REGGIO – Ancora una finale: la Myenergy gioca a Monopoli

Punti pesantissimi in palio, come se fosse una finale, una nuova finale dopo quella vinta al Palagalvani di Angri.

La Myenergy di Federico Cigarini gioca a Monopoli contro una delle formazioni a livello strutturale e “di nomi” più forti del torneo.
Reggio può e deve vincere: la vittoria non regalerà nessuna garanzia di qualificazione PlayOff.
Conti alla mano anche vincendo entrambe le sfide rimaste, Capitan Binelli e soci rischiano di rimanere fuori, dalla corsa post-season.
Le percentuali, dunque, sono basse, ma, al motto di “Qui non si muore mai”, tocca mostrare i giusti attributi per provare a violare un campo di gioco complicatissimo da violare.
Si gioca la penultima della seconda fase, l’arcigno e complicato Play-In-Gold.

Palla a due domenica 14 aprile alle ore 18 alla tensostruttura pugliese per provare a battere  la White Wise.

La formazione avversaria è allenata da una vecchia conoscenza del basket reggino, l’ex Audax e Viola Antonio Paternoster, allenatore lucano con trascorsi in A2.
I pugliesi stanno giocando, orfani del super veterano Amoroso, presente nella gara di andata, vinta dagli ospiti con un maxi break nella parte finale di gara con un largo margine, che, a conti fatti potrebbe influire per un arrivo a pari punti.(la sfida terminò 83 a 98 al Palacalafiore).
Il tasso esperenziale arriva da Claudio Tommasini, avversario dei reggini ai tempi della Serie A2 e forte di tante esperienze tra Virtus Bologna, Trapani, Rieti, Verona, Imola ecc.
Alvaro Merlo, è un fedelissimo del Coach con il quale ha vinto la C a Sala Consilina, Bini è un’ ala forte duttile e tiratrice, ottimo nella gara di andata.
L’esperto Diego Corral, recuperato dopo un lungo infortunio, ha voglia di farsi valere, idem la new entry Venga arrivato dalla B1 di Avellino, l’ex Palermo, Di Giuliomaria (figlio d’arte), ed il duttile Annese.
Discorso a parte per Vanni Laquintana: il bomber pugliese, miglior marcatore complessivamente dei due gironi, precedendo anche l’asso ucraino della Myenergy Tyrtyshnyk, sfoggia classe cristallina e lo ha dimostrato in gara uno con una prestazione da sogno.
Parliamo del fratello maggiore di Mickey(oggi all’Adria Bari), giovane regista visto a Reggio nella passata stagione. ( il secondogenito Tommaso, invece, milita in Lba a Pesaro).
I monopolitani sono reduci da una galattica vittoria interna, in resistenza, ottenuta in casa contro Orlandina.
E la Myenergy? Coach Cigarini ha preparato psicologicamente e tecnicamente la sfida.
Posta in palio altissima con un unico risultato disponibile.
Reggio vuole continuare a sognare, sovvertendo i pronostici.
La Myenergy è stata una delle rivelazioni assolute del torneo e comunque vada questo straordinario gruppo, rimarrà nel cuore degli sportivi. Tocca comunque provarci, con grinta ed entusiasmo.

Arbitrano i signori Paolo Carotenuto di Boscotrecase (NA) e Francesco Anselmi di Ruvo di Puglia(BA).

La gara verrà trasmessa in diretta condivisa sulla nostra pagina ufficiale fb su Canale 7, network monopolitano.

REGGIO – Danneggiata da un incendio la palestra dell’Istituto Fermi, la Metrocity ha già attivato le procedure per il ripristino dell’impianto

E’ stato parzialmente danneggiato da un incendio l’impianto sportivo annesso all’Istituto scolastico “Fermi” di Reggio Calabria di proprietà della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Nei giorni scorsi le fiamme hanno completamente distrutto il rivestimento paracolpi in materiale spugnoso all’interno dell’impianto, avvolgendo l’intera palestra di fumo. Sul posto è intervenuta la Polizia Scientifica allertata dai funzionari del Settore Edilizia sportiva dell’Ente, chiamati in causa da uno dei dirigenti delle società sportive che utilizzano in concessione l’impianto sportivo. Esperiti i rilievi del caso è stata ipotizzata un’origine dolosa per il rogo.

“Ancora una volta ci troviamo a registrare un grave episodio di vandalismo nei confronti di una struttura sportiva del nostro territorio – ha affermato in una nota il sindaco Giuseppe Falcomatà denunciando l’accaduto – se l’ipotesi dolosa del rogo dovesse essere confermata ci troveremmo di fronte all’ennesimo danneggiamento di uno spazio dedicato alle attività ludiche e sportive dei nostri ragazzi. Un fatto grave che segue solo di pochi giorni i danneggiamenti delle aree ludiche attrezzate in due quartieri della nostra città. Episodi che non possono certamente essere bollati come bravata di qualche ragazzino e che sono il frutto, nel migliore dei casi, di una grave mancanza di senso civico e di rispetto per i beni comuni, se non addirittura di una volontà espressa di danneggiare luoghi di aggregazione dove i nostri ragazzi crescono con i valori sani dello sport e dell’amicizia”.

“Abbiamo già richiesto al settore Edilizia sportiva della Città Metropolitana di agire in maniera spedita per ripristinare il danno prodotto dalle fiamme. Nell’immediato sono stati effettuati dei rilievi ed è stata interessata l’assicurazione che ha in carico la struttura sportiva. E’ chiaro che i ragazzi della scuola e le società sportive che la utilizzano non possono essere privati di una struttura tanto importante. Ciò che è avvenuto è un fatto grave, che va stigmatizzato con forza, ed il nostro obiettivo è quello di non darla vinta a chi lo ha fatto, ripristinando prontamente l’impianto”.

REGGIO – Tutto pronto per la finale nazionale dei Campionati Italiani di Astronomia in programma dal 16 al 18 aprile

E’ stato presentato a Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria, il programma della finale nazionale dei Campionati italiani di Astronomia, giunti alla loro XXII edizione, che, dal 16 al 18 aprile, si terranno appunto nella città dello Stretto.

L’iniziativa, promossa dal Ministero dell’Istruzione alla Società astronomica italiana ed all’Istituto nazionale di astrofisica, in collaborazione appunto con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, coinvolgerà circa un centinaio di studenti ed altrettanti docenti dell’intero Paese.

I dettagli dell’evento sono stati illustrati dal sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà nel corso di una conferenza stampa che, nella sala “Trisolini” di Palazzo Alvaro, ha riunito il consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, la dirigente del settore metropolitano, Giuseppina Attanasio, la responsabile del Planetario “Pythagoras” della Città Metropolitana, Angela Misiano, il Professor Giuseppe Cutispoto della Società astronomica italiana e la Professoressa Anna Brancaccio per il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Presenti in sala anche il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, l’Assessore comunale Carmelo Romeo ed il Consigliere Filippo Burrone, il Professor Francesco Carlo Morabito dell’Università “Mediterranea”, il Professor Riccardo Barbieri dell’Unical, la Professoressa Miriam Calipari del Liceo scientifico “Leonardo da Vinci”, tutti partner dell’evento, ed infine, in qualità di sponsor, la società titolare del servizio di trasporto Atam e l’Hotel Altafiumara, rappresentati dall’amministratore Giuseppe Basile e dal responsabile marketing e comunicazione, Christian Zuin.

Per il sindaco Falcomatà, si tratta di un «evento che dà lustro alla nostra città che ci permette di conoscere meglio e approfondire una materia come l’astronomia che ha due meriti su tutti». «Il primo – ha spiegato – è quello di farci stare a testa in su per guardare il cielo e l’universo, che è sempre fonte di ispirazione e speranza. Quindi, lo studio delle stelle, consente ai ragazzi di sviluppare una consapevolezza diversa. Anche se non tutti diventeranno scienziati, potranno però entrare in contatto col cosmo e capire che siamo soltanto un granello di sabbia in mezzo all’universo. L’universo, dunque, ci insegna ad essere umili». «Un errore che si commette spesso – ha proseguito il sindaco – è quello di credere che tutto ruoti intorno a noi e alle nostre scelte. Così, quando i nostri bisogni non si realizzano, invochiamo la malasorte, la presenza di una sorta di congiura nei nostri confronti che siamo sfortunati e perseguitati dalla iattura. L’astronomia, invece, ci permette di provare a comprendere la vastità dell’universo e, quindi, il nostro essere semplicemente un granello di sabbia al cospetto di tutto il resto».

Nel ringraziare l’impegno del consigliere Quartuccio, della dirigente Attanasio e di tutto il Settore, della professoressa Misiano, del Ministero e di tutti gli attori coinvolti nel grande progetto scientifico che ha anche ricevuto il patrocinio morale della Regione Calabria, il sindaco Falcomatà ha poi sottolineato «la bontà di simili iniziative che generano diversi risvolti molto positivi anche in chiave turistica, comprendendo la partecipazione e la presenza, nella nostra città, di numerose famiglie che, per tutta la durata dei campionati, potranno conoscere meglio ed apprezzare i nostri luoghi, le bellezze del territorio, e che avranno l’opportunità di vedere Reggio Calabria sotto una luce diversa da quella che, spesso, passa dalle cronache giornalistiche». «La finale nazionale dei Campionati di astronomia – ha continuato Falcomatà – è importante anche per il brand Reggio, per un’idea di città che sia anche destinazione turistica per eventi culturali».

Secondo il consigliere Quartuccio, poi, «è un orgoglio poter ospitare questa manifestazione meravigliosa che proietta il territorio metropolitano su livelli culturali e scientifici molto alti». «Il prezioso contributo degli sponsor e dei partner istituzionali – ha proseguito – fa capire quanto sia importante la sinergia per allestire iniziative di rilievo e di spessore accademico e culturale mastodontici. Arriveranno nella nostra città circa duecento persone tra studenti, docenti e giurati, ai quali si aggiungeranno le famiglie al seguito, e siamo certi che Reggio ed i reggini sapranno accogliere al meglio questo grandissimo evento».

E se Giuseppe Cutispoto, del Sait, ha ricordato come proprio Reggio sia «la città con il record di partecipazioni», sottolineando «l’impegno eccezionale della Città Metropolitana che ha consentito di poter svolgere una finale che selezionerà la squadra italiana per prossime olimpiadi internazionali», la professoressa Brancaccio ha apprezzato molto il lavoro di Palazzo Alvaro quale «esempio di eccellenza di politica che sposa la cultura e la formazione dei nostri studenti per la crescita del nostro Paese». La rappresentante del Ministero ha, così, ringraziato il sindaco Falcomatà ed il settore diretto da Giuseppina Attanasio perché «è con il sapere che investono nelle nuove generazioni».

Proprio la dirigente Attanasio ha evidenziato la bontà della programmazione dell’amministrazione che «ci da la possibilità di organizzare eventi come questo o come il Festival Cosmos che ci rendono orgogliosi e offrono una narrazione positiva del territorio e delle sue eccellenze, anche attraverso il fattivo coinvolgimento del partner istituzionali che ci accompagno in questa bellissima esperienza». Infine, Angela Misiano ha tessuto «le lodi delle attività promosse dalla Città Metropolitana intorno all’oratorio laico rappresentato dal Planetario Pythagoras, un luogo dove i ragazzi possono incontrarsi e parlare di scienza».

REGGIO – Fatti di musica estate 2024: dopo Nick Mason e Irama, confermato anche il live di Gabry Ponte in Piazza Castello

Continua ad arricchirsi il programma estivo di “Fatti di Musica 2024”, il Festival-Premio del Live d’Autore giunto alla 38° edizione ideato e diretto da Ruggero Pegna, che si svolge in varie location della Calabria e premia con il Riccio d’Argento del maestro orafo Gerardo Sacco alcuni dei live più belli e attesi dell’anno. Il prestigioso festival, che negli anni ha presentato tutti i principali eventi musicali ed alcune delle più popolari stella della musica mondiale, da Sting ad Elton John, da Santana a Tina Turner, con il suo format originale presenta live per tutto l’arco dell’anno, in tre sessioni, invernali ed estiva, toccando alcune della principali Città turistiche della regione.

Ad autentici eventi già annunciati, come lo storico live di Nick Mason dei Pink Floyd con una super band di all stars del 24 luglio al Teatro Al Castello di Roccella Jonica e il live di Irama del 3 agosto nella splendida Piazza del Castello Aragonese di Reggio Calabria, si aggiunge ora il travolgente live di Gabry Ponte del 9 agosto alle 22:00 sempre in Piazza Castello di Reggio.

“Sarà una degli eventi più travolgenti dell’estate calabrese!”, afferma Pegna. Fatti di Musica presenta grandi eventi dei generi e degli artisti più seguiti e il ritorno di Gabry Ponte,  uno dei disc jockey e produttori discografici più noti e amati al mondo, è un evento imperdibile, che porterà la dance d’autore nel festival. Piazza Castello  sarà trasformata in una grande discoteca sotto le stelle, tra effetti speciali e hit memorabili che hanno fatto la storia della dance, molta firmata proprio da Gabry Ponte, sia da solista sia con i suoi Eiffel65!”.

Gabry Ponte inizia la propria carriera ufficialmente nel 1998 con “Blue (da ba dee)”, il singolo di debutto con gli Eiffel 65, che scala le classifiche mondiali e vende oltre 8 milioni di copie. Segue il primo album “Europop” che ne vende altri 4 milioni. Nel 2000 l’artista vince gli European Music Awards come “Miglior Artista Italiano nel mondo“. La sua carriera solista decolla immediatamente conquistando le classifiche europee. Nel 2014 entra nella classifica dei Top 100 DJ e resterà l’artista italiano con il ranking più alto di sempre in questa classifica. Nell’estate 2019 co-produce il successo europeo “Monster”  (270 milioni di stream su Spotify) insieme al giovane produttore austriaco LUM!X. Con oltre 378 milioni di stream solo su Spotify e oltre 150 milioni di visualizzazioni su Youtube, il suo ultimo singolo “Thunder”, sta scalando le classifiche di Italia, Europa, Stati Uniti e ha raggiunto anche alcuni Paesi asiatici. Non solo, è già platino in Italia e in numerosi Paesi europei ed è pure nella Billboard TOP200 del 2021, un prestigioso traguardo che Gabry Ponte aveva già raggiunto nel 2000 con “Blue (Da Ba Dee)” insieme agli Eiffel65.

Nel 2022 esce “I’m Good (Blue)” di David Guetta, che guadagna una nomination ai Grammy, facendo sì che “Blue” diventi la prima canzone della storia a ricevere due nomination ai Grammy come Best Dance/Electronic Recording. Dal punto di vista live, nel 2022 Gabry Ponte si è esibito 76 volte in 63 location di 6 nazioni, facendo ballare oltre 300.000 persone.

I biglietti per il live di Reggio sono disponibili su www.ticketone.it. Tutte le informazioni sono reperibili allo 0968441888, al sito www.ruggeropegna.it e su tutte le pagine social del festival.

REGGIO – Fermati quattro scafisti ritenuti responsabili di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina

Polizia-auto-macchina-squadra volante-

Gli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile di Reggio Calabria, unitamente ai militari della Sezione Operativa Navale della locale Guardia di Finanza, hanno individuato e fermato quattro presunti scafisti, di cui due di nazionalità egiziana, uno di nazionalità siriana ed uno originario del Burkina Faso, gravemente indiziati, nell’ambito del procedimento penale attualmente nella fase delle indagini preliminari, di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina.

L’attività d’indagine, svolta sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica diretta dal Dott. Giovanni Bombardieri, è stata avviata subito dopo lo sbarco, avvenuto lo scorso 8 aprile presso il porto di Reggio Calabria, di 133 cittadini extracomunitari precedentemente soccorsi in acque internazionali dalla Nave Fiorillo della Guardia Costiera.

L’acquisizione di dichiarazioni rese dai migranti e l’analisi di video ed immagini ritraenti condotte illecite hanno permesso agli investigatori di ricostruire la dinamica dei viaggi clandestini e di identificare i soggetti coinvolti nella conduzione delle imbarcazioni utilizzate per giungere illegalmente verso il territorio nazionale attraversando il Mediterraneo.

Alla luce degli elementi acquisiti, i quattro soggetti sono stati condotti presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, convalidandone il fermo di indiziato di delitto, ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.

COSENZA – Donna tenta di lanciarsi dalla ringhiera all’interno del locale Ospedale

Nel weekend scorso una donna trentenne stava tentando il suicidio lanciandosi da una ringhiera presso la mensa dell’Ospedale Civile dell’Annunziata di Cosenza ma, l’insano gesto non è stato portato a termine grazie al tempestivo intervento dell’Agente preposto al Posto fisso di Polizia.

L’attenzione del poliziotto ,  veniva attirata dalle urla di una donna dall’interno del piazzale, ragion per cui  usciva precipitosamente dal proprio Ufficio notando la presenza della stessa  che, dopo aver scavalcato la ringhiera  posta sul tratto di strada lato mensa di servizio, urlava frasi disconnesse manifestando chiari intenti suicidi.

         L’Agente, con le dovute cautele, cercava di riportare alla calma la donna  facendola desistere dall’insano gesto; la stessa nell’interloquire riferiva di essere stata dimessa , contro la sua volontà, dal Reparto di psichiatria e che, qualora non l’avessero fatta rientrare per continuare le cure , si sarebbe lanciata dalla ringhiera.

         Nel contempo, mentre un Operatore Sanitario e le Guardie Giurate la distraevano, il poliziotto, con uno scatto repentino, scavalcava la ringhiera per portarsi dietro di lei e, afferrandola saldamente per un braccio, la metteva in sicurezza sul marciapiede.

         La donna , veniva affidata alle cure dei sanitari i quali chiedevano una consulenza psichiatrica e successivamente la stessa veniva affidata ad una parente in qualità di amministratore di sostegno.

ROSARNO (RC) – Oltre 188 kg di marijuana, un fucile e munizioni: arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, nel corso di una serie di controlli svolti nella piana di Gioia Tauro, hanno tratto in arresto in Contrada Bosco di Rosarno, un uomo del posto, pluripregiudicato, accusato di detenzione illecita di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente, nonché illecita detenzione di arma e munizioni comuni da sparo.

In particolare i militari, con il fattivo supporto di una squadra dei Carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno passato al setaccio alcune abitazioni e, nell’estendere la perquisizione alle esclusive pertinenze di una di esse, hanno rinvenuto numerosissimi sacchi contenenti marijuana, per un peso complessivo che supera i 188 kg.

Nel corso delle ricerche nello stesso luogo, i militari hanno inoltre rinvenuto una ventina di grammi di hashish, un fucile da caccia detenuto illecitamente, nonché munizioni calibro 20, calibro 7.65 e calibro 357, per un totale di 80 colpi per armi comuni da sparo, anche questi illecitamente detenuti.

Per l’uomo, che si è assunto la paternità dello stupefacente e che inizialmente aveva provato a giustificarne la presenza, presentando documentazione circa la legale detenzione -documenti ritenuti dai Carabinieri del tutto inadeguati- sono scattate le manette e, di concerto con l’Autorità Giudiziaria di Palmi, è stato associato a quella Casa Circondariale.

Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro, anche per le successive analisi presso i laboratori specializzati dell’Arma.

Il sequestro si inserisce nella costante lotta alle piantagioni illegali ed alla diffusione della marijuana portata avanti dalla Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro e, in relazione alla numerosa presenza di sacchi con le sole infiorescenze, si caratterizza per essere uno tra i più consistenti degli ultimi anni.

Sono fatte salve le successive determinazioni, anche in positivo, nei confronti dell’indagato, il cui procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari.