CANNITELLO – Venerdì 13 settembre l’incontro pubblico “Dai fondali dello Stretto alle alture della Costa Viola – Il nostro patrimonio da salvaguardare e valorizzare”

Si terrà venerdì 13 settembre a partire dalle ore 20.30 presso Piazza Calandruccio a Cannitello l’incontro pubblico “Dai fondali dello Stretto alle alture della Costa Viola – Il nostro patrimonio da salvaguardare e valorizzare”, promosso dal movimento No Ponte Calabria e dallo Scilla Diving Center.

Partendo proprio dall’importante lavoro di ricerca e salvaguardia del Diving scillese potremo guardare immagini e filmati dell’enorme, nonché unico, patrimonio naturale presente nei fondali dello Stretto di Messina, messo già a rischio dai cambiamenti climatici e con lo spettro del Ponte che ne rappresenterebbe il colpo di grazia.

Dalle meraviglie dei nostri fondali risaliremo poi verso le alture della Costa Viola, insieme alle diverse realtà associative che animano il gruppo “Territorio Stretto Sostenibile”, per evidenziare valenze, potenzialità e rischi di tutto il patrimonio territoriale dell’area dello Stretto.

Una riscoperta, e per qualcuno anche una scoperta, di una biodiversità unica al mondo, che si vorrebbe sacrificare sull’altare del business e delle speculazioni, propagando un’opera folle come il Ponte che cancellerebbe irrimediabilmente la storia, i miti, la cultura, la ricchezza del nostro territorio, per non lasciarci niente.

L’appuntamento per tutte e per tutti, quindi, è venerdì 13 settembre a Cannitello per una serata che non vuole essere una mera rappresentazione di bellezze naturalistiche, ma uno sprone per valorizzarle e trasformarle in un elemento di crescita economica e generatrice di posti di lavoro, come tante esperienze diffuse nel mondo ci insegnano a fare.

REGGIO – Ciak d’apertura per la XVIII edizione del Reggio Calabria FilmFest

Con un vero e proprio “ciak” inaugurale, battuto personalmente dal Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatàmartedì 10 settembre ha preso ufficialmente il via la XVIII edizione del Reggio FilmFest – RCFF, uno degli appuntamenti cinematografici più attesi a livello regionale e nazionale.

La cerimonia di apertura si è tenuta nella splendida cornice di Villa Genoese Zerbi, alla presenza delle principali autorità locali – oltre al Sindaco, erano presenti anche gli Assessori Carmelo Romeo e Franco Costantino e il consigliere delegato al turismo Giovanni Latella – accolti e accompagnati dal direttore artistico del festival Antonio Flamini e dal direttore generale Michele Geria.

L’inaugurazione della mostra fotografica “Mastroianni 100” ha segnato l’avvio della kermesse. Un tributo straordinario al leggendario Marcello Mastroianni nel centenario della sua nascita, la mostra espone una serie di scatti del celebre fotografo Rino Barillari, noto come “The King of Paparazzi”. Le fotografie offrono uno sguardo intimo e affascinante sulla vita e carriera dell’attore, catturandone sia momenti pubblici che privati.

Barillari, ospite d’onore e membro della giuria del concorso “Millennial Movie“, sarà presente nelle giornate conclusive del festival per condividere aneddoti esclusivi sulla sua lunga amicizia e collaborazione con Mastroianni, arricchendo ulteriormente l’esperienza della mostra e del RCFF.

Ad arricchire ulteriormente Mastroianni100, la proiezione dei trailer dei film più iconici di Mastroianni, realizzata in collaborazione con il Trailers FilmFest, che offre agli ospiti un emozionante viaggio attraverso i successi cinematografici che hanno segnato la storia del cinema italiano.

 

PROGRAMMA DI OGGI MERCOLEDì 11 SETTEMBRE

Con il taglio del nastro e l’apertura ufficiale della mostra, il Reggio FilmFest è pronto a offrire al pubblico grandi emozioni, cinema d’autore e una ricca programmazione culturale che celebra il meglio del cinema internazionale, a partire da oggi pomeriggio.

Il programma prevede:

 

  • ore 19.30 Arena dello Stretto, proiezione di quattro cortometraggi finalisti al concorso Millennial Movie

 

  • ore 21.30 il primo Red Carpet, che vedràsfilare la madrina del Festival, Angela Curri, e Alessio Praticò

 

  • A seguire, le due proiezioni, nello spazio Ciakalabria, di due Tv-Movie della Rai, di cui una in anteprima assoluta:“Tutto a posto”, film targato RaiFiction in programmazione a novembre su Rai1, che verrà appunto presentato e proiettato per la prima volta a Reggio Calabria, alla presenza di Agostino Saccà, del regista Giorgio Romano e del cast; e “Mascaria”, con la partecipazione del produttore Mario Rossini, della regista Isabella Leoni e degli attori, tra cui Fabrizio Ferracane e i calabresi Costantino Comito e Floriana Gentile.

REGGIO – Agenti penitenziaria aggrediti da due detenuti

Un sovrintendente e un agente della Polizia penitenziaria sono stati aggrediti da due detenuti nella Casa circondariale “San Pietro” di Reggio Calabria, come riferito dal segretario generale aggiunto del sindacato Osapp, Pasquale Montesano. I due detenuti, associati alla criminalità calabrese e accusati di reati di associazione mafiosa, hanno attaccato il sovrintendente e l’agente dopo che un medico ha rifiutato di prescrivere una sedia in plastica per la loro cella. Entrambi gli agenti sono stati portati al pronto soccorso per le cure necessarie. Montesano ha sottolineato che questo episodio è solo l’ultimo di una serie di eventi che riflettono le difficili condizioni all’interno delle carceri, nonostante gli appelli rivolti al ministro della Giustizia Carlo Nordio e al Governo Meloni per avviare un dialogo permanente sulle riforme necessarie, sugli organici, sugli equipaggiamenti e sul sovraffollamento carcerario. Nonostante la carenza di personale e le criticità operative, la Polizia penitenziaria continua a garantire la sicurezza con dedizione e responsabilità. Montesano ha elogiato il lavoro dei 36.000 membri del Corpo, definendoli un baluardo di umanità all’interno delle carceri. Ha poi criticato la gestione delle infrastrutture e del personale da parte dell’Amministrazione penitenziaria centrale, accusando la politica di ignorare o sottovalutare le condizioni che portano a proteste e incidenti gravi. Ha concluso sostenendo che le misure del governo non possono essere efficaci senza un’amministrazione che agisca prontamente e supporti il personale nelle emergenze.

FONTE: Ansa

REGGIO – Falcomatà inaugura a Villa Zerbi gli eventi del Reggio FilmFest con la mostra sui 100 anni di Marcello Mastroianni

“Si apre nel migliore dei modi la diciottesima edizione del Reggio FilmFest, con la mostra che ricorda il nostro grande attore, Marcello Mastroianni, ripercorrendo in generale anche un po’ la storia del cinema Italiano, facendoci immergere in un’atmosfera tipica di tutto ciò che avviene all’interno del mondo del cinema. Ritroviamo anche oggetti utili ed essenziali per la realizzazione di un film. Faccio i complimenti a chi ha ideato questa mostra e a chi l’ha allestita, a Michele Geria che ha avuto l’idea anche di inserirla all’interno del FilmFest”. Così il Sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, inaugurando a Villa Zerbi, la mostra fotografica dedicata ai 100 anni dalla nascita di Marcello Mastroianni, con gli scatti di Rino Barillari, e che apre ufficialmente la diciottesima edizione del Reggio FilmFest. All’evento, patrocinato dalla Città Metropolitana e dal Comune di Reggio Calabria, erano presenti anche gli Assessori comunali Carmelo Romeo e Franco Costantino ed il Consigliere delegato Giovanni Latella.

“Sono molto contento – ha aggiunto Falcomatà – che questo accada anche all’interno di un palazzo storico, come come Villa Zerbi, perché sta dentro a quell’idea, quel racconto di far rivivere luoghi e tradizioni della nostra città, anche quelli privati che hanno una valenza artistica ed architettonica, realizzando eventi che possano portare pubblico, turisti che li possano apprezzare e far vivere vivere nel migliore dei modi”.

La kermesse cinematografica, sotto la direzione artistica di Antonio Flamini e la direzione generale di Michele Geria, proseguirà fino al 14 settembre con proiezioni e talk all’Arena dello Stretto sul Lungomare ‘Italo Falcomatà’ e altri momenti culturali dedicati al cinema e ai corti, a Villa Zerbi.

REGGIO – Nave da crociera Ponant al porto, Latella: “Visitatori entusiasti, continuiamo a lavorare per ampliare l’offerta turistica”

Ancora una nave da crociera al porto di Reggio Calabria. Da ieri e per l’intera giornata di oggi la nave Bouganville della compagnia Ponant, piccola crociera di lusso, con a bordo circa 300 persone, è attraccata al porto della città dello Stretto. A fare gli onori di casa il Consigliere delegato al Turismo Giovanni Latella che ha salutato l’equipaggio ed i passeggeri della nave da crociera, organizzando lo spostamento in città dei turisti in arrivo.

“Siamo felici di poter incentivare anche l’aspetto legato al turismo crocieristico – ha affermato Latella – per tutta l’estate ed ancora in questi giorni delle festività mariane la città è interessata ogni giorno da decine di eventi, spettacoli musicali ed iniziative culturali. Un’offerta culturale e turistica ampia e variegata, in grado di attrarre i flussi turisti non solo a livello locale. D’altronde il giudizio di chi in questo periodo ha avuto modo di visitare Reggio è senza dubbio entusiasta e positivo. Riceviamo apprezzamenti unanimi e crediamo sia importante che siano per primi i cittadini a promuovere le nostre bellezze. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione, coinvolgendo realtà pubbliche e private per incentivare e destagionalizzare la nostra offerta affinchè sia sempre più attrattiva”.

REGGIO – Nella Galleria di Palazzo San Giorgio il “Bizzòlo” celebra l’arte della parola e dell’immagine

Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha preso parte all’inaugurazione della seconda edizione del festival del giornalismo “Bizzolo”, un evento che, fino al prossimo 17 settembre, intratterrà i visitatori con una mostra fotografica, tre lezioni popolari ed altrettanti talk dagli scalini della Galleria di Palazzo San Giorgio. All’evento erano presenti anche l’Assessore comunale Carmelo Romeo, il Vicesindaco metropolitano Carmelo Versace ed i Consiglieri Giovanni Latella, Nino Malara e Filippo Burrone.

Nel ringraziare Tiziana Barillà e Fabio Itri, direttori della rivista “Il Bizzòlo” e presidente dell’associazione “More” nonché curatori dell’iniziativa, il sindaco Falcomatà si è detto «onorato di poter partecipare, patrocinare e realizzare insieme un festival del giornalismo di qualità, di libertà e civiltà in quella che è la casa della democrazia per eccellenza, ovvero Palazzo di città».

Nell’analizzare la mostra allestita in Galleria, interamente autoprodotta dagli organizzatori, il sindaco Falcomatà ha poi riflettuto sulla qualità delle immagini scattate ed esposte. «Stiamo lavorando alla presentazione della candidatura di Reggio quale capitale della cultura – ha ricordato il sindaco – partendo da un’idea sintetizzata in quello che potrebbe essere lo slogan sul quale lavorare e ragionare rispetto a proposte in grado di distinguerci dalle altre finaliste: “Reggio cuore Mediterraneo”. Cuore da un punto di vista geografico, inteso come baricentro del Mare Nostrum, ma anche per quello che la nostra città ha sempre dimostrato in termini di accoglienza, generosità, integrazione ed inclusione. Reggio, dunque, crocevia di religioni, etnie, culture diverse e stratificate che possono vivere assieme e contaminarsi. E noi siamo frutto di questa contaminazione. Quello che sta avvenendo nel mondo non ci può vedere indifferenti perché lo saremmo, altrimenti, anche verso noi stessi, la nostra stessa storia e ciò che la città ha rappresentato nella sua storia trimillenaria».

«Questo – ha concluso Falcomatà – vuole essere una base ed un punto di partenza per costruire il futuro perché senza pace non si possono immaginare condizioni di sviluppo economico, sociale e culturale. Poterci confrontare su simili argomenti, in un festival del giornalismo libero come il Bizzòlo, per noi è motivo di grande orgoglio e onore».

Il programma del Festival del Giornalismo “Il Bizzòlo” prevede per l’11 settembre alle ore 19.00 la lezione popolare del professor Domenico Gattuso “Oltre il Ponte. Lo Stretto sostenibile”. Il 12 settembre allo stesso orario, il talk le Voci dal Bizzòlo su “Media e attivismo. Giornalismo è partecipazione” con Antonio Pio Lancellotti, direttore responsabile di Global Project, Antonio Mazzeo, giornalista e attivista. Conduce Giulia Polito con Valentina Zoccali, S-Com.

Venerdì 13 settembre, alle ore 19, sarà la volta della lezione popolare della cantastorie Francesca Prestia su “Racconti in tutte le lingue di Calabria”. Sabato 14 settembre, ancora alle ore 19, Galleria aperta alla città e il giorno dopo, sempre alle ore 19, la lezione popolare di Cinzia Messina su “Vado a vedere. Il giornalismo e Adele Cambria”, quindi un monologo di Tiziana Barillà con l’accompagnamento musicale di Saverio Autellitano.

Lunedì 16 settembre torna il talk, alle ore 19, su “Redazioni pericolose. Giornalisti tra censure e Slapp” con l’intervento di Giovanni Tizian del Domani e Lucio Musolino del Fatto Quotidiano. Conduce Giulia Polito con Tiziana Barillà. Si chiude il martedì 17 settembre con “Documentare gli sbarchi. Dalla fotografia locale al racconto globale” e gli interventi di Valeria Ferraro, fotogiornalista freelance, Giulia Polito e Fabio Itri.

GIOIA TAURO (RC) – Automar sottoscrive la concessione demaniale marittima per un’area di 40 mila metri quadrati

Va di pari passo con la crescita di Automar la firma della concessione demaniale marittima tra l’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio e la Società che gestisce il terminal di trasbordo delle autovetture nel porto di Gioia Tauro.
Sottoscritta dal presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, e dal presidente di Automar Spa, Costantino Baldissara, commercial, logistics & operations Director Grimaldi Group, l’autorizzazione concessoria rientra in un programma complessivo di interventi di sviluppo dell’intermodalità e della sostenibilità ambientale dello scalo calabrese.
L’atto segue quanto già definito nell’Accordo di Programma Quadro, firmato in occasione del Let Expo di Verona del 9 marzo 2023, tra l’Autorità di Sistema portuale calabrese e il terminalista Automar, interessato da uno spiccato sviluppo delle proprie attività.
Si tratta di un tassello inserito in un percorso di crescita, collegato, nei fatti, ad una organica politica di sviluppo determinata dalla maggiore presenza del Terminalista a Gioia Tauro e reputato necessario per accompagnare l’incremento dei volumi di traffico di trasbordo degli autoveicoli, già registrato nel corso del biennio 2022/2023 e tuttora in continua espansione.
Attraverso l’Accordo di Programma, sottoscritto nel 2023, è stato infatti pianificato un complessivo incremento delle superfici in capo ad Automar, organizzato in diversi interventi concessori che sono stati, altresì, approvati nel corso della riunione del Comitato di Gestione dello scorso 31 luglio, dei quali l’attuale sottoscrizione ne è parte integrante.
In ossequio alla vigente variante del Piano Regolatore portuale, l’area oggetto della concessione ha un’estensione di circa 40 mila metri quadrati, ricade nella zona dell’Interporto, posta a breve distanza dal terminal Automar, e sarà utilizzata come superficie di deposito delle vetture in transito.
Al fine di poterla rendere operativa, saranno eseguiti i lavori di pavimentazione, recinzione, raccolta delle acque meteoriche e illuminazione, ritenuti necessari alle operazioni di stoccaggio delle autovetture, e saranno eseguiti dalla Società terminalista.
Complessivamente, si tratta di un percorso definito con l’obiettivo di sostenere l’implementazione dell’attività di Automar nello scalo calabrese, che ha già visto l’aumento della forza lavorativa, concretizzata in circa 50 assunzioni, e che determinerà un consistente aumento dei volumi con relativa diversificazione delle operazioni.

SAN FERDINANDO (RC) – Scoperta maxi discarica: carabinieri intensificano la lotta contro i reati ambientali

Nuovo duro colpo contro l’abbandono illecito di rifiuti: i Carabinieri di San Ferdinando hanno scoperto e sequestrato una discarica abusiva di dimensioni notevoli nell’ambito di un’operazione volta a contrastare il degrado ambientale nel territorio. L’area sequestrata, estesa quanto cinque campi da calcio, contiene rifiuti di ogni genere, tra cui amianto, materiali edili, plastica, ferro, legno, vetro, ceramica e rifiuti speciali derivanti da attrezzature domestiche.
Il sito, di gran lunga più esteso rispetto alla discarica scoperta di recente nel centro cittadino (circa 150 metri quadrati), ospitava anche un camioncino abbandonato. Grazie all’intervento dei Carabinieri, l’intera zona è stata sottoposta a sequestro, interrompendo l’accumulo incontrollato di materiali potenzialmente pericolosi.
Le indagini per risalire al proprietario del terreno e del veicolo sono tuttora in corso. Gli investigatori puntano a identificare chi ha consentito che nell’area si accumulasse una quantità così rilevante di rifiuti che rappresenta una minaccia per la salute pubblica e per l’ambiente di San Ferdinando.
La scoperta di questa discarica e il sequestro che ne è seguito dimostrano la determinazione dei Carabinieri di tutto il Comando Provinciale di Reggio Calabria nel contrastare con decisione l’abbandono illecito di rifiuti, un fenomeno che continua a rappresentare una sfida costante per il territorio. I militari dell’Arma stanno agendo con pervasività e fermezza per prevenire e reprimere questi episodi proteggendo l’ambiente e la salute dei cittadini attraverso un monitoraggio continuo e interventi mirati.

TAURIANOVA (RC) – Da aggredito ad aggressore: in manette il taurianovese accoltellato dai nipoti la notte dell’11 luglio scorso

Era stato aggredito da due nipoti la notte dell’11 luglio, che lo avevano prima assalito a calci e pugni e poi, armati di un coltello a serramanico, lo avevano accoltellato mentre tentava di scappare verso la Caserma dei Carabinieri per mettersi in salvo.
Proprio il personale in quel momento presente all’interno della Stazione di Taurianova, allertato dal trambusto, si era precipitato fuori e, dopo aver bloccato l’emorragia del ferito, si era messo sulle tracce dei due assalitori, immediatamente individuati attraverso la visione dei filmati di videosorveglianza installati lungo la strada in cui era avvenuto il fatto. I due nipoti venivano quindi tratti in arresto in flagranza di reato dai militari dell’Arma (RC).
Ma gli investigatori non si sono limitati alla superfice dei fatti, anzi, ritenendo fuori dal normale il comportamento dei due ragazzi, entrambi incensurati, hanno deciso di fare luce sui retroscena dietro l’aggressione.
Sono così venuti alla luce anni di molestie e violenze fatte dall’uomo nei confronti della sorella, madre dei due ragazzi. Da sei anni, infatti, quest’ultima aveva dovuto sottostare a danneggiamenti, aggressioni fisiche e minacce continui da parte del fratello, che da tempo aveva sviluppato una dipendenza dall’alcool.
Un calvario pauroso da ultimo confermate da amici e familiari della donna, che, sentiti dai Carabinieri, hanno fornito un quadro preciso sulla sua condizione di disagio, soggezione ed avvilimento. A dire di questi ultimi, l’uomo, in passato, aveva più volte giurato di uccidere i propri parenti, tanto da arrivare, in un frangente, a presentarsi sotto la loro abitazione armato di ascia, sbraitando che li avrebbe tagliato la testa.
Si è così capito che i fatti della notte dell’11 luglio erano scaturiti dalla condotta dell’uomo che, il pomeriggio precedente, si era presentato presso l’abitazione della sorella, pretendendo soldi per sfogare il proprio vizio. Visto negarsi alcun contributo da parte dei parenti, aveva colpito il nipote e poi si era sfogato contro la donna, spingendola a terra.
Sulla base degli elementi di prova raccolti, il Tribunale di Palmi – Ufficio G.I.P. ha emesso un ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo, che dovrà attendere il processo agli arresti domiciliari perché, ai Carabinieri che gli stavano notificando il divieto di avvicinamento alla persona offesa, aveva detto loro di stare tranquilli, perché era lui che non voleva avvicinarsi alla sorella. Aveva poi aggiunto, con un sorriso sinistro, che, quando si sarebbe avvicinato alla consanguinea, sarebbe stato per l’ultima volta.
Il procedimento è attualmente pendente nella fase delle indagini preliminari e l’effettiva responsabilità della persona arrestata, attesa la fondatezza delle ipotesi d’accusa mosse a suo carico, sarà vagliata nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore della persona sottoposta ad indagini.