G7 a Villa San Giovanni: lo Stretto cuore pulsante delle iniziative mondiali

Il 16 e 17 luglio 2024, Villa San Giovanni e Reggio Calabria hanno ospitato la riunione dei Ministri del Commercio del G7:  un evento di grande rilevanza internazionale al centro del Mediterraneo. Questo incontro, presieduto dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle principali economie mondiali. Durante l’evento, i ministri hanno discusso diverse questioni cruciali per il commercio globale, tra cui la sostenibilità e il commercio equo, l’innovazione tecnologica e la cooperazione internazionale.

Promuovere i princìpi onnipresenti del libero mercato è stato uno dei punti focali dell’incontro. Sono stati esplorati, oltretutto,  modi per incentivare il commercio che rispettino l’ambiente e i diritti dei lavoratori.

Per quanto riguarda la prospettiva tecnica, l’importanza di investire in tecnologie avanzate è volta a migliorare l’efficienza e la sicurezza delle transazioni commerciali. Rafforzare la cooperazione tra i paesi membri del G7 e con altri partner globali è stato un obiettivo chiave che è fondato sulla base della pace perpetua di kantiana memoria.

Tra i risultati più significativi, vi è l’accordo per la creazione di un fondo comune per sostenere i paesi in via di sviluppo nell’adozione di pratiche commerciali sostenibili. Inoltre, è stato deciso di istituire un gruppo di lavoro permanente per monitorare i progressi e proporre nuove iniziative. Antonio Tajani ha dichiarato: “Questo incontro rappresenta un passo importante verso un commercio più equo e sostenibile. Siamo determinati a lavorare insieme per affrontare le sfide globali e promuovere la prosperità per tutti.

I ministri hanno discusso argomentazioni nel solco di approcci futuribili coerenti col bagaglio culturale occidentale. Consapevoli della sempre più egemonica digitalizzazione, è indispensabile garantire in primis la sicurezza informatica.

L’evento, con sorpresa, è stato trascurato dai media italiani, nonostante l’orientamento politico dell’attuale Radiotelevisione Italiana; e questo ci rammarica, perché conferma la tendenza, a prescindere dallo schieramento, a sottostimare la presenza e la rilevanza strategica della Regione Calabria. In particolare, l’area dello Stretto, giudicata essenziale già dai nostri antenati greci e romani.

Eppure, è stato presentato con successo il progetto del Ponte sulle Stretto. Elencati gli azionisti di riferimento:  Ministero delle Finanze, regioni Calabria e Sicilia, Anas e Rfi. L’infrastruttura che collega la Trinacria al continente europeo sarà oggetto di un sistema territoriale che va da Augusta a Gioia Tauro e ha ricevuto l’endorsment del Ministro degli Esteri giapponese, Yoko Kamikawa, il quale ha elogiato questo obiettivo ingegneristico, non solo per i record correlati, ma soprattutto per l’analisi costi/benefici in termini economici, di viabilità e sicurezza.

I nipponici hanno esternato il loro apprezzamento per il Porto di Gioia Tauro; e non potrebbe essere altrimenti, soprattutto alla luce di situazioni potenzialmente rischiose nei dintorni del Canale di Suez dal punto di vista geopolitica, che innalzano l’asticella della priorità dello scalo.

Parole al miele, infine, per la nostra regione da parte del leader di Forza Italia. Solo la Calabria infatti avrebbe potuto ispirare un’iniziativa di tale portata.  Vedremo se, concretamente, le tanto decantate potenzialità del luogo saranno coltivate. E badate bene: abbiamo detto “coltivate”, non sfruttate per disegni oligarchici.

Domenico Catalano

REGGIO – Concluso il G7 del Commercio, Falcomatà: «Da questa due giorni è emersa l’esigenza di recuperare una lungimiranza nelle scelte che era andata perduta in passato»

Il Sud è la parte d’Italia che registra una crescita esponenziale delle esportazioni e che va favorita. Per questo la “dichiarazione della Calabria” rimarrà nella storia per quanto riguarda il commercio internazionale e continuerà con un lavoro che vuole rendere competitivi i territori. Con questo messaggio alla fine della riunione dei ministri del Commercio del G7, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani ha salutato i sindaci della provincia di Reggio Calabria, analizzando i risultati della ministeriale G7 e definendo una linea di sviluppo e valorizzazione del territorio.

Ad aprire l’incontro è stato il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà che ha portato il saluto dei 97 primi cittadini del vasto territorio metropolitano presenti all’hotel Altafiumara.

«Un G7 che non è stato solo una vetrina per la nostra città e per la Calabria, ma è stato un momento di incontro, dibattito e riflessione tra i maggiori rappresentanti delle forze di Governo dei primi sette Paesi per l’economia e per il commercio – ha ribadito Falcomatà – negli ultimi anni l’urgenza del presente ha fatto sì che, anche in ambito economico, venissero compiute scelte poco lungimiranti. Da questa due giorni è emersa invece l’esigenza di recuperare una lungimiranza che era andata perduta in passato, rispetto alla quale, evidentemente, ogni forma di sviluppo economico di un Paese, non può essere scollegata a un approccio antropologico anche alle questioni economiche».

«Credo – ha proseguito il sindaco – che avere avuto la possibilità di accorgersi di quanto questa terra possa dare e possa rappresentare rispetto alle sue bellezze e al suo patrimonio storico, naturale, paesaggistico, culturale, botanico, ci possa consentire di sviluppare da qui in avanti un’idea di rilancio dell’economia che sia connaturata al rispetto dell’uomo, ai temi della sostenibilità, della resilienza e di tutte le forme di investimento che vanno in questa direzione. Per tutti questi motivi dobbiamo essere orgoglioso perché questa sorta di documento che tocca Reggio e della Calabria, possa prendere spunto da questi temi e rilanci un dibattito di sviluppo economico nel mondo e sia collegato al rispetto dell’uomo quindi al vivere nel rispetto della natura e dell’ambiente».

TRAVERSATA DELLO STRETTO – Martedì 30 luglio la presentazione della 60^ edizione

Anno da ricordare il 2024 per la Traversata dello Stretto, una ricorrenza speciale da festeggiare ed onorare come poche altre. L’edizione che si terrà domenica 4 agosto sarà la numero 60. Cifra tonda di alto spessore storico,
culturale e naturalmente sportivo. Un momento atteso da tutti gli appassionati della grande classica del nuoto di fondo, gara internazionale in acque libere che verrà presentata al pubblico e alla stampa martedì 30 luglio presso il suggestivo Hotel Resort Altafiumara di Villa San Giovanni.
Lo scorcio dello Stretto di Messina farà da sfondo, il migliore possibile, alla conferenza stampa di presentazione della Traversata. Un appuntamento classico che aprirà ufficialmente la settimana di eventi e appuntamenti dedicati alla gara e che culminerà con la sfida nelle acque tra Calabria e Sicilia. L’appuntamento con gli organi d’informazione è fissato alle ore 10:30, quando la dirigenza del Centro Nuoto Villa capitanata dal presidente Mimmo Pellegrino e l’Amministrazione comunale della Città di Villa San Giovanni presenteranno tutte le grandi novità per la sessantesima edizione tra eventi collaterali, sponsor di spessore nazionale ed internazionale, introduzioni tecnologiche e collaborazioni istituzionali, sportive e culturali.
L’appuntamento all’Hotel Resort Alfafiumara permetterà di avere un quadro completo dello scenario di gara, tra cui il tipo di condizioni meteo-marine che andranno a contraddistinguere domenica 4 agosto e una panoramica completa e dettagliata degli atleti di punta, le possibili sorprese e il tasso agonistico della competizione.

REGGIO – Proseguono i lavori di bitumazione della strada SP9 “Stilo-Mangiatorella”

Proseguono i lavori di bitumazione sulla strada SP9 Stilo-Mangiatorella, realizzati dalla Città metropolitana di Reggio Calabria. L’importo finanziato per l’intervento ammonta a 600.000 euro. Le squadre di lavoro sono impegnate nella stesura del nuovo manto stradale, utilizzando un bitume di alta qualità che garantirà maggiore resistenza e durata nel tempo.
“Gli interventi, avviati nei scorsi giorni – afferma il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, con delega alla viabilità – hanno l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la fruibilità della strada, che negli ultimi anni presentava notevoli criticità dovute all’usura del manto stradale. L’obiettivo, seguendo l’indirizzo politico del sindaco Giuseppe Falcomatà, è quello di sostenere al meglio le aree interne anche per una rivitalizzazione dei borghi”. “La nostra priorità è quella di utilizzare al meglio la delega alla viabilità, sappiamo come sia importante garantire un sistema viario che consenta, in tempi brevi anche spostamenti utili per esigenze lavorative, sanitarie, ma anche turistiche”. L’Ente metropolitano, consapevole dei disagi causati dai lavori, ringrazia i cittadini per la pazienza e la collaborazione. I lavori si concluderanno entro i termini stabiliti dalla ordinanza di chiusura, garantendo il ripristino del flusso veicolare il prima possibile.

REGGIO – In cucina con la storia, domenica 21 luglio: a Taurianova Capitale del Libro appuntamento con la cultura greca

Le radici partono dal cibo e questo lembo di terra eletto a Capitale Italiana del Libro 2024 fonda le proprie con quelle della più grande civiltà della Storia. Vicende antichissime e ricche di profondi legami legano la Calabria alla Grecia antica la cui eredità culturale ha influenzato e plasmato in modo significativo la storia e la cultura dell’intera Regione. Dalla filosofia alla scienza, dall’arte all’architettura, dall’urbanistica alla lingua, fino all’enogastronomia, il legame con la Magna Graecia continua ad essere fonte di orgoglio e identità per i calabresi, oltre ad essere uno dei pilastri del patrimonio culturale italiano.
Per riscoprire e valorizzare questi legami, Taurianova Capitale del Libro ospiterà – domenica 21 luglio alle 21.00 presso il ristorante Radikena – “Il banchetto greco” organizzato nell’ambito della seconda edizione di “In cucina con la storia”, un ciclo di incontri promosso dall’Associazione Calabria Condivisa in collaborazione con il Comune di Taurianova, ideato per riscoprire le radici della nostra cultura attraverso la degustazione di piatti tipici della tradizione culinaria dell’Antica Grecia.
«Con grande emozione ritorna “In Cucina con la Storia” – ha commentato l’assessore Maria Fedele, direttore artistico di TCIL – un progetto fondato sull’intreccio innegabile tra storia, archeologia e cucina che rende le nostre radici culinarie protagoniste assolute. Una serata all’insegna del buon gusto e dei riti conviviali della Magna Grecia che sarà raccontata dalle sapienti voci degli archeologi. Vogliamo avvicinare più persone possibili al mondo della storia, soprattutto della nostra, perché per molti sarà una sorpresa».
Una serata in cui protagoniste saranno le originalissime pietanze preparate dallo chef Giuseppe Barresi coadiuvato dai contributi di archeologi e studiosi che illustreranno ai partecipanti i legami tra la tradizione enogastronomica calabrese e quella greca, oltre alla profonda influenza della filoxenia greca, l’arte – infusa nell’identità culturale meridionale- dell’accoglienza e della gentilezza verso gli ospiti.
Ad aprire la serata saranno i saluti di Francesco Liotti, Referente Calabria Condivisa; Rocco Biasi, Sindaco di Taurianova; Maria Fedele, Assessore alla Cultura di Taurianova; e di Marco Scaravilli, Funzionario Archeologo Soprintendenza Abap Reggio Calabria e Vibo Valentia e responsabile del Parco Archeologico dei Tauriani di Palmi.
Seguiranno gli interventi di Gianluca Sapio, Docente di Storia dell’Arte presso gli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore e Archeologo consulente della DRMC (Direzione Regionale Musei Calabria), che presenterà un excursus sulla storia del vino, e di Enza Zappone, archeologa esperta in archeofood, divulgatrice culturale, nonché collaboratrice di diversi progetti culturali della Fondazione Misasi Ereditare la Terra, che terrà un vero e proprio show cooking descrivendo le pietanze che verranno gustate durante la serata.

VIBO V. – GDF scopre illeciti edilizi per 75 milioni di euro

Crediti d’imposta inesistenti per lavori mai eseguiti in relazione ai bonus edilizi per un ammontare complessivo di circa 75 milioni di euro sono stati scoperti dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Vibo Valentia, in prosecuzione di un’attività già avviata nel dicembre 2023.

I controlli sono avvenuti nell’ambito del coordinamento con la Cabina di regia istituita al Nucleo speciale Tutela entrate e repressione frodi fiscali della Guardia di finanza ed ha riguardato diversi soggetti economici operanti nelle province di Vibo Valentia, Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria, e in altre province italiane, che hanno incassato i fondi stanziati dal Governo nell’ambito del Decreto rilancio, sotto forma delle diverse tipologie di bonus edilizi (ecobonus, sisma-bonus, bonus facciate, bonus ristrutturazioni).

In particolare, secondo quanto riferito dalla Finanza, dall’analisi dei cassetti fiscali è emerso che i soggetti economici, operanti in diversi settori, hanno generato decine di milioni di euro di crediti d’imposta per lavori edilizi mai eseguiti.

I soggetti controllati sono stati individuati attraverso la sinergia tra il Nucleo speciale Tutela entrate e repressione frodi fiscali della Guardia di finanza, che li ha evidenziati nell’ambito della Cabina di regia istituita a livello centrale, coordinata dal Comando generale del Corpo, ed il Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Vibo Valentia, che ha svolto i riscontri documentali sul campo.

Dagli accertamenti sarebbe emerso che titolari e rappresentanti legali delle ditte individuali e società sottoposte ad accertamento avevano creato crediti d’imposta fittizi per lavori edilizi fantasma i quali, dopo una serie di “cessioni a catena” a soggetti economici privi di reale operatività, sono stati monetizzati attraverso il sistema creditizio. Ai 75 milioni accertati nel corso dei controlli conclusi nel giugno scorso vanno sommati i circa 50 milioni già contestati alla fine 2023 dallo stesso reparto delle Fiamme gialle, in relazione ai quali l’Agenzia delle entrate ha già emesso immediati atti di recupero per circa 100 milioni di euro, relativi ai crediti d’imposta inesistenti accertati, comprensivi di sanzioni ed interessi. Oltre agli illeciti individuati sono state contestate numerose violazioni alla normativa fiscale, connesse al mancato rispetto delle norme tributarie e dichiarative dei soggetti attenzionati.

REGGIO – Il Comitato Ponte Subito: “G7 grande vetrina, dal Ministro del Giappone parole molto importanti”

“La presentazione del progetto del Ponte sullo Stretto di Messina al G7 del Commercio in corso a Reggio Calabria ha dato una vetrina straordinaria, a livello internazionale, alla grande opera di Calabria e Sicilia”. Lo afferma, in una nota, il Comitato Ponte Subito. “L’ad della Stretto di Messina Pietro Ciucci ha raccolto grandi apprezzamenti sull’opera che raccoglie conoscenze internazionali e rappresenta un grande successo dell’ingegneria mondiale. Il valore internazionale del Ponte è confermato dalle parole del Ministro degli Esteri del Giappone, Yōko Kamikawa, che ieri sera a Reggio Calabria tramite il suo portavoce Mariko Kaneko ha detto ai giornalisti che le aziende giapponesi sono pronte a collaborare con l’Italia per la realizzazione del Ponte e investire nel progetto”.
“Il Governo quindi – conclude la nota del Comitato – ha adesso una più ampia condivisione internazionale, con il cofinanziamento della progettazione esecutiva già concesso dall’Unione Europea e ulteriori interessamenti alla realizzazione dell’opera che arrivano sin dalla Terra del Sol Levante”.

G7 in Calabria, Cannizzaro: “Orgoglio ed emozione, tutti entusiasti delle nostre bellezze”

“Credo che sia il momento di maggiore visibilità della storia della Calabria, la vetrina più prestigiosa di sempre. È stato un momento di forte emozione quello dell’accoglienza dei rappresentanti dei Paesi membri del G7 stamani, dapprima in aeroporto a Reggio Calabria e poi ad AltaFiumara, per la cerimonia di benvenuto e di introduzione ai lavori di questa due giorni dedicata al commercio mondiale. Reggio, la sua Provincia e tutta la Calabria devono esserne profondamente orgogliosi. Grazie al Ministro degli Esteri e Vice Premier Antonio Tajani per questa incredibile opportunità.”

A dirlo è l’On. Francesco Cannizzaro, Vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, in seguito all’avvio dei lavori del G7 sul commercio che ha visto riunirsi nel territorio reggino, oltre ai 7 Paesi membri (CanadaFranciaGermaniaGiapponeItaliaRegno Unito e Stati Uniti d’America) anche tanti altri Paesi dell’intero Pianeta.

“Siamo felici che il gruppo dei sette abbia allargato il meeting ad altri Stati, realtà con potenzialità commerciali da miliardi di persona. Ecco perché col Presidente della Regione Roberto Occhiuto ci abbiamo tenuto molto a far visitare personalmente ai ministri stranieri il Porto di Gioia Tauro, il nostro gioiello, il nostro volano di sviluppo del futuro prossimo, imminente ormai. Primo in Italia per traffico merci e ottavo in Europa. La volontà del Governo italiano è proprio quella di portare questo hub strategico più su possibile nella classifica europea e mondiale, in quanto baricentrico nel mercato del Mediterraneo (e non solo). A tema infrastrutture è stata anche la prima parte dei lavori, con i cosiddetti B7 (le principali comunità imprenditoriali) presso la scuola allievi carabinieri di Reggio Calabria, altro fiore all’occhiello.

Alle bellezze paesaggistiche dell’incantevole scenario dello Stretto nel corso dei lavori che si sono svolti ad AltaFiumara fino al tardo pomeriggio, è seguita la visita alla casa dei Bronzi, il MarRC, dove i due guerrieri e tutti gli altri pezzi unici esposti al nostro Museo hanno lasciato a bocca aperta tutti i convenuti. Successivamente, passeggiata di tutta la delegazione lungo le vie del Centro Città. È stato davvero emozionante vedere decine e decine di persone di ogni angolo del globo sfilare sul Corso Garibaldi e poi sul Lungomare. Tutti i ministri e delegati del G7 sono rimasti affascinati dalla nostra Terra, dai panorami, dalle bellezze culturali, dalle tradizioni enogastronomiche e dal potenziale inespresso di Reggio Calabria. Orgoglio ed emozione sono certamente le parole chiave con cui posso descrivere questo primo giorno del G7 targato Calabria.”

REGGIO – Tutto pronto per “Pop to Street Art: Influences”, domani la presentazione

Al via una delle mostre più attese dell’anno: “Pop to Street Art: Influences” aprirà le sue porte al pubblico reggino e non solo, dal 20 luglio al 3 novembre. Tutti i dettagli sull’attesa esposizione saranno illustrati domani mattina nell’aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria alle ore 10,30 dal direttore Piero Sacchetti e dai docenti della Scuola.
L’ inaugurazione ufficiale è prevista per il 19 luglio alle ore 10.30 presso l’AbaRC, organizzatrice dell’evento.

L’esposizione, a cura di Jean-Christophe Hubert e distribuita tra prestigiose sedi, la stessa Accademia e il Palazzo della Cultura “P. Crupi”, con alcune opere presenti anche presso il Museo Archeologico Nazionale, rappresenta una prima volta in esclusiva per la città e promette di offrire un confronto affascinante con artisti che hanno segnato la storia dell’arte contemporanea.

Oltre 170 opere originali e after, tra disegni, manifesti, litografie, opere pittoriche, sculture e serigrafie, tracciano un percorso volto ad esplorare l’evoluzione artistica e l’influenza della Pop Art sulla Street Art. Tra i molti celebri lavori, i visitatori potranno ammirare le lattine di zuppa Campbell e i ritratti di Marilyn Monroe di Andy Warhol, i disegni per la metropolitana di New York di Keith Haring e le riproduzioni dei contributi rivoluzionari di Banksy nell’ambito dell’arte in strada, immergendosi in un viaggio che contempla opere uniche, lavori di altri artisti di fama internazionale e la proiezione del film di Banksy “Exit Through the Gift Shop”, realizzato nel 2010.

La mostra non impone un ordine gerarchico di visita tra le due diverse sedi, e, come summa, si sviluppa attraverso un percorso concettuale suddiviso in tre sezioni principali.

La prima sezione celebra il lavoro iconico di Andy Warhol, uno degli artisti più influenti del XX secolo. Le sue iconiche serigrafie, i ritratti di celebrità e le opere che riflettono la cultura del consumo e della pubblicità rappresentano il cuore pulsante della Pop Art. Warhol ha saputo trasformare oggetti quotidiani in arte, rivoluzionando il concetto stesso di opera artistica.

La seconda sezione esplora il lavoro di Keith Haring, un pioniere del Graffitismo e una figura chiave nella transizione dalla Pop Art alla Street Art. I suoi disegni vibranti e dinamici, in particolare, hanno portato l’arte fuori dalle gallerie e direttamente nelle strade, avvicinando il pubblico a un nuovo modo di fruirne.

La terza sezione si focalizza sugli artisti contemporanei influenzati dalla Pop Art, con un’attenzione particolare a Banksy. Con le sue opere provocatorie e cariche di significato politico e sociale, l’artista ha ridefinito i confini della Street Art. La sezione include anche contributi di interpreti come Shepard Fairey (OBEY) e Invader.

L’evento è un momento formativo e divulgativo, in linea con lo statuto dell’Accademia di Belle Arti e del Palazzo della Cultura “Crupi” e il rispettivo impegno nella promozione della cultura artistica locale e internazionale.

La mostra è dunque concepita per essere accessibile ad un pubblico vasto e diversificato. La scenografia delle opere e la struttura narrativa dell’esposizione offrono, infatti, vari livelli di lettura, permettendo sia agli esperti d’arte sia ai neofiti di godere a pieno dell’esperienza.

Particolare attenzione è riservata all’educazione e al coinvolgimento delle nuove generazioni. Le scuole potranno usufruire di pacchetti didattici appositamente creati per facilitare la comprensione e l’apprezzamento delle opere esposte, stimolando la curiosità e l’interesse degli studenti di tutte le età verso il mondo dell’arte contemporanea.

Inoltre, sarà possibile acquistare il catalogo della mostra, arricchito dagli interventi del curatore e dei rappresentanti dell’Accademia e della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

“Pop to Street Art: Influences” rappresenta un’occasione unica per esplorare le connessioni e le influenze tra due dei movimenti artistici più importanti degli ultimi decenni. Questa mostra non è solo un evento culturale, ma un vero e proprio dialogo tra epoche, stili e artisti, capace di unire le diverse generazioni sotto il comune denominatore dell’arte.

Reggio Calabria si conferma, con questo grande evento, un centro vivace e dinamico di cultura e innovazione, pronto ad accogliere visitatori da tutto il mondo in un viaggio straordinario attraverso la Pop Art e la Street Art.

La mostra sarà visitabile per mezzo di un biglietto ‘open’, con cui poter accedere ai due spazi dedicati anche in giornate differenti ed include il trasferimento con autobus tra le due sedi.

Per ulteriori informazioni o per prenotazioni, è possibile visitare il sito ufficiale poptostreetart.info

Incendio Poly2oiln a Palmi, Udicon Calabria: “Necessaria una bonifica dell’area per scongiurare qualsiasi rischio di contaminazione”

Il Presidente di U.Di.Con Calabria, Nico Iamundo, esprime gratitudine ai Vigili del Fuoco, alla Protezione Civile e alle Forze dell’Ordine per il loro impegno nell’affrontare il grave incendio presso il piazzale di stoccaggio dei materiali della Poly2oiln a Pontevecchio di Palmi. Iamundo estende il ringraziamento anche ai Sindaci e alle Amministrazioni locali per la tempestiva comunicazione ai cittadini.

“L’incendio ha generato una intensa nube di fumo nero, visibile a centinaia di chilometri di distanza, causando preoccupazione per i possibili effetti a breve e lungo termine sulla salute dei residenti nell’area pianigina. Siamo di fronte a una vera emergenza ambientale. L’aria in alcune zone è irrespirabile e i cittadini sono chiusi in casa nonostante il caldo torrido per evitare che l’odore acre possa entrare tra le mura domestiche”, afferma Iamundo.

Sebbene i primi rilievi dell’Arpacal sembrino rassicuranti, U.Di.Con Calabria sottolinea la necessità di una completa bonifica dell’area per eliminare ogni rischio di contaminazione e tutelare la salute pubblica.

“Siamo disponibili a partecipare a tavoli di confronto con gli Enti preposti per discutere, divulgare e informare la popolazione sulle misure di prevenzione e controllo da adottare. Siamo pronti a collaborare con le Amministrazioni Comunali e le Prefetture per promuovere iniziative congiunte e supportare ogni sforzo volto a proteggere il nostro ambiente, i nostri concittadini e la nostra Regione.” ha concluso il Presidente di U.Di.Con Calabria.