anche una nota scrittrice e poetessa reggina che tra un intervento e l’altro descriverà in vernacolo situazioni, momenti collegate all’argomento trattato. Ospiti dunque la dott.ssa Maria Anna Fedele biologa – nutrizionista, la dott.ssa Stefania Isola dirigente Medico Unità Operativa e Scuola di Specializzazione in Allerg. e Immunol. Clinica  Azienda Ospedaliera Universitaria “Gaetano Martino” – Messina e delegata Muse ricerca medico scientifica e la prof.ssa Rossana Rossomando. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce la salute come uno “stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente come l’assenza di malattia o infermita’”. Non si può parlare di buona salute se la nutrizione non è adeguata. Un buono stato nutrizionale è determinato dal cibo che mangiamo in relazione alla capacità di digerire, assorbire e utilizzare le sostanze nutritive ed è direttamente influenzato dagli alimenti e dal loro contenuto in nutrienti. Nessun alimento preso singolarmente contiene tutti i nutrienti necessari, per questo risulta fondamentale variare la dieta il più possibile. Un’alimentazione varia ed equilibrata è alla base di una vita in salute, un’alimentazione non corretta, infatti, oltre ad incidere sul benessere psico-fisico rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di malattie croniche non trasmissibili. L’educazione alimentare rappresenta il primo ed efficace strumento di prevenzione a tutela della salute, tanto come azione quanto come prevenzione. Un’alimentazione varia ed equilibrata è alla base di una vita in salute. Cattive abitudini alimentari e uno stile di vita sedentario rappresentano uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di numerose malattie croniche. Si parlerà inoltre di allergia alimentare reazione del sistema immunitario nei confronti di un alimento o di un suo componente. Si tratta di una malattia con elevato impatto sulla qualità di vita dei soggetti che ne sono affetti e dei loro familiari, con costi sanitari rilevanti per l’individuo e per il Sistema Sanitario Nazionale. I soggetti che soffrono di allergie alimentari IgE-mediate sono obbligati a eliminare sistematicamente l’allergene coinvolto dalla loro dieta. Anche se le allergie alimentari possono manifestarsi con qualsiasi alimento o componente alimentare, tra i più comuni vi sono: latte vaccino, uova, arachidi, crostacei, frutta secca, soia. Per supportare i cittadini nel fare scelte di acquisto informate e sicure, il Regolamento (UE) 1169/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2011, relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, impone l’obbligo, negli alimenti pre-imballati e non, di segnalare la presenza dei 14 allergeni riportati nell’allegato II in etichetta. Un capitolo a parte saranno anche le allergie primaverili, conosciute anche come febbre da fieno o rinite allergica stagionale, patologie causate dall’esposizione al polline di alberi come betulle, querce, ontani, pioppi e faggi.

REGGIO – Arrestato dalla Polizia Ferroviaria un extracomunitario dopo aver aggredito i due agenti

Nella mattinata del 2 aprile u.s., agenti della Polizia di Stato della Sezione di Polizia Ferroviaria di Villa San Giovanni hanno arrestato un cittadino extracomunitario per i reati di violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

In particolare gli operatori della Polizia Ferroviaria sono intervenuti in ausilio al Capo Treno di un treno intercity il quale aveva segnalato che un soggetto privo del titolo di viaggio si rifiutava di scendere dal treno.

Alla richiesta degli Agenti di esibire un documento di riconoscimento, l’uomo, 27enne, irregolare sul territorio nazionale, ha tentato di scappare spingendo con forza gli agenti, aggredendoli con calci e pugni.

Gli operatori della Polizia Ferroviaria hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 30 e 10 giorni. L’extracomunitario, altresì, è stato denunciato per il reato di interruzione di pubblico servizio.

REGGIO – Bandecchi e Ripepi incontrano gli imprenditori e i cittadini nella seconda giornata del tour elettorale di Alternativa Popolare in Calabria

Mattinata intensa per il Coordinatore Nazionale Stefano Bandecchi e il Coordinatore Regionale Massimo Ripepi che in occasione del tour elettorale in Calabria hanno presenziato ad un incontro con gli imprenditori calabresi presso i locali di Vision Alarm e in seguito hanno incontrato i cittadini reggini al Mercato sul Viale Calabria.

Prima tappa, quindi, l’incontro con gli imprenditori di Reggio Calabria tenutosi nei locali di Vision Alarm di Salvatore Maio insieme a Giuseppe Scuncia. Oggetto della riunione una piattaforma gratuita, come ha spiegato il manager Ivan Rizzuto, in grado di prendere per mano anche gli startupper che si accingono a diventare imprenditori e che creerà oltre 100 posti di lavoro nei prossimi mesi. Un’idea ritenuta “geniale” dal Leader Bandecchi che verrà proposta a livello nazionale; l’obiettivo principale, infatti, sarebbe quello di creare opportunità di business, crescita economica e potenziamento dell’immagine sociale e sviluppo formativo dell’imprenditoria.

A seguire, l’incontro con i cittadini reggini al Mercato sul Viale Calabria durante il quale il Coordinatore Regionale Massimo Ripepi ha dichiarato: “Bandecchi ha avuto il coraggio di venire qui, non con il naso tappato come altri, ma a fronte alta onorando questa terra e questa città e per servire la nostra popolazione. Noi siamo in una campagna elettorale di servizio: vogliamo servire i cittadini. Il popolo è diventato schiavo delle istituzioni e della burocrazia, noi vogliamo liberarlo da questa schiavitù, servendolo con tutte le nostre forze. Stefano è qui per questo: siamo qui al Mercato sul Viale Calabria e abbiamo incontrato tantissimi cittadini, stretto loro le mani, raccolto le loro istanze e risposto alle loro domande.”

Il Leader Nazionale Stefano Bandecchi, accolto calorosamente con strette di mano e parole di incoraggiamento dai cittadini, ha invece dichiarato : “Qui in Calabria io vedo delle professionalità e dei ragazzi che, purtroppo, se messi in altre città d’Italia e d’Europa potrebbero diventare miliardari. Bisogna cominciare ad usare tutto ciò che abbiamo in Italia e portare l’intelligenza calabrese in Europa. Anziché la politica delle promesse e delle parole, serve la politica di chi ha già fatto qualcosa e di chi può vantare di aver già fatto ciò che promette: questa è la politica che viene chiesta in Calabria. Ripepi è un uomo attivo in questa direzione e per noi al Sud sarà l’uomo principale”.

Ancora, nel pomeriggio continueranno gli incontri del fittissimo programma in Calabria del Segretario Nazionale e del Coordinatore Regionale: “Oggi pomeriggio saremo a Cittanova da Nino Cento, sabato a Vibo Valentia, domenica a Cosenza: gireremo parte della Calabria.” – ha concluso Ripepi, facendo poi un invito a Bandecchi – “Spero che Stefano possa scendere in Calabria di nuovo, magari proprio per chiudere la campagna elettorale!”.

PALMI – Al teatro Manfroce Pamela Villoresi interpreta la grande Eleonora Duse nel centenario della sua scomparsa

La rassegna Synergia 48, promossa dall’associazione Amici della Musica, ha proposto  “La Musica dell’anima”, con testo di Maria Letizia Compatangelo. Al piano il maestro Marco Scolastra

Eleonora Duse, la “divina” celebre in Europa e oltre Oceano, di cui quest’anno ricorrono i cento anni dalla scomparsa (1924-2024) ha incantato il teatro Manfroce di Palmi attraverso la vibrante interpretazione di Pamela Villoresi. La sua vita, il suo ardore e la sua indomita passione per il teatro hanno ispirato lo spettacolo “La Musica dell’anima. Ritratto di Eleonora Duse tra le note della sua epoca”, con testo di Maria Letizia Compatangelo e il sapiente accompagnamento musicale di Marco Scolastra al pianoforte.

Uno spettacolo che avrebbe dovuto avere luogo lo scorso gennaio. «Una polmonite virale aveva colpito mio figlio. Vi sono grata per avermi attesa. Tenevo a recuperare questo spettacolo. Sono contenta –  ha detto al pubblico Pamela Villoresi al termine dello spettacolo – di essere qui potendo gioire perché il pericolo è stato completamente superato. Siete stati un pubblico partecipe e attento. Grazie dal profondo del cuore».

Il pubblico, infatti, ha risposto con grande trasporto al vibrante omaggio reso a Eleonora Duse, donna, madre, amante, amica della scrittrice e giornalista Matilde Serao, mito oltre il suo tempo diviso con l’attrice Sarah Bernhardt. Un viaggio emozionante fatto di note e parole proposto nell’ambito della rassegna Synergia 48, organizzata dall’associazione culturale Nicola Antonio Manfroce di Palmi, presieduta da Antonio Gargano, e finanziata con l’avviso pubblico Promozione Eventi Culturali 2022 della Regione Calabria.

«Dobbiamo molto a Eleonora Duse. Lei – ha sottolineato Pamela Villoresi – ha fatto da coraggiosa apripista per tante nostre libertà. La sua vita è stata attraversata da un intenso travaglio culminato nella morte del primo figlio per stenti. Spiccano la sua forza e la sua tempra. Una donna imprenditrice e regista ma soprattutto un’attrice che ha rivoluzionato il modo di recitare, sfidando le convenzioni e mostrandosi oggi contemporanea e allora una impavida pioniera. Scoprirla è stata un viaggio bellissimo ed emozionante. Passata alla storia come diva, lei era invece un’antidiva, una donna schiva e riservata. Era una studiosa e un’appassionata di musica. Girava con un piccolo busto di Beethoven e lo aveva con sé nelle camere d’albergo. Allora conoscere la musica non era così semplice. Era necessario suonarla oppure andare dove la suonassero. Lei la conosceva e anche bene. Sono dunque particolarmente fiera di ricordarla con a fianco un grande pianista e ormai un amico come Marco Scolastra.

Credo che Eleonora Duse non sia arrivata alla storia come merita, per questo sono contenta di fare questo spettacolo. Penso che sia giusto farne conoscere il valore fino in fondo. Ha avuto tanto dalla vita ma tanto ha patito e faticato per conquistare ogni meta raggiunta. Con umiltà riconosco che, seppure senza i suoi estremi di sofferenza e di fama, anche io ho conquistato centimetro per centimetro la mia carriera lunga 52 anni. Anche per me, come per Eleonora, il teatro è la vita». Così l’attrice Pamela Villoresi.

Lo spettacolo è stato incastonato in una serata particolarmente ricca che ha valorizzato anche il legame tra la “divina” e la Calabria intessuto dalla penna dell’intellettuale palmese Leonida Repaci. Una breve conversazione tra il giornalista Arcangelo Badolati e lo scrittore, amico e studioso di Repaci, Natale Pace, ha introdotto l’articolo che Leonida Repaci, in qualità di promettente critico teatrale per l’Unità, le dedicò qualche giorno dopo la sua scomparsa, avvenuta a Pittsburgh il 21 aprile 1924. Lo scritto, pubblicato sulle colonne dell’Unità il 23 aprile 1924 e inserito nella prestigiosa raccolta “Leonida Repaci, Critiche Teatrali su l’Ordine Nuovo 1921 e l’Unità 1924-1925” (Laruffa editore), è stato letto prima dello spettacolo dalla giovane e talentuosa attrice diplomatasi alla Scuola di Recitazione della Calabria, Federica Sottile.

«(…) grandezza derivante dal genio, genio ch’è classicità, fusioni di particolari nell’universale, di tragedia nella musica, di plastica nel silenzio sonoro, sintesi di opposti, di amore e di odio, di disperazione e di fede.

L’esperienza dannunziana e ibseniana – scriveva Leonida Repaci – dovevano mitigare il primitivo realismo della Duse nei nuovi veri che andavano affermandosi nel teatro. Dopo il romanticismo, il naturalismo. Dopo questo il decadentismo neoclassico e il simbolismo; un passo oltre e per un verso si cadrà in Claudel ed in Maeterlink, dall’altro nell’idealismo attivista di Ibsen, di Andreief e di Pirandello.

La Duse non per nulla è figlia del suo tempo. Né la sua anima i nuovi ideali, le nuove forme trovano l’immediata risonanza. E si purificano, diventando realtà, vita passione. Per questo potere di sentire e di dare, per questo accordo magico tra il vasto mondo interiore e i richiami del mondo esterno, la Duse merita veramente l’inno che D’Annnunzio mise in bocca a Lucio Settala nella “Gioconda”. Inno scritto per la tragica, ispirato da lei: “Ella è sempre diversa, come una nuvola che ti appare mutata d’attimo in attimo senza che tu la veda mutare. Ogni moto del suo corpo distrugge un’armonia e ne crea un’altra più bella. Tu la preghi che si arresti, che rimanga immobile, e a traverso tutta la sua immobilità passa a un torrente di forze oscure come i pensieri che le passano negli occhi». Così scriveva ancora Leonida Repaci sulle colonne dell’Unità nell’aprile del 1924.

La memoria ha tracciato il suo percorso anche attraverso le immagini. Nel Foyer del teatro anche una mostra dal titolo “Leonida Repaci e la città di Palmi. Pezzi di Storia per

Immagini”, allestita dalla Casa della Cultura Leonida Repaci di Palmi. Dunque una serata all’insegna di un intreccio tra le arti nel segno del recente protocollo sottoscritto dalle

associazione Amici della Musica Manfroce, Amici della casa della cultura Leonida Repaci e dal circolo Rhegium Jullii.

L’associazione Amici della Musica Nicola Antonio Manfroce di Palmi chiuderà la settimana all’insegna di altro genere musicale. In collaborazione con Ama Calabria, in programma per sabato 6 aprile alle ore 21:15, sempre al teatro Manfroce di Palmi, la Festa Napoletana “Neaples Ensemble”.

REGGIO – Sport: Volley Reghion, ancora aria di derby: sabato trasferta con il San Lucido

Dopo la pausa pasquale, la pallavolo torna in campo e per la serie b2 femminile è tempo di affrontare il rush finale. La ventunesima giornata del girone L vede la Volley Reghion affrontare la trasferta cosentina di San Lucido contro l’ostica Races Finance, formazione impegnata nella lotta alla retrocessione. L’ottimo lavoro svolto da coach Pellegrino, nonostante le tante difficoltà incontrate nell’arco della stagione, è premiato col quinto posto in classifica per capitan Fiorini e compagne, brave a restare compatte ed a conquistare con largo anticipo l’obiettivo più importante della stagione, la salvezza. Obiettivo raggiunto con merito da parte di un sestetto che, nel complesso, non ha avuto la fortuna dalla propria e, nonostante ciò, resta in piena corsa per il quarto posto in classifica. Nel derby di sabato 6 aprile, quindi, servirà conquistare l’intera posta messa in palio al “Don Pino Puglisi” a partire dalle ore 18.00, quando la coppia arbitrale composta da Rosa Privitera e Vincenzo Emma darà il via alla contesa.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina facebook ed il profilo instagram “Volley Reghion”.

REGGIO – Al via il 9 aprile il corso di formazione per presidenti di sezione elettorale

Prenderà il via il prossimo 9 aprile il corso di formazione finalizzato ad offrire le necessarie conoscenze normative, tecniche ed operative a coloro che intendono assumere l’incarico di presidente di sezione elettorale.

L’iniziativa ha visto un lavoro sinergico del Comune di Reggio Calabria, della Prefettura, della Corte d’Appello e dell’Università Mediterranea. Il protocollo siglato ha permesso di avviare un corso indirizzato, fra gli altri, agli studenti dell’Ateneo (frequentanti corsi di laurea magistrale o equivalenti, dottorati di ricerca, scuole di specializzazione, master di secondo livello), alle persone già iscritte all’Albo dei presidenti di seggio, ma che ancora non hanno mai esercitato detta funzione ed agli iscritti all’Ordine degli avvocati.

Il corso di formazione, articolato in quattro giornate (3 ore per giorno), si svolgerà nella sede dell’Università mediterranea nelle date del 9, 10, 16 e 17 aprile 2024, dalle ore 16 alle ore 19.

Giorno 9 aprile: aula magna “Falcomatà” della facoltà di Ingegneria. In tale data il corso sarà tenuto a cura dei docenti dell’Università “Mediterranea”.

Giorno 10 aprile: aula magna “Quaroni” della facoltà di Architettura. In tale data il corso sarà tenuto da personale dell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria.

Giorni 16 e 17 aprile: aula magna “Quistelli” della facoltà di Giurisprudenza. In data 16 aprile il corso sarà tenuto da personale della Prefettura di Reggio Calabria, mentre in data 17 aprile sarà il turno del personale della Corte d’Appello.

PETILIA POLICASTRO – Rissa in discoteca, emessi sei provvedimenti di D.A.C.UR

Il Questore di Crotone ha emesso sei provvedimenti di “ divieto di accesso alle aree urbane “ nei confronti di altrettanti giovani, che lo scorso mese di ottobre si sono resi protagonisti di una violenta rissa all’interno di e nei pressi di una struttura adibita a discoteca di Petilia Policastro.

L’attività istruttoria, svolta dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Crotone, è stata effettuata a seguito della segnalazione pervenuta da parte di militari dell’Arma Carabinieri di quel centro, che hanno ricostruito quanto avvenuto, ed ha consentito all’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza di emettere i provvedimenti amministrativi che vietano l’accesso e lo stazionamento nelle vicinanze di quella struttura ubicata nel comune di Petilia Policastro, in occasione di organizzazione di eventi danzanti e di intrattenimento. Per uno degli interessati, il divieto avrà durata di due anni, mentre per gli altri giovani il provvedimento è stato adottato per la durata di un anno.

REGGIO – Il presidente I.N.A. Lorenzo Festicini sventa una rapina

Un gesto di eroismo inaspettato ha illuminato le strade di Reggio Calabria la mattina del 3 aprile 2024, trasformando una giornata ordinaria in un episodio che ricorderemo per il suo profondo significato di coraggio e solidarietà. Il protagonista di questa vicenda è il Dott. Lorenzo Festicini, noto per il suo ruolo di Responsabile della Sezione Diritti Umani presso l’Ufficio Internazionale OO. MM.  in Vaticano e Fondatore e Presidente dell’Istituto Nazionale Azzurro, che si è trovato a sventare una rapina durante le sue vacanze pasquali nella città calabrese. Mentre si preparava a concludere il suo soggiorno e a partire per Roma con il volo delle 15:00, il Dott. Festicini ha assistito a una scena sconcertante: l’anziano signore Alfonso in evidente stato di disperazione inseguiva due individui che, come si è scoperto successivamente, gli avevano rubato la pensione. Senza esitare, il Dott. Festicini ha interrotto il suo viaggio verso l’aeroporto, dimostrando che il suo impegno per la giustizia e i diritti umani va oltre le responsabilità ufficiali. La determinazione e l’agilità con cui ha inseguito e bloccato i malviventi hanno destato ammirazione tra i testimoni. Grazie alla sua pronta azione e alla successiva chiamata ai Carabinieri, i rapinatori sono stati arrestati, e l’anziano signore ha potuto riavere indietro ciò che gli era stato sottratto. Questo gesto non solo ha restituito al legittimo proprietario la sua pensione, ma ha anche rafforzato nei cuori di tutti i presenti la fiducia nell’umanità e nella solidarietà. Il coraggio del Dott. Festicini dimostra che, indipendentemente dalla posizione o dal ruolo ricoperto nella società, ognuno ha il potere di fare la differenza e di contrastare le ingiustizie. In un breve commento, il Dott. Festicini ha espresso la sua speranza che questo episodio possa ispirare altri a non rimanere indifferenti di fronte alle ingiustizie: “Ogni giorno ci vengono date opportunità di fare la differenza nella vita di qualcuno. Oggi, mi è stata data questa opportunità, e sono grato di aver potuto aiutare.” La comunità di Reggio Calabria, l’Ufficio Internazionale dei Diritti Umani degli OO. MM. Vaticano e l’Istituto Nazionale Azzurro esprimono il loro profondo apprezzamento per il coraggio e l’impegno dimostrati dal Dott. Festicini, ricordandoci che la vera forza risiede nel cuore generoso e coraggioso di coloro che scelgono di agire per il bene degli altri.

REGGIO – Sport, Calabrese: “I numeri del settore giovanile Viola sono in aumento”

Il Responsabile del settore giovanile della Myenergy Reggio Calabria, il Prof. Peppe Calabrese è stato ospite all’interno del format televisivo “Momenti Neroarancio”,in onda sulla Tv ufficiale del club per fare il punto sull’attività giovanile del club e non solo.
La prima squadra? Ecco le sue impressioni dopo l’ultima gara giocata.

“La partita contro Molfetta, come le altre del Play-In-Gold hanno avuto una trama simile.
Il rincorrere ci ha sicuramente indebolito.
Non riusciamo a festeggiare a fine gara, ma, mancano ancora tre partite.
Sono sicuro che il Coach e la squadra daranno il massimo in queste ultime tre giornate per cavalcare i sogni di PlayOff.
Comunque vada, è stata una stagione, davvero entusiasmante”.

Il pubblico di Reggio Calabria è stato un fattore per gli atleti durante l’anno?

“Non credo sia un timore per loro il nostro meraviglioso pubblico.
Tanti di loro si “gasano”, come ad esempio, Giovanni Cessel.
Qualora fosse entrato il tiro da tre punti di Tyrtyshnyk, forse staremo qui a parlare di altro.
Il rincorrere nel terzo e quarto periodo, secondo me ha pagato.
L’energia di atleti come Aguzzoli, Simonetti e Seck è stata emozionante.
Mi auguro che la fortuna giri: una tripla di Aramburu del Molfetta, ferro, tabellone, ancora ferro e poi canestro è la sintesi che, il fato non sta girando”.

I giocatori che, a suo avviso, tecnicamente hanno più prospettiva nel mondo della pallacanestro?

“Nelle prime settimana ho affiancato il Coach Cigarini e Seby D’Agostino alla guida nel ruolo di supporto tecnico.
Devo ammettere che, da quegli allenamenti, i nostri atleti sono migliorati tutti tantissimo.
Credo che per intensità Simonetti, un vero lottatore sia quello che è migliorato di più, idem Aguzzoli, fisicamente e tecnicamente super.
Cessel non ha mai giocato un campionato italiano: è stato gettato nella mischia a Dicembre ed è cresciuto veramente tanto”.

Il Basket di oggi ed il basket di ieri. Quanto e come state lavorando per far ritornare l’attività giovanile ai fasti di un tempo?

“Improponibile fare paragoni con il passato.
Tocca pensare al presente ed al futuro.
In casa Pallacanestro Viola abbiamo quintuplicato il numero degli tesserati.
Mi muovo in cinque, sei palestre sul territorio.
Le ore sono poche e dilazionate : l’obiettivo è riportare questo sport vicino alla Scuole.
I ragazzi devono provare il basket: molto spesso non lo conoscono e questo accade anche in altri sport(Calcio escluso).
L’accordo con Jumping e Botteghelle ha valorizzato in maniere esponenziale il nostro operato.
Partecipiamo anche ai campionati Csi, abbiamo tanti tesserati per squadra e continuiamo su questa strada”.

Il Pianeta Viola?

”Sarebbe un sogno.
Sarebbe la casa del Basket.
Un luogo per tutti, non solo per la Pallacanestro Viola per fare basket.
La palestre ci sono ma, molto spesso sono provvisorie.
A Reggio Calabria, il Minibasket sta funzionando. Tocca capire come mai in province diverse da Reggio non ci siano squadre senior”.

Lei ha lavorato per tanti anni in provincia di Cuneo. Nota differenze tra Nord e Sud nell’attività giovanile?

”I numeri sono totalmente diversi tra Nord e Sud, in Calabria in particolar modo.
Una scala di uno a dieci.
Dunque, ne risente anche la qualità, la qualità dei tecnici, degli impianti e delle economie.
Nella mia esperienza in Piemonte avevamo a disposizione un Palazzetto ed una Scuola Media.
La strada in Calabria è lunga.
La Fip deve fare qualcosa per risvegliare gli animi.
Credo che le idee debbano essere ascoltate e serve, a mio avviso, maggiore interazione tra le società”.