Ponte sullo Stretto, Ciucci: Opera realizzabile da oltre 20 anni

L’Amministratore delegato della Società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, replica alla nuova nota del WWF. “Il ponte è realizzabile da oltre vent’anni. La fattibilità tecnica del progetto non è mai stata messa in discussione ed è comprovata da anni di ricerche e prove con il coinvolgimento di primari istituti scientifici e dei massimi esperti che hanno realizzato i maggiori ponti sospesi in tutto il mondo.

Le risposte alle osservazioni del MASE, che non comportano modifiche al progetto e non riguardano la fattibilità tecnica, sono in corso di predisposizione e saranno trasmesse entro la scadenza del 12 settembre.

Il Progetto definitivo aggiornato dovrà essere approvato per legge dal CIPESS e quindi soltanto successivamente prenderà avvio la Progettazione esecutiva. Come detto più volte, la Progettazione esecutiva sviluppata per fasi costruttive è in linea con le best practice internazionali e, al contrario dei timori espressi, ha l’obiettivo di ottimizzare la costruzione dell’opera, contenendo tempi e costi. Inoltre, con l’approvazione da parte del CIPESS del progetto definitivo, sarà approvato anche il Piano economico finanziario che accerterà l’esistenza della copertura per l’intero fabbisogno dell’opera, proprio per evitare rischi di incompiuta, che nella maggior parte dei casi discendono da mancanza di fondi in itinere.

Per gli aspetti geologici e sismici il progetto definitivo è corredato da oltre 300 elaborati geologici frutto di nuova e più ampia documentazione a varie scale grafiche, realizzata con l’ausilio di circa 400 indagini puntuali, tra sondaggi geologici, geotecnici e sismici. Tutte le faglie presenti nell’area dello Stretto di Messina sono note, censite e monitorate, comprese quelle del versante calabrese. I punti di contatto dell’Opera con il terreno, sulla base degli studi geosismotettonici eseguiti, sono stati individuati evitando il posizionamento su faglie attive.

Le costruzioni di ponti sospesi in zona sismica avvengono da sempre in ogni parte del mondo in aree con potenziali sismogenetici più rilevanti dello Stretto di Messina: Turchia; Grecia; Giappone; California. Il potenziale sismogenetico dello Stretto di Messina non è in grado di produrre terremoti superiori a 7.1 della scala Richter. In ogni caso il ponte sullo Stretto è progettato per restare in campo elastico anche con magnitudo superiore.

In relazione al tema degli Tsunami si specifica che la possibilità di fenomeni di questo tipo è stata presa in esame sin dai primi studi e nei successivi aggiornamenti. L’esame ha considerato le tre principali tipologie di eventi: Terremoti con epicentro in mare o anche in terraferma ma in prossimità della costa; Eventi vulcano-tettonici; Grandi frane di versanti costieri o di scarpate subacquee. In linea generale l’altezza dell’onda ipotizzabile per l’area dello Stretto non supera i 10-12 metri. Le strutture vitali del ponte non sono esposte ad alcun rischio – anche in fase di costruzione”.

REGGIO – Sport: Pallacanestro Viola si potenzia: ufficiale l’accordo con Coach Stefano Scarpa

Una scelta importante, per ripartire in grande stile con l’attività giovanile.
La Pallacanestro Viola sta operando con estrema cura del dettaglio, operativa nella strutturazione e potenziare i gruppi esistenti e le sinergie già attive sul territorio.
Il “re-building” giovanile comprenderà la partecipazione ai campionati Under 19 Gold, Under 17 D’Eccellenza, ed Under 15 regionale, tra gli altri.

La grande novità, accanto ad una forte operazione “reclutamento”, sul territorio calabrese e non solo, che sarà oggetto delle novità dei prossimi giorni, la società comunica l’accordo con il tecnico veneto Stefano Scarpa.

Scarpa è reduce dall’esperienza all’interno di uno dei network giovanili più importanti d’Italia, l’Oxygen di Bassano, società che, anno dopo anno, annovera titoli italiani, esperienze internazionali e convocazioni a raffica nelle rappresentative azzurre.

Allenatore da oltre 35 anni. Stefano ha allenato sia in ambito maschile che femminile. Nel maschile ha disputato campionati di Serie C e Serie D, mentre con la femminile ha fatto l’Assistente Allenator in Serie A.  Con le giovanili ha inoltre partecipato a molte finali nazionali sia con la maschile che con la femminile. Ha una ottima conoscenza delle dinamiche di un settore giovanile ed allena da sempre i giovani con competenza serietà e dedizione.

Entusiasta il General Manager Fortunato Vita:”L’accordo con Coach Scarpa rappresenta un primo passo basilare per la programmazione già annunciata nel mese di Giugno. Stefano farà parte dello staff tecnico, avrà un ruolo basilare e sarà l’assistente accanto al confermato Seby D’Agostino in prima squadra. Il Coach è pronto per collaborare con il capo allenatore Giulio Cadeo con cui è già al lavoro”.

“Sono davvero entusiasta di cominciare questa nuova esperienza in una socieà’ con una storia cosi’ importante – ha sottolineato Coach Scarpa . Il progetto e le persone con le quali mi sono interfacciato mi hanno convinto e credo che faremo davvero bene”.
Benvenuto Stefano!

REGGIO – Venerdi 26 Luglio Notturno delle Muse con la consegna del Premio alla giornalista Ilaria Grillini

Lo storico “Cortile delle Muse” di Via San Giuseppe 19 con il Premio Muse versione Estate 2024 è pronto per la consegna dell’ennesimo riconoscimento che come ricorda il presidente Giuseppe Livoti, da 24 anni viene ritirato da volti e personalità importanti del panorama nazionale e non solo e che coincide con l’inizio della programmazione invernale ed estiva della nota associazione culturale calabrese.
Il Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse” di Reggio Calabria, inaugura il suo quarto evento di stagione, occasione per l’assegnazione dell’importante “Premio” che ha visto negli anni come testimonial personalità del panorama nazionale ed internazionale: Rosanna Cancellieri – conduttrice Rai, Michele Gaudiomonte – stilista, Emilia Costantini – capo servizio cultura del Corriere della Sera, Alda D’Eusanio – conduttrice televisiva, Fioretta Mari – attrice, Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona – mecenate, Beatrice Feo Filangeri – nobile normanna, Micaela – cantante, S. E. Mons. Milito – vice presidente della Conferenza Episcopale Calabra, Cesare Mulè – storico, Anton Giulio Grande – stilista, Odette Nicoletti – costumista – Tonino Raffa – giornalista Rai, Anna Maria Galgano presidente Fondazione Rodolfo Valentino, Franco Pascale – presidente Fondazione Leoncavallo, Mons. Liberto – già direttore del Coro Pontificio, Antonio Marziale – presidente Osservatorio sui Minori, Giacomo Battaglia – attore, Famiglia Spadafora – orafi, Gigi Misefari – attore, Marinetta Saglio – fotografa, Vivien Hewitt – regista e costumista, Lella Golfo – presidente della Fondazione Marisa Bellissario, Giuseppe Garufi – presidente nazionale Adisco, Piera Levi Montalcini – presidente Associazione Montalcini e l’ultimo nel mese di giugno a Carmen Lasorella nota giornalista Rai, opinionista a La 7, scrittrice e regista.
Toccherà questa volta a riceve l’importante riconoscimento nazionale ed a imprimere la sua firma sulla tavoletta di argilla cruda realizzata dall’artista Rossella Marra, Ilaria Grillini giornalista Rai, esperta in materia di teste coronate di tutta Europa. Ilaria Grillini è giornalista professionista dal 1999. Dal 1991 è stata in Fininvest alla produzione del Tg5 e successivamente, da giornalista, in Mediaset. In Rai dal 2000, ha realizzato interviste, dirette, servizi, legati all’attualità, alla moda e al costume nella trasmissione “La vita in diretta”, collaborando poi a diversi programmi. Insieme alle colleghe Paola Pisa e Roberta Petronio ha scritto il libro Romane (2013) “Elisabetta. La Regina ‘italiana’” edito da Rai Libri è il suo ultimo libro. L’autrice ricostruisce il privilegiato rapporto che tutti gli esponenti del casato reale inglese hanno intrattenuto con l’Italia, grazie anche alle testimonianze delle persone – nobili, politici e rappresentanti delle istituzioni, imprenditori e gente comune – che hanno avuto il piacere di incontrarli. Non solo Elisabetta II e il principe Filippo, ma anche Giorgio V, la Regina Madre, Carlo e Diana, e più recentemente il giovane Harry con relativa consorte, sono spesso venuti nel nostro Paese, e lo hanno visitato dal Piemonte alla Sicilia, passando per Roma e Firenze. A partire dunque dai cinque viaggi ufficiali “e mezzo” della Regina Elisabetta, l’autrice ci racconta tanti curiosi aneddoti sui Reali inglesi – dalle gaffe meno conosciute del Principe Filippo alle occhiatacce della Regina alla servitù che non sa rispettare alcuni dettagli del protocollo a tavola, dal mood assente e malinconico di Diana nel suo viaggio in Italia con Carlo al buon gusto in fatto di vini del Principe di Galles – in un capitolo inedito sulla storia della Casa Reale inglese, che da sempre fa discutere e sognare tutti coloro che ne seguono le vicissitudini. Giuseppe Livoti presenterà la serata con una lunga intervista che racconterà l’attività del popolare volto televisivo.
La manifestazione così come tutti gli eventi al Cortile delle Muse sono aperti alla città di Reggio Calabria e non solo. Appuntamento a venerdi alle ore 21.

CALABRIA – Università ai vertici della classifica Censis, Varì: “Risultato che premia gli investimenti regionali”

L’assessore regionale allo Sviluppo economico, Ricerca e Sistema universitario, Rosario Varì, commenta con soddisfazione i risultati della classifica Censis delle Università italiane (edizione 2024/2025), che vede gli atenei calabresi in posizioni di rilievo.

“I dati emersi dall’indagine Censis testimoniano l’eccellenza del sistema universitario calabrese”, dichiara l’assessore Varì. “L’Università della Calabria si posiziona al primo posto tra i grandi atenei statali con un punteggio di 92,2, un risultato straordinario che premia gli sforzi congiunti dell’ateneo e della Regione Calabria nel potenziare l’offerta formativa e le infrastrutture didattiche.”
Varì sottolinea anche i buoni piazzamenti degli altri atenei regionali con particolare riferimento alla Mediterranea di Reggio Calabria che si classifica quinta tra i piccoli atenei.

L’assessore evidenzia il ruolo della Regione Calabria nel sostenere questo percorso di crescita: “Questi risultati sono frutto di una strategia regionale mirata a investire nelle nostre università, riconoscendone il ruolo cruciale per lo sviluppo del territorio. Abbiamo lavorato per potenziare le infrastrutture, sostenere la ricerca e l’innovazione, e creare sinergie tra il mondo accademico e il tessuto produttivo regionale.”

Guardando al futuro, Varì ribadisce l’importanza del capitale umano per lo sviluppo della Calabria: “Il successo dei nostri atenei non è solo un motivo di orgoglio, ma rappresenta una leva strategica fondamentale per il progresso della nostra regione. Investire nella formazione e nella valorizzazione del capitale umano significa porre le basi per un futuro di innovazione e competitività. I giovani talenti formati nelle nostre università sono la risorsa più preziosa per attrarre investimenti, stimolare l’imprenditorialità e guidare la trasformazione economica e sociale della Calabria”.

L’assessore conclude: “Continueremo a lavorare in stretta collaborazione con le università calabresi per consolidare questi risultati e fare del nostro sistema universitario un volano sempre più potente per lo sviluppo regionale”.

REGGIO – A Taurianova, Capitale italiana del libro, si inaugura dal 25 luglio la prima edizione di “Taurianova Legge – La fiera”

È tutto pronto per il taglio del nastro di “Taurianova Legge – La Fiera”, primissima edizione dell’evento organizzato dalla città Capitale Italiana del Libro 2024 che dal 25 al 28 luglio animerà gli spazi verdi di Villa Fava con l’obiettivo di contribuire all’offerta culturale della cittadina della Piana di Gioia Tauro. Un evento che vuole diventare occasione di incontro tra case editrici, librerie, istituti di ricerca, associazioni culturali e professionisti del settore.
«Questa manifestazione nasce con l’obiettivo di creare una piattaforma dinamica e inclusiva, dove innovazione, creatività e conoscenza possano confluire, favorendo collaborazioni fruttuose e la crescita del settore editoriale e culturale – ha commentato Maria Fedele, assessore alla Cultura di Taurianova e direttore artistico di Taurianova Capitale Italiana del Libro -. Presentazioni di libri, workshop, seminari, tavole rotonde e sessioni di networking sono state pensate per esplorare le nuove tendenze e discutere le sfide e le opportunità del settore. I partecipanti avranno la possibilità di incontrare autori di fama, editori emergenti e riconosciuti, nonché esperti e ricercatori che condividono la passione per il mondo del libro e della cultura».

Il programma delle prime due giornate

Primo appuntamento giovedì 25 luglio alle 18:00 con il taglio ufficiale del nastro che darà il via alle quattro giornate che si svolgeranno tra letteratura, musica, teatro e tradizione, inaugurando la grande fiera espositiva.

Alle 21:00 Alessandro Giuli, giornalista e presidente della fondazione MAXXI di Roma presenta “Gramsci è vivo. Sillabario per un’egemonia contemporanea” (Rizzoli, 2024), un diario di viaggio alla guida del MAXXI, un itinerario culturale senza reticenze né complessi di inferiorità o sindromi di grandezza, ma, come scrive l’autore, «libertario e liberatorio al contempo. Alle 22:30 leggerezza e risate con “Big comedy ring show”, la divertente esibizione dei comici arrivati direttamente dai celebri programmi televisivi “Zelig” e “Colorado”.

Il 26 luglio la giornata si aprirà con numerose attività dedicate ai più piccoli, curate da Maria Teresa Marzano, in linea con l’obiettivo di TCIL di fornire ai giovanissimi nuove opportunità di apprendimento. Alle 10:30 la compagnia TeatroP porta in scena “Il cartastorie: un principe piccolo piccolo”, uno spettacolo-laboratorio durante il quale i piccoli partecipanti potranno scoprire le avventure del protagonista, ispirato al celebre racconto di Antoine de Saint-Exupéry attraverso costruzioni di carta, origami e kirigami.

Alle 17:00 ancora un appuntamento dedicato a bambini e adolescenti con il laboratorio di lettura animata “Boh-Teatro-Librò”, a cura di Francesco Pileggi. Un viaggio tra fantasia e realtà che utilizza il linguaggio teatrale, dunque, verbale, e quello mimico-gestuale, per interagire con lo spazio di “navigazione” a partire dalla lettura di libri e racconti.

Alle 19:00 Taurianova celebra i 100 anni dalla morte di Eleonora Duse, considerata una delle più grandi attrici di tutti i tempi. In programma infatti un convegno dal titolo “Quando la cenere diventò fuoco. Duse e Deledda sul set”. Introduce i lavori Pierfranco Bruni, Presidente della Commissione per la nomina della Capitale del Libro 2024. Seguiranno gli interventi di Marilena Cavallo, docente, ricercatrice letteraria e studiosa del ‘900 italiano ed europeo; Maria Pia Pagani, ricercatrice presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e membro del comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della morte di Eleonora Duse; Giordano Bruno Guerri, presidente del Comitato Duse, in videocollegamento dal Vittoriale degli Italiani. Modera Piero Muscari, giornalista e condirettore di TCIL. Nel corso della serata, verrà inoltre proiettato in prima nazionale un video realizzato da Rosaria Scialpi.

«Eleonora Duse, la “Divina”, attrice che ha segnato il Novecento e il passaggio tra i due secoli, non poteva non passare da Taurianova Capitale Italiana del Libro – ha spiegato Pierfranco Bruni -. Il tema del convegno sarà il legame tra cinema e letteratura, attraverso “Cenere”, l’unico film che Eleonora Duse ha interpretato, trasposizione dell’omonimo romanzo di Grazia Deledda».

Alle 21:00 Daniele Capezzone, direttore editoriale di Libero e opinionista di Rete4, presenta “E basta co ‘sto fascismo” (Piemme, 2023), un liberty speech sfrontato, che chiama in causa in modo esplicito gli avversari della sua visione e pure gli amici e gli alleati troppo timidi, o disorientati, o confusi sul senso stesso della battaglia da ingaggiare. Dopo la relazione a cura di Vincenzo Furfaro, dialoga con l’autore il giornalista Michel Dessì.

Chiusura di serata con uno dei più grandi nomi del doppiaggio italiano: Luca Ward, in scena alle 22:30 con “Il talento di essere tutti e nessuno”, spettacolo dove l’attore e doppiatore racconta del rapporto viscerale che ha con il mare, del lavoro che ha fatto su di sé come artista e, non per ultimo, del suo trascorso intimo e personale come uomo, marito e padre.

Ad animare le quattro giornate anche una delle tradizioni più amate da grandi e piccoli: il Ballo dei Giganti, ricorrenza tra sacro e profano dalle origini secolari e il loro inconfondibile ritmo dei tamburi che ne accompagna la sfilata.

REGGIO – CONI Calabria: Rosalba Giordano, reggina doc, vola a Parigi per i XXXIII Giochi Olimpici

Con orgoglio esprimo il mio pensiero per Rosalba Giordano, risorsa preziosa del Comitato Regionale CONI Calabria, la quale frequenta, dai primi giorni di maggio, il primo corso di Management Olimpico “Giulio Onesti”.
Un corso di alta formazione che specializzerà in materia Olimpica una giovane eccellenza calabrese, oggi impegnata presso Casa Italia in occasione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Immersa in un luogo simbolo dello Sport italiano, qual è il Centro di Preparazione Olimpica di Roma, Rosalba Giordano si sta preparando al meglio per superare a pieno titolo l’esame previsto per acquisire lo status di «Manager dello Sport Olimpico» (MSO) e la conseguente abilitazione.
Dopo una dura selezione (20 posti di cui 4 riservati agli atleti Olimpici), Rosalba Giordano ha coronato un sogno che inorgoglisce l’intero contesto calabrese, rientrando a pieno titolo tra le eccellenze dello Sport.
Laureata con una votazione di 110/110 e la lode accademica in Economia, Rosalba Giordano affronta con dedizione un percorso complesso ma, al contempo, stimolante tra Marketing, Gestione, Innovazione, Finanza, Legal e Contrattualistica.
Nello specifico, in considerazione degli studi pregressi, Rosalba Giordano sta contribuendo attivamente ai progetti legati all’ecosostenibilità dell’industria sportiva, oggi fattore determinante in termini di innovazione e ricerca.
Augurando il meglio per il suo avvenire, sostengo con convinzione che la buona volontà e la formazione ripagano sempre con un tornaconto incredibile per crescita e valorizzazione personale e territoriale.
Vedere Rosalba Giordano accanto a Matteo Castaldo, canottiere vincitore di 2 medaglie di bronzo ai Giochi Olimpici di Rio e di Tokyo, Marco Belotti, nuotatore partecipante alle Olimpiadi di Londra, Rio e Tokyo e a tante altre personalità di spicco del mondo dello sport, dovrebbe unire il nostro contesto in un unico grido: “Viva lo Sport, Viva la Calabria con le sue Eccellenze”.

Il Presidente del C.R. CONI Calabria
Avv. Maurizio Condipodero

REGGIO – “Cittu Cittu” a San Giorgio Morgeto il festival di agosto diventa internazionale

Il blues di Adrian Raso, musicista morgetocalabro-canadese, e Jimmy Robinson “from New Orleans” in arrivo nell’antico Castello Svevo Normanno di San Giorgio Morgeto, la sera del 3 agosto, per l’unica tappa europea del Gypsy Trio, di cui fa parte anche il musicista Marco Giovinazzo. Per questa terza edizione, dal 2 al 4 agosto 2024, il Cittu Cittu festival diventa internazionale e “fa davvero rumore”, come recita il claim della manifestazione ideata, tre anni fa, appunto, dall’associazione Terra dei Morgeti, per volere del presidente Simone Surace. Ancora più rumore delle due precedenti edizioni, grazie a nuove collaborazioni con altre realtà importanti della Piana di Gioia Tauro, come la compagnia Dracma di Polistena, che grazie ad alcune residente artistiche attive a inizio agosto, insieme al Teatro del Carro, regalerà al festival alcune performance teatrali, tra cui “I luoghi che vorrei”, spettacolo percorso poetico, che partirà dal Chiostro Convento dei Domenicani.

“Una sera di primavera di tre anni fa, parlavo con due amici di Cosenza, del mio sogno di realizzare un festival qui nel mio paese, San Giorgio Morgeto, per riportare un po’ di vita – ha spiegato Simone Surace durante la conferenza stampa di presentazione – e scherzando dicevamo: <<Cittu cittu, piano piano, lo organizziamo>>, e siamo arrivati alla terza edizione”. Risultato importante per il quale, proprio Adrian Raso che è originario della terra dei Morgeti ha deciso di dedicare l’unica tappa europea della sua tournée  al suo paesello natale. Dove, appunto, il festival si allarga alla partecipazione più ampia del territorio, a partire dal sindaco Salvatore Valerioti che ha subito concesso il patrocinio e assicurato il massimo supporto logistico a qualsiasi iniziativa in programma.  “È molto positivo che quest’anno ci siamo avvicinati a dare una mano anche noi che stiamo in altri centri della Piana, perché questo è il messaggio che vuole dare il Cittu Cittu, un forte senso di comunità”, ha rivendicato Andrea Naso della Compagnia Dracma. Su questo punto è intervenuto, in conferenza stampa, anche Michele Conia, sindaco di Cinquefrondi, in veste di consigliere della Città Metropolitana di Reggio Calabria che ha aggiunto “Soprattutto d’estate si rischia di assistere al mercato degli ‘eventifici’ in ogni Comune del territorio, e si innesca una sorta di competizione tra chi organizza l’iniziativa migliore. Io invece  batto perché si lavori insieme come valore aggiunto per tutta la provincia di Reggio Calabria”.

Cittu Cittu festival si dichiara, naturalmente, anche vicino ai diritti umani – prova ne è la grande kefiah palestinese bianca e rossa stesa sul tavolo della conferenza stampa – e alla difesa dell’ambiente. “I festival estivi sono sicuramente un’occasione per ripopolare e rivivere i nostri borghi, ma anche sensibilizzare sulla difesa del suolo da qualsiasi forma di speculazione”, ha avvertito Michele Trungadi dell’associazione Controvento, oltre che animatore del movimento No Ponte e nel direttivo della sezione Anpi di Laureana di Borrello-Serrata-Galatro. Infatti, “con la scusa di investire nelle energie rinnovabili – ha precisato – si minaccia l’installazione indiscriminata di pale eoliche e di pannelli solari su terreni agricoli in questa zona che è storicamente a vocazione agricola e agrumicola, per questo dobbiamo unirci e, attraverso il festival, fare molto rumore e lanciare messaggi a tutta la popolazione”.

Di seguito il programma dettagliato del festival, che farà rivivere il borgo antico del Comune aspromontano per 3 giorni, 2-3-4 agosto, all’insegna della musica d’Oltreoceano, performance teatrali, laboratori sensoriali per adulti, laboratori per bambini, trekking urbano alla riscoperta dei vicoli e della natura e la raccolta firme contro l’autonomia differenziata. All’interno del festival sarà adibita anche un’area camping.

Versace al rientro della barca della Lega Navale intitolata al Capitano, Natale De Grazia, protagonista della campagna nazionale ‘Mare di Legalità’

Il vicesindaco metropolitano: “Natale De Grazia, un uomo, un eroe che va preso ad esempio anche per tanti giovani che vogliono impegnarsi nel proprio lavoro”

“E’ un bellissimo riconoscimento quello ottenuto dalla Lega Navale di Reggio Calabria, in ricordo dell’ufficiale della Capitaneria di Porto, Natale De Grazia. Un momento che va esteso ai tantissimi reggini e calabresi onesti, che devono essere orgogliosi di un uomo, un eroe, che ha fatto del suo lavoro una missione di vita. La sua professionalità deve essere presa ad esempio per i tanti giovani che oggi vogliono impegnarsi nel proprio lavoro, scegliendo un cammino di legalità e correttezza. Attraverso il suo esempio di grande servitore dello Stato è arrivato un ulteriore momento di riconoscimento che la Lega Navale reggina, ma anche noi istituzioni pubbliche, vogliamo onorare, ricordando un uomo che ha dato tanto alla nostra terra, elevando Reggio Calabria e la Calabria in contesti nazionali ed internazionali”. Così il vicesindaco metropolitano di Reggio Calabria, Carmelo Versace, partecipando al rientro in città dell’imbarcazione a vela ‘Eva I’, in dotazione alla Lega Navale reggina e intitolata all’ufficiale di Ccpp Natale De Grazia, protagonista della campagna nazionale ‘Mare di Legalità’ organizzata dalla LNI, ad Ostia, lo scorso 20 giugno, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

La campagna ‘Mare di Legalità’, è un contenitore di diverse iniziative trasversali ai compiti istituzionali della Lega Navale: quali la diffusione della cultura marittima, la promozione dello sport e della formazione nautica per tutti, l’inclusione sociale e la protezione ambientale, che prevede l’impiego per finalità di pubblico interesse di barche a vela confiscate alla criminalità organizzata e affidate alla Lega Navale Italiana che le ha riportate sulla ‘rotta della legalità’ grazie all’impegno dei soci e con i propri fondi.
L’evento reggino, promosso dalla Lega Navale di Reggio Calabria, presieduta da Antonino Nicolò, ha registrato la presenza, tra gli altri, della sorella del Capitano Natale De Grazia, rappresentanti della Magistratura, dell’Ufficio delle Dogane, dell’Agenzia per i Beni confiscati e sequestrati e della Capitaneria di Porto.

REGGIO – Bergafest 2024, Latella: «Anche con l’ultima edizione si conferma un evento di grandissima rilevanza. Lavoriamo per l’istituzionalizzazione»

«Un successo di pubblico, un grande fermento per la città, tante celebrità, dal mondo della cultura e del cinema a quello della medicina dell’imprenditoria ma, soprattutto, la celebrazione e la promozione del bergamotto, agrume prezioso e prerogativa della nostra città». Con queste parole il consigliere comunale con delega al Turismo Giovanni Latella ha salutato la 24° edizione del Bergafest, la manifestazione, inserita negli eventi dell’Estate reggina, organizzata dall’Accademia Internazionale del Bergamotto, da Vittorio Caminiti e dalla Confraternita del Bergamotto che porta avanti la mission di conoscenza del prelibato frutto. Nel corso della manifestazione è stato premiato anche il sindaco Giuseppe Falcomatà, con un particolare riconoscimento, ideato ad hoc dal maestro orafo Gerardo Sacco.

«Bergafest si conferma un evento di grandissima rilevanza – ha spiegato Latella –  una storia che con l’edizione di quest’anno si è arricchita di nuovi e prestigiosi tasselli, grazie anche alle premiazioni che hanno avuto come protagonisti e ambasciatori, personaggi di fama internazionale.  Un evento che ha portato lustro all’oro di Reggio, il bergamotto, come ha sottolineato il sindaco Falcomatà, e visibilità al territorio della città metropolitana come accaduto anche con Sky Calciomercato».

Grandi novità sono in programma per le future edizioni dell’evento dedicato al bergamotto.  «Come anticipato da uno degli ospiti più prestigiosi, Iginio Massari – ha aggiunto il consigliere – si prevedono grandi festeggiamenti per la prossima edizione, che sarà la venticinquesima, con un concorso internazionale per pasticceri che arriveranno da ogni parte del mondo».

Infine, ha concluso Latella: «Per l’importanza che Bergafest ha assunto alle nostre latitudini, per la sua fidelizzazione in questi anni, l’obiettivo è farlo diventare un evento istituzionalizzato e che avrà il sostegno di tutta la città e delle istituzioni».

L’accademia di Belle Arti di Reggio Calabria: Fucina di Creatività e Talenti Sostenibile

Quest’anno, il tradizionale ventaglio donato dalla stampa parlamentare al presidente del Senato Ignazio La Russa ha assunto una forma del tutto inedita e sostenibile. L’opera è stata realizzata da Daniela De Paula, giovane artista emergente dell’accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, ed è un esempio tangibile di come l’arte possa essere strumento di sostenibilità e innovazione. Il ventaglio è una maglia composta da 450 linguette di vecchie lattine d’alluminio, raccolte per strada.

“Volevo dare una seconda vita a ciò che è considerato uno scarto. Avevo visto tantissime lattine buttate, e ho pensato che magari avrei potuto utilizzare questi materiali di scarto in un modo artistico. Quindi ho recuperato tutto al mare o per strada o in qualche locale, poi ho utilizzato questi materiali intrecciando una maglia e dandole la forma del ventaglio” – afferma la giovane artista. Questo progetto non è solo un omaggio alla tradizione, ma anche una riflessione profonda sulla sostenibilità e sull’importanza del riciclo. La scelta di utilizzare linguette di lattine, spesso considerate rifiuti insignificanti, per creare un’opera d’arte, dimostra come l’arte possa trasformare materiali di scarto in qualcosa di prezioso e significativo”.

L’accademia di Belle Arti di Reggio Calabria si conferma così un luogo dove la creatività dei giovani trova espressione e valorizzazione, dove i talenti vengono coltivati e incoraggiati a esplorare nuove frontiere artistiche.

Daniela De Paula, con il suo ventaglio, rappresenta l’essenza stessa di questa istituzione: un crogiolo di idee innovative e di sensibilità contemporanea.
In un mondo sempre più attento alle tematiche ecologiche, il gesto di Daniela e la formazione che ha ricevuto all’accademia di Belle Arti assumono un valore ancora più rilevante. Dimostrano che le istituzioni educative possono giocare un ruolo fondamentale nel promuovere la sostenibilità e l’innovazione attraverso l’arte e la creatività.
Il ventaglio donato a La Russa non è dunque, solo un simbolo di cortesia e rispetto, ma anche un simbolo di un nuovo modo di vedere il mondo: un mondo dove il talento e la creatività dei giovani possono fare la differenza, trasformando i rifiuti in arte e gli scarti in bellezza.