VIBO V. – Arrestato un uomo in flagranza di reati di violazione di domicilio e resistenza a Pubblico Ufficiale

Nella giornata di ieri è stato convalidato dal GIP presso il Tribunale di Vibo Valentia l’arresto eseguito da personale delle volanti nei confronti di un soggetto che, nei giorni scorsi, in questo centro si era reso responsabile di violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale.

Questi i fatti:

Sabato scorso, sul 112 NUE giungeva una richiesta di intervento, poiché un soggetto si era arbitrariamente introdotto presso un’altrui abitazione, minacciando i proprietari.

Una volante raggiungeva rapidamente il luogo della segnalazione e, attraverso una capillare azione coordinata tra le pattuglie intervenute, riusciva a rintracciare l’intruso, nel frattempo allontanatosi dall’abitazione segnalata.

Il soggetto, di nazionalità straniera, anche davanti agli operatori Polstato assumeva una condotta aggressiva con il chiaro fine di sottrarsi al controllo, ma, seppur con difficoltà, con l’ausilio di altre pattuglie nel frattempo intervenute, veniva contenuto e condotto in Questura.

Sulla scorta di quanto emerso dalle immediate attività di polizia giudiziaria, esperite sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, l’uomo è stato tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Dopo la convalida dell’arresto è stata disposta nei confronti dello stesso la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla PG.

Si specifica che i provvedimenti adottati in fase investigativa e/o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite in modo da chiarire la fase in cui il procedimento pende e da assicurare, in ogni caso, il diritto della persona sottoposta ad indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili.

GIOIA TAURO (RC) – Maxi sequestro di prodotti ittici ad una società per un valore di 4 milioni di euro

Quasi quattro milioni di euro sono stati sequestrati preventivamente dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, a due amministratori di una società di Gioia Tauro attiva nella vendita di prodotti ittici. Il sequestro è finalizzato alla confisca per equivalente e avviene in seguito all’ipotesi di reati di omessa dichiarazione, dichiarazione infedele e occultamento delle scritture contabili. Il provvedimento è stato emesso dal gip di Palmi su richiesta della Procura della Repubblica di Palmi, diretta da Emanuele Crescenti. Le indagini del Gruppo di Gioia Tauro hanno rivelato che, tra il 2016 e il 2019, gli amministratori avrebbero evaso sistematicamente le imposte, omettendo di dichiarare ricavi per oltre 15.408.745 euro. L’indagine ha avuto origine da una verifica fiscale che ha scoperto che, nonostante l’alto volume d’affari, la società non aveva presentato le dichiarazioni fiscali relative. La somma sequestrata ammonta a 3.863.560 euro.

FONTE: Ansa

BAGNARA CALABRA (RC) – Truffa del reddito di cittadinanza, arrestati 2 uomini

Ancora una serie di truffe ai danni dello Stato attraverso l’indebito conseguimento del reddito di cittadinanza. I Carabinieri della Stazione di Bagnara Calabra hanno eseguito due ordinanze di applicazione di custodia cautelare personale emesse dal Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della Procura della Repubblica, a carico di altrettanti soggetti italiani del posto.

Dalla complessa attività investigativa svolta dai militari dell’Arma è emerso che i malfattori, in concorso tra di loro, avrebbero raggirato diversi concittadini oltre che l’ufficio dell’INPS di Reggio Calabria, per una somma complessiva di circa 80.000 euro, con il seguente stratagemma: dapprima si facevano consegnare i documenti di identificazione nonché i dati necessari dalle ignare vittime, dopo averli indotti in errore e avergli prospettato il conseguimento del reddito di cittadinanza; dopo di che compilavano, per conto di questi, la modulistica necessaria per ottenere il reddito di cittadinanza e la trasmettevano online al sistema informatico INPS. Una volta ottenuto i benefici, con i medesimi artifizi e raggiri innestati sulla base del rapporto di fiducia conseguente al raggiungimento dello scopo predetto, si facevano consegnare dai legittimi beneficiari le loro carte del reddito di cittadinanza e le utilizzavano in diversi esercizi commerciali di Bagnara Calabra per i propri fini, lasciando i primi a bocca asciutta.

Una delle persone offese, scoperto il raggiro, sarebbe stata minacciata pesantemente e costretta a non sporgere denuncia nei loro confronti.

Inoltre, uno dei rei, avrebbe anche percepito indebitamente il medesimo beneficio, nel periodo compreso tra i mesi di maggio 2019 e maggio 2022, omettendo di dichiarare una condanna, con sentenza passata in giudicato, per reati inerenti sostanze stupefacenti.

I due uomini sono ora agli arresti domiciliari e dovranno rispondere, a diverso titolo e con responsabilità differenziate, dei reati di truffa aggravata ai danni dello Stato, percezione indebita del reddito di cittadinanza, sostituzione di persona, ricettazione ed estorsione.

Il procedimento penale è attualmente pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità delle persone deferite, sarà vagliata nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini.

REGGIO – Inizia domani il montaggio del palcoscenico per il concerto di Irama del 3 agosto in Piazza Castello

Partirà domani l’allestimento dell’imponente palcoscenico che ospiterà l’unico concerto in Calabria di Irama, tra gli artisti più amati e popolari della nuova musica italiana, del prossimo 3 agosto in Piazza Castello di Reggio Calabria. La grande struttura coperta sarà montata a ridosso del Castello Aragonese e tutta la Piazza sarà delimitata per essere trasformata in una grande arena concerti, come già accaduto in precedenti eventi. I camerini che ospiteranno artista e band saranno allocati all’interno dell’adiacente scuola media Galilei. Il concerto inizierà alle ore 21:30, i cancelli posizionati su via Aschenez, lato accesso al Castello, saranno aperti alle 19:30, mentre la biglietteria entrerà in funzione alle ore 18:00. L’area sarà divisa in due settori: il Pit (posti sotto palco) e Posto Unico, subito dietro.

Il concerto di Irama fa parte di Fatti di Musica 2024, la 38° edizione dello storico Festival-Premio del Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna e apre anche una serie di eventi sotto il Castello, tra cui l’altro strepitoso live pirotecnico di Gabry Ponte del 9 agosto, anch’esso inserito nel ricco e prestigioso programma del Festival.

L’attesa per i due eventi è enorme, come confermano i dati di prevendita dei biglietti. Autore di successi straordinari come Ovunque SaraiTu no e il nuovo singolo GalassieIrama sta battendo record dopo record, con 50 dischi di platino, due miliardi di streaming e oltre 900 milioni di visualizzazioni per i suoi video.

Attesissimo anche Gabry Ponte, il re della dance mondiale che festeggia 25 anni di successi internazionali con la sua musica travolgente, tra effetti speciali e pirotecnici, firmati appositamente per questo live reggino dalla Artech FX, azienda specializzata in effetti speciali. L’ex leader degli Eiffel 65, tornato dal vivo con un ennesimo grandioso successo mondiale,  trasformerà Piazza Castello in una immensa discoteca.

L’onda musicale di Fatti di Musica 2024, oltre a Reggio, toccherà altre location splendide: 5 e 8 agosto Isola Capo Rizzuto e Le Castella con Ron e Dargen D’Amico, nel quadro della rassegna comunale Isola Summer; 13 agosto Mesoraca con Max Gazzè e la Calabria Orchestra per la Festa del SS: Ecce Homo; 15 agosto Montalto Uffugo con Ron, concerto a cura del Comune, tutti ad ingresso libero. Tra i vari eventi, una menzione speciale la meritano il live di  Sergio Cammariere, che con la sua band sarà l’ 11 agosto nel Borgo Antico di Santa Severina (Kr), uno dei borghi più belli d’Italia, davanti alle mura del Castello Normanno (che si potrà visitare con il biglietto del concerto) e il live della Nuova Orchestra Italiana fondata da Renzo Arbore del 12 agosto al Teatro di Parco Mitoio di Lamezia Terme che si riapre al pubblico, evento predisposto da Ama Calabria.

Il Festival è anche quest’anno tra gli “Eventi di Promozione Culturale 2024 (Pac 2010/2020 az. 6.8.3) – Calabria Straordinaria” della Regione Calabria. Per gli eventi a biglietti, la prevendita è su www.ticketone.it e nei punti Ticketone. Informazioni allo 0968441888 www.ruggeropegna.it, in tutte le pagine social di artisti e festival, nel sito di informazione turistica Calabria Straordinaria.

REGGIO – Torna a riunirsi il Consiglio Metropolitano

Nuova riunione del Consiglio Metropolitano di Reggio Calabria. Dopo l’approvazione del rendiconto 2023, domani mercoledì 31 luglio, con inizio alle ore 11:00 in prima convocazione e alle ore 12.00 in seconda convocazione, l’aula Repaci di Palazzo Alvaro, guidata dal Sindaco Giuseppe Falcomatà, tornerà a riunirsi per esaminare un corposo elenco di ordini del giorno.
Tra i punti che passeranno al vaglio del Consiglio una variazione di bilancio per il settore istruzione e lo schema di convenzione con il Comune di Taurianova per la concessione dei locali dell’I.I.S. “Gemelli Careri” di Taurianova in uso alla scuola media ‘N. Contestabile'”.

Come di consueto la seduta sarà integralmente trasmessa in diretta streaming sul canale ufficiale della Città Metropolitana: https://www.youtube.com/c/CittàMetropolitanadiReggioCalabria

Ponte sullo Stretto, Ciucci: “Progetto concreto e fattibile, ripetere affermazioni infondate non le trasforma in verità”

“Ripetere all’infinito affermazioni infondate, non le trasforma in verità”, commenta l’amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci, in relazione alle critiche mosse all’opera nell’ambito dell’iter approvativo del DL Infrastrutture.

“Il progetto del ponte ha la solidità dei migliori esperti italiani e internazionali che in ciascuna disciplina hanno contribuito a farne un’opera concreta e fattibile. I ponti sospesi, che ricalcano il nostro progetto, il Messina style, sono costruiti ovunque nel mondo in zone con potenzialità sismiche più forti di quelle dello Stretto di Messina. Opere che hanno coinvolto società ed esperti impegnati da tempo anche sul ponte di Messina. Non esistono problemi irrisolti, tantomeno fantomatici punti oscuri. È inverosimile continuare ad affermare che le navi non passino sotto il ponte, che ci siano faglie non note, che i cavi del sistema di sospensione non siano costruibili. Abbiamo presentato al riguardo, e più volte, dati tecnici e scientifici incontrovertibili, come anche abbiamo spiegato che il ponte sarà aperto al traffico 365 giorni all’anno 24 ore su 24 e che l’analisi costi benefici ha dimostrato che l’opera è in grado di contribuire in maniera molto importante al miglioramento del benessere collettivo, apportando significativi benefici netti alla collettività nazionale, migliorando sia gli espetti economici sia quelli ambientali. La disponibilità di un collegamento stabile consente di ampliare l’offerta di trasporti con evidenti ricadute in termini di libertà di movimento e contenimento costi”.

Per fare chiarezza sull’iter realizzativo, Ciucci sottolinea: “Le risposte alle osservazioni del MASE, che non comportano modifiche al progetto e non riguardano la fattibilità tecnica, sono in corso di predisposizione e saranno trasmesse entro la scadenza del 12 settembre.

Il Progetto definitivo aggiornato e il piano economico finanziario dovranno essere approvati per legge dal CIPESS e solo successivamente sarà avviata la progettazione esecutiva che, come per ogni altra opera, ha lo scopo di affinare dettagli costruttivi e realizzativi, non di sancire o meno la fattibilità delle strutture. Tenuto conto che il ponte è un insieme di infrastrutture diverse (le opere anticipate, le opere di accompagnamento ambientale, 40 km di raccordi stradali e ferroviari, funzionali e utili fin da subito alla popolazione), si potrà procedere con la progettazione esecutiva per fasi, in relazione a ciascuna tipologia di infrastruttura, per ottimizzare la costruzione e contenere tempi e costi. Il ponte, le torri e i blocchi di ancoraggio saranno ovviamente un unico progetto esecutivo”.

REGGIO – Siglato il protocollo d’intesa tra Agenzia Beni Confiscati e Università Mediterranea

Questa mattina presso l’Aula Magna A. Quistelli dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria si è svolto l’incontro tra il Prefetto Bruno Corda, Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) e il Rettore prof. Giuseppe Zimbalatti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria per siglare un importante Protocollo d’intesa, di collaborazione e di scambio scientifico in materia di beni confiscati alla criminalità organizzata.
In una regione come la Calabria, uno dei territori con la più alta concentrazione di beni confiscati alle mafie, l’Università e l’Agenzia convengono di stabilire un rapporto di collaborazione scientifica sui temi del riuso e valorizzazione dei beni confiscati per agevolarne la restituzione alla comunità e ai territori attraverso il loro impiego per scopi prioritariamente sociali o istituzionali.
L’interesse dell’Agenzia è la promozione con il mondo accademico di forme di collaborazione finalizzate, da un lato, allo sviluppo di ogni utile attività di analisi e di studio, funzionali e propedeutici alla gestione, valorizzazione, rigenerazione e riuso del patrimonio immobiliare di riferimento e dall’altro, a promuovere la ricerca e la formazione accademica sui diversi temi che, per qualità e quantità, possono rappresentare un’occasione strategica di rigenerazione urbana e di uso collettivo al servizio delle comunità.
Il Rettore Giuseppe Zimbalatti ha dichiarato “In questo senso la nostra Università, oltre al ruolo generale e universale di fare ricerca, assolve al suo compito di terza missione, di relazione organica con il suo contesto e territorio di pertinenza, mettendo a disposizione strutture, strumenti, professionalità e saperi ai diversi livelli: didattici, ricerca e di disseminazione finalizzati allo sviluppo sociale e civile, oltre che culturale della Regione.”
Nel corso dell’incontro il Prefetto Corda, dopo aver ringraziato il Rettore e il Dipartimento per la disponibilità manifestata con la stipula dell’accordo ha dichiarato “Il Protocollo d’intesa siglato oggi assume grande importanza per l’Agenzia perché consente sia di avvicinare i giovani studenti universitari al tema della valorizzazione dei beni confiscati, così presenti in Calabria, ma anche di utilizzare le ricerche condotte dagli studenti medesimi per individuare progettualità utili al riutilizzo dei beni stessi. Infatti, il Protocollo d’intesa sottoscritto oggi può inserirsi in un contesto di collaborazione già avviata con la Regione Calabria con la quale l’Agenzia ha stipulato, in data 16 febbraio 2023, un accordo Istituzionale volto, tra l’altro, a supportare i Comuni nella predisposizione di progetti necessari per la valorizzazione dei beni confiscati. In quest’ottica, la lettura congiunta dei due documenti offre un indubbio valore aggiunto.”
 
 
Il Sottosegretario all’Interno on. Wanda Ferro, con delega ai beni confiscati, ha evidenziato che “il governo Meloni sta dando grande impulso all’attività volta al riutilizzo a fini sociali e istituzionali dei beni confiscati alle mafie. In questo contesto riveste particolare importanza la collaborazione interistituzionale, che consente di dare maggiore efficacia alle azioni che il Ministero dell’Interno, con il ministro Matteo Piantedosi, mette in campo attraverso l’Agenzia nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata. La Calabria si conferma tra le regioni più attente e impegnate, a partire dal Protocollo sottoscritto con la Regione, ai rapporti intensi con le forze dell’ordine, gli enti locali, le realtà del terzo settore. L’impegno di una importante istituzione accademica come l’Università Mediterranea è di grande importanza, non solo perché consentirà di sviluppare nuove progettualità nel riutilizzo dei beni confiscati, ma anche perché testimonia una grande fiducia nel lavoro intrapreso, e la possibilità di creare nuove opportunità investendo impegno, ricerca e competenze“.
Responsabili scientifici del Protocollo d’Intesa sono per l’Agenzia la Dott.ssa Giuliana Cosentino, Dirigente della Sede Secondaria di Reggio Calabria e per l’Università i Proff. Archh. Ottavio Amaro e Rosa Marina Tornatora, coordinatori del Laboratorio di Ricerca Landscape_inProgress del Dipartimento Architettura e Territorio (dArTe).

TAURIANOVA – La Fiera: nasce una nuova piattaforma culturale per il territorio calabrese

26 eventi in quattro giornate, tra presentazioni di libri, convegni, laboratori, spettacoli e un cartellone dedicato ai più piccoli. Taurianova si candida a divenire la nuova piattaforma culturale della Regione Calabria dopo questa prima edizione che ha visto partecipare personalità del panorama culturale nazionale e una fiera espositiva con più di 20 stand di case editrici, librerie e associazioni.

Si è conclusa così la prima edizione di “Taurianova Legge – La fiera”, una produzione originale firmata dalla città Capitale Italiana del Libro 2024 con l’intento di creare nuove iniziative che possano contribuire ad ampliare e migliorare l’offerta culturale del territorio, un evento da riproporre negli anni come appuntamento fisso di incontro tra case editrici, librerie, istituti di ricerca, associazioni culturali e professionisti del settore.

«Con grande entusiasmo e gratitudine, annunciamo la chiusura ufficiale della prima Fiera del Libro – ha dichiarato il sindaco di Taurianova Rocco Biasi – un evento che ha dimostrato ancora una volta la forza e l’importanza di radicare questo tipo di esperienze sul nostro territorio, esperienze che in questi primi mesi che ci vedono impegnati come Capitale italiana del Libro stanno esprimendo un’incredibile capacità di crescere e prosperare nel tempo. Vogliamo che “Taurianova Legge – La Fiera” diventi una piattaforma in cui far convergere cultura, dialogo, e divertimento, favorendo lo scambio di idee e la nascita di nuove collaborazioni. Il successo di questa prima edizione è merito di tutti coloro che hanno partecipato e contribuito. Dagli editori agli autori, dai volontari ai visitatori e a tutte le realtà che hanno lavorato in sinergia per renderlo possibile, come l’associazione Philene che si è occupata dell’organizzazione tecnica della manifestazione e al giornalista Maurizio Insardà per aver offerto un contributo fondamentale nella scelta degli ospiti. Grazie alla loro dedizione siamo riusciti a creare un evento che non solo celebra la letteratura, ma rafforza anche il tessuto culturale e sociale del nostro territorio».

«Novità come “Taurianova Legge – La Fiera” si trasformano in opportunità capaci di creare nuove iniziative e movimenti culturali in grado di radicarsi nel tempo e nello spazio – ha commentato Maria Fedele, assessore alla Cultura di Taurianova e direttore artistico di TCIL -. Quest’anno siamo partiti dall’angolo verde di Villa Fava, l’intenzione è di coinvolgere luoghi e pubblici diversi, affiancando sempre tante presentazioni, convegni, dibattiti, approfondimenti con personaggi e personalità del panorama italiano di ogni genere e poi uno spettacolo diverso ogni sera. “Taurianova Legge” è nato come piccolo evento a cui partecipavano in pochi, oggi, con il titolo di Capitale italiana del Libro 2024, abbiamo visto la partecipazione di oltre 50 realtà e siamo certi che continueremo a crescere nei prossimi anni. L’importanza di queste produzioni risiede non solo nel loro valore materiale fatto di numeri, ma nel loro potenziale, creare uno spazio per gli editori locali e favorire il confronto con autori nazionali e internazionali».

Ad animare le quattro giornate, una ricca programmazione che ha spaziato dalla letteratura al teatro, dal cinema alla musica, pensata per coinvolgere pubblici diversi, con un’attenzione particolare rivolta ai giovanissimi, per i quali è stato ideato un cartellone ad hoc, curato da Maria Teresa Marzano con 14 eventi pensati per i più piccoli. Laboratori, spettacoli e letture animate, tra teatro ragazzi, kamishibai e musica per avvicinare attraverso il gioco bambini e adolescenti alla pratica della lettura, lavorando sul contrasto al fenomeno della povertà educativa.

Numerosi anche gli incontri letterari che hanno visto confrontarsi importanti firme del giornalismo italiano come Alessandro Giuli, Daniele Capezzone e Tommaso Labate su tematiche di grande attualità, anche attraverso l’ironia come la presenza di Federico Palmaroli, autore celeberrimo ormai de “Le più belle frasi di Osho”.

Importante il momento di approfondimento culturale tra letteratura, cinema e teatro organizzato in sinergia con il Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario dalla morte di Eleonora Duse, durante il quale è stato presentato in anteprima esclusiva “Quando la cenere divenne fuoco. Duse e Deledda sul set”, un lavoro editoriale collettivo curato da Marilena Cavallo con la nota conclusiva a firma di Maria Fedele. Tra i relatori del convegno scientifico, anche Pierfranco Bruni, presidente della commissione del MiC per la nomina della Capitale del Libro 2024, che in chiusura dell’incontro ha sottolineato come il lavoro svolto in questi mesi dalla città Capitale del libro 2024 stia facendo al contempo da forza culturale trainante per l’intero territorio calabrese.

Non sono mancati i momenti dedicati all’intrattenimento, grazie agli spettacoli di Luca Ward, Alessandro Preziosi e il live de Le Vibrazioni che ha chiuso la Fiera con una grande festa musicale.

«Vedere piazza Macrì piena di gente, con il nostro Duomo come sfondo – commenta Massimo Grimaldi, assessore agli eventi, agli spettacoli e al turismo della Città di Taurianova -, unita alla magia dello spettacolo sotto il nome di Capitale italiana del Libro è stato emozionante non solo per noi amministratori, ma anche per i protagonisti coinvolti e il pubblico. La musica unisce, farlo in nome della cultura celebrando la chiusura della Fiera ci riempie di orgoglio perché significa che abbiamo già iniziato a scrivere insieme una storia nuova di Taurianova».

L’evento è stato organizzato nell’ambito del cartellone “Un’estate…Capitale” a cura dell’Amministrazione Comunale, in sinergia tra l’Assessorato agli eventi, agli spettacoli e al turismo e l’Assessorato alla cultura della Città di Taurianova, e realizzato con il sostegno della Città Metropolitana di Reggio Calabria, in collaborazione con le librerie “Accardi” e “Pier Giorgio Frassati”, tra i firmatari del Patto Locale per la Lettura.

REGGIO – Annullato il concerto di Mr.Rain, info su rimborsi

La Esse Concerti – S.R.L., agenzia organizzatrice dell’evento di cui all’oggetto, è spiacente di comunicare che il concerto dell’artista “MR RAIN”, in programma il 5 agosto a Piazza Castello (Reggio Calabria), è stato cancellato a causa di difficoltà tecniche e logistiche indipendenti dalla volontà dell’organizzazione.
Sarà comunque possibile richiedere il rimborso del prezzo del biglietto, comprensivo di diritti di prevendita, entro e non oltre il 30 agosto 2024, attraverso il circuito TicketOne ovvero presso i punti vendita dove sono stati acquistati i tagliandi.
Per coloro che hanno effettuato l’acquisto tramite il sito o l’app TicketOne potranno richiedere il rimborso seguendo la procedura riportata al seguente link: https://www.rimborso.info
Come da condizioni di vendita, non è rimborsabile alcun costo e/o spesa accessoria o personale.
Per ottenere il rimborso è necessario essere in possesso di un titolo di accesso. Senza il titolo di accesso non sarà possibile ottenere alcun rimborso.

REGGIO – Il Sindaco Falcomatà alla presentazione de ‘I Tesori del Mediterraneo’ 2024

Fino al 4 agosto l’appuntamento è sul Lungomare di Reggio Calabria ‘Italo Falcomatà’

“Mi sento di ringraziare Nuovi Orizzonti perché 19 edizioni non sono poche, 19 edizioni dal grande valore culturale e artistico, con una grandissima varietà di argomenti affrontati nei talk, negli spettacoli che vengono proposti gratuitamente alla cittadinanza. Voglio ringraziare tutta l’organizzazione perché tutto questo non è scontato, non è banale. Offrire sei giorni con questo tipo di attività alla cittadinanza, ai turisti, significa avere professionalità, ma anche passione per quello che si vuole proporre e per la nostra città e l’associazione Nuovi Orizzonti con Paolo Catalano e Natalia Spanò le hanno sempre avute. E’ giusto quindi che gli Enti li supportino in questo percorso positivi per tutto il territorio”. Così il sindaco metropolitano e della Città di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, intervenuto oggi alla presentazione dell’edizione 2024 de ‘I Tesori del Mediterraneo’, evento di cultura, turismo, sport, spettacolo che si svolgerà sul Lungomare ‘Italo Falcomatà’ fino al 4 agosto. Insieme al primo cittadino erano presenti i rappresentanti della manifestazione, Natalia Spanò e Paolo Catalano e i vicesindaci metropolitano Carmelo Versace e del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti.

“Non è un semplice evento – ha detto Versace – è qualcosa di più, di identitario per tutto il nostro territorio. Oltre allo sport e agli spettacoli, che esaltano la nostra area, I Tesori del Mediterraneo riescono ad incidere anche in ambito culturale, sostenendo i più giovani alla lettura e alla conoscenza. Un elemento da non sottovalutare alle nostre latitudini”.

Per il vicesindaco Brunetti, invece: “se si arriva alla 19.ma edizione con lo stesso entusiasmo della prima, è perché alle spalle c’è un’organizzazione che ha anche molta passione, oltre alla professionalità”. I Tesori del Mediterraneo è un evento che rientra nella programmazione dell’Estate Reggina 2024, ed è stato istituzionalizzato dalla Città metropolitana, grazie anche al coinvolgimento di numerosi Enti pubblici istituzionali, accademici, culturali, di istruzione, ed è caratterizzata dalla spettacolare ‘Regata del Mediterraneo’ che si svolge nelle acque antistanti il Lungomare ‘Italo Falcomatà’. Inoltre, da qualche anno è associato il premio letterario ‘Apollo’ che coinvolge le case editrici calabresi e coinvolge molte scuole secondarie di primo e secondo grado.