REGGIO – Sport: Volley B2 femminile, la Reghion sorpassa la Races Finance con un secco 3-0

La Volley Reghion vince il difficile derby in casa del San Lucido e torna in corsa per la quarta posizione in classifica. La formazione reggina riesce a far sua l’intera posta in palio grazie al 3-0 col quale ha regolato le padrone di casa che puntano alla permanenza in B2. 24-26, 19-25, 19-25 i parziali di un match tutt’altro che semplice: se le motivazioni spingevano la Races Finance a dare il meglio, il sestetto di Cesare Pellegrino è riuscito a portare a casa il primo difficile set per poi controllare negli altri due. Sotto 18-12, le amaranto sono riuscite a riacciuffare le avversarie, poi a superarle (18-20) prima di subire il contro-break (23-20). Annullato il set point a favore del San Lucido, le reggine sono riuscite a vincere alla prima occasione utile. Il secondo e il terzo gioco hanno visto una Reghion diversa, capace di gestire bene la partita e di vincere senza grosse difficoltà.

Con la sconfitta della Volley Valley in casa della Traina, adesso il quarto posto dista soltanto due lunghezze. Sabato prossimo si torna al “PalaColor” di Pellaro, avversaria la Sensation Profumerie, per un nuovo derby calabrese.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina facebook ed il profilo instagram “Volley Reghion”.

LOCRI – Consegnato il campo polivalente del Liceo Scientifico Zaleuco, Versace: “Impianto moderno, accogliente e confortevole”

Il vicesindaco della Città Metropolitana ha partecipato alla consegna dei lavori della nuova struttura sportiva

Il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace ha consegnato il nuovo campo polivalente che servirà il liceo scientifico “Zaleuco” e l’intera comunità di Locri. Alla consegna formale delle chiavi, nelle mani della dirigente scolastica Carmela Rita Serafino ed alla presenza del sindaco di Locri, Giuseppe Fontana, Carmelo Versace si è detto «molto soddisfatto per il lavoro portato a compimento dall’amministrazione metropolitana, che rappresenta l’ennesimo risultato positivo dell’esecutivo guidato dal sindaco Giuseppe Falcomatà in termini di spesa dei fondi Pnrr e miglioramento dell’edilizia scolastica e sportiva del territorio».

«Adesso – ha detto Versace – le studentesse e gli studenti hanno a disposizione un impianto moderno, accogliente, ricco di ogni comfort per praticare attività motoria, socializzare e crescere insieme. Il campo polivalente si aggiunge alla palestra e consentirà l’esercizio sia del calcio a cinque sia della pallavolo».

«L’investimento di 150 mila euro – ha aggiunto – ha permesso di realizzare la pavimentazione in erba sintetica, di installare il nuovo impianto di volley e l’impianto di illuminazione. Contestualmente, la ditta incaricata dei lavori ha provveduto a smantellare delle pertinenze in disuso e di pulire e rimuovere la vegetazione cresciuta spontaneamente lungo il perimetro del cantiere. Insomma, è stato portato a compimento un bellissimo progetto e, per questo, non posso che ringraziare il dirigente del settore Edilizia, Giuseppe Mezzatesta ed il suo staff».

«In appena sessanta giorni – ha concluso il vicesindaco – l’Ente è riuscito a dotare la scuola e l’intera comunità locrese di un campo da gioco che può davvero diventare un nuovo punto di incontro e riferimento per i ragazzi e le ragazze del comprensorio. Anche per questo è stato molto significativo raccogliere gli apprezzamenti del sindaco Fontana e della dirigente scolastica Serafino. A loro rivolgo un sentito ringraziamento per quanto stanno facendo per il territorio e per uno dei plessi scolastici più importanti dell’area metropolitana».

REGGIO – Roberta Bruzzone: Doppio grande evento organizzato da donne reggine e La Caramella Buona

Con il suo inconfondibile stile, affronterà argomenti forti, quali le relazioni “malate”, la dipendenza psicologica, raccontando esperienze di manipolatori e manipolati. Roberta Bruzzone torna a Reggio Calabria e lo fa in grande stile, con un doppio appuntamento, uno aperto a tutti ed un altro che ha fatto registrare sold-out nel giro di 72 ore.

Un evento nell’evento, voluto dall’Associazione Donne Reggine e pianificato in collaborazione con l’Associazione La Caramella Buona, organizzazione non profit che tutela i minori dagli abusi.

Sabato 13 aprile, alle ore 16:00, appuntamento presso la Sala “Federica Monteleone” del Consiglio Regionale della Calabria con “Relazioni tossiche: come riconoscere un manipolatore”, incontro aperto ai giornalisti ed a tutta la cittadinanza, che gode anche del patrocinio della massima Assise regionale. Ad introdurre quello che di fatto è da considerarsi come un workshop di criminologia, sarà Sabina Cannizzaro, Presidente di Donne Reggine.

La sera, invece, dalle ore 20:30, la location sarà tutt’altra: presso L’Accademia ristorante gourmet, le due associazioni in collaborazione con Chef Filippo Cogliandro presentano “CENA CON DELITTO”: una cena a più tavoli e convitati, in cui si vivono eventi dinamici, dove il pubblico è parte attiva, esposto e coinvolto in prima persona agli eventi, in equilibrio tra teatro, gioco e giallo deduttivo, indizi e prove incrociate di colpevolezza che porteranno a scoprire il colpevole e arrivare alla risoluzione del caso. Evento unico al Sud e mai realizzato prima, la cena solidale, sponsorizzata tramite le pagine social dell’Associazione Donne Reggine, ha fatto subito il pieno di prenotazioni raggiungendo in appena tre giorni il tetto massimo consentito dai posti disponibili in sala.

“Siamo andati anche oltre la capienza massima prevista per il tipo di evento – affermano dal Direttivo di entrambe le Associazioni e da L’Accademia – e siamo molto dispiaciuti di non aver potuto ospitare tutti coloro che hanno chiesto di partecipare alla serata di beneficenza. Ma riproporremo un altro evento simile nei prossimi mesi, così da poter consentire ad altri di partecipare.”

Parte del ricavato derivante dalla vendita dei ticket della cena solidale sarà devoluto in beneficenza a La Caramella Buona, utilizzato quindi per attività a tutela dei minori, contro gli abusi, per i diversi fini perseguiti dall’organizzazione, consultabili sulle pagine web ufficiali dell’Associazione.

REGGIO – Orizzonti dell’Idrogeno: prospettive future al centro del convegno di Confindustria Giovani

Il potenziale dell’idrogeno come fonte di energia pulita e sostenibile sarà al centro di una discussione approfondita nel prossimo evento organizzato da Confindustria Giovani Reggio Calabria. Il convegno intitolato “Orizzonti dell’Idrogeno – Dalla Produzione all’Utilizzo” si terrà venerdì 12 aprile alle ore 17:00 presso la sede di Confindustria RC in Via del Torrione.

L’appuntamento promette di essere un’importante occasione di apprendimento e scambio per imprenditori, studenti ed esperti di settore. Sarà un momento di confronto sulle metodologie più innovative nella produzione di idrogeno, le applicazioni nell’ambito della mobilità sostenibile e le sfide relative all’integrazione di questa risorsa nei sistemi energetici esistenti.

Le sessioni prevederanno approfondimenti sulla mobilità sostenibile, in particolare sui mezzi di trasporto e sulla rete di distribuzione, nonché sulle possibilità offerte dall’idrogeno nel trasporto pubblico. Un focus sarà inoltre dedicato alle nuove frontiere nell’uso di questa risorsa come alternativa verde ai combustibili fossili, esplorando gli sbocchi industriali della tecnologia dell’idrogeno.

Gli interventi istituzionali vedranno come protagonisti Salvo Presentino, Presidente di Confindustria Giovani Reggio Calabria, e Daniele Cartisano, neo presidente di Legambiente Calabria. La discussione sarà moderata da Dario Benedetto della DB Elektra, che introdurrà gli speaker di primo del panorama energetico e trasportistico italiano: Andrea Bos, Presidente di Hydrogen Park Marghera; Ernesto Ferraro, Amministratore Unico delle Ferrovie della Calabria; Francesco Basile, professore dell’Università di Bologna e delegato italiano Hydrogen IWG.

La sessione si arricchirà con le presentazioni di Zeeshan Wadiwala dell’azienda Fattoria della Piana e Michele Polimeni di APM Polimeni, che condivideranno il loro know-how e le esperienze dirette sull’applicazione dell’idrogeno in ambito industriale e aziendale. Inoltre, Francesco Barreca, Consigliere comunale di Reggio Calabria, esporrà il punto di vista delle istituzioni locali riguardo alla transizione energetica.

Questo evento rappresenta una tappa importante per gli imprenditori e tutti gli interessati alle dinamiche del settore energetico, soprattutto per coloro che sono orientati verso un futuro più verde e sostenibile. La partecipazione è vivamente consigliata a chi desidera rimanere al passo con le evoluzioni del mercato energetico e le sue implicazioni ambientali ed economiche.

PORTIGLIOLA (RC) – Sottosegretario all’Interno Wanda Ferro (FDI) per apposizione targa commemorativa al carabiniere Domenico Lacopo

«Una manifestazione per rendere onore ad un carabiniere, Domenico Lacopo, che ha sacrificato la propria vita per la libertà e la giustizia. Una tributo di memoria doveroso soprattutto nei confronti della comunità e dei suoi giovani, che hanno bisogno non di parole ma di esempi di coraggio, di attaccamento alla Patria, di sacrificio per il perseguimento del bene comune». E’ quanto ha affermato il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, partecipando questa mattina a Portigliola (RC) alla  cerimonia di apposizione della targa commemorativa intitolata al Carabiniere Domenico Lacopo, Medaglia di Bronzo al Valor Militare “alla memoria”, voluta dalla Commissione straordinaria del Comune e dall’Arma dei Carabinieri.
«E’ particolarmente meritevole la decisione della Commissione – ha proseguito il sottosegretario Ferro – di porre rimedio alla mancanza di un ricordo per i caduti per la Patria dopo quelli della Grande Guerra, facendo coincidere l’apposizione della targa commemorativa con l’inizio dei lavori di ampliamento del Municipio, un intervento che ha un importante valore simbolico perché la casa comunale rappresenta l’intera comunità, che vuole crescere e guardare al futuro con fiducia. Domenico Lacopo interpretò in pieno la figura del carabiniere, consacrando la propria vita alla protezione della comunità e alla difesa dei valori fondamentali della nostra Nazione. La sua storia è un esempio di coraggio, di fermezza d’animo e amore patrio, contro l’oppressione nazista e per la difesa della libertà e della dignità umana».  Il sottosegretario Ferro ha quindi ringraziato l’Arma dei Carabinieri cui ha rinnovato la propria vicinanza per la scomparsa in servizio di due giovani militari in un incidente stradale nel Salernitano.
Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il commissario straordinario al Comune di Portigliola Giovanni Todini, il comandante provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria generale Cesario Totaro, il vice prefetto vicario di Reggio Calabria Stefania Caracciolo, il vescovo di Locri-Gerace mons. Francesco Oliva, alla presenza di rappresentanti della magistratura e delle forze dell’ordine, dei sindaci del comprensorio, delle associazioni d’arma. La manifestazione, alla quale hanno assistito tanti giovani studenti, si è conclusa con un’esibizione della banda musicale della Citta Metropolitana di Reggio Calabria.
Il carabiniere Domenico Lacopo, nato a Portigliola (RC) e deceduto per fucilazione ad opera delle truppe di occupazione tedesche nel marzo del 1945 a Sarzana (La Spezia), partecipò attivamente nella guerra di Liberazione soprattutto per proteggere la popolazione civile a seguito degli eccidi compiuti nelle valli appenniniche tra Liguria e Toscana dove svolgeva servizio. Nel 1954 la Repubblica Italiana riconobbe con la Medaglia di bronzo al valor militare le doti del Milite, e riconobbe inoltre alla madre, che visse a Portigliola fino agli anni settanta, una pensione di guerra per il servizio prestato alla Nazione dal figlio. Nel 1989 le spoglie mortali di Lacopo Domenico furono traslate al Cimitero di Portigliola.

Il kiwi di Calabria sbarca in Giappone, Gallo: “Altra importante opportunità per i nostri produttori”

Il kiwi calabrese si prepara a conquistare il palato dei giapponesi. È il risultato che potrebbe scaturire dall’assenso prestato dalla Regione Calabria all’ingresso del Comitato per la promozione del kiwi calabrese nel gruppo di lavoro istituito presso il Sevizio fitosanitario nazionale del Ministero della Sovranità alimentare.

Il tema è stato oggetto di un incontro svoltosi nei giorni scorsi in Cittadella, presenti i referenti del Comitato, coordinato da Filippo Zerbi, e l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo.

Al centro del confronto, le prospettive future di un settore in espansione: la Calabria rappresenta, dopo Lazio ed Emilia Romagna, il terzo produttore di kiwi in Italia. Un trend in continua crescita con circa 3.500 ettari di coltivazione riservati al frutto che nella nostra terra trova una condizione di sviluppo ottimale grazie al clima, caldo-umido, e alla tipologia dei terreni. A confermarlo anche la resa qualitativa: il kiwi endogeno è considerato tra i migliori al mondo per le sue peculiari caratteristiche organolettiche.

Da qui la scelta di guardare anche al Paese del Sol Levante, il cui mercato si contraddistingue per una domanda di prodotto superiore all’offerta disponibile. In proposito, il Masaf è attualmente impegnato a negoziare con le autorità nipponiche la messa a punto di un protocollo fitosanitario condiviso.

“L’adesione della Regione Calabria – commenta l’Assessore Gallo – segna un passo in avanti nella concretizzazione di un’occasione commerciale d’eccezione per l’intero comparto agroalimentare calabrese. Favoriremo questo percorso con convinzione”.

Dal generale al particolare: il Servizio fitosanitario centrale del Ministero dell’agricoltura ha programmato l’effettuazione dei test necessari per il prossimo ottobre, in concomitanza con l’inizio della nuova campagna di produzione.

Il Comitato, da parte sua, tramite i propri corrispondenti in Giappone, è già impegnato in attività di promozione presso i maggiori buyer ortofrutticoli del Paese, che hanno mostrato grande interesse al brand Calabria.

Anche le organizzazioni di produttori calabresi hanno manifestato ampia disponibilità, dichiarandosi pronte ad aderire alla campagna di verifiche del Masaf, alla presenza delle autorità fitosanitarie giapponesi presso i propri stabilimenti. Aderiscono e sostengono l’iniziativa anche Confagricoltura, Coldiretti e l’Ordine degli Agronomi della Provincia di Reggio Calabria.

REGGIO – Falcomatà al Parco Ecolandia dopo il rogo della struttura: “E’ una ferita al cuore della città, ma troveremo il modo di ripristinare i danni”

Il primo Cittadino, insieme al Consigliere metropolitano Giuseppe Marino, al Presidente del Consiglio Enzo Marra ed al Consigliere comunale Franco Barreca, ha effettuato un sopralluogo sulla struttura colpita la scorsa notte da un vasto incendio che ha completamente distrutto i locali che ospitavano gli uffici della direzione

“E’ una ferita al cuore della città, un episodio che fa male non solo al Parco Ecolandia ma all’intera comunità reggina, a tutta la cittadinanza ed in particolare al mondo dell’associazionismo che negli anni grazie ad un duro lavoro ha fatto di questa struttura un punto di riferimento per la socialità, l’aggregazione, la solidarietà, la legalità, senza tralasciare gli aspetti culturali, ludici, sportivi e di innovazione ambientale”. E’ quanto ha affermato il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà nel corso di un sopralluogo al Parco Ecolandia, interessato la scorsa notte da un incendio che ha completamente distrutto i locali che ospitavano gli uffici e la direzione della struttura. Il sindaco ha voluto recarsi personalmente al Parco, mentre erano ancora in corso i rilievi della Polizia Scientifica, che stanno tentando di ricostruire la dinamica dell’accaduto ed una eventuale origine dolosa. Insieme al primo Cittadino erano presenti anche il Consigliere metropolitano Giuseppe Marino, il Presidente del Consiglio Enzo Marra ed il Consigliere comunale Franco Barreca. Solidarietà e vicinanza per il grave episodio è stata espressa anche dal Vicesindaco con delega all’Ambiente del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti e dal Consigliere delegato ai Parchi e Giardini Massimiliano Merenda.

“Naturalmente bisogna comprendere bene la natura dell’incendio – ha aggiunto il sindaco dopo un breve sopralluogo con gli uomini della Scientifica – ringrazio il personale della Polizia per il meticoloso lavoro che si sta svolgendo in queste ore per comprendere le cause e l’origine del rogo. Non ci sono ancora delle certezze, ma a prescindere dalla natura dolosa o meno dell’incendio è chiaro che si tratta di un fatto grave che colpisce l’intera cittadinanza ed i tanti visitatori affezionati a questo parco”.

“Peraltro – ha aggiunto poi il Sindaco Falcomatà – erano in corso dei lavori programmati da parte dell’Amministrazione comunale per un’attività di efficientamento energetico della struttura, con il posizionamento di pannelli fotovoltaici che erano stati da poco installati sul tetto e dovevano ancora essere collegati e messi in funzione. Un intervento di rigenerazione ambientale ed energetica che ora chiaramente dovrà essere completamente rimodulato. Quello che è certo è che noi non ci fermiamo. Ce lo siamo detti con i referenti della realtà che da anni gestisce questo parco e che lo ha reso un vero e proprio punto di riferimento per tutta la città. Non ci fermeremo, quello che è successo non può interrompere un percorso che Ecolandia ha portato avanti fin dalla sua nascita. Troveremo il modo per recuperare i danni causati dalle fiamme, abbiamo la forza per superare anche questo episodio e sicuramente non molleremo di un millimetro”.

REGGIO – “La Primavera della Bellezza”, presentato il calendario degli eventi al Castello Aragonese

Al via dal 10 aprile la kermesse di mostre, simposi, musica e teatro. Brunetti: «Così valorizziamo artisti e associazioni locali, in vista dei grandi eventi dell’estate. Vogliamo storicizzare questa iniziativa». Timpano: «Progetto visionario, abbiamo bisogno di rinascita e cultura»

Un programma ricco, coinvolgente, in grado di attrarre tutte le arti con un comune denominatore: la bellezza. È stato questo il liet motiv della conferenza stampa di presentazione della “Primavera della bellezza”, il cui programma è stato illustrato nella mattinata di oggi nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio.

Una kermesse che prenderà il via il prossimo 10 aprile e durerà fino al 24 dello stesso mese con un’unica location: il Castello Aragonese. Mostre, simposi, musica e teatro consentiranno di fare dell’antica “motta” reggina un luogo che pullula di cultura e arte in tutte le possibili sfaccettature.

«La bellezza a Reggio già c’era e la stiamo riscoprendo. Con l’avvento della “Primavera della bellezza” il Castello Aragonese apre i battenti alla città – ha chiarito il vicesindaco Paolo Brunetti – presentendo associazioni, artisti e attività che renderanno più allegra questa stagione grazie all’AIParC (Associazione italiana Parchi culturali) di cui Salvatore Timpano è presidente nazionale. Avremo eventi e mostre che valorizzeranno il lavoro di artisti e associazioni del territorio. Non solo il Castello, ma altre due location sul Lungomare saranno coinvolte nel ricco programma. Un modo per rendere più movimentata la Primavera reggina, un allenamento che ci porterà ai grandi eventi dell’Estate. È importante la prima edizione perché può essere l’inizio della storicità dell’evento».

«Questo nostro progetto visionario si incastra in un momento speciale per la città di Reggio e per il suo comprensorio – ha evidenziato il presidente Timpano – perché c’è bisogno di rinascita e di dedicare tempo alla cultura, c’è bisogno di sottrarre tanti giovani a operazioni non conformi alla vita sociale, attraverso il lavoro anche degli assessori al Welfare, all’Istruzione, cercheremo di convogliare incontri al Castello. Il programma è complesso e ha richiesto mesi di lavoro e grazie alla buona volontà di artisti e professionisti, enti, associazioni e del Comune di Reggio che ha messo a disposizione i servizi, gli uffici della Cultura, il responsabile del Castello e l’ufficio stampa. E poi ci sono i partner come la Città metropolitana, il Comune di Seminara, ognuno ha dato un apporto sostanziale».

«AIParC ha mostrato un’attenzione particolare al territorio e alla cultura – ha aggiunto il delegato alla Cultura della Città metropolitana, Filippo Quartuccio – in questa iniziativa importante che racchiude due termini: primavera e bellezza. Primavera è il momento colorato che tutti viviamo ed è la stagione più bella; e bellezza è un tema che piace tanto alla nostra Amministrazione e soprattutto al sindaco. La città merita tutte le pulsioni culturali che non solo i cittadini, ma che tutte le realtà associative offrono da tempo e continuano ad offrire. Pulsioni culturali che evolvono verso un impegno serio a favore della città, senza di loro potremmo fare solo la metà delle iniziative che realizziamo».

Nel suo intervento l’assessore comunale a Istruzione, Università e Pari Opportunità, Anna Briante ha spiegato: «Il programma è fantastico e sono certa che non deluderà le nostre aspettative. Faccio i complimenti per l’organizzazione perché anche i cittadini singoli possono dare un contributo a questa iniziativa. Spero che le scuole possano apprezzare gli eventi e prendervi parte perché sono toccati temi cari alla nostra città: arte, cultura, performance teatrale dedicata al lavoro di sensibilizzazione verso la cultura della non violenza. Inoltre alcuni di questi eventi ci daranno la possibilità di riscoprire antiche tradizioni del territorio. Come assessore alla Consapevolezza auguro a tutti di essere consapevoli delle proprie responsabilità».

«Voglio ringraziare il presidente Timpano per lo spazio che ha dato alla cultura locale – ha evidenziato l’assessore al Welfare e Politiche della famiglia, minoranze linguistiche e identità territoriale Lucia Nucera – essendo la mia delega relativa alle Minoranze, ritengo che sia importante che musica etnica e tradizioni non debbano andare persi negli anni, insieme all’arte e alla poesia. Andare a visitare queste mostre è importante: perché la città possa prendere consapevolezza, nel nome dell’arricchimento. La Primavera è il momento in cui rinasciamo, così come Persefone che torna per portare fiori e frutta, rinascita nel nome del bello di cui tanti esempi abbiamo in città».

A portare i saluti anche il sindaco di Seminara, Giovanni Piccolo, il quale si è augurato che il percorso di condivisione intrapreso con la “Primavera della Bellezza” possa diventare un mezzo per coinvolgere sempre più l’intera area metropolitana per valorizzare le risorse locali. Le preziose ceramiche della cittadina tirrenica, va rimarcato, saranno parte delle mostre al Castello. «Seminara – ha rimarcato il direttore del Museo delle Ceramiche di Calabria, Mario Panarello – è l’unico centro che conserva la produzione della ceramica con caratteristiche antiche che altri centri importanti hanno perduto. Ancora dopo secoli, i ceramisti di Seminara producono dei prodotti influenzati da contatti di varia natura». Per comprendere la grandezza degli artisti che da Seminara sono partiti, basti pensare che «molti si sono trasferiti in Francia. La Calabria – ha concluso Panarello – ha bisogno di iniziative come questa per strutturale il proprio patrimonio, spiegandolo».

Molta attenzione è stata dedicata, nel corso della presentazione, alla giornata inaugurale del 10 aprile, che vedrà uno annullo speciale filatelico di Poste italiane, il conio della moneta di Apollo a cura dell’artigiano dell’antico, Domenico Colella, e l’esecuzione della Primavera di Vivaldi da parte dei maestri Calcaramo, Moragas e Di Grande, e un sonetto curato da Teresa Timpano.

Tanto spazio alle mostre, da quella delle 44 maschere del teatro di Menandro, a quella filatelica, per giungere a quella di ceramiche dei maestri di Seminara. E ancora mostre di pittura dell’artista Elvira Sirio, di scultura dell’artista Paolo Infortuna, fotografica a cura di Antonio Sollazzo.

Dall’11 al 24 aprile anche un calendario molto fitto di convegni, momenti di musica, teatro, esibizioni dal vivo e un premio di poesia.

Il 14 aprile, invece, vi sarà l’unico momento “fuori” dalle mura del Castello Aragonese, nello specifico alle colonne “Opera” di Tresoldi: lì sarà vissuta la Primavera di Vivaldi, per strumenti a corda, a cura del maestro Alessandro Calcarcamo e il complesso Corde Libere.

REGGIO – Operaio 24enne ucciso a colpi di pistola

Un giovane operaio di 24 anni, di nome Domenico Oppedisano, è stato ucciso con colpi di pistola nella zona di Prateria e San Pietro di Caridà, nel reggino. Secondo le prime informazioni, l’uomo si trovava al lavoro quando è stato colpito da proiettili sparati da individui sconosciuti. Attualmente, i Carabinieri sono sul posto per investigare sulla dinamica dell’omicidio e per identificare il possibile movente. Al momento, tutte le ipotesi sono aperte e non viene esclusa alcuna pista. Si sa che la vittima non aveva precedenti penali.

FONTE: Ansa

Carceri Calabria: Il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso sottopone la questione ad Andrea Ostellari sottosegretario al Ministero della Giustizia

Il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso ha colto l’occasione dell’incontro con il sottosegretario al Ministero della Giustizia Andrea Ostellari, per rappresentargli, “assodato il suo apprezzabile impegno sulla questione”, le problematiche del sistema carcerario della Calabria.

“Problemi come il sovraffollamento, le carenze di organico della Polizia penitenziaria e il moltiplicarsi di eventi critici in tutti i 12 istituti penitenziari, richiedono un tempestivo intervento. Consapevoli che la tutela dei diritti delle persone detenute e il benessere dell’intera comunità penitenziaria necessitano in Calabria – ha detto Mancuso – di energie e risorse al fine di poter essere garantiti ed attuati”.

Al sottosegretario il presidente dell’Assemblea calabrese ha consegnato la lettera sulle condizioni delle carceri calabresi di recente inviata – congiuntamente al Garante regionale dei detenuti Luca Muglia – al ministro Nordio e al capo del “Dap” Russo.

Il sottosegretario Ostellari ha assicurato “l’attenzione del Ministero” e ha affermato: “Le carceri italiane accolgono e custodiscono donne e uomini privati della libertà, ma non della loro dignità. Il compito del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria è collaborare al loro pieno recupero e al successivo reinserimento. Auspico che – ha aggiunto – oltre alla soluzione di problemi annosi su cui stiamo intervenendo, per concretizzare le previsioni dell’articolo 27 della Costituzione, si possano coinvolgere altri attori: imprese e aziende italiane, che scelgano di formare e avviare al lavoro detenuti e persone sottoposte a misure restrittive. Di recente è stato siglato un protocollo d’intesa (“Mi riscatto per il futuro”) tra gruppo Fs e Ministero della Giustizia, per il reinserimento sociale dei detenuti. Alle iniziative che anche in Calabria sono state avviate in questa direzione, come il Laboratorio di pasticceria nel carcere Ugo Caridi di Catanzaro, occorre dare il sostegno di cui abbisognano”.