REGGIO – Il Comitato Ponte Subito: “Bonelli ha ragione, trasparenza è faro. Ben vengano 3 mesi in più per rivoluzione epocale”

“Il leader dei Verdi-Sinistra Angelo Bonelli ha espresso nei giorni scorsi la necessità di avere la massima trasparenza nell’iter realizzativo del Ponte sullo Stretto: condividiamo pienamente questa posizione, che è un faro per tutti gli attori politici e dirigenziali”. Lo richiara il Comitato Ponte Subito in una nota. “Proprio per questo motivo, Bonelli dovrebbe essere ben lieto se la Società Stretto di Messina ha chiesto 120 giorni di tempo per rispondere ai rilievi della commissione del Ministero dell’Ambiente: anziché seguire la via giudiziaria degli esposti, il leader ambientalista dovrebbe apprezzare la meticolosità e il grande scrupolo con cui la concessionaria sta affrontando tutti gli step preliminari all’apertura dei cantieri”.
“Trasparenza e legalità – prosegue il Comitato che da oltre 15 anni si batte a favore del Ponte – sono un punto di riferimento imprescindibile per la realizzazione della grande opera dello Stretto, che ha l’ambizione di sfidare il predominio di mafia e ‘ndrangheta innescando circuiti di sviluppo sano e virtuoso in una terra per troppo tempo abbandonata dallo Stato nelle grinfie della criminalità. Proprio in tal senso, il più grande investimento della storia d’Italia nel Sud va letto come un segnale di interesse, attenzione e vicinanza senza precedenti negli oltre 160 anni di unità nazionale. E proprio per questo il Governo e la società stanno seguendo la strada della maggiore cautela possibile, sia per quanto riguarda l’aggiornamento del progetto definitivo che per l’attivazione dell’iter di espropri e progettazione esecutiva con l’apertura dei cantieri sempre più vicina”.

 

REGGIO – Sport: La Myenergy saluta e ringrazia Coach Cigarini

La Myenergy Reggio Calabria ringrazia Coach Federico Cigarini per il lavoro svolto durante l’incarico di Head Coach dei neroarancio. La società è grata a Federico per la professionalità dimostrata durante il periodo del suo incarico e gli augura per il futuro, le migliori fortune professionali e personali.
“Sono grato alla società per l’opportunità datami, porterò sempre nel cuore una stagione eccezionale ed un gruppo di ragazzi dai profili umani e professionali di assoluto livello. Così come porterò sempre nel cuore la città di Reggio, lo staff la tifoseria tutta e tutte le persone che rendono speciale la Viola”.

REGGIO – Coppa Davis: lo storico trofeo di tennis potrà essere ammirato in Pinacoteca e al Circolo “Polimeni

Due giorni e due tappe del viaggio in Calabria per consentire agli amanti del tennis di vedere da vicino il magnifico Trofeo conquistato dagli Azzurri, tornato in Italia dopo 46 anni

La Coppa Davis arriva a Reggio Calabria. Due giorni e due tappe del viaggio in Calabria per consentire agli amanti del tennis di vedere da vicino e fotografare il magnifico Trofeo conquistato dagli Azzurri. La città dello Stretto, insieme a Cosenza e Rende, è stata scelta come tappa de “Il Tour delle emozioni, un trofeo per tutta Italia”, programma del Trophy tour, voluto dalla Federazione Italiana Tennis e Padel.

Il trofeo mancava dall’Italia dal 1976. Due saranno i luoghi in cui si potrà ammirare la preziosa “insalatiera d’argento” nella città dello Stretto: la mattina di domenica 26 maggio alla Pinacoteca comunale e lunedì 27 maggio al Circolo del Tennis “Rocco Polimeni”.

Un ringraziamento per aver inserito Reggio Calabria tra le tappe del prestigioso Trophy Tour è stato rivolto alla Federazione dal sindaco della Città Giuseppe Falcomatà e dal Delegato allo Sport Giovanni Latella.

«È una straordinaria opportunità per tutti i nostri tesserati e per tutti gli appassionati di ammirare un trofeo prestigioso che è ritornato in Italia dopo tanto tempo – ha spiegato il commissario della FITP Calabria e consigliere federale, Joe Lappano – Un risultato eccezionale, ma ripetibile in considerazione dello straordinario momento che vive il tennis italiano con una grande prolificità di campioni. Sia in campo maschile che in quello femminile. Un momento magico che vogliamo condividere con i nostri appassionati».

REGGIO – Il Questore Bruno Megale lascia la città: a Palazzo Alvaro il saluto del Sindaco Giuseppe Falcomatà

Il primo cittadino ha espresso un sincero ringraziamento per il suo prezioso lavoro al servizio della comunità reggina

Il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà ha salutato il questore Bruno Megale, in procinto di lasciare Reggio Calabria per il nuovo prestigioso incarico alla Questura di Milano.

L’incontro si è svolto in un clima di cordialità nella sala Monsignor Ferro di Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana. A nome dell’intera comunità reggina, il sindaco ha espresso un sincero ringraziamento per il prezioso lavoro svolto dal Questore Megale al servizio della cittadinanza, nel segno della capacità di ascolto e della collaborazione con le forze sociali e con tutte le realtà istituzionali presenti sul territorio.

Nell’occasione il sindaco Falcomatà ha ricordato l’importanza di poter garantire, attraverso il lavoro sinergico della squadra Stato, il diritto di tutti i cittadini a vivere in un contesto sicuro, protetto da condizionamenti e dalle prevaricazioni criminali, e libero di svilupparsi economicamente e socialmente. Il primo cittadino ha infine rivolto al questore Megale gli auguri di buon lavoro per l’incarico prestigioso che andrà a ricoprire alla guida della Questura di Milano.

CROTONE – Controlli della Polizia di Stato, applicate sanzioni pecuniarie, sequestrato stupefacente

In questi giorni, in cui il capoluogo è interessato dalle celebrazioni religiose, la Questura, oltre ai consueti servizi di ordine e sicurezza pubblica assicurati con personale delle forze dell’ordine nei luoghi ove si svolge la Fiera, ha predisposto specifici servizi a cura sia della Divisione Polizia Amministrativa, per rilevare eventuali irregolarità nello svolgimento delle attività da parte degli espositori, sia della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, per contrastare lo spaccio di stupefacenti e la commissione di reati in genere.

La Squadra Amministrativa, impegnata nel controllo dei banchi dei venditori di prodotti,   ha accertato la collocazione abusiva di due strutture per la vendita di prodotti di genere alimentare  al di fuori degli stalli predisposti, occupando il suolo pubblico, per cui i rispettivi titolari, peraltro sprovvisti della relativa autorizzazione comunale, sono stati sanzionati, e contestualmente è stata disposta la rimozione delle bancarelle.

Nei medesimi luoghi, l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti ha consentito di procedere al sequestro di 18 grammi di hashish, nonché di due dosi di cocaina,  per cui le tre persone, trovate in possesso della droga, detenuta per uso personale, sono stati segnalati al Prefetto per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste.

RIZZICONI (RC) – Chiusa sala giochi abusiva, quasi un milione di euro di sanzione

Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, finalizzato al contrasto del gioco illegale, i militari della Stazione di Rizziconi, congiuntamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), hanno effettuato verifiche all’interno un bar di Rizziconi nel quale sono state riscontrate violazioni per quasi un milione di euro.

Al momento del controllo, all’interno del locale vi era una vera e propria sala giochi abusiva, con quattro slot machine perfettamente funzionanti ed avventori intenti a giocare.  A seguito degli accertamenti si è constatata l’assenza dell’iscrizione all’elenco dei soggetti possessori di apparecchi da intrattenimento, la mancata apposizione della tabella giochi proibiti e il mancato pagamento dell’imposta sugli intrattenimenti. Veniva, inoltre, emanata una sanzione amministrativa per non aver apposto i titoli autorizzatori su ogni apparecchio. Il titolare veniva anche deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per frode informatica, in quanto gli apparecchi erano stati verosimilmente fabbricati e programmati per fini di lucro con relativa scheda di gioco contraffatta al fine di impedire la comunicazione online delle scommesse effettuate e la corretta tassazione delle somme di denaro giocate.

Inoltre, veniva riscontrato il mancato collegamento dell’apparecchio alla rete statale, circostanza per cui è prevista una maxi-sanzione tributaria per evasione d’imposta che, da sola, supera gli ottocentomila euro.

Questa tipologia di controlli, effettuati sinergicamente dall’Arma dei Carabinieri e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, permettono il contrasto alla diffusa inosservanza della stringente normativa sulle scommesse nonché la promozione del gioco sicuro e responsabile.

Trattandosi di provvedimento in fase di indagini preliminari, rimangono salve le successive determinazioni in fase dibattimentale.

CORIGLIANO – Incidente grave sulla SS106, morta una donna e ferita la figlia 15enne

Nella giornata di ieri sulla statale 106 ionica in località Toscano, a Corigliano Rossano, è avvenuto un grave scontro tra tre auto.

L’incidente ha provocato la morte di una donna di 41 anni e delle gravi ferite alla figlia 15enne. L’auto su cui viaggiavano madre e figlia si è scontrata con una vettura, coinvolgendo poi una terza ma senza gravi conseguenze per i conducenti.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Corigliano Rossano e l’ambulanza del 118 che, tramite l’elisoccorso, hanno trasportato la ragazza all’ospedale Annunziata di Cosenza.

Fonte: ANSA

REGGIO – Bonus Tari, scadenza prorogata al 14 giugno e domande presentabili per delega

L’Amministrazione comunale, considerate le richieste pervenute, ha deciso di dare più tempo alla cittadinanza per la presentazione delle domande. Ecco come fare per la delega.

Ci sarà più tempo per richiedere il contributo economico straordinario sulla Tari 2024. Il Settore Tributi del Comune di Reggio Calabria, diretto da Pier Luigi D’Apice, infatti, ha deciso di prorogare la scadenza dell’avviso pubblico, dal 20 maggio alle ore 12 del 14 giugno 2024. Ma non solo: all’avviso pubblico è stato aggiunto un nuovo articolo che consente di presentare le domande anche su delega.

Si è deciso così di venire incontro alle esigenze manifestate dalle organizzazioni sindacali che hanno richiesto degli adeguamenti tecnici al portale di presentazione delle istanze, in modo che possano essere presentate anche dalle organizzazioni sindacali su delega dei contribuenti. Considerato che l’obiettivo dell’Amministrazione comunale reggina è quello di consentire la maggiore partecipazione possibile di utenze deboli, che potrebbero avere difficoltà ad accedere autonomamente al portale tramite Spid o Cie, ecco la decisione della proroga della scadenza apportando così le necessarie modifiche tecniche al portale.

La domanda per delega

Ma come fare per presentare la domanda per delega? La modifica apportata all’avviso pubblico prevede che il delegato potrà presentare istanze in nome e per conto di altri cittadini, allegando, oltre alla richiesta documentazione, una delega debitamente firmata.
È consentito, limitatamente le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali, i C.A.F. ed altri organismi di assistenza fiscali, la presentazione di istanze cumulative, riferite a più utenti aventi diritto.
Le organizzazioni dovranno, in ogni caso, presentare una sola domanda, seppur cumulativa dei diversi utenti aventi diritto (per ogni SPID una Domanda).

Chi può accedere al bando

Si ricorda che i destinatari della misura sono tutte le persone fisiche che, alla data di presentazione della domanda, risultino intestatarie di una utenza domestica ai fini Tari, situata nel comune di Reggio Calabria. Deve esserci una inesistenza di morosità per le annualità pregresse. A tale fine si precisa che sarà considerato in regola con i pagamenti anche l’intestatario dell’utenza che, alla data di presentazione della domanda, ha in corso o ha presentato un piano di rateizzazione per la regolarizzazione di annualità pregresse scadute. Occorre, altresì, appartenere ad un nucleo familiare che abbia un indicatore Isee fino a 9.530 euro per la fascia A e tra 9.531 e 15mila euro per la fascia B.

Si ricorda, infine, come il contributo sarà esclusivamente a compensazione del saldo Tari 2024 non ancora pagato e soprattutto che non è previsto alcun invio di somme di denaro ai beneficiari.

Le domande, unitamente alla documentazione richiesta, potranno essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma web https://bonustari.reggiocal.it/Home.aspx .

REGGIO – Polizia di Stato, nuovo Questore il dr. Salvatore La Rosa

Il Dirigente Generale della Polizia di Stato Dr. Salvatore La Rosasarà il nuovo Questore di Reggio Calabria, al posto del Dr. Bruno Megale, che sarà il nuovo Questore di Milano.

Lo scorso 26 marzo, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno, ha nominato il dott. Salvatore La Rosa, nato a Messina l’8 aprile 1962, Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza. Laureato in Giurisprudenza all’Università deli Studi di Messina ed abilitato all’esercizio della professione forense, il Questore La Rosa è entrato nei ruoli della Polizia nel 1989. Laureato anche in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni, nel 2016 è stato ammesso al corso di Alta Formazione presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, in Roma. Nel giugno 2017 ha conseguito il titolo dell’Alta Formazione ed il Master di II livello in “Sicurezza, Coordinamento Interforze e Cooperazione Internazionale” presso l’Università di Roma “La Sapienza”.

Numerosi e importanti sono gli incarichi che hanno costellato, sin dai primissimi anni di servizio, la lunga carriera del dr. La Rosa il quale dopo aver frequentato il corso di Formazione presso l’Istituto Superiore di Polizia, viene assegnato nel 1990 al Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo (SR). Nella provincia di Siracusa, il dott. La Rosa ha diretto anche i Commissariati di Avola, Lentini e Noto nonché le Sezioni Omicidi e la Sezione Narcotici della Squadra Mobile nella quale ha svolto anche le funzioni di Vice Dirigente.

Nel 2003 ha lasciato Siracusa per assumere la dirigenza del Commissariato di Lamezia Terme (CZ).

Nel 2004 vince il concorso per l’accesso alla qualifica di Primo Dirigente della Polizia di Stato e, nell’ottobre del 2005, viene chiamato a dirigere il Commissariato di P.S. di Gela (CL).

Nell’agosto 2007, da Gela, il dott. La Rosa viene trasferito presso la Questura di Siracusa dove ricopre ulteriori rilevanti incarichi come quello presso la Squadra Mobile di Siracusa e, sempre nella città di Siracusa, quello di Capo di Gabinetto della Questura dal 2007 al 2012.

Nell’espletamento di tale incarico si è particolarmente distinto nella predisposizione e nell’organizzazione dei servizi di sicurezza pubblica relativi al vertice G20 dei Ministri dell’Ambiente tenutosi a Siracusa nel 2009. Inoltre, il dott. Salvatore La Rosa ha svolto le funzioni di Portavoce della Questura di Siracusa riorganizzando l’Ufficio per la Comunicazione.

Nel 2012 il Dott. La Rosa ha assunto le funzioni di Vicario del Questore di Messina

L’attività professionale del dott. La Rosa è segnata da numerosi riconoscimenti ministeriali: Encomi Solenni, Encomi e Lodi.

Promosso Dirigente Superiore nel 2017 ha assunto le funzioni di Questore della provincia di Ragusa permanendovi fino all’11 novembre del 2019, data in cui gli è stata affidata la direzione della Questura di Trapani.

Per scelta del Capo della Polizia, il dr. La Rosa ha assunto, dal 6 maggio 2024, il ruolo di Consigliere Ministeriale presso la Direzione Centrale per gli Affari Generali e le Politiche del Personale della Polizia di Stato del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, ed adesso dal prossimo 20 maggio 2024 sarà il nuovo Questore di Reggio Calabria.

REGGIO – Azione coordinata contro lavoro irregolare, sotto la lente degli ispettori finisce un panificio

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Reggio Calabria, da personale dell’Ispettorato d’Area Metropolitana e dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, nell’ambito di specifica attività finalizzata a contrastare il lavoro irregolare nonché a verificare l’osservanza delle norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e igienico-sanitaria, hanno controllato un panificio della zona sud della città deferendo il titolare alla locale Procura della Repubblica.

Durante il controllo, il personale ispettivo ha potuto constatare la sussistenza di diverse violazioni alla normativa giuslavorista, nonché la presenza di 2 lavoratori non regolarmente assunti i quali, peraltro, non erano stati inviati alla visita medica per l’accertamento dell’idoneità alla specifica mansione e non avevano frequentato il previsto corso di formazione in materia di sicurezza sul lavoro. Nel medesimo contesto operativo venivano sequestrati 100 kg di prodotti da forno per cui era mancante qualsiasi informazione riguardante la tracciabilità e venivano rilevate gravi carenze igienico-strutturali e sanitarie che comportavano la chiusura d’autorità dei locali.

Complessivamente sono state comminate sanzioni penali ammontanti a circa 13 mila euro, nonché sanzioni amministrative per circa 12 mila euro con contestuale sospensione dell’attività imprenditoriale.

Trattandosi di provvedimento in fase di indagini preliminari, rimangono salve le successive valutazioni in sede processuale.