REGGIO – I buyers del Meeting del Turismo ammaliati dalle bellezze reggine e dell’area metropolitana

Il mare greco della costa ionica reggina, ha accolto oggi i 22 buyer di Meet 2024, il Meeting del Turismo sullo Stretto, nella seconda giornata di attività sulla sponda calabrese. Roccella Jonica, con il suo porto, il lungomare e le bellezze storiche è stata la prima tappa, utile per far conoscere una delle realtà turistiche maggiormente strutturate del territorio.

A guidare la delegazione il consigliere comunale reggino con delega al Turismo, Giovanni Latella. Accolti dal sindaco Vittorio Zito, i tour operator hanno così appreso le potenzialità ricettive del Porto, tra i più attivi sulle rotte verso la Grecia e Malta, le numerose iniziative in ambito culturale e musicale, tra cui il celebre Roccella Jazz Festival, quest’anno giunto alla 43esima edizione. Una breve passeggiata sul lungomare, complice la bella giornata di sole, ha fatto capitolare alcune buyer con un rapido tuffo a mare.

La successiva meta è stata Gerace con il suo borgo incantato, ricco di storia e tradizioni antiche, religiose e non solo. La delegazione è stata ricevuta nel palazzo Municipale dal consigliere metropolitano, Rudi Lizzi, anche nella qualità di sindaco di Gerace, insieme all’assessora alla Cultura e Turismo Marisa Larosa e il consigliere comunale Pino Varacalli. Un suggestivo video ha raccontato in breve la storia della Città, con le sue 100 chiese e non solo. La visita alla Cattedrale unica nel suo genere nel Mezzogiorno d’Italia e scorci del centro storico, hanno confermato la bellezza di uno dei borghi più belli d’Italia. Non è mancato anche il passaggio nella tradizione antica della produzione del sapone di casa.

“Per noi è un momento di arricchimento, sia personale che come amministrazione. Ricevere in Città questi tour operator, provenienti da tutta Europa e dalle Americhe rappresenta una grande opportunità. Li abbiamo voluti ricevere al Comune per mostrare un video con la nostra storia, ma hanno avuto modo di vederla fisicamente e poterla anche assaggiare, vedendo anche la realizzazione di antichi mestieri. Il nostro il nostro obiettivo è quello di fare innamorare queste queste persone che hanno oggi visitato Gerace e a fare in modo che in futuro faranno arrivare
sempre più visitatori”. Così il sindaco di Gerace e consigliere metropolitano Rudi Lizzi.

Per il sindaco di Roccella Jonica, Vittorio Zito, “questa è un ottima occasione, una gran bella occasione per far conoscere Roccella ad un gruppo selezionato di operatori e quindi per presentare il territorio, le potenzialità. Credo che iniziative come questa, possano aiutare sia a far conoscere meglio la nostra città, sia ovviamente aiutano noi a capire quali sono i trend di sviluppo e le richieste del settore turistico”.

Nel pomeriggio il tour si è trasferito sull’altra sponda del mito: la Costa Viola, con un passaggio sul versante di Sant’Elia di Palmi, dove i buyer hanno potuto apprezzare uno scenario naturalistico tra i più caratteristici del Sud del Mediterraneo, un affaccio diretto sulle Isole Eolie. Poi la suggestiva Scilla, con il borgo incantato di Chianalea, il Castello sull’antica rocca e la splendida Marina Grande, che ha visto il passaggio del mitico Ulisse.

REGGIO – Manuel Sirianni, “Il bambino irraggiungibile”, racconta la sua storia a Laureana di Borrello

Sabato 29 giugno, ore 17, alla Scuola d’infanzia Laquaniti Argirò sarà presentato il libro edito da Bompiani

 “Non parlare vuol dire essere anime imprigionate nel proprio pensiero. Non vuol dire non capire, ma al contrario, capire più degli altri e non poterlo urlare”. Il 29 giugno, alle ore 17, Manuel Sirianni, giovane ragazzo di 24 anni di Catanzaro, presso la Scuola dell’Infanzia Laquaniti Argirò di Laureana di Borrello (RC), sarà con la sua famiglia per presentare il libro autobiografico “Il bambino irraggiungibile – Storia di un ragazzo autistico, non verbale ma pensante” (Bompiani, 2017), in cui racconta il mondo, o meglio “la bolla” che isola il mondo di parole e pensieri dirompenti che porta dentro di sé. Manuel è un bambino di 18 mesi quando le prime parole pronunciate se ne vanno e la sua vita cambia all’improvviso. L’autismo lo chiude nel silenzio ma non nell’isolamento: dopo un lungo percorso per lui e la sua famiglia, Manuel a nove anni comincia a comunicare col mondo attraverso la tastiera di un pc e scopre che la scrittura è la sua dimensione di libertà.

Grazie a questo libro, Oceania, mamma di Manuel, gira il territorio per raccontare la storia della sua famiglia e porre l’accento su alcuni disservizi preoccupanti all’interno delle scuole, poco attrezzate a coinvolgere bambini nello spettro autistico e non solo. Durante la presentazione del volume, insieme alla famiglia Sirianni interverranno la dott.ssa Concetta Festa, psicologa e analista del comportamento con certificazioni internazionali IBA e BcaBA, la dott.ssa Giada Caracciolo maestra della scuola d’infanzia, primaria e terapista specializzata in Tma (Terapia multisistemica in acqua) e la dott.ssa Maria R. Vardaro, psicologa esperta in Psicologia pediatrica. Sarà proiettato anche il teaser del docufilm “Oceani”, dedicato alla storia di Manuel, scritto e diretto dalla regista e film-maker Barbara Rosanò, prodotto da Kinema Aps.

REGGIO – Proseguono gli incontri partecipativi dei Pinqua: il progetto REGIA riqualificherà piazza della Pace, l’ex deposito delle ferrovie, via Galilei e le aste del Calopinace

Si è tenuto presso i saloni del Comando della Polizia Locale, sul viale Aldo Moro, l’incontro fra l’amministrazione comunale ed i cittadini sui progetti Pinqua che andranno ad ammodernare, significamente, anche l’area sud della città. Un’assemblea ricca di spunti e dettagli progettuali, promossa dall’Assessore Elisa Zoccali ed alla quale hanno preso parte i tecnici impegnati nella redazione dell’iter progettuale cosiddetto “R.E.G.I.A.”, ovvero la “Riqualificazione ecologica grandi interventi ambientali”, un sistema di tre interventi che, per un investimento complessivo di 15 milioni di euro, insisteranno nell’area adiacente allo Stadio “Oreste Granillo”, al confine con il Parco Lineare Sud, il viale Aldo Moro, piazza della Pace, la via Galileo Galilei e le aste del Calopinace, dal Cedir fino a via Barlaam in entrambe le direzioni.

«E’ stato un momento di altissimo valore civico ed etico», ha detto l’assessora Zoccali promuovendo una strategia di partecipazione che ha riscosso l’identico interesse già riscontrato nel medesimo incontro avuto con i residenti dei rioni Modena e Ciccarello, un’altra delle zone su cui insisterà la rivoluzione annunciata dai Pinqua.

«Quanti hanno preso parte all’iniziativa – ha spiegato Zoccali – hanno offerto il proprio contributo di idee ed evidenziato possibili criticità che potremmo andare ad incontrare in questa che è la fase di chiusura dei progetti. Quindi, abbiamo sentito la necessità di interfacciarsi e recepire le esigenze di chi vive, quotidianamente, luoghi e spazi che andranno incontro ad una totale trasformazione. L’obiettivo è quello di rendere partecipi residenti e cittadini sull’evoluzione che interessa i quartieri è, quindi, un’attività di grande crescita etica e civile, oltre che un atto dovuto, e voluto, per la buona riuscita dei progetti stessi. Nel momento in cui ascoltiamo il fabbisogno e lo caliamo nelle idee di cambiamento, riusciamo a dare soluzioni e, nello stesso tempo, ad infondere la consapevolezza delle potenzialità del territorio. Questa impostazione, voluta dal sindaco Giuseppe Falcomatà, serve a dare la visione di un futuro da costruire insieme, un cammino di avanzamento civile che ingloba e coinvolge l’intera città».

Nello specifico, i progetti previsti su Reggio sud andranno a modificare Piazza della Pace che «diventerà una vera e propria agorà, un luogo di incontro ben diverso da quello che conosciamo oggi col suo carico di criticità, anche da un punto di vista morfologico». «Sarà – ha spiegato l’assessora Zoccali – un posto dove socializzare, stare assieme e godere delle bellezze naturali. Qui si interverrà pure sotto il profilo della permeabilità del suolo per evitare gli allagamenti cui l’area è soggetta durante le piogge torrenziali». «Allo stesso tempo – ha proseguito – saranno realizzate delle vasche sotterranee di raccolta delle acque per evitare sprechi e immaginarne un riuso proficuo nell’ottica della sostenibilità e della transizione ecologica».

«Per quanto riguarda le aste del Calopinace – ha illustrato ancora la delegata di giunta – si insisterà con un radicale intervento improntato a migliorare la viabilità. Tutto il viale Galileo Galilei, poi, verrà interamente riqualificato con una visione di armonia climatica nella salvaguardia del verde e dell’ambiente. Stesso discorso varrà per il Viale Aldo Moro, così come per l’area dismessa dalle Ferrovie alle spalle della tribuna ovest dello stadio “Granillo”. Lì, infatti, nasceranno degli alloggi a rotazione, inseriti un contesto piacevole dove, al centro, sorgerà un vero e proprio Parco urbano, la cui posizione è stata specificamente individuata dal sindaco Falcomatà, che andrà a relazionarsi anche con un piccolo Centro commerciale con dei piccoli stalli per la promozione e la vendita dei prodotti della nostra terra».

Terminata la sessione degli incontri tematici, nelle aree interessate dal programma di rinnovamento Pinqua ed insieme ai residenti ed ai cittadini, si ultimerà la fase delle singole progettazioni che verranno successivamente illustrate nel corso di un apposito incontro nei saloni di Palazzo San Giorgio.

REGGIO – Pubblicata la gara per l’affidamento della gestione degli asili nido di Archi, Gebbione e Cedir

Il Comune di Reggio Calabria ha avviato la procedura di gara per l’affidamento del servizio di gestione degli asili nidi di infanzia di Archi, Gebbione e dell’aziendale del Cedir. Ci sarà tempo fino al prossimo 16 luglio per presentare le offerte in vista dell’avvio delle attività previsto per il prossimo primo settembre.

Il servizio, per la durata di 33 mesi, è finalizzato a sostenere l’equilibrato sviluppo psico-fisico dei bambini fino al terzo anno di età, nonché a promuovere il benessere dei più piccoli, in un contesto generale di rafforzamento delle politiche sociali ed educative.

«Il nido d’infanzia – ha spiegato l’assessora al Welfare, Lucia Nucera – è un servizio educativo e sociale che si rivolge a bambini di età tra 3 e 36 mesi, concorre al loro pieno sviluppo psico-fisico, cognitivo ed affettivo, ne promuove l’autonomia e la socializzazione, li educa alla consapevolezza ed al rispetto delle diversità. Il servizio favorisce, inoltre, l’inserimento sociale e lavorativo dei genitori, rispondendo alle esigenze di organizzazione familiare ed offre occasioni di incontri sui temi della genitorialità e della famiglia».

«Dunque – ha proseguito – si comprende bene la loro importanza e la necessità di continuare una programmazione che, con abnegazione e intuito, il sindaco Giuseppe Falcomatà e l’amministrazione comunale sono riusciti a garantire nonostante le difficoltà, soprattutto finanziarie, incontrate negli ultimi anni. Nel 2014, la città era completamente sprovvista di asili nido, presto riusciremo ad assicurare ben 355 posti per i nostri bambini. Oltre ai tre già esistenti, infatti, sono in via di realizzazione altre due strutture educative, ad Arghillà e a Gallico, ed abbiamo partecipato al bando del Pnnr con l’ammissione a finanziamento di altri 4 asili nido che saranno collocati a Catona, zona Parco Casera, Sbarre-Ciccarello e Pellaro».

«Per la procedura in corso – ha spiegato Nucera – abbiamo previsto un investimento che supera i 7 milioni di euro affinché la funzione educativa e formativa dell’asilo nido si sviluppi attraverso un costante ed organico rapporto con la famiglia, con la comunità e con gli altri servizi sociali, sanitari e scolastici del territorio».
«Così – ha aggiunto l’assessora comunale – puntiamo a prevenire e offrire risposte alle principali problematiche derivanti dall’impoverimento culturale, dalle disuguaglianze nell’accesso all’apprendimento e nello sviluppo di capacità e competenze, contrastando la povertà educativa mediante la promozione di una cultura dell’infanzia a livello locale e l’allargamento della responsabilità pedagogica all’intera comunità territoriale».

«In tempi di autonomia differenziata – ha concluso Lucia Nucera – i cittadini devono comprendere, ancora meglio, la necessità di assicurare simili servizi che, per delicatezza e importanza, devono essere garantiti in egual misura e modo su tutto il territorio nazionale. Noi, con le nostre forze, continuando ad opporci a questa scellerata “legge Calderoli”, procederemo a mantenere alti e inalterati standard di sicurezza e qualità educativa perché i bambini di Reggio lo meritano al pari dei coetanei del resto del Paese».
Ogni dettaglio sulla gara d’appalto è rintracciabile nel portale web istituzionale dell’Ente.

REGGIO – OK al bilancio di Castore, Falcomatà: “Società che punta ad efficienza e innovazione”

Via libera al bilancio 2023 della società Castore, partecipata dalla Città Metropolitana e dal Comune di Reggio Calabria. L’assemblea dei soci, con gli enti rappresentati dal sindaco Giuseppe Falcomatà e dall’assessore comunale alle Partecipate, Domenico Battaglia, hanno approvato il documento contabile sul quale si sono espressi anche il Collegio sindacale ed il Cda di Castore, con l’amministratore delegato Domenico Mallamaci.

«Con questo bilancio – ha detto Falcomatà a margine della riunione – si registra un’inversione di tendenza rispetto allo scorso anno per ciò che concerne la gestione della società e che, naturalmente, infonde maggiore tranquillità rispetto al percorso ed all’indirizzo politico avviato, dal 2016, con la nascita della nostra società “in house”». Per il sindaco metropolitano, quindi, si è trattato di «un’occasione per fare il punto sulle criticità da risolvere, per mettere in sicurezza la società e consentirle di migliorare, sviluppare ed aumentare le attività che, già oggi, svolge non solo all’interno del canone previsto». «Ciò dimostra – ha proseguito Falcomatà – quanto la Città Metropolitana voglia continuare ad investire nella società, rendendola più efficiente ed innovativa rispetto alle attività fatte ed a quelle che sono le prerogative di sicurezza e tutela dei lavoratori e del servizio rivolto ai cittadini».

L’assessore comunale Battaglia si è detto particolarmente soddisfatto per «l’approvazione di un bilancio che arriva a tre mesi di distanza dall’ultimo deliberato con il precedente management di Castore». «Oggi – ha affermato – confermiamo gli obiettivi che l’amministrazione, attraverso Castore, vorrà conseguire. Come Comune, abbiamo fatto uno sforzo ulteriore, con sei milioni di euro quale posta nel bilancio dell’Ente per il canone ordinario previsto alle attività di Castore. Per cui, da questo momento, la società diventerà maggiormente operativa sul territorio per tutte le funzioni che il Comune le ha destinato». «In questi mesi – ha sottolineato Battaglia – stiamo davvero apprezzando il lavoro che la società sta svolgendo fornendo un servizio idoneo a quelle che sono le emergenze per cui è stata chiamata ad intervenire. In sinergia con la Città Metropolitana, dunque, immaginiamo un futuro sempre più importante per la nostra “in house”».

L’ad di Castore, Domenico Mallamaci, guarda oltre: «Questo è un bilancio di transizione. La vera sfida è quella di riuscire a programmare, per il 2025, l’inserimento di una voce strutturata che possa dare risposte ai lavoratori ed alla città. Il valore della produzione, infatti, deve essere assorbito dal valore del canone e, in questo senso, il percorso proficuo intrapreso insieme alla Città Metropolitana ed al Comune ci fa essere più che ottimisti».

REGGIO – Sport, Coach Giulio Cadeo: ”Sarà una Viola fisica e pensante”

La Myenergy Reggio Calabria lavora.
Giugno di “Tryout” per tanti giovani in arrivo da tutta Italia e non solo.
Coach Cadeo, capoallenatore del progetto neroarancio è ritornato in campo e, aspettando il restlyling del Palacalafiore, con tanto impegno ha visionato diversi prospetti di tutte le età negli impianti disponibili: Scatolone e Palestra del Boccioni.
Ecco le sue impressioni:

Come sta andando?

“Sta andando bene.
Abbiamo avuto l’affluenza che ci aspettavamo.
Sensazioni ed impatto molto positivi per i ragazzi che abbiamo visionato”.

La ristrutturazione giovanile?

“Siamo all’inizio.
Vedremo altri ragazzi e ci faremo un’idea di quel che possiamo dare a questi giovani.

Joseph Paulinus, il primo innesto neroarancio?

“Giocatore con delle qualità atletiche importanti ma non vuol dire che non abbia qualità tecniche.
E’ giovane ed ha ampi margini di miglioramento così come la squadra che stiamo componendo ed organizzando.
Vogliamo crescere, organizzarci bene e per farlo serve la forza dei giovani che andremo ad ingaggiare”.

Il momento del basket ed il girone?

“E’ la storia di ogni anno.
Noi dobbiamo essere noi stessi, pensare di fare qualcosa diverso dagli altri.
Vogliamo mettere in scena carte in più da giocare.
Come ogni anno ci saranno le top squadre che potrebbero deludere e le squadre rivelazione: noi non guardiamo gli altri, guardiamo a noi stessi, seguendo la nostra strada ed il nostro percorso di crescita”.

Sarà una squadra fisica?

“Si, ormai la pallacanestro è così.
Oltre la fisicità a me piacciono dei giocatori pensanti.
Se riusciamo ad abbinare le due cose, unendo la forza fisica alla capacità tecnica potremmo far bene”.
Ilario Simonetti e la sua conferma?

“Ragazzo super.
Possiamo dire vecchio stampo?
Sono entusiasta che si stia mettendo a disposizione.
La sua giovane età permetterà di registrare un ulteriore crescita per lui e per noi.
Ha già giocato a Reggio, vuole rimanere alla Viola e questi non sono dati qualsiasi, tutt’altro”.

La conferma del reggino Seby D’Agostino nel nuovo staff tecnico?

“Abbiamo avuto modo di stare tante ore insieme per conoscerci e questo penso sia importantissimo.
Ho bisogno di gente che mi stimoli e che faccia un po “l’avvocato del diavolo”, tirando fuori le giuste criticità su qualsiasi aspetto.”

REGGIO – “E…state con noi 2024”, al via la campagna estiva della Polizia di Stato

Anche nell’estate 2024 la Polizia di Stato accompagnerà il viaggio di quanti approfitteranno della bella stagione per visitare le principali località turistiche italiane.

È partita venerdì 21 giugno dalla Sardegna e dalla Calabria l’edizione 2024 della campagna di sicurezza stradale “E…state con noi”.

COME SI SVOLGE

Nei fine settimana estivi nei quali si intensifica il flusso di traffico di vacanzieri, puntualmente monitorato e “bollinato” da Viabilità Italia, la Polizia Stradale, con il coordinamento dei Centri Operativi dislocati su tutto il territorio nazionale, sarà presente sulla viabilità della movida, con numerosi dispositivi di controllo e con un’intensa azione di prossimità per contrastare le condotte di guida rischiose. Saranno messe in campo tutte le tecnologie in uso alla Specialità come etilometri e precursori di ultima generazione, street control (per il controllo della copertura assicurativa), police controller (per il controllo del rispetto di tempi di guida e di riposo dei conducenti professionali).  Inoltre, grazie alla collaborazione di Fondazione Ania e di Autostrade per l’Italia, sarà impiegato anche il laboratorio mobile per accertare su strada lo stato di alterazione psicofisica dovuto all’assunzione di stupefacenti attraverso analisi di secondo livello.

A CHI SI RIVOLGE

Per rafforzare l’azione di contrasto alle condotte di guida rischiose, sarà dedicata particolare attenzione anche all’attività di prossimità volta a promuovere la cultura della legalità sensibilizzando l’utenza sui comportamenti responsabili e prudenti da adottare sulla strada per arginare il fenomeno dell’incidentalità stradale che continua a mietere vittime soprattutto tra i giovani fino a 24 anni.

DOVE SI SVOLGE

Fino al 15 settembre le donne e gli uomini della Polizia Stradale, a bordo di mezzi particolarmente rappresentativi come Lamborghini, Tesla, Pullman Azzurro o Camper Azzurro attraverseranno tutto lo Stivale raggiungendo le principali località turistiche montane e balneari.

Dal Piemonte alla Sicilia fino alla Sardegna saranno complessivamente oltre 50 le località interessate dall’iniziativa che prevede diverse attività interattive attraverso le quali sarà possibile provare in prima persona cosa significa guidare in condizioni psicofisiche alterate da assunzione di droghe e alcol. Anche in vacanza allora rEstate con noi!!

FOCUS CALABRIA

Nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 giugno sul lungomare di Reggio Calabria la Polizia di Stato, con la sua Specialità Polizia Stradale, ha allestito, con il contributo del Comune, un’area espositiva, con la presenza del Camper Azzurro e dell’autovettura Lamborghini Huracan, la cui presenza ha sollecitato la curiosità di centinaia di cittadini (giovani, famiglie, turisti…) sui temi della sicurezza e della responsabilità di ciascuno nel contribuire alla costruzione di una cultura, di un “abito mentale”, per una circolazione stradale disciplinata, regolata  e sicura per tutti.

Nelle ultime ore della stessa notte, poco distanti, i controlli sulle condizioni psicofisiche di coloro che si sono messi alla guida dopo una serata nei locali reggini. Era presente il laboratorio mobile per le analisi chimico-fisiche sulla saliva dei conducenti fermati, finanziato dalla Fondazione Ania.

61 i conducenti controllati con il precursore alcool e 3 trovati positivi; 13 dei conducenti controllati per l’alcool sono stati sottoposti a controllo con il precursore per sostanze stupefacenti ed 1 conducente è stato confermato positivo anche dall’esame di laboratorio.

Diversi i contesti contravvenzionali elevati (13 in totale) dei quali, oltre ai 4 illeciti per alterazione delle condizioni psicofisiche, 1 per la circolazione con veicolo con veicolo non assicurato.

 

Prossimo appuntamento in Regione ad agosto, a Scalea (CS) il 9 e il 10 agosto.

REGGIO – Smaltimento illecito di rifiuti, 5 misure cautelari eseguite dalla Forestale

Alle prime ore del mattino di oggi i militari del gruppo Carabinieri Forestale di Reggio Calabria hanno dato esecuzione a cinque misure cautelari, di cui una di arresti domiciliari e quattro di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, emesse dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Reggio Calabria nei confronti di altrettanti soggetti di nazionalità italiana e rumena.

L’attività investigativa, svolta sotto la direzione della procura della repubblica presso il tribunale di Reggio Calabria – direzione distrettuale antimafia, ha consentito di acquisire un quadro indiziario grave, condiviso dal g.i.p. nella suindicata ordinanza restrittiva.

I reati contestati sono quelli di associazione a delinquere finalizzata alla gestione illecita di rifiuti, alla loro combustione illecita, ed al traffico illecito organizzato di rifiuti.

Sottoposti a sequestro finalizzato alla confisca anche i mezzi (autocarri) utilizzati dai sodali per la movimentazione dei rifiuti.

L’indagine è il risultato di una articolata e complessa attivita’ investigativa avviata dal nucleo carabinieri forestale di reggio calabria mediante la quale veniva portata alla luce, esaltandone le condotte penalmente rilevanti, la sussistenza di uno stabile sodalizio criminale dedito alla gestione illecita di rifiuti.

Il risultato odierno è scaturito a seguito di un controllo su strada di un mezzo carico di rifiuti speciali e privo delle prescritte autorizzazioni in materia ambientale. L’ azione investigativa condotta con metodi tradizionali e supportata da attività tecnica ha portato ad accertare più condotte criminose tra loro collegate. Nello specifico, i soggetti colpiti da misura smaltivano illecitamente in un terreno agricolo sito alle porte della citta’, appartenente a soggetti inconsapevoli, elevati quantitativi di rifiuti di varia tipologia (legnosi, ferrosi, edili, plastici, guaine e, ancor piu’ grave, lastre di eternit).

I soggetti, tramite trasporto, conferivano i rifiuti nella discarica creata abusivamente per poi procedere alla loro combustione, così allestendo un sistema organizzato ed efficiente, di allarmante gravità, idoneo a esporre a pericolo la salute di un numero indeterminato di persone, nonché creando grave nocumento e deturpamento alle matrici ambientali.