CIRÒ MARINA (KR) – Violenza sessuale nei confronti di una dipendente, arrestato titolare di uno stabilimento balneare

I Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina hanno eseguito un provvedimento cautelare, emesso dal GIP presso il Tribunale di Crotone su richiesta della locale Procura della Repubblica, nel quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a carico di un soggetto di quarantanove anni indagato per il delitto di violenza sessuale aggravata nei confronti di una dipendente stagionale del proprio stabilimento balneare.
Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal Gip, le indagini, condotte dall’inizio del mese di agosto dai Carabinieri di Cirò Marina mediante intercettazioni telefoniche ed ambientali, audizioni di persone informate sui fatti, perquisizioni e sequestri, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza relativamente a diversi episodi di violenza sessuale commessi in danno della giovane ragazza, gli ultimi dei quali verificatisi lo scorso 25 luglio e lo scorso primo agosto.
Già i primi accertamenti, condotti subito dopo la denuncia sporta dalla persona offesa, avevano consentito di acquisire importanti elementi, ma le attività svolte successivamente, e in maniera più approfondita, hanno lasciato emergere ulteriori riscontri.
Il quadro indiziario raccolto dai Carabinieri a carico dell’indagato è stato condiviso dalla Procura della Repubblica di Crotone, che ha avanzato richiesta di emissione di misura cautelare. Il Gip, accogliendo la richiesta, ha disposto la cattura del soggetto, per cui si sono aperte le porte del carcere di Crotone. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, e, all’esecuzione della misura cautelare, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa dell’indagato, la cui eventuale colpevolezza in ordine al reato contestato dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.

 

REGGIO – Il Consiglio Metropolitano di Reggio Calabria approva definitivamente il Rendiconto di gestione 2023

Il Consiglio Metropolitano di Reggio Calabria, presieduto dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha approvato nella seduta di oggi una serie di atti relativi al Bilancio di previsione. Si tratta di variazioni relative all’annualità 2024, da adottarsi, ai sensi dell’art. 175 del D.lgs. 267/2000. ‘Applicazione quota avanzo accantonato 2023’.

La prima variazione, sulla quale ha relazionato il consigliere delegato Giuseppe Ranuccio, supportato dal dirigente Nicita, è relativa a spettanze per i dipendenti dell’Ente in applicazione del Contratto collettivo di lavoro, il cui iter burocratico, ha specificato successivamente il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, “è partito a dicembre del 2023, con una fase intermedia a luglio 2024”.

Il secondo punto è servito per incrementare il capitolo di spesa, relativo agli oneri derivanti dai debiti fuori bilancio, maturati per sentenze passate in giudicato in cui l’Ente è risultato soccombente. Su entrambi i punti all’ordine del giorno si è registrata un’approvazione a maggioranza.

Il terzo punto all’ordine del giorno ha riguardato l’approvazione definitiva del Rendiconto di gestione 2023, già approvato dall’Aula lo scorso mese di luglio 2024, e che non ha registrato alcuna variazione. Anche in questo caso il testo è stato approvato a maggioranza.

Nel corso della discussione generale il consigliere metropolitano Giuseppe Marino ha auspicato il coinvolgimento del Consiglio metropolitano per preparare i lavori d’aula. Dello stesso tenore l’intervento del vicesindaco Carmelo Versace che ha anche ricordato come momenti di confronto, pur nelle lacune dell’attuale normativa nazionale sulle Città metropolitane, sono comunque previsti. Versace ha anche ribadito la necessità di dare maggiore sostegno all’attuale sistema burocratico di Palazzo Alvaro che pur nelle difficoltà di organico, riesce ad adempiere al meglio il proprio lavoro.

A conclusione dei lavori il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà si è soffermato sull’importanza dell’approvazione del ‘Rendiconto di gestione’, “un atto dovuto dopo i precedenti passaggi, ma fondamentale per la vita dell’Ente”, esprimendo un ringraziamento a tutti i Consiglieri metropolitani che in presenza o in collegamento hanno partecipato alla seduta ed augurando infine a tutti un buon Ferragosto.

REGGIO – Al Planetarium metropolitano Pythagoras l’abbraccio tra la Luna ed Antares

In tantissimi hanno riempito il Planetario Pythagoras della Città Metropolitana per guardare l’abbraccio idilliaco fra la Luna ed Antares, la stella più luminosa della costellazione dello Scorpione, mai così vicini come nella sera di martedì.

L’iniziativa, inserita nel cartellone “Stelle d’estate”, il ciclo di iniziative dell’osservatorio diretto dalla professoressa Angela Misiano e contemplato fra gli eventi dell’Estate reggina, ha riscosso un notevole successo con numerose famiglie e tanti turisti giunti per assistere alla straordinaria congiuntura astrale e costretti a dei veri e propri turni per poter prendere parte alle attività programmate.

Nell’occasione, Rosario Borrello, dello staff del planetario, ha tenuto i presenti inchiodati col naso all’insù per quasi un’ora, parlando di sistema solare, di stelle, costellazioni, pianeti e nebulose che, via via, hanno preso forma nell’incantevole struttura di via Margherita Hack.

Una festa per i più piccoli che, quasi fosse un gioco, hanno potuto assistere ad una fantastica lezione di astronomia sul cielo d’estate. Insomma, un vero e proprio viaggio simulato fra gli astri che, dalla Terra, ha condotto i partecipanti a due passi da Saturno.

Le iniziative del Planetario proseguiranno, nei prossimi giorni, ad Ardore, al Museo Archeologico nazionale, a Maria di San Lorenzo, Sant’Eufemia, Ferruzzano ed in gran parte del territorio della Città metropolitana fino al 22 settembre.

REGGIO – La splendida voce di Fiorella Mannoia, la grande interprete della musica italiana, conclude la rassegna Festival ReC a Piazza Castello

Il concerto di Fiorella Mannoia a Piazza Castello ha concluso la rassegna Festival ReC. La grande interprete della musica italiana, accompagnata per l’occasione da un’orchestra e la sua band, ha emozionato il numeroso pubblico intervenuto, che ha occupato ogni posto nella platea e non solo.

Il tour estivo della cantautrice italiana non ha deluso le aspettative, con un repertorio che ha abbracciato tutte le sue più belle canzoni, passando anche dai tanti omaggi ai grandi cantautori italiani, da Bertoli a Dalla, da Cocciante a De Gregori. Un mix di emozioni capaci di coinvolgere più volte il pubblico reggino che non ha mancato di ricambiare l’affetto per una delle più apprezzate artiste della musica italiana.

Nel corso del concerto Fiorella Mannoia ha anche ricordato l’impegno sociale contro la violenza sulle donne che ha prodotto, nel corso degli ultimi anni, numerosi interventi in favore dei centri di ascolto e antiviolenza in tutta Italia, con finanziamenti che hanno consentito di aprirne due anche nell’area metropolitana di Reggio Calabria e sostenerne uno in città. La sua prima riflessione, dopo appena qualche brano, evidenzia e descrive proprio il lavoro encomiabile della propria Fondazione a supporto delle attività a contrasto della violenza sulle donne con raccolte fondi che, attraverso la musica, hanno prodotto risultati impressionanti: quasi un milione di euro tra sbigliettamento e contributi da casa, somme che hanno consentito l’apertura ed il sostegno di case rifugio o di altri luoghi dedicati. Tra questi anche due sportelli d’ascolto anche sul territorio metropolitano, ad Ardore ed a Taurianova; notizie preziose che tracciano il segno di una serata il cui leit motiv sarà proprio quello di “musica ed impegno sociale”.

“Volevo ringraziare anche tutti voi per il supporto che avete dato alla nostra iniziativa – ha detto dal palco Fiorella Mannoia – è la prima volta che in Italia una causa sociale, non legata a catastrofi naturali, riesce a raccogliere molti finanziamenti privati. Probabilmente questo problema – ha aggiunto – è fortemente sentito dall’opinione pubblica. Con la nostra fondazione abbiamo contribuito ad aprire sportelli di ascolto a Caulonia ed Ardore, sostenendo anche quello di Reggio Calabria”. Dal palco di Piazza Castello Mannoia ha anche sostenuto la causa per la pace e contro tutte le guerre che stanno causando molte vittime civili e condizioni disumane di chi prova a fuggire dai conflitti.

“Con lo straordinario concerto di Fiorella Mannoia – ha detto il sindaco metropolitano e di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà – si chiude a piazza Castello il Festival ReC. Un evento che ha segnato un enorme successo di pubblico, ogni sera migliaia di persone hanno assistito a spettacoli di altissima qualità, uno più bello e intenso dell’altro. Ma la nostra ‘Estate Reggina’ prosegue. Dal 16 agosto ci spostiamo all’Arena dello Stretto dove inizierà ‘Radici, festival di musica etnica e folk’, sette spettacoli, tutti ad ingresso gratuito, con alcune tra le migliori espressioni della musica popolare calabrese e non. E poi – conclude il primo cittadino – sarà il tempo del cinema all’aperto e della musica classica e lirica, tra il Waterfront e l’Arena”.

REGGIO – Continuano i controlli nei luoghi della movida reggina: denunciato il proprietario di uno stabilimento balneare per la vendita di alcolici ad un minorenne

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Continuano senza sosta i servizi di prevenzione predisposti in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e fortemente voluti dal Questore di Reggio Calabria, con particolare attenzione ai luoghi di svolgimento della cosiddetta “movida reggina”.
Settimanalmente, infatti, gli Agenti della Polizia di Stato sono impegnati a svolgere servizi di controllo del territorio finalizzati alla protezione dei cittadini e dei turisti dal verificarsi di fenomeni criminosi, non poco frequenti nei luoghi molto affollati nella stagione estiva.
Con lo stesso ritmo, proseguono anche le attività svolte dal personale della Polizia Amministrativa e Sociale, volte invece al controllo degli esercizi pubblici.
In tale contesto, i capillari controlli effettuati lo scorso weekend hanno permesso di sanzionare il titolare di un noto stabilimento balneare del lungomare reggino sorpreso durante la somministrazione di bevande alcoliche ad un ragazzo minorenne ed a seguire, grazie al supporto di personale della Polizia Locale, è stato sanzionato un altro esercizio commerciale per occupazione abusiva di suolo pubblico e diffusione di musica, in violazione alle vigenti ordinanze sindacali.
Le attività di controllo continueranno anche nelle prossime settimane.

INCHIESTA DUCALE – Indagato Don Antonio Foderaro, si autosospende da ogni incarico

In data 13.08.2024, il sacerdote Don Antonio FODERARO, che attualmente ricopre le cariche di referente informatico diocesano, direttore dell’ Istituto di Scienze Religiose nell’ambito territoriale della Diocesi Reggio – Bova e “decano della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale della città di Napoli, avendo appreso dagli organi di stampa del suo presunto coinvolgimento nell’ inchiesta “Ducale”, condotta dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, relativa alla fattispecie criminosa di scambio politico elettorale, a causa dei presunti rapporti intrattenuti con Daniel BARILLA’, genero del presunto boss Domenico ARANITI, sottoposto in precedenza alla misura cautelare degli arresti domiciliari e successivamente a quella meno afflittiva dell’obbligo di firma ha deciso di autosospendersi dai predetti incarichi. Mediante una nota redatta dai suoi legali, gli avvocati Aurelio e Steve CHIZZONITI, il predetto religioso ha manifestato profondo turbamento e stupore per l’intera vicenda, che ha suscitato altresì forti perplessità sulle modalità di gestione delle informazioni da parte della locale Procura della Repubblica, ritenendo che la diffusione a mezzo stampa di siffatte informazioni, prima della formale notifica all’interessato, sia un’anomalia delle procedure giudiziarie. A tal proposito, il predetto ha deciso di adire le vie legali, interessando la Procura della Repubblica di Catanzaro, al fine di accertare eventuali responsabilità per le suddette anomalie procedurali. I difensori, hanno altresì riferito che, invieranno una dettagliata relazione dell’accaduto al Ministro della Giustizia Carlo NORDIO, finalizzata a sollecitare un eventuale intervento ispettivo, per poter meglio chiarire i contorni della vicenda in argomento.

S.B.

REGGIO – Ferragosto sicuro: i carabinieri sventano furto in abitazione a Campo Calabro e individuano uno dei responsabili

L’Arma dei Carabinieri, impegnata in un’intensa attività di controllo durante il periodo di Ferragosto, continua a garantire la sicurezza dei cittadini sul territorio reggino. Grazie a un tempestivo intervento, i militari della Compagnia di Villa San Giovanni hanno sventato un furto a Campo Calabro, restituendo alla vittima l’intera refurtiva e denunciando uno dei responsabili.
l fatto è avvenuto la sera del 10 agosto, quando due malviventi si sono introdotti in un’abitazione dopo aver forzato la porta d’ingresso, rubando oggetti preziosi e monili. La pronta reazione di un vicino, che ha sorpreso i ladri, ha costretto i malfattori a una fuga precipitosa, durante la quale hanno abbandonato il bottino. Grazie alla rapidità e all’efficacia dell’intervento dei Carabinieri, la refurtiva è stata immediatamente recuperata e riconsegnata al proprietario.
L’attività investigativa condotta dai Carabinieri, anche attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, ha portato all’individuazione di uno dei due ladri, che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria. Le indagini continuano per identificare il secondo responsabile.
Questo intervento rientra nell’ambito delle operazioni intensificate dall’Arma dei Carabinieri per garantire la sicurezza durante il periodo estivo, dimostrando ancora una volta l’impegno costante nella tutela delle abitazioni e dei cittadini. Si ricorda che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e che l’indagato è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva.

BOVALINO (RC) – Antonio Pio, tredicenne, sorprende tutti con il suo amore verso l’arma dei carabinieri

Ieri, la Caserma dei Carabinieri di Locri ha avuto il piacere di accogliere Antonio Pio, un tredicenne originario di Bovalino, in una visita che ha suscitato grande emozione. Il giovane, accompagnato dai suoi familiari, ha potuto vivere un’esperienza unica, entrando in contatto diretto con il mondo dell’Arma dei Carabinieri, che ammira profondamente.
Durante la visita, Antonio Pio ha donato ai Carabinieri un documento molto speciale: la sua tesina interdisciplinare, realizzata in occasione dell’esame di terza media. Questo lavoro, che Antonio ha voluto condividere con i militari, rivela la sua grande passione e ammirazione per l’Arma dei Carabinieri, sentimento che ha radici profonde nella sua storia familiare, essendo il nonno di Antonio un ex Carabiniere.
In segno di riconoscenza per questo gesto significativo, il Comandante della Compagnia ha omaggiato Antonio con un Crest ufficiale dell’Arma, simbolo del legame tra i Carabinieri e i cittadini. Inoltre, al giovane sono stati donati una penna e un’agenda, che rappresentano un invito a coltivare sempre la passione per il sapere e l’impegno civico.
La visita si è conclusa con un momento di grande commozione e convivialità. Antonio ha espresso il suo ringraziamento per l’accoglienza ricevuta, sottolineando quanto questa esperienza abbia rafforzato il suo desiderio di seguire le orme del nonno.
La giornata di ieri è stata un’occasione preziosa per rafforzare il legame tra le nuove generazioni e le Forze dell’Ordine, lasciando un ricordo indelebile nel cuore di Antonio.
L’Arma dei Carabinieri infatti, da sempre impegnata nella promozione della cultura della legalità, realizza diversi progetti educativi rivolti alle scuole di ogni ordine e grado che mirano a sensibilizzare i giovani su diversi temi tra i quali il bullismo, il cyberbullismo, l’educazione alla sicurezza stradale e la lotta alla droga e all’alcolismo con l’obiettivo di avvicinare i giovani alle Istituzioni, facendo comprendere loro il valore della legalità e del servizio alla comunità.

CROTONE – Stalking, revenge porn ed estorsione nei confronti dell’ex compagna, arrestato 34enne

Un crotonese di 34 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato, che ha eseguito la misura della custodia cautelare in carcere, disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Crotone nei confronti dell’uomo, indagato per i reati di atti persecutori, diffusione illecita di immagini a contenuto sessuale ed estorsione. Il provvedimento cautelare è scaturito a seguito della denuncia dell’ex compagna del soggetto e dei successivi accertamenti investigativi condotti dai poliziotti della Squadra Mobile, che hanno permesso di ricostruire la complessa vicenda.
Nello specifico l’uomo, subito dopo aver saputo che la compagna voleva terminare la loro relazione, ha iniziato a stalkerizzare la donna, con continui messaggi, chiamate, mail e appostamenti, inviando, inoltre, ad altri soggetti, fotografie intime della donna, di cui era riuscito ad impossessarsi.
Anche dopo la denuncia della donna, l’uomo ha continuato con le sue condotte vessatorie, costringendola a modificare le proprie abitudini di vita.
Pertanto, attesi gli esiti degli accertamenti condotti, la Procura della Repubblica ha avanzato richiesta di idonea misura cautelare al G.I.P., che ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere ed il soggetto, rintracciato in questo Centro, è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale.