CROTONE – Grave incidente stradale, 23enne perde la vita

Un tragico incidente stradale è costato la vita a Luigi Scumaci, un giovane di 23 anni originario di Botricello. L’incidente è avvenuto sulla statale 106 ionica, nel territorio di Isola Capo Rizzuto. Scumaci era alla guida di una Fiat 600 che, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrata con un’Audi Q5 a bordo della quale viaggiavano alcuni turisti. L’impatto è stato violento e ha causato il ribaltamento della Fiat 600. Scumaci è stato sbalzato fuori dall’abitacolo, morendo sul colpo. Due passeggeri dell’Audi sono rimasti feriti e sono stati trasportati in ospedale a Crotone dalle ambulanze del 118; le loro condizioni non risultano gravi. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti la polizia stradale, i vigili del fuoco e il personale dell’Anas per effettuare i rilievi del caso.

FONTE: Ansa

CALABRIA – Siccità, in Cittadella Tavolo di confronto sulla disponibilità idrica

Si è tenuta nella la sede della Cittadella a Catanzaro, la prima riunione del Tavolo tecnico di confronto sullo stato di severità idrica della Calabria.

Hanno partecipato alla riunione i rappresentanti dei Dipartimenti regionali dell’Agricoltura e della Protezione civile, dell’Autorità rifiuti e Risorse idriche della Calabria, della Sorical, del Consorzio di Bonifica della Calabria, dell’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino meridionale, dell’ISPRA, dell’Unical e dell’università Mediterranea di Reggio Calabria, degli Ordini nazionale e regionale dei Geologi, degli Ordini provinciali degli ingegneri e dell’ufficio di missione del Commissario nazionale per la siccità.

A margine della riunione l’assessore Calabrese ha affermato: “Sono emersi preziosi contributi e opportunità di analisi delle diverse situazioni di criticità nelle varie realtà territoriali contraddistinte da particolari emergenze idriche delle Calabria. Pertanto, nell’ottica di promuovere la partecipazione attiva di tutte le parti interessate al Tavolo tecnico, quello di oggi vuole essere il primo di una serie di incontri finalizzati a costruire una maggiore sinergia tra tutti i soggetti territoriali competenti in materia, avvalendosi anche del contributo tecnico e scientifico degli esperti e specialisti nel settore di riferimento, base imprescindibile, per una riconversione dell’attuale trend di miglioramento della disponibilità e dell’uso consapevole della risorsa idrica”.

Diversi gli elementi di riflessioni posti sul tavolo, con particolare rilievo al carico antropico ed ai fabbisogni stagionali dei settori agricolo e zootecnico, hanno fatto emergere un significativo incremento delle esigenze idropotabili con il conseguente aggravamento del deficit idrico, unitamente ad una generale flessione delle disponibilità della risorsa idrica determinata, non solo dalle perdite, ma anche dalle diffuse e significative condizioni di deficit pluviometrico, dalle contestuali variazioni climatiche e dall’aumento dei fabbisogni di risorsa, caratterizzati da gravi condizionamenti negativi sul tasso di ricarica potenziale delle falde acquifere e della connessa disponibilità idrica.

In ragione degli obiettivi di garanzia dell’approvvigionamento idrico sostenibile nel breve e nel lungo periodo, è stata posta particolare attenzione sulla necessità di garantire il monitoraggio quali-quantitativo dei corpi idrici regionali unitamente al fondamentale processo di elaborazione del Piano di tutela delle Acque, strumento regionale volto a garantire gli obiettivi di qualità ambientale delle acque interne e costiere, coerentemente con quanto previsto dalla Direttiva quadro sulle acque.

Al Tavolo è intervenuto anche il dirigente generale del dipartimento Ambiente, Salvatore Siviglia, il quale ha sottolineato “la necessità di garantire, nell’attuale sviluppo delle strategie risolutive, un approccio interistituzionale e intersettoriale, nonché una visione d’insieme delle conoscenze del sistema idrico, nel presupposto che il fenomeno della scarsità della risorsa idrica costituisce a tutti gli effetti un problema che richiede un’azione pubblica tanto incisiva quanto più omogenea”.

LAMPEDUSA – Imbarcazione semiaffondata: la Guardia Costiera salva 7 migranti

Questa mattina, a circa 10 miglia a sud-ovest di Lampedusa, la Guardia Costiera ha prestato soccorso ad un’imbarcazione alla deriva, ormai semisommersa e in procinto di affondare, con 7 migranti a bordo, tutti uomini di nazionalità siriana.
Sul punto è intervenuta la motovedetta SAR CP 324 della Guardia Costiera di Lampedusa, sotto il coordinamento del 12° Centro Secondario di Soccorso Marittimo (M.R.S.C. – Maritime Rescue Sub Center) della Guardia costiera di Palermo.
Tutti i naufraghi sono stati tratti in salvo, grazie all’intervento del Soccorritore Marittimo della Guardia Costiera imbarcato a bordo della motovedetta.
Le 7 persone, esauste, sono state quindi portate in salvo a Lampedusa.
I migranti, una volta soccorsi, hanno dichiarato di essere partiti lo scorso 1° settembre dalla Libia, con a bordo 28 persone (tra cui 3 minori), 21 delle quali, durante la navigazione, sarebbero cadute in mare per le avverse condizioni metereologiche.
Sono in corso le ricerche dei dispersi con unità navali e un aereo ATR  42 della guardia costiera. Il Centro nazionale di coordinamento del Soccorso Marittimo della Guardia costiera di Roma ha allertato i centri di soccorso libico, maltese e tunisino.

Ripepi: “Domani Commissione Controllo e Garanzia per l’emergenza scuole. Auspico trasparenza, chiarezza e responsabilità.”

Il Consigliere Comunale e Presidente della Commissione Controllo e Garanzia, Massimo Ripepi, informa la cittadinanza e la stampa che domani, 05 settembre 2024, si terrà una seduta della Commissione Controllo e Garanzia presso l’Aula Commissioni di Palazzo San Giorgio. La prima convocazione è fissata per le ore 8:00 e, in caso di mancato raggiungimento del quorum, la seconda convocazione avrà luogo alle ore 9:00.

L’incontro avrà come oggetto di discussione l’emergenza riguardante l’inagibilità di diverse scuole sul territorio di Reggio Calabria. Durante la seduta, saranno auditi il Sindaco Giuseppe Falcomatà, l’Assessore all’Istruzione Dott.ssa Anna Briante, l’Assessore ai Lavori Pubblici Ing. Franco Costantino e la Dirigente all’Istruzione Dott.ssa Gerolama Daniela Roschetti.

Il Presidente Ripepi ha, dunque, chiamato l’Amministrazione Comunale a fornire spiegazioni dettagliate a seguito dell’inibizione all’accesso di vari plessi scolastici, tra cui: la Scuola Secondaria di I grado “Dante Alighieri” in Via Figurella 27 a Catona e il relativo distaccamento in Via Nazionale Catona, l’Istituto Secondario di I grado “Klearcos” in Via Baglio Giunta Archi Cep, la Scuola Primaria “Melissari” in Via Tre Mulini 23, la Scuola Primaria “Galluppi” in Via Botteghelle 1, la Scuola Secondaria di I grado “Vitrioli”, la Scuola Primaria “Frangipane” (edificio nord), il “Pythagoras” e infine la Scuola Primaria di Condera.

Il Sindaco, gli Assessori competenti e la Dirigente all’Istruzione dovranno chiarire il percorso amministrativo e tecnico che ha portato alla chiusura di questi plessi e indicare le soluzioni che intendono adottare per risolvere l’urgenza prima dell’inizio dell’anno scolastico, garantendo la sicurezza dei nostri giovani concittadini che rischiano di essere collocati in strutture ancora più vecchie, fatiscenti e non agibili. “ – ha affermato Massimo Ripepi – “Vista l’importanza dell’ordine del giorno, auspico una partecipazione numerosa della stampa, degli operatori scolastici, dei genitori e dei cittadini alla seduta della Commissione, affinché possano ascoltare di persona le determinazioni dell’Amministrazione.”

Spero che, questa volta, coloro che sono stati convocati per essere auditi, non abbiano impegni improrogabili tra le ore 8:00 e le 10:00 di domani mattina.” – ha puntualizzato Ripepi – “Preciso che la Commissione rappresenta una propaggine del Consiglio Comunale, il ‘Senato’ della città, e che solo chiamate urgenti, di personaggi del calibro del Presidente della Repubblica o del Primo Ministro potrebbero giustificarne l’assenza.”

“Domani, trasparenza, chiarezza e responsabilità dovranno essere i principi guida per risolvere efficacemente e immediatamente un problema che rischia di compromettere il diritto allo studio dei nostri giovani concittadini.” – ha concluso Massimo Ripepi.

CALABRIA – Avviso efficientamento energetico illuminazione pubblica Comuni, l’assessore Varì ha incontrato i sindaci: “Affrontiamo insieme la sfida della transizione verde”

Presentato oggi dall’Assessore allo Sviluppo economico Rosario Varì, nella sala verde della Cittadella regionale, alla presenza di tanti Sindaci, l’Avviso pubblico con il quale la Regione Calabria intende promuovere gli interventi di efficientamento energetico della rete di illuminazione pubblica.

“I Comuni – dichiara l’assessore Varì – devono essere messi nella condizione di avere adeguate risorse finanziarie per affrontare la sfida della transizione verde e poter contribuire alla sostenibilità ambientale ed energetica. L’obiettivo perseguito dalla misura è quindi quello di consentire, grazie ad una serie di interventi sulla rete di illuminazione, una significativa riduzione dei consumi e dei costi energetici sostenuti dagli Enti locali, costi che negli ultimi anni sono divenuti particolarmente onerosi”.

L’avviso – rivolto ai Comuni in forma singola, alle unioni di Comuni e alle aggregazioni temporanee dei Comuni – è stato pubblicato in pre-informazione il 22 luglio scorso con un duplice scopo: dare la possibilità alle amministrazioni comunali di formulare eventuali osservazioni, chiedere chiarimenti o approfondimenti, nonchè predisporre tutto il necessario per la partecipazione al bando.
“In tal modo – secondo l’assessore regionale allo sviluppo economico – i Comuni hanno avuto il tempo di studiare la misura e prepararsi per sfruttare l’opportunità dalla medesima offerta. Inoltre, in ottica di una corretta collaborazione istituzionale, hanno potuto, sino ad oggi, avanzare osservazioni che la Regione potrà valutare al fine di eventualmente migliorare l’efficacia dell’avviso, che sarà pubblicato in forma definitiva entro il 15 di questo mese”.

La dotazione finanziaria dell’intervento, pari a 20.000.000 di euro, trova copertura nell’ambito dell’Azione 2.1.1 del PR Calabria FESR FSE+ 2021-2027.

La misura prevede che gli interventi di efficientamento siano realizzati da un partenariato pubblico privato, formato da Comuni ed ESCo (società per i servizi energetici), e finanziati, in parte, fino al 49% dell’investimento e per un massimo di 150.000 euro per ogni Comune, dalla Regione, e nella restante parte dalle ESCo.

I costi ammissibili possono riguardare tre linee di intervento: la Linea A prevede interventi di risparmio energetico (la cui realizzazione è obbligatoria per poter accedere agli incentivi), finalizzati alla razionalizzazione e all’ottimizzazione dei punti di illuminazione e l’adozione di tecnologie ad alta efficienza in sostituzione delle tecnologie tradizionali. La Linea B (facoltativa) prevede interventi di efficientamento tecnologico, finalizzati all’installazione di sistemi automatici di regolazione (sensori di luminosità, sistemi di telecontrollo e di telegestione energetica). La Linea C (facoltativa) prevede sistemi di evoluzione tecnologica, quali: sistemi di illuminazione artistica finalizzati alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico attraverso soluzioni innovative ad alta efficienza energetica; controllo del traffico, mobilità urbana e videosorveglianza; sistemi per il monitoraggio delle condizioni meteorologiche e/o dell’inquinamento atmosferico; sistemi di smart parking; pannelli informativi elettronici per i cittadini e per la promozione turistica; sistemi finalizzati alla messa a disposizione di servizi di connessione gratuita wi-fi.

REGGIO – Un pulmino per Borgo Croce: ce l’abbiamo fatta!

La solidarietà ha trionfato ancora una volta! La campagna di raccolta fondi per l’acquisto di un nuovo pulmino per l’associazione Borgo Croce si è conclusa con un successo straordinario. In meno di una settimana, grazie all’aiuto di 138 donatori, sono stati raccolti i 7.000 euro necessari per acquistare il Fiat Iveco da 20 posti, un mezzo fondamentale per garantire il servizio di trasporto turistico e il sostegno alla comunità locale.

Grande soddisfazione è stata espressa da CityNow e dal Presidente della Cooperativa Libero Nocera, Gaetano Nucera, che, in qualità di editore del giornale, ha sposato da subito questa importante causa portata avanti dal giornale.

Tra i generosi sostenitori che hanno contribuito alla campagna “Un pulmino per Borgo Croce” figurano Domenico Richichi, Davide Nucera, Sonia Tullia Barbaro, Maria Tindara Febert, Rocco Ripepi, Walter Irrera, Renato Di Pietro, Salvatore Palermo, Francesco Postorino, Antonino Polimeno, Antonio Catalano, Fabio Mazzitelli, la Cooperativa Libero Nocera, Lido Stella Marina, Gianluca Laganà, Maria Teresa Lobianco, Alberto Drago, Giovanni e Tony Aliquò, Luca Jader Giovanni Lanzoni, Familie Aloise, Pasquale Cozzupoli, Ivan Grillo, Giovanni Latella, Rosario Buda, Antonino Martino, Antonino Russo, Ivan Speranza, Antonio Marcianò, Pro Loco Bova Marina ETS, Domenica Paola Vizzari, Benilde Galluccio, Vincenzo Sepe, Demetrio Zema, Natale Romeo, Antonino Cuzzucoli, Alessia Genua, Elisa Sacchetto, Bruno Pansera, Valentina Mallamaci, Vittoria Barbalace, Alessandro Taverriti, Giovanni Cilione, Giuseppe Bombino, Frank Licari, Giuseppe Camera, Giuseppe Barillà, Giulio Carpentieri, Group Srl Spartivento, Tommaso Marzullo, Fabio Vincenzo Gaglioti, Sebastiano Cristiano, Giovanna Rito, Antonello Catanese, Filippo Arecchi, Dilancar Low Cost STL, Federico Milia, Piera Angileri, Francesca Fortugno, Angela Morena, Pasquale Pellicano, Antonella Macheda, Giuseppe Andrea Maiolo, Maria Simona Vigile, Claudia Pratticò, Carmelo Denisi, Giovanni Trapani, Santo Postorino, O2HP Srl di Nicola e Pasquale Cuzzocrea, Francesco Gurrì, Caterina Casile, Umberto Barreca, Francesco Milasi, Claudio Aloisio, Francesco Arcudi, Giulia Febert, Tiziana Pungi, Federico Foti, Immacolata Cianci, Rotaract Club Reggio Calabria Sud Parallelo 38 e molti altri, compresi numerosi donatori anonimi che hanno scelto di restare nell’ombra ma il cui contributo è stato essenziale.

Grazie a tutti per il generoso supporto!

I prossimi passi

Abbiamo appena trasferito i fondi raccolti con un bonifico istantaneo, anticipando i tempi di erogazione di GoFundMe, per poter completare l’acquisto del pulmino, già individuato, e consegnarlo all’associazione Borgo Croce nel più breve tempo possibile. Successivamente, il mezzo sarà brandizzato grazie alla generosa offerta di Progetto 5 di Santo Frascati.

Tutti i donatori saranno invitati a partecipare all’evento ufficiale di consegna del pulmino, un’occasione di festa per celebrare insieme questo importante traguardo.

Davide Nucera, direttore editoriale di CityNow, ha espresso la sua emozione per il risultato raggiunto:

“Sono emozionato e contento di aver raggiunto in così poco tempo l’obiettivo. Questo è stato possibile solo grazie alle persone che hanno deciso di partecipare. Il nostro merito è stato solo quello di aver saputo intercettare e mettere a disposizione la nostra rete per dare la possibilità a chi ci chiedeva di contribuire di poter fare una buona azione. Grazie ancora a tutti. Non vedo l’ora di vedervi a Borgo Croce per festeggiare insieme!”.

Mariagrazia Chirico, presidente dell’associazione Borgo Croce, ha espresso con grande emozione la sua gratitudine per il risultato ottenuto:

“Ho saputo che la raccolta fondi organizzata da CityNow per acquistare il pulmino ha raggiunto l’obiettivo. Sono felicissima. Siamo stupiti, non pensavamo che in così poco tempo si potesse concludere questa raccolta. Grazie a CityNow e a tutti i donatori, dal più piccolo al più grande. È stato un gesto d’amore incredibile, sapevo che sarebbe stato così perché abbiamo percepito il vostro affetto nei confronti di Borgo Croce. Grazie, grazie, grazie”.

REGGIO – Molinaro: inaccettabili le intimidazioni a Sorical, la “notte” della tutela dei beni comuni

In questi mesi si è parlato tanto di crisi idrica a causa della siccità, di tutela dell’acqua come bene comune. Provoca sconcerto ma anche una situazione che può diventare pericolosa quanto accaduto a Reggio Calabria a Sorical a cui è stato indirizzato un messaggio chiaro condito da manomissione di impianti e cartucce di fucile.  C’è chi sta con la legalità e il rispetto dei beni comuni e chi invece a danno dei cittadini fa strage dei suoi valori. Pur se tra mille difficoltà, Sorical, con il suo Amministratore Delegato Cataldo Calabretta, il management e le maestranze ha cercato, con un costante e vigile lavoro di porre riparo alla carenza idrica con investimenti e riparazioni delle condotte e quant’altro necessario per alleviare le necessità dei cittadini.  Evidentemente a qualcuno non sta bene, perché forse vuole lucrare sul “bene acqua”. Nel manifestare la mia vicinanza a Sorical mi oppongo a queste intimidazioni e minacce invito tutti a collaborare con le Forze dell’Ordine e a non soggiacere a logiche compromissorie e all’indifferenza per evitare che questi delinquenti possano alzare l’asticella.
 
Questo quanto dichiara il Presidente della Commissione Consiliare antindrangheta Pietro Molinaro

REGGIO – Dal 14 al 17 settembre torna Scirubetta: la Città Metropolitana sarà la Capitale del gelato artigianale italiano, a Palazzo Alvaro la presentazione del festival giunto alla terza edizione

Tutto pronto a Reggio Calabria per la terza edizione del Festival del gelato, ‘Scirubetta 2024’ che si svolgerà dal 14 al 17 settembre sul Lungomare ‘Italo Falcomatà’ nell’area della stazione Lido. L’evento, promosso dalla Confederazione di pasticcieri italiani (Conpait) è stato presentato oggi a Palazzo Alvaro, sede della Città metropolitana, ente compartecipe dell’iniziativa.

La manifestazione torna a distanza di qualche anno e si propone come punto di riferimento nazionale per il settore del gelato. L’obiettivo non è solo la promozione di questo particolare dolce, altro vanto gastronomico italiano e reggino, ma anche la sperimentazione di nuovi gusti esclusivi ed innovativi. I visitatori avranno l’opportunità di assaggiare una varietà di 34 gelati artigianali, votando per il loro preferito attraverso un sistema di gettoni. Alla presentazione a Palazzo Alvaro, sede della Città metropolitana, hanno preso parte il sindaco Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, Angelo Musolino, pasticciere reggino e presidente nazionale di Conpait, Fabio Taverna presidente di Conpait Calabria, Antonello Fragomeni presidente di Apar e Davide De Stefano di Conpait settore gelato.

“Scirubetta – è stato detto – non è solo degustazione, ma un vero e proprio villaggio festivo con giochi, intrattenimento per bambini, spettacoli, musica approfondimenti culturali legati al gelato insieme ad esperti del settore e appassionati. L’evento offre un’occasione per celebrare la creatività dei gelatieri e la ricchezza culturale della città”. Con il successo delle precedenti edizioni, che hanno visto la distribuzione di migliaia di degustazioni, gli organizzatori puntano a superare le aspettative, consolidando ‘Scirubetta’ come uno “dei festival più importanti nel panorama gelatiero nazionale”.

“In questa edizione avremo iscritti finanche dal Giappone, dalla Slovacchia e dagli Stati Uniti. Siamo estremamente soddisfatti della partnership con la Città metropolitana che ci sostiene così come ci preme ringraziare tutte le aziende sponsor che hanno sposato pienamente il progetto”, ribadisce il presidente Angelo Musolino aggiungendo “E poi, come detto, gusti unici creati per l’evento, convegni ad hoc, degustazioni, show cooking e tantissimi ospiti importanti. Dai presidenti nazionali delle associazioni di categoria, insieme ai più importanti giornalisti e direttori di testate di settore. Ringraziamo convintamente la Città metropolitana e il sindaco Falcomatà – ha concluso – per averci dato subito il supporto necessario per ripartire”.

“Questo evento – ha detto Taverna – mette in luce il tutto il lavoro che Conpait svolge in Italia, ed in questo caso in Calabria, ci dà forza e la possibilità di crescere in futuro, confrontandoci anche con colleghi internazionali e valorizzando il nostro territorio sempre di più”. Per Antonello Fragomeni questo “è un settore molto importante dove ci sono dei maestri gelatai di tradizione, molti hanno ereditato questa arte rendendo un valore aggiunto alla regione, insieme alla pasticceria reggina che è conosciuta in tutto il Mondo”. Non ha nascosto le emozioni Davide De Stefano “sì sono molto emozionato perché è una ripartenza dopo il Covid, anche se una terza edizione – ha aggiunto – per noi è come se fosse la prima. Il Lungomare di Reggio Calabria si animerà con 34 maestri gelatieri da tutto il Mondo quindi sarà un festival internazionale con una duplice valenza, con uno scambio reciproco di conoscenze delle materie prime e di competenze, ognuno da portare con sé nel futuro”. Il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace si è soffermato sulla corretta sinergia tra l’Ente e le associazioni di categoria che hanno riproposto ‘Scirubetta’ “Reggio Calabria risponde presente ad un grande evento gastronomico – ha detto – proponendosi come capitale del gelato artigianale italiano. Questo è sicuramente frutto di una programmazione, voluta dal sindaco Falcomatà, all’interno della quale il coinvolgimento del territorio è stato molto curato”. “E’ bello ed importante svolgere questo festival nel periodo più sentito e più importante per la nostra città che sono le festività Mariane – ha detto il sindaco Falcomatà – anche quest’anno Scirubetta si conferma un appuntamento internazionale non solo per addetti ai lavori, per appassionati, buongustai, per tutti coloro che hanno voglia di vivere vivere un momento dolce deliziosa, ma anche un momento che si inserisce pienamente nella nostra tradizione settembrina”. “Scirubetta – ha aggiunto il primo cittadino – è tra le manifestazioni di punta che può contribuire ad un nuovo racconto del nostro territorio metropolitano grazie alla Festa della Madonna della Consolazione, una festività che negli anni, con una programmazione fatta per tempo, con appuntamenti che vengono istituzionalizzati e storicizzati, riesce a parlare ad pubblico più ampio dei cittadini e pellegrini, ampliando – ha concluso – l’indotto turistico durante quella settimana”.
Durante la manifestazione, inoltre, sarà ospitato il gruppo Govic, Gruppo ospedaliero volontari in Chirurgia, con sede a Reggio Calabria, il cui dirigente medico è il dottor Salvatore Maria Costarella ed il presidente il dottore Fabio Cristiano.

REGGIO – Parere positivo sulla proposta della Reggina 1914 per la rigenerazione del Centro Sportivo Sant’Agata: attivate le procedure per la redazione del bando per la gestione pluriennale

La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha avviato le procedure per la redazione del bando per la gestione pluriennale del centro sportivo Sant’Agata. All’esito della relazione tecnica pervenuta dalla Commissione, che ha valutato la proposta avanzata dall’Ati che rappresenta la Reggina 1914, il sindaco Giuseppe Falcomatà ed il vicesindaco Carmelo Versace hanno dato il via libera al Settore per la redazione del bando per la concessione pluriennale della struttura.

La proposta prevede una serie di migliorie per l’impianto sportivo, il rifacimento di spazi destinati alla pratica sportiva, la creazione di un Club House, il rifacimento del manto erboso dei campi in erba naturale e sintetica, alcuni interventi di efficientamento energetico, di eliminazione delle barriere architettoniche e la ristrutturazione dei corpi di fabbrica presenti all’interno del centro sportivo, per un progetto complessivo di circa 3 milioni di euro.

L’Ente si determinerà quindi secondo l’iter già annunciato, nella direzione di un percorso di rinascita per il centro sportivo Sant’Agata, che il sindaco Falcomatà ed il vicesindaco Versace hanno definito “vero e proprio fiore all’occhiello dell’impiantistica sportiva cittadina”.

“Intendiamo proseguire l’iter di indirizzo politico – hanno spiegato i due rappresentanti della Città Metropolitana – per consentire al Centro Sportivo, storicamente la casa degli amaranto, di tornare ad essere una struttura all’avanguardia sul piano della fruizione, non solo in ottica agonistica, ma come centro gravitazionale di iniziative ed attività che vedono lo sport come veicolo sociale per la crescita del territorio”.

SAN FERDINANDO (RC) – Scoperta discarica abusiva di rifiuti pericolosi, deferite 7 persone

Importante operazione dei Carabinieri di San Ferdinando contro l’abbandono illecito di rifiuti nel cuore del comune. Durante un servizio di pattugliamento finalizzato alla prevenzione dei reati ambientali, i militari dell’Arma hanno individuato una vasta area adibita a discarica abusiva nei pressi del cimitero comunale, tra due arterie principali della città.
L’area, estesa per circa 150 mq, ospitava ben cinque distinti accumuli di rifiuti, inclusi materiali pericolosi come l’amianto, sostanza altamente nociva per la salute umana e l’ambiente. Grazie al tempestivo intervento, i Carabinieri hanno immediatamente posto sotto sequestro l’intero sito, prevenendo ulteriori rischi di contaminazione.
Le indagini hanno portato all’avvio delle procedure per identificare i proprietari del terreno e accertare eventuali responsabilità. Sette cittadini locali sono stati denunciati per violazione dell’articolo 192 del Testo Unico dell’Ambiente, che prevede l’obbligo per i proprietari di evitare l’accumulo incontrollato di rifiuti sui propri terreni. Anche in assenza di una complicità diretta nell’abbandono dei rifiuti, la legge punisce la negligenza di chi non interviene per evitare che il proprio terreno si trasformi in una discarica a cielo aperto.
Questa operazione conferma l’impegno quotidiano dell’Arma dei Carabinieri nella difesa dell’ambiente e della salute pubblica, riaffermando il suo ruolo centrale nel garantire sicurezza e rispetto delle normative vigenti.
In ogni caso, i procedimenti sono attualmente pendenti in fase di indagini preliminari e l’effettiva responsabilità degli indagati saranno vagliate nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore delle persone sottoposte ad indagini.