REGGIO – Venerdì 28 giugno al Museo diocesano il laboratorio per bambini Tessiamo la storia

Venerdì 28 giugno h 16-19 sarà la volta del tema Tessiamo la storia: alla prova nell’intrecciare insieme trama e ordito di un tessuto, divertendosi a creare una piccola opera come veri artisti.

Il Museo diocesano, attraverso un team di educatori qualificati e motivati, promuove da sempre iniziative didattiche rivolte ai bambini e ai ragazzi, sforzandosi di rendere la loro visita alle collezioni d’arte occasione per imparare attraverso il gioco e l’espressione della creatività.

Per iscriversi ai laboratori estivi (a numero chiuso) si contatti il n. 3387554386 anche via WhatsApp.

REGGIO – Il Meeting del Turismo dello Stretto arriva in città, buyers accolti dalla Metrocity nella casa dei Bronzi di Riace

Sono giunti a Reggio Calabria i 22 buyer turistici italiani ed internazionali, che stanno partecipando al Meet 2024, il Meeting del turismo dello Stretto, promosso dalle Città metropolitane e Comuni di Reggio Calabria e Messina. Dopo i primi tre giorni sulla sponda messinese da oggi e fino a sabato 29 giugno, toccherà all’area reggina far valutare il meglio delle proprie bellezze culturali, artistiche ed enogastronomiche.

L’accoglienza ai buyer, provenienti anche da Norvegia, Finlandia, Brasile, Stati Uniti d’America, Germania, Romania, Slovenia e Ungheria, si è svolta al Museo archeologico nazionale, casa dei Bronzi di Riace e degli altri tesori della Magna Grecia calabrese. Per l’occasione erano presenti, il Sindaco metropolitano e Comunale di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, il consigliere comunale con delega al Turismo, Giovanni Latella, l’assessore al Turismo del Comune di Messina, Enzo Caruso e il direttore del MarRc, Fabrizio Sudano. L’evento in generale si avvale anche della collaborazione di Medfort, presente la vicepresidente Veronica Calveri, dell’Autorità portuale dello Stretto e di Ryanair.

Per il direttore del Marrc Fabrizio Sudano “E’ una bella iniziativa, sicuramente era una cosa auspicabile forse già da tempo. Che venga ora, in questo periodo, in cui le rotte Ryanair hanno portato più turisti a Reggio Calabria e in generale anche a Messina, che le crociere che arrivano a Messina possono avere uno sbocco pure su Reggio pensando anche al MarRc a noi fa estremamente piacere. C’è tutto un museo da scoprire che parte dai meravigliosi Bronzi di Riace, che molti ancora non conoscono a livello internazionale, passando alle altre splendide collezioni, agli altri spazi quali la stessa terrazza”.

Per il consigliere Giovanni Latella che ha seguito molto da vicino il progetto “si tratta di un momento storico, è la prima volta che possiamo far parlare con voce unica lo Stretto, in questo caso sul turismo, cercando di esaltare le nostre bellezze sia del versate tirrenico, che del versante ionico, ma anche della montagna”.

“Abbiamo voluto dare il miglior benvenuto, dentro il MarRc, ai tour operator che da oggi e fino a sabato saranno presenti nel nostro territorio metropolitano”. Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, aggiungendo: “Sono giornate che seguono a quella bellissima iniziativa di domenica scorsa a Messina. Proprio per questo, vorrei ringraziare il Sindaco Federico Basile, l’assessore Caruso. Per la giornata di oggi anche il nostro direttore del Marrc Fabrizio Sudano, il consigliere Latella, il presidente di Sviprore Michele Rizzo”.

“Spesso si parla di Area integrata dello Stretto – ha detto ancora il primo cittadino – si parla di una necessità di concreta sinergia e scambi di buone pratiche fra le due sponde dello Stretto. Credo che non soltanto il momento sia propizio come non mai, ma ritengo che questa sia una stagione di dialogo istituzionale che già sta dando concretamente i suoi frutti. Perché le istituzioni nelle persone che ho ricordato davvero in pochissimo tempo hanno raggiunto questo obiettivo, con un coinvolgimento operoso di chi, concretamente, sta operando per fare conoscere le nostre meravigliose realtà a tutti coloro che hanno interesse investire nel nostro territorio”.

“I buyer faranno – ha evidenziato – dei giri programmati prima in città e poi nelle principali realtà dell’area metropolitana, nella piena convinzione che vada sfruttata al meglio questa congiuntura temporale garantita anche dagli arrivi nel nostro aeroporto, con l’impegno di Ryanair e della Regione Calabria, che stanno portando tantissimi visitatori, turisti e naturalmente investitori che – ha concluso Falcomatà – hanno la possibilità di conoscere meglio la nostra realtà”.

REGGIO – Si insedia il Consiglio comunale ad Oppido Mamertina, Falcomatà e Versace: “La Metrocity è stata e sarà al fianco di questo territorio”

Il sindaco ed il vicesindaco della Città Metropolitana, insieme alle altre autorità, hanno preso parte alla seduta di insediamento del nuovo consesso civico guidato dal neoeletto sindaco Giuseppe Morizzi

Il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà ed il vicesindaco Carmelo Versace hanno preso parte alla seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale di Oppido Mamertina, guidato dal neoeletto sindaco Giuseppe Morizzi che, contestualmente, ha nominato la propria giunta. Alla prima seduta del consiglio comunale oppidese hanno preso parte diverse autorità territoriali, tra le quali i consiglieri regionali Giovanni Muraca, Giuseppe Mattiani e Salvatore Cirillo, oltre a numerosi sindaci del territorio della piana di Gioia Tauro

«Sono molto contento ed onorato di aver ricevuto l’invito a prendere parte a questa assise. Pertanto, saluto il sindaco Morizzi e tutta l’amministrazione, il presidente del consiglio, i consiglieri comunali e gli altri candidati sindaco Margherita Mezzeo e Bruno Barillaro». Così, il sindaco Falcomatà nel sottolineare «l’emozione letta sul volto e nelle parole del sindaco Morizzi all’atto della lettura della formula di giuramento». «Questo – ha affermato – è un segnale molto importante perché, dove fosse necessario, è la conferma di quanto la politica sia passione, sacrificio, trasporto per una comunità nell’accezione classica del termine “politica” che significa, appunto, impegno per la pólis, per la collettività».

«Caro sindaco – ha detto Falcomatà rivolgendosi a Morizzi – questa fascia ti dà la grande responsabilità di essere il primo e l’ultimo dei cittadini. Da domani, la comunità vorrà le risposte per le quali ti ha dato fiducia. E questa è una comunità viva che ha espresso ben tre candidati sindaco alle ultime elezioni, a voler significare come l’esercizio democratico, in un momento storico di scarsa affezione alla politica ed affluenza alle urne, segna come Oppido Mamertina cammini in controtendenza».
«Credo sia un merito di tutti voi – ha continuato Giuseppe Falcomatà – di quanto bene i rappresentati politici abbiano sempre fatto per stimolare una partecipazione così importante che non va perduta, ma sostenuta. Il nostro compito, come Città Metropolitana, è quello di continuare a stare vicino alla comunità di Oppido Mamertina. Lo abbiamo fatto in questi anni con segni tangibili del nostro impegno e, soltanto qualche settimana fa, insieme al vicesindaco Versace, siamo venuti a consegnare i lavori di alcune strutture sportive. Continueremo a farlo». «Oppido Mamertina ed il suo sindaco – ha concluso Falcomatà – non si devono sentire soli e, soprattutto, come istituzioni, dobbiamo lanciare un messaggio di vera e concreta solidarietà e sinergia istituzionale, al di là delle idee di partito che ci possono dividere. Quando siamo rappresentanti di un territorio, abbiamo il dovere e l’obbligo morale di collaborare al servizio dei cittadini. Questo, oggi, lo confermiamo perché nessun uomo è un’isola, nessuno si salva da solo ed il patto istituzionale tra il Comune di Oppido, come con tutti i Comuni della Città Metropolitana, e l’Ente di Palazzo Alvaro è un valore che continueremo ad onorare anche in questa consiliatura».Il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, si è detto «orgoglioso di essere presente in quella che può considerarsi un’occasione ghiotta per avere, dai tanti consiglieri regionali presenti, l’assunzione di un impegno forte affinché Oppido Mamertina possa riappropriarsi dell’Ospedale che le è stato rubato». «Non ho dubbi – ha proseguito – che i consiglieri regionali si spenderanno al massimo affinché il presidio possa tornare a vivere in questa comunità che da tanto, troppo, tempo aspetta la conclusione di una battaglia che è stata di tutti. Ringrazio, quindi, il sindaco Giuseppe Falcomatà che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno alla comunità di Oppido, al di là di ogni possibile steccato ideologico e politico. Ecco, nei confronti di questa splendida comunità, mi aspetto un rispetto identico anche da parte di una classe dirigente regionale perché fornisca le giuste risposte che i cittadini di Oppido Mamertina meritano».

LOCRI (RC) – Tragedia sulla Statale 106: tre morti ed un ferito grave

Tre persone sono decedute nell’incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio sulla Statale 106, tra Locri e Sant’Ilario dello Jonio, nei pressi del Museo archeologico di Locri: i due coniugi, Antonio Simonetti di 61 anni e sua moglie Domenica Palamara di 58 anni, e la sorella della donna Santina Palamara di 60 anni; mentre il 19enne Giuseppe Simonetti, figlio dei due coniugi, è rimasto ferito.

Secondo i primi accertamenti dei carabinieri della Compagnia di Locri, il veicolo, una Fiat Panda guidata da Antonio Simonetti, è andato improvvisamente in testacoda, probabilmente a causa di un malore del conducente, colpendo violentemente un muro di cemento armato ai lati della strada. Giuseppe Simonetti è stato trasportato in elisoccorso al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, riportando diverse fratture e lesioni multiple. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Locri, che ha disposto il sequestro preventivo del veicolo.

Asp Reggio Calabria: domani ore 11, inaugurazione prima Centrale Operativa (Cot) di via Willermin

Domani, venerdì 28 giugno, alle ore 11, sarà inaugurata la prima Centrale operativa territoriale (Cot) dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria all’interno del territorio provinciale.

La nuova Centrale, situata nei locali della struttura sanitaria di via Willermin, è la prima delle 6 Cot previste dall’Asp di Reggio Calabria con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

All’inaugurazione saranno presenti: il direttore generale dell’Asp di Reggio, Lucia Di Furia; il Commissario Straordinario di Azienda Zero, Gandolfo Miserendino; il Commissario Straordinario del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, Gianluigi Scaffidi; Luciano Squillaci in rappresentanza degli Enti del terzo Settore; Rubens Curia di Comunità Competente; il Consigliere regionale Giovanni Muraca, oltre a rappresentanti del Comune Metropolitano di Reggio Calabria.

L’attivazione di questa importante struttura, grazie al modello tecnologico di cui è dotata, consentirà di collegare gli ospedali ed i servizi territoriali, ad esempio migliorando le dimissioni protette dei soggetti fragili verso il loro rientro a domicilio o in altre sedi assistenziali territoriali.

Tale sistema verrà avviato in modo graduale e testato nella sua efficacia prima di mettere a regime le altre Centrali Operative Territoriali.

La nuova Cot sarà gestita integralmente da personale infermieristico che nei mesi scorsi è stato formato, garantendo così una presa in carico qualificata e continua dei pazienti.

La struttura si rapporterà anche con l’Azienda Ospedaliera Melacrino-Morelli per quanto riguarda le dimissioni protette dalla stessa Azienda che si segnala per il maggior numero dei ricoveri dei pazienti residenti nella Città di Reggio Calabria.

Nei primi mesi sarà attiva sei giorni e solo di mattina; questo avvio consentirà di comprovare il sistema e modellare le risposte in base ai bisogni. A regime sarà invece attiva a tempo pieno e 7 giorni su 7.

La Cot è progettata per ottimizzare il coordinamento dell’assistenza alle persone, individuando il percorso di assistenza più adatto a ciascun paziente. Inoltre è inserita nella futura Casa della Comunità prevista nello stesso stabile di via Willermin, che dopo la riorganizzazione logistica del punto prelievi, aggiunge un ulteriore tassello per il miglioramento assistenziale.

È quanto si legge in una nota dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria.

SCILLA (RC) – Presentazione libro: “Guida all’Aspromonte misterioso”

Verrà presentato domenica 30 giugno 2024 alle ore 18.30 il libro “Guida all’Aspromonte misterioso”. L’evento è organizzato dal Comune di Scilla e si terrà al Castello Ruffo.

Il libro, edito da Rubbettino, racconta della lotta di liberazione dell’Aspromonte, avvenuta negli anni bui dei sequestri e ancor prima. Fondamentale è stato il sacrificio di tanti, l’impegno dello Stato ma importante fu, dal punto di vista sociale e dell’immagine, la volontà di riappropriarsi pacificamente dell’Aspromonte con l’escursionismo. Si è così avviato uno sviluppo sostenibile grazie alle prime guide che accompagnavano i turisti, ai rifugi, alle cooperative, ai sentieri segnati e agli abitanti dei borghi che offrivano ospitalità nelle loro case, ponendo le premesse per l’istituzione del Parco nazionale dell’Aspromonte. Un impegno che ci ha consegnato una montagna finalmente libera e degna del riscatto che merita.

Il libro ha la prefazione di don Luigi Ciotti, presidente dell’Associazione “Libera”, alla quale saranno devoluti i proventi derivanti dai diritti d’autore.

Dopo i saluti della Commissione Straordinaria di Scilla presenterà l’opera Domenico Nasone dell’Associazione Libera.

Docente di Religione, già referente regionale e membro area nazionale giustizia di Libera. Attualmente membro Commissione storica diocesana per causa beatificazione don Italo Calabrò, socio fondatore Piccola opera Papa Giovanni e centro comunitario Agape, coop Emmaus, coop Sant’Anna e coop don Italo Calabrò. Sacerdote dal 1979 al 1987 con dispensa dal 1991.

Il libro è curato da due autori tra i massimi esperti dell’Aspromonte. Giuseppe Battaglia, Generale dei Carabinieri, già Comandante Provinciale di Reggio Calabria dal 2017 al 2020, presta servizio in Bruxelles alla Commissione europea come Program Manager ed esperto di terrorismo, criminalità transnazionale e ambientale, difesa e sicurezza. Appassionato di alpinismo, canyoning e attività in mare. Alfonso Picone Chiodo, agronomo presso l’Università degli Studi di Reggio Calabria. Tra i primi in Calabria ad occuparsi di escursionismo fondando Associazioni nazionali e Cooperative ecoturistiche. Ha diretto progetti di ricerca naturalistica. Su tali temi ha pubblicato un centinaio di articoli su testate nazionali e locali ed è autore di una decina di volumi.

Gli autori hanno condotto un lungo lavoro di ricerca archivistica e di esplorazione dei luoghi di fatti di cronaca tratti dagli archivi dell’Arma dei Carabinieri, dall’Archivio di Stato e dalla stampa dell’epoca, nel periodo che va dal bandito Musolino ai sequestri di persona. Tutto ciò ha consentito la narrazione degli episodi criminali, la descrizione naturalistica dei siti ove essi si svolsero e 17 itinerari per accedervi. Diversi documenti e alcuni percorsi sono inediti. Completano il volume gli indici analitici e dei nomi.

Alla montagna buia e tragica degli eventi delittuosi si contrappone quella luminosa della natura, della gente onesta, delle sane tradizioni. Luoghi oggi finalmente liberi per l’escursionismo e per godere la montagna, grazie agli sforzi di tanti e all’amore della gente di Calabria.

Il tutto in un luogo magico qual è Il Castello di Scilla, dove l’Aspromonte si tuffa nel mare.

CALABRIA – Avvio corsi Polo Formativo Regionale Sna, Princi: “Gli iscritti dovranno completare la registrazione entro il 5 luglio”

“I corsi formativi promossi dal Comitato di coordinamento della Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna), con sede a Reggio Calabria, avranno inizio il 16 e il 17 luglio. Sono state ben 207 le iscrizioni pervenute e, nello specifico – sottolinea la vicepresidente – il corso ‘Comunicazione efficace negli enti locali’ ha registrato 50 iscritti; il corso ‘Monitoraggio e rendicontazione dei progetti Pnrr’, 58 iscritti, cui si aggiungono altre 99 manifestazioni di interesse per entrambi i corsi proposti”.

È quanto comunica, con una nota indirizzata ai sindaci dei Comuni calabresi, la vicepresidente della Giunta regionale, nonché presidente del Comitato di coordinamento del Polo territoriale Sna, Giusi Princi.

La vicepresidente invita, per il tramite dei sindaci, tutti i dipendenti che abbiano già manifestato il proprio interesse preliminare, rispondendo ad apposita nota diramata a marzo 2024, a completare la registrazione, entro e non oltre il 5 luglio p.v, utilizzando il seguente link https://forms.office.com/e/g7pmjwGRha.

“Per venire incontro al grande bisogno formativo evidenziato attraverso le tantissime istanze pervenute – scrive inoltre Princi -, accoglieremo tutte le richieste. Con il Comitato di coordinamento, abbiamo, infatti, deciso di attivare più corsi, stilando un cronoprogramma che si andrà a concludere entro dicembre 2024. Saranno accolte le richieste di coloro che completeranno l’iter di registrazione entro il prossimo 5 luglio ma potranno iscriversi ai corsi esclusivamente coloro che abbiano già compilato il form inviato con apposita nota di marzo 2024. Da cronoprogramma, stilato dal Comitato di coordinamento, la formazione avrà inizio nei giorni 16 e 17 luglio prossimo con il primo dei corsi dedicato alla ‘Comunicazione efficace negli enti locali’. La formazione avrà luogo a Reggio Calabria, presso la sede del Polo regionale. La partecipazione ai corsi è gratuita”.

“Il Polo formativo regionale della Sna – sottolinea la vicepresidente – vede la Calabria prima tra le Regioni d’Italia ad istituirlo. Lo abbiamo fortemente voluto con il presidente Roberto Occhiuto, con il parlamentare calabrese Francesco Cannizzaro, con il Ministro Paolo Zangrillo e con il rettore dell’università Mediterranea di Reggio Calabria, Giuseppe Zimbalatti, al fine di migliorare le competenze della pubblica amministrazione calabrese e, con esse, la qualità dei servizi pubblici. È stato istituito, a Reggio Calabria, a Palazzo Zani, con decreto del Ministro per la Pubblica amministrazione e reso operativo grazie alla stipula di un protocollo d’intesa tra la Regione Calabria, il Dipartimento della funzione pubblica, la Sna e l’Università Mediterranea di Reggio Calabria”.

“Il Polo formativo della Calabria – conclude la vicepresidente Princi – ha anche il compito di rispondere ai bisogni formativi delle amministrazioni locali della Regione e, per questo, è pronto a recepire le istanze e i suggerimenti di tutti gli Enti per rendere, insieme, la nostra pubblica amministrazione più moderna, efficiente e orientata ai cittadini. A questo riguardo avvieremo anche una campagna di ascolto e co-progettazione che aiuterà il Polo a definire l’offerta formativa più rispondente ai bisogni dei territori”.

TAURIANOVA (RC) – Aggressioni brutali e minacce per costringere la concorrenza ad andarsene, arrestati due giostrai

Prima minacce neanche troppo velate, “tu qua non devi montare”, poi il pestaggio. È così che due giostrai originari delle serre vibonesi avevano tentato di scacciare un concorrente, provando a impedirgli di montare la propria giostra in occasione della passata festa di Sant’Antonio.
Le lesioni fisiche e quelle morali non hanno però avuto la meglio sullo spirito dell’aggredito che, soccorso dai passanti e trasportato all’Ospedale di Polistena, ha trovato la forza di raccontare tutti i dettagli ai Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria. Le dichiarazioni hanno così permesso di ricostruire l’intera vicenda e identificare gli aggressori, due fratelli di 31 e 21 anni, nei cui confronti il GIP del Tribunale di Palmi, dott.ssa Mirabelli, ha oggi emesso misura cautelare.
Ad avvalorare la tesi degli investigatori, coordinati dal Procuratore Emanuele Crescenti e dal Sostituto Procuratore Davide Lucisano della Procura di Palmi, sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza comunali, che hanno immortalato il raid punitivo, avvenuto il 6 giugno scorso nella centralissima piazza Fava di Taurianova. Le immagini hanno documentato la crudezza del pestaggio e la gragnola di colpi di bastone, calci e pugni che si è abbattuta sulla vittima.
Come si legge nel provvedimento cautelare, gli odierni arrestati, già noti agli inquirenti per i loro precedenti penali o di polizia, avevano già tentato di scalzare il competitor dalla precedente festa di Sant’Antonio. Nel 2023, infatti, la vittima era stata approcciata dai due aggressori, animati dal desiderio di essere gli unici a montare giostre nella zona destinata alle attività ambulanti.
I due fratelli affronteranno il processo ristretti agli arresti domiciliari e saranno chiamati a rispondere dei gravi reati di estorsione, lesioni e danneggiamento nei confronti del giostraio concorrente.
In ogni caso, il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità degli indagati, in uno con la fondatezza delle ipotesi d’accusa mosse a loro carico, saranno vagliate nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini.