Presentata l’Estate reggina 2024, Falcomatà: «Non una programmazione spot, ma eventi che finalmente possiamo storicizzare e sviluppare nel tempo»

Il primo Cittadino chiarisce: «Le attività sono partite con la primavera reggina, oggi presentiamo una seconda tranche per luglio, agosto ed in parte settembre». Insieme ai rappresentanti dell’Amministrazione, conferenza stampa di presentazione con tante novità degli eventi, che si svolgeranno anche in collaborazione con altre realtà istituzionali e associative del territorio cittadino
«Non solo gli eventi dell’Estate reggina ma una presentazione che vuole dare l’idea di come si è mossa l’Amministrazione per realizzare un cartellone di eventi che possa consentire ai reggini, e anche ai turisti, di poter godere di una programmazione ad ampio raggio, che tocchi tutte le fasce d’età e i diversi interessi rispetto a una programmazione che valorizzi il territorio, le bellezze e la nostra città».
Con queste parole il sindaco Giuseppe Falcomatà ha aperto, nella Sala dei Lampadari “Italo Falcomatà” di palazzo San Giorgio, la conferenza stampa dell’Estate reggina 2024, con una serie di eventi che si svolgeranno anche in collaborazione con altre realtà istituzionali e associative del territorio cittadino. Al tavolo erano presenti Carmelo Versace, Vicesindaco metropolitano e Paolo Brunetti, vicesindaco al Comune, il delegato metropolitano alla Cultura Filippo Quartuccio e il consigliere comunale con delega al turismo Giovanni Latella.

Dopo la dirigente del settore, Loredana Pace e i collaboratori del settore, il sindaco ha ringraziato gli operatori economici e culturali che hanno fatto delle proposte che si inseriscono «pienamente nell’idea di una programmazione estiva che abbraccia più fasce d’età. Un ringraziamento che si estende anche alle associazioni culturali perché sono mosse da grande amore per la città e voglia di investire in cultura, pur consapevoli delle difficoltà che affrontano».

Il primo cittadino ha poi risposto ai presunti ritardi nella programmazione dell’estate ricordando invece che le attività proposte dall’Amministrazione erano iniziate la scorsa primavera «con le iniziative per San Giorgio, l’Infiorata, il concerto Primo Maggio, i motoraduni, le finali nazionali di importanti tornei sportivi ed altre manifestazioni di grande attrattività, attività che già hanno visto la nostra città riappropriarsi di spazi e luoghi che consentono di ritrovare nuova vivacità. Oggi presentiamo quella che potremmo definire una seconda tranche di eventi, la programmazione estiva luglio e agosto e, in parte, di settembre, anche se non anticipiamo ancora nulla delle festività mariane».

«Non è una programmazione spot – ha aggiunto Falcomatà – ma si tratta di una serie di eventi che vogliamo storicizzare e sviluppare ulteriormente. In futuro così sarà più semplice partire anche prima. In passato con il piano di riequilibrio non potevano farlo. Le procedure sono state fatte nei tempi. Abbiamo utilizzato i fondi Fus, Fondo unico spettacolo, e il Pn Plus, relativo alla programmazione di eventi culturali.

La stagione estiva sarà organizzata in festival, abbiamo provato a dividere come tipologia di offerte culturali le varie attività previste e organizzate nei festival: come nel caso del Festival Reggio Castello di Musica Live, dal 3 al 13 agosto con ospiti di fama internazionale, organizzato da Show Net, Officina dell’arte e Esse Concerti; i concerti, gli spettacoli culturali da piazza del Popolo a Catona e Pellaro; e il festival di Musica Etnica e popolare “Radici”; il festival di musica lirica intitolato a Cilea e la Rassegna di cinema all’aperto organizzato al Waterfront “Lo specchio dipinto” e le altre attività storicizzate come Ecojazz, I tesori del Mediterraneo, Chi non ride è fuori moda. Una programmazione che vedrà vivere anche zone della città come il Tempietto, il Parco lineare sud, il lungomare di Pellaro e quello di Catona, sulle quali l’Amministrazione ha avviato o concluso i lavori di riqualificazione del rapporto del mare con la città: un’attività di programmazione forte che vuole trasmettere un messaggio di brandizzare questi festival e farli diventare un appuntamento fisso, non solo di richiamo per i turisti e i reggini, ma farli diventare eventi di richiamo nazionale e internazionale».

Il vicesindaco Versace ha spiegato che si comincerà col botto: «Un’eccellenza, Sky Calcio mercato, dal 15 al 19 luglio. È importante avere un colosso come Sky nel nostro Lungomare con dei collegamenti che avremo dal territorio metropolitano e quindi racconteremo da Scilla a Roccella, ulteriori eventi che ci consentiranno di esaltare i nostri luoghi del cuore. Potremo narrare la nostra città per come va raccontata e permettere la sinergia col territorio metropolitano e accedere alle vetrine che sono i nostri borghi metropolitani. Dal 3 al 13 agosto ci sarà il cartellone di Rec con Peppe Piromalli e l’Officina dell’Arte, proviamo ad alzare l’asticella. Abbiamo collaborato come Città metropolitana, ci saranno gli spettacoli di Biagio Izzo, Panariello, Masini, Fiorella Mannoia al Castello Aragonese». Versace ha poi sottolineato tra gli eventi storicizzati “I tesori del Mediterraneo” che da ben 19 anni continuano a stupire e che saranno realizzati dal 30 luglio al 4 agosto

Il vicesindaco Brunetti ha spiegato come «Negli anni abbiamo dato dimostrazione di valorizzare la città cercando di abbracciare aree periferiche. Grazie ai Fus abbiamo cercato di proseguire nelle zone di Catona Arghillà e Pellaro per la visione dell’Amministrazione di restituire alla città il rapporto col mare che si era perso, non solo con le opere ma anche con attività culturali che in questi luoghi non era possibile fare. Dal 30 luglio all’11 agosto a piazza del Popolo ci saranno una serie di eventi di rilievo. Tra questi il concerto di Achille Lauro. E poi il cinema nel Waterfront, luogo riqualificato e restituito alla città».

Il consigliere delegato Quartuccio ha evidenziato: «Siamo stati criticati per i ritardi, ma credo invece che sia il tempo di avere un po’ più di fiducia perché questa Amministrazione vuole pianificare con certezza e sicurezza, facendo attività che piacciono ai reggini, anche in quella che deve essere la diversificazione culturale. Ringrazio il sindaco che tiene particolarmente all’animazione culturale della città che lo porta a offrire un contributo personale e di qualità alla città». Quartuccio si è soffermato sul programma degli eventi dell’Area Griso Laboccetta, gestita dall’Associazione Ulysses, restituita alla città dal degrado. «La novità di quest’anno è la collaborazione con l’Accademia di Belle Arti con la quale abbiamo stipulato un protocollo d’intesa pluriennale». Il delegato ha poi ricordato i caffè letterari del Rhegium Julii, evento storicizzato di città metropolitana per le riflessioni che suscitano gli ospiti, le iniziative del Planetario con la scuola di astronomia a Riace, i concerti di Irama, Gabry Ponte, Mr Rain, Cristiano De Andrè.

In conclusione, il consigliere con delega al turismo Giovanni Latella ha chiarito: «Vedo grande partecipazione a dimostrazione del fatto che ci sono tante aspettative per questo cartellone che, sottolineo, non grava sul bilancio del Comune di Reggio perché le attività sono state finanziate con risorse esterne. La presenza di grandi festival organizzati in questi anni dovrà continuare dopo di noi: ringrazio chi per realizzare questo cartellone lavora in silenzio». Il delegato ha evidenziato l’importante sinergia con la città di Messina, intrapresa da Falcomatà col sindaco Basile: «Si sta lavorando a un cartellone dell’area dello Stretto, un brand di Scilla e Cariddi che dà l’opportunità di avere una visione più ampia di un territorio con 2.700 anni di storia e che ha tanto fa offrire».

5ª Giornata della INNOWEEK, prima giornata della 6ª Edizione SpinUp Award dedicata “MADE ITALY”, le Startup Vincitrici

La quinta giornata della INNOWEEK è stata dedicata alla 6ª edizione dello SpinUp Award “MADE ITALY”, una competizione riservata a startup e PMI nei settori AgriTECH, FoodTECH, FashionTECH e TravelTECH.

Introduce i lavori della giornata Angelo Marra presidente dell’Associazione Reboot, presentando le attività previste, poi lascia la parola a Massimo Ciaglia di Grownnectia che ha illustrato le Strategie di Go To Market e in particolare il Growth Hacking, una strategia di marketing innovativa che mira alla rapida crescita delle aziende, soprattutto startup. Combinando marketing, sviluppo prodotto e analisi dati, i Growth Hacker utilizzano tecniche creative e test continui per trovare le migliori strategie di acquisizione e fidelizzazione clienti. Questo approccio permette alle aziende di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato e crescere velocemente.

Il secondo intervento è del Dott. Davide Diurisi di MITO Luxury ha discusso l’importanza del mentoring aziendale come chiave per sfruttare al meglio i benefici dell’innovazione. Il mentoring aziendale è un processo in cui un mentore, che può essere un dipendente esperto o un consulente esterno, guida e supporta un professionista meno esperto, facilitandone lo sviluppo professionale e l’integrazione nell’organizzazione.

L’intervento successivo del dott. Francesco Biacca di Evermind ha tenuto una sessione dedicata alle organizzazioni aziendali e nomadismo digitale esplorando le nuove dinamiche del lavoro flessibile, raccontando le esperienze dirette sul tema affrontati dalla propria azienda.

In collegamento vide il dott. Filippo Calciano di Urania Capital Markets ha illustrato le dinamiche del funding, concentrandosi sulle opportunità di finanziamento attraverso la quotazione in Borsa. Ha spiegato come le aziende innovative possano oggi accedere a mercati finanziari specificamente dedicati a realtà con grande potenziale di crescita, come il segmento Euronext Growth Milan, anche senza disporre di un elevato fatturato.

La dott.ssa Miriam Macrì, fondatrice di In Love With Words, ha tenuto un’interessante sessione dal titolo “Copywriting 2.0: L’intelligenza Artificiale come alleata nella comunicazione efficace” dove ha sottolineato come l’intelligenza artificiale stia rivoluzionando il campo del copywriting, migliorando significativamente la comunicazione aziendale. Nel corso della presentazione, Miriam ha spiegato come l’AI può essere utilizzata per creare la struttura per poi realizzare contenuti più coinvolgenti e pertinenti, rispondendo alle esigenze di un pubblico sempre più esigente. Grazie all’AI, le aziende possono produrre la base di testi da personalizzare, già ottimizzati per i motori di ricerca (SEO).

A seguire, il dott. Renato Del Grosso in qualità di socio della Camera di Commercio Italiana in Svizzera ha illustrato l’ecosistema svizzero per l’internazionalizzazione del Made in Italy, presentato dati e opportunità, in chiusura dell’intervento ha annunciato ai presenti il premio dedicato alle startup “Swiss Italian Start up Award” che si terrà il 12 novembre 2024 a Ginevra.

Nella sessione successiva il dott. Francesco Galvani di Deep Marketing ha esplorato il concetto di marketing scientifico, evidenziando come le strategie basate su dati concreti e ricerche empiriche possano superare le teorie del marketing tradizionale. Ha dimostrato come l’analisi scientifica del comportamento dei consumatori, piuttosto che le ipotesi non verificate, possa portare a campagne più efficaci e risultati misurabili nel marketing.

Nel primo pomeriggio Amalia De Cotis di Formula Coach ha presentato il servizio “Virtual VIP”, una App avanzata basata su GPT-3 che utilizza un avatar digitale di un personaggio famoso per offrire una formazione edutainment mirata a migliorare la produttività dei dipendenti attraverso un metodo di “domanda-risposta-spiegazione-valutazione” e un sistema di incentivazione con Golden Coin per acquisti e sconti, rendendo l’apprendimento coinvolgente e motivante.

In collegamento remoto il Prof. Domenico Nicolò dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria ha trattato il tema del reporting per il controllo di gestione.

A seguire il dott. Gerardo Battista di Integra srl, ha discusso l’organizzazione dei processi di innovazione.

L’ing. Noemi Sgammotta dello Studio Rubino & Partners ha illustrato gli strumenti per la tutela della proprietà industriale, interagendo con il pubblico in sala molto interessato a porre domande su specifiche esigenze.

La Dott.ssa Filomena Tucci ha esplorato le strategie per penetrare i mercati esteri anche grazie al Digital Export Management.

Da Roma, in video chiamata la dott.ssa Sarah Galassi di ICE-ITA ha presentato i Servizi Innovativi per le Imprese offerti dall’ente sul tema dell’internazionalizzazione, a seguire la dottoressa Maria Cristina Sestito, che ha presentato il servizio Fly Desk dedicato alla consulenza per le imprese che vogliono conoscere le opportunità di commercio internazionale.

Nell’intervento successivo il Dott. Gianluca Copercini del Sole 24 Ore ha presentato il progetto ItalyX– Certified Italian Excellence realizzato insieme Confindustria, una nuova iniziativa di certificazione per le aziende italiane, premiando qualità, stile, cura del dettaglio e creatività. Il progetto, unico in Italia, attribuisce valore alle imprese che incarnano l’italianità. La certificazione biennale, valida per PMI e grandi aziende, viene concessa dopo un audit da enti indipendenti. Il marchio “ItalyX – Certified Italian Excellence” rappresenta questa eccellenza. L’iniziativa mira a proteggere e valorizzare le competenze italiane e sarà accompagnata da eventi promozionali nazionali e internazionali, organizzati da Confindustria e Il Sole 24 Ore.

Sul tema del supporto bancario all’internazionalizzazione è intervenuto il Dott. Giovanni Lanzillotta di Intesa Sanpaolo che ha presentato tutta una serie di strumenti che la sua azienda, la più grande d’Italia con circa 94.000 dipendenti, mette a disposizione delle imprese italiane che vogliono operare all’estero.

A seguire il dott. Vincenzo Sorace dell’OP Monte, ha presentato come ha innovato e automatizzato la coltivazione della Cipolla Rossa di Tropea IGP, senza però snaturare la tecnica di coltivazione e raccolta della tradizione.

L’avvocato Manuela Borgese di AICEL ha approfondito le normative europee per il rilancio dell’innovazione.

Il Prof. Domenico Nicolò dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria ha tenuto un secondo talk della giornata parlando delle startup ad alta crescita le Gazzelle.

L’intervento successivo di Massimo Ciaglia (Grownnectia) ha presentato un case history di Growth hacking realizzato dalla propria azienda.

L’ultimo talk della giornata lo ha tenuto il Dott. Filippo Calciano di Urania Capital Markets si è concentrato nello spiegare le opportunità di finanziamento attraverso la quotazione in Borsa, nel segmento Euronext Growth Milan.

L’evento culminante della Giornata è stata la Pitch Competition “MADE IN ITALY“, che ha visto la partecipazione di 8 startup:

  • Regrowth
  • Wink
  • SpatialPort
  • VedoMarket
  • Coverride
  • Arcibold
  • Leviant design Experience
  • TRAXIT

Dopo le presentazioni la giuria da indicato come vincitore della competizione la startup Regrowth: una piattaforma guidata dall’intelligenza artificiale che risolve le sfide della rilevazione precoce delle malattie, dell’uso delle risorse e della gestione della sostenibilità che gli allevatori di pollame affrontano durante i loro cicli di produzione.

Seconda classificata Coverride che ha realizzato è la prima cover elettronica per iPhone, che permette caricando video, foto e animazioni di personalizzare la cover del proprio smartphone.

Terza classificata la startup Wink che è un servizio di consegna specializzato nel settore dell’abbigliamento, il cui obiettivo principale è aggiungere valore al mercato e risolvere un problema fondamentale di oggi: il tempo.

Questa giornata intensa ha fornito numerose opportunità di apprendimento, networking e crescita per tutte le realtà partecipanti, mettendo in evidenza l’importanza dell’innovazione nei settori chiave del Made in Italy.

Per aggiornamenti www.innoweek.it e www.spinupaward.com

GIOIA TAURO – Guardia Costiera sequestra attrezzi da pesca non consentiti

Un’operazione condotta alle prime luci della giornata odierna dalla Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Gioia Tauro ha permesso di accertare un’illecita attività di pesca e di sequestrare un attrezzo da pesca professionale non conforme alle vigenti normative in materia.

Nel corso dell’operazione si è proceduto a sanzionare un soggetto che, a bordo di una unità da diporto, in prossimità dell’imboccatura del porto di Gioia Tauro, zona peraltro dove è interdetta la pesca per motivi di sicurezza, effettuava attività di pesca con una “rete da posta” (non consentita per la pesca sportivo – ricreativa) della lunghezza di circa 100 metri. I militari operanti, a bordo della dipendente motovedetta CP 827, sono intervenuti prontamente e hanno sorpreso il trasgressore con a bordo l’attrezzo non consentito. L’operazione, frutto di un’intensa e fattiva collaborazione con il personale della Gioia Tauro Port  Security, ha permesso tramite il costante monitoraggio degli impianti di videosorveglianza presenti lungo l’intero perimetro portuale di intercettare tempestivamente i trasgressori tutelando così la risorsa ittica, la sicurezza della navigazione  ed il rispetto  normative vigenti in materia di pesca. Al trasgressore è stata contestata una sanzione per un valore di 1000 euro e la rete da posta è stata sequestrata e presa in consegna dai militari per la successiva confisca.

Già un mese fa, la Guardia Costiera, aveva effettuato analoga operazione nel medesimo tratto di mare procedendo al sequestro degli attrezzi illegali e del pescato e alla contestazione dell’illecito ai trasgressori.

L’attività di controllo effettuata si inserisce nella più ampia funzione della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di repressione dell’attività di pesca illegale finalizzata alla salvaguardia degli stock ittici esistenti.

La Guardia Costiera di Gioia Tauro assicura inoltre, che i controlli proseguiranno ininterrottamente al fine di tutelare l’intero ceto di pescatori professionali che opera nel rispetto delle vigenti normative e, che, subisce danni dalla pesca illegale.