REGGIO – Il sindaco Falcomatà ha accolto a Palazzo San Giorgio la Fondazione Antonino Scopelliti

La gratitudine del primo Cittadino alla Presidente Rosanna Scopelliti: “Vicinanza concreta ed impegno civico sono fondamentali per il sostegno agli Enti territoriali”

Il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha accolto questa mattina a Palazzo San Giorgio una delegazione della Fondazione Antonino Scopelliti guidata dalla Presidente Rosanna Scopelliti.

Nel corso dell’incontro il sindaco Falcomatà ha ricevuto, per conto di Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani, e del suo presidente nazionale Antonio Decaro, il Premio Antonino Scopelliti 2024 “Resistenza, impegno e testimonianza contro le mafie”.

Il riconoscimento, trasmesso simbolicamente a tutti i sindaci italiani e consegnato al sindaco di Reggio Calabria, vuole essere un’attestazione per i rappresentanti dei Comuni, “da sempre baluardo di resistenza al malaffare – si legge nella motivazione – ed in prima linea per l’adozione di protocolli di legalità”. “I sindaci – scrive ancora la Fondazione – davanti al rischio controllo della criminalità organizzata, si sono fatti promotori, presso le sedi istituzionali, di strumenti adeguati al controllo ed alla prevenzione”.

“Siamo felici di poter consegnare direttamente nelle mani del sindaco Falcomatà questo premio che vogliamo simbolicamente trasmettere a tutti i sindaci d’Italia – ha affermato la presidente della Fondazione Rosanna Scopelliti – è significativo che la consegna avvenga proprio in questo momento delicato per la nostra Città. Il sindaco Falcomatà infatti, negli anni è sempre stato impegnato in prima linea nella battaglia contro la criminalità organizzata, ricevendo minacce e intimidazioni, ed è proprio per questo che siamo convinti che mai come ora la comunità cittadina non debba rimanere silente, ma stringersi attorno alle proprie istituzioni, senza partigianerie e toni da stadio, ma in maniera concreta e costruttiva”.

“Ringrazio la presidente Rosanna Scopelliti per le parole di vicinanza e per l’impegno civico concreto nel campo della legalità e della lotta alle mafie – ha affermato il sindaco Falcomatà – in più occasioni ho avuto modo di sottolineare quanto sia importante il ruolo dell’associazionismo e delle realtà civiche, ancor più sul nostro territorio, perchè esse hanno l’opportunità di affiancare il ruolo dei sindaci e degli Enti locali che spesso si trovano a combattere con pochissimi mezzi e strumenti normativi spuntati. Da questo punto di vista, l’attività meritoria della Fondazione Scopelliti – ha concluso – è stata in questi anni per noi un riferimento davvero importante. Un sincero grazie alla Presidente Rosanna Scopelliti e a tutto il suo team, per l’impegno quotidiano e per il riconoscimento che la Fondazione ha voluto tributare ai sindaci italiani”.

CAULONIA – Presentati i “GOEL Biodiversi labs”

Oggi a Caulonia è stato tagliato il nastro dei “GOEL Biodiversi labs” i nuovi laboratori di produzione di oli essenziali ed estratti vegetali. L’impianto si inserisce nel cluster “GOEL Biodiversi” promosso da GOEL – Gruppo Cooperativo e da Comunità Progetto Sud, un sistema sperimentale per una nuova produzione agricola fondato sulla biodiversità.
GOEL Biodiversi labs sono un impianto tecnologicamente all’avanguardia che arricchisce il cluster inaugurato lo scorso ottobre. I laboratori produrranno oli essenziali di altissima qualità attraverso un processo di distillazione in acqua-vapore sottovuoto. La particolare tecnologia consentirà di estrarre gli oli essenziali e gli idrolati a bassa temperatura, preservando anche i principi attivi termolabili. Ma la parte più tecnologicamente avanzata dei laboratori è rappresentata da un innovativo impianto di produzione di estratti vegetali con il più ecologico dei solventi industrialmente disponibile: l’anidride carbonica allo stato supercritico. Il processo, altamente efficiente e versatile, consente di ottenere dalle piante fitocomplessi purissimi, di alta qualità e senza la minima traccia di solventi.
A presentare i GOEL Biodiversi labs oggi c’erano i rappresentanti di GOEL – Gruppo Cooperativo e di Comunità Progetto Sud, alla presenza di autorità ed istituzioni del territorio. Il progetto è stato sostenuto da enti e fondazioni private nonché, naturalmente, dagli investimenti dei promotori.
I laboratori si inseriscono nel cluster GOEL Biodiversi che mira a promuovere un nuovo modello agricolo innovativo fondato sulla biodiversità e su processi di lavorazione innovativi ed ecosostenibili. La Calabria è la regione n.1 in Europa per diversificazione microclimatica: su 230 habitat microclimatici censiti in Europa, la Calabria, da sola, ne possiede ben il 32%!! Un record senza eguali che può generare un’agricoltura diversa, amica del territorio, che si sottragga dalla competizione al ribasso dei mercati della frutta e degli ortaggi, un’agricoltura che sfrutti la diversificazione microclimatica e tecnologie di lavorazione avanzate per produrre principi attivi botanici da filiera controllata e di altissima qualità per il mercato farmaceutico, nutraceutico e cosmetico, con aziende agricole, laboratori e centri di ricerca che costituiscano, insieme, un unico sistema produttivo integrato. Un nuovo modello di agricoltura biologica innovativa, naturalmente dignitosa, che rispetti i diritti dei lavoratori, compatibile con il volto ecologico della Calabria che GOEL e Comunità Progetto Sud intendono promuovere.

CALABRIA – Ok Giunta a provvedimenti su turismo, istruzione, welfare, sport e sistema imprenditoriale

La Giunta della Regione Calabria, nella seduta odierna, su proposta del presidente, Roberto Occhiuto, ha istituito il Registro dei rappresentanti di interessi particolari – sezione Giunta regionale ed Enti strumentali – ed ha approvato il disciplinare per la tenuta e l’aggiornamento del Registro e la proposta del codice etico dei rappresentanti di interessi particolari, da sottoporre all’esame del Consiglio regionale per l’approvazione.

Il codice etico di comportamento disciplina sulla trasparenza dell’attività politica e amministrativa della Regione Calabria e dei suoi Enti strumentali, sull’attività di rappresentanza degli interessi particolari, sui doveri di comportamento e degli obblighi di condotta che i rappresentanti dei gruppi di interessi particolari sono tenuti ad osservare.

In tema di turismo è stato, poi, approvato il regolamento di attuazione, previsto dall’art. 12 della legge regionale di riferimento n. 12 del 15 marzo 2023, sulle disposizioni per la realizzazione, il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione dei Cammini di Calabria. La Regione Calabria intende promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio attraverso la valorizzazione del patrimonio religioso, naturalistico, paesaggistico, storico, agricolo e delle tradizioni locali, utilizzando anche le nuove tecnologie per creare un’offerta turistica di tipo esperienziale e personalizzante, con particolare attenzione ai temi dell’ambiente, della mobilità e dell’energia.

Su indicazione della vicepresidente, Giusi Princi, e dell’assessore al Welfare, Emma Staine, l’esecutivo ha deliberato il Piano regionale di supporto alle fragilità – Salute e Welfare (Pr Fse 2021-2027).

Il Piano, che ha una dotazione finanziaria di 88,5 milioni di euro, si rivolge alle categorie fragili che potrebbero avere necessità di interventi a prevalenza sociale o sanitaria. Prevede 11 interventi, gestiti dai settori competenti per le politiche di welfare e di integrazione socio sanitaria, rivolti alle categorie fragili che possono necessitare di azioni a prevalenza sociale o sanitaria: dagli anziani agli studenti, dai diversamente abili alle persone affette da patologie o disturbi, dalle donne vittime di violenza alle famiglie neo costituite, dalle persone a rischio di esclusione sociale ai malati psichiatrici autori di reato.

Tra le importanti misure previste nel Piano, anche 9 milioni di euro per rendere stabile la presenza dello psicologo nell’ordinamento scolastico quale figura professionale in grado di fornire un supporto psicologico e a diagnosticare un eventuale disagio scolastico degli studenti, contrastandone la dispersione scolastica. Figura integrata nel sistema scolastico come avviene nella maggior parte dei Paesi europei.

La Giunta ha, inoltre, disposto altri tre atti deliberativi della vicepresidente Princi.

Il primo riguarda il documento di programmazione regionale dell’offerta formativa sistema duale, anno finanziario 2023. Il documento costituisce la base giuridica per ottenere il finanziamento della quota regionale del Pnrr e l’atto propedeutico all’emanazione dell’avviso pubblico per l’anno formativo 2024-2025. Prevede 7 corsi duali triennali multimisura che consentono, all’interno dello stesso gruppo classe, la contemporanea presenza di allievi in obbligo di istruzione, e 4 corsi duali di quarto anno per giovani in possesso della qualifica di istruzione e formazione professionale. Il documento ha ottenuto il parere positivo del Ministero dell’Istruzione.

Con l’altro atto è stato approvato il regolamento che stabilisce le modalità di attuazione della legge regionale n. 24 del 15 maggio 2024 in materia di “Disposizioni per il sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino ai sei anni”.

In particolare, si definiscono i requisiti soggettivi, organizzativi, strutturali, gestionali e qualitativi dei servizi educativi per il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino ai sei anni, le procedure per l’autorizzazione al funzionamento e per l’accreditamento, previste all’art. 21 e 22 della citata legge, nonché le disposizioni per la redazione della carta dei servizi, disciplinata all’art. 17 della legge regionale. Si stabiliscono, quindi, i requisiti essenziali per nidi/micronidi e sezioni primavera, nonché per i servizi integrativi (spazio gioco, servizi educativi in contesto domiciliare e centro per bambini e famiglie), dedicando una parte ai requisiti comuni a tutti i servizi.

Approvato anche il disegno di legge per la promozione, la diffusione e lo sviluppo della pratica sportiva nella Regione Calabria che va ad abrogare la precedente legge, la numero 28 del 2010, formata da 20 articoli. La nuova normativa ha una veste semplificata e innovativa, si compone di 10 articoli, e, tra le novità, introduce i Giochi calabresi, gli Stati generali dello sport e la Consulta dello sport.

La Legge prevede una dotazione finanziaria complessiva annua di risorse regionali pari a 400 mila euro. Per il 2024 saranno utilizzate per sostenere l’attività sportiva dilettantistica e le relative manifestazioni. Nel 2024 e 2025 310 mila euro annui saranno utilizzate per le attività previste dalla legge, secondo le priorità indicate dalla Giunta, 50 mila per la realizzazione dei Giochi calabresi, e 40 mila euro per gli Stati generali dello sport. Si tratta di una dotazione finanziaria che potrà essere implementata, di volta in volta, con risorse nazionali e comunitarie.

Infine, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico e Attrattori culturali, Rosario Varì, la Giunta ha deliberato lo schema di protocollo d’intesa tra la Regione Calabria e Simest finalizzato ad una collaborazione attiva per lo sviluppo e la promozione di nuove iniziative a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese calabresi. Un atto necessario anche per rispondere alle sempre crescenti e nuove necessità dell’imprenditoria regionale per competere al meglio nei Paesi di interesse comune. L’obiettivo è di realizzare sinergie di servizio per le imprese calabresi interessate ai processi di internazionalizzazione, mettendo insieme rapporti istituzionali, regionali, nazionali e comunitari.

A Taurianova Capitale del Libro contaminazioni tra codici narrativi e linguaggi artistici diversi

Una serata coinvolgente ed emozionante, tra poesia, musica e sentiti omaggi ad alcuni dei poeti più cari alla città, per la seconda edizione del Gala della Poesia organizzato dall’associazione Parallelo 38 che si è svolta nell’ambito delle iniziative di Taurianova Capitale Italiana del Libro 2024.

La serata si è aperta con un omaggio ad Emilio Argiroffi, non solo poeta vincitore di numerose rassegne regionali e nazionali come il Premio Strega, ma anche politico, alla guida della città di Taurianova per diversi anni e senatore, nonché medico che ha dedicato il suo lavoro alla cura dei più deboli di tutto il territorio della Piana di Gioia Tauro. Per celebrarne il ricordo, le letture a cura dell’attrice Giusy Loschiavo.

Amore, famiglia, ricordi, ma anche attualità e riflessioni sull’io sono state invece al centro delle poesie declamate lungo il corso dell’evento dai poeti Giovanni Cardona, Maria Fedele, Maria Frisina, Marzia Matalone, Rocco Polistena e Ilda Tripodi, arricchite dall’accompagnamento musicale e gli intermezzi di Sasà Calabrese che ha intrattenuto il pubblico con alcuni dei brani più celebri del cantautorato italiano.

Grande commozione per gli omaggi a due grandi protagonisti della vita culturale e politica taurianovese,  Isabella Lo Schiavo e Luigi Mamone.

Presente alla serata anche Pierfranco Bruni, presidente della commissione per la nomina della Capitale Italiana del Libro 2024, che ha commentato: «È stata una serata straordinaria che ha creato una comparazione tra musica, poesia e letteratura in senso generale. Una testimonianza della vitalità, della vivacità culturale che questa città porta avanti già da alcuni anni e che quest’anno ha allargato le proprie prospettive grazie al riconoscimento di Capitale Italiana del Libro».

I prossimi appuntamenti in programma

La programmazione di Taurianova Capitale del Libro prosegue con numerosi appuntamenti parte di “Un’estate…Capitale!”, il ricco cartellone a cura dell’Assessorato agli eventi, agli spettacoli e al turismo e dell’Assessorato alla cultura della Città di Taurianova, realizzato in collaborazione con la Città Metropolitana di Reggio Calabria. Protagoniste saranno ancora una volta contaminazioni tra letteratura, teatro, cinema, musica, arte, storia e tradizione.

Sabato 13 luglio – alle 21:30 nella frazione di Amato, in Piazza Garibaldi – per gli “extra time” di Taurianova Legge importante appuntamento con la presentazione del libro “Notti stellate” di Marcello Fonte, attore premiato al Festival di Cannes per la sua interpretazione in “Dogman” di Matteo Garrone, per il quale ha ottenuto un Nastro d’Argento e una candidatura ai David di Donatello. In “Notti stellate” comico e tragico si fondono per raccontare il percorso di vita dell’attore, dalla periferia di Reggio Calabria alla croisette di Cannes, costruendo così il ritratto del giovane Marcello, sedotto e spaventato dalle cattive compagnie, troppo povero per sognare un riscatto, ma cosí capace di meraviglia che non può non cercarlo con tutto sé stesso. La presentazione è a cura dell’associazione San Pio X.

Venerdì 12 – alle 19:00 alla Chiesa del Rosario – in programma invece la presentazione del libro di Bruna Bertolo dedicato alle donne protagoniste per la Costituzione della Repubblica Italiana, moderata da Maria Corica. Ad introdurre l’incontro, i saluti di Rosa Romeo, Presidente AUSER Taurianova, che ha organizzato l’evento; Maria Fedele, Assessore alla Cultura Comune di Taurianova; Angela Crea, Assessore all’Istruzione Comune di Taurianova; Annamaria Fazzari, Presidente Consulta delle Associazioni. Seguiranno gli interventi di Anna Rossomando, vicepresidente del Senato della Repubblica; Nino Boeti, Presidente A.N.P.I. Provincia di Torino, Bruna Bertolo, scrittrice. Arricchiranno l’evento le letture dell’attrice Giusy Loschiavo.

Giovedì 11 luglio ancora spazio all’arte poetica con “CHIARAmente amore”, il recital di poesie a cura dell’associazione di volontariato “La fata Turchina”, alle 19:30 nella Chiesa di Maria SS delle Grazie.

GIOIA TAURO (RC) – Si chiude il cerchio intorno alla piena operatività ferroviaria del porto

Si chiude il cerchio intorno alla piena operatività ferroviaria del porto di Gioia Tauro. Con la sottoscrizione dell’atto di concessione demaniale marittima tra il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, e l’ing. Giuseppe Marta, a capo della direzione operativa infrastrutture territoriali di Rete Ferroviaria Italiana, anche, l’ultimo miglio di collegamento tra lo scalo portuale e la rete ferroviaria nazionale passa nella gestione di RFI.

Grazie a questo ultimo atto si completa il mosaico ammnistrativo, curato dal settore Demanio guidato, ad interim, dal segretario generale ff Pasquale Faraone, che è stato animato da importanti attività che hanno visto, in una prima fase, l’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio realizzare il proprio gateway ferroviario, in base agli standard infrastrutturali richiesti dall’Unione europea.

Si è, quini, passati al trasferimento in proprietà, da parte della Regione Calabria ad RFI, dell’area compresa tra la stazione ferroviaria nazionale di Rosarno e lo scalo portuale di Gioia Tauro.

Successivamente, entrambi i Terminalisti (MCT ed Automar), nel dotarsi di aste ferroviarie interne ai propri piazzali portuali, hanno stipulato il contratto di raccordo ferroviario con RFI.

Si giunge, quindi, alla giornata odierna che, con la sottoscrizione dell’atto concessorio di 15 anni, vede RFI assumere la piena titolarità della gestione dell’intera area ferroviaria portuale, comprese le attività di illuminazione del relativo sedime, fondamentali a garantire ad MCT ed ad Automar la possibilità di formare i propri convogli ferroviari sia di giorno che di notte.

Ad animare, ulteriormente, l’operatività dello scalo portuale di Gioia Tauro, lo scorso 15 maggio, anche, l’entrata in servizio delle nuove locomotive Traxx Universal DC del Polo Logistica del Gruppo Ferrovie dello Stato, operative tra la Campania e lo scalo portuale calabrese.

Un passaggio strategico che Sabrina De Filippis, amministratrice delegata di Mercitalia Logistics, ha definito “una combinazione fondamentale per aumentare la quota di traffico intermodale delle merci attraverso una rete di trasporto sostenibile e ad alta efficienza, a sostegno delle economie del sud e dell’import-export italiano”.

 

Grande soddisfazione è stata manifestata dal presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, che ha evidenziato <<il continuo impegno dell’Ente a sostegno dell’intermodalità, al fine di assicurare al porto di Gioia Tauro una maggiore crescita e, quindi, un sempre più spiccato ruolo di hub logistico di riferimento per l’intero Mezzogiorno>>.

REGGIO – 33 anni fa moriva Antonio Cordopatri, vittima innocente della ‘ndrangheta, giovanissima studentessa calabrese: “Ha lottato e non ha piegato la testa diventando per tutti noi un esempio di responsabilità civica”

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani rievoca la sanguinosa vicenda di Antonio Cordopatri, ucciso, il 10 luglio 1991, a Reggio Calabria, da un sicario della ndrangheta per essersi opposto alle regole sulle proprietà terriere imposte dalla ndrina dei Mammoliti, attraverso il racconto della giovanissima studentessa Maria Angelina Muscatello, della classe I sez. D, del Liceo scientifico Filolao di Crotone:
“Antonio Cordopatri era un nobile calabrese proprietario di molti terreni nella zona Oppido e per questo motivo era nel mirino della ‘ndrina Mammoliti, che per i loro affari voleva imporgli l’affitto o l’acquisto dei suoi terreni, spesso anche dietro minacce. La famiglia Cordopatri rifiutò le pretese da parte della mafia.
La mattina del 10 luglio del 1991 Antonio Cordopatri era a Reggio Calabria, si trovava in macchina quando il killer spuntò e con la pistola lo uccise.
Fu arrestato Salvatore La Rosa di Tropea che venne processato e condannato a 25 anni di prigione ;anche Francesco Mammoliti fu condannato per essere stato mandante dell’assassino, mentre Saverio Mammoliti fu assolto. La ndrangheta, la mafia e tutte le organizzazioni criminali fanno di tutto per raggiungere i loro scopi, non si fanno scrupoli pur di ottenere ciò che a loro interessa, per loro la vita di un uomo non ha valore. In realtà Antonio Cordopatri è stato un uomo coraggioso che ha difeso i suoi diritti pur sapendo che ciò lo avrebbe portato alla morte, ha lottato e non ha piegato la testa diventando per tutti noi un esempio di responsabilità civica, insegnandoci che l’onestà e la legalità vanno difese.”
Il CNDDU nel giorno dell’assassinio di Antonio Cordopatri intende menzionare le nobili virtù, l’incorruttibilità del nobile calabrese che denunciò ad alta voce il malaffare e affermò il proprio diritto di proprietà. Non si possono conservare i diritti dei cittadini senza difendere anche la memoria di chi è morto da innocente. E Antonio è morto da innocente.
Oggi, più che mai, dobbiamo onorare e continuare a raccontare nelle aule scolastiche alle giovani generazioni storie come quelle di Antonio in modo da conservare nel tempo il ricordo di una persona onesta e moralmente integra che attraverso il suo comportamento si è opposto all’arroganza e alla prepotenza del potere ndranghetista.
Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani rileva come il progetto “#inostristudentiraccontanoimartiridellalegalità” stia diffondendo tra le giovani generazioni volti, storie, episodi veramente straordinari per la loro valenza educativa.
Prof. Romano Pesavento
Presidente CNDDU

 

CALABRIA – La Regione sostiene i marchi Dop, Igp, Doc, Docg e Bio Assegnati più di 3 milioni per le attività di promozione dei prodotti di eccellenza

Più di tre milioni di euro per promuovere le produzioni di eccellenza.

Si è chiuso con la pubblicazione della graduatoria definitiva (disponibile sul portale www.regione.calabria.it, nella sezione Dipartimento Agricoltura), il percorso del bando legato alla Misura 3.2.1 del Psr Calabria, finalizzato al sostegno di attività di informazione e promozione dei marchi Dop, Igp, Doc, Docg e Bio. In particolare, riferimento all’annualità 2024, sono state assegnate risorse per un importo complessivo di 3.278.063,60 euro, destinate alla promozione di prodotti di qualità, ormai tratti distintivi del comparto agroalimentare calabrese, quali il finocchio di Isola Capo Rizzuto Igp, il vino Doc Bivongi, i fichi di Cosenza Dop, l’olio di Calabria Igp, l’olio Dop Lametia, il pecorino crotonese Dop, il limone di Rocca Imperiale Igp, la patata della Sila Igp.

“Le eccellenze agroalimentari della nostra terra – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – sono tante e sempre più apprezzate, ma necessitano di essere ancor più conosciute per aprirsi a nuovi mercati e consolidarsi su quelli nei quali sono già presenti. Da qui la scelta di implementare la dotazione finanziaria inizialmente fissata in 2 milioni e sostenere con ancor maggiore convinzione azioni di comunicazione finalizzate a garantire la diffusione della consapevolezza degli elementi qualitativi e di sostenibilità che caratterizzano prodotti di eccellenza, a marchio europeo di qualità ed ottenuto con metodo biologico”.

Dettagli: le azioni oggetto di finanziamento dovranno essere portate a compimento entro 12 mesi dalla concessione delle somme, e comunque entro il 31 dicembre 2025. Nel novero degli interventi ammessi figurano, tra l’altro, la partecipazione a fiere e manifestazioni, la produzione di materiale informativo, la realizzazione di siti web, l’acquisto di spazi e servizi pubblicitari e pubbliredazionali.

Attraversa “a piedi” lo Stretto di Messina: Jaan Roose e il filo tra Scilla e Cariddi.

Jaan Roose ha battuto il record del mondo partendo dal pilone di Santa Trada a Villa San Giovanni e arrivando al pilone di Messina, imbragato a 250 metri di altezza. L’impresa, mai tentata prima, chiamata “Messina Crossing”, consisteva nell’attraversare i 3.600 metri dello Stretto di Messina su un nastro di 1,9 centimetri di larghezza. Roose ha superato il precedente record di 800 metri, ma è caduto a circa 80 metri dall’arrivo, rendendo la sua impresa non valida per il Guinness dei Primati. Successivamente, Roose ha ripreso la prova e l’ha portata a termine, ma il regolamento richiede che il percorso sia completato senza cadute. Nonostante ciò, Roose, che ha ricevuto una granita al suo arrivo, si è detto “molto felice per l’impresa”.

REGGIO – Competenze digitali, al via il Progetto “Reciprocità e Protagonismo”

Secondo il “2030 Digital Decade Report” della Commissione Europea, in Italia sono 26 milioni le persone senza competenze digitali di base. Si tratta del 54% della popolazione tra i 16 e i 74 anni. Un dato elevatissimo che in Calabria – in base alle cifre pubblicate dall’Istat – assume scenari e numeri ulteriormente critici e allarmanti, sfiorando addirittura il 70% e relegando la nostra Regione all’ultimo posto assoluto in Italia.
Per provare ad arginare questo fenomeno e invertire la tendenza, la Calabria, e in particolare le province di Reggio e Catanzaro, potranno beneficiare delle potenziali opportunità del Progetto “Reciprocità e Protagonismo”, selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale. L’iniziativa progettuale – promossa dal CIOFS/FP-Calabria-ETS, in qualità di ente capofila, da ARCES e dal CIOFS Scuola ETS – mira a realizzare un servizio gratuito di formazione professionale e riqualificazione nel settore ICT – DIGITAL SKILLS per donne e uomini di età compresa tra i 34 e i 50 anni, disoccupati o inattivi. I corsi si terranno presso i centri di formazione CIOFS/FP di Reggio Calabria, Rosarno e Soverato e prevedono – nello specifico – servizi di orientamento specialistico, di formazione personalizzata e gratuita e di supporto all’inserimento nel mercato del lavoro. Un progetto ambizioso che vuole offrire nuove opportunità attraverso percorsi formativi “essenziali” per la vita quotidiana e corsi “avanzati” per l’ambito professionale.
Tutti i dettagli del progetto saranno presentati in occasione dei primi due seminari informativi che si terranno martedì 9 luglio 2024 alle ore 18.00 presso l’Auditorium Comunale di Rosarno e giovedì 11 luglio alle ore 18.00 presso l’Aula Consiliare del Palazzo Municipale di Soverato. Dopo gli interventi istituzionali, saranno presentati i percorsi di formazione gratuiti e sarà dato ampio spazio alle testimonianze di diversi imprenditori calabresi che hanno ottenuto importanti risultati grazie ai processi di digitalizzazione aziendale.
Il Progetto “ReP” ha già ottenuto il patrocinio di Sistema Impresa Reggio Calabria, Confartigianato Imprese Calabria, Confagricoltura Reggio Calabria, Confesercenti Reggio Calabria, Sud&Infanzia in Rete, Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Reggio Calabria, Ente Bilaterale Turismo Calabria, Federalberghi Calabria e UN.I.COOP. Calabria.
Per ulteriori informazioni e per aderire gratuitamente al progetto è possibile visitare il sito www.progettorep.it o www.ciofsfpcalabria.it/progettorep e consultare i canali social “Progetto ReP”.

Ponte sullo Stretto: espropri, pubblicato avviso di chiusura della fase di partecipazione degli interessati

Oggi la Società Stretto di Messina ha pubblicato l’Avviso di chiusura della fase di partecipazione degli interessati, riguardante i piani particellari e gli elenchi ditte dei soggetti interessati dalle procedure espropriative, aggiornati a seguito dell’istruttoria sulle osservazioni presentate dai soggetti titolati.

 

In particolare, l’impegno profuso da Stretto di Messina nella gestione degli sportelli informativi a Messina e Villa San Giovanni ha consentito una rilevante partecipazione dei soggetti interessati che hanno potuto ottenere informazioni e delucidazioni sugli elaborati espropriativi e formulare le loro osservazioni. In ragione del contributo fornito dagli stessi soggetti interessati, Stretto di Messina, con il supporto del Contraente Generale in qualità di progettista dell’opera, ha potuto procedere a una razionalizzazione e ottimizzazione di alcuni progetti di risoluzione delle interferenze e sono state riviste le previsioni progettuali sulla cantierizzazione con la conseguente riduzione degli asservimenti e delle occupazioni temporanee. In via principale le modifiche hanno riguardato la riduzione delle fasce di rispetto dei cantieri.

 

L’odierna ripubblicazione dà evidenza di tutto ciò e si traduce con la significativa diminuzione dei soggetti che saranno interessati dalle procedure.

 

I piani particellari e gli elenchi ditte dei soggetti interessati dalle procedure espropriative, aggiornati a seguito dell’istruttoria sulle osservazioni presentate dai soggetti titolati, sono pubblicati sul sito web della Regione Calabria https://www.regione.calabria.it, sul sito web della Regione Sicilia https://www.regione.sicilia.it, sul sito web di Stretto di Messina https://www.strettodimessina.it.

 

L’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di Pubblica Utilità saranno decise con l’approvazione del progetto definitivo del ponte sullo Stretto di Messina da parte del CIPESS. Gli espropri prenderanno avvio solo successivamente al CIPESS, con gradualità in relazione allo sviluppo delle attività di realizzazione dell’opera.