REGGIO – Proseguono gli incontri partecipativi dei Pinqua: il progetto REGIA riqualificherà piazza della Pace, l’ex deposito delle ferrovie, via Galilei e le aste del Calopinace

Si è tenuto presso i saloni del Comando della Polizia Locale, sul viale Aldo Moro, l’incontro fra l’amministrazione comunale ed i cittadini sui progetti Pinqua che andranno ad ammodernare, significamente, anche l’area sud della città. Un’assemblea ricca di spunti e dettagli progettuali, promossa dall’Assessore Elisa Zoccali ed alla quale hanno preso parte i tecnici impegnati nella redazione dell’iter progettuale cosiddetto “R.E.G.I.A.”, ovvero la “Riqualificazione ecologica grandi interventi ambientali”, un sistema di tre interventi che, per un investimento complessivo di 15 milioni di euro, insisteranno nell’area adiacente allo Stadio “Oreste Granillo”, al confine con il Parco Lineare Sud, il viale Aldo Moro, piazza della Pace, la via Galileo Galilei e le aste del Calopinace, dal Cedir fino a via Barlaam in entrambe le direzioni.

«E’ stato un momento di altissimo valore civico ed etico», ha detto l’assessora Zoccali promuovendo una strategia di partecipazione che ha riscosso l’identico interesse già riscontrato nel medesimo incontro avuto con i residenti dei rioni Modena e Ciccarello, un’altra delle zone su cui insisterà la rivoluzione annunciata dai Pinqua.

«Quanti hanno preso parte all’iniziativa – ha spiegato Zoccali – hanno offerto il proprio contributo di idee ed evidenziato possibili criticità che potremmo andare ad incontrare in questa che è la fase di chiusura dei progetti. Quindi, abbiamo sentito la necessità di interfacciarsi e recepire le esigenze di chi vive, quotidianamente, luoghi e spazi che andranno incontro ad una totale trasformazione. L’obiettivo è quello di rendere partecipi residenti e cittadini sull’evoluzione che interessa i quartieri è, quindi, un’attività di grande crescita etica e civile, oltre che un atto dovuto, e voluto, per la buona riuscita dei progetti stessi. Nel momento in cui ascoltiamo il fabbisogno e lo caliamo nelle idee di cambiamento, riusciamo a dare soluzioni e, nello stesso tempo, ad infondere la consapevolezza delle potenzialità del territorio. Questa impostazione, voluta dal sindaco Giuseppe Falcomatà, serve a dare la visione di un futuro da costruire insieme, un cammino di avanzamento civile che ingloba e coinvolge l’intera città».

Nello specifico, i progetti previsti su Reggio sud andranno a modificare Piazza della Pace che «diventerà una vera e propria agorà, un luogo di incontro ben diverso da quello che conosciamo oggi col suo carico di criticità, anche da un punto di vista morfologico». «Sarà – ha spiegato l’assessora Zoccali – un posto dove socializzare, stare assieme e godere delle bellezze naturali. Qui si interverrà pure sotto il profilo della permeabilità del suolo per evitare gli allagamenti cui l’area è soggetta durante le piogge torrenziali». «Allo stesso tempo – ha proseguito – saranno realizzate delle vasche sotterranee di raccolta delle acque per evitare sprechi e immaginarne un riuso proficuo nell’ottica della sostenibilità e della transizione ecologica».

«Per quanto riguarda le aste del Calopinace – ha illustrato ancora la delegata di giunta – si insisterà con un radicale intervento improntato a migliorare la viabilità. Tutto il viale Galileo Galilei, poi, verrà interamente riqualificato con una visione di armonia climatica nella salvaguardia del verde e dell’ambiente. Stesso discorso varrà per il Viale Aldo Moro, così come per l’area dismessa dalle Ferrovie alle spalle della tribuna ovest dello stadio “Granillo”. Lì, infatti, nasceranno degli alloggi a rotazione, inseriti un contesto piacevole dove, al centro, sorgerà un vero e proprio Parco urbano, la cui posizione è stata specificamente individuata dal sindaco Falcomatà, che andrà a relazionarsi anche con un piccolo Centro commerciale con dei piccoli stalli per la promozione e la vendita dei prodotti della nostra terra».

Terminata la sessione degli incontri tematici, nelle aree interessate dal programma di rinnovamento Pinqua ed insieme ai residenti ed ai cittadini, si ultimerà la fase delle singole progettazioni che verranno successivamente illustrate nel corso di un apposito incontro nei saloni di Palazzo San Giorgio.

REGGIO – Pubblicata la gara per l’affidamento della gestione degli asili nido di Archi, Gebbione e Cedir

Il Comune di Reggio Calabria ha avviato la procedura di gara per l’affidamento del servizio di gestione degli asili nidi di infanzia di Archi, Gebbione e dell’aziendale del Cedir. Ci sarà tempo fino al prossimo 16 luglio per presentare le offerte in vista dell’avvio delle attività previsto per il prossimo primo settembre.

Il servizio, per la durata di 33 mesi, è finalizzato a sostenere l’equilibrato sviluppo psico-fisico dei bambini fino al terzo anno di età, nonché a promuovere il benessere dei più piccoli, in un contesto generale di rafforzamento delle politiche sociali ed educative.

«Il nido d’infanzia – ha spiegato l’assessora al Welfare, Lucia Nucera – è un servizio educativo e sociale che si rivolge a bambini di età tra 3 e 36 mesi, concorre al loro pieno sviluppo psico-fisico, cognitivo ed affettivo, ne promuove l’autonomia e la socializzazione, li educa alla consapevolezza ed al rispetto delle diversità. Il servizio favorisce, inoltre, l’inserimento sociale e lavorativo dei genitori, rispondendo alle esigenze di organizzazione familiare ed offre occasioni di incontri sui temi della genitorialità e della famiglia».

«Dunque – ha proseguito – si comprende bene la loro importanza e la necessità di continuare una programmazione che, con abnegazione e intuito, il sindaco Giuseppe Falcomatà e l’amministrazione comunale sono riusciti a garantire nonostante le difficoltà, soprattutto finanziarie, incontrate negli ultimi anni. Nel 2014, la città era completamente sprovvista di asili nido, presto riusciremo ad assicurare ben 355 posti per i nostri bambini. Oltre ai tre già esistenti, infatti, sono in via di realizzazione altre due strutture educative, ad Arghillà e a Gallico, ed abbiamo partecipato al bando del Pnnr con l’ammissione a finanziamento di altri 4 asili nido che saranno collocati a Catona, zona Parco Casera, Sbarre-Ciccarello e Pellaro».

«Per la procedura in corso – ha spiegato Nucera – abbiamo previsto un investimento che supera i 7 milioni di euro affinché la funzione educativa e formativa dell’asilo nido si sviluppi attraverso un costante ed organico rapporto con la famiglia, con la comunità e con gli altri servizi sociali, sanitari e scolastici del territorio».
«Così – ha aggiunto l’assessora comunale – puntiamo a prevenire e offrire risposte alle principali problematiche derivanti dall’impoverimento culturale, dalle disuguaglianze nell’accesso all’apprendimento e nello sviluppo di capacità e competenze, contrastando la povertà educativa mediante la promozione di una cultura dell’infanzia a livello locale e l’allargamento della responsabilità pedagogica all’intera comunità territoriale».

«In tempi di autonomia differenziata – ha concluso Lucia Nucera – i cittadini devono comprendere, ancora meglio, la necessità di assicurare simili servizi che, per delicatezza e importanza, devono essere garantiti in egual misura e modo su tutto il territorio nazionale. Noi, con le nostre forze, continuando ad opporci a questa scellerata “legge Calderoli”, procederemo a mantenere alti e inalterati standard di sicurezza e qualità educativa perché i bambini di Reggio lo meritano al pari dei coetanei del resto del Paese».
Ogni dettaglio sulla gara d’appalto è rintracciabile nel portale web istituzionale dell’Ente.

REGGIO – OK al bilancio di Castore, Falcomatà: “Società che punta ad efficienza e innovazione”

Via libera al bilancio 2023 della società Castore, partecipata dalla Città Metropolitana e dal Comune di Reggio Calabria. L’assemblea dei soci, con gli enti rappresentati dal sindaco Giuseppe Falcomatà e dall’assessore comunale alle Partecipate, Domenico Battaglia, hanno approvato il documento contabile sul quale si sono espressi anche il Collegio sindacale ed il Cda di Castore, con l’amministratore delegato Domenico Mallamaci.

«Con questo bilancio – ha detto Falcomatà a margine della riunione – si registra un’inversione di tendenza rispetto allo scorso anno per ciò che concerne la gestione della società e che, naturalmente, infonde maggiore tranquillità rispetto al percorso ed all’indirizzo politico avviato, dal 2016, con la nascita della nostra società “in house”». Per il sindaco metropolitano, quindi, si è trattato di «un’occasione per fare il punto sulle criticità da risolvere, per mettere in sicurezza la società e consentirle di migliorare, sviluppare ed aumentare le attività che, già oggi, svolge non solo all’interno del canone previsto». «Ciò dimostra – ha proseguito Falcomatà – quanto la Città Metropolitana voglia continuare ad investire nella società, rendendola più efficiente ed innovativa rispetto alle attività fatte ed a quelle che sono le prerogative di sicurezza e tutela dei lavoratori e del servizio rivolto ai cittadini».

L’assessore comunale Battaglia si è detto particolarmente soddisfatto per «l’approvazione di un bilancio che arriva a tre mesi di distanza dall’ultimo deliberato con il precedente management di Castore». «Oggi – ha affermato – confermiamo gli obiettivi che l’amministrazione, attraverso Castore, vorrà conseguire. Come Comune, abbiamo fatto uno sforzo ulteriore, con sei milioni di euro quale posta nel bilancio dell’Ente per il canone ordinario previsto alle attività di Castore. Per cui, da questo momento, la società diventerà maggiormente operativa sul territorio per tutte le funzioni che il Comune le ha destinato». «In questi mesi – ha sottolineato Battaglia – stiamo davvero apprezzando il lavoro che la società sta svolgendo fornendo un servizio idoneo a quelle che sono le emergenze per cui è stata chiamata ad intervenire. In sinergia con la Città Metropolitana, dunque, immaginiamo un futuro sempre più importante per la nostra “in house”».

L’ad di Castore, Domenico Mallamaci, guarda oltre: «Questo è un bilancio di transizione. La vera sfida è quella di riuscire a programmare, per il 2025, l’inserimento di una voce strutturata che possa dare risposte ai lavoratori ed alla città. Il valore della produzione, infatti, deve essere assorbito dal valore del canone e, in questo senso, il percorso proficuo intrapreso insieme alla Città Metropolitana ed al Comune ci fa essere più che ottimisti».

REGGIO – Sport, Coach Giulio Cadeo: ”Sarà una Viola fisica e pensante”

La Myenergy Reggio Calabria lavora.
Giugno di “Tryout” per tanti giovani in arrivo da tutta Italia e non solo.
Coach Cadeo, capoallenatore del progetto neroarancio è ritornato in campo e, aspettando il restlyling del Palacalafiore, con tanto impegno ha visionato diversi prospetti di tutte le età negli impianti disponibili: Scatolone e Palestra del Boccioni.
Ecco le sue impressioni:

Come sta andando?

“Sta andando bene.
Abbiamo avuto l’affluenza che ci aspettavamo.
Sensazioni ed impatto molto positivi per i ragazzi che abbiamo visionato”.

La ristrutturazione giovanile?

“Siamo all’inizio.
Vedremo altri ragazzi e ci faremo un’idea di quel che possiamo dare a questi giovani.

Joseph Paulinus, il primo innesto neroarancio?

“Giocatore con delle qualità atletiche importanti ma non vuol dire che non abbia qualità tecniche.
E’ giovane ed ha ampi margini di miglioramento così come la squadra che stiamo componendo ed organizzando.
Vogliamo crescere, organizzarci bene e per farlo serve la forza dei giovani che andremo ad ingaggiare”.

Il momento del basket ed il girone?

“E’ la storia di ogni anno.
Noi dobbiamo essere noi stessi, pensare di fare qualcosa diverso dagli altri.
Vogliamo mettere in scena carte in più da giocare.
Come ogni anno ci saranno le top squadre che potrebbero deludere e le squadre rivelazione: noi non guardiamo gli altri, guardiamo a noi stessi, seguendo la nostra strada ed il nostro percorso di crescita”.

Sarà una squadra fisica?

“Si, ormai la pallacanestro è così.
Oltre la fisicità a me piacciono dei giocatori pensanti.
Se riusciamo ad abbinare le due cose, unendo la forza fisica alla capacità tecnica potremmo far bene”.
Ilario Simonetti e la sua conferma?

“Ragazzo super.
Possiamo dire vecchio stampo?
Sono entusiasta che si stia mettendo a disposizione.
La sua giovane età permetterà di registrare un ulteriore crescita per lui e per noi.
Ha già giocato a Reggio, vuole rimanere alla Viola e questi non sono dati qualsiasi, tutt’altro”.

La conferma del reggino Seby D’Agostino nel nuovo staff tecnico?

“Abbiamo avuto modo di stare tante ore insieme per conoscerci e questo penso sia importantissimo.
Ho bisogno di gente che mi stimoli e che faccia un po “l’avvocato del diavolo”, tirando fuori le giuste criticità su qualsiasi aspetto.”

REGGIO – “E…state con noi 2024”, al via la campagna estiva della Polizia di Stato

Anche nell’estate 2024 la Polizia di Stato accompagnerà il viaggio di quanti approfitteranno della bella stagione per visitare le principali località turistiche italiane.

È partita venerdì 21 giugno dalla Sardegna e dalla Calabria l’edizione 2024 della campagna di sicurezza stradale “E…state con noi”.

COME SI SVOLGE

Nei fine settimana estivi nei quali si intensifica il flusso di traffico di vacanzieri, puntualmente monitorato e “bollinato” da Viabilità Italia, la Polizia Stradale, con il coordinamento dei Centri Operativi dislocati su tutto il territorio nazionale, sarà presente sulla viabilità della movida, con numerosi dispositivi di controllo e con un’intensa azione di prossimità per contrastare le condotte di guida rischiose. Saranno messe in campo tutte le tecnologie in uso alla Specialità come etilometri e precursori di ultima generazione, street control (per il controllo della copertura assicurativa), police controller (per il controllo del rispetto di tempi di guida e di riposo dei conducenti professionali).  Inoltre, grazie alla collaborazione di Fondazione Ania e di Autostrade per l’Italia, sarà impiegato anche il laboratorio mobile per accertare su strada lo stato di alterazione psicofisica dovuto all’assunzione di stupefacenti attraverso analisi di secondo livello.

A CHI SI RIVOLGE

Per rafforzare l’azione di contrasto alle condotte di guida rischiose, sarà dedicata particolare attenzione anche all’attività di prossimità volta a promuovere la cultura della legalità sensibilizzando l’utenza sui comportamenti responsabili e prudenti da adottare sulla strada per arginare il fenomeno dell’incidentalità stradale che continua a mietere vittime soprattutto tra i giovani fino a 24 anni.

DOVE SI SVOLGE

Fino al 15 settembre le donne e gli uomini della Polizia Stradale, a bordo di mezzi particolarmente rappresentativi come Lamborghini, Tesla, Pullman Azzurro o Camper Azzurro attraverseranno tutto lo Stivale raggiungendo le principali località turistiche montane e balneari.

Dal Piemonte alla Sicilia fino alla Sardegna saranno complessivamente oltre 50 le località interessate dall’iniziativa che prevede diverse attività interattive attraverso le quali sarà possibile provare in prima persona cosa significa guidare in condizioni psicofisiche alterate da assunzione di droghe e alcol. Anche in vacanza allora rEstate con noi!!

FOCUS CALABRIA

Nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 giugno sul lungomare di Reggio Calabria la Polizia di Stato, con la sua Specialità Polizia Stradale, ha allestito, con il contributo del Comune, un’area espositiva, con la presenza del Camper Azzurro e dell’autovettura Lamborghini Huracan, la cui presenza ha sollecitato la curiosità di centinaia di cittadini (giovani, famiglie, turisti…) sui temi della sicurezza e della responsabilità di ciascuno nel contribuire alla costruzione di una cultura, di un “abito mentale”, per una circolazione stradale disciplinata, regolata  e sicura per tutti.

Nelle ultime ore della stessa notte, poco distanti, i controlli sulle condizioni psicofisiche di coloro che si sono messi alla guida dopo una serata nei locali reggini. Era presente il laboratorio mobile per le analisi chimico-fisiche sulla saliva dei conducenti fermati, finanziato dalla Fondazione Ania.

61 i conducenti controllati con il precursore alcool e 3 trovati positivi; 13 dei conducenti controllati per l’alcool sono stati sottoposti a controllo con il precursore per sostanze stupefacenti ed 1 conducente è stato confermato positivo anche dall’esame di laboratorio.

Diversi i contesti contravvenzionali elevati (13 in totale) dei quali, oltre ai 4 illeciti per alterazione delle condizioni psicofisiche, 1 per la circolazione con veicolo con veicolo non assicurato.

 

Prossimo appuntamento in Regione ad agosto, a Scalea (CS) il 9 e il 10 agosto.

REGGIO – Smaltimento illecito di rifiuti, 5 misure cautelari eseguite dalla Forestale

Alle prime ore del mattino di oggi i militari del gruppo Carabinieri Forestale di Reggio Calabria hanno dato esecuzione a cinque misure cautelari, di cui una di arresti domiciliari e quattro di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, emesse dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Reggio Calabria nei confronti di altrettanti soggetti di nazionalità italiana e rumena.

L’attività investigativa, svolta sotto la direzione della procura della repubblica presso il tribunale di Reggio Calabria – direzione distrettuale antimafia, ha consentito di acquisire un quadro indiziario grave, condiviso dal g.i.p. nella suindicata ordinanza restrittiva.

I reati contestati sono quelli di associazione a delinquere finalizzata alla gestione illecita di rifiuti, alla loro combustione illecita, ed al traffico illecito organizzato di rifiuti.

Sottoposti a sequestro finalizzato alla confisca anche i mezzi (autocarri) utilizzati dai sodali per la movimentazione dei rifiuti.

L’indagine è il risultato di una articolata e complessa attivita’ investigativa avviata dal nucleo carabinieri forestale di reggio calabria mediante la quale veniva portata alla luce, esaltandone le condotte penalmente rilevanti, la sussistenza di uno stabile sodalizio criminale dedito alla gestione illecita di rifiuti.

Il risultato odierno è scaturito a seguito di un controllo su strada di un mezzo carico di rifiuti speciali e privo delle prescritte autorizzazioni in materia ambientale. L’ azione investigativa condotta con metodi tradizionali e supportata da attività tecnica ha portato ad accertare più condotte criminose tra loro collegate. Nello specifico, i soggetti colpiti da misura smaltivano illecitamente in un terreno agricolo sito alle porte della citta’, appartenente a soggetti inconsapevoli, elevati quantitativi di rifiuti di varia tipologia (legnosi, ferrosi, edili, plastici, guaine e, ancor piu’ grave, lastre di eternit).

I soggetti, tramite trasporto, conferivano i rifiuti nella discarica creata abusivamente per poi procedere alla loro combustione, così allestendo un sistema organizzato ed efficiente, di allarmante gravità, idoneo a esporre a pericolo la salute di un numero indeterminato di persone, nonché creando grave nocumento e deturpamento alle matrici ambientali.

REGGIO – Venerdì 28 giugno al Museo diocesano il laboratorio per bambini Tessiamo la storia

Venerdì 28 giugno h 16-19 sarà la volta del tema Tessiamo la storia: alla prova nell’intrecciare insieme trama e ordito di un tessuto, divertendosi a creare una piccola opera come veri artisti.

Il Museo diocesano, attraverso un team di educatori qualificati e motivati, promuove da sempre iniziative didattiche rivolte ai bambini e ai ragazzi, sforzandosi di rendere la loro visita alle collezioni d’arte occasione per imparare attraverso il gioco e l’espressione della creatività.

Per iscriversi ai laboratori estivi (a numero chiuso) si contatti il n. 3387554386 anche via WhatsApp.

REGGIO – Il Meeting del Turismo dello Stretto arriva in città, buyers accolti dalla Metrocity nella casa dei Bronzi di Riace

Sono giunti a Reggio Calabria i 22 buyer turistici italiani ed internazionali, che stanno partecipando al Meet 2024, il Meeting del turismo dello Stretto, promosso dalle Città metropolitane e Comuni di Reggio Calabria e Messina. Dopo i primi tre giorni sulla sponda messinese da oggi e fino a sabato 29 giugno, toccherà all’area reggina far valutare il meglio delle proprie bellezze culturali, artistiche ed enogastronomiche.

L’accoglienza ai buyer, provenienti anche da Norvegia, Finlandia, Brasile, Stati Uniti d’America, Germania, Romania, Slovenia e Ungheria, si è svolta al Museo archeologico nazionale, casa dei Bronzi di Riace e degli altri tesori della Magna Grecia calabrese. Per l’occasione erano presenti, il Sindaco metropolitano e Comunale di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, il consigliere comunale con delega al Turismo, Giovanni Latella, l’assessore al Turismo del Comune di Messina, Enzo Caruso e il direttore del MarRc, Fabrizio Sudano. L’evento in generale si avvale anche della collaborazione di Medfort, presente la vicepresidente Veronica Calveri, dell’Autorità portuale dello Stretto e di Ryanair.

Per il direttore del Marrc Fabrizio Sudano “E’ una bella iniziativa, sicuramente era una cosa auspicabile forse già da tempo. Che venga ora, in questo periodo, in cui le rotte Ryanair hanno portato più turisti a Reggio Calabria e in generale anche a Messina, che le crociere che arrivano a Messina possono avere uno sbocco pure su Reggio pensando anche al MarRc a noi fa estremamente piacere. C’è tutto un museo da scoprire che parte dai meravigliosi Bronzi di Riace, che molti ancora non conoscono a livello internazionale, passando alle altre splendide collezioni, agli altri spazi quali la stessa terrazza”.

Per il consigliere Giovanni Latella che ha seguito molto da vicino il progetto “si tratta di un momento storico, è la prima volta che possiamo far parlare con voce unica lo Stretto, in questo caso sul turismo, cercando di esaltare le nostre bellezze sia del versate tirrenico, che del versante ionico, ma anche della montagna”.

“Abbiamo voluto dare il miglior benvenuto, dentro il MarRc, ai tour operator che da oggi e fino a sabato saranno presenti nel nostro territorio metropolitano”. Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, aggiungendo: “Sono giornate che seguono a quella bellissima iniziativa di domenica scorsa a Messina. Proprio per questo, vorrei ringraziare il Sindaco Federico Basile, l’assessore Caruso. Per la giornata di oggi anche il nostro direttore del Marrc Fabrizio Sudano, il consigliere Latella, il presidente di Sviprore Michele Rizzo”.

“Spesso si parla di Area integrata dello Stretto – ha detto ancora il primo cittadino – si parla di una necessità di concreta sinergia e scambi di buone pratiche fra le due sponde dello Stretto. Credo che non soltanto il momento sia propizio come non mai, ma ritengo che questa sia una stagione di dialogo istituzionale che già sta dando concretamente i suoi frutti. Perché le istituzioni nelle persone che ho ricordato davvero in pochissimo tempo hanno raggiunto questo obiettivo, con un coinvolgimento operoso di chi, concretamente, sta operando per fare conoscere le nostre meravigliose realtà a tutti coloro che hanno interesse investire nel nostro territorio”.

“I buyer faranno – ha evidenziato – dei giri programmati prima in città e poi nelle principali realtà dell’area metropolitana, nella piena convinzione che vada sfruttata al meglio questa congiuntura temporale garantita anche dagli arrivi nel nostro aeroporto, con l’impegno di Ryanair e della Regione Calabria, che stanno portando tantissimi visitatori, turisti e naturalmente investitori che – ha concluso Falcomatà – hanno la possibilità di conoscere meglio la nostra realtà”.

REGGIO – Si insedia il Consiglio comunale ad Oppido Mamertina, Falcomatà e Versace: “La Metrocity è stata e sarà al fianco di questo territorio”

Il sindaco ed il vicesindaco della Città Metropolitana, insieme alle altre autorità, hanno preso parte alla seduta di insediamento del nuovo consesso civico guidato dal neoeletto sindaco Giuseppe Morizzi

Il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà ed il vicesindaco Carmelo Versace hanno preso parte alla seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale di Oppido Mamertina, guidato dal neoeletto sindaco Giuseppe Morizzi che, contestualmente, ha nominato la propria giunta. Alla prima seduta del consiglio comunale oppidese hanno preso parte diverse autorità territoriali, tra le quali i consiglieri regionali Giovanni Muraca, Giuseppe Mattiani e Salvatore Cirillo, oltre a numerosi sindaci del territorio della piana di Gioia Tauro

«Sono molto contento ed onorato di aver ricevuto l’invito a prendere parte a questa assise. Pertanto, saluto il sindaco Morizzi e tutta l’amministrazione, il presidente del consiglio, i consiglieri comunali e gli altri candidati sindaco Margherita Mezzeo e Bruno Barillaro». Così, il sindaco Falcomatà nel sottolineare «l’emozione letta sul volto e nelle parole del sindaco Morizzi all’atto della lettura della formula di giuramento». «Questo – ha affermato – è un segnale molto importante perché, dove fosse necessario, è la conferma di quanto la politica sia passione, sacrificio, trasporto per una comunità nell’accezione classica del termine “politica” che significa, appunto, impegno per la pólis, per la collettività».

«Caro sindaco – ha detto Falcomatà rivolgendosi a Morizzi – questa fascia ti dà la grande responsabilità di essere il primo e l’ultimo dei cittadini. Da domani, la comunità vorrà le risposte per le quali ti ha dato fiducia. E questa è una comunità viva che ha espresso ben tre candidati sindaco alle ultime elezioni, a voler significare come l’esercizio democratico, in un momento storico di scarsa affezione alla politica ed affluenza alle urne, segna come Oppido Mamertina cammini in controtendenza».
«Credo sia un merito di tutti voi – ha continuato Giuseppe Falcomatà – di quanto bene i rappresentati politici abbiano sempre fatto per stimolare una partecipazione così importante che non va perduta, ma sostenuta. Il nostro compito, come Città Metropolitana, è quello di continuare a stare vicino alla comunità di Oppido Mamertina. Lo abbiamo fatto in questi anni con segni tangibili del nostro impegno e, soltanto qualche settimana fa, insieme al vicesindaco Versace, siamo venuti a consegnare i lavori di alcune strutture sportive. Continueremo a farlo». «Oppido Mamertina ed il suo sindaco – ha concluso Falcomatà – non si devono sentire soli e, soprattutto, come istituzioni, dobbiamo lanciare un messaggio di vera e concreta solidarietà e sinergia istituzionale, al di là delle idee di partito che ci possono dividere. Quando siamo rappresentanti di un territorio, abbiamo il dovere e l’obbligo morale di collaborare al servizio dei cittadini. Questo, oggi, lo confermiamo perché nessun uomo è un’isola, nessuno si salva da solo ed il patto istituzionale tra il Comune di Oppido, come con tutti i Comuni della Città Metropolitana, e l’Ente di Palazzo Alvaro è un valore che continueremo ad onorare anche in questa consiliatura».Il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, si è detto «orgoglioso di essere presente in quella che può considerarsi un’occasione ghiotta per avere, dai tanti consiglieri regionali presenti, l’assunzione di un impegno forte affinché Oppido Mamertina possa riappropriarsi dell’Ospedale che le è stato rubato». «Non ho dubbi – ha proseguito – che i consiglieri regionali si spenderanno al massimo affinché il presidio possa tornare a vivere in questa comunità che da tanto, troppo, tempo aspetta la conclusione di una battaglia che è stata di tutti. Ringrazio, quindi, il sindaco Giuseppe Falcomatà che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno alla comunità di Oppido, al di là di ogni possibile steccato ideologico e politico. Ecco, nei confronti di questa splendida comunità, mi aspetto un rispetto identico anche da parte di una classe dirigente regionale perché fornisca le giuste risposte che i cittadini di Oppido Mamertina meritano».

LOCRI (RC) – Tragedia sulla Statale 106: tre morti ed un ferito grave

Tre persone sono decedute nell’incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio sulla Statale 106, tra Locri e Sant’Ilario dello Jonio, nei pressi del Museo archeologico di Locri: i due coniugi, Antonio Simonetti di 61 anni e sua moglie Domenica Palamara di 58 anni, e la sorella della donna Santina Palamara di 60 anni; mentre il 19enne Giuseppe Simonetti, figlio dei due coniugi, è rimasto ferito.

Secondo i primi accertamenti dei carabinieri della Compagnia di Locri, il veicolo, una Fiat Panda guidata da Antonio Simonetti, è andato improvvisamente in testacoda, probabilmente a causa di un malore del conducente, colpendo violentemente un muro di cemento armato ai lati della strada. Giuseppe Simonetti è stato trasportato in elisoccorso al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, riportando diverse fratture e lesioni multiple. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Locri, che ha disposto il sequestro preventivo del veicolo.